Verbali Consiglio di amministrazione
Verbale del 21 febbraio 2023
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI |
prospetto |
relazione |
discussione |
delibera |
allegati |
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all. 1 |
1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1. Approvazione verbale della seduta 24 gennaio 2023 |
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approvaz.
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2. COMUNICAZIONI
2.1. Rinnovo del Consiglio Universitario Nazionale – 29
marzo/05 aprile 2023 |
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2. COMUNICAZIONI
2.2. Donne che fanno la differenza - Fondazione Marisa
Bellisario |
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2. COMUNICAZIONI
2.3. Cerimonia di conferimento della Laurea ad honorem
in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche ad Aldo Braca |
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2. COMUNICAZIONI
2.4. Sapienza e INAIL insieme per la ricerca, la
didattica, la salute e la sicurezza sul lavoro |
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2. COMUNICAZIONI
2.5. Evento “Life Science Excellence Hub” |
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2. COMUNICAZIONI
2.6. Bandi PRIN – Analisi delle candidature Sapienza |
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2. COMUNICAZIONI
2.7. Aggiornamento del report relativo all’età media
dei ricercatori a tempo determinato di tipologia “A” per aree
disciplinari |
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all. 2 |
2. COMUNICAZIONI
2.8. Esito Sentenza Consiglio di Stato n. 629/2023 |
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3. PROGRAMMAZIONE, INDIRIZZO E
VALUTAZIONE
3.1. Relazione del Team Qualità di Ateneo 2021-2022 |
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presa atto |
all. 3 |
4. REGOLAMENTI
4.1. Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie ed
interrate della Città universitaria – Modifiche e integrazioni |
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delibera 36 |
all. 4
all. 5
all. 6 |
4. REGOLAMENTI
4.2. Regolamento per l’utilizzo temporaneo e/o occasionale dei
locali e degli spazi interni ed esterni dell’Università degli
Studi di Roma “La Sapienza”: revisione |
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delibera 37 |
all. 7
all. 8 |
5. AFFARI CONTABILI
5.1. Variazioni di bilancio febbraio 2023 |
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delibera 38 |
all. 9 |
5. AFFARI
CONTABILI
5.2. Progetto Sapienza. Rettifica delibera di
accettazione contributo |
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delibera 39 |
all. 10
all. 11 |
5.
AFFARI CONTABILI
5.3. Compensi, gettoni di presenza ed emolumenti
spettanti ai componenti gli Organi di amministrazione e
controllo ex DPCM 23 agosto 2022, n. 143 |
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delibera 40 |
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6.
AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
6.1. Destinazione finanziamento Fondi F.I.O 1989 finalizzati
alla realizzazione del piano parcheggi |
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delibera 41 |
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6. AFFARI PATRIMONIALI ED
EDILIZIA
6.2. Assegnazione spazi presso l'edificio C Regina
Elena RM111 alla Fondazione EBRI: revisione |
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delibera 42 |
all. 12 |
6. AFFARI
PATRIMONIALI ED EDILIZIA
6.3. Approvazione del programma biennale 2023/2024 per
l’acquisizione di forniture e servizi di valore pari o superiore
ad euro 40.000,00 |
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delibera 43 |
all. 13 |
7. PERSONALE
7.1. Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi
dell’art. 24, comma 5, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 |
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delibera 44 |
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7. PERSONALE
7.2. Proposta di chiamata di ricercatori a tempo
determinato tipologia “A” procedure selettive (art. 24, comma 3,
lettera a, Legge 30 dicembre 2010 n. 240) |
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delibera 45 |
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7. PERSONALE
7.3. Proposta di chiamata vincitori procedure selettive
per ricercatore a tempo determinato di tipologia B ai sensi
dell’art. 24, comma 3, lett. b della Legge 30 dicembre 2010, n.
240 |
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delibera 46 |
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7. PERSONALE
7.4. Proposta di attivazione di una procedura di
reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD FIS/07 SC
02/D1 presso il Dipartimento di Scienze di base e applicate per
l’ingegneria |
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delibera 47 |
all. 14
all. 15
all. 16 |
7. PERSONALE
7.5. Proposta di attivazione di una procedura di
reclutamento di n. 1 ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
FIS/01 SC 02/A1 presso il Dipartimento di Fisica |
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delibera 48 |
all. 17
all. 18
all. 19
all. 20
all. 21 |
7. PERSONALE
7.6. Ratifica D.R. n. 100/2023 del 19.01.2023:
attivazione procedure selettive di chiamata per il reclutamento
di ricercatori a tempo determinato di tipologia A su fondi del
“bando ricerca PNRR Rome Technopole e Centri Nazionali” |
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delibera 49 |
all. 22
all. 23
all. 24 |
7. PERSONALE
7.7. Ratifica D.R. n. 101/2023 del 19.01.2023: proposta
attivazione ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. A)
n. 85 contratti per RTDA con regime di impegno a tempo pieno, n.
34 contratti per RTDA con regime di impegno a tempo definito e
proroga n. 5 contratti per RTDA con regime di impegno a tempo
pieno su risorse del “Bando ricerca PNRR partenariati estesi
alle Università, ai Centri di ricerca, alle Aziende per il
finanziamento di progetti di ricerca di base e piano nazionale
complementare salute” |
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delibera 50 |
all. 25
all. 26
all. 27 |
7. PERSONALE
7.8. Ratifica D.R. n. 102/2023 del 19.01.2023: proposta
di attivazione di una procedura di reclutamento di un
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di
impegno a tempo pieno per il SSD BIO/09 SC 05/D1 presso il
Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer” |
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delibera 51 |
all. 28
all. 29
all. 30
all. 31
all. 32 |
7. PERSONALE
7.9. Ratifica D.R. n. 103/2023 del 19.01.2023: proposta
di attivazione di una procedura di reclutamento di n. 2
ricercatori a tempo determinato di tipologia “A” con regime di
impegno a tempo pieno per il SSD ING-INF/05 SC 09/H1 presso il
Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale
“Antonio Ruberti” |
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delibera 52 |
all. 33
all. 34
all. 35 |
7. PERSONALE
7.10. Ratifica D.R. n. 104/2023 del 19.01.2023:
proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di un
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di
impegno a tempo pieno per il SSD GEO/05 SC 04/A3 presso il
Dipartimento di Scienze della terra |
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delibera 53 |
all. 36
all. 37
all. 38 |
7. PERSONALE
7.11. Ratifica D.R. n. 281/2023 del 06.02.2023: proroga
del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD IUS/16 SC
12/G2 presso il Dipartimento di Studi giuridici ed economici |
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delibera 54 |
all. 39
all. 40 |
7. PERSONALE
7.12. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
per il SSD L-FIL-LET/11 SC 10/F2 presso il Dipartimento di Studi
europei, americani e interculturali |
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delibera 55 |
all. 41
all. 42 |
7. PERSONALE
7.13. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
PER IL SSD L-LIN/21 SC 10/M2 presso il Dipartimento di Studi
europei, americani e interculturali |
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delibera 56 |
all. 43
all. 44 |
7. PERSONALE
7.14. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
per il SSD L-OR/20 SC 10/N3 presso il Dipartimento Istituto
italiano di studi orientali |
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delibera 57 |
all. 45
all. 46 |
7. PERSONALE
7.15. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
per il SSD L-LIN/10 SC 10/L1 presso il Dipartimento Istituto
italiano di studi orientali |
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delibera 58 |
all. 47
all. 48 |
7. PERSONALE
7.16. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
per il SSD IUS/04 SC 12/B1 presso il Dipartimento di Diritto ed
economia delle attività produttive |
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delibera 59 |
all. 49
all. 50 |
7. PERSONALE
7.17. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno
per il SSD SECS-P/13 SC 13/B5 presso il Dipartimento di
Management |
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delibera 60 |
all. 51
all. 52 |
7. PERSONALE
7.18. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo
definito per il SSD MED/29 SC 06/E3 presso il Dipartimento di
Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali |
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delibera 61 |
all. 53
all. 54 |
7. PERSONALE
7.19. Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo
definito per il SSD MED/28 SC 06/F1 presso il Dipartimento di
Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali |
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|
delibera 62 |
all. 55
all. 56
all. 57 |
7. PERSONALE
7.20. Mobilità interuniversitaria ai sensi dell’art. 7,
comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra
Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi “Magna
Graecia” di Catanzaro attraverso lo scambio contestuale di sede
di n. 1 ricercatore universitario di ruolo in uscita e di n. 1
professore di ruolo di prima fascia in entrata |
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delibera 63 |
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7. PERSONALE
7.21. Reclutamento di n. 6 tecnologi a tempo
determinato per le esigenze del Dipartimento di Fisica e del
Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale |
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delibera 64 |
all. 58
all. 59
all. 60
all. 61
all. 62
all. 63 |
7. PERSONALE
7.22. Reclutamento di n. 1 tecnologo a tempo
determinato per le esigenze del Dipartimento di Fisiologia e
farmacologia “Vittorio Erspamer” |
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delibera 65 |
all. 64
all. 65
all. 66 |
7. PERSONALE
7.23. Reclutamento di n. 5 tecnologi a tempo
determinato per le esigenze connesse al PNRR |
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delibera 66 |
all. 67
all. 68 |
8. STUDENTI
8.1. Gettoni di presenza personale di vigilanza |
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delibera 67 |
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9. OFFERTA FORMATIVA
9.1. Modifiche agli ordinamenti dei corsi di studio già attivati
- anno accademico 2023-2024 |
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delibera 68 |
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9. OFFERTA FORMATIVA
9.2. Corsi di studio di nuova istituzione – Attivazione
per l'anno accademico 2023-2024 |
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delibera 69 |
all. 69
all. 70
all. 71 |
9. OFFERTA FORMATIVA
9.3. Documento per scheda SUA-CDS – Politiche di Ateneo
e programmazione dell'Offerta Formativa a.a. 2023-2024 |
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delibera 70 |
all. 72 |
9. OFFERTA FORMATIVA
9.4. Facoltà di Ingegneria civile e industriale –
Potenziale formativo del corso di laurea in Ingegneria Meccanica
per la Transizione Verde, classe L-9, ad accesso programmato a
livello locale ai sensi dell'art. 2 della legge n. 264/99 - Anno
Accademico 2023-2024 |
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delibera 71 |
all. 73
all. 74 |
9. OFFERTA FORMATIVA
9.5. Facoltà di Ingegneria dell'Informazione,
Informatica e Statistica – Potenziale formativo del corso di
laurea magistrale in Artificial Intelligence – Intelligenza
Artificiale, classe LM-32, ad accesso programmato a livello
locale ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 264/99 – Anno
Accademico 2023-2024 |
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delibera 72 |
all. 75 |
9. OFFERTA FORMATIVA
9.6. Corso di laurea magistrale interateneo con
l'Università degli Studi dell'Aquila in Atmospheric Science and
Technology, classe LM-17 – Modifica dell'ordinamento e della
Convenzione per l'attivazione e la gestione gestione del Corso
di studio |
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delibera 73 |
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10. RELAZIONI INTERNAZIONALI
10.1. Rete OBREAL – Global Observatory, nuova adesione |
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|
delibera 75 |
all. 77
all. 78
all. 79
all. 80 |
10. RELAZIONI INTERNAZIONALI
10.2. Compensi incentivanti Progetto CIVIS, a European
Civic University (2019-2022) |
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delibera 76 |
all. 81
all. 82 |
11. CONVENZIONI
11.1. Accordo Quadro Sapienza - IRCCS - Istituto Nazionale per
le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – Proposta di
modifica |
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delibera 77 |
all. 83
all. 84
all. 85 |
11. CONVENZIONI
11.2. Convenzione Quadro tra Sapienza e il Consiglio
Nazionale delle Ricerche (CNR) |
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delibera 78 |
all. 86
all. 87 |
11. CONVENZIONI
11.3. PNRR: Partenariati Estesi – Accordi
Hub&Spoke&Affiliati |
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 |
delibera 79 |
all. 88
all. 89
all. 90 |
11. CONVENZIONI
11.4. Associazione NETVAL (Network per la
valorizzazione della ricerca universitaria): Variazione quota di
adesione annuale |
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|
delibera 80 |
all. 91
all. 92
all. 93 |
11. CONVENZIONI
11.5. Convenzione Quadro tra Sapienza e Università
degli Studi della Tuscia – Rinnovo |
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delibera 74 |
all. 76 |
12. CENTRI E
CONSORZI
12.1. Ricognizione e nomine dei rappresentanti degli studenti e
delle studentesse negli organismi dei Centri di Servizi
dell'Ateneo |
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delibera 81 |
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12. CENTRI E CONSORZI
12.2. Museo Orto botanico – Revisione tariffe di
ingresso |
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delibera 82 |
all. 94
all. 95
all. 96 |
13. BREVETTI
13.1. Brevetto US 9,488,778: Contratto di licenza esclusiva dei
diritti di sfruttamento alla Faro Quantum Technologies srl |
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delibera 83 |
all. 97 |
VARIE ED EVENTUALI
Varie 1 - Noleggio gazebo |
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delibera 84 |
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VARIE ED EVENTUALI
Varie 2 - Spazi da destinare alle rappresentanze
studentesche elette negli Organi Centrali di Ateneo |
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Nell’anno duemilaventitre (2023),
addì 21 febbraio 2023 alle ore 14.38, si è
riunito, in modalità mista –
in presenza, presso il Salone di rappresentanza
sito al primo piano – Palazzo del Rettorato e telematica, tramite
collegamento alla piattaforma Google MEET, il Consiglio di Amministrazione,
convocato con nota rettorale prot. n. 0015397 del 16.02.2023 (
Allegato 1),
per l'esame e la discussione degli argomenti iscritti al seguente ordine del
giorno:
1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1. Approvazione verbale della seduta 24 gennaio 2023
2. COMUNICAZIONI
2.1. Rinnovo del Consiglio Universitario Nazionale – 29 marzo/05 aprile 2023
2.2. Donne che fanno la differenza - Fondazione Marisa Bellisario
2.3. Cerimonia di conferimento della Laurea ad honorem in Chimica e
Tecnologie Farmaceutiche ad Aldo Braca
2.4. Sapienza e INAIL insieme per la ricerca, la didattica, la salute e la
sicurezza sul lavoro
2.5. Evento “Life Science Excellence Hub”
2.6. Bandi PRIN – Analisi delle candidature Sapienza
2.7. Aggiornamento del report relativo all’età media dei ricercatori a tempo
determinato di tipologia “A” per aree disciplinari
2.8. Esito Sentenza Consiglio di Stato n. 629/2023
3. PROGRAMMAZIONE, INDIRIZZO E VALUTAZIONE
3.1. Relazione del Team Qualità di Ateneo 2021-2022
4. REGOLAMENTI
4.1. Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie ed interrate della
Città universitaria – Modifiche e integrazioni
4.2. Regolamento per l’utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e
degli spazi interni ed esterni dell’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”: revisione
5. AFFARI CONTABILI
5.1. Variazioni di bilancio febbraio 2023
5.2. Progetto Sapienza. Rettifica delibera di accettazione contributo
5.3. Compensi, gettoni di presenza ed emolumenti spettanti ai componenti gli
Organi di amministrazione e controllo ex DPCM 23 agosto 2022, n. 143
6. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
6.1. Destinazione finanziamento Fondi F.I.O 1989 finalizzati alla
realizzazione del piano parcheggi
6.2. Assegnazione spazi presso l'edificio C Regina Elena RM111 alla
Fondazione EBRI: revisione
6.3. Approvazione del programma biennale 2023/2024 per l’acquisizione di
forniture e servizi di valore pari o superiore ad euro 40.000,00
7. PERSONALE
7.1. Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi dell’art. 24,
comma 5, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240
7.2. Proposta di chiamata di ricercatori a tempo determinato tipologia “A”
procedure selettive (art. 24, comma 3, lettera a, Legge 30 dicembre 2010 n.
240)
7.3. Proposta di chiamata vincitori procedure selettive per ricercatore a
tempo determinato di tipologia B ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. b
della Legge 30 dicembre 2010, n. 240
7.4. Proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di un
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a
tempo pieno per il SSD FIS/07 SC 02/D1 presso il Dipartimento di Scienze di
base e applicate per l’ingegneria
7.5. Proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di n. 1
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a
tempo pieno per il SSD FIS/01 SC 02/A1 presso il Dipartimento di Fisica
7.6. Ratifica D.R. n. 100/2023 del 19.01.2023: attivazione procedure
selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato
di tipologia A su fondi del “bando ricerca PNRR Rome Technopole e Centri
Nazionali”
7.7. Ratifica D.R. n. 101/2023 del 19.01.2023: proposta attivazione ai sensi
del previgente art. 24, comma 3, lett. A) n. 85 contratti per RTDA con
regime di impegno a tempo pieno, n. 34 contratti per RTDA con regime di
impegno a tempo definito e proroga n. 5 contratti per RTDA con regime di
impegno a tempo pieno su risorse del “Bando ricerca PNRR partenariati estesi
alle Università, ai Centri di ricerca, alle Aziende per il finanziamento di
progetti di ricerca di base e piano nazionale complementare salute”
7.8. Ratifica D.R. n. 102/2023 del 19.01.2023: proposta di attivazione di
una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD BIO/09 SC 05/D1
presso il Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer”
7.9. Ratifica D.R. n. 103/2023 del 19.01.2023: proposta di attivazione di
una procedura di reclutamento di n. 2 ricercatori a tempo determinato di
tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD ING-INF/05 SC
09/H1 presso il Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e
gestionale “Antonio Ruberti”
7.10. Ratifica D.R. n. 104/2023 del 19.01.2023: proposta di attivazione di
una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD GEO/05 SC 04/A3
presso il Dipartimento di Scienze della terra
7.11. Ratifica D.R. n. 281/2023 del 06.02.2023: proroga del contratto di
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a
tempo pieno per il SSD IUS/16 SC 12/G2 presso il Dipartimento di Studi
giuridici ed economici
7.12. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD L-FIL-LET/11 SC 10/F2
presso il Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali
7.13. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno PER IL SSD L-LIN/21 SC 10/M2 presso
il Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali
7.14. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD L-OR/20 SC 10/N3 presso
il Dipartimento Istituto italiano di studi orientali
7.15. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD L-LIN/10 SC 10/L1 presso
il Dipartimento Istituto italiano di studi orientali
7.16. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD IUS/04 SC 12/B1 presso il
Dipartimento di Diritto ed economia delle attività produttive
7.17. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD SECS-P/13 SC 13/B5 presso
il Dipartimento di Management
7.18. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo definito per il SSD MED/29 SC 06/E3 presso
il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali
7.19. Proroga del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” con regime di impegno a tempo definito per il SSD MED/28 SC 06/F1 presso
il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e maxillo facciali
7.20. Mobilità interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge
30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e
l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro attraverso lo scambio
contestuale di sede di n. 1 ricercatore universitario di ruolo in uscita e
di n. 1 professore di ruolo di prima fascia in entrata
7.21. Reclutamento di n. 6 tecnologi a tempo determinato per le esigenze del
Dipartimento di Fisica e del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e
ambientale
7.22. Reclutamento di n. 1 tecnologo a tempo determinato per le esigenze del
Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer”
7.23. Reclutamento di n. 5 tecnologi a tempo determinato per le esigenze
connesse al PNRR
8. STUDENTI
8.1. Gettoni di presenza personale di vigilanza
9. OFFERTA FORMATIVA
9.1. Modifiche agli ordinamenti dei corsi di studio già attivati - anno
accademico 2023-2024
9.2. Corsi di studio di nuova istituzione – Attivazione per l'anno
accademico 2023-2024
9.3. Documento per scheda SUA-CDS – Politiche di Ateneo e programmazione
dell'Offerta Formativa a.a. 2023-2024
9.4. Facoltà di Ingegneria civile e industriale – Potenziale formativo del
corso di laurea in Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, classe
L-9, ad accesso programmato a livello locale ai sensi dell'art. 2 della
legge n. 264/99 - Anno Accademico 2023-2024
9.5. Facoltà di Ingegneria dell'Informazione, Informatica e Statistica –
Potenziale formativo del corso di laurea magistrale in Artificial
Intelligence – Intelligenza Artificiale, classe LM-32, ad accesso
programmato a livello locale ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 264/99 –
Anno Accademico 2023-2024
9.6. Corso di laurea magistrale interateneo con l'Università degli Studi
dell'Aquila in Atmospheric Science and Technology, classe LM-17 – Modifica
dell'ordinamento e della Convenzione per l'attivazione e la gestione
gestione del Corso di studio
10. RELAZIONI INTERNAZIONALI
10.1. Rete OBREAL – Global Observatory, nuova adesione
10.2. Compensi incentivanti Progetto CIVIS, a European Civic University
(2019-2022)
11. CONVENZIONI
11.1. Accordo Quadro Sapienza - IRCCS - Istituto Nazionale per le Malattie
Infettive “Lazzaro Spallanzani” – Proposta di modifica
11.2. Convenzione Quadro tra Sapienza e il Consiglio Nazionale delle
Ricerche (CNR)
11.3. PNRR: Partenariati Estesi – Accordi Hub&Spoke&Affiliati
11.4. Associazione NETVAL (Network per la valorizzazione della ricerca
universitaria): Variazione quota di adesione annuale
11.5. Convenzione Quadro tra Sapienza e Università degli Studi della Tuscia
– Rinnovo
12. CENTRI E CONSORZI
12.1. Ricognizione e nomine dei rappresentanti degli studenti e delle
studentesse negli organismi dei Centri di Servizi dell'Ateneo
12.2. Museo Orto botanico – Revisione tariffe di ingresso
13. BREVETTI
13.1. Brevetto US 9,488,778: Contratto di licenza esclusiva dei diritti di
sfruttamento alla Faro Quantum Technologies srl
VARIE ED EVENTUALI
1. Noleggio Gazebo
2. Spazi da destinare alle rappresentanze studentesche elette negli organi
centrali di ateneo
Sono presenti nel Salone di rappresentanza sito al primo piano – Palazzo del
Rettorato, la
Rettrice prof.ssa Antonella Polimeni, Presidente, il
Prorettore vicario prof. Giuseppe Ciccarone, la
Direttrice Generale dott.ssa
Simonetta Ranalli, che assume le funzioni di Segretaria e i
consiglieri:
prof. Umberto Gentiloni Silveri, prof. Bartolomeo Azzaro, dott. Stefano
Lazzarini, dott.ssa Enza Vallario, sig.ra Lucia Lombardo e sig. Lorenzo
Madonna.
È presente in collegamento telematico: dott. Carlo Tamburi.
È assente giustificato: dott. Massimiliano Atelli.
Assistono per il Collegio dei Revisori dei Conti in collegamento telematico:
dott.ssa Paola Briguori, dott.ssa Mariangela Mazzaglia e dott.ssa Elena Lo
Fiego (dalle ore 15.53 alle ore 16.29)
La
Presidente, constatata l’esistenza del numero legale, dichiara l’adunanza
validamente costituita e apre la seduta.
1.1. Approvazione verbale della seduta del 24 gennaio 2023
La
Rettrice, non essendo pervenute richieste di modifiche/integrazioni,
invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare il verbale della seduta
del
24 gennaio 2023.
Il Consiglio di Amministrazione unanimemente approva il verbale della seduta
del 24 gennaio 2023.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
RINNOVO DEL CONSIGLIO UNIVERSITARIO NAZIONALE – 29 MARZO/05 APRILE 2023
La Presidente comunica che le elezioni dei componenti del Consiglio
Universitario Nazionale, indette dal MUR con Ordinanza Ministeriale n. 1321
del 02 dicembre 2022, riguardano le seguenti aree scientifico-disciplinari:
• 01 – (Scienze matematiche e informatiche) – n. 1 ricercatore;
• 03 – (Scienze chimiche) – n. 1 professore di I fascia; n. 1 professore di
II fascia; n. 1 ricercatore;
• 05 – (Scienze biologiche) – n. 1 professore di I fascia; n. 1 professore
di II fascia; n. 1 ricercatore;
• 06 – (Scienze mediche) – n. 1 professore di I fascia;
• 07 – (Scienze agrarie e veterinarie) – n. 1 professore di I fascia; n. 1
professore di II fascia; n. 1 ricercatore;
• 08 – (Ingegneria civile e Architettura) – n. 1 ricercatore;
• 09 – (Ingegneria industriale e dell’informazione) – n. 1 professore di I
fascia; n. 1 professore di II fascia; n. 1 ricercatore;
• 10 – (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche)
– n. 1 professore di I fascia; n. 1 professore di II fascia; n. 1
ricercatore;
• 12 – (Scienze giuridiche) – n. 1 professore di I fascia; n. 1 professore
di II fascia; n. 1 ricercatore;
• 13 – (Scienze economiche e statistiche) – n. 1 professore di I fascia; n.
1 professore di II fascia; n. 1 ricercatore;
Sono, altresì, previste le votazioni per l’elezione di n. 3 rappresentanti
del personale tecnico-amministrativo delle università.
In data 27 febbraio 2023, il CINECA pubblicherà sul sito
http://elezionicun.miur.it gli elenchi definitivi degli aventi diritto al
voto in servizio al 1° gennaio 2023.
Le dichiarazioni di candidatura, sottoscritte dai candidati, potranno essere
presentate fino al 07 marzo 2023. I moduli di candidatura pre-compilati
potranno essere generati automaticamente dagli interessati all'interno del
proprio sito personale riservato, all'indirizzo https://loginmiur.cineca.it,
fermo restando l’obbligo di presentare tale dichiarazione al proprio Ateneo
per l’autentica della firma, ai sensi dell’art. 4 della citata Ordinanza
Ministeriale.
Infine, si evidenzia che è stato previsto dal MUR un sistema di votazione
online, al fine di assicurare la più ampia partecipazione alle consultazioni
elettorali che si terranno nel periodo 29 marzo-05 aprile 2023, secondo i
seguenti orari:
• da mercoledì 29 marzo a martedì 4 aprile, ore 9.00 - 17.00 (tranne sabato
e domenica)
• mercoledì 5 aprile, ore 9.00 - 14.00 e, a seguire, scrutinio
DONNE CHE FANNO LA DIFFERENZA - FONDAZIONE MARISA BELLISARIO
La Presidente comunica che venerdì 24 febbraio 2023, presso l’Aula Magna del
Palazzo del Rettorato, si svolgerà la manifestazione “Donne che fanno la
differenza - Fondazione Marisa Bellisario”.
Istituito dal 1989 il Premio Bellisario è un riconoscimento che ogni anno
viene assegnato alle donne che si sono distinte nella professione, nella
scienza, nell’economia, nel sociale, nella cultura e nell’informazione,
nello spettacolo e nello sport, a livello nazionale e internazionale.
A oggi sono quasi 500 le donne che nel corso degli anni hanno ricevuto
quello che è diventato l’Oscar delle donne: “La mela d’oro”, simbolo
femminile per antonomasia.
Sul punto relativo a: “Donne che fanno la differenza - Fondazione Marisa
Bellisario”
(comunicazioni 2.2), la Rettrice comunica che il 24 febbraio,
presso l’Aula magna del Palazzo del Rettorato, si svolgerà la manifestazione
“Donne che fanno la differenza - Fondazione Marisa Bellisario” e invita i
consiglieri a partecipare.
CERIMONIA DI CONFERIMENTO DELLA LAUREA AD HONOREM IN CHIMICA E TECNOLOGIA
FARMACEUTICA AD ALDO BRACA
La Presidente comunica che venerdì 10 febbraio alle ore 12.00, presso la
Sala Senato del Palazzo del Rettorato, si è svolta la Cerimonia di
conferimento della Laurea ad honorem in Chimica e Tecnologia Farmaceutica ad
Aldo Braca.
Il riconoscimento ad Aldo Braca è stato assegnato per i meriti
imprenditoriali conseguiti nel campo dell’industria farmaceutica, in
particolare per il significativo contributo fornito per lo sviluppo umano,
scientifico e tecnologico tramite l’azienda BSP Pharmaceuticals Spa, di cui
è fondatore e presidente, e per l’impegno profuso nella realizzazione di uno
dei più importanti Contract Development and Manufacturing Organization
(CDMO) esistenti al mondo per lo sviluppo dei farmaci oncologici innovativi.
Alla prolusione del Prorettore Vicario Giuseppe Ciccarone, è seguita
l’allocuzione del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina Carlo Della
Rocca. L’elogio è stato pronunciato da Giuseppe La Regina, docente di
Chimica farmaceutica. La cerimonia si è conclusa con la lectio magistralis
di Aldo Braca.
SAPIENZA E INAIL INSIEME PER LA RICERCA, LA DIDATTICA, LA SALUTE E LA
SICUREZZA SUL LAVORO
La Presidente comunica che lunedì 6 febbraio 2023 nell’Aula Magna del
Palazzo del Rettorato si è tenuto il seminario “Sapienza e Inail insieme per
la ricerca, la didattica, la salute e la sicurezza sul lavoro”, in occasione
della presentazione dei risultati delle attività promosse nell’ambito degli
accordi quadro di collaborazione stipulati tra le parti nel corso degli
anni.
Al termine dell’incontro sono stati consegnati i diplomi della seconda
edizione del Master di II livello in “Gestione integrata di salute e
sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro”. Promosso per la prima volta
in Italia da Sapienza e Inail, il Master costituisce un percorso
accademico-formativo innovativo volto a sviluppare, in maniera
multidisciplinare e integrata, le competenze necessarie alla gestione degli
aspetti di salute e sicurezza nel mondo del lavoro.
La manifestazione è stata aperta dagli indirizzi di saluto della Rettrice
della Sapienza Università di Roma Antonella Polimeni e del Presidente Inail
Franco Bettoni, a cui sono seguiti interventi di approfondimento.
Sul punto relativo a: “Sapienza e INAIL insieme per la ricerca, la
didattica, la salute e la sicurezza sul lavoro”
(comunicazioni 2.4), la
Rettrice comunica che lunedì 6 febbraio si è tenuto il seminario “Sapienza e
Inail insieme per la ricerca, la didattica, la salute e la sicurezza sul
lavoro”.
Al termine dell’incontro sono stati consegnati i diplomi della terza
edizione del Master di II livello in “Gestione integrata di salute e
sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro”.
Evidenzia che il Protocollo di Intesa vede all'interno delle sue attività,
oltre al predetto Master, molte collaborazioni in ambito di Dottorati di
Ricerca con finanziamenti di borse di studio ad hoc e di progetti,
soprattutto nella linea dei progetti BRIC, che coinvolgono numerosi
Dipartimenti dell’Ateneo, dall'Ingegneria alla Medicina e alla
Giurisprudenza.
EVENTO LIFE SCIENCE EXCELLENCE HUB
La Presidente comunica che giovedì 23 febbraio 2023, alle ore 10.30, presso
l'Aula Magna dell'edificio di Lettere e Filosofia si terrà la presentazione
del "Life Science Excellence Hub". L’evento è dedicato alla divulgazione dei
risultati scientifici raggiunti dai 16 progetti di ricerca e sviluppo per
l'area di specializzazione “Scienze della vita”, a valere sull'avviso
“Progetti strategici 2019”, frutto dell’effettiva collaborazione tra
Università, Enti di ricerca e imprese del Lazio, impegnati nel processo di
trasferimento di conoscenze e tecnologie. L’obiettivo è di rendere
l'ecosistema regionale, competitivo e portatore di innovazione su scala
nazionale ed europea. Parteciperanno alla manifestazione le principali
cariche istituzionali dei partner coinvolti, quali il Consiglio Nazionale
delle Ricerche, la Sapienza Università di Roma, l’Istituto Superiore di
Sanità, l’Università Campus Bio-Medico di Roma, l’Università Cattolica del
Sacro Cuore e l’Istituto Italiano di Tecnologia.
Sul punto relativo a: “Evento “Life Science Excellence Hub””
(comunicazioni
2.5), la Rettrice comunica che giovedì 23 febbraio, presso l'Aula Magna
della Facoltà di Lettere, si terrà la presentazione del Life Science
Excellence Hub, un evento dedicato alla divulgazione dei risultati
scientifici raggiunti dai 16 progetti di ricerca e sviluppo per l'area di
specializzazione “Scienze della vita”, a valere sull'avviso “Progetti
strategici 2019”.
Sapienza ha svolto il ruolo di coordinamento insieme a Enti di Ricerca e
imprese del Lazio con l'obiettivo di rendere l'ecosistema regionale
competitivo e portatore di innovazione su scala nazionale ed europea; tra
l’altro, vi è anche il coinvolgimento della Fondazione Rome Technopole per
implementare le attività di collaborazione a beneficio dell’intero
ecosistema della Regione Lazio.
Aggiunge che, per il 1° e 2 di marzo, è programmato in Aula Magna l'evento
del Networking Day dedicato interamente a Rome Technopole, ed esorta il
Consiglio di Amministrazione a parteciparvi.
BANDI PRIN – ANALISI DELLE CANDIDATURE SAPIENZA
La Presidente ricorda che, a valle della seduta del Senato Accademico del 17
gennaio 2023, in relazione al numero di candidature presentate da Sapienza a
valere sul Bando PRIN PNRR 2022, era stato chiesto all’Ufficio competente di
effettuare un benchmarking rispetto alle proposte presentate da Sapienza a
valere sui Bandi PRIN degli anni precedenti, anche al fine di poter valutare
la capacità progettuale dell’Ateneo.
Il Settore Bandi di Ricerca Nazionali e di Ateneo - Ufficio Promozione e
Servizi di Supporto per le Iniziative di Ricerca dell’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico ha, pertanto, analizzato i dati partendo
dal Bando PRIN 2017.
La tabella di seguito riportata mostra un trend in crescita progressiva e
costante a partire dal Bando PRIN 2017 e fino al 2022.
CANDIDATURE
|
|
TOTALI
|
di cui Coordinate da Sapienza
|
PRIN 2017
|
694
|
219
|
PRIN 2020
|
709
|
209
|
PRIN 2022
|
919
|
380
|
PRIN PNRR 2022
|
465
|
202
|
TOTALE
|
2787
|
1010
|
Si segnala che il dato relativo al Bando PRIN PNRR 2022 deve essere letto
tenendo presente sia la tempistica della pubblicazione, avvenuta solo per
pochi mesi rispetto a quella del Bando PRIN 2022, sia la sua particolare
natura, sostanzialmente diversa dagli altri Bandi PRIN e assimilabile ai
Bandi PNRR, anche con riferimento alle modalità di erogazione dei
finanziamenti non più anticipati, ma a stati di avanzamento delle spese
sostenute.
Inoltre, la partecipazione in qualità di Principal Investigator al Bando
PRIN PNRR 2022 era inibita a chi avesse applicato nel medesimo ruolo al
Bando PRIN 2022.
Altro elemento da tenere presente nell’analisi delle candidature è
rappresentato dalla dotazione dei bandi e dagli importi massimi previsti per
progetto.
Di seguito il dettaglio:
BANDI
|
DOTAZIONE DA BANDO
|
DURATA PROGETTI
|
IMPORTO MASSIMO PER PROGETTO
|
PRIN 2017
|
391.000.000,00 €
|
3 anni
|
1.200.000,00 €
|
PRIN 2020
|
178.943.692,00 €
|
3 anni
|
1.200.000,00 €
|
PRIN 2022
|
741.814.509,00 €
|
2 anni
|
250.000,00 €
|
PRIN PNRR 2022
|
420.000.000,00 €
|
2 anni
|
300.000,00 €
|
Infine, si riportano le tabelle con la suddivisione delle candidature in
base alla loro distribuzione tra i settori ERC, sia per quelle in cui
Sapienza è coordinatore nazionale sia a livello totale.
CANDIDATURE SAPIENZA COORDINATORE NAZIONALE
|
|
LS
|
PE
|
SH
|
Totale
|
PRIN 2017
|
83
|
68
|
68
|
219
|
PRIN 2020
|
76
|
69
|
64
|
209
|
PRIN 2022
|
139
|
123
|
118
|
380
|
PRIN PNRR 2022
|
94
|
67
|
41
|
202
|
Totale
|
392
|
327
|
291
|
1010
|
CANDIDATURE TOTALI
|
|
LS
|
PE
|
SH
|
Totale
|
PRIN 2017
|
n.d.
|
n.d.
|
n.d.
|
694
|
PRIN 2020
|
248
|
254
|
207
|
709
|
PRIN 2022
|
324
|
312
|
283
|
919
|
PRIN PNRR
2022
|
205
|
141
|
119
|
465
|
Totale
|
777
|
707
|
609
|
2787
|
Si segnala infine che analoga comunicazione è stata presentata al Senato
Accademico, nella seduta dello scorso 7 febbraio.
Sul punto relativo a: “Bandi PRIN – Analisi delle candidature Sapienza”
(comunicazioni 2.6), la Rettrice comunica che l’analisi di benchmarking
rispetto alle proposte presentate da Sapienza a valere sui Bandi PRIN degli
anni precedenti, anche al fine di poter valutare la capacità progettuale
dell’Ateneo, mostra un trend in crescita progressiva e costante a partire
dal Bando PRIN 2017. Evidenzia che i dati illustrati devono essere letti
tenendo conto anche delle tempistiche di pubblicazione del bando PRIN PNRR,
che è avvenuto a poca distanza dal Bando PRIN 2022.
Ritiene, infine, interessante analizzare la distribuzione delle domande in
base ai settori ERC.
COMUNICAZIONE: AGGIORNAMENTO DEL REPORT RELATIVO ALL’ETÀ
MEDIA DEI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” PER AREE
DISCIPLINARI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
La Presidente comunica i dati aggiornati relativi all'età media dei
Ricercatori a tempo determinato di tipologia “A” in servizio alle date del
31/12/2020, del 03/11/2021, del 31/12/2021 e del 31/12/2022, distinti per
Area CUN, elaborati dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e Reclutamento
Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane in collaborazione
con il Settore Stato Giuridico ed Economico Personale Docente della medesima
Area, richiesti nella
seduta del Consiglio di Amministrazione del 24 gennaio u.s.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Prospetto età media RTDA e RTDB per Area CUN.
(Allegato 2)
Sul punto relativo a: “Aggiornamento del report relativo all’età media dei
ricercatori a tempo determinato di tipologia “A” per aree disciplinari”
(comunicazioni 2.7), la Rettrice presenta l’aggiornamento del report
contenente l'età media dei ricercatori a tempo determinato di tipologia A
per Aree disciplinari.
Ritiene utile proseguire nel monitoraggio e ripresentare al Consiglio di
Amministrazione prima delle vacanze estive la situazione aggiornata, a valle
del reclutamento degli RTDA per il PNRR.
Riguardo al tema dei ricercatori, riferisce che il decreto c.d.
“Milleproroghe”, la cui conversione in legge è di prossima pubblicazione
sulla Gazzetta Ufficiale, estende la possibilità di partecipare nella quota
riservata degli RTT anche agli RTDA con un anno di posizionamento in ruolo.
Considerato che i bandi non sono stati ancora pubblicati, chiede alla
Direttrice Generale di procedere ad un monitoraggio per una eventuale
correzione di azione, nella direzione del principio di favor
partecipationis.
COMUNICAZIONE: ESITO SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO N. 629/2023
La Presidente comunica che con Sentenza n. 00629/2023, pubblicata il
18.01.2023, il Consiglio di Stato ha annullato la precedente Sentenza con la
quale un TAR aveva accolto il ricorso volto all’annullamento degli atti
relativi ad un procedimento disciplinare, conclusosi con l’irrogazione della
sanzione disciplinare della sospensione dall’Ufficio e dallo stipendio per
mesi quattro, nei confronti di un Ricercatore universitario.
Il procedimento disciplinare aveva accertato il mancato assolvimento dei
compiti di istituto del ricercatore sul piano dell’attività didattica, cui
si sarebbe accompagnato anche il mancato svolgimento di attività scientifica
in misura adeguata, con la conseguenza che nel periodo considerato il
ricercatore avrebbe percepito lo stipendio senza svolgere in realtà attività
lavorativa significativa (né attività didattica frontale, né attività
didattica integrativa, né attività scientifica).
Le motivazioni alla base della decisione del Consiglio di Stato sono
essenzialmente basate su quanto previsto dall’art. 32 del D.P.R. 382/1980 e
dall’art. 6 della Legge 240/2010 i quali statuiscono:
Art. 32 D.P.R. 382/1980: “I ricercatori universitari contribuiscono allo
sviluppo della ricerca scientifica universitaria e assolvono a compiti
didattici integrativi dei corsi di insegnamento ufficiali. Tra tali compiti
sono comprese le esercitazioni, la collaborazione con gli studenti nelle
ricerche attinenti alle tesi di laurea e la partecipazione alla
sperimentazione di nuove modalità di insegnamento ed alle connesse attività
tutoriali.
I ricercatori confermati possono accedere direttamente ai fondi per la
ricerca scientifica, sia a livello nazionale sia a livello locale. Essi
adempiono a compiti di ricerca scientifica su temi di loro scelta e possono
partecipare ai programmi di ricerca delle strutture universitarie in cui
sono inseriti. Possono altresì svolgere, oltre ai compiti didattici, di cui
al precedente comma, cicli di lezioni interne ai corsi attivati e attività
di seminario secondo modalità definite dal consiglio del corso di laurea e
d'intesa con i professori titolari degli insegnamenti ufficiali. Possono
altresì partecipare alle commissioni d'esame di profitto come cultori della
materia.
I consigli delle facoltà dalle quali i ricercatori dipendono determinano,
ogni anno accademico, gli impegni e le modalità di esercizio delle funzioni
scientifiche e di quelle didattiche. Per le funzioni didattiche il
ricercatore è tenuto ad un impegno per non più di 250 ore annue annotate dal
ricercatore medesimo in apposito registro. Il ricercatore è inoltre tenuto
ad assicurare il suo impegno per le attività collegiali negli Atenei, ove
investito della relativa rappresentanza.
Le predette modalità sono definite, sentito il ricercatore interessato, dal
consiglio del corso di laurea, per quanto concerne le attività didattiche,
e, per quanto concerne la ricerca scientifica e l'accesso ai relativi fondi,
dal Dipartimento, se costituito, ovvero dal consiglio di istituto nel quale
il ricercatore è inserito per la ricerca”.
Art. 6 Legge 240/2010: “I ricercatori di ruolo svolgono attività di ricerca
e di aggiornamento scientifico e, sulla base di criteri e modalità stabiliti
con regolamento di ateneo, sono tenuti a riservare annualmente a compiti di
didattica integrativa e di servizio agli studenti, inclusi l'orientamento e
il tutorato, nonché ad attività di verifica dell'apprendimento, fino ad un
massimo di 350 ore in regime di tempo pieno e fino ad un massimo di 200 ore
in regime di tempo definito”.
Dalle disposizioni normative sopra richiamate emerge quindi che l’attività
di ricerca demandata ai ricercatori universitari assume una rilevanza
giuridica fondamentale, non solo ai fini della loro valutazione personale,
ma anche più in generale per il prestigio e l’autorevolezza dell’Ateneo di
appartenenza.
Non essendo controverso che il Ricercatore non avesse effettuato alcuna
pubblicazione nell’arco temporale e avendo solo comprovato la pubblicazione
di due brevi monografie, i Giudici di Palazzo Spada hanno ritenuto fondato
il giudizio formulato dal Collegio di disciplina che ha considerato la
produzione scientifica dell’appellato sintomatica di un’attività
professionale discontinua.
ALLEGATO IN VISIONE:
Sentenza Consiglio di Stato n. 00629/2023.
Sul punto relativo a: “Esito Sentenza Consiglio di Stato n. 629/2023”
(comunicazioni 2.8), la Rettrice spiega che la sentenza del Consiglio di
Stato è particolarmente delicata, perché ha annullato la precedente sentenza
con la quale un TAR aveva accolto il ricorso volto all’annullamento degli
atti relativi ad un procedimento disciplinare, conclusosi con l’irrogazione
della sanzione della sospensione dall’Ufficio e dallo stipendio per mesi
quattro (4), nei confronti di un Ricercatore universitario per mancato
assolvimento dei compiti di istituto del ricercatore.
Il procedimento disciplinare di cui trattasi era, infatti, relativo ad un
mancato assolvimento dei compiti del ricercatore sul piano dell'attività
didattica, al quale si sarebbe aggiunto anche un mancato svolgimento di
attività scientifica, con la conseguenza che, nel periodo considerato, il
ricercatore avrebbe percepito lo stipendio senza svolgere un'attività
lavorativa significativa, in base a quanto previsto dal DPR n. 382/1980, che
obbliga il ricercatore a fare didattica integrativa.
Ricorda che presso Sapienza, come da giurisprudenza consolidata,
all'affidamento dell'incarico di insegnamento segue un emolumento specifico,
pertanto la sentenza rafforza una linea che l’Ateneo ha già intrapreso da
anni.
prospetto riepilogativo
RELAZIONE DEL TEAM QUALITÀ DI ATENEO 2021 – 2022
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
Relazione del Team Qualità (TQ) di Sapienza per l’anno accademico 2021-2022
(di seguito Relazione), predisposta dal Settore Accreditamento e Qualità
dell’Area Supporto strategico e comunicazione.
La Relazione è stata approvata nella riunione del TQ del 31 gennaio 2023 ed
è stata già sottoposta nella seduta del 7 febbraio 2023 al Senato Accademico
che ne ha preso atto. Il documento si articola in 6 capitoli e oltre ad
illustrare il sistema organizzativo e gestionale del Presidio di Qualità di
Ateneo (denominato Team Qualità), rendiconta in merito alle attività e alle
specifiche iniziative svolte nell’anno accademico 2021-2022.
Nel primo capitolo viene presentato il contesto di riferimento, in relazione
alla Governance Sapienza e alla sua articolazione, evidenziandone i
collegamenti con le aree di pertinenza del TQ; inoltre, sono introdotti i
principali contenuti del documento con riguardo alle attività istituzionali,
nuove e consolidate, del TQ.
Il secondo capitolo illustra l’attuale composizione e organizzazione del TQ,
le modifiche apportate al Regolamento del Team Qualità nel 2022 (cfr. D.R.
1515/2022) al fine di includere negli ambiti di competenza del TQ anche le
attività di Terza Missione e integrarne la composizione con una
rappresentanza studentesca, in coerenza con l’Ambito di valutazione A -
Strategia, pianificazione e organizzazione del D.M 1154/2021.
Il terzo capitolo descrive Visione, Strategie e Politiche di Ateneo sulla
qualità della Didattica, Ricerca e Terza Missione, anche con riferimento
alla nuova pianificazione strategica 2022-2027, mentre il quarto è dedicato
al nuovo Modello di Accreditamento periodico delle Sedi e dei Corsi di
Studio universitari (AVA 3), approvato dall’ANVUR nel mese di settembre
2022. Nello specifico, il nuovo modello AVA 3 è definito in coerenza sia con
il DM 289/2021, Linee generali d’indirizzo della programmazione triennale
del sistema universitario per il triennio 2021-2023, sia con il DM
1154/2021, Autovalutazione, Valutazione, Accreditamento iniziale e periodico
delle sedi e dei corsi di studio.
Il quinto capitolo della Relazione passa in rassegna le principali attività
svolte dal TQ nell’anno accademico di riferimento; dopo una breve
introduzione che delinea il quadro sia delle novità più rilevanti, sia delle
attività consolidate, il capitolo prosegue con vari paragrafi dedicati agli
specifici ambiti tematici di attività: Sottocommissione per le proposte di
corsi di studio di nuova istituzione e in modifica ordinamentale; Follow up
della visita di accreditamento di ANVUR; processo di rilevazione delle
opinioni studenti; incontri con le Facoltà; Giornate dell’Assicurazione
della Qualità dei corsi di studio; aggiornamento dei documenti e delle linee
guida del TQ; sintesi delle iniziative avviate in merito alla pianificazione
integrata di Ateneo; interlocuzione con la Governance.
L’ultimo capitolo dedicato alle considerazioni finali, delinea punti di
forza e aree da migliorare evidenziando le priorità per l’immediato futuro,
con riguardo alle attività da implementare da parte del TQ.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
prendere atto della Relazione del Team Qualità Sapienza per l’anno
accademico 2021-2022.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Relazione Team Qualità Sapienza 2021-2022
(Allegato 3)
Alle ore 14.50 entra nella sala della riunione la Prorettrice Ersilia
Barbato, Coordinatrice del Team Qualità di Ateneo.
Sul punto relativo a: “Relazione del Team Qualità di Ateneo 2021-2022”
(programmazione, indirizzo e valutazione 3.1), la Rettrice invita la
Prorettrice Ersilia Barbato, Coordinatrice del Team Qualità di Ateneo, a
illustrare l’argomento.
La Prof.ssa
Barbato, dopo un breve excursus sull’evoluzione normativa che ha
riguardato le attività svolte dal Team Qualità nell'Anno Accademico
2021/2022, illustra, puntualmente con l’ausilio delle slide presentate in
seduta, le principali attività svolte dal TQ nel periodo di riferimento, con
particolare riguardo a specifici ambiti tematici di attività, quali:
sottocommissione per le proposte di corsi di studio di nuova istituzione e
in modifica ordinamentale; follow up della visita di accreditamento di
ANVUR; processo di rilevazione delle opinioni studenti; incontri con le
Facoltà; Giornate dell’Assicurazione della Qualità dei corsi di studio;
aggiornamento dei documenti e delle linee guida del TQ; iniziative avviate
in merito alla pianificazione integrata di Ateneo e interlocuzioni con la
Governance.
In conclusione, illustra i punti di forza e le aree da migliorare.
In particolare, evidenzia che le attività da porre in essere nell’immediato
per l’implementazione del Sistema AQ di Sapienza riguardano il
perfezionamento del sistema di AQ di Ateneo nella Ricerca e Terza Missione,
l’operatività nel sistema di AQ Sapienza del nuovo modello AVA3 e l’avvio
del Riesame Ciclico dei CdS.
Specifica che il Riesame Ciclico dei CdS, posticipato per non creare una
sovrapposizione con le attività dei CdS correlate al conferimento della
Scheda di Monitoraggio Annuale, dovrà essere considerato anche alla luce del
Piano Strategico di Ateneo, che pone l’accento su una didattica di qualità
volta alla multidisciplinarietà, all’interdisciplinarietà, alla
transdisciplinarietà, all’innovazione e all’internazionalizzazione.
Alle ore 14.58 la Prorettrice Ersilia Barbato esce dalla sala della
riunione.
La
Rettrice ringrazia la Prorettrice Barbato e, non essendovi richieste di
interventi, invita il Consiglio di Amministrazione a prendere atto della
relazione del Team Qualità 2022/23.
Il Consiglio di Amministrazione prende atto all’unanimità.
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 240/2010;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. n. 1154/2021 – “Autovalutazione, valutazione, accreditamento
iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio” di modifica del D.M.
n. 6/2019 e ss.mm. ii e il relativo D.D. n. 2711/2021, “Indicazioni
operative per l’accreditamento dei Corsi di Studio a.a. 2022/2023”;
• Visto il D.M. n. 289/2021 – “Linee generali d’indirizzo della
programmazione triennale del sistema universitario per il triennio
2021-2023”;
• Visto il D.R. n. 1515/2022 di adozione del Regolamento del Team Qualità;
• Viste le linee Guida ANVUR per il Sistema di Assicurazione della Qualità
negli Atenei (approvate con Delibera del Consiglio Direttivo n. 211 del 12
ottobre 2022);
• Letta la Relazione del Team Qualità di Ateneo 2021-2022, allegato parte
integrante;
• Considerato che il Senato Accademico ha preso atto della Relazione del
Team Qualità di Ateneo 2021-2022 nella seduta del 7 febbraio 2023
PRENDE ATTO
della “Relazione del Team Qualità di Ateneo 2021-2022”.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
REGOLAMENTO ACCESSO E SOSTA NELLE AREE IN SUPERFICIE ED INTERRATE DELLA
CITTÀ UNIVERSITARIA – MODIFICHE E INTEGRAZIONI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Security dell’Area
Organizzazione e Sviluppo.
Si fa seguito all’avvenuta riorganizzazione della viabilità della Città
universitaria in funzione della realizzazione di un’area pedonale fruibile
da parte di tutta la comunità universitaria.
La correlata rimodulazione dei posti destinati alla sosta veicolare ha
implicato la revisione del “Regolamento accesso e sosta nelle aree in
superficie ed interrate della città universitaria” – approvato dal CdA nella
seduta del 17/11/2022 ed emanato con D.R. n. 3534/2022, prot. 110612 del
6/12/2022. A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento si è ritenuto di
poter migliorare la fruibilità del parcheggio interrato, prevedendone
l’accesso ad una più ampia platea con pagamento di una tariffa oraria di
0,20 euro l’ora (importo calcolato in via proporzionale all’attuale tariffa
su base mensile).
Il testo proposto è formulato con le seguenti modifiche, esposte
sinteticamente nel seguito:
• art. 3: disciplina gli aventi titolo per l’area di parcheggio in
superficie;
• art. 5: disciplina gli aventi titolo all’accesso per l’area parcheggio
interrato, con la possibilità di accesso anche al personale degli enti
esterni operanti stabilmente in Città universitaria per effetto di
convenzioni stipulate con l’Ateneo (ad es. INFN, CNR, Indam, etc.), nella
misura massima stabilita negli atti convenzionali, nonché ai titolari di
incarichi di insegnamento con contratto formalizzato nella misura massima di
un contingente da definire;
• art. 6: disciplina la tariffa per sostare nel parcheggio interrato di 0,20
euro l’ora, nonché le modalità di fruizione e di accesso allo stesso.
È stata, poi, eliminata la disposizione che prevedeva l’esposizione del
contrassegno adesivo identificativo (vetrofania – color Rosso Sapienza), in
quanto, con le nuove modalità, non si rileva più la necessità del rilascio
di contrassegni e degli eventuali duplicati.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare il nuovo testo del Regolamento accesso e sosta nelle aree in
superficie ed interrate della Città universitaria.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Nuovo testo del Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie ed
interrate della Città universitaria;
(Allegato 4)
- Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie ed interrate della
Città universitaria attualmente vigente, emanato con D.R. n. 3534/2022,
prot. n. 0110612 del 6/12/2022;
(Allegato 5)
- Testo a fronte del Regolamento, con l’indicazione nella colonna di
sinistra (testo vigente) delle parti eliminate e, nella colonna di destra,
delle modifiche ed integrazioni introdotte nel nuovo testo evidenziate con
colore giallo.
(Allegato 6)
Alle ore 15.00 entra nella sala della riunione il dott. Sandro Mauceri, Capo
dell’Ufficio Security.
Sul punto relativo a: “Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie
ed interrate della Città universitaria – Modifiche e integrazioni”
(regolamenti 4.1), la Rettrice ricorda che il Regolamento sugli accessi e la
sosta nelle Aree di superficie ed interrate nella Città Universitaria è di
recente approvazione; nella seduta odierna vengono sottoposte alcune
modifiche derivanti dall'osservazione dell'utilizzo dell’area interrata, non
sempre utilizzata al 100%, con l’obiettivo di far fruire al massimo di tale
opportunità chiunque opera all'interno della Comunità Sapienza.
Precisa che i parcheggi dell’Ateneo rappresentano un’opportunità per la
Comunità Sapienza, e non anche un diritto, e, proprio al fine di ampliare
ulteriormente tale opportunità, si sta lavorando alla realizzazione di un
nuovo parcheggio in via A. Scarpa.
La
Direttrice Generale precisa che la revisione del Regolamento è
determinata dall’obiettivo di migliorare le potenzialità di utilizzo del
parcheggio interrato e, pertanto, di incrementare la platea di coloro che
possono accedervi, prevedendo non più dei posti fissi per chi ne chiede
l'utilizzo, ma la possibilità di usufruirne a tariffa oraria, in maniera
molto più fluida e anche in orari diversificati.
Evidenzia che la tariffa oraria è molto contenuta, pari a 0,20 centesimi di
euro, di importo chiaramente inferiore rispetto a quello della tariffa
oraria generalmente applicata dai parcheggi limitrofi.
Precisa che, a differenza del parcheggio della Città Universitaria,
l’accesso al parcheggio interrato viene consentito anche al personale degli
Enti esterni operanti stabilmente in Città Universitaria, per effetto di
convenzioni, ad esempio l’INFN o il CNR, nella misura massima stabilita
dalle convenzioni stesse.
Informa che la modifica avrebbe ipotizzato anche la possibilità di
parcheggio nell’Area interrata ai titolari di incarichi di insegnamento con
contratto formalizzato, prevedendo un contingente per Facoltà, tuttavia da
un successivo approfondito esame è emerso che tale ipotesi risulta
impraticabile, da un lato, per la numerosità degli eventuali aventi titolo,
e dall’altro, per non creare difficoltà agli stessi Presidi.
Pertanto, propone di modificare la proposta di delibera in tal senso.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e chiede se vi sono
osservazioni.
Il consigliere
Azzaro evidenzia che la vicenda è nata come azione di
salvaguardia e valorizzazione del patrimonio Sapienza; a seguito
dell’adozione del Regolamento vi è stato l’ascolto delle richieste della
Comunità non in una posizione difensiva, ma con una politica di ascolto
attivo e costruttivo, che ha portato alle modifiche proposte per valorizzare
al meglio l’utilizzo del parcheggio interrato.
Crede, quindi, che in questa filiera di azioni e di proposte, l'indirizzo
della Governance e di questo Consiglio di Amministrazione sia,
assolutamente, di recepimento dei suggerimenti forniti dalla Comunità
Sapienza, senza derogare agli obiettivi principali che riguardano la
valorizzazione del patrimonio.
La
Rettrice ringrazia il consigliere Azzaro per l’intervento, poiché crede
molto nell'importanza di valorizzare al massimo il patrimonio architettonico
monumentale di Sapienza, partendo dall’ingresso principale dei Propilei di
Piazzale Aldo Moro e, successivamente, quando saranno terminati i lavori
presso il nuovo Palazzo dei Servizi Generali, anche dall’altro ingresso su
viale Regina Elena.
Sottolinea che, con la nuova formulazione, l’attuale costo mensile
dell’abbonamento non sarà aumentato, ma, in considerazione dei giorni
effettivi di utilizzo, potrà consentire dei risparmi per gli utilizzatori.
Con l’occasione, riferisce che in Gran Bretagna è stata sperimentata
l’articolazione dell’orario di lavoro su quattro giorni con esito positivo;
auspica, quindi, che anche in Italia il Governo faccia una riflessione in
tal senso, poiché sarebbe interessante fare una sperimentazione del genere
nell'Ateneo più grande d'Europa.
Il consigliere
Lazzarini concorda con quanto espresso, in particolare sul
fatto che l’utilizzo del parcheggio è un’opportunità offerta
dall’Amministrazione e non un diritto. Riferisce che in questa fase di prima
applicazione del Regolamento ha potuto registrare delle difficoltà a trovare
parcheggio, soprattutto da parte dei dipendenti con disagio (il genitore con
figli piccoli che ha il problema di doverli accompagnare a scuola o la
persona fragile, che ha difficoltà anche nella deambulazione).
Chiede se l'estensione al personale assegnato funzionalmente all’Azienda
Policlinico dell’utilizzo del parcheggio nelle aree interrate possa
comprendere anche l’area di superficie, per evitare eventuali criticità
future e tutelare tutto il personale, tenendo conto anche delle fasce
orarie.
Il dott.
Mauceri precisa che la possibilità di poter aprire l’area di
superficie anche al personale del Policlinico appare difficoltosa, perché
creerebbe delle criticità che al momento non vi sono; inoltre, entro
marzo/aprile sarà utilizzabile anche il parcheggio di via A. Scarpa di nuova
realizzazione, con circa 100 nuovi posti auto.
Alle ore 15.20 esce dalla sala della riunione il dott. Sandro Mauceri.
La
Rettrice precisa che eventuali criticità saranno affrontate quando si
presenteranno e, non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la
proposta di delibera con la modifica suggerita dalla Direttrice Generale,
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 36/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento accesso e sosta nelle aree in superficie ed interrate
della Città universitaria, approvato dal Consiglio di Amministrazione con
delibera n. 363 del 17/11/2022 ed emanato con D.R. n. 3534/2022, prot.
0110612 del 6/12/2022;
• Considerato quanto emerso nel corso del dibattito sull’opportunità di non
accogliere parte della modifica dell’art. 5 del regolamento, espungendo
dagli aventi titolo i titolari di incarichi di insegnamento con contratto
formalizzato;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare il nuovo testo del “Regolamento accesso e sosta nelle aree in
superficie ed interrate della Città universitaria”, con l’ulteriore modifica
indicata in premessa.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO TEMPORANEO E/O OCCASIONALE DEI LOCALI E DEGLI
SPAZI INTERNI ED ESTERNI DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA":
REVISIONE
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente
relazione predisposta dall’Area Patrimonio e Servizi Economali, Ufficio
Patrimonio Immobiliare.
La Presidente informa che sono decorsi ormai 5 anni dall’emanazione del
Regolamento per l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli
spazi interni ed esterni dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
(Decreto Rettorale n. 3284 del 19.12.2 17), che disciplina i criteri e le
modalità di concessione temporanea di spazi e locali di Sapienza, a fronte
di un corrispettivo stimato sulla base di parametri economici oggettivi e
ponderati. Si ravvisa ora la necessità di apportare alcune migliorie al
testo vigente, che traggono origine sia da nuove e più recenti esigenze, sia
da un’attenta valutazione dell’esperienza maturata nel regolare esercizio
delle attività.
I principali adeguamenti del Regolamento in questa sede proposti prevedono:
- la puntuale definizione dei soggetti titolati a presentare richiesta di
utilizzo temporaneo dei locali e degli spazi;
- l’adozione di una specifica salvaguardia dei tempi e degli spazi destinati
all’attività didattica (cfr. Comunicazioni del Consiglio di Amministrazione,
27 ottobre 2022, n. 2.14 e del Senato Accademico 8 novembre 2022, n. 2.4);
- per quanto concerne la concessione degli spazi a titolo oneroso, sono
confermate le tipologie di corrispettivo economico già individuate, ovvero
rimborso spese (art. 3b), tariffa ridotta (art. 3c) e tariffa ordinaria
(art. 3d), ma è stato inserito un ulteriore elemento di discrimine nella
valutazione della casistica: le iniziative istituzionali che prevedano forme
di sponsorship e/o il pagamento di quote di partecipazione non vedranno più
l’applicazione della tariffa ridotta del 50%, bensì saranno ricomprese nella
tipologia di tariffazione ordinaria;
- il calcolo del rimborso spese a copertura dei costi di utilizzo degli
spazi in conformità all’art. 51 del Regolamento di organizzazione generale
dell’Ateneo, emanato con Decreto Rettorale n. 1141 del 28.04.2021, ancorato
al valore medio €/mq, di cui all’allegato “C” soggetto a revisione
periodica, che rappresenta un parametro di riferimento oggettivo;
- l’introduzione di una sezione individuabile e distinta, dedicata agli
spazi del Palazzo del Rettorato (CU001) e alle loro peculiarità d’uso,
considerato che lo stesso costituisce il palazzo di rappresentanza
dell’Ateneo;
- è stata introdotta una integrazione dell’art. 9 – Allestimenti, che, in
ossequio al Codice dei beni culturali e del paesaggio approvato con Decreto
Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, artt. 3 (Tutela del patrimonio
culturale) e 29 (Conservazione), rende esplicito l’obbligo di tutela dei
beni che rientrano nel patrimonio artistico di Sapienza, cui sono vincolati
sia l’Ateneo in qualità di detentore, sia, a qualsiasi titolo, gli
utilizzatori;
- è stata adeguata la modalità di pagamento, prevista ad oggi per il tramite
del sistema PagoPA.
Per quanto concerne invece i tariffari riportati negli Allegati A e B al
presente Regolamento, l’Area Patrimonio e Servizi Economali ha condotto una
verifica sui costi di gestione, di concerto con le competenti Aree Gestione
Edilizia ed Affari Istituzionali, per la definizione delle quote da
applicare su base commerciale. Le nuove tariffe proposte tengono dunque
conto dei sensibili aumenti registrati nell’ultimo periodo, principalmente
nei costi del consumo energetico. Stante l’attuale incertezza e la
fluttuazione del mercato energetico, si propone di effettuare una nuova
verifica dell’andamento dei costi, decorso un anno dall’emanazione del
testo, al fine di valutare l’ipotesi di un ulteriore adeguamento dei
tariffari, così come previsto dall’art. 4 del Regolamento vigente e
confermato ibidem nel testo che qui si sottopone a valutazione.
Inoltre, in considerazione delle trattative già in atto per alcuni eventi da
ospitare nel corso dell’anno 2023, il regolamento troverà applicazione per
le richieste di utilizzo spazi che perverranno successivamente
all’emanazione.
La Commissione edilizia nella seduta 13.02.2023, esaminata la bozza del
testo, ha espresso parere favorevole in ordine alla proposta di modifica del
Regolamento per l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli
spazi interni ed esterni dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Inoltre, è stata avanzata l’ipotesi che i proventi derivanti dall’utilizzo
temporaneo e/o occasionale degli spazi del Palazzo del Rettorato possano
essere poi reinvestiti in azioni specifiche di valorizzazione del patrimonio
e in iniziative di particolare interesse per la comunità universitaria.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito alla proposta di modifica del Regolamento per
l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed
esterni dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Bozza del Regolamento per l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali
e degli spazi interni ed esterni dell'Università degli Studi di Roma "La
Sapienza" modificato;
(Allegato 7)
- Tabella di confronto con testo a fronte del Regolamento vigente e della
proposta di modifica.
(Allegato 8)
Sul punto relativo a: “Regolamento per l’utilizzo temporaneo e/o occasionale
dei locali e degli spazi interni ed esterni dell’Università degli Studi di
Roma “La Sapienza”: revisione”
(regolamenti 4.2), la Rettrice illustra la
relazione e chiede se vi sono osservazioni.
Il consigliere
Madonna evidenzia che la definizione di studenti e
studentesse prevista dal Regolamento non include gli studenti e le
studentesse titolari di finanziamento per iniziative culturali e sociali
degli studenti e che le attività connesse alle predette iniziative non sono
comprese tra quelle indicate nell’articolo 3 e, pertanto, chiede di
integrare il Regolamento in tal senso.
Segnala, inoltre, che non sempre gli spazi richiesti sono effettivamente
utilizzati, causando un disagio sia agli studenti che avevano interesse a
prenotare tale spazio, sia all'organizzazione della Didattica, registrando
anche un’eventuale perdita economica per l'Ateneo, derivante dal mancato
utilizzo a fronte del pagamento degli stessi.
La
Direttrice Generale precisa che, essendo già prevista dal Regolamento per
le iniziative culturali e sociali degli studenti la possibilità di chiedere
l’utilizzo degli spazi da parte dei titolari di finanziamento per iniziative
culturali, non è preclusa loro la possibilità di fare richiesta.
La
Rettrice crede di poter accogliere, per maggior chiarezza, le richieste
di integrazione formulata dal consigliere Madonna, e ritiene che il tema
delle iniziative studentesche e delle modalità di funzionamento, considerate
le criticità rilevate, necessiti di una analisi approfondita da parte di un
gruppo di lavoro che potrebbe essere composto dai rappresentanti degli
studenti e dei docenti in Consiglio di Amministrazione e
dall’Amministrazione, con il compito di mettere a punto un metodo di
funzionamento in cui il finanziamento sia utilizzato al meglio e sia
prevista una rendicontazione più puntuale. Auspica che gli esiti di tale
approfondimento siano sottoposti al Consiglio di Amministrazione prima
dell’estate.
Segue ampio ed articolato dibattito a cui partecipano il consigliere
Madonna, la consigliera Lombardo e il consigliere Azzaro, che concordano con
quanto espresso dalla Rettrice in merito all’opportunità di una revisione
del Regolamento per le iniziative culturali e sociali degli studenti.
La
Rettrice, non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta
di delibera con le integrazioni avanzate dal consigliere Madonna.
La delibera è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 37/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità
della Sapienza, emanato con Decreto Rettorale n. 1220 dell’11.04.2019;
• Visto il Regolamento di organizzazione generale dell’Ateneo, emanato con
Decreto Rettorale n. 1141 del 28.04.2021;
• Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia nella
seduta del 13 febbraio 2023;
• Vista la bozza di testo recante le modifiche del Regolamento per
l'utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed
esterni dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza";
• Considerato quanto emerso nel corso del dibattito in particolare
sull’opportunità di integrare la definizione “studenti e studentesse” di cui
all’art. 1 con la frase “nonché gli studenti e le studentesse titolari di
finanziamento per iniziative sociali e culturali degli studenti” e di
integrare il secondo capoverso dell’art. 3, lett. a) con la frase “ovvero
per le attività connesse alle iniziative culturali e sociali degli studenti,
approvate in base allo specifico Regolamento”;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare la proposta di modifica del Regolamento per l'utilizzo
temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed esterni
dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", allegato parte integrante
della presente delibera, integrando la definizione di studenti e studentesse
di cui all’art.1 con la seguente dicitura “nonché gli studenti e le
studentesse titolari di finanziamento per iniziative culturali e sociali
degli studenti” e il secondo capoverso dell’art. 3, lett. a) con la frase
“ovvero per attività connesse alle iniziative culturali e sociali degli
studenti, approvate in base allo specifico Regolamento”.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
VARIAZIONI DI BILANCIO FEBBRAIO 2023
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Bilanci, Programmazione e
Gestione Economico-Patrimoniale e Finanziaria dell’Area Contabilità, Finanza
e Controllo di Gestione
AREA RISORSE UMANE
L’Area Risorse Umane, con nota prot. n.0012232 dell’8 febbraio 2023, ha
formulato una proposta di storno, non modificativo dell’equilibrio di
bilancio, per un importo di € 1.600.000,00 dal conto A.C.01.02.040.010
“Altre borse di studio post-lauream” al conto A.C.04.03.010.010 “Assegni di
Ricerca”.
In fase di predisposizione del Bilancio di Previsione 2023 le risorse
allocate negli anni precedenti per gli assegni di ricerca sono state
destinate a borse di ricerca a causa della limitazione introdotta dal
Decreto Legge 20 aprile 2022 n. 36, convertito in Legge n. 79 del 29 giugno
2022.
A seguito della emanazione del Decreto Legge 29 dicembre 2022. n. 198, che
ha disposto la proroga fino al 31 dicembre 2023 della possibilità di indire
procedure per il conferimento di assegni di ricerca, si rende possibile
reintegrare il relativo conto di bilancio destinando le risorse allocate per
borse di ricerca con il seguente storno:
Conto A.C.01.02.040.010 Uscita
|
|
“Altre borse di studio post-lauream” - UA.S.001.DUF.ARU.RTD
|
-
1.600.000,00
|
|
|
Conto A.C.04.03.010.010 Uscita
|
|
“Assegni di Ricerca”
-
UA.S.001.DUF.ARU.RTD
|
+
1.600.000,00
|
Il Collegio dei Revisori dei Conti, con il verbale n. 5 del 10 febbraio
2023, ha espresso parere non ostativo alla suddetta proposta di storno di
bilancio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
approvare la suesposta variazione di bilancio.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale del Collegio dei Revisori dei Conti n. 5 del 10 febbraio 2023;
(Allegato 9)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Area Risorse Umane prot. n.0012232 dell’8 febbraio 2023.
Sul punto relativo a: “Variazioni di bilancio febbraio 2023”
(affari
contabili 5.1),
la Direttrice Generale illustra la variazione di bilancio proposta dall’Area
Risorse Umane, come puntualmente riportata in relazione istruttoria, ed
evidenzia che il Collegio dei Revisori dei Conti, con verbale n. 5 del 10
febbraio 2023, ha espresso parere non ostativo.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 38/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visti gli artt. 50 e 51 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza
e la Contabilità;
• Visto il Decreto Legge 20 aprile 2022, n. 36;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19 dicembre
2022 di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Visto il Decreto Legge 29 dicembre 2022, n. 198;
• Visto il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti con il
verbale n. 5 del 10 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare la seguente variazione di bilancio:
Conto A.C.01.02.040.010 Uscita
|
|
“Altre
borse di studio post-lauream”
- UA.S.001.DUF.ARU.RTD
|
-
1.600.000,00
|
|
|
Conto A.C.04.03.010.010 Uscita
|
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“Assegni
di Ricerca”
- UA.S.001.DUF.ARU.RTD
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1.600.000,00
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Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
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LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROGETTO SAPIENZA. RETTIFICA DELIBERA DI ACCETTAZIONE CONTRIBUTO
La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la
relazione predisposta dal Settore Ricerca Innovazione e Terza Missione,
Ufficio Progetti Strategici di Ricerca e Valutazione dell’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico, relativa all’accettazione del
contributo di Fondazione Roma per il Progetto Sapienza, di cui è
responsabile il prof. Alessandro Zuccari, Prorettore al Patrimonio artistico
storico culturale.
Il Progetto Sapienza, presentato a Fondazione Roma inizialmente nel luglio
del 2021, si propone di portare a compimento la catalogazione e
l’inventariazione del patrimonio artistico di Sapienza e di effettuare una
documentata ricostruzione del periodo post-tridentino e post-unitario. Esso,
al contempo, punta alla valorizzazione e alla comunicazione del patrimonio
Sapienza alla società civile e alla città, privilegiando il coinvolgimento
degli studenti e prevedendo la realizzazione di prodotti digitali e di un
evento espositivo sulla storia dell’Ateneo e sul suo rapporto con la città
di Roma.
Il progetto prevede una durata di 36 mesi ed un costo totale di €
516.000,00, di cui € 280.000,00 come cofinanziamento, a carico del
Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo, e €
236.000,00 come contributo richiesto alla Fondazione Roma.
Successivamente, nel gennaio 2022, è stata trasmessa a Fondazione Roma una
nuova versione del progetto, con una rimodulazione del budget per Sapienza,
che prevede il finanziamento di un dispositivo per la proiezione olografica
di contenuti 3D, per un importo di € 120.000,00.
In data 01/06/2022 il Presidente di Fondazione Roma ha comunicato che il
Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha accolto la richiesta di
contributo a sostegno del Progetto Sapienza per complessivi € 236.000,00. In
seguito, il 17/06/2022, è stata richiesta documentazione propedeutica alla
sottoscrizione dell'Accordo, tra cui la delibera dell’Organo competente di
accettazione del contributo e la sottoscrizione della dichiarazione relativa
all'applicazione della ritenuta del 4% a titolo di acconto delle imposte sul
reddito di cui all’art. 28, 2° comma del D.P.R. 600/73, sottintendendone
l’assoggettamento. Su tali presupposti è stata assunta dal Consiglio di
Amministrazione la delibera n. 234/22 del 23/06/2022 di accettazione del
finanziamento.
A seguito dell’invio via PEC della citata documentazione, Fondazione Roma ha
inviato, in data 08/02/2023, una comunicazione nella quale viene richiesta,
con riguardo alla delibera di accettazione del contributo, una nuova
delibera di accettazione, con vincolo di destinazione alle finalità per cui
il contributo è stato concesso, senza l’applicazione della ritenuta del 4%
agli importi a suo tempo comunicati.
Tale richiesta viene motivata da un fraintendimento tra Sapienza e
Fondazione Roma in merito all’applicazione della ritenuta del 4% a titolo di
acconto, con obbligo di rivalsa, sull’ammontare dei contributi corrisposti
alle imprese, esclusi quelli per l’acquisto di beni strumentali, ai sensi
dell'art. 28, comma 2, del D.P.R. n. 600 del 1973. Infatti, ai sensi di tale
articolo, la ritenuta a titolo d’acconto è applicabile solo qualora il
destinatario del contributo fosse un'impresa e qualora il contributo non
fosse destinato all'acquisto di beni strumentali. Si intendono imprese
destinatarie del contributo anche i soggetti che, pur non rivestendo natura
di imprenditore, conseguono redditi di natura commerciale.
Come indicato nella dichiarazione trasmessa da Sapienza, il contributo da
erogare è destinato esclusivamente allo svolgimento dell’attività
istituzionale e non sarà utilizzato per altre attività di qualsivoglia
natura, anche commerciale. Pertanto, alla luce di quanto esposto, al fine di
procedere alla predisposizione dell'accordo definitivo che disciplini i
rapporti tra la Fondazione e Sapienza, si ritiene necessario procedere con
una rettifica della delibera n. 234/22 del 23/06/2022 di accettazione del
contributo nella misura integrale di € 236.000,00 anziché € 226.560,00.
Nella delibera n. 234/22 del 23/06/2022, era, altresì, stata autorizzata la
variazione di bilancio per € 115.200,00, derivante dall’erronea applicazione
della ritenuta, quale quota parte del contributo funzionale per
l’acquisizione del dispositivo tecnologico previsto nel progetto approvato
da Fondazione Roma. Alla luce di quanto esposto, si rende necessario
integrare la variazione di bilancio per € 4.800,00, pari alla differenza tra
€ 120.000,00 e € 115.200,00.
Ciò premesso, la Presidente invita a deliberare in merito all’accettazione
del contributo integrale di € 236.000,00 anziché € 226.560,00 e
all’autorizzazione della variazione di bilancio dell’importo di € 4.800,00
(differenza tra € 120.000,00 e € 115.200,00).
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 234/2022 del 23/06/2022;
(Allegato 10)
Richiesta rettifica Fondazione Roma.
(Allegato 11)
ALLEGATI IN VISIONE:
Progetto Sapienza – versione gennaio 2022;
Nota di assegnazione del contributo del 01/06/2022;
Nota della Fondazione del 17/06/2022.
Sul punto relativo a: “Progetto Sapienza. Rettifica delibera di accettazione
contributo”
(affari contabili 5.2), la Direttrice Generale illustra
sinteticamente la relazione.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 39/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Progetto Sapienza, di cui è responsabile scientifico il prof.
Alessandro Zuccari, Prorettore al Patrimonio artistico storico culturale;
• Vista la nota di Fondazione Roma n. 25/AI, acquisita con prot. Sapienza n.
52388 dell’1.06.2022, di assegnazione del contributo per la realizzazione
del Progetto Sapienza;
• Vista la nota di Fondazione Roma, acquisita con prot. n. 57003 del
17.06.2022, di richiesta della documentazione propedeutica alla firma
dell’Accordo;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 234 del 23.06.2022
di accettazione del contributo;
• Vista la nota di Fondazione Roma dell’8.02.2023;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati
nell’ambito della collaborazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di accettare il contributo da parte della Fondazione Roma dell’importo di
€ 236.000,00 per realizzare il Progetto Sapienza, con vincolo di
destinazione alle finalità per cui il contributo è stato concesso, in luogo
di € 226.560,00 di cui alla delibera del Consiglio di Amministrazione n.
234/22;
- di autorizzare la variazione di bilancio dell’importo di € 4.800,00, quale
quota parte del contributo funzionale per l’acquisizione del dispositivo
tecnologico previsto nel progetto approvato da Fondazione Roma (la
differenza tra € 120.000,00 e € 115.200,00 al netto delle ritenute,
approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 234/22).
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
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LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
COMPENSI, GETTONI DI PRESENZA ED EMOLUMENTI SPETTANTI AI COMPONENTI GLI
ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO EX DPCM 23 AGOSTO 2022, N. 143
La Presidente rammenta che, con comunicazione del 1.12.2022, si è provveduto
ad informare questo Consesso su alcune rilevanti novità introdotte dal DPCM
23 agosto 2022, n. 143 con cui è stato emanato il “Regolamento in attuazione
dell'articolo 1, comma 596, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 in materia
di compensi, gettoni di presenza e ogni altro emolumento spettante ai
componenti gli organi di amministrazione e di controllo, ordinari e
straordinari, degli enti pubblici”, pubblicato sulla GU n. 222 del
22.09.2022 e vigente dal 7.10.2022.
Il regolamento, che - è bene ricordare - si rivolge alla generalità delle
amministrazioni pubbliche, prevede i criteri per la determinazione dei
compensi e/o gettoni di presenza di determinati organi e, in particolare:
l'organo monocratico di vertice (che per le università è il Rettore
pro-tempore), il vice dell'organo monocratico di vertice (che per le
università è il Prorettore Vicario), il consiglio di amministrazione e
l'organo di controllo (che per le università è il Collegio dei Revisori dei
conti).
Per quanto concerne altri organi (che, per Sapienza, rispetto all’argomento
trattato, sono il Senato Accademico, il Presidente del Collegio dei
Direttori di Dipartimento, i Presidi di Facoltà, i Direttori di Dipartimento
e il Nucleo di Valutazione, in quanto destinatari di compensi e/o gettoni di
presenza correlati alla carica per effetto della delibera di questo Consesso
n. 27 del 17 febbraio 2015), il DPCM stabilisce che “Gli altri eventuali
organi di indirizzo amministrativo previsti dagli ordinamenti particolari o
dagli Statuti sono di norma gratuiti, salvo diversamente previsto da
specifiche norme di settore”, ferma restando la possibilità di applicare
l'eventuale riconoscimento di un compenso con una procedura che contempla
l’insediamento di un apposito tavolo tecnico presso la Presidenza del
Consiglio dei ministri - Dipartimento per il coordinamento amministrativo,
con la partecipazione del Ministero dell'economia e delle finanze -
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e delle amministrazioni
vigilanti interessate (per le università è il MUR).
Tanto premesso, il DPCM stabilisce (art. 13 c. 2), tra l’altro, in via
transitoria, che i compensi fissati antecedentemente alla data di entrata in
vigore del Regolamento continuano ad essere applicati dagli Enti fino alla
scadenza dei relativi mandati. Con riferimento alle università, come si era
già rappresentato nella citata comunicazione del 1.12.2022, questa norma,
sebbene appaia di salvaguardia per gli incarichi in corso, non risolve la
problematica degli avvicendamenti che in molti atenei avvengono il 1°
novembre ma anche in altre date. A ciò, come già sopra richiamato, si
aggiunge la problematica degli altri organi che godono di compensi e/o
gettoni di presenza, diversi da quelli elencati all’art. 3 c. 1, per i quali
il DPCM introduce un principio di gratuità, salvo quanto espressamente
previsto da norme di settore che, nel caso delle università pubbliche,
risultano dubbie. In tal senso, le istituzioni universitarie hanno stabilito
autonomamente compensi diversi per i propri organi istituzionali. Ciò
nondimeno, il DPCM prevede la possibilità di avviare un iter che possa far
approdare ad una soluzione utile per tali organi, come già sopra richiamato.
La Presidente aveva, quindi, concluso la propria comunicazione del 1.12.2022
informando questo Consesso che in una seduta successiva sarebbero stati
sottoposti i provvedimenti attuativi del DPCM in argomento relativamente
agli organi di amministrazione e controllo ordinari, nonché assunte
specifiche determinazioni per gli altri organi in fase transitoria, nelle
more di un auspicato intervento risolutore da parte del MUR.
In data 29.12.2022 è, tuttavia, intervenuta la Presidenza del Consiglio dei
Ministri con una circolare, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del
16.01.2023, contenente indicazioni per l’applicazione del citato regolamento
di cui al DPCM n.143/2022. In particolare, la circolare chiarisce che il
DPCM individua i criteri per la determinazione delle sole indennità di
carica da corrispondere agli organi senza riferirsi al trattamento economico
complessivo prevedendo altresì che “le amministrazioni vigilanti (per le
università il MUR) avranno cura di dare opportune indicazioni e di regolare
uniformemente tali fattispecie…”. In tal senso la medesima circolare cita
espressamente il caso dei rettori delle università che, generalmente,
conservano il trattamento retributivo di servizio.
Alla luce di quanto sopra esposto, appare ancor più opportuno attendere le
indicazioni operative del MUR per rideterminare il compenso dell’organo di
vertice (Rettrice pro-tempore) secondo le tabelle di cui al citato DPCM e,
conseguentemente, i compensi per gli altri organi di amministrazione e
controllo ordinari, secondo il principio definito dall’art.6 c.7 del DPCM in
oggetto.
Nelle more del recepimento delle eventuali determinazioni che saranno
assunte a seguito di specifico tavolo tecnico, o da opportune indicazioni
del MUR, occorre evidenziare che in Sapienza, allo stato, per effetto delle
disposizioni del DPCM, la Rettrice e il Prorettore Vicario mantengono le
indennità attualmente in godimento in quanto il rispettivo mandato, iniziato
prima dell’entrata in vigore del DPCM stesso, prosegue senza soluzione di
continuità. Resta fermo che il compenso della Rettrice e, a cascata, degli
altri organi di governo e controllo (Prorettore Vicario, Consiglio di
Amministrazione e Collegio dei Revisori dei conti) dovranno essere
rivisitati a seguito delle opportune indicazioni da parte del MUR. Va
precisato che il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori dei
conti, in quanto insediatisi successivamente all’entrata in vigore del DPCM,
dovrebbero percepire compensi esclusivamente revisionati in base ai criteri
del DPCM ma, come già sopra detto, appaiono imprescindibili le indicazioni
che dovranno provenire dal Ministero, per cui si ritiene, in fase
transitoria, di poter continuare a riconoscere ai suddetti organi i compensi
attualmente percepiti di cui alla delibera di questo Consesso n. 27 del 17
febbraio 2015, salvo conguaglio.
Per quanto, diversamente, attiene agli altri organi di Sapienza destinatari
di compensi e/o gettoni, ovvero il Senato Accademico, il Presidente del
Collegio dei Direttori di Dipartimento, i Presidi di Facoltà, i Direttori di
Dipartimento e il Nucleo di Valutazione, si ritiene che agli stessi, se già
attivi prima dell’entrata in vigore del DPCM, possano essere pacificamente
riconosciuti i compensi e/o gettoni attualmente in godimento fino alla
conclusione del proprio mandato. Per gli organi insediatisi successivamente
all’entrata in vigore del DPCM, si ritiene che i compensi agli stessi
riconosciuti, possano essere analogamente corrisposti con l’auspicio che, in
sede ministeriale, si addivenga ad una soluzione positiva, salvo conguaglio
e con riserva di ripetizione nella denegata ipotesi che non si approdi ad
una definizione favorevole.
ALLEGATI IN VISIONE:
• Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 27 del 17 febbraio 2015;
• DPCM 23 agosto 2022, n. 143;
• Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16.01.2023, contenente indicazioni per
l’applicazione del citato regolamento di cui al DPCM n.143/2022.
Sul punto relativo a: “Compensi, gettoni di presenza ed emolumenti spettanti
ai componenti gli Organi di amministrazione e controllo ex DPCM 23 agosto
2022, n. 143”
(affari contabili 5.3), la Direttrice Generale illustra
l’argomento, come puntualmente riportato in relazione istruttoria.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e chiede se vi sono
osservazioni.
La dott.ssa
Briguori concorda con quanto proposto, considerato che si tratta
di una soluzione provvisoria, in attesa che il Tavolo tecnico esprima
determinazioni in tal senso. Auspica che le citate determinazioni siano
fornite nel più breve tempo possibile al fine di avere certezza in merito.
La
Rettrice ringrazia la dott.ssa Briguori e, non essendovi altre
osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 40/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30.12.2010, n. 240;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 27 del 17 febbraio
2015, con la quale sono state fissate le indennità di carica e i gettoni di
presenza riconosciuti ai componenti degli Organi istituzionali di Sapienza;
• Visto il DPCM 23 agosto 2022, n. 143 con il quale è stato emanato il
“Regolamento in attuazione dell'articolo 1, comma 596, della Legge 27
dicembre 2019, n. 160 in materia di compensi, gettoni di presenza e ogni
altro emolumento spettante ai componenti gli organi di amministrazione e di
controllo, ordinari e straordinari, degli enti pubblici”, pubblicato sulla
G.U. n. 222 del 22 settembre 2022 e vigente dal 7 ottobre 2022;
• Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 16 gennaio 2023, contenente indicazioni
per l’applicazione del citato regolamento di cui al DPCM n. 143/2022;
• Valutata l’opportunità di attendere l’esito delle determinazioni che
saranno assunte a seguito di specifico tavolo tecnico o da opportune
indicazioni del MUR;
• Ritenuto necessario adottare una determinazione transitoria relativamente
alla corresponsione dei compensi e/o gettoni di presenza per gli organi di
Sapienza
PRENDE ATTO
che la Rettrice e il Prorettore Vicario continuino a percepire i compensi e
i gettoni di presenza previsti dalla delibera del Consiglio di
Amministrazione n. 27 del 17 febbraio 2015, per effetto dell’art. 13 c. 2
del DPCM 23 agosto 2022, n. 143
E
Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di legge
dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- che i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei
Revisori dei Conti continuino a percepire i compensi e/o gettoni previsti
dalla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 27 del 17 febbraio 2015,
salvo conguaglio in sede di applicazione delle indicazioni che promaneranno
da parte del MUR;
- che i componenti del Senato Accademico, il Presidente del Collegio dei
Direttori di Dipartimento, i Presidi di Facoltà, i Direttori di Dipartimento
e il Nucleo di Valutazione, continuino a percepire i compensi e/o gettoni
previsti dalla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 27 del 17
febbraio 2015, con riserva di ripetizione ovvero adeguamento dei medesimi
compensi e/o gettoni di presenza, in sede di applicazione delle indicazioni
che promaneranno da parte del MUR.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
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LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
DESTINAZIONE FINANZIAMENTO FONDI F.I.O 1989 FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE
DEL PIANO PARCHEGGI
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Amministrativo e servizi per
l’Edilizia dell’Area Gestione Edilizia.
La Presidente ricorda che, con delibera del C.d.A n. 301/06 del 21.2.2006,
nel quadro degli interventi per la realizzazione di parcheggi ad uso della
Città Universitaria, è stato autorizzato l’utilizzo delle somme residue del
finanziamento Fondi F.I.O. 1989 – Progetto n. 181, finalizzati alla
“Realizzazione Piano Parcheggi”, interamente versati dal M.I.U.R. a questa
Amministrazione, con destinazione vincolata, per finanziare parte dei lavori
necessari alla realizzazione di un parcheggio multipiano interrato,
strutture sportive e riqualificazione dell’area di superficie tra via C. De
Lollis e via dei Dalmati.
Il finanziamento complessivamente destinato alla realizzazione del
parcheggio ammontava a Euro 7.188.137,00.
Con delibera n. 68/07 del 17.7.2007, il Consiglio di Amministrazione ha
affidato all’allora SIIT, ora Provveditorato alle Opere Pubbliche, le
funzioni di stazione appaltante per la realizzazione dell’opera, sulla base
di una convenzione stipulata tra l’Università e lo stesso Provveditorato.
In esecuzione del predetto incarico ed a seguito della redazione del
progetto definitivo, il Provveditorato ha appaltato la progettazione
esecutiva e la realizzazione dell’opera, con contratto in data 7.12.2011
stipulato con l’ATI costituita tra il Consorzio Cooperative Costruzioni –
Capogruppo ed il Consorzio Stabile Cumstruere.
Questa Università, con delibera del C.d.A. n. 28/15 del 17.2.2015, ha
abbandonato il progetto, affidato al Provveditorato alle OO.PP., di
realizzazione di un parcheggio multipiano, strutture sportive e
riqualificazione dell’area di superficie tra tra via C. De Lollis e via dei
Dalmati, a causa di ritrovamenti archeologici che avrebbero comportato una
variante al progetto, con conseguente aggravio di costi e tempi di
realizzazione dell’opera, nonché una riduzione del numero di posti auto
rispetto a quelli previsti originariamente.
A seguito della suddetta delibera gli Uffici dell’Amministrazione centrale
hanno preliminarmente comunicato al Provveditorato, con nota del 5.3.2015,
l’abbandono del progetto nonché di procedere alla immediata risoluzione del
contratto di appalto stipulato con l’ATI costituita tra il Consorzio
Cooperative Costruzioni – Capogruppo ed il Consorzio Stabile Cumstruere.
Il recesso è stato disposto con decreto del Provveditorato alle OO.PP. con
prot. n. 29744 del 29 agosto 2017.
Sul citato finanziamento F.I.O. 1989 risulta, ad oggi, un residuo
disponibile pari a Euro 5.205.775,90, al netto delle spese complessivamente
sostenute per l’esecuzione dei lavori iniziati e non terminati e per i
successivi interventi di messa in sicurezza e rinterro, ammontanti a Euro
1.982.361,10; tale residuo di Euro 5.205.775,90 (7.188.137,00 -
1.982.361,10) risulta allocato sul progetto contabile 011147_89_E_4_C -
“Edilizia Universitaria (Fondi FIO 89 - CIPE 19.12.89 e 31.1.92) Parcheggio
Via De Lollis”, sul conto A.C.13.03.030.010 - Costruzione, ricostruzione e
trasformazioni di fabbricati ed impianti, UA.S.001.DUF.AGE.
La Presidente ricorda, infine, che l’ipotesi di destinazione del residuo
disponibile sul citato finanziamento alla copertura economica di ulteriori
parcheggi è stata condivisa con il Provveditorato alle OO.PP. nel corso di
un incontro con il Provveditore, avvenuto in data 3.7.2017, nel quale lo
stesso, manifestando l’intenzione di adoperarsi con gli Organi di Governo di
Roma Capitale per vagliare la possibilità di addivenire ad una nuova ipotesi
progettuale per la realizzazione del parcheggio nell’area compresa tra via
via C. De Lollis e via dei Dalmati, ha condizionato tale possibilità al
rispetto del termine del 31 ottobre 2017 dichiarando, altresì, di
autorizzare gli Uffici dell’Amministrazione Centrale alla ripresa in
consegna della totalità dell’area al fine di effettuare gli interventi
necessari di messa in sicurezza e di rinterro qualora entro il suddetto
termine non si fosse addivenuti ad una nuova ipotesi progettuale.
Con delibera del C.d.A n. 283 del 18.7.2017, considerato l’abbandono del
progetto di realizzazione del parcheggio nell’area ricompresa tra via C. De
Lollis e via dei Dalmati, nel prendere atto del residuo disponibile sul
citato finanziamento, il Consiglio di Amministrazione si è riservato sulla
destinazione dell’importo residuo alla copertura economica di due interventi
di realizzazione parcheggi da effettuarsi, secondo la proposta formulata a
suo tempo dall’Area Gestione Edilizia, presso l’area denominata “Borghetto
Flaminio”, e presso l’area denominata “SDO di Pietralata”, rimandando la
decisione all’esito di un eventuale componimento bonario a definizione delle
riserve apposte formulate dall’ATI appaltatrice costituita tra il Consorzio
Cooperative Costruzioni – Capogruppo ed il Consorzio Stabile Cumstruere.
Allo stato, il contenzioso con l’ATI appaltatrice non è ancora definito, ma
questa Università intende acquisire dalla Stazione Appaltante ulteriori
notizie sullo stato del contenzioso al fine di valutarne l’entità in
relazione alla necessità di conoscere la più probabile disponibilità
finanziaria che ne deriverebbe in caso di componimento bonario e di
corresponsione all’ATI di eventuali somme a definitiva tacitazione delle
richieste.
Ciò premesso, nelle more del bonario componimento delle riserve apposte per
l’appalto di realizzazione del parcheggio nell’area ricompresa tra via C. De
Lollis e via dei Dalmati, considerate le attuali necessità di realizzazione
di nuovi parcheggi, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulle seguenti proposte di destinazione dei fondi residui dei
finanziamenti F.I.O 1989 attualmente disponibili e utilizzabili, per la
realizzazione del seguente piano parcheggi, nel rispetto della destinazione
vincolata di detti finanziamenti:
- parcheggi presso l’area SDO di Pietralata, la cui stima economica
dell’intervento ammonta a Euro 1.885.087,06;
- parcheggi presso via A. Scarpa 14/16, la cui stima economica
dell’intervento ammonta a Euro 330.213,97.
I sopraindicati interventi trovano copertura sul residuo del finanziamento
F.I.O. 1989 allocato sul progetto contabile 011147_89_E_4_C - “Edilizia
Universitaria (Fondi FIO 89 - CIPE 19.12.89 e 31.1.92) Parcheggio Via De
Lollis”, sul conto A.C.13.03.030.010 - Costruzione, ricostruzione e
trasformazioni di fabbricati ed impianti, UA.S.001.DUF.AGE.
Nell’ipotesi dell’approvazione del suddetto piano, l’Area Gestione Edilizia
propone che il finanziamento FIO residuo, pari a Euro 2.990.474,87
(5.205.775,90 - 1.885.087,06 - 330.213,97) resti allocato sul budget, nel
progetto contabile 011147_89_E_4_C - “Edilizia Universitaria (Fondi FIO 89 -
CIPE 19.12.89 e 31.1.92) Parcheggio Via De Lollis”, sul conto
A.C.13.03.030.010 - Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di
fabbricati ed impianti, UA.S.001.DUF.AGE, al fine di renderlo disponibile
per ulteriori interventi che potranno rendersi necessari per le medesime
finalità, oltre che per il sostenimento degli oneri che potranno derivare
dalla eventuale definizione della controversia con l’ATI Consorzio
Cooperative Costruzioni – Capogruppo ed il Consorzio Stabile Cumstruere.
Alle ore 15.39 entra l’Ing. Enrico Bentivoglio, Direttore dell’Area Gestione
Edilizia.
Sul punto relativo a: “Destinazione finanziamento Fondi F.I.O. 1989
finalizzati alla realizzazione del piano parcheggi”
(affari patrimoniali ed
edilizia 6.1), la Rettrice premette che si tratta di un finanziamento di
euro 7.188.137,00 relativo al Fondo F.I.O. del 1989, interamente versato
alla Sapienza dal Ministero Istruzione Università e Ricerca, con
destinazione vincolata per finanziare parte dei lavori necessari alla
realizzazione di un parcheggio multipiano interrato, strutture sportive e
riqualificazione dell’area di superficie tra via C. De Lollis e via dei
Dalmati, e invita l’Ing. Bentivoglio a illustrare la relazione.
Esprime le proprie congratulazioni all’Ing. Bentivoglio per essere risultato
vincitore della procedura di selezione di Dirigente per le esigenze
dell’Area Gestione edilizia dell’Ateneo.
Il Consiglio di Amministrazione si associa alle congratulazioni e formula i
migliori auguri di buon lavoro all’Ing. Bentivoglio.
L’Ing.
Bentivoglio ringrazia e illustra puntualmente la relazione.
In particolare, evidenzia che, considerate le attuali necessità di
realizzazione di nuovi parcheggi, è stata valutata la possibilità di
utilizzare i fondi residui del finanziamento F.I.O. 1989 attualmente
disponibili, pari a euro 5.205.775,90, per la realizzazione del seguente
piano parcheggi:
- parcheggi presso l’area ex SDO di Pietralata, la cui stima economica
dell’intervento ammonta ad euro 1.885.087,06;
- parcheggi presso via A. Scarpa 14/16, la cui stima economica
dell’intervento ammonta ad euro 330.213,97.
Riguardo quest’ultimo, spiega che si tratta di un progetto esecutivo e,
pertanto, a valle dell’approvazione da parte del Consiglio di
Amministrazione, si può immediatamente procedere all'affidamento e
all'esecuzione dei lavori; l’intervento consente la realizzazione di circa
95 posti auto, la riqualificazione dell’intera area, e sarà realizzabile,
trattandosi di un’opera di superficie, nel corso di un paio di mesi.
Alle ore 15.44 l’Ing. Enrico Bentivoglio esce dalla sala della riunione.
La
Rettrice ringrazia l’Ing. Bentivoglio e sottolinea che il parcheggio sarà
ad uso gratuito e fruibile, anche, da tutti coloro che lavorano nella zona
di Viale Regina Elena. Auspica che possa essere inaugurato prima di Pasqua
e, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che
è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 41/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 301 del 21.2.2006;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 68 del 17.7.2007;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 28 del 17.2.2015;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 283 del 18.7.2017;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di autorizzare la destinazione dell’importo di Euro 2.215.301,03 alla
realizzazione dei seguenti interventi:
- parcheggi presso l’area SDO di Pietralata, la cui stima economica
dell’intervento ammonta a Euro 1.885.087,06;
- parcheggi presso via A. Scarpa 14/16, la cui stima economica
dell’intervento ammonta a Euro 330.213,97;
- di autorizzare la copertura economica dei sopraindicati interventi sul
residuo del finanziamento F.I.O. 1989 allocato sul progetto contabile
011147_89_E_4_C - “Edilizia Universitaria (Fondi FIO 89 - CIPE 19.12.89 e
31.1.92) Parcheggio Via De Lollis”, sul conto A.C.13.03.030.010 -
Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti,
UA.S.001.DUF.AGE;
- di autorizzare che il finanziamento FIO residuo, pari a Euro 2.990.474,87
(5.205.775,90 - 1.885.087,06 - 330.213,97), resti allocato nel progetto
contabile 011147_89_E_4_C - “Edilizia Universitaria (Fondi FIO 89 - CIPE
19.12.89 e 31.1.92) Parcheggio Via De Lollis”, sul conto A.C.13.03.030.010 -
Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti,
UA.S.001.DUF.AGE, al fine di renderlo disponibile per ulteriori interventi
che potranno rendersi necessari per le medesime finalità, oltre che per
l’eventuale sostenimento degli oneri che potranno derivare dalla definizione
della controversia con l’ATI Consorzio Cooperative Costruzioni – Capogruppo
ed il Consorzio Stabile Cumstruere.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
ASSEGNAZIONE SPAZI PRESSO L’EDIFICIO C REGINA ELENA RM111 ALLA FONDAZIONE
EBRI: REVISIONE
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Area Patrimonio e Servizi Economali,
Ufficio Patrimonio Immobiliare.
Com’è noto, l’Università Telematica Unitelma Sapienza ha rilasciato
formalmente gli spazi precedentemente in uso presso il Complesso Regina
Elena, edificio C (piani secondo e terzo), e edificio B (4 locali al piano
primo).
Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione di Sapienza, con delibera
n.165 del 24.06.2014, aveva destinato alla Fondazione EBRI, in forza della
Convenzione sottoscritta il 30.04.2014 e successivamente modificata per
quanto attiene alla decorrenza della stessa, il piano terra e il piano primo
dell’Edificio C Regina Elena, immediatamente disponibili, e il piano secondo
non appena disponibile a valle dei progetti di riassetto delle strutture ivi
operanti (Unitelma ed altri).
Frattanto, in considerazione dell’imminente scadenza della Convenzione e nel
corso delle trattative tra i due Enti per il rinnovo della stessa, sono
emerse nuove esigenze logistiche prioritarie per l’Ateneo.
Pertanto, il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 27 ottobre 2022
aveva deliberato l’assegnazione dei locali del terzo piano «dell’edificio C
alla Presidenza della Facoltà di Farmacia e di Medicina in misura adeguata
alle reali necessità della stessa e commisurata agli spazi attualmente
occupati, e, comunque, con l’esclusione di uno/due ambienti da assegnare
alla Fondazione EBRI a parziale compensazione della mancata disponibilità
del piano secondo», specificando che gli ambienti del secondo piano
rimanevano invece nella disponibilità dell’Amministrazione Centrale per
assegnazioni future in considerazione delle nuove esigenze legate ai
progetti connessi al PNRR e alla riorganizzazione degli spazi per Uffici
(cfr. Delibera n. 338 del 27.10.2022).
In sede di attuazione della citata delibera e di programmazione degli
interventi di riqualificazione e adeguamento funzionale degli spazi, è stata
individuata una diversa sistemazione che appare più idonea a soddisfare sia
le esigenze della Presidenza della Facoltà di Farmacia e Medicina sia della
Fondazione EBRI.
Si propone, pertanto la revisione dell’assegnazione già disposta nei
seguenti termini:
- l’intero terzo piano alla Presidenza della Facoltà di Farmacia e Medicina;
- il piano secondo per le esigenze del PNRR e per la riorganizzazione degli
Uffici, eccetto due locali da assegnare alla Fondazione EBRI.
In tal modo, i locali assegnati ad EBRI risultano collocati in continuità
con gli spazi già in uso alla Fondazione stessa al piano terra e al primo
piano del medesimo edificio.
Infine, si precisa che contestualmente al trasferimento nei locali di nuova
assegnazione, la Presidenza della Facoltà di Farmacia e Medicina procederà a
riconsegnare all’Amministrazione, per le determinazioni conseguenti, gli
spazi attualmente in uso e, in particolare, i locali adibiti ad ufficio siti
nell’edificio CU034, meglio evidenziati nella planimetria allegata quale
parte integrante.
La Commissione edilizia nella seduta 13.02.2023 ha espresso parere
favorevole in ordine a quanto sopra rappresentato al piano terra e al primo
piano del medesimo edificio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
esprimersi in merito alle proposte sopra menzionate.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- planimetrie edificio CU034
(Allegato 12)
ALLEGATO IN CONSULTAZIONE:
- Delibera C.d.A. n. 338 del 27.10.2022
Sul punto relativo a: “Assegnazione spazi presso l'edificio C Regina Elena
RM111 alla Fondazione EBRI: revisione”
(affari patrimoniali ed edilizia
6.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 42/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l’art. 51 del Regolamento Generale di Organizzazione di Ateneo,
emanato con D.R. n. 1141 del 28.04.2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 338 del 27.10.2022
di destinazione degli spazi del secondo e terzo piano dell’Edificio C Regina
Elena;
• Vista la rinnovata Convenzione tra Sapienza e EBRI, sottoscritta il
15.9.2022;
• Preso atto della diversa proposta di sistemazione dei locali, elaborata
dagli Uffici in fase di progettazione degli interventi di riqualificazione e
adeguamento degli stessi;
• Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia nella
seduta del 13 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
a parziale rettifica della propria delibera n. 338 del 27.10.2022:
- di assegnare l’intero terzo piano, edificio C, complesso Regina Elena alla
Presidenza della Facoltà di Farmacia e Medicina;
- di mantenere gli ambienti del piano secondo, edificio C, complesso Regina
Elena nella disponibilità dell’Amministrazione Centrale per future
assegnazioni funzionali ai progetti legati al PNRR, eccetto due locali da
assegnare alla Fondazione EBRI.
La Presidenza della Facoltà di Farmacia e Medicina procederà a riconsegnare
all’Amministrazione, per le determinazioni conseguenti, gli spazi
attualmente in uso e, in particolare, i locali adibiti ad ufficio siti
nell’edificio CU034, meglio evidenziati nella planimetria allegata quale
parte integrante.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA BIENNALE 2023/2024 PER L’ACQUISIZIONE DI
FORNITURE E SERVIZI DI VALORE PARI O SUPERIORE AD EURO 40.000,00
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Affari Patrimoniali ed Economali
dell’Area Patrimonio e Servizi Economali.
L’obbligo per la pubblica amministrazione di predisporre una programmazione
biennale per gli acquisti di beni e servizi, già prevista dalla L.
28/12/2015, n. 208 e quindi dal D. Lgs. 18/04/2016, n. 50 e ss.mm.ii, ha
trovato applicazione a decorrere dal periodo di programmazione 2019-2020, a
seguito dell’emanazione del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti n. 14 del 16.01.2018 con cui è stato adottato il “Regolamento
recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del
programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per
l’acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e
aggiornamenti annuali”.
La programmazione biennale concerne esclusivamente acquisti di beni e
servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000,00 Euro e deve
essere approvata “entro novanta giorni dalla data di decorrenza degli
effetti del proprio bilancio”.
Il programma deve essere redatto in conformità agli schemi-tipo predisposti
dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed in particolare,
attraverso la compilazione delle seguenti schede:
• Scheda A, contenente il quadro delle risorse necessarie alle acquisizioni
previste dal programma, articolate per annualità, con l’indicazione della
specifica fonte di finanziamento;
• Scheda B, contenente l’elenco degli acquisti del programma con indicazione
degli elementi essenziali per la loro individuazione;
• Scheda C, contenente l’elenco degli acquisti presenti nella prima
annualità del precedente programma biennale 2022/2023 e non riproposti e non
avviati.
Con Circolare Direttoriale prot. n. 62393 del 06/07/2022 si è provveduto a
richiedere a tutte le Strutture interessate dell’Ateneo i dati relativi agli
acquisti programmati, agli acquisti differiti ed agli acquisti non
riproposti, per gli anni 2023/2024, al fine di predisporre, come richiesto
dalle sopra citate disposizioni normative, il documento unico di
programmazione da portare all’approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Il Programma è stato redatto dai Centri di Spesa, nel rispetto dei documenti
programmatori ed in coerenza con il Bilancio dell’Ateneo, per la necessaria
copertura per la prima annualità; a tal fine l’Area Patrimonio e Servizi
Economali ha acquisito dalle strutture idonea assicurazione in merito alla
corrispondenza delle spese indicate nel Programma alle equivalenti coperture
di budget.
Il documento di programmazione verrà pubblicato con le modalità stabilite
dal D. Lgs. n.50/2016 e ss.mm.ii., nonché dal D.M. n.14 del 16 gennaio 2018,
sul profilo di committente dell’Ateneo nonché sul sito informatico del
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il citato decreto ministeriale (MIT) n.14/2018 regolamenta espressamente
anche le ipotesi e le tipologie di modifiche (cancellazione, aggiunta,
anticipazione della decorrenza, modifica del quadro economico) ed
integrazioni che le singole strutture potranno apportare, nel corso
dell’anno, agli acquisti già inseriti nella programmazione biennale.
Condizione preliminare necessaria per l’applicazione della disposizione è la
sopravvenienza di un fatto, un atto, una disponibilità finanziaria
imprevedibili al momento della adozione della programmazione.
Le modifiche in corso d’anno, potranno quindi essere ammesse, ai sensi
dell’articolo 7, comma 8, del D.M. n. 14/2018, qualora riguardino:
a) la cancellazione di uno o più acquisti già previsti nell’elenco annuale
delle acquisizioni di forniture e servizi;
b) l’aggiunta di uno o più acquisti in conseguenza di atti amministrativi
adottati a livello statale o regionale;
c) l’aggiunta di uno o più acquisti per la sopravvenuta disponibilità di
finanziamenti all’interno del bilancio non prevedibili al momento della
prima approvazione del programma, ivi comprese le ulteriori risorse
disponibili anche a seguito di ribassi d’asta o di economie;
d) l’anticipazione alla prima annualità dell’acquisizione di una fornitura o
di un servizio ricompreso nel programma biennale degli acquisti;
e) la modifica del quadro economico degli acquisti già contemplati
nell’elenco annuale, per la quale si rendano necessarie ulteriori risorse…”.
Un servizio o una fornitura non inseriti nell’elenco annuale potranno
essere, inoltre, realizzati solo ed esclusivamente nelle ipotesi previste
dall’articolo 7, comma 9 del predetto Decreto Ministeriale, ossia “…quando
siano resi necessari da eventi imprevedibili o calamitosi o da sopravvenute
disposizioni di legge o regolamentari…” nonché, se non inseriti nella prima
annualità del programma “… sulla base di un autonomo piano finanziario che
non utilizzi risorse già previste tra i mezzi finanziari
dell’amministrazione al momento della formazione dell’elenco, avviando le
procedure di aggiornamento della programmazione…”.
Le richieste di modifica e/o integrazione proposte dai Centri di spesa
dovranno essere preventivamente approvate dai rispettivi organi deliberanti,
attestando al contempo la copertura economico-finanziaria garantita dal
budget delle singole strutture. Analogamente a quanto previsto lo scorso
anno, si ritiene comunque utile, per snellire la procedura, proporre a
questo consesso di delegare la Direttrice Generale ad autorizzare, con
proprio provvedimento, le richieste di modifica o integrazione che
perverranno nell’anno in corso, prevedendo successivamente per le stesse, la
produzione di report trimestrali da sottoporre al Consiglio di
Amministrazione.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi e relativo
elenco annuale, schede A - B - C
(Allegato 13)
Alle ore 15.47 entra nella sala della riunione la dott.ssa Monica Facchiano,
Direttrice dell’Area Patrimonio e Servizi Economali.
Sul punto relativo a: “Approvazione del programma biennale 2023/2024 per
l’acquisizione di forniture e servizi di valore pari o superiore ad euro
40.000,00” (
affari patrimoniali ed edilizia 6.3), la Direttrice Generale
illustra puntualmente la relazione.
Fa presente che le schede allegate sono state rettificate a causa di un
errore materiale, rilevato successivamente all’invio della documentazione.
La dott.ssa
Facchiano chiarisce che, a valle della ricognizione di tutti gli
interventi inseriti nel Piano, è emerso che uno di essi è stato inserito due
volte e, quindi, si è proceduto alla correzione in tal senso per non falsare
anche il dato complessivo.
Alle ore 15.50 la dott.ssa Monica Facchiano esce dalla sala della riunione.
La
Rettrice ringrazia la dott.ssa Facchiano e, non essendovi osservazioni,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 43/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 28.12.2015, n. 208, art. 1, c. 505;
• Visto il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50, art. 21, come modificato dal D.Lgs.
19.04.2017, n. 56;
• Visto il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, n. 14
del 16.01.2018 con il quale è stato adottato il “Regolamento recante
procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma
triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l’acquisizione di
forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti annuali”;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023il Bilancio unico d’Ateneo di previsione
triennale 2023/2025;
• Considerato quanto emerso nel corso del dibattito;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare il Programma biennale 2023-2024 degli acquisti di forniture e
servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000,00 euro
allegato e parte integrante della presente delibera;
- di dare atto che il medesimo Programma potrà subire modifiche o
integrazioni anche in corso d’anno, nelle ipotesi previste dalle norme
vigenti;
- di delegare la Direttrice Generale ad autorizzare le predette modifiche
con proprio provvedimento nonché, laddove si tratti di acquisti dei Centri
di spesa diversi dalle Aree dell’Amministrazione Centrale, previa delibera
dei competenti Organi dei predetti Centri.
Le modifiche al “Programma biennale 2023-2024 degli acquisti di forniture e
servizi dell’Ateneo di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000,00
euro” saranno oggetto di comunicazione al Consiglio di Amministrazione, con
cadenza trimestrale, mediante la predisposizione di un apposito report.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROPOSTA DI CHIAMATA PROFESSORI DI II FASCIA AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 5,
DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Reclutamento Ricercatori a tempo
determinato di tipo B dell’Area Risorse Umane.
Si sottopongono all’approvazione del Consiglio di Amministrazione le
proposte di chiamata, nel ruolo di professore di II fascia, dei seguenti
ricercatori a tempo determinato di tipologia B, in possesso
dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia, che, nel
terzo anno di contratto, hanno sostenuto, con esito positivo, la valutazione
di cui al previgente art. 24, comma 5, della legge n. 240/2010:
- Delibere del Consiglio del Dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte, Spettacolo del 07.02.2023:
SC 10/A1 SSD L-ANT/10 Dott. Julian BOGDANI, nato a Tirana (Albania) il
17.06.1979;
SC 10/B1 SSD L-ART/04 Dott.ssa Eliana BILLI, nata a Napoli il 16.07.1971;
SC 14/C2 SSD SPS/08 Dott.ssa Donatella CAPALDI, nata a Roma il 02.12.1956;
SC 11/A4 SSD M-STO/06 Dott.ssa Marianna FERRARA, nata a Palermo il
02.05.1976.
Il costo della chiamata nel ruolo di professore di II fascia dei Dott.ri
Julian BOGDANI, Eliana BILLI, Donatella CAPALDI e Marianna FERRARA grava
sulle risorse stanziate con la Delibera del Consiglio di Amministrazione n.
436/22 del 19.12.2022.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
esprimersi sulle proposte di chiamata, nel ruolo di professori di II fascia,
dei sopraindicati ricercatori a tempo determinato di tipologia B, in
possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia.
ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte, Spettacolo del 07.02.2023 di approvazione della proposta di
chiamata del Dott. Julian BOGDANI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte, Spettacolo del 07.02.2023 di approvazione della proposta di
chiamata della Dott.ssa Eliana BILLI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte, Spettacolo del 07.02.2023 di approvazione della proposta di
chiamata della Dott.ssa Donatella CAPALDI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Storia, Antropologia,
Religioni, Arte, Spettacolo del 07.02.2023 di approvazione della proposta di
chiamata della Dott.ssa Marianna FERRARA.
Sul punto relativo a: “Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi
dell’art. 24, comma 5, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240”
(personale
7.1), la Rettrice, dopo aver dato lettura della proposta di chiamata
professori di II fascia ai sensi dell’art. 24, comma 5, della Legge 30
dicembre 2010, n. 240, non essendovi richieste di interventi, pone in
votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 44/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, commi 3, lett. b) e 5, nel testo vigente prima della data di entrata in
vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata nella G.U. – Serie
generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del
Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare, l’art. 20, comma 2,
lett. j);
• Visto il D.R. n. 1820 del 13 giugno 2019, con il quale è stato emanato il
Regolamento per la chiamata dei Professori di I e II fascia presso Sapienza
- Università di Roma;
• Visto il D.R. n. 1821 del 13 giugno 2019, con il quale è stato emanato il
Regolamento per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato tipologia
“B” presso Sapienza Università di Roma;
• Visto il D.R. n. 3606 del 27.12.2021, con il quale è stato emanato il
Regolamento Unico per l’assegnazione delle risorse e per le procedure di
chiamata dei Professori di I e II fascia e di reclutamento dei Ricercatori a
tempo determinato tipologia B presso Sapienza Università di Roma che
sostituisce, tra gli altri, il Regolamento per la chiamata dei Professori di
I e II fascia presso Sapienza – Università di Roma, emanato con D.R. n. 1820
del 13 giugno 2019 e il Regolamento per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato tipologia B presso Sapienza Università di Roma, emanato
con D.R. n. 1821 del 13 giugno 2019;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023il Bilancio unico d’Ateneo di previsione
triennale 2023/2025;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 436 del 19.12.2022,
con la quale sono stati assegnati al Dipartimento di Storia, antropologia,
religioni, arte, spettacolo 1,40 p.o., di cui 0,8 per la chiamata nel ruolo
di professore di II fascia dei Dott.ri Julian BOGDANI, Eliana BILLI,
Donatella CAPALDI e Marianna FERRARA;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14,
comma 6-decies, che ha disposto la modifica dell’articolo 24 della Legge 30
dicembre 2010, n. 240, e comma 6-sexiesdecies, in base al quale “Alle
procedure di cui all'articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30
dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le
disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente
prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto”;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di
ricercatore a tempo determinato per il SC 10/A1, SSD L-ANT/10, stipulato dal
Dott. Julian BOGDANI con inizio in data 15.04.2020 e termine in data
14.04.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per
il Settore Concorsuale 10/A1, conseguita dal Dott. Julian BOGDANI nella
tornata 2016-2018, con validità dal 31.10.2018 al 31.10.2028;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento Storia, antropologia,
religioni, arte, spettacolo del 7.02.2023, con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata del Dott. Julian BOGDANI nel ruolo di professore di II
fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di
ricercatore a tempo determinato per il SC 10/B1, SSD L-ART/04, stipulato
dalla Dott.ssa Eliana BILLI con inizio in data 15.05.2020 e termine in data
14.05.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per
il Settore Concorsuale 10/B1, conseguita dalla Dott.ssa Eliana BILLI nella
tornata 2018-2020, con validità dal 6.09.2019 al 6.09.2029;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento Storia, antropologia,
religioni, arte, spettacolo del 7.02.2023, con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata della Dott.ssa Eliana BILLI nel ruolo di professore di
II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di
ricercatore a tempo determinato per il SC 14/C2, SSD SPS/08, stipulato dalla
Dott.ssa Donatella CAPALDI con inizio in data 15.04.2020 e termine in data
14.04.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per
il Settore Concorsuale 14/C2, conseguita dalla Dott.ssa Donatella CAPALDI
nella tornata 2016-2018, con validità dal 15.10.2018 al 15.10.2028;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento Storia, antropologia,
religioni, arte, spettacolo del 7.02.2023, con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata della Dott.ssa Donatella CAPALDI nel ruolo di
professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di
ricercatore a tempo determinato per il SC 11/A4, SSD M-STO/06, stipulato
dalla Dott.ssa Marianna FERRARA con inizio in data 15.04.2020 e termine in
data 14.04.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per
il Settore Concorsuale 11/A4, conseguita dalla Dott.ssa Marianna FERRARA
nella tornata 2016-2018, con validità dal 13.09.2018 al 13.09.2028;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento Storia, antropologia,
religioni, arte, spettacolo del 7.02.2023, con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata della Dott.ssa Marianna FERRARA nel ruolo di professore
di II fascia;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare le proposte di chiamata nel ruolo di professore di II fascia
dei seguenti docenti:
Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte, spettacolo:
- SC 10/A1 SSD L-ANT/10 Dott. Julian BOGDANI, nato a Tirana (Albania) il
17.06.1979;
- SC 10/B1 SSD L-ART/04 Dott.ssa Eliana BILLI, nata a Napoli il 16.07.1971;
- SC 14/C2 SSD SPS/08 Dott.ssa Donatella CAPALDI, nata a Roma il 2.12.1956;
- SC 11/A4 SSD M-STO/06 Dott.ssa Marianna FERRARA, nata a Palermo il
2.05.1976.
Il costo delle chiamate nel ruolo di professori di II fascia dei Dott.ri
Julian BOGDANI, Eliana BILLI, Donatella CAPALDI e Marianna FERRARA grava
sulle risorse stanziate con la delibera del Consiglio di Amministrazione n.
436 del 19.12.2022.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROPOSTA DI CHIAMATA DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO TIPOLOGIA “A”
PROCEDURE SELETTIVE (ART. 24, COMMA 3, LETTERA A, LEGGE 30 DICEMBRE 2010 N.
240)
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
La Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione le proposte di
chiamata formulate dai Dipartimenti dei seguenti vincitori di procedure
selettive indette ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240.
La Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione le seguenti proposte
di chiamata sui fondi del “bando ricerca PNRR Rome Technopole e Centri
Nazionali”:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
“Charles Darwin” del 17.02.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di
Scienze Matematiche Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della
delega al Preside; Dispositivi del Preside della Facoltà di Scienze
Matematiche Fisiche e Naturali nn. 37; 38; 39; 40; 41; 42 e 43 del
20.02.2023:
SC 05/B1 – BIO/05 Dott.ssa Alessandra Maria BISSATTINI, nata a Roma (RM) il
05.01.1984
SC 05/B1 – SSD BIO/05 Dott. Vincenzo BUONO, nato a Bari (BA) il 16.10.1976
SC 05/I1 – BIO/18 Dott.ssa Eleonora CENTOFANTE, nata a Roma (RM) il
10.03.1987
SC 05/I1 – SSD BIO/18 Dott.ssa Mattia LA TORRE, nato a Rogliano (CS) il
06.02.1989
SC 05/E2 – SSD BIO/11 Dott. Alessandro PALMA, nato a Sora (FR) il 24.11.1982
SC 05/B1 – BIO/05 Dott.ssa Nina Luisa SANTOSTASI, nata a Modugno (BA) il
08/08/1986
SC 05/B1 – SSD BIO/05 Dott. Davide TAMAGNINI, nato a Reggio Emilia (RE) il
27.06.7994
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Chimica e Tecnologie del
Farmaco del 06.02.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e
Medicina del 16.12.2020 di conferimento della delega al Preside; Dispositivo
del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n. 61 del 07.02.2023.
SC 03/C1 – SSD CHIM/06 Dott.ssa Silvia CAMMARONE, nata a Sezze (LT) il
28.09.1993
- Delibera del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e
Telecomunicazioni del 13.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di
Ingegneria dell'informazione, informatica e statistica del 17.02.2023:
SC 09/F2 – SSD ING-INF/03 Dott. Mario ZITELLI, nato a Roma (RM) il
10.08.1968
- Delibera del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del
17.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e
Industriale di conferimento della delega al Preside del 18.11.2022;
Dispositivi del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale nn.
81;82; 83;85;86;87;88 del 20.02.2023:
SC 09/A1 SSD ING-IND/06 Dott. Mirko GALLO, nato a Santa Maria Capua Vetere
(CE) il 12.04.1990
SC 09/A1 SSD ING-IND/07 Dott. Riccardo MALPICA GALASSI, nato a Roma (RM) il
31/01/1990
SC 09/A2 SSD ING-IND/13 Dott.ssa Silvia MILANA, nata a Roma (RM) il
31/07/1983
SC 09/A1 SSD ING-IND/06 Dott. Andrea PALUMBO, nato a Napoli (NA) il
21.10.1992
SC 09/A1 SSD ING-IND/04 Dott. Luca PUSTINA nato a Roma (RM) il 21/10/1993
SC 09/B2 SSD ING-IND/17 Dott.ssa Elena STEFANA, nata a Brescia (BS) il
12/02/1988
SC 09/B2 SSD ING-IND/17 Dott. Lorenzo TIEGHI, nato a Latina (LT) il
17/02/1991
- Delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina Molecolare del
13.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina di
conferimento della delega al Preside del 16.12.2020; Dispositivi del Preside
della Facoltà di Farmacia e Medicina nn. 78 - 79 del 15.02.2023:
SC 06/A2 – SSD MED/04 Dott.ssa Francesca BELARDINILLI nata a Ceccano (FR) il
19.06.1987
SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Francesca BUFALIERI, nata a Roma (RM) il
02.09.1982
- Delibera del Consiglio di Dipartimento di Medicina Sperimentale del
07.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria
di conferimento della delega al Preside del 13.01.2021; Dispositivi del
Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria nn. 36 e 37 del 08.02.2023:
SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Simona CAMERO nata a Roma (RM) il 17.09.1989
SC 06/D2 – SSD MED/13 Dott.ssa Tiziana FEOLA nata a Formia (LT) il
14.09.1989
- Delibere del Consiglio di Dipartimento di Medicina Traslazionale e di
Precisione del 09.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e
Odontoiatria di conferimento della delega al Preside del 13.01.2021;
Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria nn. 43 - 44
- 45 del 10.02.2023:
SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Alessandra ROSSI nata a Frosinone (FR) il
09.02.1985
SC 06/D4 – SSD MED/12 Dott. Francesco COVOTTA nato a Roma (RM) il 04.10.
1984
SC 06/D4 – SSD MED/12 Dott.ssa Emanuela RIBICHINI nata a Roma (RM) il
05.07.1983
- Delibere del Consiglio di Dipartimento di Pianificazione, Design,
Tecnologia dell’Architettura del 09.02.2023; delibera della Giunta della
Facoltà di Architettura del 20.02.2023:
SC 08/C1 – SSD ICAR/12 Dott. Marco GIAMPAOLETTI nato a Roma (RM) il
20.10.1992
SC 08/C1 – SSD ICAR/12 Dott.ssa Gaia TURCHETTI nata a Viterbo (VT) il
20.05.1983
- Delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche,
medico-legali e dell’apparato locomotore del 08.02.2023; delibera della
Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina di conferimento della delega al
Preside del 16.12.2020; Dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e
Medicina n. 77 del 13.02.2023:
SC 05/H2 – SSD BIO/17 Dott.ssa Claudia TITO nata a Roma (RM) il 26.11.1992
- Delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze di base e applicate per
l’ingegneria del 14.02.2023; delibera della Giunta della Facoltà di
Ingegneria Civile e Industriale di conferimento della delega al Preside del
18.11.2022; Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e
Industriale n. 80 del 20.02.2023:
SC 02/B1 – SSD FIS/01 Dott. Marco SALERNO nato a Genova (GE) il 23.02.1967
- Delibera del Consiglio di Dipartimento di Scienze Radiologiche,
Oncologiche e Anatomo Patologiche del 15.02.2023; delibera della Giunta
della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di conferimento della delega al
Preside del 13.01.2021; Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e
Odontoiatria n.46 del 15.02.2023:
SC 06/D3 – SSD MED/06 Dott. Alessio CIRILLO nato a Roma (RM) il 19.11.1988
Come risulta dalla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442/22 del
19.12.2022, con la quale è stata autorizzata l’attivazione delle procedure
selettive, il costo dei contratti dei suindicati ricercatori, adeguato agli
incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022,
grava sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri
nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473/2022 del
01.12.2022, rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie
Medico-Chirurgiche del 17.01.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di
Farmacia e Medicina del 16.12.2020 di conferimento della delega al Preside;
Dispositivo n, 18 del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina del
20.01.2023;
SC 06/I1 – SSD MED/36 Dott. Davide BELLINI, nato a Latina (LT) il 29.10.1985
Come risulta dalla delibera del Consiglio di Amministrazione n. 202/22 del
26.05.2022, con cui è stata approvata l’attivazione della procedura
selettiva, il costo del contratto del ricercatore, grava su fondi del
Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche, derivanti dalla
Convenzione con la Società Gruppo Giomi S.p.a.
Il Dipartimento ha adeguato il budget vincolato a copertura del costo del
contratto della ricercatrice agli incrementi retributivi disposti dai
D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022.
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Metodi e Modelli per l’Economia
il Territorio e la Finanza - MEMOTEF del 17.01.2023; Delibera della Giunta
della Facoltà di Economia del 13.02.2023;
SC 13/D2 – SSD SECS-S/03 Dott.ssa Roberta DI STEFANO, nata a Vasto (CH) il
29.11.1992
Il costo del contratto della ricercatrice grava sulle risorse relative alla
programmazione 2020 per il reclutamento del personale docente, assegnate con
la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 195/20 del 25.06.2020,
riassegnate al Dipartimento di Metodi e modelli per l’economia il territorio
e la finanza (MEMOTEF) con la delibera del Consiglio di Amministrazione n.
399/21 del 18.11.2021 a seguito di dimissioni del vincitore della procedura
selettiva.
Dal momento che nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni
2021 e 2022 è stato preventivato un incremento del costo del personale
docente pari al 2,40%, gli incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15
marzo 2022 e 25 luglio 2022 trovano piena copertura nelle risorse
disponibili in bilancio.
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Politiche del
26.01.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Politiche,
Sociologia, Comunicazione del 14.02.2023;
SC 14/A2 – SSD SPS/04 Dott.ssa Chiara FIORELLI, nata a Perugia (PG) il
09.07.1984
Il costo del contratto della suindicata ricercatrice grava sulle risorse
residue relative alla programmazione 2021 per il reclutamento del personale
docente, nella disponibilità della Rettrice, assegnate con D.R. n. 2991/2021
del 16.11.2021.
Dal momento che nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni
2021 e 2022 è stato preventivato un incremento del costo delle retribuzioni
del personale docente pari, per ciascun anno, al 2,40%, gli incrementi
retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022, trovano
piena copertura nelle risorse disponibili in bilancio.
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne del
18.01.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Lettere e Filosofia del
25.01.2023;
SC 10/D3 – SSD L-FIL-LET/04 Dott. Pietro LI CAUSI, nato a Erice (TP) il
01.07.1973
Il costo del contratto del suindicato ricercatore grava sulle risorse
residue relative alla programmazione 2021 per il reclutamento del personale
docente, nella disponibilità della Rettrice, assegnate con D.R. n. 2991/2021
del 16.11.2021.
Dal momento che nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni
2021 e 2022 è stato preventivato un incremento del costo delle retribuzioni
del personale docente pari, per ciascun anno, al 2,40%, gli incrementi
retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022, trovano
piena copertura nelle risorse disponibili in bilancio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
approvare le proposte di chiamata dei sottoindicati vincitori di procedure
selettive per Ricercatori a tempo determinato di tipologia “A”.
ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - BISSATTINI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside -
BISSATTINI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n. 37 del 20.02.2023– BISSATTINI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - BUONO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside - BUONO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n. 39 del 20.02.2023– BUONO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - CENTOFANTE;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside -
CENTOFANTE;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n.41 del 20.02.2023 – CENTOFANTE;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 – LA TORRE;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside – LA TORRE;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n.40 del 20.02.2023 – LA TORRE;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - PALMA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside - PALMA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n. 43 del 20.02.2023 – PALMA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - SANTOSTASI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside -
SANTOSTASI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n. 38 del 20.02.2023– SANTOSTASI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e Biotecnologie
Charles Darwin del 17.02.2023 - TAMAGNINI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside - TAMAGNINI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali n. 42 del 20.02.2023– TAMAGNINI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Chimica e Tecnologia del
Farmaco del 06.02.2023 - CAMMARONE;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16.12.2020
di conferimento della delega al Preside – CAMMARONE;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n. 61 del
07.02.2023 - CAMMARONE;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione,
Elettronica e Telecomunicazioni del 13.02.2023 – ZITELLI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell'informazione,
informatica e statistica del 17.02.2023– ZITELLI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – GALLO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – GALLO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 85 del 20.01.2023 – GALLO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – MALPICA GALASSI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – MALPICA GALASSI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 86 del 20.02.2023 – MALPICA GALASSI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – MILANA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – MILANA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 88 del 20.02.2023 – MILANA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – PALUMBO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – PALUMBO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 87 del 20.02.2023 – PALUMBO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – PUSTINA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – PUSTINA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 82 del 20.02.2023 – PUSTINA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – STEFANA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – STEFANA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 81 del 20.02.2023 – STEFANA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e
Aerospaziale del 17.02.2023 – TIEGHI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale del
18.11.2022 di conferimento della delega al Preside – TIEGHI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 83 del 20.02.2023 - TIEGHI
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Molecolare del
13.02.2023 – BELARDINILLI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16.12.2020
di conferimento della delega al Preside – BELARDINILLI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n. 78 del
15.02.2023 - BELARDINILLI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Molecolare del
13.02.2023 – BUFALIERI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16.12.2020
di conferimento della delega al Preside – BUFALIERI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n. 79 del
15.02.2023 – BUFALIERI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina sperimentale del
07.02.2023 - CAMERO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 - CAMERO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 36 del
08.02.2023 – CAMERO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina sperimentale del
07.02.2023 - FEOLA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 - FEOLA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 37 del
08.02.2023 - FEOLA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di
Precisione del 09.02.2023 - ROSSI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 – ROSSI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 43 del
10.02.2023 - ROSSI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di
Precisione del 09.02.2023 - COVOTTA;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 – COVOTTA;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 44 del
10.02.2023 - COVOTTA;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di
Precisione del 09.02.2023 - RIBICHINI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 – RIBICHINI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 45 del
10.02.2023 - RIBICHINI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione Design
Tecnologia dell’Architettura del 09.02.2023 - GIAMPAOLETTI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Architettura del 20.02.2023 –
GIAMPAOLETTI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione Design
Tecnologia dell’Architettura del 09.02.2023 - TURCHETTI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Architettura del 20.02.2023 –
TURCHETTI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Anatomiche,
Istologiche, Medico-Legali e dell’Apparato Locomotore del 08.02.2023 – TITO
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 16.12.2020 – TITO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n. 77 del
13.02.2023 - TITO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze di base e applicate per
l’ingegneria del 14.02.2023 – SALERNO
- Delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale di
conferimento della delega al Preside del 18.11.2022 – SALERNO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale
n. 80 del 20.02.2023 - SALERNO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Radiologiche,
Oncologiche e Anatomo Patologiche del 15.02.2023 - CIRILLO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria di
conferimento della delega al Preside del 13.01.2021 - CIRILLO;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria n.46 del
15.02.2023 – CIRILLO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze e Biotecnologie
Medico-Chirurgiche del 17.01.2023 - BELLINI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16.12.2020
di conferimento della delega al Preside – BELLINI;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n. 18 del
20.01.2023 - BELLINI;
- Report ufficio stipendi del 06.02.2023;
- Doc. variazione preventivo n. 11 del 06.02.2023;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Metodi e modelli per l’economia
il territorio e la finanza - MEMOTEF del 17.01.2023 – DI STEFANO;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Economia del 13.02.2023. – DI
STEFANO;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze politiche del
26.01.2023 – FIORELLI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia,
Comunicazione del 14.02.2023 – FIORELLI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne del
18.01.2023 – LI CAUSI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Lettere e Filosofia del 25.01.2023
– LI CAUSI.
Alle ore 15.53 assiste in collegamento telematico la dott.ssa Elena Lo
Fiego, Revisore dei Conti.
Alle ore 15.54 entra nella sala della riunione il dott. Pierfrancesco
Conversano, Capo dell’Ufficio Collaborazioni Esterne e Reclutamento
Ricercatori a tempo determinato.
Sul punto relativo a: “Proposta di chiamata di ricercatori a tempo
determinato tipologia “A” procedure selettive (art. 24, comma 3, lettera a,
Legge 30 dicembre 2010 n. 240)”
(personale 7.2), la Rettrice, dopo aver dato
lettura delle proposte di chiamata dei vincitori delle procedure selettive
per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipologia “A”,
bandite ai sensi dell’art. 24, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n.
240”, sottolinea che quota parte di queste posizioni sono legate ai progetti
PNRR, mentre la massa critica per la parte di Area Medica, attiene alle
risorse di cui al Piano Complementare Salute MUR-Salute.
Chiede se vi sono osservazioni.
Il consigliere
Azzaro chiede di conoscere la data di presa servizio dei
predetti ricercatori.
La
Rettrice specifica che da domani, tutti i giorni sono utili, anche se in
genere la presa servizio si fissa a inizio o metà mese, quindi in questo
caso prenderanno servizio tutti il primo marzo, poiché vi è l'esigenza di
una tempestiva presa di servizio dei ricercatori per poter incardinarli e
poi, rendicontare nei tempi previsti.
Il dott.
Conversano fa presente che vi sono delle procedure di chiamata in
itinere, che saranno trasmesse nei prossimi giorni e, quindi, per abbreviare
i tempi saranno approvate con Decreto rettorale, da portare successivamente
a ratifica.
Alle ore 15.58 il dott. Pierfrancesco Conversano esce dalla sala della
riunione.
La
Rettrice precisa, infine, che laddove le procedure di chiamata sono
concluse, è interesse di Sapienza far prendere servizio il prima possibile
ai ricercatori e quindi, le stesse chiamate saranno portate a ratifica.
Ciò posto, non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta
di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 45/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, comma 3, lett. b), nel testo vigente prima della data di entrata in
vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata nella G.U. – Serie
generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del
Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.R. n. 2578 dell’11.10.2017 con il quale è stato emanato il
Regolamento per la chiamata dei ricercatori con contratto a tempo
determinato di tipologia A presso Sapienza – Università di Roma;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6-decies,
che ha disposto la modifica dell’articolo 24 della Legge 30 dicembre 2010,
n. 240 e comma 6-sexiesdecies, in base al quale “Alle procedure di cui
all'articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n.
240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di conversione
del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023-2025;
• Vista la delibera n. 442 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato l’attivazione delle procedure
selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato
di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010
gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri
nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, e
sono state stanziate, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 5, comma 5,
del Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 49, le risorse atte a garantire
l’integrale copertura finanziaria del costo dei contratti che saranno
sottoscritti con i vincitori delle predette procedure;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie Charles Darwin del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata della Dott.ssa Alessandra Maria BISSATTINI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 37 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata del Dott. Vincenzo BUONO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 39 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata della Dott.ssa Eleonora CENTOFANTE;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 41 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata della Dott.ssa Mattia LA TORRE;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 40 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata del Dott. Alessandro PALMA;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 43 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologie “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata della Dott.ssa Nina Luisa SANTOSTASI;
Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n. 38 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia e
biotecnologia “Charles Darwin” del 17.02.2023 con la quale è stata approvata
la proposta di chiamata del Dott. Davide TAMAGNINI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali del 24.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Scienze Matematiche
Fisiche e Naturali n.42 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Chimica e tecnologie
del farmaco del 6.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata della dott.ssa Silvia CAMMARONE;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e medicina del
16.12.2020 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e medicina n.
61 del 7.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria
dell’informazione, elettronica e telecomunicazioni del 13.02.2023 con la
quale è stata approvata la proposta di chiamata del dott. Mario ZITELLI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria
dell'informazione, informatica e statistica del 17.02.2023 di approvazione
della proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato
di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Mirko GALLO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 85 del 20.01.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Riccardo MALPICA GALASSI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 86 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata della dott.ssa Silvia MILANA;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 88 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Andrea PALUMBO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 87 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Luca PUSTINA;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 82 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata della dott.ssa Elena STEFANA;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 81 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e
aerospaziale del 17.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Lorenzo TIEGHI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 83 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina molecolare
del 13.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
dott.ssa Francesca BELARDINILLI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e medicina del
16.12.2020 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e medicina n.
78 del 15.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina molecolare
del 13.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
dott.ssa Francesca BUFALIERI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e medicina del
16.12.2020 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e medicina n.
79 del 15.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina sperimentale
del 7.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
dott.ssa Simona CAMERO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 36 dell’8.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina sperimentale
del 7.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
dott.ssa Tiziana FEOLA;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 37 del 08.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina traslazionale
e di precisione del 9.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata della dott.ssa Alessandra ROSSI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 43 del 10.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina traslazionale
e di precisione del 9.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Francesco COVOTTA;
• Visto la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 44 del 10.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina traslazionale
e di precisione del 9.02.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata della dott.ssa Emanuela RIBICHINI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 45 del 10.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione design
tecnologia dell’architettura del 9.02.2023 con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata del Dott. Marco GIAMPAOLETTI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Architettura del
20.02.2023 di approvazione della proposta di chiamata del suindicato
ricercatore a tempo determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione design
tecnologia dell’architettura del 9.02.2023 con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata del Dott.ssa Gaia TURCHETTI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Architettura del
20.02.2023 di approvazione della proposta di chiamata della suindicata
ricercatrice a tempo determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze anatomiche,
istologiche, medico-legali e dell’apparato locomotore dell’8.02.2023 con la
quale è stata approvata la proposta di chiamata della dott.ssa Claudia TITO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del
16.12.2020 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina n.
77 del 13.02.2023, con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze di base e
applicate per l’ingegneria del 14.02.2023 con la quale è stata approvata la
proposta di chiamata del dott. Marco SALERNO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 18.11.2022 di conferimento della delega al Preside a
formulare il parere sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 80 del 20.02.2023 con il quale è stato espresso parere
favorevole alla proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo
determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze radiologiche,
oncologiche e anatomo patologiche del 15.02.2023 con la quale è stata
approvata la proposta di chiamata del dott. Alessio CIRILLO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 13.01.2021 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria
n. 46 del 15.02.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo determinato di
tipologia A;
• Considerato che il costo dei contratti dei suindicati ricercatori,
adeguato agli incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e
25 luglio 2022, grava sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole
e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473
dell’1.12.2022, rettificato con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 202 del 26.05.2022;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze e
biotecnologie medico-chirurgiche del 17.01.2023 con la quale è stata
approvata la proposta di chiamata del dott. Davide BELLINI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e medicina del
16.12.2020 di conferimento della delega al Preside a formulare il parere
sulle proposte di chiamata del personale docente;
• Visto il dispositivo del Preside della Facoltà di Farmacia e medicina n.
18 del 20.01.2023 con il quale è stato espresso parere favorevole alla
proposta di chiamata del suindicato ricercatore a tempo determinato di
tipologia A;
• Considerato che il costo del contratto del ricercatore, adeguato agli
incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022,
grava su fondi nella disponibilità del Dipartimento di Scienze e
biotecnologie medico-chirurgiche, derivanti dalla Convenzione con la Società
Gruppo Giomi S.p.a.;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 195 del 25.06.2020;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 399 del 18.11.2021;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Metodi e Modelli per
l’Economia il Territorio e la Finanza - MEMOTEF del 17.01.2023 con la quale
è stata approvata la proposta di chiamata della dott.ssa Roberta DI STEFANO;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Economia del 13.02.2023 di
approvazione della proposta di chiamata della suindicata ricercatrice a
tempo determinato di tipologia A;
• Considerato che il costo del contratto della ricercatrice grava sulle
risorse relative alla programmazione 2020 per il reclutamento del personale
docente, assegnate dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 195
del 25.06.2020 e successivamente riassegnate al Dipartimento con la delibera
del Consiglio di Amministrazione n. 399 del 18.11.2021 a seguito delle
dimissioni del vincitore della procedura selettiva;
• Considerato che, relativamente al contratto della dott.ssa DI STEFANO, gli
incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022
trovano piena copertura nelle risorse disponibili in bilancio, in quanto nei
Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni 2021 e 2022 è stato
preventivato un incremento del costo delle retribuzioni del personale
docente pari, per ciascun anno, al 2,40%;
• Visto il D.R. n. 2991 del 16.11.2021;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze politiche del
26.01.2023 con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
dott.ssa Chiara FIORELLI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze politiche,
sociologia, comunicazione del 14.02.2023 di approvazione della proposta di
chiamata della suindicata ricercatrice a tempo determinato di tipologia A;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Lettere e culture
moderne del 18.01.2023 con la quale è stata approvata la proposta di
chiamata del dott. Pietro LI CAUSI;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Lettere e filosofia del
25.01.2023 di approvazione della proposta di chiamata del suindicato
ricercatore a tempo determinato di tipologia A;
• Considerato che il costo dei contratti dei dott.ri FIORELLI e LI CAUSI
grava sulle risorse residue relative alla programmazione 2021 per il
reclutamento del personale docente, nella disponibilità della Rettrice,
assegnate con il D.R. n. 2991 del 16.11.2021;
• Considerato che, relativamente ai contratti dei dott.ri FIORELLI e LI
CAUSI, gli incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25
luglio 2022 trovano piena copertura nelle risorse disponibili in bilancio,
in quanto nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni 2021 e
2022 è stato preventivato un incremento del costo delle retribuzioni del
personale docente pari, per ciascun anno, al 2,40%;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare le proposte di chiamata dei sottoindicati vincitori di
procedura selettiva per Ricercatori a tempo determinato di tipologia “A”:
- Dipartimento di Biologia e biotecnologie “Charles Darwin”:
- SC 05/B1 – BIO/05 Dott.ssa Alessandra Maria BISSATTINI, nata a Roma il
5.01.1984;
- SC 05/B1 – SSD BIO/05 Dott. Vincenzo BUONO, nato a Bari il 16.10.1976;
- SC 05/I1 – BIO/18 Dott.ssa Eleonora CENTOFANTE, nata a Roma il 10.03.1987;
- SC 05/I1 – SSD BIO/18 Dott.ssa Mattia LA TORRE, nata a Rogliano (CS) il
6.02.1989
- SC 05/E2 – SSD BIO/11 Dott. Alessandro PALMA, nato a Sora (FR) il
24.11.1982
- SC 05/B1 – BIO/05 Dott.ssa Nina Luisa SANTOSTASI, nata a Modugno (BA)
l’8.08.1986
- SC 05/B1 – SSD BIO/05 Dott. Davide TAMAGNINI, nato a Reggio Emilia (RE) il
27.06.7994.
- Dipartimento di Chimica e tecnologie del farmaco:
- SC 03/C1 – SSD CHIM/06 Dott.ssa Silvia CAMMARONE nata a Sezze (LT) il
28.09.1993.
- Dipartimento di Ingegneria dell’informazione, elettronica e
telecomunicazioni:
- SC 09/F2 – SSD ING-INF/03 Dott. Mario ZITELLI, nata a Roma (RM) il
10.08.1968.
- Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale:
- SC 09/A1 SSD ING-IND/06 Dott. Mirko GALLO, nato a Santa Maria Capua Vetere
(CE) il 12.04.1990;
- SC 09/A1 SSD ING-IND/07 Dott. Riccardo MALPICA GALASSI, nato a Roma (RM)
il 31.01.1990;
- SC 09/A2 SSD ING-IND/13 Dott.ssa Silvia MILANA, nata a Roma (RM) il
31.07.1983;
- SC 09/A1 SSD ING-IND/06 Dott. Andrea Palumbo, nato a Napoli (NA) il
21.10.1992;
- SC 09/A1 SSD ING-IND/04 Dott. Luca Pustina, nato a Roma (RM) il
21.10.1993;
- SC 09/B2 SSD ING-IND/17 Dott.ssa Elena STEFANA, nata a Brescia (BS) il
12.02.1988;
- SC 09/B2 SSD ING-IND/17 Dott. Lorenzo TIEGHI, nato a Latina (LT) il
17.02.1991.
- Dipartimento di Medicina molecolare:
- SC 06/A2 – SSD MED/04 Dott.ssa Francesca BELARDINILLI, nata a Ceccano (FR)
il 19.06.1987;
- SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Francesca BUFALIERI, nata a Roma (RM) il
2.09.1982.
- Dipartimento di Medicina sperimentale:
- SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Simona CAMERO, nata a Roma (RM) il
17.09.1989;
- SC 06/D2 – SSD MED/13 Dott.ssa Tiziana FEOLA, nata a Formia (LT) il
14.09.1989.
- Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione:
- SC 06/N1 – SSD MED/46 Dott.ssa Alessandra ROSSI, nata a Frosinone (FR) il
9.02.1985;
- SC 06/D4 – SSD MED/12 Dott. Francesco COVOTTA, nato a Roma (RM) il
4.10.1984;
- SC 06/D4 – SSD MED/12 Dott.ssa Emanuela RIBICHINI, nata a Roma (RM) il
5.07.1983.
- Dipartimento di Pianificazione design tecnologia dell’architettura:
- SC 08/C1 – SSD ICAR/12 Dott. Marco GIAMPAOLETTI, nato a Roma (RM) il
20.10.1992;
- SC 08/C1 – SSD ICAR/12 Dott.ssa Gaia TURCHETTI, nata a Viterbo (VT) il
20.05.1983.
- Dipartimento di Scienze anatomiche, istologiche, medico-legali e
dell’Apparato Locomotore:
- SC 05/H2 – SSD BIO/17 Dott.ssa Claudia TITO, nata a Roma (RM) il
26.11.1992.
- Dipartimento di Scienze di base e applicate per l’ingegneria:
- SC 02/B1 – SSD FIS/01 Dott. Marco SALERNO, nato a Genova (GE) il
23.02.1967.
- Dipartimento di Scienze radiologiche, oncologiche e anatomo patologiche:
- SC 06/D3 – SSD MED/06 Dott. Alessio CIRILLO, nato a Roma (RM) il
19.11.1988.
Il costo dei contratti dei suindicati ricercatori, adeguato agli incrementi
retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022, grava
sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, rettificato
con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022 e con D.R. n. 51 del 12.01.2023.
- Dipartimento di Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche:
- SC 06/I1 – SSD MED/36 Dott. Davide BELLINI, nato a Latina (LT) il
29.10.1985.
Il costo del contratto del ricercatore grava su fondi del Dipartimento di
Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche derivanti dalla Convenzione con
la Società Gruppo Giomi S.p.a.
Il Dipartimento di Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche ha adeguato il
budget vincolato a copertura del costo del contratto del ricercatore agli
incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022.
- Dipartimento di Metodi e modelli per l’economia il territorio e la finanza
MEMOTEF:
- SC 13/D2 – SSD SECS-S/03 Dott.ssa Roberta DI STEFANO, nata a Vasto (CH) il
29.11.1992.
Il costo del contratto della ricercatrice grava sulle risorse relative alla
programmazione 2020 per il reclutamento del personale docente, assegnate con
la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 195 del 25.06.2020,
riassegnate al Dipartimento con la delibera del Consiglio di Amministrazione
n. 399 del 18.11.2021 a seguito delle dimissioni del vincitore della
procedura selettiva.
Dal momento che nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni
2021 e 2022 è stato preventivato un incremento del costo del personale
docente pari al 2,40%, gli incrementi retributivi disposti dai D.P.C.M. 15
marzo 2022 e 25 luglio 2022 trovano piena copertura nelle risorse
disponibili in bilancio.
- Dipartimento di Scienze politiche:
- SC 14/A2 – SSD SPS/04 Dott.ssa Chiara FIORELLI, nata a Perugia il
9.07.1984.
- Dipartimento di Lettere e culture moderne:
- SC 10/D3 – SSD L-FIL-LET/04 Dott. Pietro LI CAUSI, nato a Erice (TP) il
1°.07.1973.
Il costo dei contratti dei Dott.ri FIORELLI e LI CAUSI grava sulle risorse
residue relative alla programmazione 2021 per il reclutamento del personale
docente, nella disponibilità della Rettrice, assegnate con il D.R. n. 2991
del 16.11.2021.
Dal momento che nei Bilanci di Previsione annuale autorizzatori degli anni
2021 e 2022 è stato preventivato un incremento del costo delle retribuzioni
del personale docente pari, per ciascun anno, al 2,40%, gli incrementi
retributivi disposti dai D.P.C.M. 15 marzo 2022 e 25 luglio 2022, trovano
piena copertura nelle risorse disponibili in bilancio.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROPOSTA DI CHIAMATA VINCITORI PROCEDURE SELETTIVE PER RICERCATORE A TEMPO
DETERMINATO DI TIPOLOGIA B AI SENSI DELL’ART. 24, COMMA 3, LETT. B DELLA
LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 240/2010 e dell’art. 13 del Regolamento
Unico per l’assegnazione delle risorse e per le procedure di chiamata dei
Professori di I e II fascia e di reclutamento dei Ricercatori a tempo
determinato di tipologia B presso Sapienza – Università di Roma, emanato con
D.R. n. 3606/2021 del 27.12.2021.
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Economia e Diritto del
08.02.2023:
SC 13/A4 SSD SECS-P/06 Dott.ssa Cristiana FIORELLI, nata a Sant’Omero (TE)
l’11.01.1989;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Politiche del
13.02.2023:
SC 10/H1 SSD L-LIN/04 Dott.ssa Béatrice Akissi Christiane Françoise BOUTIN,
nata a Marsiglia (Francia) il 03.11.1958.
Il costo del contratto della Dott.ssa Cristiana FIORELLI graverà sulle
risorse residue per il reclutamento del personale docente assegnate alle
Strutture con il D.R. n. 2991/2021 del 19.11.2021.
Il costo del contratto della Dott.ssa Béatrice Akissi Christiane Françoise
BOUTIN graverà sulle risorse del Piano Straordinario 2020 per il
reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B, di cui
all’articolo 6, comma 5-sexies, lett. a), e comma 5-septies, lett. a), del
decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla
legge 28 febbraio 2020, n. 8, e al D.M. n. 83/2020 del 14.05.2020, assegnate
con la Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 195/20 del 25.06.2020.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
esprimersi sulla proposta di chiamata dei ricercatori a tempo determinato di
tipologia B come sopra riportata.
ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Economia e Diritto del
08.02.2023 di approvazione della proposta di chiamata della Dott.ssa
Cristiana FIORELLI;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Politiche del
13.02.2023 di approvazione della proposta di chiamata della Dott.ssa
Béatrice Akissi Christiane Françoise BOUTIN.
Sul punto relativo a: “Proposta di chiamata vincitori procedure selettive
per ricercatore a tempo determinato di tipologia B ai sensi dell’art. 24,
comma 3, lett. b della Legge 30 dicembre 2010, n. 240”
(personale 7.3), la
Rettrice, dopo aver dato lettura della proposta di chiamata dei vincitori
delle procedure selettive per il reclutamento di ricercatori a tempo
determinato di tipologia B, bandite ai sensi dell’art. 24 della Legge
240/2010, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la
proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 46/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 240/2010 e ss.mm.ii., in particolare l’articolo 24,
commi 3, lett. b), e 5, nel testo vigente prima della data di entrata in
vigore della Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie generale n. 150
del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge n.
36/2022;
• Visto il Decreto Legge n. 36/2022, convertito, con modificazioni, dalla
Legge n. 79/2022, in particolare l’art. 14, comma 6-decies, che ha disposto
la modifica dell’articolo 24 della Legge n. 240/2010, e comma
6-sexiesdecies, in base al quale «Alle procedure di cui all’articolo 24,
comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite
alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente
decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30
dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in
vigore della legge di conversione del presente decreto»;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 20, comma 2, lett.
j);
• Visto il Regolamento Unico per l’assegnazione delle risorse e per le
procedure di chiamata dei Professori di I e II fascia e di reclutamento dei
Ricercatori a tempo determinato di tipologia B presso Sapienza - Università
di Roma, emanato con D.R. n. 3606 del 27.12.2021, in particolare l’art. 13;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale
2023/2025;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Economia e diritto
dell’8.02.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
Dott.ssa Cristiana FIORELLI in qualità di ricercatore a tempo determinato di
tipologia B;
• Considerato che il costo del contratto della Dott.ssa Cristiana FIORELLI
graverà sulle risorse residue per il reclutamento del personale docente
assegnate alle Strutture con il D.R. n. 2991 del 19.11.2021;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze politiche del
13.02.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della
Dott.ssa Béatrice Akissi Christiane Françoise BOUTIN in qualità di
ricercatore a tempo determinato di tipologia B;
• Considerato che il costo del contratto della Dott.ssa Béatrice Akissi
Christiane Françoise BOUTIN graverà sulle risorse del Piano Straordinario
2020 per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B,
di cui all’articolo 6, comma 5-sexies, lett. a), e comma 5-septies, lett.
a), del Decreto Legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 28 febbraio 2020, n. 8, e al D.M. n. 83 del
14.05.2020, assegnate con la delibera del Consiglio di Amministrazione n.
195 del 25.06.2020;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare la proposta di chiamata dei seguenti ricercatori a tempo
determinato di tipologia B:
- Dipartimento di Economia e diritto:
SC 13/A4 SSD SECS-P/06 Dott.ssa Cristiana FIORELLI, nata a Sant’Omero (TE)
l’11.01.1989;
- Dipartimento di Scienze politiche:
SC 10/H1 SSD L-LIN/04 Dott.ssa Béatrice Akissi Christiane Françoise BOUTIN,
nata a Marsiglia (Francia) il 3.11.1958.
Il costo del contratto della Dott.ssa Cristiana FIORELLI graverà sulle
risorse residue per il reclutamento del personale docente assegnate alle
Strutture con il D.R. n. 2991 del 19.11.2021.
Il costo del contratto della Dott.ssa Béatrice Akissi Christiane Françoise
BOUTIN graverà sulle risorse del Piano Straordinario 2020 per il
reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B, di cui
all’articolo 6, comma 5-sexies, lett. a), e comma 5-septies, lett. a), del
Decreto Legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla
Legge 28 febbraio 2020, n. 8, e al D.M. n. 83 del 14.05.2020, assegnate con
la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 195 del 25.06.2020.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A
TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER
IL SSD FIS/07 SC 02/D1 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DI BASE E APPLICATE
PER L’INGEGNERIA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 18.10.2022 il Consiglio del Dipartimento di Scienze di Base
e Applicate per l’Ingegneria ha deliberato l’attivazione di una procedura
selettiva di chiamata per il reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo pieno, per il
Settore scientifico-disciplinare FIS/07, Settore Concorsuale 02/D1, per la
realizzazione del progetto di ricerca: “Ultra High Dose Linac far VHEE Flash
Radiotherapy”.
In ordine all’ammissibilità dell’attivazione della predetta procedura di
reclutamento, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n. 240/2010
disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile 2022, n.
36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, si
precisa che, l’art. 14, comma 6-quinquiesdecies, del medesimo D.L. n.
36/2022, prevede che «(…) , per i trentasei mesi successivi alla data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le
università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a) , della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano, nonché di quelle
previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027». Con la
nota prot. n. 9303/2022 del 08.07.2022 il Ministero dell’Università e della
Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata disposizione, è possibile
«(…) b) indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo
determinato di tipo a) in attuazione di misure previste dal Programma
nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le
tematiche ad esso riferibili, con possibilità di utilizzare l’intero novero
delle fonti di finanziamento rientranti nella cornice di tale Programma,
inclusive delle risorse interne ai bilanci di ateneo o comunque provenienti
da soggetti esterni, ovvero dei fondi di diretta competenza MUR, nonché dei
fondi strutturali e di investimento europei, dei fondi nazionali destinati
alla politica di coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi
i programmi Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento
degli investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca».
A tal riguardo, con nota del 29.11.2022, il Direttore e la RAD del
Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria, hanno
dichiarato che l’attività di ricerca: “Progetto e realizzazione di
acceleratori di elettroni per radioterapia oncologica in regime FLASH e
partecipazione a studi pre-clinici per la comprensione del regime FLASH”
rientra nelle attività previste dal PNR 2021-2027 (5.1 Salute –
Articolazione 8. Fisica medica avanzata).
Come risulta dalla documentazione allegata e come attestato dal Direttore e
dalla RAD del Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria
con note del 29.11.2022 e del 02.02.2023, il costo del contratto del
ricercatore, pari ad euro 154.716,06, adeguato agli incrementi retributivi
dello 0,91% e dello 0,45% disposti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo
2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava sui seguenti fondi nella
disponibilità del Dipartimento, trasferiti all’Amministrazione centrale con
gli Ordinativi di pagamento nn. 92731 del 24.11.2022 e 5602 del 31.01.2023:
- Euro 75.000,00 Convenzione INFN Sapienza per cofinanziamento RTDA rep
34/2017 deI 21/12/2017;
- Euro 64.022,97 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo;
- Euro 15.000,00 Convenzione CERN 2018 Prof. Mauro Migliorati;
- Euro 696,06 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo.
Nella seduta del 10.02.2023, verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria, non ha rilevato motivi
ostativi all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che
gli oneri relativi al costo del contratto del ricercatore non potranno
essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli
indicatori di cui al D.Lgs. 49/2012, in quanto non è consentito un utilizzo
parziale dei fondi residui che devono confluire nel fondo unico.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
esprimersi sulla proposta di attivazione della suindicata procedura
selettiva di chiamata per un posto di ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A”, con regime di impegno a tempo pieno, per il Settore
scientifico-disciplinare FIS/07, Settore concorsuale 02/D1 presso il
Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria della Facoltà
di Ingegneria Civile e Industriale.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 92731 del 24.11.2022;
(Allegato 14)
- Ordinativo di pagamento n. 5602 del 31.01.2023;
(Allegato 15)
- Estratto del verbale n.5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 16)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze di Base e
Applicate per l’Ingegneria del 18.10.2022;
- Dichiarazione del Direttore della RAD del Dipartimento di Scienze di Base
e Applicate per l’Ingegneria del 29.11.2022;
- Dichiarazione del Direttore della RAD del Dipartimento di Scienze di Base
e Applicate per l’Ingegneria del 02.02.2023;
- Contratto con la Società SIT -Flash Therapy;
- Convenzione con INFN Sapienza 2017;
- Convenzione con CERN 2018.
Sul punto relativo a: “Proposta di attivazione di una procedura di
reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con
regime di impegno a tempo pieno per il SSD FIS/07 SC 02/D1 presso il
Dipartimento di Scienze di base e applicate per l’ingegneria”
(personale
7.4), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 47/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 240/2010 e ss.mm.ii., in particolare l’articolo 24,
comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della data
di entrata in vigore della Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie
generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del
Decreto Legge n. 36/2022;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale del Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6
quinquiesdecies in base al quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano, nonché di quelle
previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «(…) b) indire procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a) in attuazione di misure previste
dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, e comunque in
coerenza con le tematiche ad esso riferibili, con possibilità di utilizzare
l’intero novero delle fonti di finanziamento rientranti nella cornice di
tale Programma, inclusive delle risorse interne ai bilanci di ateneo o
comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei fondi di diretta
competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di investimento europei, dei
fondi nazionali destinati alla politica di coesione, dei programmi europei a
gestione diretta (inclusi i programmi Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei
fondi per il finanziamento degli investimenti e per lo sviluppo
infrastrutturale del Paese – settore ricerca»;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Scienze di
base e applicate per l’ingegneria, nella seduta del 18.10.2022, ha
deliberato l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il
reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con
regime di impegno a tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore
Scientifico Disciplinare FIS/07, Settore Concorsuale 02/D1, per la
realizzazione del progetto di ricerca: “Ultra High Dose Linac far VHEE Flash
Radiotherapy”;
• Viste le dichiarazioni del Direttore e della RAD del Dipartimento di
Scienze di base e applicate per l’ingegneria del 29.11.2022 e del 2.02.2023;
• Visto il contratto di ricerca per conto terzi con la Società SIT -Flash
Therapy;
• Vista la convenzione con l’INFN Sapienza 2017;
• Vista la convenzione con il CERN 2018;
• Considerato che, il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro
154.716,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45%
disposti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25
luglio 2022, grava sui seguenti fondi nella disponibilità del Dipartimento
trasferiti all’Amministrazione centrale con gli Ordinativi di pagamento n.
92731 del 24.11.2022 e n. 5602 del 31.01.2023:
- Euro 75.000,00 Convenzione INFN Sapienza per cofinanziamento RTDA rep
34/2017 deI 21.12.2017;
- Euro 64.022,97 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo;
- Euro 15.000,00 Convenzione CERN 2018 Prof. Mauro Migliorati;
- Euro 696,06 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo;
• Considerato che, con nota del 29.11.2022, il Direttore e la RAD del
Dipartimento di Scienze di base e applicate per l’ingegneria, hanno
dichiarato che l’attività di ricerca: “Progetto e realizzazione di
acceleratori di elettroni per radioterapia oncologica in regime FLASH e
partecipazione a studi pre-clinici per la comprensione del regime FLASH”
rientra nelle attività previste dal PNR 2021-2027 (5.1 Salute –
Articolazione 8. Fisica medica avanzata);
• Visto il verbale n. 5 della seduta del 10.02.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso
del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi al costo
del contratto del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei
costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n.
49/2012, in quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui
che devono confluire nel fondo unico;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il
reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con
regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare
FIS/07 Settore Concorsuale 02/D1, presso il Dipartimento di Scienze di base
e applicate per l’ingegneria, della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale per la realizzazione del progetto di ricerca: “Ultra High Dose
Linac far VHEE Flash Radiotherapy”.
Il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro 154.716,06, adeguato
agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022,
grava sui seguenti fondi nella disponibilità del Dipartimento trasferiti
all’Amministrazione centrale con gli Ordinativi di pagamento n. 92731 del
24.11.2022 e n. 5602 del 31.01.2023:
- Euro 75.000,00 Convenzione INFN Sapienza per cofinanziamento RTDA rep
34/2017 deI 21/12/2017;
- Euro 64.022,97 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo;
- Euro 15.000,00 Convenzione CERN 2018 Prof Mauro Migliorati;
- Euro 696,06 Utili Contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la
Società SIT — Flash Therapy Prof. L. Palumbo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 154.716,06 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 110.519,36 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 34.802,55 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo A (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 9.394,15 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo del contratto del predetto ricercatore non
potranno essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo
degli indicatori di cui al D.lgs. n. 49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI N. 1 RICERCATORE
A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER
IL SSD FIS/01 SC 02/A1 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI FISICA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 10.01.2023 il Consiglio del Dipartimento di Fisica ha
deliberato l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il
reclutamento di un Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con
regime di impegno a tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore
scientifico-disciplinare FIS/01, Settore Concorsuale 02/A1, per la
realizzazione della linea di ricerca “Kilometer Cube Neutrino Telescope for
Recovery and Resilience – KM3NeT4RR”.
Come risulta dalla documentazione allegata e come dichiarato dal Direttore e
dalla RAD del Dipartimento con nota del 03.02.2023 e dall’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico del 06.02.2023, il costo del contratto
del ricercatore, pari ad euro 154.716,06, graverà per euro 103.144,04, pari
al costo delle prime due annualità, sui fondi del progetto di ricerca
“KM3NeT4RR”, finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la
presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR), emanato con Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, e, per euro
51.572,02, pari al costo della terza annualità, sui seguenti fondi nella
disponibilità del Dipartimento di Fisica, trasferiti all’Amministrazione
Centrale con gli Ordinativi di Pagamento n. 6879 del 02.02.2023 e n. 7489
del 03.02.2023, conferiti, a titolo di cofinanziamento, a favore del
progetto IR-KM3:
- Euro 15.000,00 progetto EOSC Future – accordo di cofinanziamento con INFN
(fondi Europei);
- Euro 3.094,37 Fondo Progetti Medi Capone 2019 in scadenza l’11.06.2023;
- Euro 12.665,31 Fondo di Progetti Medi Di Palma 2020 in scadenza
l’11.12.2023;
- Euro 17.324,38 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024);
- Euro 3.487,96 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024).
In ordine alla scadenza prevista per l’utilizzazione dei fondi di ricerca di
Ateneo messi a cofinanziamento della terza annualità del contratto del
ricercatore, gli Uffici dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento
Tecnologico hanno precisato che nel momento in cui i fondi dei progetti di
ateneo siano stati impegnati dai dipartimenti o trasferiti
all'Amministrazione centrale per la copertura della terza annualità, questi
sono di fatto utilmente impiegati sul progetto e dunque non sono soggetti ad
ulteriori scadenze.
Nella seduta del 10.02.2023, verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Fisica, non ha rilevato motivi ostativi all’ulteriore corso del
procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile di
esercizio e fondi di Ateneo non possono essere portati in riduzione dei
costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs.
49/2012.
Con la delibera n. 235/22 del 10.10.2022 il Senato Accademico ha stabilito
di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207/21 del
14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei
ricercatori con con-tratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24,
comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati
nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del
PNRR e nel Piano Complementare Salute.
Si propone, pertanto, di autorizzare il Dipartimento di Fisica ad indire la
procedura selettiva in oggetto attivate sui fondi del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza secondo il modello di bando allegato parte integrante
della pre-sente relazione istruttoria che prevede, in deroga al Regolamento
per il reclu-tamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di
tipologia A - ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010 emanato con
D.R. n. 2578/2017 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento
di tutte le fasi della procedura concorsuale, in modo da poter far gravare
sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità del contratto del
ricercatore a tempo determinato di tipologia A reclutato per la
realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento
degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della
Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di attivazione della suindicata procedura
selettiva di chiamata per un posto di ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A”, con regime di impegno a tempo pieno, per il Settore
scientifico-disciplinare FIS/01, Settore concorsuale 02/A1 presso il
Dipartimento di Fisica della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di Pagamento n. 6879 del 02.02.2023;
(Allegato 17)
- Ordinativo di Pagamento n. 7489 del 03.02.2023;
(Allegato 18)
- Report per Ufficio Stipendi;
(Allegato 19)
- Estratto del verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023;
(Allegato 20)
- Modello bando procedure selettive di chiamata di RTDA su fondi PNRR.
(Allegato 21)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Fisica del
10.01.2023;
- D.R. di ammissione al finanziamento;
- Atto d’obbligo progetto di ricerca PNRR KM3NeT4RR;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Fisica del
03.02.2023;
- Nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico del
06.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proposta di attivazione di una procedura di
reclutamento di n. 1 ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con
regime di impegno a tempo pieno per il SSD FIS/01 SC 02/A1 presso il
Dipartimento di Fisica”
(personale 7.5), la Rettrice illustra la relazione
e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di
delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 48/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l’art. 24, comma
3, lett. a);
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni
urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021
recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di
interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del Decreto
Legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della
Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2,
approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con
la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato
alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del
Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del
Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato
Generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per
la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR);
• Visto il Decreto Direttoriale n. 33 del 27.05.2022 con il quale è stata
approvata la graduatoria provvisoria del Panel PSE;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 104 del 20.06.2022, con il quale è stata
approvata la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili –
Panel PSE,- D.D. 3264/2021”, ed è stato ammesso al finanziamento il progetto
di ricerca ““Kilometer Cube Neutrino Telescope for Recovery and Resilience”
- CUP I57G21000040001;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 123 del 21.06.2022 con il quale è stato
concesso il finanziamento ai progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE -
D.D. 3264/2021;
• Visto l’atto d’obbligo connesso all’accettazione del finanziamento
concesso per il progetto “Kilometer Cube Neutrino Telescope fpr Recovery and
Resilience”- CUP I57G21000040001;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6
quinquiesdecies in base al quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano, nonché di quelle
previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «(…) b) indire procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a) in attuazione di misure previste
dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, e comunque in
coerenza con le tematiche ad esso riferibili, con possibilità di utilizzare
l’intero novero delle fonti di finanziamento rientranti nella cornice di
tale Programma, inclusive delle risorse interne ai bilanci di ateneo o
comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei fondi di diretta
competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di investimento europei, dei
fondi nazionali destinati alla politica di coesione, dei programmi europei a
gestione diretta (inclusi i programmi Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei
fondi per il finanziamento degli investimenti e per lo sviluppo
infrastrutturale del Paese – settore ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Fisica,
nella seduta del 10.01.2023, ha approvato l’attivazione di una procedura
selettiva di chiamata per il reclutamento di un ricercatore a tempo
determinato di tipologia A, con regime di impegno a tempo pieno, per la
durata di tre anni, per il Settore Scientifico Disciplinare FIS/01, Settore
Concorsuale 02/A1, per la realizzazione della linea di ricerca “Kilometer
Cube Neutrino Telescope for Recovery and Resilience – KM3NeT4RR”;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di
Fisica del 3.02.2023;
• Vista la nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
del 6.02.2023;
• Visto il verbale n. 5 della seduta del 10.02.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso
del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile
di esercizio e fondi di Ateneo non possono essere portati in riduzione dei
costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n.
49/2012;
• Considerato che, come risulta dalla documentazione allegata e come
dichiarato dal Direttore e dalla RAD del Dipartimento con nota del 3.02.2023
e dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico del 6.02.2023,
il costo del contratto del ricercatore pari ad euro 154.716,06 graverà per
euro 103.144,04, pari al costo delle prime due annualità, sui fondi del
progetto di ricerca “KM3NeT4RR”, finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico
per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione
di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR), emanato con Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, e per euro
51.572,02, pari al costo della terza annualità, sui seguenti fondi nella
disponibilità del Dipartimento di Fisica, trasferiti all’Amministrazione
Centrale con gli Ordinativi di Pagamento n. 6879 del 2.02.2023 e n. 7489 del
3.02.2023, conferiti, a titolo di cofinanziamento, a favore del progetto
IR-KM3:
- Euro 15.000,00 progetto EOSC Future – accordo di cofinanziamento con INFN
(fondi Europei);
- Euro 3.094,37 Fondo Progetti Medi Capone 2019 in scadenza l’11.06.2023;
- Euro 12.665,31 Fondo di Progetti Medi Di Palma 2020 in scadenza
l’11.12.2023;
- Euro 17.324,38 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024);
- Euro 3.487,96 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024);
• Vista la delibera n. 235 del 10.10.2022 con la quale il Senato Accademico
ha stabilito di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207
del 14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei
ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24,
comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati
nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del
PNRR e nel Piano Complementare Salute;
• Ritenuto, pertanto, opportuno autorizzare, in deroga al Regolamento per il
reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A
- ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010 emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi
della suindicata procedura selettiva di reclutamento di RTDA attivata sui
fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in modo da poter far
gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità dei contratti dei
ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati per la
realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento
degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della
Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il
reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con
regime di impegno a tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore
Scientifico Disciplinare FIS/01, Settore Concorsuale 02/A1, presso il
Dipartimento di Fisica della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e
Naturali, per la realizzazione della linea di ricerca “Kilometer Cube
Neutrino Telescope for Recovery and Resilience – KM3NeT4RR”.
Il costo del contratto del ricercatore pari ad euro 154.716,06 graverà per
euro 103.144,04, pari al costo delle prime due annualità, sui fondi del
progetto di ricerca “KM3NeT4RR”, finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico
per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione
di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR), emanato con Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, e per euro
51.572,02, pari al costo della terza annualità, sui seguenti fondi nella
disponibilità del Dipartimento di Fisica, trasferiti all’Amministrazione
Centrale con gli Ordinativi di Pagamento n. 6879 del 2.02.2023 e n. 7489 del
3.02.2023, conferiti, a titolo di cofinanziamento, a favore del progetto
IR-KM3:
- Euro 15.000,00 progetto EOSC Future – accordo di cofinanziamento con INFN
(fondi Europei);
- Euro 3.094,37 Fondo Progetti Medi Capone 2019 in scadenza l’11.06.2023;
- Euro 12.665,31 Fondo di Progetti Medi Di Palma 2020 in scadenza
l’11.12.2023;
- Euro 17.324,38 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024);
- Euro 3.487,96 Progetti Grandi Di Palma 2021 (scad. 2024);
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 154.716,06 sul progetto
IR-KM3, UA.S.001.DRD.ASURTT, esercizio 2023:
- per euro 110.519,36 sul conto di bilancio A.C.04.02.070.010 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo "A" (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 34.802,55 sul conto di bilancio A.C.04.02.080.010 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo "A" (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 9.394,15 sul conto di bilancio A.C.04.02.080.020 “Irap su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo "A"
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo del contratto del ricercatore non potranno
essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli
indicatori di cui al D.lgs.49/2012;
- di autorizzare il Dipartimento di Fisica ad indire la predetta procedura
selettiva di reclutamento dei RTDA attivata sui fondi del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza secondo il modello di bando allegato parte integrante
della presente delibera che prevede, in deroga al Regolamento per il
reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A
- ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010 emanato con D.R. n.
2578/2017 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte
le fasi della procedura concorsuale, in modo da poter far gravare sui fondi
del PNRR il maggior numero di mensilità dei contratti dei ricercatori a
tempo determinato di tipologia A reclutati per la realizzazione dei
programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della
componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e
Ricerca del medesimo piano.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 100/2023 DEL 19.01.2023: ATTIVAZIONE PROCEDURE SELETTIVE DI
CHIAMATA PER IL RECLUTAMENTO DI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA
A SU FONDI DEL “BANDO RICERCA PNRR ROME TECHNOPOLE E CENTRI NAZIONALI”
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Con la delibera n. 442/22 questo Consiglio di Amministrazione ha approvato,
nella seduta del 19.12.2022, l’attivazione delle procedure selettive di
chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al
previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti
sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022,
rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022, e ha stanziato, nel
rispetto di quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del decreto legislativo
29 marzo 2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura
finanziaria del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori
delle predette procedure.
Successivamente all’approvazione della predetta delibera, su richiesta dei
Dipartimenti interessati, con il D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023 sono state
disposte la modifica del regime di impegno, da tempo definito a tempo pieno,
di 7 posizioni assegnate, ma non ancora bandite, e l’assegnazione di
un’ulteriore posizione di RTDA con regime di impegno a tempo pieno.
Pertanto, a seguito modifiche disposte dal D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023,
le risorse assegnate con il D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022, già
rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022, sono destinate a
finanziare le seguenti posizioni di RTDA, specificate nell’allegato parte
integrante della presente relazione:
- 45 contratti triennali di ricercatore a tempo determinato di tipologia A
con regime di impegno a tempo pieno;
- 31 contratti triennali di ricercatore a tempo determinato di tipologia A
con regime di impegno a tempo definito;
- 2 proroghe biennali di contratti di ricercatore a tempo determinato di
tipologia A con regime di impegno a tempo pieno.
Le modifiche disposte dal D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023 comportano un
incremento del costo complessivo dei contratti per RTDA da attivare sulle
risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali” pari ad
euro 452.023,35, destinato a gravare per euro 154.716,06 sulle risorse del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici
del Ministero dell’Università e della Ricerca nn. 3138 del 16.12.2021,
rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021, e 3277 del 30.12.2021, e, per
euro 297.307,29, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile
di esercizio 2021.
Il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25
luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro
10.648.062,01, è destinato a gravare per euro 9.415.002,87 sulle risorse del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici
del Ministero dell’Università e della Ricerca nn. 3138 del 16.12.2021,
rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e 3277 del 30.12.2021, e, per
euro 1.233.059,20, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti
dall’utile di esercizio 2021.
Nella seduta del 23.01.2023, con verbale n. 2, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dall’Area
Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del
procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile di
esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del personale,
per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012.
Dal momento che l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 24.01.2023, dell’attivazione delle posizioni di RTDA
attribuite o modificate con il D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023 avrebbe
determinato una dilatazione dei tempi di indizione delle relative procedure
selettive di reclutamento, compromettendo la rendicontazione del costo dei
contratti dei ricercatori sui fondi PNRR, con D.R. n. 100/2023 del
19.01.2023, a parziale rettifica della delibera del Consiglio di
Amministrazione n. 442/22 del 19.12.2022, è stata riapprovata l’attivazione
delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della
Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome
Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n.
3473/2022 del 01.12.2022, già rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del
07.12.2022 e sono state assegnate le risorse atte a garantire l’integrale
copertura finanziaria dell’incremento del costo complessivo dei contratti
che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure derivante
dalle modifiche disposte dal D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare la ratifica del D.R. n. 100/2023 del 19.01.2023 con il quale è
stata rettificata la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442/2022
del 19.12.2022.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 100/2023 del 19.12.2022;
(Allegato 22)
- Elenco delle posizioni di RTDA finanziate con il D.R. n. 3473/2022 del
01.12.2022, così come da ultimo rettificato dal D.R. n. 51/2023 del
12.01.2023;
(Allegato 23)
- Estratto del Verbale n. 2 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 23.01.2023.
(Allegato 24)
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 100/2023 del 19.01.2023: attivazione
procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo
determinato di tipologia A su fondi del “bando ricerca PNRR Rome Technopole
e Centri Nazionali”
(personale 7.6), la Rettrice illustra la relazione e,
non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di
delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 49/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l’art. 24, comma
3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della
Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata nella G.U. – Serie generale n. 150
del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 30
aprile 2022, n. 36;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 18, comma 2, lett.
m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6
quinquiesdecies in base al quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano [Nazionale di Ripresa e
Resilienza (PNRR)], nonché di quelle previste dal Programma nazionale per la
ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in
attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente
operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della
contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai
sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire
procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a)
in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca
(PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili,
con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento
rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne
ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei
fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di
investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di
coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi
Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli
investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Visti i Decreti Direttoriali n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D.
n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021 con i quali il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha emanato rispettivamente l’“Avviso
pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento
di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune
Key Enabling Technologies” da finanziare nell’ambito della Missione 4,
Componente 2, Investimento 1.2 Finanziamento di progetti presentati da
giovani ricercatori” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e
l’“Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la
creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione
di "leader ter-ritoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione”, da
finanziare nell’ambito del PNRR;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1031 del 17 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto
“National Centre for HPC, Big Data and Quantum Computing CN1 Simulazioni,
calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni”, CUP B83C22002940006,
presentato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, al cui accordo di
partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un
finanziamento complessivo di euro 319.938.979,26;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1032 del 17 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto
“National Research Centre for Agricultural Technologies (Agritech) CN2
Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech)”, CUP B83C22002920007, presentato
dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, al cui accordo di
partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un
finanziamento complessivo di euro 320.070.095,50;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1033 del 17 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto
“Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile –
CNMS) CN4 Mobilità sostenibile”, CUP D43C22001180001, presentato dal
Politecnico di Milano, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro
319.922.088,03;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1034 del 17 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto
“National Biodiversity Future Center - NBFC CN5 Bio-diversità”, CUP
B83C22002950007, presentato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, al cui
accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 320.026.665,79;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1035 del 17 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto
“National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology CN3
Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA”, CUP
B83C22002870006, presentato dall’Università degli Studi di Padova, al cui
accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 320.036.606,03;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 1051 del 23 giugno 2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “Rome
Technopole”, CUP B83C22002820006 presentato dall’Università degli Studi di
Roma “La Sapienza” un finanziamento complessivo di euro 110.000.000,00;
• Visto il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, successivamente rettificato con il
D.R. n. 3543 del 7.12.2022 con il quale sono stati approvati gli atti della
Commissione di Ateneo per la selezione dei progetti di ricerca relativi al
“Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali” e sono stati
assegnati ai Dipartimenti i finanziamenti per il reclutamento di ricercatori
a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della
Legge n. 240/2010 a gravare sulle risorse di cui agli Avvisi pubblici n.
3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277
del 30.12.2021 assegnate con i summenzionati Decreti Direttoriali;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442 del 19.12.2022
con la quale è stata approvata l’attivazione delle procedure selettive di
chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al
previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti
sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, rettificato
con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022, e sono state stanziate, nel rispetto di
quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del Decreto Legislativo 29 marzo
2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria
del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle
predette procedure;
• Visto il D.R. n. 51 del 12.01.2023 con il quale è stata disposta la
modifica del regime di impegno da tempo definito a tempo pieno di 7
posizioni assegnate, ma non ancora bandite, e l’assegnazione di un’ulteriore
posizione di RTDA con regime di impegno a tempo pieno;
• Considerato che le modifiche disposte dal D.R. n. 51 del 12.01.2023
comportano un incremento del costo complessivo dei contratti per RTDA da
attivare sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri
nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022,
rettificato con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022, pari ad euro 452.023,35,
destinato a gravare per euro 154.716,06 sulle risorse del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero
dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D.
n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, e, per euro 297.307,29,
sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio
2021;
• Considerato che, pertanto, il costo, adeguato agli incrementi retributivi
disposti dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, dei contratti dei predetti
ricercatori, pari a complessivi euro 10.648.062,01, è destinato a gravare
per euro 9.415.002,87 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università
e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del
18.12.2021, e n. 3277 del 30.12.2021, e, per euro 1.233.059,20, sulle
risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021;
• Visto il verbale n. 2 della seduta del 23.01.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa
dall’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso
del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile
di esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del
personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012;
• Considerato che l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 24.01.2023, dell’attivazione delle posizioni di RTDA
attribuite o modificate con il D.R. n. 51 del 12.01.2023, avrebbe
determinato una dilatazione dei tempi di indizione delle relative procedure
selettive di reclutamento, compromettendo la rendicontazione del costo dei
contratti dei ricercatori sui fondi PNRR;
• Visto il D.R. n. 100 del 19.01.2023 con il quale, a parziale rettifica
della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442 del 19.12.2022, è
stata riapprovata l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il
reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art.
24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010, indicate nell’allegato
parte integrante del medesimo decreto, gravanti sulle risorse del “Bando
Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti
con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, così come da ultimo modificato dal D.R.
n. 51 del 12.01.2023 e sono state assegnate le risorse atte a garantire
l’integrale copertura finanziaria dell’incremento del costo complessivo dei
contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure
derivante dalle modifiche disposte dal D.R. n. 51 del 12.01.2023.,
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di ratificare il D.R. n. 100 del 19.01.2023, con il quale, a parziale
rettifica della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442 del
19.12.2022, è stata riapprovata l’attivazione delle procedure selettive di
chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al
previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010, indicate
nell’allegato parte integrante del medesimo decreto, gravanti sulle risorse
del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai
Dipartimenti con il D.R. n. 3473 dell’1.12.2022, così come da ultimo
modificato dal D.R. n. 51 del 12.01.2023, e sono state assegnate le risorse
atte a garantire l’integrale copertura finanziaria dell’incremento del costo
complessivo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle
predette procedure derivante dalle modifiche disposte dal D.R. n. 51 del
12.01.2023.
Il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25
luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro
10.648.062,01, è destinato a gravare per euro 9.415.002,87 sulle risorse del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici
del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021,
rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021, e n. 3277 del 30.12.2021, e,
per euro 1.233.059,20, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti
dall’utile di esercizio 2021.
Gli oneri relativi ai contratti dei predetti ricercatori non potranno essere
portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori
di cui al D.lgs. n. 49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 101/2023 DEL 19.01.2023: PROPOSTA ATTIVAZIONE AI SENSI DEL
PREVIGENTE ART. 24, COMMA 3, LETT. A) LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240, N. 85
CONTRATTI PER RTDA CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO, N. 34 CONTRATTI PER
RTDA CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO DEFINITO E PROROGA N. 5 CONTRATTI PER
RTDA CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO SU RISORSE DEL “BANDO RICERCA PNRR
PARTENARIATI ESTESI ALLE UNIVERSITÀ, AI CENTRI DI RICERCA, ALLE AZIENDE PER
IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI RICERCA DI BASE E PIANO NAZIONALE
COMPLEMENTARE SALUTE”
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Con i Decreti Direttoriali nn. 341 del 15.03.2022 e 931 del 06.06.2022, il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato, rispettivamente,
l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la
creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca,
alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” –
nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4
“Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” –
Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU” e
l’Avviso pubblico per la concessione di finanziamenti destinati ad
“iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito
sanitario e assistenziale”.
I predetti Avvisi pubblici prevedono per il raggiungimento degli obiettivi
del PNRR il reclutamento, da parte delle Università assegnatarie dei
finanziamenti, di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art.
24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010.
Con Decreto direttoriale n. 1243 del 02.08.2022 il Ministero dell’Università
e della Ricerca ha approvato gli atti della Commissione, nominata con D.D.
n.1128/2022, di valutazione delle proposte pervenute in risposta all’Avviso
pubblico n. 341/2022.
Con i Decreti Direttoriali nn.1549, 1550, 1551, 1552, 1554, 1555, 1556,
1557, 1559, 1560, 1561 e 1564 dell’11.10.2022, il Ministero dell’Università
e della Ricerca ha concesso i finanziamenti ai soggetti attuatori delle
proposte progettuali al cui accordo di partenariato partecipa l’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza” con il coinvolgimento del personale
strutturato di massa critica.
Con il Decreto Direttoriale n. 1511 del 30.09.2022, il MUR ha approvato la
graduatoria delle proposte di Iniziativa pervenute in risposta all’Avviso
per la concessione di finanziamenti destinati ad “iniziative di ricerca per
tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”,
adottato con Decreto Direttoriale n. 931 del 6 giugno 2022, così come
rilasciate dalla Commissione di valutazione nominata con D.M. n. 1053 del 2
settembre 2022, ed ha ammesso al finanziamento la proposta progettuale dal
titolo “Digital Driven Diagnostics, prognostics and therapeutics for
sustainable Health care”.
Con il D.R. n. 29/2023 del 10.01.2023, successivamente rettificato con il
D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023, sono stati approvati gli atti della
Commissione di Ateneo per la selezione dei progetti di ricerca relativi al
“Bando Ricerca PNRR Partenariati Estesi alle università, ai centri di
ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base e
Piano Nazionale Complementare Salute” e sono stati assegnati ai Dipartimenti
i finanziamenti per i contratti dei ricercatori a tempo determinato di cui
al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010, da
reclutare sulle risorse del PNRR, di cui agli Avvisi pubblici nn. 341 del
15.03.2022 e 931 del 06.06.2022.
Le risorse assegnate con il predetto Decreto Rettorale sono destinate a
finanziare 85 contratti triennali di ricercatore a tempo determinato di
tipologia A con regime di impegno a tempo pieno, 34 contratti triennali di
ricercatore a tempo determinato di tipologia A con regime di impegno a tempo
definito, e la proroga biennale di 5 contratti di ricercatore a tempo
determinato di tipologia A con regime di impegno a tempo pieno.
Il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25
luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro
17.482.867,36, è destinato a gravare per euro 14.171.571,86 sulle risorse
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi
pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca nn. 341 del
15.03.2022 e 931 del 06.06.2022, e, per euro 3.311.295,50, sulle risorse
disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2020.
Nella seduta del 23.01.2023, con verbale n. 2, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dall’Area
Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del
procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile di
esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del personale,
per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012.
Dal momento che l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 24.01.2023, dell’attivazione delle posizioni di RTDA
gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Partenariati Estesi alle
università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di
progetti di ricerca di base e Piano Nazionale Complementare Salute”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 29/2023 del 10.01.2023,
successivamente rettificato con il D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023, avrebbe
determinato una dilatazione dei tempi di indizione delle relative procedure
selettive di reclutamento, compromettendo la rendicontazione del costo dei
contratti dei ricercatori sui fondi PNRR, con il D.R. n. 101/2023 del
19.01.2023, considerata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza,
è stata approvata l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il
reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipologia A e la proroga
dei contratti per RTDA gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR
Partenariati Estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per
il finanziamento di progetti di ricerca di base e Piano Nazionale
Complementare Salute”, assegnate ai Dipartimenti con i predetti Decreti
rettorali e sono state stanziate, nel rispetto di quanto stabilito dall’art.
5, comma 5, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, le risorse atte a
garantire l’integrale copertura finanziaria del costo dei contratti che
saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla ratifica del suindicato D.R. n. 101/2023 del 19.01.2023.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 101/2023 del 19.01.2023;
(Allegato 25)
- Elenco delle posizioni di RTDA finanziate con il D.R. n. 29/2023 del
10.01.2023, successivamente rettificato con il D.R. n. 51/2023 del
12.01.2023;
(Allegato 26)
- Estratto del Verbale n. 2 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 23.01.2023.
(Allegato 27)
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 101/2023 del 19.01.2023: proposta
attivazione ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. A) n. 85
contratti per RTDA con regime di impegno a tempo pieno, n. 34 contratti per
RTDA con regime di impegno a tempo definito e proroga n. 5 contratti per
RTDA con regime di impegno a tempo pieno su risorse del Bando ricerca PNRR
partenariati estesi alle Università, ai Centri di ricerca, alle Aziende per
il finanziamento di progetti di ricerca di base e piano nazionale
complementare salute”
(personale 7.7), la Rettrice illustra la relazione e,
non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di
delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 50/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata
nella G.U. – Serie generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con
modificazioni, del Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, che prevede la
possibilità di stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
di durata triennale con possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo
equivalente;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 18, comma 2, lett.
m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 248 del 21.07.2015;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni
urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021
recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di
interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del Decreto
Legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della
Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2,
approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con
la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato
alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del
Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del
Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato
generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 341 del 15.03.2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per
la presentazione di Proposte di “intervento per la creazione di
“Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per
il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” –
Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato
dall’Unione europea – NextGenerationEU”;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 931 del 6.06.2022 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato “l’Avviso pubblico per
la concessione di finanziamenti destinati ad iniziative di ricerca per
tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”;
• Visto il Decreto Legge n. 36/2022, convertito, con modificazioni, dalla
Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie generale n. 150 del
29.06.2022), in particolare l’art. 14, comma 6-quinquiesdecies in base al
quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla data di entrata in vigore
della legge di conversione del presente decreto, le università possono
indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato ai
sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto, in attuazione delle misure previste dal
medesimo Piano [Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)], nonché di quelle
previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in
attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente
operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della
contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai
sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire
procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a)
in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca
(PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili,
con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento
rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne
ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei
fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di
investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di
coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi
Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli
investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Visto il D.R. n. 29 del 10.01.2023, successivamente rettificato con il
D.R. n. 51 del 12.01.2023, con il quale sono stati approvati gli atti della
Commissione di Ateneo per la selezione dei progetti di ricerca relativi al
“Bando Ricerca PNRR Partenariati Estesi alle università, ai centri di
ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base e
Piano Nazionale Complementare Salute” e sono stati assegnati ai Dipartimenti
i finanziamenti per i contratti dei ricercatori a tempo determinato di cui
al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010, da
reclutare sulle risorse del PNRR, di cui agli Avvisi pubblici n. 341 del
15.03.2022 e n. 931 del 06.06.2022;
• Considerato che le risorse assegnate con i predetti Decreti Rettorali sono
destinate a finanziare 85 contratti triennali di ricercatore a tempo
determinato di tipologia A con regime di impegno a tempo pieno, 34 contratti
triennali di ricercatore a tempo determinato di tipologia A con regime di
impegno a tempo definito e la proroga biennale di 5 contratti di ricercatore
a tempo determinato di tipologia A con regime di impegno a tempo pieno;
• Considerato che il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti
dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a
complessivi euro 17.482.867,36, è destinato a gravare per euro 14.171.571,86
sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui
agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 341
del 15.03.2022 e n. 931 del 6.06.2022, e, per euro 3.311.295,50, sulle
risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2020;
• Visto il verbale n. 2 della seduta del 23.01.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa
dall’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso
del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile
di esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del
personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012;
• Considerato che l’approvazione dell’attivazione delle posizioni di RTDA
attribuite con il D.R. n. 29 del 10.01.2023, successivamente rettificato con
il D.R. n. 51 del 12.01.2023, avrebbe determinato una dilatazione dei tempi
di indizione della predetta procedura concorsuale, compromettendo la
rendicontazione del costo del contratto dei ricercatori sui fondi PNRR;
• Visto il D.R. n. 101 del 19.01.2023, con il quale, considerata la
sussistenza degli estremi di necessità e urgenza, è stata approvata
l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipologia A e la proroga dei contratti
per RTDA gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Partenariati Estesi
alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di
progetti di ricerca di base e Piano Nazionale Complementare Salute”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 29 del 10.01.2023, successivamente
rettificato con D.R. n. 51 del 12.01.2023, indicate nell’allegato parte
integrante del medesimo decreto e sono state stanziate, nel rispetto di
quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del Decreto Legislativo 29 marzo
2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria
del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle
predette procedure;
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di ratificare il D.R. n. 101 del 19.01.2023, con il quale è stata approvata
l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipologia A e la proroga dei contratti
per RTDA gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Partenariati Estesi
alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di
progetti di ricerca di base e Piano Nazionale Complementare Salute”,
assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 29 del 10.01.2023, successivamente
rettificato con il D.R. n. 51 del 12.01.2023, indicate nell’allegato parte
integrante del medesimo decreto e sono state stanziate, nel rispetto di
quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del Decreto Legislativo 29 marzo
2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria
del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle
predette procedure.
Il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25
luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro
17.482.867,36, è destinato a gravare per euro 14.171.571,86 sulle risorse
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi
pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 341 del 15.03.2022
e n. 931 del 6.06.2022, e, per euro 3.311.295,50, sulle risorse disponibili
in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2020.
Gli oneri relativi ai contratti dei predetti ricercatori non potranno essere
portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori
di cui al D.lgs. n. 49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 102/2023 DEL 19.01.2023: PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA
PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA
“A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD BIO/09 SC 05/D1 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA “VITTORIO ERSPAMER”
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.07.2022 il Consiglio di Dipartimento di Fisiologia e
Farmacologia “Vittorio Erspamer” ha approvato l’attivazione di una procedura
selettiva per il reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo determinato di
tipologia “A”, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore
scientifico-disciplinare BIO/09, Settore Concorsuale 05/D1, per l’attività
di ricerca nell'ambito della Neurofisiologia in vivo e/o delle Neuroscienze
computazionali.
Come risulta dalla documentazione trasmessa dal Dipartimento di Fisiologia e
Farmacologia “Vittorio Erspamer” con nota prot. n. 109216 del 02.12.2022 e
dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico con nota
dell’11.01.2023 e attestato dal Direttore e dalla RAD del medesimo
Dipartimento, il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro
154.716,06, graverà sui fondi del progetto di ricerca “EBRAINS-Italy -
European Brain ReseArch INfrastructureS-Italy” - CUP B51E22000150006,
finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte
progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto
direttoriale n. 3264 del 28.12.2021.
Nella seduta del 16.01.2023, verbale n.1, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer”, non ha rilevato motivi
ostativi all’ulteriore corso del procedimento.
Dal momento che l’approvazione dell’attivazione della procedura selettiva di
reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta del
24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di indizione della
predetta procedura concorsuale, compromettendo la rendicontazione del costo
del contratto del ricercatore sui fondi PNRR, considerata la sussistenza
degli estremi di necessità e urgenza per l’adozione di un provvedimento di
competenza del Consiglio di Amministrazione, l’attivazione della suindicata
procedura concorsuale è stata autorizzata con D.R. n. 102/2023 del
19.01.2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare la ratifica del D.R. n. 102/2023 del 19.01.2023 con il quale è
stata autorizzata l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per
il reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, in
regime di impegno a tempo pieno, per il Settore scientifico-disciplinare
BIO/09, Settore Concorsuale 05/D1, presso il Dipartimento di Fisiologia e
Farmacologia “Vittorio Erspamer”, della Facoltà di Farmacia e Medicina per
lo svolgimento di attività di ricerca nell’ambito della Neurofisiologia in
vivo e/o delle Neuroscienze computazionali.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 102/2023 del 19.01.2023;
(Allegato 28)
- Variazione di Budget n. 44879;
(Allegato 29)
- Variazione di Budget n. 45355;
(Allegato 30)
- Report per Ufficio Stipendi;
(Allegato 31)
- Estratto del verbale n. 1 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 16.01.2023.
(Allegato 32)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Fisiologia e
Farmacologia “Vittorio Erspamer” del 19.07.2022;
- Nota del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer”
prot. n. 109216 del 02.12.2022;
- Nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
dell’11.01.2023
- Ammissione al finanziamento;
- Atto d’Obbligo – Accettazione finanziamento.
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 102/2023 del 19.01.2023: proposta di
attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
BIO/09 SC 05/D1 presso il Dipartimento di Fisiologia e farmacologia
“Vittorio Erspamer”
(personale 7.8), la Rettrice illustra la relazione e,
non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di
delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 51/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata
nella G.U. – Serie generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con
modificazioni, del Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, che prevede la
possibilità di stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
di durata triennale con possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo
equivalente;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare, l’art. 18, comma 2,
lett. m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni
urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021
recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di
interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del Decreto
Legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della
Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2,
approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con
la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato
alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del
Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del
Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato
generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per
la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR);
• Visto il Decreto Direttoriale n. 87 dell’1.06.2022 con il quale è stata
approvata la graduatoria provvisoria del Panel H&F;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 101 del 16.06.2022, con il quale è stata
approvata la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili –
Panel H&F,- D.D. 3264/2021”, ed è stato ammesso al finanziamento il progetto
di ricerca “EBRAINS-Italy - European Brain ReseArch INfrastructureS-Italy” -
CUP B51E22000150006;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 117 del 21.06.2022 con il quale è stato
concesso il finanziamento ai progetti ammessi e finanziabili – Panel H&F -
D.D. 3264/2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge n. 36/2022, convertito, con modificazioni, dalla
Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie generale n. 150 del
29.06.2022), in particolare l’art. 14, comma 6-quinquiesdecies in base al
quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla data di entrata in vigore
della legge di conversione del presente decreto, le università possono
indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato ai
sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto, in attuazione delle misure previste dal
medesimo Piano [Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)], nonché di quelle
previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303/2022 del 08.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in
attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente
operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della
contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai
sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire
procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a)
in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca
(PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili,
con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento
rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne
ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei
fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di
investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di
coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi
Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli
investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Fisiologia
e farmacologia “Vittorio Erspamer”, nella seduta del 19.07.2022, ha
approvato l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n.
1 Ricercatore a tempo determinato di tipologia A, in regime di impegno a
tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare BIO/09, Settore
Concorsuale 05/D1, per lo svolgimento di attività di ricerca nell'ambito
della Neurofisiologia in vivo e/o delle Neuroscienze computazionali;
• Vista la nota del Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio
Erspamer” prot. n. 109216 del 2.12.2022;
• Vista la nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
dell’11.01.2023;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Considerato che, come risulta dalla documentazione trasmessa dal
Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer” con nota prot.
n. 109216 del 2.12.2022 e dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento
Tecnologico con nota dell’11.01.2023 e attestato dal Direttore e dalla RAD
del medesimo Dipartimento, il costo del contratto del ricercatore, pari ad
euro 154.716,06, graverà sui fondi del progetto di ricerca “EBRAINS-Italy -
European Brain ReseArch INfrastructureS-Italy” - CUP B51E22000150006,
finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte
progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto
Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021;
• Visto il verbale n. 1 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti del
16.01.2023, con il quale lo stesso ha espresso parere non ostativo
all’ulteriore corso del procedimento;
• Considerato che l’approvazione dell’attivazione della predetta procedura
selettiva di reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella
seduta del 24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di
indizione della predetta procedura concorsuale, compromettendo la
rendicontazione del costo del contratto del ricercatore sui fondi PNRR;
• Visto il D.R. n. 102 del 19.01.2023, con il quale, considerata la
sussistenza degli estremi di necessità e urgenza è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n. 1
ricercatore a tempo di tipologia A, in regime di impegno a tempo pieno, per
il Settore Scientifico Disciplinare BIO/09, Settore Concorsuale 05/D1, per
lo svolgimento di attività di ricerca nell'ambito della Neurofisiologia in
vivo e/o delle Neuroscienze computazionali presso il Dipartimento di
Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer” della Facoltà di Farmacia e
medicina;
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di ratificare il D.R. n. 102 del 19.01.2023 con il quale è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n. 1
ricercatore a tempo di tipologia A, in regime di impegno a tempo pieno, per
il Settore Scientifico Disciplinare BIO/09, Settore Concorsuale 05/D1,
presso il Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer”
della Facoltà di Farmacia e medicina per lo svolgimento di attività di
ricerca nell'ambito della Neurofisiologia in vivo e/o delle Neuroscienze
computazionali.
Il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro 154.716,06, graverà sui
fondi del progetto di ricerca “EBRAINS-Italy - European Brain ReseArch
INfrastructureS-Italy” - CUP B51E22000150006, finanziato nell’ambito
dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per
“Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale
di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto Direttoriale n. 3264 del
28.12.2021.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 103/2023 DEL 19.01.2023: PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA
PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI N. 2 RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO DI
TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD ING-INF/05 SC
09/H1 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INFORMATICA, AUTOMATICA E
GESTIONALE “ANTONIO RUBERTI”
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 14.09.2022 il Consiglio di Dipartimento di Ingegneria
Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” ha approvato
l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n. 2
Ricercatori a tempo determinato di tipologia “A”, in regime di impegno a
tempo pieno, per il Settore scientifico-disciplinare ING-INF/05, Settore
Concorsuale 09/H1, per la realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo di
algoritmi di machine learning per applicazioni di grande rilevanza sociale
di interesse degli osservatori virtuali dall’infrastruttura di ricerca
SoBigData.it quali la gestione equa e trasparente dei mercati online e lo
sviluppo di servizi basati su deep neural networks per l’integrità delle
piattaforme digitali avanzate”.
Come risulta dalla documentazione trasmessa dal Dipartimento di Ingegneria
Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” con nota prot. n.
80251 del 15.09.2022 e dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento
Tecnologico con nota prot. n. 110503 del 06.12.2022 e attestato dalla
Direttrice e dal RAD del medesimo Dipartimento, il costo dei contratti dei
due ricercatori, pari ad euro 309.432,12, graverà sui fondi del progetto di
ricerca “SoBigData.it: Strengthening the Italian Ri for Social Mining and
Big Data Analytics” – CUP B53C22001760006, finanziato nell’ambito
dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per
“Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale
di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto direttoriale n. 3264 del
28.12.2021.
Nella seduta del 16.12.2022, verbale n.28, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” e
dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico, non ha rilevato
motivi ostativi all’ulteriore corso del procedimento.
Dal momento che l’approvazione dell’attivazione della procedura selettiva di
reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta del
24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di indizione della
predetta procedura concorsuale, compromettendo la rendicontazione del costo
del contratto del ricercatore sui fondi PNRR, considerata la sussistenza
degli estremi di necessità e urgenza per l’adozione di un provvedimento di
competenza del Consiglio di Amministrazione, l’attivazione della suindicata
procedura concorsuale è stata autorizzata con D.R. n. 103/2023 del
19.01.2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare la ratifica del D.R. n. 103/2023 del 19.01.2023 con il quale è
stata autorizzata l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per
il reclutamento di n. 2 Ricercatori a tempo determinato di tipologia “A”, in
regime di impegno a tempo pieno, per il Settore scientifico-disciplinare
ING-INF/05, Settore Concorsuale 09/H1, presso il Dipartimento di Ingegneria
Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, della Facoltà di
Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica per lo svolgimento
della linea di ricerca “Sviluppo di algoritmi di machine learning per
applicazioni di grande rilevanza sociale di interesse degli osservatori
virtuali dall’infrastruttura di ricerca SoBigData.it quali la gestione equa
e trasparente dei mercati online e lo sviluppo di servizi basati su deep
neural networks per l’integrità delle piattaforme digitali avanzate”.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 103/2023 del 19.01.2023;
(Allegato 33)
- Report per Ufficio Stipendi;
(Allegato 34)
- Estratto del verbale n. 28 della seduta del Collegio dei Revisori dei
Conti del 16.12.2022.
(Allegato 35)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Ingegneria
Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 14.09.2022;
- Nota del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale
“Antonio Ruberti” del 15.09.2022;
- Nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico prot. n.
110503 del 06.12.2022;
- Nota dell’Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione del
15.12.2022.
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 103/2023 del 19.01.2023: proposta di
attivazione di una procedura di reclutamento di n. 2 ricercatori a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
ING-INF/05 SC 09/H1 presso il Dipartimento di Ingegneria informatica,
automatica e gestionale “Antonio Ruberti”
(personale 7.9), la Rettrice
illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in
votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 52/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata
nella G.U. – Serie generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con
modificazioni, del Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, che prevede la
possibilità di stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
di durata triennale con possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo
equivalente, ovvero, per i settori interessati, del diploma di
specializzazione medica;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 18, comma 2, lett.
m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021
recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di
interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del Decreto
Legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato
alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del
Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del
Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato
generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della
Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2,
approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con
la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni
urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per
la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR);
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 34 del 27.05.2022 con il quale è stata
approvata la graduatoria provvisoria del Panel DIGIT – D.D. 3264/2021;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 103 del 17.06.2022, con il quale è stata
approvata la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili –
Panel DIGIT- D.D. 3264/2021”, ed è stato ammesso al finanziamento il
progetto di ricerca “SoBigData.it: Strengthening the Italian Ri for Social
Mining and Big Data Analytics” – CUP B53C22001760006;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 107 del 20.06.2022 con il quale è stato
concesso il finanziamento ai progetti ammessi e finanziabili – Panel DIGIT -
D.D. n. 3264/2021;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6
quinquiesdecies in base al quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano [Nazionale di Ripresa e
Resilienza (PNRR)], nonché di quelle previste dal Programma nazionale per la
ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in
attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente
operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della
contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai
sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire
procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a)
in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca
(PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili,
con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento
rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne
ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei
fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di
investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di
coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi
Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli
investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria
informatica, automatica e gestionale “Antonio Ruberti”, nella seduta del
14.09.2022, ha approvato l’attivazione di una procedura selettiva per il
reclutamento di n. 2 ricercatori a tempo determinato di tipologia A, in
regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare
ING-INF/05, Settore Concorsuale 09/H1, per la realizzazione della linea di
ricerca “Sviluppo di algoritmi di machine learning per applicazioni di
grande rilevanza sociale di interesse degli osservatori virtuali
dall’infrastruttura di ricerca SoBigData.it quali la gestione equa e
trasparente dei mercati online e lo sviluppo di servizi basati su deep
neural networks per l’integrità delle piattaforme digitali avanzate”;
• Vista la nota del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e
gestionale “Antonio Ruberti” prot. n. 80251 del 15.09.2022;
• Vista la nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
prot. n. 110503 del 6.12.2022;
• Vista la nota dell’Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione del
15.12.2022;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Considerato che, come risulta dalla documentazione trasmessa dal
Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale “Antonio
Ruberti” con nota prot. n. 80251 del 15.09.2022 e dall’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico con nota prot. n. 110503 del 6.12.2022 e
attestato dalla Direttrice e dal RAD del medesimo Dipartimento, il costo dei
contratti dei due ricercatori, pari ad euro 309.432,12, graverà sui fondi
del progetto di ricerca “SoBigData.it: Strengthening the Italian Ri for
Social Mining and Big Data Analytics” – CUP B53C22001760006, finanziato
nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte
progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto
Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021;
• Visto il verbale n. 28 della seduta del 16.12.2023, nella quale il
Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa
trasmessa dal Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e
gestionale “Antonio Ruberti” e dall’Area Supporto alla Ricerca e
Trasferimento Tecnologico, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore
corso del procedimento;
• Considerato che l’approvazione dell’attivazione della procedura selettiva
di reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta del
24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di indizione della
predetta procedura concorsuale, compromettendo la rendicontazione del costo
del contratto del ricercatore sui fondi PNRR;
• Visto il D.R. n. 103 del 19.01.2023, con il quale, considerata la
sussistenza degli estremi di necessità e urgenza è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n. 2
ricercatori a tempo di tipologia A, in regime di impegno a tempo pieno, per
il Settore Scientifico Disciplinare ING-INF/05, Settore Concorsuale 09/H1,
presso il Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale
“Antonio Ruberti” della Facoltà di Ingegneria dell’informazione, informatica
e statistica, per la realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo di
algoritmi di machine learning per applicazioni di grande rilevanza sociale
di interesse degli osservatori virtuali dall’infrastruttura di ricerca
SoBigData.it quali la gestione equa e trasparente dei mercati online e lo
sviluppo di servizi basati su deep neural networks per l’integrità delle
piattaforme digitali avanzate”;
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di ratificare il D.R. n. 103 del 19.01.2023 con il quale è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva per il reclutamento di n. 2
ricercatori a tempo di tipologia A, in regime di impegno a tempo pieno, per
il Settore Scientifico Disciplinare ING-INF/05, Settore Concorsuale 09/H1,
presso il Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale
“Antonio Ruberti” della Facoltà di Ingegneria dell’informazione, informatica
e statistica per la realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo di
algoritmi di machine learning per applicazioni di grande rilevanza sociale
di interesse degli osservatori virtuali dall’infrastruttura di ricerca
SoBigData.it quali la gestione equa e trasparente dei mercati online e lo
sviluppo di servizi basati su deep neural networks per l’integrità delle
piattaforme digitali avanzate”.
Il costo dei contratti dei due ricercatori, pari ad euro 309.432,12, graverà
sui fondi del progetto di ricerca “SoBigData.it: Strengthening the Italian
Ri for Social Mining and Big Data Analytics” – CUP B53C22001760006,
finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte
progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto
Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 104/2023 DEL 19.01.2023: PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA
PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA
“A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD GEO/05 SC 04/A3 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 15.09.2022 il Consiglio del Dipartimento di Scienze della
Terra ha deliberato l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per
il reclutamento di un Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con
regime di impegno a tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore
scientifico-disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, per la
realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo e implementazione di siti
sperimentali di fotomonitoraggio per l’analisi e la comprensione di processi
di instabilità di versante”.
Come risulta dalla documentazione trasmessa dal Dipartimento di Scienze
della Terra con nota prot. n. 80873 del 19.09.2022 e dall’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico con nota prot. n. 110503 del 06.12.2022
e come attestato dal Direttore e dalla RAD del medesimo Dipartimento con
nota del 19.09.2022 e dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento
Tecnologico del 06.12.2022, il costo del contratto del ricercatore, adeguato
agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022,
pari ad euro 154.716,06, graverà per euro 103.144,04, pari al costo delle
prime due annualità, sui fondi del progetto di ricerca “GeoSciences:
un’infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici” -
CUP I53C22000800006 finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la
presentazione di proposte progettuali per il “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR), emanato con il Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, e, per
euro 51.572,02, pari al costo della terza annualità, sui fondi nella
disponibilità del Dipartimento di Scienze della Terra, di cui euro
51.340,99, derivanti dai residui riscossi e disponibili in bilancio dei
fondi del progetto di ricerca 000158_2022_MIC_Mazzanti, trasferiti
all’Amministrazione centrale con l’Ordinativo di pagamento n. 85208 del
07.11.2022, ed euro 231,03 trattenuti dall’importo del finanziamento del
progetto di ricerca GeoSciences relativo alle spese generali della ricerca
che sarà messo a disposizione del predetto Dipartimento.
Nella seduta del 16.12.2022, verbale n. 28, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Scienze della Terra e dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento
Tecnologico, non ha rilevato motivi ostativi all’ulteriore corso del
procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi al contratto
del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012.
Dal momento che l’approvazione dell’attivazione della procedura selettiva di
reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella seduta del
24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di indizione della
predetta procedura concorsuale, compromettendo la rendicontazione del costo
del contratto del ricercatore sui fondi PNRR, considerata la sussistenza
degli estremi di necessità e urgenza per l’adozione di un provvedimento di
competenza del Consiglio di Amministrazione, l’attivazione della suindicata
procedura concorsuale è stata autorizzata con D.R. n. 104/2023 del
19.01.2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare la ratifica del D.R. n. 104/2023 del 19.01.2023 con il quale è
stata autorizzata l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per
il reclutamento di n. 1 Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, in
regime di impegno a tempo pieno, per Settore scientifico-disciplinare
GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, presso il Dipartimento di Scienze della
Terra, della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali per la
realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo e implementazione di siti
sperimentali di fotomonitoraggio per l’analisi e la comprensione di processi
di instabilità di versante”.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 104/2023 del 19.01.2023;
(Allegato 36)
- Report per Ufficio Stipendi;
(Allegato 37)
- Estratto del verbale n. 28 della seduta del Collegio dei Revisori dei
Conti del 16.12.2022.
(Allegato 38)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze della Terra
del 15.09.2022;
- Nota del Dipartimento di Scienze della Terra prot. n. 80873 del
19.09.2022;
- Nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico prot. n.
110503 del 06.12.2022;
- Nota dell’Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione -ARCOFIG del
15.12.2022.
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 104/2023 del 19.01.2023: proposta di
attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
GEO/05 SC 04/A3 presso il Dipartimento di Scienze della Terra”
(personale
7.10), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 53/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art.
24, comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della Legge 29 giugno 2022, n. 79 (pubblicata
nella G.U. – Serie generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con
modificazioni, del Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, che prevede la
possibilità di stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato
di durata triennale con possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo
equivalente;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 18, comma 2, lett.
m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 luglio 2021
recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di
interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del Decreto
Legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato
alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del
Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del
Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato
generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della
Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2,
approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con
la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il Decreto Legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni
urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021 con il quale il
Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per
la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR);
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla Legge 29 giugno 2022 n. 79, in particolare l’art. 14, comma 6
quinquiesdecies in base al quale «(…), per i trentasei mesi successivi alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a
tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della
legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di
entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in
attuazione delle misure previste dal medesimo Piano [Nazionale di Ripresa e
Resilienza (PNRR)], nonché di quelle previste dal Programma nazionale per la
ricerca (PNR) 2021-2027»;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022 con la quale il Ministero
dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata
disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in
attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di
ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente
operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della
contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai
sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire
procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a)
in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca
(PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili,
con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento
rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne
ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei
fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di
investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di
coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi
Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli
investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore
ricerca»;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 38 del 30.05.2022 con il quale è stata
approvata la graduatoria provvisoria del Panel PSE;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 104 del 20.06.2022, con il quale è stata
approvata la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili –
Panel PSE, D.D. 3264/2021”, ed è stato ammesso al finanziamento il progetto
di ricerca “GeoSciences: un’infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana
dei Servizi Geologici” - CUP I53C22000800006;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 129 del 21.06.2022 con il quale è stato
concesso il finanziamento ai progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE -
D.D. 3264/2021;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Scienze
della terra, nella seduta del 15.09.2022, ha approvato l’attivazione di una
procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di un ricercatore a
tempo determinato di tipologia A, con regime di impegno a tempo pieno, per
la durata di tre anni, per il Settore Scientifico Disciplinare GEO/05,
Settore Concorsuale 04/A3, per la realizzazione della linea di ricerca
“Sviluppo e implementazione di siti sperimentali di fotomonitoraggio per
l’analisi e la comprensione di processi di instabilità di versante”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di
Scienze della terra del 15.09.2022;
• Vista la nota dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
del 6.12.2022;
• Vista la nota dell’Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione –
ARCOFIG del 15.12.2022;
• Visto il verbale n. 28 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 16.12.2022, con il quale lo stesso ha espresso parere non ostativo
all’ulteriore corso del procedimento;
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Considerato che, come risulta dalla documentazione trasmessa dal
Dipartimento di Scienze della terra con nota prot. n. 80873 del 19.09.2022 e
dall’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico con nota prot.
n. 110503 del 6.12.2022 e attestato dal Direttore e dalla RAD del medesimo
Dipartimento, il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro
154.716,06, graverà per euro 103.144,04, pari al costo delle prime due
annualità, sui fondi del progetto di ricerca “GeoSciences: un’infrastruttura
di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici” - CUP I53C22000800006
finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte
progettuali per il “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca”
del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con il Decreto
Direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, e, per euro 51.572,02, pari al costo
della terza annualità, sui fondi nella disponibilità del Dipartimento di
Scienze della terra;
• Considerato che, a copertura della terza annualità del contratto del
ricercatore, con l’Ordinativo di pagamento n. 85208 del 7.11.2022, il
Dipartimento di Scienze della terra ha trasferito all’Amministrazione
centrale la somma di euro 51.340,99, derivanti dai residui riscossi e
disponibili in bilancio dei fondi del progetto di ricerca
000158_2022_MIC_Mazzanti;
• Considerato che la differenza tra il costo della terza annualità del
contratto del ricercatore e la somma trasferita dal Dipartimento di Scienze
della terra, pari ad euro 231,03, sarà trattenuta dall’importo del
finanziamento del progetto “GeoSciences: un’infrastruttura di ricerca per la
Rete Italiana dei Servizi Geologici” - CUP I53C22000800006 relativo alle
spese generali della ricerca, che sarà messo a disposizione del Dipartimento
di Scienze della terra;
• Visto il verbale n. 28 del seduta del 16.12.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa
dal Dipartimento di Scienze della terra e dall’Area Supporto alla Ricerca e
Trasferimento Tecnologico, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore
corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi al
contratto del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi
del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. n. 49/2012;
• Considerato che l’approvazione dell’attivazione della predetta procedura
selettiva di reclutamento da parte del Consiglio di Amministrazione nella
seduta del 24.01.2023 avrebbe determinato una dilatazione dei tempi di
indizione della predetta procedura concorsuale, compromettendo la
rendicontazione del costo del contratto del ricercatore sui fondi PNRR;
• Visto il D.R. n. 104 del 19.01.2023, con il quale, considerata la
sussistenza degli estremi di necessità e urgenza, è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di
un ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con regime di impegno a
tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore Scientifico
Disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, presso il Dipartimento di
Scienze della Terra della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali,
per la realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo e implementazione di
siti sperimentali di fotomonitoraggio per l’analisi e la comprensione di
processi di instabilità di versante”;
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di ratificare il D.R. n. 104 del 19.01.2023 con il quale è stata autorizzata
l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di
un ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con regime di impegno a
tempo pieno, per la durata di tre anni, per il Settore Scientifico
Disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, presso il Dipartimento di
Scienze della terra della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali,
per la realizzazione della linea di ricerca “Sviluppo e implementazione di
siti sperimentali di fotomonitoraggio per l’analisi e la comprensione di
processi di instabilità di versante”.
Il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro 154.716,06, graverà per
euro 103.144,04, pari al costo delle prime due annualità, sui fondi del
progetto di ricerca “GeoSciences: un’infrastruttura di ricerca per la Rete
Italiana dei Servizi Geologici” - CUP I53C22000800006 finanziato nell’ambito
dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per il
“Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale
di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con il Decreto Direttoriale n. 3264
del 28.12.2021, e, per euro 51.572,02, pari al costo della terza annualità,
sui fondi nella disponibilità del Dipartimento di Scienze della terra, di
cui euro 51.340,99, derivanti dai residui riscossi e disponibili in bilancio
dei fondi del progetto di ricerca 000158_2022_MIC_Mazzanti, trasferiti
all’Amministrazione centrale con l’Ordinativo di pagamento n. 85208 del
7.11.2022, ed euro 231,03 trattenuti dall’importo del finanziamento del
progetto di ricerca GeoSciences relativo alle spese generali della ricerca
che sarà messo a disposizione del predetto Dipartimento.
Gli oneri relativi al contratto del ricercatore non potranno essere portati
in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui
al D.lgs. n. 49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RATIFICA D.R. N. 281/2023 DEL 06.02.2023: PROROGA DEL CONTRATTO DI
RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A
TEMPO PIENO PER IL SSD IUS/16 SC 12/G2 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI STUDI
GIURIDICI ED ECONOMICI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 14.04.2022 il Consiglio del Dipartimento di Studi Giuridici
ed Economici ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime
di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 09.02.2023, del
Dott. Valerio AIUTI, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il
Settore scientifico-disciplinare IUS/16, Settore concorsuale 12/G2, per il
programma di ricerca: “Processo penale e fonti sovranazionali”.
Nella medesima seduta il Consiglio del Dipartimento di Studi Giuridici ed
Economici ha richiesto che il costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore gravi integralmente su fondi dell’Amministrazione centrale,
stante la dichiarata indisponibilità da parte del Dipartimento di fondi da
destinare a tal fine.
Il Consiglio di Dipartimento ha altresì attestato che il Dott. Valerio AIUTI
è in possesso dei requisiti per conseguire l’Abilitazione scientifica
nazionale a professore di II fascia nel SC 12/G2.
Riguardo alla richiesta di finanziamento formulata dal Dipartimento di Studi
Giuridici ed Economici, si rammenta che con la delibera n. 380/22 del
17.11.2022 questo Consiglio di Amministrazione ha stabilito che la proroga
dei contratti dei ricercatori a tempo determinato di tipologia A in scadenza
dal 01.01.2023 deve essere cofinanziata dai Dipartimenti afferenti alle
Facoltà di Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Scienze Politiche,
Sociologia e Comunicazione in misura non inferiore al 10% del relativo
costo, salvo casi eccezionali opportunamente motivati e documentati.
A seguito della definizione da parte di questo Consiglio dei nuovi criteri
per il cofinanziamento delle proroghe dei contratti per RTDA, con nota del
19.12.2022 il Direttore del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici
Prof. Filippo Reganati ha rinnovato la richiesta di finanziamento integrale
di proroga del contratto per RTDA del predetto ricercatore e ha chiesto di
considerare il caso del Dott. Valerio AIUTI quale “caso eccezionale
opportunamente motivato e documentato”, tale da non richiedere il prescritto
cofinanziamento del 10%, in considerazione non solo dell’elevato valore
scientifico del Dott. AIUTI e del suo pieno coinvolgimento in progetti di
terza missione recentemente avviati dal Dipartimento, ma anche delle gravi
sofferenze didattiche del SSD IUS/16 al quale il predetto ricercatore
afferisce.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 13.01.2023,
alla luce delle motivazioni poste dal Dipartimento a sostegno della
richiesta di finanziamento integrale della proroga del contratto del Dott.
AIUTI, prima di pronunciarsi definitivamente sulla stessa ha ritenuto
necessario acquisire ulteriori informazioni sull’effettiva sofferenza
didattica del SSD IUS/16 e a tal fine ha dato mandato agli Uffici di
acquisire dall’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio informazioni sul
carico didattico gravante sul SSD IUS/16 (Diritto processuale penale)
all'interno dei corsi di studio di I, II e III livello dell'offerta
formativa Sapienza nel quadriennio accademico 2019/2023 e sulle modalità con
le quali lo stesso è stato garantito (docenti di ruolo, ricercatori a tempo
indeterminato, ricercatori a tempo determinato e docenti a contratto).
Nella seduta del 19.01.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai Ricercatori di tipo A e B, appurato che in base alle
informazioni trasmesse dall’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio, il
Settore scientifico-disciplinare IUS/16 di afferenza del ricercatore risulta
tra quelli in sofferenza, ha approvato all’unanimità la concessione del
finanziamento integrale di euro 103.144,04 per la proroga biennale del
contratto per RTDA del Dott. Valerio AIUTI, ritenendo che la fattispecie
possa rientrare a ragione tra i “casi eccezionali opportunamente motivati e
documentati” esentati dalla necessità di cofinanziamento dipartimentale.
Il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli
incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente,
dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava sui fondi di
Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Valerio AIUTI, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n.
240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n.
79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies del medesimo
decreto-legge prevede che «Alle procedure di cui all’articolo 24, comma 3,
lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data
di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto». La novella legislativa non preclude,
pertanto, la proroga biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente
all’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Valerio AIUTI nell’ambito del suddetto contratto
ha espresso, in data 31.01.2023, parere favorevole alla proroga del
contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 23.01.2023, con verbale n. 2, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dall’Area
Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del
procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga
del contratto del ricercatore non possono essere portati in riduzione dei
costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.
49/2012, in quanto vengono utilizzate risorse disponibili in Bilancio
provenienti dall’utile di esercizio.
Dal momento che la proroga del contratto del Dott. Valerio AIUTI, in
scadenza il 09.02.2023, non avrebbe potuto essere sottoposta
all’approvazione del Consiglio di Amministrazione prima della seduta del
21.02.2023, mentre l’art. 12, comma 4, del Regolamento per il reclutamento
dei Ricercatori a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a),
della Legge 30 Dicembre 2010, n. 240, prescrive che la procedura di proroga
del contratto del ricercatore debba essere conclusa entro il termine di
scadenza del contratto da prorogare, considerata la sussistenza degli
estremi di necessità e urgenza per l’adozione di un provvedimento di
competenza del Consiglio di Amministrazione, la proroga del contratto del
predetto ricercatore è stata autorizzata con D.R. n. 281/2023 del
06.02.2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare la ratifica del suindicato D.R. n. 281/2023 del 06.02.2023, con
il quale è stata autorizzata la proroga biennale, in regime di impegno a
tempo pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 09.02.2023,
del Dott. Valerio AIUTI, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
per il Settore scientifico-disciplinare IUS/16, Settore concorsuale 12/G2,
presso il Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici della Facoltà di
Giurisprudenza.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- D.R. n. 281/2023 del 06.02.2023;
(Allegato 39)
- Estratto del Verbale n. 2 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 23.01.2023.
(Allegato 40)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Studi Giuridici ed
Economici del 14.04.2022;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Studi
Giuridici ed Economici del 19.12.2022;
- Verbale della seduta del 13.01.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della seduta del 19.01.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore del 31.01.2023.
Sul punto relativo a: “Ratifica D.R. n. 281/2023 del 06.02.2023: proroga del
contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di
impegno a tempo pieno per il SSD IUS/16 SC 12/G2 presso il Dipartimento di
Studi giuridici ed economici”
(personale 7.11), la Rettrice illustra la
relazione e sottolinea che il costo della proroga del contratto in esame
grava integralmente sui fondi dell’Amministrazione Centrale, stante la
dichiarata indisponibilità, da parte del Dipartimento, di fondi da destinare
allo scopo. Come deliberato dalla Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori di tipo A e B, trattasi di un caso
eccezionale, opportunatamente motivato e documentato.
A tale proposito, esorta i Dipartimenti a limitare il verificarsi di
situazioni analoghe per evitare che i fondi a disposizione per finanziare le
proroghe di contratti si esauriscano in tempi brevi.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è
approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 54/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 240/2010 e ss.mm.ii., in particolare l’articolo 24,
comma 2, lett. b), e comma 3, lett. a), nel testo vigente prima della data
di entrata in vigore della Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie
generale n. 150 del 29.06.2022) di conversione, con modificazioni, del
Decreto Legge n. 36/2022;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare l’art. 5, comma 5
e l’art. 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 18, comma 2, lett.
m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata
necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato
Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica,
nella seduta immediatamente successiva;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia A, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il Decreto Legge n. 36/2022, convertito, con modificazioni, dalla
Legge n. 79/2022 (pubblicata nella G.U. – Serie generale n. 150 del
29.06.2022), in particolare l’art. 14, comma 6-decies, che ha disposto la
modifica dell’articolo 24 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e l’art. 14,
comma 6-sexiesdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo
24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già
bandite alla data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge
30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in
vigore della legge di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Vista la delibera del 14.04.2022 con la quale il Consiglio di Dipartimento
di Studi Giuridici ed Economici ha espresso parere favorevole alla proroga
biennale del contratto, in regime di impegno a tempo pieno, in scadenza il
9.02.2023, del dott. Valerio AIUTI, ricercatore a tempo determinato di
tipologia A per il Settore Scientifico Disciplinare IUS/16, Settore
Concorsuale 12/G2, per il programma di ricerca: “Processo penale e fonti
sovranazionali” e, in considerazione dell’indisponibilità di fondi da parte
del Dipartimento, ha richiesto che il relativo costo gravi integralmente sui
fondi dell’Amministrazione centrale;
• Considerato che il Consiglio di Dipartimento di Studi Giuridici ed
Economici ha altresì attestato che il Dott. Valerio Aiuti è in possesso dei
requisiti per conseguire l’Abilitazione scientifica nazionale a professore
di II fascia per il SC 12/G2;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia A in
scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti non
dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la nota del 19.12.2022 con la quale il Direttore del Dipartimento di
Studi giuridici ed economici Prof. Filippo Reganati ha rinnovato la
richiesta di finanziamento integrale di proroga del contratto per RTDA del
predetto ricercatore, e ha chiesto di considerare il caso del Dott. Valerio
AIUTI quale “caso eccezionale opportunamente motivato e documentato”, tale
da non richiedere il prescritto cofinanziamento del 10%, in considerazione
non solo dell’elevato valore scientifico del Dott. AIUTI e del suo pieno
coinvolgimento in progetti di terza missione recentemente avviati dal
Dipartimento, ma anche delle gravi sofferenze didattiche del SSD IUS/16 al
quale il predetto ricercatore afferisce;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
13.01.2023, nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di acquisire dall’Area Offerta Formativa e Diritto
allo Studio informazioni sul carico didattico gravante sul SSD IUS/16
(Diritto processuale penale) all'interno dei corsi di studio di I, II e III
livello dell'offerta formativa Sapienza nel quadriennio accademico 2019/2023
e sulle modalità con le quali lo stesso è stato garantito (docenti di ruolo,
ricercatori a tempo indeterminato, ricercatori a tempo determinato e docenti
a contratto);
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
19.01.2023;
• Considerato che, esaminata nuovamente la richiesta del Dipartimento di
Studi giuridici ed economici, la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B ha espresso parere
favorevole alla concessione del finanziamento integrale di euro 103.144,04
per la proroga biennale del contratto per RTDA del Dott. Valerio AIUTI,
ritenendo che la fattispecie possa rientrare a ragione tra i “casi
eccezionali opportunamente motivati e documentati” esentati dalla necessità
di cofinanziamento dipartimentale.
• Vista la delibera n. 420 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera n. 421 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 19.12.2022, ha approvato il Bilancio Unico d’Ateneo di
previsione triennale 2023- 2025;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 31.01.2023;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del Dott. Valerio
AIUTI, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello
0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e
dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 158 del 27.05.2021.;
• Visto il verbale n. 2 del seduta del 23.01.2023, nella quale il Collegio
dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa
dal Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici, ha espresso parere non
ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che
gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore non possono
essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli
indicatori di cui al D.lgs. n. 49/2012, in quanto vengono utilizzate anche
le risorse disponibili in Bilancio provenienti dall’utile di esercizio;
• Considerato che la proroga del contratto del Dott. Valerio AIUTI, in
scadenza il 9.02.2023, non avrebbe potuto essere sottoposta all’approvazione
del Consiglio di Amministrazione prima della seduta del 21.02.2023, mentre
l’art. 12, comma 4, del Regolamento per il reclutamento dei Ricercatori a
tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della Legge 30
Dicembre 2010, n. 240, prescrive che la procedura di proroga del contratto
del ricercatore debba essere conclusa entro il termine di scadenza del
contratto da prorogare;
• Visto il D.R. n. 281 del 6.02.2023, con il quale, considerata la
sussistenza degli estremi di necessità e urgenza, è stata autorizzata la
proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto di
lavoro subordinato, in scadenza il 9.02.2022, del Dott. Valerio Aiuti,
ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore Scientifico
Disciplinare IUS/16, Settore Concorsuale 12/G2, presso il Dipartimento di
Studi giuridici ed economici della Facoltà di Giurisprudenza;
• Ravvisata la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza per
l’adozione di un provvedimento di competenza del Consiglio di
Amministrazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 103.144,04 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza il 9.02.2023, del Dott. Valerio Aiuti,
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore Scientifico
Disciplinare IUS/16, Settore Concorsuale 12/G2, presso il Dipartimento di
Studi giuridici ed economici della Facoltà di Giurisprudenza, per il
programma di ricerca: “Processo penale e fonti sovranazionali”;
- di ratificare il D.R. n. 281 del 6.02.2023 con il quale è stata
autorizzata la proroga biennale del contratto, in regime di impegno a tempo
pieno, in scadenza il 9.02.2023, del Dott. Valerio Aiuti, ricercatore a
tempo determinato di tipologia A per il Settore Scientifico Disciplinare
IUS/16, Settore Concorsuale 12/G2, presso il Dipartimento di Studi giuridici
ed economici della Facoltà di Giurisprudenza, per il programma di ricerca:
“Processo penale e fonti sovranazionali”.
Il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli
incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente,
dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava sui fondi di
Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. n. 49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD L-FIL-LET/11 SC 10/F2 PRESSO
IL DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.12.2022 il Consiglio del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali ha espresso parere favorevole alla proroga
biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza
l’8.03.2023, del Dott. Valerio Camarotto, ricercatore a tempo determinato di
tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/11, Settore
concorsuale 10/F2, per il programma di ricerca: “Antico e moderno nella
letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento”.
In considerazione dell’indisponibilità dei fondi, il Consiglio di
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, ha manifestato la
disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Valerio
Camarotto per un importo di euro 10.314,40 sui fondi del Dipartimento
derivanti da residui di progetti di ricerca istituzionali rendicontati,
riscossi e disponibili in bilancio del progetto YMOBILITY (Fondi europei
Horizon), trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di
pagamento n. 7272 del 03.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo, e ha
chiesto che la restante parte del costo della proroga biennale del contratto
del ricercatore, pari ad euro 92.829,64 gravi sui fondi dell’Amministrazione
centrale;
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali ha, inoltre, attestato che il Dott. Valerio
Camarotto è in possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione
scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore concorsuale 10/F2.
Nella seduta del 01.02.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta di
finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali, ha approvato la concessione del contributo
richiesto che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di esercizio
2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 232/22 del
23.06.2022.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Valerio Camarotto pari ad €
103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45%
stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25
luglio 2022 grava per € 92.829,64 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile
di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera
n. 232/22 del 23.06.2022, e per € 10.314,40, sui fondi del Dipartimento
derivanti da residui di progetti di ricerca istituzionali rendicontati,
riscossi e disponibili in bilancio del progetto YMOBILITY (Fondi europei
Horizon), trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di
pagamento n. 7272 del 03.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
del Dott. Camarotto è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il
cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto il ricercatore è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato e la quota di
cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 10%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Valerio Camarotto, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge
n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30
aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle
procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30
dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le
disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente
prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga
biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in
vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Valerio Camarotto nell’ambito del suddetto
contratto ha espresso, in data 11.02.2023, parere favorevole alla
concessione della proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Studi Europei, Americani e Interculturali all’Area Risorse Umane, ha
espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza l’8.03.2023, del
Dott. Valerio Camarotto, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
per il Settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/11, Settore concorsuale
10/F2, presso il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali
della Facoltà di Lettere e Filosofia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 7272 del 03.02.2023;
(Allegato 41)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 42)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali del 19.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali del 20.12.2022;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore dell’11.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
L-FIL-LET/11 SC 10/F2 presso il Dipartimento di Studi europei, americani e
interculturali”
(personale 7.12), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 55/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali, nella seduta del 19.12.2022, ha
espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a
tempo pieno, del contratto, in scadenza l’8.03.2023, del Dott. Valerio
Camarotto, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare L-FIL-LET/11, Settore concorsuale 10/F2, per il
programma di ricerca: “Antico e moderno nella letteratura italiana
dell’Ottocento e del Novecento”, ha manifestato la disponibilità a
cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Valerio Camarotto per un
importo di euro 10.314,40 con i fondi del Dipartimento derivanti da residui
di progetti di ricerca istituzionali rendicontati, riscossi e disponibili in
bilancio del progetto YMOBILITY (Fondi europei Horizon), trasferiti
all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di pagamento n. 7272 del
3.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo, e ha chiesto che la
restante parte del costo della proroga biennale del contratto del
ricercatore, pari ad euro 92.829,64 gravi sui fondi dell’Amministrazione
centrale;
• Considerato che nella medesima seduta del 19.12.2022 il Consiglio del
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali ha attestato che
il Dott. Valerio Camarotto è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore
Concorsuale 10/F2;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali del 20.12.2022;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1°.02.2023;
• Considerato che esaminata la richiesta del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali, la predetta commissione ha espresso parere
favorevole alla concessione di un contributo di euro 92.829,64 per la
proroga del contratto del Dott. Valerio Camarotto;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore dell’11.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, è stato espresso
parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando,
tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore
non possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il
calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è
consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono confluire nel
fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo dell’utile di
esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari
ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232/22 del 23.06.2022, e per euro 10.314,40, sui fondi del
Dipartimento derivanti da residui di progetti di ricerca istituzionali
rendicontati, riscossi e disponibili in bilancio del progetto YMOBILITY
(Fondi europei Horizon), trasferiti all’Amministrazione Centrale con
Ordinativo di pagamento n. 7272 del 3.02.2023 da destinare al Fondo unico di
Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 92.829,64 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza l’8.03.2023, del Dott. Valerio Camarotto,
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare L-FIL-LET/11, Settore concorsuale 10/F2, presso il
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali della Facoltà di
Lettere e Filosofia per il programma di ricerca: “Antico e moderno nella
letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza l’8.03.2023, del Dott. Valerio Camarotto, ricercatore
a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare
L-FIL-LET/11, Settore concorsuale 10/F2, presso il Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali della Facoltà di Lettere e Filosofia per
il programma di ricerca: “Antico e moderno nella letteratura italiana
dell’Ottocento e del Novecento”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per
euro 10.314,40, sui fondi del Dipartimento derivanti da residui di progetti
di ricerca istituzionali rendicontati, riscossi e disponibili in bilancio
del progetto YMOBILITY (Fondi europei Horizon), trasferiti
all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di pagamento n. 7272 del
3.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 92.829,64 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 66.311,62 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 20.881,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.636,49 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 10.314,40 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 7.367,95 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 2.320,17 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 626,28 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD L-LIN/21 SC 10/M2 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI, AMERICANI E INTERCULTURALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.12.2022 il Consiglio del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali ha espresso parere favorevole alla proroga
biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza l’8
marzo 2023, del Dott. Luca Vaglio, ricercatore a tempo determinato di
tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare L-LIN/21, Settore
concorsuale 10/M2, per il programma di ricerca: “Il romanzo moderno
contemporaneo di area linguistica serba e croata nella ex-Jugoslavia”.
In considerazione dell’indisponibilità dei fondi, il Consiglio di
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, ha manifestato la
disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Luca Vaglio
per un importo di euro 10.314,40, e ha chiesto che la restante parte del
costo della proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro
92.829,64 gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale;
Nella medesima seduta del 19.12.2023 il Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali ha, inoltre, attestato che il Dott. Luca Vaglio è
in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di II
fascia nel Settore concorsuale 10/M2.
Nella seduta del 1° febbraio 2023 la Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta
di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Studi Europei
Americani e Interculturali, ha approvato la concessione del contributo
richiesto che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di esercizio
2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 232/22 del
23.06.2022.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Luca Vaglio pari ad euro
103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45%
stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25
luglio 2022 grava per euro 92.829,64 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232/22 del 23.06.2022, e per 10.314,40, sui fondi del
Dipartimento derivanti da residui riscossi e disponibili in bilancio del
progetto di ricerca U.E. Horizon 2020 concluso e rendicontato YMOBILITY,
trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di pagamento n.
7268 del 03.02.2023, da destinare al Fondo unico di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
del Dott. Vaglio è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il
cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto il ricercatore è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale
a Professore Associato e la quota di cofinanziamento a carico del
Dipartimento è pari al 10%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Luca Vaglio, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n.
240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n.
79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle procedure
di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre
2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di
conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni
di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto».
La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga biennale dei
contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in vigore delle nuove
disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Luca Vaglio nell’ambito del suddetto contratto ha
espresso, in data 06.02.2023, parere favorevole alla concessione della
proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 10.02.2023, con il verbale n. 5, il Collegio dei Revisori
dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali all’Area Risorse
Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza l’8 marzo 2023, del
Dott. Luca Vaglio, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il
Settore scientifico-disciplinare L-LIN/21, Settore concorsuale 10/M2, presso
il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali della Facoltà
di Lettere e Filosofia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 7268 del 03.02.2023;
(Allegato 43)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 44)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali del 19.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali del 20.12.2022;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore del 06.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno PER IL SSD
L-LIN/21 SC 10/M2 presso il Dipartimento di Studi europei, americani e
interculturali”
(personale 7.13), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 56/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali, nella seduta del 19.12.2022, ha
espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a
tempo pieno, del contratto, in scadenza l’8 marzo 2023, del Dott. Luca
Vaglio, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare L-LIN/21, Settore concorsuale 10/M2, per il
programma di ricerca: “Il romanzo moderno contemporaneo di area linguistica
serba e croata nella ex-Jugoslavia”;
• Considerato che nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento di
Studi Europei, Americani e Interculturali ha attestato che il Dott. Luca
Vaglio è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di
II fascia nel Settore concorsuale 10/M2 ed ha manifestato la disponibilità a
cofinanziare la proroga del contratto del predetto ricercatore per un
importo di euro 10.314,40 chiedendo che la restante parte del costo della
proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro 92.829,64 gravi
sui fondi dell’Amministrazione centrale;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali del 20.12.2022;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1° febbraio 2023;
• Considerato che esaminata la richiesta del Dipartimento di Studi Europei,
Americani e Interculturali, la predetta commissione ha espresso parere
favorevole alla concessione per la proroga del contratto del Dott. Luca
Vaglio di un contributo di euro 92.829,64;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 06.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, è stato espresso
parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando,
tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore
non possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il
calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è
consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono confluire nel
fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo dell’utile di
esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari
ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per euro 10.314,40, sui fondi del
Dipartimento derivanti da residui riscossi e disponibili in bilancio del
progetto di ricerca U.E. Horizon 2020 concluso e rendicontato YMOBILITY,
trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di pagamento n.
7268 del 3.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 92.829,64 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza l’8.03.2023 del Dott. Luca Vaglio, ricercatore a
tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare
L-LIN/21, Settore concorsuale 10/M2, presso il Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali della Facoltà di Lettere e Filosofia per
il programma di ricerca: “Il romanzo moderno contemporaneo di area
linguistica serba e croata nella ex-Jugoslavia”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza l’8.03.2023, del Dott. Luca Vaglio, ricercatore a
tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare
L-LIN/21, Settore concorsuale 10/M2, presso il Dipartimento di Studi
Europei, Americani e Interculturali della Facoltà di Lettere e Filosofia per
il programma di ricerca: “Il romanzo moderno contemporaneo di area
linguistica serba e croata nella ex-Jugoslavia”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per
euro 10.314,40, sui fondi del Dipartimento derivanti da residui riscossi e
disponibili in bilancio del progetto di ricerca U.E. Horizon 2020 concluso e
rendicontato YMOBILITY, trasferiti all’Amministrazione Centrale con
l’Ordinativo di pagamento n. 7268 del 03.02.2023 da destinare al Fondo unico
di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 92.829,64 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 66.311,62 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 20.881,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.636,49 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”.
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 10.314,40 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 7.367,95 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 2.320,17 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 626,28 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD L-OR/20 SC 10/N3 PRESSO IL
DIPARTIMENTO ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 17.06.2022 il Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano
di Studi Orientali ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in
regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 04.03.2023,
della Dott.ssa Michela Clemente, ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare L-OR/20, Settore
concorsuale 10/N3, per il programma di ricerca: “Codicology, Paleographic
Traits, and Philosophical Hermeneutics of the Bon-po Texts preserved in the
Giuseppe Tucci Fund al the National Library, Roma”.
In considerazione dell’indisponibilità di fondi, nella medesima seduta il
Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali ha richiesto
che il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Michela Clemente
gravi integralmente sui fondi dell’Amministrazione centrale.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali nella seduta del
07.10.2022, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’esame della predetta
istanza ad una successiva seduta, al fine di verificare la disponibilità del
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali a finanziare almeno in
parte la proroga del contratto della Dott.ssa Michela Clemente.
Nella seduta del 19.12.2022 il Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano
di Studi Orientali ha manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga
del contratto della Dott.ssa Michela Clemente per un importo di euro
10.314,40 su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei
proventi dei progetti per conto terzi, e ha chiesto che la restante parte
del costo della proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro
92.829,64, gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale.
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali ha, inoltre, attestato che la Dott.ssa Michela Clemente è in
possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione scientifica nazionale a
Professore di I e II fascia nel Settore concorsuale 10/N3.
Nella seduta del 1° febbraio 2023 la Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata nuovamente la
richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, ha approvato la concessione del contributo
richiesto che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di esercizio
2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 232/22 del
23.06.2022.
Il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Michela Clemente, pari
ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022 grava per euro 92.829,64 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021, stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232/22 del 23.06.2022, e, per euro 10.314,40, su fondi del
Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei proventi dei progetti di
ricerca per conto terzi, trasferiti all’Amministrazione Centrale con
l’Ordinativo di pagamento n. 6578 del 02.02.2023 da destinare al Fondo unico
di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
della Dott.ssa Clemente è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio
di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per
il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto la ricercatrice è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di I e II fascia e la
quota di cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 10%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto della
Dott.ssa Michela Clemente, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge
n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30
aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle
procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30
dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le
disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente
prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga
biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in
vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dalla Dott.ssa Michela Clemente nell’ambito del suddetto
contratto ha espresso, in data 03.02.2023, parere favorevole alla
concessione della proroga del contratto della suindicata ricercatrice.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
Istituto Italiano di Studi Orientali all’Area Risorse Umane, ha espresso
parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando,
tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto della
ricercatrice non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 04.03.2023, della
Dott.ssa Michela Clemente, ricercatrice a tempo determinato di tipologia A
per il Settore scientifico-disciplinare L-OR/20, Settore concorsuale 10/N3,
presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali della Facoltà di
Lettere e Filosofia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 6578 del 02.02.2023;
(Allegato 45)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 46)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali del 17.06.2022
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali del 19.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore del Dipartimento Istituto Italiano di Studi
Orientali e della RAD del 20.12.2022;
- Verbale della seduta del 07.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica della ricercatrice del 03.02.2023;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento Istituto Italiano
di Studi Orientali (ISO) del 07.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
L-OR/20 SC 10/N3 presso il Dipartimento Istituto italiano di studi
orientali”
(personale 7.14), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 57/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 232 del 23.06.2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, nella seduta del 17.06.2022, ha espresso parere
favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 4.03.2023, della Dott.ssa Michela Clemente,
ricercatrice a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare L-OR/20, Settore concorsuale 10/N3, per il
programma di ricerca: “Codicology, Paleographic Traits, and Philosophical
Hermeneutics of the Bon-po Texts preserved in the Giuseppe Tucci Fund al the
National Library, Roma”;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
07.10.2022 nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di verificare la disponibilità del Dipartimento di
Istituto Italiano di Studi Orientali a finanziare almeno in parte la proroga
del contratto della Dott.ssa Clemente;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, nella seduta del 19.12.2022, ha manifestato la
disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto della Dott.ssa Michela
Clemente per un importo di euro 10.314,40 su fondi del Dipartimento
derivanti da una quota del 5% dei proventi dei progetti di ricerca per conto
terzi e ha chiesto che la restante parte del costo della proroga biennale
del contratto del ricercatore, pari ad euro 92.829,64 gravi sui fondi
dell’Amministrazione centrale;
• Considerato che nella medesima seduta del 19.12.2022 il Consiglio del
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali ha attestato che la
Dott.ssa Michela Clemente è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di I e II fascia nel
Settore Concorsuale 10/N3;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento Istituto
Italiano di studi Orientali del 20.12.2022;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1°.02.2023;
• Vista la dichiarazione del Direttore del Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali del 2.02.2023;
• Considerato che, esaminata nuovamente la richiesta del Dipartimento
Istituto Italiano di Studi Orientali, la predetta Commissione ha espresso
parere favorevole alla concessione per la proroga del contratto della
Dott.ssa Michela Clemente di un contributo di euro 92.829,64;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica della ricercatrice del 3.02.2023;
• Vista la dichiarazione del Direttore e del RAD del Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali del 7.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali, è stato espresso parere
non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia,
che gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore non
possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo
degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è consentito un
utilizzo parziale dei fondi residui che devono confluire nel fondo unico ed
altresì non è consentito per l’utilizzo dell’utile di esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto della ricercatrice,
pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e
dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal
D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui fondi di Ateneo
provenienti dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 232 del 23.06.2022, e, per euro
10.314,40, su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei
proventi dei progetti di ricerca per conto terzi, trasferiti
all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di pagamento n. 6578 del
02.02.2023, da destinare al Fondo unico di Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 92.829,64 per la
proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in
scadenza il 4.03.2023, della Dott.ssa Michela Clemente, ricercatrice a tempo
determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare L-OR/20
Settore concorsuale 10/N3 presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi
Orientali della Facoltà di Lettere e Filosofia per il programma di ricerca
“Codicology, Paleographic Traits, and Philosophical Hermeneutics of the
Bon-po Texts preserved in the Giuseppe Tucci Fund al the National Library,
Roma”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 4.03.2023, della Dott.ssa Michela Clemente,
ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare L-OR/20 Settore concorsuale 10/N3 presso il
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali della Facoltà di Lettere e
Filosofia per il programma di ricerca “Codicology, Paleographic Traits, and
Philosophical Hermeneutics of the Bon-po Texts preserved in the Giuseppe
Tucci Fund al the National Library, Roma”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 92.829,64 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per
euro 10.314,40 su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei
progetti c/terzi, trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di
pagamento n. 6578 del 2.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 92.829,64 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 66.311,62 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 20.881,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.636,49 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 10.314,40 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 7.367,95 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 2.320,17 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 626,28 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD L-LIN/10 SC 10/L1 PRESSO IL
DIPARTIMENTO ISTITUTO ITALIANO DI STUDI ORIENTALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 17.06.2022 il Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano
di Studi Orientali ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in
regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 04.03.2023,
della Dott.ssa Fiorella Gabizon, ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare L-LIN/10, Settore
concorsuale 10/L1, per il programma di ricerca: “L’umorismo ebraico nelle
letterature di lingua inglese”.
In considerazione dell’indisponibilità di fondi, nella medesima seduta il
Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali ha richiesto
che il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Fiorella Gabizon
gravi integralmente sui fondi dell’Amministrazione centrale.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali nella seduta del
07.10.2022, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’esame dell’istanza ad
una successiva seduta, al fine di verificare la disponibilità del
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali a finanziare almeno in
parte la proroga del contratto della Dott.ssa Fiorella Gabizon.
Nella seduta del 19.12.2022 il Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano
di Studi Orientali ha manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga
del contratto della Dott.ssa Fiorella Gabizon per un importo di euro
10.314,40 su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei
proventi dei progetti di ricerca per conto terzi, e ha chiesto che la
restante parte del costo della proroga biennale del contratto del
ricercatore, pari ad euro 92.829,64, gravi sui fondi dell’Amministrazione
centrale.
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali ha, inoltre, attestato che la Dott.ssa Fiorella Gabizon è in
possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione scientifica nazionale a
Professore Associato nel Settore concorsuale 10/L1.
Nella seduta del 1° febbraio 2023 la Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata nuovamente la
richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, ha approvato la concessione del contributo
richiesto, che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di esercizio
2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 158/21 del
27.05.2021 e dall’utile di esercizio 2021, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 232/22 del 23.06.2022.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
della Dott.ssa Gabizon è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio
di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per
il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
de-terminato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto la ricercatrice è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato e la quota di
cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 10%.
Il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Fiorella Gabizon, pari
ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 15.303,16 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, per euro 77.526,48 sui fondi
provenienti dall’utile di esercizio 2021, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 232/22 del 23.06.2022, e per euro 10.314,40
su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei proventi dei
progetti di ricerca per conto terzi, trasferiti all’Amministrazione Centrale
con Ordinativo di pagamento n. 6578 del 02.02.2023 da destinare al Fondo
unico di Ateneo.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto della
Dott.ssa Fiorella Gabizon, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge
n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30
aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle
procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30
dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le
disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente
prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga
biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in
vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dalla Dott.ssa Fiorella Gabizon nell’ambito del suddetto
contratto ha espresso, in data 08.02.2023, parere favorevole alla
concessione della proroga del contratto della suindicata ricercatrice.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
Istituto Italiano di Studi Orientali all’Area Risorse Umane, ha espresso
parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando,
tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto della
ricercatrice non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 04.03.2023, della
Dott.ssa Fiorella Gabizon, ricercatrice a tempo determinato di tipologia A
per il Settore scientifico-disciplinare L-LIN/10, Settore concorsuale 10/L1,
presso il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali della Facoltà di
Lettere e Filosofia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 6578 del 02.02.2023;
(Allegato 47)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 48)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali del 17.06.2022;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Istituto Italiano di
Studi Orientali del 19.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore del Dipartimento Istituto Italiano di Studi
Orientali e della RAD del 20.12.2022;
- Verbale della seduta del 07.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Istituto
Italiano di Studi Orientali (ISO) del 07.02.2023;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica della ricercatrice del 08.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
L-LIN/10 SC 10/L1 presso il Dipartimento Istituto italiano di studi
orientali”
(personale 7.15), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 58/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 232 del 23.06.2022;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, nella seduta del 17.06.2022, ha espresso parere
favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 04.03.2023, della Dott.ssa Fiorella Gabizon,
ricercatrice a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare L-LIN/10, Settore concorsuale 10/L1, per il
programma di ricerca: “L’umorismo ebraico nelle letterature di lingua
inglese”;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
7.10.2022 nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di verificare la disponibilità del Dipartimento di
Istituto Italiano di Studi Orientali a finanziare almeno in parte la proroga
del contratto della Dott.ssa Gabizon;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali, nella seduta del 19.12.2022, ha manifestato la
disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto della Dott.ssa
Fiorella Gabizon per un importo di euro 10.314,40 su fondi nella
disponibilità del Dipartimento, e ha chiesto che la restante parte del costo
della proroga biennale del contratto della ricercatrice, pari ad euro
92.829,64, gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale;
• Considerato che nella medesima seduta del 19.12.2022 il Consiglio del
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali ha attestato che la
Dott.ssa Fiorella Gabizon è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore
Concorsuale 10/L1;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali del 20.12.2022;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1° febbraio 2023;
• Considerato che, esaminata nuovamente la richiesta del Dipartimento
Istituto Italiano di Studi Orientali, la predetta Commissione ha espresso
parere favorevole alla concessione per la proroga del contratto della
Dott.ssa Fiorella Gabizon di un contributo di euro 92.829,64;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 08.02.2023;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento Istituto
Italiano di Studi Orientali del 7.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali, è stato espresso parere
non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia,
che gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore non
possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo
degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è consentito un
utilizzo parziale dei fondi residui che devono confluire nel fondo unico ed
altresì non è consentito per l’utilizzo dell’utile di esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto della ricercatrice,
pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e
dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal
D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 15.303,16 sui fondi di Ateneo
provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, per euro 77.526,48
sui fondi provenienti dall’utile di esercizio 2021, stanziati dal Consiglio
di Amministrazione con delibera n. 232 del 23.06.2022, e per euro 10.314,40
su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei proventi dei
progetti di ricerca per conto terzi, trasferiti all’Amministrazione Centrale
con Ordinativo di pagamento n. 6578 del 2.02.2023 da destinare al Fondo
unico di Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 92.829,64 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza il 4.03.2023, della Dott.ssa Fiorella Gabizon,
ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare L-LIN/10 Settore concorsuale 10/L1 presso il
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali della Facoltà di Lettere e
Filosofia per il programma di ricerca “L’umorismo ebraico nelle letterature
di lingua inglese”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 04.03.2023, della Dott.ssa Fiorella Gabizon,
ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare L-LIN/10 Settore concorsuale 10/L1 presso il
Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali della Facoltà di Lettere e
Filosofia per il programma di ricerca “L’umorismo ebraico nelle letterature
di lingua inglese”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 15.303,16 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, per euro
77.526,48 sui fondi provenienti dall’utile di esercizio 2021, stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con delibera n. 232 del 23.06.2022, e per euro
10.314,40 su fondi del Dipartimento derivanti da una quota del 5% dei
proventi dei progetti di ricerca per conto terzi, trasferiti
all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di pagamento n. 6578 del
2.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 92.829,64 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 66.311,62 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 20.881,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.636,49 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 10.314,40 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 7.367,95 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 2.320,17 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 626,28 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD IUS/04 SC 12/B1 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.01.2023 il Consiglio del Dipartimento di Diritto ed
Economia delle Attività Produttive ha espresso parere favorevole alla
proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in
scadenza il 1° marzo 2023, della Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE, ricercatrice
a tempo determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare
IUS/04, Settore concorsuale 12/B1, per il programma di ricerca: “La
disciplina della crisi dei e nei gruppi di società”.
In considerazione dell’indisponibilità dei fondi, il Consiglio di
Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, ha
manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto della
Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE per un importo di euro 20.628,81 e ha chiesto
che la restante parte del costo della proroga biennale del contratto del
ricercatore, pari ad euro 82.515,23 gravi sui fondi dell’Amministrazione
centrale;
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento di Diritto ed Economia
delle Attività Produttive ha, inoltre, attestato che la Dott.ssa Annalisa
POSTIGLIONE, è in possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione
scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore concorsuale 12/B1.
Nella seduta del 1° febbraio 2023 la Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta
di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Diritto ed
Economia delle Attività Produttive, ha approvato la concessione del
contributo richiesto che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di
esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n.
158/21 del 27.05.2021.
Il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE
pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e
dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal
D.P.C.M. 25 luglio 2022 grava per euro 82.515,23 sui fondi di Ateneo
provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, e, per euro
20.628,81, sui fondi del Dipartimento derivanti da residui dei finanziamenti
riscossi e disponibili in bilancio del master in “Diritto della Crisi delle
Imprese, codice progetto 000137_22_AP_MDD-DCI trasferiti all’Amministrazione
Centrale con Ordinativo di pagamento n. 7121 del 03.02.2023 da destinare al
Fondo unico di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
della Dott.ssa POSTIGLIONE è conforme ai criteri stabiliti da questo
Consiglio di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n.
380/22 per il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a
tempo determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio
2023, nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse
necessarie, in quanto il ricercatore è in possesso dei requisiti per
ottenere l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato e la
quota di cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 20%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto della
Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE, a seguito della modifica dell’art. 24 della
Legge n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge
30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle
procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30
dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della
legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le
disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente
prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del
presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga
biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in
vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dalla Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE nell’ambito del
suddetto contratto ha espresso, in data 07.02.2023, parere favorevole alla
concessione della proroga del contratto della suindicata ricercatrice.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Diritto ed Economia delle Attività Produttive all’Area Risorse Umane, ha
espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
della ricercatrice non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 1° marzo 2023,
della Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE, ricercatrice a tempo determinato di
tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare IUS/04, Settore
concorsuale 12/B1, presso il Dipartimento di Diritto ed Economia delle
Attività Produttive della Facoltà di Economia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di Pagamento n. 7121 del 03.02.2023;
(Allegato 49)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 50)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Diritto ed Economia
delle Attività Produttive del 19.01.2023;
- Dichiarazione del RAD del Dipartimento di Diritto ed Economia delle
Attività Produttive del 18.01.2023;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica della ricercatrice del 07.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
IUS/04 SC 12/B1 presso il Dipartimento di Diritto ed economia delle attività
produttive”
(personale 7.16), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 59/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera del 19.01.2023 con la quale il Consiglio del
Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive ha espresso
parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza il 1°.03.2023, della Dott.ssa Annalisa
POSTIGLIONE, ricercatrice a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare IUS/04, Settore concorsuale 12/B1, per il programma
di ricerca: “La disciplina della crisi dei e nei gruppi di società”;
• Considerato che nella medesima seduta il Consiglio del Dipartimento di
Diritto ed Economia delle Attività Produttive ha attestato che la Dott.ssa
Annalisa POSTIGLIONE è in possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione
scientifica nazionale a Professore Associato per il Settore concorsuale
12/B1 ed ha manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga del
contratto della Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE per un importo di euro
20.628,81 chiedendo che la restante parte del costo della proroga biennale
del contratto del ricercatore, pari ad euro 82.515,23, gravi sui fondi
dell’Amministrazione centrale;
• Vista la dichiarazione del RAD del Dipartimento di Diritto ed Economia
delle Attività Produttive del 18.01.2023;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del 1° febbraio
2023;
• Considerato che esaminata la richiesta del Dipartimento di Diritto ed
Economia delle Attività Produttive, la predetta commissione ha espresso
parere favorevole alla concessione per la proroga del contratto della
Dott.ssa Annalisa POSTIGLIONE di un contributo di euro 82.515,23;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica della ricercatrice del 7.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, è stato
espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non possono essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto della ricercatrice,
pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e
dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal
D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 82.515,23 sui fondi di Ateneo
provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 20.628,81
sui fondi del Dipartimento derivanti da residui dei finanziamenti riscossi e
disponibili in bilancio del master in “Diritto della Crisi delle Imprese,
codice progetto 000137_22_AP_MDD-DCI trasferiti all’Amministrazione Centrale
con Ordinativo di pagamento n. 7121 del 3.02.2023 da destinare al Fondo
unico di Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 82.515,23 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza il 1° marzo 2023, della Dott.ssa Annalisa
POSTIGLIONE, ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il
Settore scientifico-disciplinare IUS/04, Settore concorsuale 12/B1, presso
il Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive della
Facoltà di Economia per il programma di ricerca “La disciplina della crisi
dei e nei gruppi di società”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 1° marzo 2023, della Dott.ssa Annalisa
POSTIGLIONE, ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il
Settore scientifico-disciplinare IUS/04, Settore concorsuale 12/B1, presso
il Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività produttive della
Facoltà di Economia per il programma di ricerca “La disciplina della crisi
dei e nei gruppi di società”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022,
grava per euro 82.515,23 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di
esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera
n. 158 del 27.05.2021, e, per euro 20.628,81, sui fondi del Dipartimento
derivanti da residui dei finanziamenti riscossi e disponibili in bilancio
del master in “Diritto della Crisi delle Imprese, codice progetto
000137_22_AP_MDD-DCI, trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo
di pagamento n. 7121 del 3.02.2023 da destinare al Fondo unico di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 82.515,23 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 58.943,66 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 18.561,36 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.010,21 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 20.628,81 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 14.735,92 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 4.640,34 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 1.252,55 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO PER IL SSD SECS-P/13 SC 13/B5 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI MANAGEMENT
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.07.2022 il Consiglio del Dipartimento di Management ha
espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a
tempo pieno, del contratto, in scadenza il 01.03.2023, del Dott. Mattia
RAPA, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare SECS-P/13, Settore concorsuale 13/B5, per il
programma di ricerca: “Applicazione del Life Cycle Assesment ai processi
produttivi”.
In considerazione dell’indisponibilità di fondi, nella medesima seduta il
Consiglio di Dipartimento di Management ha richiesto che il costo della
proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA gravi integralmente sui fondi
dell’Amministrazione centrale.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento di Management nella seduta del 07.10.2022, ha deliberato
all’unanimità di rinviare l’esame della predetta richiesta di
cofinanziamento ad una successiva seduta, al fine di verificare la
disponibilità del Dipartimento di Management a finanziare almeno in parte la
proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA.
Nella seduta del 21.12.2022 il Dipartimento di Management ha manifestato la
disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA
per un importo di euro 20.628,81 e ha chiesto che la restante parte del
costo della proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro
82.515,23 gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale;
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento di Management ha,
inoltre, attestato che il Dott. Mattia RAPA ha conseguito l’Abilitazione
scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC 13/B5 in data
21.01.2022.
Nella seduta del 01.02.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata nuovamente la richiesta di
finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Management, ha
approvato la concessione del contributo richiesto che trova copertura sui
fondi derivanti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 158/21 del 27.05.2021.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA pari ad euro
103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45%
stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25
luglio 2022 grava per euro 82.515,23 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, e per euro 20.628,81 sui fondi del
Dipartimento a valere sui residui riscossi e disponibili in bilancio dei
seguenti progetti di ricerca, trasferiti all’Amministrazione Centrale con
Ordinativo di pagamento n. 6810 del 02.02.2023, da destinare al Fondo unico
di Ateneo:
- euro 10.000,00 Progetto Aeroporti di Roma;
- euro 5.200,00 Progetto Mylab Nutrition;
- euro 5.428,81 Progetto CAF Packaging.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
del Dott. RAPA è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il
cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto il ricercatore è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale
a Professore di II Fascia nel Settore concorsuale 13/B5 e la quota di
cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 20%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Mattia RAPA, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n.
240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n.
79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle procedure
di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre
2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di
conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni
di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto».
La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga biennale dei
contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in vigore delle nuove
disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Mattia RAPA nell’ambito del suddetto contratto ha
espresso, in data 06.02.2023, parere favorevole alla concessione della
proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Management all’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo
all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri
relativi alla proroga del contratto del ricercatore non potranno essere
portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori
di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è consentito un utilizzo parziale
dei fondi residui che devono confluire nel fondo unico ed altresì non è
consentito per l’utilizzo dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 01.03.2023, del
Dott. Mattia RAPA, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il
Settore scientifico-disciplinare SECS-P/13, Settore concorsuale 13/B5,
presso il Dipartimento di Management della Facoltà di Economia.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 6810 del 02.02.2023;
(Allegato 51)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 52)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Management del
19.07.2022;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Management del
21.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore del Dipartimento di Management e della RAD del
22.12.2022;
- Verbale della seduta del 07.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore del 06.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno per il SSD
SECS-P/13 SC 13/B5 presso il Dipartimento di Management”
(personale 7.17),
la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 60/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di
Management, nella seduta del 19.07.2022, ha espresso parere favorevole alla
proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in
scadenza il 1°.03.2023, del Dott. Mattia RAPA, ricercatore a tempo
determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare
SECS-P/13, Settore concorsuale 13/B5, per il programma di ricerca:
“Applicazione del Life Cycle Assesment ai processi produttivi” e ha
richiesto che il costo della proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA
gravi integralmente sui fondi dell’Amministrazione centrale;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
7.10.2022 nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di verificare la disponibilità del Dipartimento di
Management a finanziare almeno in parte la proroga del contratto del Dott.
RAPA;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di
Management, nella seduta del 21.12.2022, ha manifestato la disponibilità a
cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA per un importo
di euro 20.628,81;
• Considerato che nella medesima delibera il Consiglio del Dipartimento di
Management ha attestato che il Dott. Mattia RAPA ha conseguito
l’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC
13/B5 in data 21.01.2022 e ha chiesto che la restante parte del costo della
proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro 82.515,23 gravi
sui fondi dell’Amministrazione centrale;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di
Management del 22.12.2022;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1°.02.2023;
• Considerato che, esaminata la richiesta del Dipartimento di Management, la
predetta Commissione ha espresso parere favorevole alla concessione di un
contributo per la proroga del contratto del Dott. Mattia RAPA di euro
82.515,23;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 6.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, è stato espresso
parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando,
tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto del ricercatore
non possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il
calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in quanto non è
consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono confluire nel
fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo dell’utile di
esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari
ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 82.515,23 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 20.628,81 sui fondi del
Dipartimento a valere sui residui riscossi e disponibili in bilancio dei
seguenti progetti di ricerca, trasferiti all’Amministrazione Centrale con
Ordinativo di pagamento n. 6810 del 2.02.2023, da destinare al Fondo unico
di Ateneo:
- euro 10.000,00 Progetto Aeroporti di Roma;
- euro 5.200,00 Progetto Mylab Nutrition;
- euro 5.428,81 Progetto CAF Packaging;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 82.515,23 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno,
del contratto, in scadenza il 01.03.2023, del Dott. Mattia RAPA, ricercatore
a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare
SECS-P/13, Settore concorsuale 13/B5, presso il Dipartimento di Management
della Facoltà di Economia per il programma di ricerca “Applicazione del Life
Cycle Assesment ai processi produttivi”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del
contratto, in scadenza il 01.03.2023, del Dott. Mattia RAPA, ricercatore a
tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare
SECS-P/13, Settore concorsuale 13/B5, presso il Dipartimento di Management
della Facoltà di Economia per il programma di ricerca “Applicazione del Life
Cycle Assesment ai processi produttivi”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04,
adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 82.515,23 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per
euro 20.628,81 sui fondi del Dipartimento a valere sui residui riscossi e
disponibili in bilancio dei seguenti progetti di ricerca, trasferiti
all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di pagamento n. 6810 del
2.02.2023, da destinare al Fondo unico di Ateneo:
- euro 10.000,00 Progetto Aeroporti di Roma;
- euro 5.200,00 Progetto Mylab Nutrition;
- euro 5.428,81 Progetto CAF Packaging;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 82.515,23 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 58.943,66 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 18.561,36 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 5.010,21 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 20.628,81 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 14.735,92 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 4.640,34 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 1.252,55 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
- .
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO DEFINITO PER IL SSD MED/29 SC 06/E3 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ODONTOSTOMATOLOGICHE E MAXILLO FACCIALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 14.06.2022 il Consiglio del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali ha espresso parere favorevole alla
proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito, del contratto, in
scadenza il 15.03.2023, del Dott. Marco Della Monaca, ricercatore a tempo
determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare MED/29,
Settore concorsuale 06/E3, per il programma di ricerca: “Evoluzione delle
tecniche chirurgiche ricostruttive del distretto craniomaxillofacciale”.
In considerazione dell’indisponibilità di fondi, nella medesima seduta il
Consiglio di Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali
ha richiesto che il costo della proroga del contratto del Dott. Marco Della
Monaca gravi integralmente sui fondi dell’Amministrazione centrale.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali nella
seduta del 07.10.2022, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’esame della
predetta richiesta di cofinanziamento ad una successiva seduta, al fine di
verificare la disponibilità del Dipartimento di Scienze odontostomatologiche
e maxillo-facciali a finanziare almeno in parte la proroga del contratto del
Dott. Della Monaca.
Nella seduta del 27.10.2022, il Consiglio del Dipartimento di Scienze
odontostomatologiche e maxillo-facciali ha manifestato la disponibilità a
cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Marco Della Monaca per un
importo di euro 40.000,00, derivante da un contributo liberale concesso
dalla Società High Screw Tech S.r.l., e ha chiesto che la restante parte del
costo della proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro
34.829,06, gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale.
Nella medesima seduta il Consiglio di Dipartimento di Scienze
odontostomatologiche e maxillo-facciali ha, inoltre, attestato che il dott.
Marco Della Monaca è in possesso dei requisiti per ottenere l’Abilitazione
scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore concorsuale 06/E3.
Nella seduta del 28.10.2022 la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata nuovamente la richiesta di
finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, ha approvato la concessione del
contributo richiesto, che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di
esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n.
158/21 del 27.05.2021.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Marco Della Monaca pari ad
euro 74.829,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava, pertanto, per euro 34.829,06 sui fondi di Ateneo
provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di
Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, e per euro
40.000,00, sui fondi del Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e
maxillo-facciali derivanti da un contributo liberale concesso dalla Società
High Tech Screw S.r.l., trasferiti all’Amministrazione Centrale con
l’Ordinativo di pagamento n. 100907 del 13.12.2022, da conferire al Fondo
Unico di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
del Dott. Della Monaca è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio
di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per
il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto il ricercatore è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato e la quota di
cofinanziamento a carico del Dipartimento è superiore al 30%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Marco Della Monaca, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge
n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30
aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno
2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies del medesimo
decreto-legge prevede che «Alle procedure di cui all’articolo 24, comma 3,
lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data
di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto». La novella legislativa non preclude,
pertanto, la proroga biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente
all’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Marco Della Monaca nell’ambito del suddetto
contratto ha espresso, in data 08.02.2023, parere favorevole alla
concessione della proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 23.01.2023, con verbale n. 2, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali all’Area Risorse Umane,
ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto vengono utilizzate anche risorse disponibili in Bilancio provenienti
dall’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
definito, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 15.03.2023,
del Dott. Marco Della Monaca, ricercatore a tempo determinato di tipologia
“A” per il Settore scientifico-disciplinare MED/29, Settore concorsuale
06/E3, presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo
Facciali della Facoltà di Medicina e Odontoiatria.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 100907 del 13.12.2022;
(Allegato 53)
- Estratto del Verbale n. 2 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 23.01.2023.
(Allegato 54)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 14.06.2022;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 27.10.2022;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 01.12.2022;
- Contributo liberale della Società High Tech Screw S.r.l.;
- Verbale della seduta del 07.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della seduta del 28.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore del 08.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo definito per il
SSD MED/29 SC 06/E3 presso il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e
maxillo facciali”
(personale 7.18), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 61/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, nella seduta del 14.06.2022, ha
espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a
tempo definito, del contratto, in scadenza il 15.03.2023, del Dott. Marco
Della Monaca, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare MED/29, Settore concorsuale 06/E3, per il programma
di ricerca: “Evoluzione delle tecniche chirurgiche ricostruttive del
distretto craniomaxillofacciale” e ha richiesto che il relativo costo gravi
integralmente sui fondi dell’Amministrazione centrale;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
7.10.2022 nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di verificare la disponibilità del Dipartimento di
Scienze odontostomatologiche e maxillo-facciali a finanziare almeno in parte
la proroga del contratto del Dott. Della Monaca;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, nella seduta del 27.10.2022, ha
manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del
Dott. Della Monaca per un importo di euro 40.000,00, derivante da un
contributo liberale concesso dalla Società High Screw Tech S.r.l. e ha
chiesto che la restante parte del costo della proroga biennale del contratto
del ricercatore, pari ad euro 34.829,06, gravi sui fondi
dell’Amministrazione centrale;
• Considerato che nella medesima seduta del 27.10.2022 il Consiglio del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali ha attestato
che il dott. Marco Della Monaca è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato nel Settore
concorsuale 06/E3;
• Visto il contributo liberale della Società High Tech Screw S.r.l.;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 28.10.2022;
• Vista la dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di
Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 1°.12.2022;
• Considerato che, esaminata la richiesta del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, la predetta Commissione ha espresso
parere favorevole alla concessione per la proroga del contratto Dott. Marco
Della Monaca di un contributo di euro 34.829,06;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore dell’8.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 2 del 23.01.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, è stato
espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non possono essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari
ad euro 74.829,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 34.829,06 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 40.000,00, sui fondi del
Dipartimento derivanti da un contributo liberale concesso dalla ditta High
Tech Screw S.r.l., trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo
di pagamento n. 100907 del 13.12.2022, da conferire al Fondo Unico di
Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 34.829,06 per la
proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito, del contratto, in
scadenza il 15.03.2023, del Dott. Marco Della Monaca, ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare MED/29,
Settore concorsuale 06/E3, presso il Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della Facoltà di Medicina e
Odontoiatria per il programma di ricerca “Evoluzione delle tecniche
chirurgiche ricostruttive del distretto craniomaxillofacciale”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito,
del contratto, in scadenza il 15.03.2023, del Dott. Marco Della Monaca,
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare MED/29, Settore concorsuale 06/E3, presso il
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della
Facoltà di Medicina e Odontoiatria per il programma di ricerca “Evoluzione
delle tecniche chirurgiche ricostruttive del distretto
craniomaxillofacciale”;
- che il costo della proroga del contratto del predetto ricercatore, pari ad
euro 74.829,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% disposti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato in
G.U. n. 120 del 24 maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2022, grava per euro
34.829,06 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020,
stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del
27.05.2021, e per euro 40.000,00, sui fondi del Dipartimento derivanti da un
contributo liberale concesso dalla Società High Tech Screw S.r.l.,
trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di pagamento n.
100907 del 13.12.2022, da conferire al Fondo Unico di Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 34.829,06 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 24.879,68 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 7.834,61 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 2.114,77 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 40.000,00 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 28.573,47 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 8.997,79 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 2.428,74 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PROROGA DEL CONTRATTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A”
CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO DEFINITO PER IL SSD MED/28 SC 06/F1 PRESSO IL
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ODONTOSTOMATOLOGICHE E MAXILLO FACCIALI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Collaborazioni Esterne e
Reclutamento Ricercatori a tempo determinato dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 27.07.2022 il Consiglio del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali ha espresso parere favorevole alla
proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito, del contratto, in
scadenza il 15.03.2023, del Dott. Luca LAMAZZA, ricercatore a tempo
determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare MED/28,
Settore concorsuale 06/F1, per il programma di ricerca: “L’importanza della
preparazione implantare e della macrogeometria implantare nel raggiungimento
della stabilità primaria”.
In considerazione dell’indisponibilità di fondi, nella medesima seduta il
Consiglio di Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali
ha manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto
della proroga del contratto del Dott. Luca LAMAZZA per un importo di euro
36.911,04 derivante da un contributo liberale concesso dalla Società MEGAGEN
ITALIA S.r.l. trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di
pagamento n. n. 68961 del 19.09.2022 da destinare al Fondo unico di Ateneo,
e ha chiesto che la restante parte del costo della proroga biennale del
contratto del ricercatore, pari ad euro 36.911,04 gravi sui fondi
dell’Amministrazione centrale.
La Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di
tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio
di Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali nella
seduta del 07.10.2022, ha deliberato all’unanimità di rinviare l’esame della
predetta richiesta di cofinanziamento ad una successiva seduta, al fine di
verificare la disponibilità del Dipartimento di Scienze odontostomatologiche
e maxillo-facciali ad elevare l’importo del cofinanziamento della proroga
del contratto del Dott. Luca LAMAZZA.
Nella seduta del 07.12.2022, il Consiglio del Dipartimento di Scienze
odontostomatologiche e maxillo-facciali ha manifestato la disponibilità ad
incrementare di ulteriori euro 5.000,00 il cofinanziamento per la proroga
del contratto del Dott. Luca LAMAZZA, derivante da un contributo liberale
concesso dalla Società MEGAGEN ITALIA S.r.l., trasferiti all’Amministrazione
Centrale con Ordinativo di pagamento n. 7602 del 03.02.2023 da destinare al
Fondo unico di Ateneo e ha chiesto che la restante parte del costo della
proroga biennale del contratto del ricercatore, pari ad euro 32.918,02,
gravi sui fondi dell’Amministrazione centrale.
Nella medesima seduta il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e
Maxillo Facciali ha, inoltre, attestato di essere in possesso dei requisiti
per ottenere l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Ordinario nel
Settore concorsuale 06/F1.
Nella seduta del 01.02.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta di
finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, ha approvato la concessione del
contributo richiesto che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di
esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con delibera n.
232/22 del 23.06.2022.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Luca LAMAZZA pari ad euro
74.829,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45%
stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25
luglio 2022 grava per euro 32.918,02 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232/22 del 23.06.2022, e per euro 41.911,04 da un contributo
liberale della Società MEGAGEN S.r.l., trasferiti all’Amministrazione
Centrale con Ordinativi di pagamento n. 68961 del 19.09.2022 e n. 7602 del
03.02.2023 da destinare al Fondo Unico di Ateneo.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA
del Dott. LAMAZZA è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il
cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023,
nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in
quanto il ricercatore è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Associato e la quota di
cofinanziamento a carico del Dipartimento è superiore al 30%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del
Dott. Luca LAMAZZA, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n.
240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile
2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n.
79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle procedure
di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre
2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di
conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni
di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto».
La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga biennale dei
contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in vigore delle nuove
disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e
didattica svolta dal Dott. Luca LAMAZZA nell’ambito del suddetto contratto
ha espresso, in data 14.02.2023, parere favorevole alla concessione della
proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Nella seduta del 10.02.2023, con verbale n. 5, il Collegio dei Revisori dei
Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento
di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali all’Area Risorse Umane,
ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012 , in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo
definito, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 15.03.2023,
del Dott. Luca LAMAZZA, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per
il Settore scientifico-disciplinare MED/28, Settore concorsuale 06/F1,
presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali
della Facoltà di Medicina e Odontoiatria.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di pagamento n. 68961 del 19.09.2022;
(Allegato 55)
- Ordinativo di pagamento n. 7602 del 03.02.2023;
(Allegato 56)
- Estratto del Verbale n. 5 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti
del 10.02.2023.
(Allegato 57)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 27.07.2022;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del 07.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali e della RAD del 20.09.2022;
- Verbale della seduta del 07.10.2022 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Contributo liberale Società MEGAGEN ITALIA S.r.l;
- Verbale della seduta del 01.02.2023 della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali e della RAD del 14.02.2023;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di
ricerca e didattica del ricercatore del 14.02.2023.
Sul punto relativo a: “Proroga del contratto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo definito per il
SSD MED/28 SC 06/F1 presso il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche e
maxillo facciali”
(personale 7.19), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 62/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24,
comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore
della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del
decreto legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, e, in particolare, gli artt. 5,
comma 5, e 7, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a
tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578
dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni
dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma
6-sexdecies, in base al quale “Alle procedure di cui all'articolo 24, comma
3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla
data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto,
continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010,
n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge
di conversione del presente decreto”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1°
gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori
universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 232 del 23.06.2021
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022
con la quale sono stati stabiliti i criteri per il cofinanziamento della
proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”
in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti
non dispongano delle risorse necessarie;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale
autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022
di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023-
2025;
• Vista la delibera con le quali il Consiglio di Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, nella seduta del 27.07.2022, ha
espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a
tempo definito, del contratto, in scadenza il 15.03.2023, del Dott. Luca
LAMAZZA, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore
scientifico-disciplinare MED/28, Settore concorsuale 06/F1, per il programma
di ricerca: “L’importanza della preparazione implantare e della
macrogeometria implantare nel raggiungimento della stabilità primaria”;
• Visto il verbale della seduta della Commissione per l’esame delle
problematiche relative ai ricercatori a tempo determinato di tipo A e B del
7.10.2022 nella quale è stato rinviato l’esame della predetta richiesta di
finanziamento, al fine di verificare la disponibilità del Dipartimento di
Management a finanziare almeno in parte la proroga del contratto del Dott.
LAMAZZA
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, nella seduta del 7.12.2022, ha
manifestato la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del
Dott. Luca LAMAZZA per un importo di euro 41.911,04 derivanti da un
contributo liberale concesso dalla Società MEGAGEN ITALIA S.r.l. e ha
chiesto che la restante parte del costo della proroga biennale del contratto
del ricercatore, pari ad euro 32.918,02, gravi sui fondi
dell’Amministrazione centrale;
• Considerato che nella medesima seduta del 7.12.2022 il Consiglio del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali ha attestato
che il Dott. Luca LAMAZZA è in possesso dei requisiti per ottenere
l’Abilitazione scientifica nazionale a Professore Ordinario nel Settore
Concorsuale 06/F1;
• Vista la dichiarazione del Direttore del Dipartimento e della RAD del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del
20.09.2022;
• Visto il contributo liberale della Società MEGAGEN ITALIA S.r.l.;
• Visto il verbale della Commissione per l’esame delle problematiche
relative ai RTD tipo A e B del 1°.02.2023;
• Considerato che, esaminata la richiesta del Dipartimento di Scienze
Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, la predetta Commissione ha espresso
parere favorevole alla concessione per la proroga del contratto Dott. Luca
LAMAZZA di un contributo di euro 32.918,02;
• Vista la dichiarazione del Direttore del Dipartimento e della RAD del
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali del
14.02.2023;
• Visto il verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza
dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 14.02.2023;
• Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 5 del 10.02.2023,
con il quale, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali, è stato
espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento,
evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto
del ricercatore non possono essere portati in riduzione dei costi del
personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012, in
quanto non è consentito un utilizzo parziale dei fondi residui che devono
confluire nel fondo unico ed altresì non è consentito per l’utilizzo
dell’utile di esercizio;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari
ad euro 74.829,06, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello
0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M.
25 luglio 2022, grava per euro 32.918,02 sui fondi di Ateneo provenienti
dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con
la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per euro 41.911,04 da un contributo
liberale della Società MEGAGEN S.r.l., trasferiti all’Amministrazione
Centrale con Ordinativi di pagamento n. 68961 del 19.09.2022 e n. 7602 del
3.02.2023 da destinare al Fondo Unico di Ateneo;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 32.918,02 per il
finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito,
del contratto, in scadenza il 15.03.2023, del Dott. Luca LAMAZZA,
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare MED/28, Settore concorsuale 06/F1, presso il
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della
Facoltà di Medicina e Odontoiatria per il programma di ricerca “L’importanza
della preparazione implantare e della macrogeometria implantare nel
raggiungimento della stabilità primaria”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo definito,
del contratto, in scadenza il 15.03.2023, del Dott. Luca LAMAZZA,
ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore
scientifico-disciplinare MED/28, Settore concorsuale 06/F1, presso il
Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della
Facoltà di Medicina e Odontoiatria per il programma di ricerca “L’importanza
della preparazione implantare e della macrogeometria implantare nel
raggiungimento della stabilità primaria”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 74.829,06, adeguato
agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% disposti,
rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 pubblicato in G.U. n. 120 del 24
maggio 2022, e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 32.918,02 sui
fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2021 stanziati dal
Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 232 del 23.06.2022, e per
euro 41.911,04 da un contributo liberale della Società MEGAGEN S.r.l.,
trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativi di pagamento n. 68961
del 19.09.2022 e n. 7602 del 03.02.2023 da destinare al Fondo Unico di
Ateneo;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 32.918,02 sul progetto
282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 23.514,55 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni,
fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 7.404,73 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 1.998,74 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 41.911,04 sul progetto
282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 29.938,60 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze
fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico
di Ateneo)”;
- per euro 9.427,66 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi
obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a
tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 2.544,78 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su
competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A”
(Fondo Unico di Ateneo)”.
Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto del predetto
ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale
per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
MOBILITÀ INTERUNIVERSITARIA AI SENSI DELL’ART. 7, COMMA 3, DELLA LEGGE 30
DICEMBRE 2010, N. 240 E SS.MM.II. TRA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA E
L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI “MAGNA GRAECIA” DI CATANZARO ATTRAVERSO LO SCAMBIO
CONTESTUALE DI SEDE DI N. 1 RICERCATORE UNIVERSITARIO DI RUOLO IN USCITA E
DI N. 1 PROFESSORE DI RUOLO DI PRIMA FASCIA IN ENTRATA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Stato Giuridico ed Economico
Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
L’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive
modifiche dispone che «La mobilità interuniversitaria è altresì favorita
prevedendo la possibilità di effettuare trasferimenti di professori e
ricercatori consenzienti attraverso lo scambio contestuale di docenti in
possesso della stessa qualifica tra due sedi universitarie, con l’assenso
delle università interessate. I trasferimenti di cui al secondo periodo
possono avvenire anche tra docenti di qualifica diversa, nei limiti delle
facoltà assunzionali delle università interessate che sono conseguentemente
adeguate a seguito dei trasferimenti medesimi».
Con nota del 19 settembre 2022, acquisita al protocollo generale di Ateneo
in data 23.09.2022 con n. 83084, la Prof.ssa Antonella TAMMARO, ricercatrice
universitaria di ruolo del SSD MED/35 “Malattie Cutanee e Veneree” – SC
06/D4 “Malattie Cutanee, Malattie Infettive e Malattie dell’Apparato
Digerente”, afferente al Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e
Organi di Senso (NESMOS), coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia
di questo Ateneo, ha manifestato la propria disponibilità per uno scambio
contestuale di sede con il Prof. Steven Paul NISTICO’, inquadrato con la
qualifica di professore ordinario sul settore scientifico-disciplinare
MED/35 “Malattie Cutanee e Veneree” – SC 06/D4 “Malattie Cutanee, Malattie
Infettive e Malattie dell’Apparato Digerente”, afferente al Dipartimento di
Scienze della Salute dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di
Catanzaro, che, con nota del 19.09.2022, acquisita al protocollo generale di
Ateneo in data 21.09.2022 con prot. n. 82173, ha espresso, a sua volta, il
proprio consenso.
Con successiva nota, acquisita al Protocollo d’Ateneo al n. 93091 in data
20.10.2022, il Prof. Steven Paul NISTICO’ ha fornito precisazioni, chiedendo
di poter afferire al Dipartimento di Scienze Cliniche Internistiche,
Anestesiologiche e Cardiovascolari, coordinato dalla Facoltà di Medicina e
Odontoiatria, in luogo del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e
Organi di Senso coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia,
precedentemente indicato.
La Prof.ssa Antonella TAMMARO afferirà, nell’ambito dell’Università degli
Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, al Dipartimento di Scienze della Salute.
Questa Università, con nota rettorale prot. n. 90519 del 12 ottobre 2022 e
con nota rettorale n. 99958 del 08.11.2022, ha avviato, per la parte di
propria competenza, la procedura di mobilità invitando le Strutture di
ricerca e di didattica di contestuale appartenenza e di destinazione, della
Prof.ssa TAMMARO e del Prof. NISTICO’, a esprimere il proprio parere in
merito alla richiesta di scambio contestuale di sede presentata dai due
docenti, con preghiera di voler considerare, nelle delibere adottate al
riguardo, l’impatto derivante da tale mobilità sui requisiti necessari,
previsti dalla vigente normativa, rispetto ai corsi di studio inseriti
nell’offerta formativa d’Ateneo, secondo gli indirizzi operativi indicati
dal MIUR con nota prot. n. 1242 del 02 agosto 2011 e successive
modificazioni intervenute, come specificato dal MUR con nota prot. univ.
n.000519 del 25.01.2021, prot. min. n. 0001150.22-01-2021.
Il Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di
Senso (NESMOS), nella seduta del 16 novembre 2022, valutata la sostenibilità
del trasferimento in uscita della Prof.ssa Antonella TAMMARO verso
l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro e tenuto conto delle
esigenze del Dipartimento stesso, ha approvato lo scambio contestuale dei
Docenti.
La Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, con deliberazione del 23
novembre 2022 ha approvato, con voto unanime, la presente mobilità
interuniversitaria.
Il Consiglio del Dipartimento di Scienze Cliniche Internistiche,
Anestesiologiche e Cardiovascolari, nella seduta del 25 novembre 2022,
valutata la sostenibilità del trasferimento in entrata del Prof. NISTICO’ e
tenuto conto delle esigenze didattiche del Dipartimento stesso sulla base
del curriculum scientifico e didattico presentato dal Docente, ha approvato
lo scambio contestuale dei predetti docenti.
La Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia, con deliberazione del 14
dicembre 2022, ha approvato, a sua volta, con voto unanime, la presente
mobilità interuniversitaria.
Con nota prot. n. 3635 del 16.01.2023 l’Area Risorse Umane ha trasmesso la
documentazione relativa alla predetta istanza di mobilità interuniversitaria
al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il prescritto parere vincolante,
espresso nella seduta convocata per il giorno 23.01.2023.
Il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 23 gennaio 2023, con
riferimento all’impatto della predetta mobilità sui requisiti necessari
previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di studio inseriti
nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere favorevole allo
scambio contestuale tra i docenti Steven Paul NISTICO’ e Antonella TAMMARO.
In merito al differenziale di costo di 0,5 P.O. si fa presente che il
Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 24.01.2023, ha deliberato
che:
- “I Dipartimenti devono garantire autonomamente con proprie risorse gli
eventuali differenziali di punti organico necessari per le mobilità
interuniversitarie, richieste ai sensi dell’art. 7, comma 3 della Legge
30.12.2010 n. 240 e successive modifiche e integrazioni.
- “per tale finalità devono essere utilizzate esclusivamente le risorse
delle assegnazioni della Programmazione del fabbisogno di personale
docente.”
Pertanto, il Dipartimento di Scienze Cliniche Internistiche,
Anestesiologiche e Cardiovascolari dovrà farsi carico del suddetto
differenziale.
Il Senato Accademico, con deliberazione n. 48/2023 del 7 febbraio 2023, ha
approvato lo scambio contestuale di sede dei Docenti Steven Paul NISTICO’ e
Antonella TAMMARO, secondo le modalità sopra stabilite.
In ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio, si rileva che la
posizione retributiva del Prof. Steven Paul NISTICO’, docente di ruolo di
prima fascia in entrata, inquadrato nella classe 0 – Legge 240/2010 - con
regime di impegno a tempo definito, risulta inferiore a quella della
Prof.ssa Antonella TAMMARO, ricercatrice universitaria di ruolo in uscita,
inquadrata nella classe 7 – D.P.R. 232/11 art.2 - con regime di impegno a
tempo pieno.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
esprimersi, per la parte di propria competenza, sulla richiesta di mobilità
interuniversitaria dei Docenti Steven Paul NISTICO’ e Antonella TAMMARO e,
in caso di approvazione dell’istanza da parte di questo Consesso, a dare
mandato agli Uffici di concordare una data utile alla presa di servizio dei
Docenti interessati, previa acquisizione delle determinazioni degli Organi
di Governo dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro in
ordine all’accoglimento dell’istanza di mobilità.
ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Miur del 02 agosto 2011 prot. n. 1242;
- Nota MUR del 25 gennaio 2021 prot. univ. n.000519 del 25.01.2021, prot.
min. n. 0001150.22-01-2021;
- Istanza, acquisita al protocollo generale di Ateneo con n. 83084 del
23/09/2022 presentata dalla Prof.ssa Antonella TAMMARO;
- Istanza, acquisita al protocollo generale di Ateneo con note n. 82173 del
21.09.2022 e nota n. 93091 del 20/10/2022 presentata dal Prof. Steven Paul
NISTICO’;
- Note prot. n. 90519 del 12.10.2022 e n. 99958 del 08.11.2022 di avvio
della procedura da parte di Sapienza Università di Roma;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e
Organi di Senso del 16.11.2022, Prot. n. 0113665 del 15/12/2022;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Cliniche Internistiche,
Anestesiologiche e Cardiovascolari del 25.11.2022, Prot. n. 0107084 del
28/11/2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e Odontoiatria del
23.11.2022, Prot. n. 0106207 del 24/11/2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e Psicologia del 14.12.2022,
Prot. n. 0113665 del 15/12/2022;
- Nota prot. n. 7460 del 25.01.2023 (NVA);
- Deliberazione del Senato Accademico n. 48/2023 del 07.02.2023.
Sul punto relativo a: “Mobilità interuniversitaria ai sensi dell’art. 7,
comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza
Università di Roma e l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro
attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 ricercatore universitario
di ruolo in uscita e di n. 1 professore di ruolo di prima fascia in entrata”
(personale 7.20), la Rettrice spiega che si tratta della mobilità
interuniversitaria che prevede l’ingresso di un professore ordinario e
l’uscita di una ricercatrice con conseguente differenza di 0.5 Punti
Organico.
Ricorda il contenuto della precedente delibera del Consiglio, a seguito
delle recenti disposizioni del Ministero, che ha stabilito che detti
eventuali differenziali di P.O. siano posti a carico del Dipartimento a cui
afferirà il professore in entrata, che, in questo caso, potrà chiederli come
anticipazione, poiché la richiesta dello strategico dovrà essere rimandata a
valle della modifica del Regolamento unico per l'assegnazione delle risorse
e per le procedure di chiamata dei professori di I e II fascia, dei
ricercatori a tempo determinato e dei professori straordinari a tempo
determinato presso Sapienza.
Informa che alle ore 15.32, il Prof. Fabio Miraldi, Direttore del
Dipartimento interessato ha inviato la mail di cui dà lettura, e nella quale
viene precisato che “quando il Consiglio di Dipartimento ha deliberato in
merito alla mobilità non era ancora previsto che i Dipartimenti dovessero
garantire autonomamente con proprie risorse. Per decidere quindi su quali
risorse graverà il differenziale dei punti organico della mobilità in
oggetto sarà necessario indire un Consiglio di Dipartimento per deliberare
in merito”.
La Rettrice fa, inoltre, presente che il ritardo nella conclusione della
procedura, attivata già nel 2022, è dovuto all'Università Magna Graecia e,
pertanto, chiede al Consiglio di esprimersi sull’ipotesi che, essendo una
procedura che, pur attivata nel 2022, non si è completata entro lo stesso
anno, possa essere autorizzata come quelle dell’anno 2022, oppure
sull’ipotesi di porre a carico del Dipartimento il cofinanziamento del
differenziale specifico.
Il consigliere
Azzaro chiede se la procedura in futuro potrebbe determinare
delle questioni di carattere economico-finanziario o di legittimità
giuridica e, quindi, ricadere sul deliberato dei singoli Consiglieri.
La
Direttrice Generale chiarisce che detta mobilità, dal punto di vista
economico, non ha riflessi negativi poiché per effetto della classe
economica del professore in ingresso rispetto a quella della ricercatrice in
uscita, si viene a determinare un differenziale economico a favore
dell’Ateneo; tuttavia, in base alle nuove regole ministeriali, la mobilità
va contabilizzata anche in termini di Punti Organico, che, nel caso
specifico, comporta la necessità di mettere a disposizione le risorse per il
differenziale di inquadramento giuridico. Non ritiene che vi siano altre
mobilità attivate nel 2022 e non concluse, quindi si tratta di un caso che
non rappresenterebbe un precedente vincolante.
La
Rettrice ribadisce che il caso non può costituire un precedente, perché
non vi sono altre mobilità 2022 e, comunque, trattandosi di mobilità, la
procedura rientra nel reclutamento esterno e, quindi, favorisce il rispetto
del vincolo del 20%.
Segue ampio ed articolato dibattito al quale partecipano i consiglieri
Azzaro e Gentiloni Silveri, e da cui emerge la possibilità di imputare, in
via eccezionale, il differenziale dello 0,5 p.o. a valere sulle risorse
residue riferibili a procedure già espletate per l’Area medica e concluse
con esito negativo.
La
Rettrice, non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta
di delibera con la modifica sopra indicata, che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 63/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota Miur del 2 agosto 2011 prot. n. 1242;
• Vista la nota MUR del 25 gennaio 2021 prot. n. 000519;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modifiche e
integrazioni, con particolare riferimento all’art. 7, comma 3;
• Viste le istanze di mobilità interuniversitaria presentate, in data
19.09.2022, dalla Prof.ssa Antonella TAMMARO, ricercatrice universitaria di
ruolo del Settore Scientifico Disciplinare MED/35 “Malattie Cutanee e
Veneree” – SC 06/D4 “Malattie Cutanee, Malattie Infettive e Malattie
dell’Apparato Digerente”, afferente al Dipartimento di Neuroscienze, Salute
Mentale e Organi di Senso (NESMOS), coordinato dalla Facoltà di Medicina e
psicologia di questo Ateneo e dal Prof. Steven Paul NISTICO’, inquadrato con
la qualifica di professore ordinario sul Settore Scientifico Disciplinare
MED/35 “Malattie Cutanee e Veneree” – SC 06/D4 “Malattie Cutanee, Malattie
Infettive e Malattie dell’Apparato Digerente”, afferente al Dipartimento di
Scienze della salute dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di
Catanzaro;
• Viste le note prot. n. 90519 del 12.10.2022 e n. 99958 dell’8.11.2022 con
le quali questo Ateneo ha avviato, per la parte di propria competenza, la
procedura relativa alla presente mobilità;
• Considerato che il Prof. Steven Paul NISTICO’ ha chiesto di afferire,
all’interno dell’Università degli Studi “La Sapienza”, al Dipartimento di
Scienze cliniche internistiche, anestesiologiche e cardiovascolari,
coordinato dalla Facoltà di Medicina e odontoiatria, e che la Prof.ssa
Antonella TAMMARO afferirà, nell’ambito dell’Università degli Studi “Magna
Graecia” di Catanzaro, al Dipartimento di Scienze della salute;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze, Salute
Mentale e Organi di Senso del 16.11.2022, prot. n. 0113665 del 15.12.2022;
• Vista la delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e odontoiatria del
23.11.2022, prot. n. 0106207 del 24.11.2022;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze cliniche
internistiche, anestesiologiche e cardiovascolari del 25.11.2022, prot. n.
0107084 del 28.11.2022;
• Vista la delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e psicologia del
14.12.2022, prot. n. 0113665 del 15.12.2022;
• Vista la nota prot. n. 3635 del 16.01.2023 con la quale l’Area Risorse
Umane ha trasmesso la documentazione relativa alla predetta istanza di
mobilità interuniversitaria al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il
prescritto parere vincolante;
• Considerato che il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 23
gennaio 2023, con riferimento all’impatto della predetta mobilità sui
requisiti necessari previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di
studio inseriti nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere
favorevole allo scambio contestuale tra i docenti Antonella TAMMARO e Steven
Paul NISTICO’;
• Considerato che, in ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio,
si rileva che la posizione retributiva del Prof. Steven Paul NISTICO’,
docente di ruolo di prima fascia in entrata, inquadrato nella classe 0 –
Legge n. 240/2010, con regime di impegno a tempo definito, risulta inferiore
a quella della Prof.ssa Antonella TAMMARO, ricercatore universitario di
ruolo in uscita, inquadrata nella classe 7 – D.P.R. n. 232/11 art. 2, con
regime di impegno a tempo pieno;
• Vista la delibera n. 12 con la quale il Consiglio di Amministrazione,
nella seduta del 24.01.2023, ha definito le modalità di copertura di
eventuali differenziali in p.o. necessari per le mobilità
interuniversitarie;
• Visto il parere favorevole espresso dal Senato Accademico, nella seduta
del 7.02.2023, con delibera n. 48;
• Considerato che la procedura è stata avviata nel 2022, in un periodo
antecedente alle disposizioni di cui alla predetta delibera n. 12/23 del
Consiglio di Amministrazione, che le delibere dei Dipartimenti e delle
Facoltà interessate sono state assunte entro il 2022 e che la procedura non
si è conclusa entro lo stesso anno a causa di ritardi imputabili
esclusivamente all’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro;
• Valutata positivamente la proposta, emersa nel corso del dibattito, di
imputare, in via eccezionale per le motivazioni suesposte, il differenziale
dell’0,5 p.o. a valere sulle risorse residue riferibili a procedure già
espletate per l’Area medica e concluse con esito negativo;
• Ritenuto di poter accogliere, per la parte di competenza di questo Ateneo,
la richiesta di mobilità interuniversitaria della Prof.ssa TAMMARO e del
Prof. NISTICO’;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare lo scambio contestuale di sede, ai sensi dell’art. 7, comma
3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive modifiche, dei docenti
Prof.ssa Antonella TAMMARO, ricercatrice universitaria di ruolo del Settore
Scientifico Disciplinare MED/35 “Malattie Cutanee e Veneree” – SC 06/D4
“Malattie Cutanee, Malattie Infettive e Malattie dell’Apparato Digerente”,
afferente al Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso
(NESMOS), coordinato dalla Facoltà di Medicina e psicologia di questo Ateneo
e Prof. Steven Paul NISTICO’, inquadrato con la qualifica di professore
ordinario sul Settore Scientifico Disciplinare MED/35 “Malattie Cutanee e
Veneree” – SC 06/D4 “Malattie Cutanee, Malattie Infettive e Malattie
dell’Apparato Digerente”, afferente al Dipartimento di Scienze della salute
dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro;
- di dare mandato agli Uffici di concordare una data utile alla presa di
servizio dei docenti, previa acquisizione delle determinazioni di competenza
degli Organi di Governo dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di
Catanzaro;
- di stabilire che il Prof. Steven Paul NISTICO’ prenda servizio presso il
Dipartimento di Scienze Cliniche internistiche, anestesiologiche e
cardiovascolari, coordinato dalla Facoltà di Medicina e odontoiatria;
- che il differenziale di 0.5 p.o. sarà imputato, in via eccezionale, a
valere sulle risorse residue riferibili a procedure già espletate per l’Area
medica e concluse con esito negativo.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RECLUTAMENTO DI N. 6 TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO PER LE ESIGENZE DEL
DIPARTIMENTO DI FISICA E DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E
AMBIENTALE
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Area Organizzazione e sviluppo in
collaborazione con l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico,
in merito al reclutamento di n. 2 tecnologi con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Fisica e
n. 4 tecnologi con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per
le esigenze del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale a
valere sul progetto ETIC.
I 6 tecnologi reclutati nell’ambito dei Dipartimenti predetti saranno
chiamati allo svolgimento delle attività di supporto tecnico nell’ambito del
progetto “IR0000004-ETIC “Einstein Telescope Infrastructure Consortium”,
presentato a valere sull’Avviso pubblico MUR n. 3264 del 28.12.2021
“Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” nell’ambito del
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e
Ricerca” - Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Linea di investimento
3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture
di ricerca e innovazione”, finanziato dall’Unione europea –
NextGenerationEU, azione di riferimento la 3.1.1 “Creazione di nuove IR o
potenziamento di quelle esistenti che concorrono agli obiettivi di
Eccellenza Scientifica di Horizon Europe e costituzione di reti” di cui al
D.M. 7.10.2021, n. 1141.
Con delibera approvata nella seduta del Consiglio di Dipartimento di Fisica
del 06.02.2023 e 07.02.2023 trasmessa con nota prot. 12484 del 08.02.2023,
successivamente integrata con la predetta nota dell’Area Supporto alla
ricerca e trasferimento tecnologico prot. 14946 del 15.02.2023, è stato
chiesto all’Area Organizzazione e sviluppo di inserire nella programmazione
del fabbisogno di personale n. 2 posizioni di tecnologo con contratto a
tempo determinato, della durata di 24 mesi (rinnovabili per ulteriori 6
mesi).
Le 2 posizioni di tecnologo da attivare presso il Dipartimento di Fisica,
come nel seguito descritte, sono destinate allo svolgimento delle seguenti
attività:
- tecnologo n. 1 – ctg D4 in regime di impegno a tempo pieno della durata di
24 mesi (rinnovabili per ulteriori 6 mesi): attività di supporto tecnico
scientifico per la messa a punto del laboratorio criogenico ospitante un
criostato dedicato allo sviluppo per Einstein Telescope;
- tecnologo n. 2 – ctg EP2 in regime di impegno a tempo pieno della durata
di 24 mesi (rinnovabili per ulteriori 6 mesi): attività di sviluppo connessa
alla realizzazione del criostato sviluppato per ETIC, una infrastruttura di
ricerca destinata al progetto Einstein Telescope.
Relativamente alla proposta del Dipartimento di Fisica di inquadramento di
entrambi i tecnologi nella posizione economica superiore rispetto a quella
base prevista per ciascuna categoria, è stata chiesta e acquisita specifica
motivazione fornita dal Direttore del Dipartimento medesimo con nota prot.
15919 del 20.02.2023.
Con delibera approvata nella seduta del Consiglio di Dipartimento di
Ingegneria civile, edile e ambientale del 07.02.2023 trasmessa con nota
prot. 12254 del 08.02.2023, successivamente integrata con nota dell’Area
Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico prot. 14946 del
15.02.2023, è stato chiesto all’Area Organizzazione e sviluppo di inserire
nella programmazione del fabbisogno di personale n. 4 posizioni di tecnologo
con contratto a tempo determinato di cui n. 2 posizioni della durata di 24
mesi, rinnovabili per ulteriori 12 mesi e 2 posizioni della durata di 18
mesi, rinnovabili per ulteriori 18 mesi (come previsto dall’art. 24 bis
della legge 240/2010).
In particolare, le 4 posizioni di tecnologo da attivare presso il
Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, come nel seguito
descritte, sono destinate allo svolgimento delle seguenti attività:
- tecnologo n. 1 - ctg EP3 in regime di impegno a tempo pieno della durata
di 24 mesi (rinnovabili per ulteriori 12 mesi): studi propedeutici alla
realizzazione dell’infrastruttura di ricerca Einstein Telescope per la
realizzazione di modelli tridimensionali delle opere di superficie e in
sotterranea;
- tecnologo n. 2 - ctg D3 in regime di impegno parziale (70%) della durata
di 18 mesi (rinnovabili per ulteriori 18 mesi): studi propedeutici alla
realizzazione dell'infrastruttura di ricerca Einstein Telescope per lo
studio del modello idrologico di superficie e delle caratteristiche delle
opere idrauliche;
- tecnologo n. 3 - ctg D3 in regime di impegno a tempo pieno della durata di
18 mesi (rinnovabili per ulteriori 18 mesi): studi propedeutici alla
realizzazione dell'infrastruttura di ricerca Einstein Telescope per lo
sviluppo di un modello idrogeologico del sottosuolo;
- tecnologo n. 4 - ctg D3 in regime di impegno parziale (70%) della durata
di 24 mesi (rinnovabili per ulteriori 12 mesi): studi propedeutici alla
realizzazione dell'infrastruttura di ricerca Einstein Telescope per lo
sviluppo del sistema geodetico di riferimento.
Relativamente alla proposta del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e
ambientale di inquadramento del tecnologo di ctg EP nella posizione
economica superiore rispetto a quella base prevista per la categoria stessa,
è stata chiesta e acquisita specifica motivazione fornita dal Direttore del
Dipartimento medesimo con nota prot. 547 del 20.02.2023.
Le risorse destinate a garantire la copertura della spesa delle predette
posizioni, comprensiva anche del trattamento economico accessorio,
graveranno sui fondi del progetto citato:
Progetto
|
Capofila
|
Importo
totale
|
Importo
Sapienza
|
DD concessione del Finanziamento
|
ETIC
|
INFN
|
€ 49.998.931,39
|
€ 1.550.135,75
|
n. 410 del 27.10.2022
|
Con Disposizione Direttoriale n. 770/2023 del 15.02.2023 prot. n. 14507 è
stata autorizzata la variazione di bilancio n. 36785/2023 funzionale, tra
l’altro, ad allocare, come richiesto dall’ Area Supporto alla ricerca e
trasferimento tecnologico, l’importo complessivo di € 510.614,33 (€
364.330,90 + € 115.315,29 € + 30.968,14), relativo alle competenze fisse e
accessorie ed oneri a carico ente per l’attivazione delle n. 6 posizioni di
tecnologo a tempo determinato sui conti di bilancio A.C. 08.01.100.010
“Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato”,
A.C. 08.01.100.020 “Contributi obbligatori a carico Ente per il personale
tecnico amministrativo a tempo determinato” A.C. 08.01.100.030 “Irap per il
personale tecnico amministrativo a tempo determinato” Contributi obbligatori
a carico Ente per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato”
come da prospetto seguente:
Progetto
|
N figure
|
A.C. 08.01.100 Personale Tecnico Amministrativo a tempo determinato
|
ETIC
|
1 EP3 100% 24 mesi
1 D3 70% 18 mesi
1 D3 100% 18 mesi
1 D3 70% 24 mesi
1 D4 100% 24 mesi
1 EP2 100% 24 mesi
|
€ 510.614,33
|
In merito ai vincoli imposti dalla normativa sulla possibilità di avvalersi
di personale a tempo determinato, si ricorda che ai sensi dell'articolo 1,
comma 188, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è espressamente previsto che
“…per le università...sono fatte comunque salve le assunzioni a tempo
determinato e la stipula di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa per l'attuazione di progetti di ricerca e di innovazione
tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche
didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei bilanci
di funzionamento degli enti o del Fondo di finanziamento degli enti o del
Fondo di finanziamento ordinario delle Università”.
Tanto premesso, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento per il reclutamento di
tecnologi con contratto a tempo determinato, approvato dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 86 del 07.05.2013 e modificato con delibera
n. 334 del 25.10.2016, l’Area Organizzazione e Sviluppo – nel quadro della
programmazione del fabbisogno complessivo di personale
tecnico-amministrativo delle strutture di Ateneo – sottopone al Consiglio di
Amministrazione l’autorizzazione all’avvio della procedura di reclutamento
per le suindicate posizioni di tecnologo a tempo determinato per le esigenze
del Dipartimento di Fisica e del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e
ambientale.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Estratto del Verbale del 06.02.2023 e 07.02.2023, a firma del Direttore del
Dipartimento di Fisica;
(Allegato 58)
Nota integrativa prot. 15919 del 20.02.2023 a firma del Direttore del
Dipartimento di Fisica;
(Allegato 59)
Estratto del Verbale del 07.02.2023, a firma del Direttore del Dipartimento
di Ingegneria civile, edile e ambientale;
(Allegato 60)
Nota integrativa prot. 547 del 20.02.2023 a firma del Direttore del
Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale;
(Allegato 61)
Nota prot. 14946 del 15.02.2023 a firma del Capo Ufficio Promozione e
Servizi di supporto per le Iniziative di Ricerca - Area Supporto alla
ricerca e trasferimento tecnologico;
(Allegato 62)
Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo
determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86
del 07.05.2013 e modificato con delibera n. 334 del 25.10.2016.
(Allegato 63)
Sul punto relativo a: “Reclutamento di n. 6 tecnologi a tempo determinato
per le esigenze del Dipartimento di Fisica e del Dipartimento di Ingegneria
civile, edile e ambientale”
(personale 7.21), la Rettrice illustra la
relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la
proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 64/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a
tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera
n. 86 del 7.05.2013 e modificato con delibera del Consiglio di
Amministrazione n. 334 del 25.10.2016;
• Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità, emanato con D.R. n. 65 del 13.01.2016 e da ultimo modificato
con D.R. n. 1160 del 29.04.2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Fisica del 6.02.2023 e
7.02.2023, trasmessa con nota prot. n. 12484 dell’8.02.2023;
• Vista la nota integrativa prot. n. 15919 del 20.02.2023 a firma del
Direttore del Dipartimento di Fisica;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Ingegneria civile,
edile e ambientale del 7.02.2023, trasmessa con nota prot. n. 12254
dell’8.02.2023;
• Vista la nota integrativa prot. n. 547 del 20.02.2023 a firma del
Direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale;
• Vista la nota prot. n. 14946 del 15.02.2023 a firma del Capo Ufficio
Promozione e Servizi di Supporto per le Iniziative di Ricerca - Area
Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare, nel quadro della programmazione del fabbisogno di personale
di Sapienza, il reclutamento di n. 4 tecnologi con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di
Ingegneria civile, edile e ambientale e di n. 2 tecnologi con contratto di
lavoro subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di
Fisica, autorizzando l’avvio delle procedure di selezione di competenza
dell’Area Risorse Umane;
- che la spesa complessiva, quantificata complessivamente in € 510.614,33,
graverà integralmente sui fondi del progetto ETIC finanziato dal bando PNRR
Infrastrutture (Avviso 3264 del 28 dicembre 2021 Avviso pubblico per la
presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di
Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR)” a cui
Sapienza collabora;
- che la copertura finanziaria della spesa è garantita dalla disponibilità
presente sui conti di bilancio A.C. 08.01.100.010 “Competenze fisse al
personale tecnico amministrativo a tempo determinato” (per € 364.330,90);
A.C. 08.01.100.020 “Contributi obbligatori a carico Ente per il personale
tecnico amministrativo a tempo determinato”(per € 115.315,29); A.C.
08.01.100.030 “Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo
determinato” Contributi obbligatori a carico Ente per il personale
amministrativo e tecnico a tempo determinato” per € + 30.968,14).
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RECLUTAMENTO DI N. 1 TECNOLOGO A TEMPO DETERMINATO PER LE ESIGENZE DEL
DIPARTIMENTO DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA “VITTORIO ERSPAMER”
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Area Organizzazione e sviluppo in
collaborazione con l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico,
in merito al reclutamento di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di
Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer” a valere sul Progetto CN3.
Il tecnologo sarà chiamato allo svolgimento delle attività di supporto
tecnico nell’ambito del progetto “PNRR CN3 Rna based therapeutics in cancer:
from discovery to pre-clinical studies. Linea Tematica: SiRNA therapeutics
in glioblastoma” presentato a valere sull’Avviso pubblico MUR n. 3138 del
16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021, “Avviso pubblico
per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di
strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune
Key Enabling Technologies” da finanziare nell’ambito del PNRR.
Con delibera approvata nella seduta del Consiglio di Dipartimento di
Fisiologia e farmacologia “Vittorio Erspamer” del 09.02.2023 trasmessa con
nota prot. 325 del 09.02.2023, successivamente integrata con nota dell’Area
Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico prot. 14946 del
15/02/2023, è stato chiesto all’Area Organizzazione e sviluppo di inserire
nella programmazione del fabbisogno di personale n. 1 posizione di tecnologo
con contratto a tempo determinato della durata di 18 mesi in regime di
impegno a tempo pieno.
In particolare, la posizione di tecnologo, come riportato nella
summenzionata delibera del Consiglio di Dipartimento, corrisponde alla
Categoria D, posizione economica D3 (come previsto dall’art. 24 bis della
legge 240/2010), di cui al vigente C.C.N.L. Comparto Istruzione e Ricerca ed
è destinata allo svolgimento delle attività di supporto tecnico
amministrativo a studi preclinici sperimentali per terapie a base di RNA nei
tumori cerebrali.
Le risorse destinate a garantire la copertura della spesa, comprensiva anche
del trattamento economico accessorio, graveranno sui fondi del progetto
citato:
Progetto
|
Capofila
|
Importo totale
|
Importo
Sapienza
|
DD
concessione del
Finanziamento
|
CN3
|
Università di
Padova
|
€ 320.036.606,03
|
€ 9.954.092,88
|
n. 1035
del 17.06.2022
|
Il progetto è stato variato con Delibera del C.d.A n. 365 del 17.11.2022 e
successivamente, con Delibera n. 8 del 24.01.2023 si è provveduto ad
allocare sui pertinenti conti gli importi per i ricercatori.
Attualmente lo Spoke 2 del CN3 ha disponibile sul conto di bilancio
A.F.01.01.010.020 Somme da destinare un importo di € 6.197.603,05.
A valle dell’approvazione della presente proposta l’Area Supporto alla
ricerca e trasferimento tecnologico provvederà a richiedere uno storno dal
conto di bilancio A.F.01.01.010.020 - Somme da destinare - l’importo
complessivo di € 73.186,04 (€ 52.553,36 + € 16.165,65 + € 4.467,03) relativo
alle competenze fisse e accessorie ed oneri a carico ente per la copertura
della posizione di tecnologo a tempo determinato sui conti di bilancio A.C.
08.01.100.010 “Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo
determinato” (per € 52.553,36); A.C. 08.01.100.020 “Contributi obbligatori a
carico Ente per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato”(per
€ 16.165,65); A.C. 08.01.100.030 “Irap per il personale tecnico
amministrativo a tempo determinato” Contributi obbligatori a carico Ente per
il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato” (per € 4.467,03)
come da prospetto seguente:
Progetto
|
N figure
|
A.C. 08.01.100 Personale Tecnico
Amministrativo
a tempo
determinato
|
CN3
|
1 D3 100% 18
mesi
|
€ 73.186,04
|
In merito ai vincoli imposti dalla normativa sulla possibilità di avvalersi
di personale a tempo determinato, si ricorda che ai sensi dell'articolo 1,
comma 188, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è espressamente previsto che
“…per le università...sono fatte comunque salve le assunzioni a tempo
determinato e la stipula di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa per l'attuazione di progetti di ricerca e di innovazione
tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche
didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei bilanci
di funzionamento degli enti o del Fondo di finanziamento degli enti o del
Fondo di finanziamento ordinario delle Università”.
Tanto premesso, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento per il reclutamento di
tecnologi con contratto a tempo determinato, approvato dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 86 del 07.05.2013 e modificato con delibera
n. 334 del 25.10.2016, l’Area Organizzazione e Sviluppo – nel quadro della
programmazione del fabbisogno complessivo di personale tecnico-
amministrativo delle strutture di Ateneo – sottopone al Consiglio di
Amministrazione l’autorizzazione all’avvio della procedura di reclutamento
per la suindicata posizione di tecnologo a tempo determinato per le esigenze
del Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer”.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Estratto del Verbale del 09.02.2023, a firma del Direttore del Dipartimento
di Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer”;
(Allegato 64)
Nota prot. 14946 del 15/02/2023 a firma del Capo Ufficio Promozione e
Servizi di supporto per le Iniziative di Ricerca - Area Supporto alla
ricerca e trasferimento tecnologico;
(Allegato 65)
Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo
determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86
del 07.05.2013 e modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.
334 del 25.10.2016.
(Allegato 66)
Sul punto relativo a: “Reclutamento di n. 1 tecnologo a tempo determinato
per le esigenze del Dipartimento di Fisiologia e farmacologia “Vittorio
Erspamer”
(personale 7.22), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 65/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a
tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera
n. 86 del 7.05.2013 e modificato con delibera del Consiglio di
Amministrazione n. 334 del 25.10.2016;
• Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità, emanato con D.R. n. 65 del 13.01.2016 e da ultimo modificato
con D.R. n. 1160 del 29.04.2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di del Dipartimento di
Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer” del 9.02.2023, trasmessa con
nota prot. n. 325 del 9.02.2023;
• Vista la nota integrativa dell’Area Supporto alla ricerca e trasferimento
tecnologico, prot. 14946 del 15.02.2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare, nel quadro della programmazione del fabbisogno di personale
di Sapienza, il reclutamento di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di
Fisiologia e Farmacologia “Vittorio Erspamer”, autorizzando l’avvio delle
procedure di selezione di competenza dell’Area Risorse Umane;
- che la spesa complessiva, quantificata complessivamente in € 73.186,04
graverà integralmente sui fondi del progetto “PNRR CN3 Rna based
therapeutics in cancer: from discovery to pre-clinical studies. Linea
Tematica: SiRNA therapeutics in glioblastoma” presentato a valere
sull’Avviso pubblico MUR n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n.
3175 del 18.12.2021, “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di
intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di
“campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies” da
finanziare nell’ambito del PNRR a cui Sapienza collabora;
- che la copertura finanziaria della spesa è garantita dalla disponibilità
presente sul conto di bilancio A.F.01.01.010.020 Somme da destinare per un
importo di € 6.197.603,05. l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento
tecnologico provvederà a richiedere uno storno dal conto di bilancio
A.F.01.01.010.020 - Somme da destinare - l’importo complessivo di €
73.186,04 (€ 52.553,36 + €16.165,65 + € 4.467,03) relativo alle competenze
fisse e accessorie ed oneri a carico ente per la copertura della posizione
di tecnologo a tempo determinato sui conti di bilancio A.C. 08.01.100.010
“Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato”
(per € 52.553,36); A.C. 08.01.100.020 “Contributi obbligatori a carico Ente
per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato”(per €
16.165,65); A.C. 08.01.100.030 “Irap per il personale tecnico amministrativo
a tempo determinato” Contributi obbligatori a carico Ente per il personale
amministrativo e tecnico a tempo determinato” (per € 4.467,03).
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RECLUTAMENTO DI N. 5 TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO PER LE ESIGENZE CONNESSE
AL PNRR
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Area Organizzazione e sviluppo in
collaborazione con l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico,
in merito al reclutamento di n. 5 tecnologi con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze dell’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento Tecnologico a valere sui progetti Rome Technopole,
Changes, D34Health, finanziati a valere sugli avvisi PNRR Ecosistemi
dell’Innovazione, Partenariati Estesi e Piano Complementare Salute.
Come noto, il tecnologo a tempo determinato è disciplinato dall’art. 24 bis
della l. 240/2010, e prevede che “le università possono stipulare contratti
di lavoro subordinato a tempo determinato con soggetti in possesso almeno
del titolo di laurea e di una particolare qualificazione professionale in
relazione alla tipologia di attività prevista. Il contratto stabilisce,
sulla base dei regolamenti di ateneo, le modalità di svolgimento delle
attività predette.”
Si rappresenta che Sapienza, attraverso il Regolamento per il reclutamento
dei tecnologi a tempo determinato, emanato con DR n. 1987/2013 e successive
modificazioni, ha previsto che i tecnologi possano essere reclutati per
svolgere attività di supporto tecnico e scientifico alle attività di ricerca
delle strutture universitarie; l’attivazione prevede pertanto che le
posizioni siano deliberate dai Dipartimenti.
Tuttavia, l’eccezionale complessità che deriva dalla centralizzazione presso
l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico delle attività di
28 progetti PNRR finanziati dal MUR, 3 dei quali come capofila, richiede il
reclutamento di specifiche figure esperte sia da un punto di vista tecnico
che scientifico, il cui profilo professionale è rinvenibile nella figura del
tecnologo di ricerca ex art 24 bis della l. 240/2010.
L’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico ha, pertanto,
rappresentato tale esigenza con nota prot. n. 15379 del 16/02/2023 all’Area
Organizzazione e Sviluppo nella quale si richiede l’attivazione di n. 5
tecnologi di ricerca, con le seguenti caratteristiche in termini di
competenze e responsabilità:
Profilo 1 – 2 tecnologi D3 100% per 24 mesi prorogabili a valere sul
progetto Rome Technopole
La figura professionale richiesta svolgerà attività professionali di
supporto e coordinamento della ricerca, collaborando alle attività di
project management e rendicontazione tecnico-scientifica del progetto Rome
Technopole.
Profilo 2 – 1 tecnologo D3 100% per 24 mesi prorogabili a valere sul
progetto CHANGES
La figura professionale richiesta svolgerà attività professionali di
supporto e coordinamento della ricerca, collaborando alle attività di
management e rendicontazione scientifica e finanziaria dei progetti
finanziati, in particolare relativo al progetto CHANGES.
Profilo 3 – 1 tecnologo D3 100% per 36 mesi prorogabili a valere sul
progetto D34Health (PNC Salute)
La figura professionale richiesta svolgerà attività professionali di
supporto e coordinamento della ricerca, collaborando alle attività di
management e rendicontazione di progetti finanziati, in particolare relativo
al progetto D34Health
Profilo 4 – 1 tecnologo EP1 100% per 24 mesi prorogabili a valere sui
progetti Rome Technopole, Changes e D34Health
La figura professionale richiesta svolgerà attività professionali di
coordinamento e monitoraggio della ricerca, con particolare riferimento alla
rendicontazione scientifica e finanziaria dei progetti.
Si ricorda che il progetto Rome Technopole è stato ammesso a finanziamento
con Decreto Direttoriale MUR n. 1051 del 23 giugno 2022, e che la variazione
della quota di progetto attribuita a Sapienza è stata delibera del CdA n.
365 del 17/11/2022, per un importo di € 29.113.982,00.
Il progetto D34Health “Digital Driven Diagnostics, prognostics and
therapeutics for sustainable Health care” è stato ammesso a finanziamento
con Decreto Direttoriale MUR n. 1511 del 30.09.2022. Il Progetto Changes è
stato ammesso a finanziamento con Decreto Direttoriale MUR n. 1560 del
11/10/2022. Le relative variazioni di bilancio, per un importo di €
15.185.400,89 per il progetto Changes e di € 20.658.080,00 per il progetto
D34Health, sono state autorizzate con D.D. n. 76/2023 Prot n. 4513 del
17/01/2023.
I costi per coprire il reclutamento dei 5 tecnologi saranno a valere sui
progetti Rome Technopole, Changes e D34Health, secondo il seguente schema:
Profilo
|
Progetto
|
Durata
|
Voce di rendicontazione
|
Costo
|
2 D3 100%
|
Rome Technopole
|
24 mesi prorogabili fino al termine del progetto
|
Spese di personale
Art. 9 comma 4 voce a)
(rendicontazione a costo reale, genera 15 % di spese generali)
|
195.162,76 €
|
1 D3 100%
|
Changes
|
24 mesi prorogabili fino al termine del progetto
|
altre tipologie di spese
Art. 9 comma 4 voce g
(rendicontazione a costo reale)
|
97.581,38 €
|
1 D3 100%
|
D34Health
|
36 mesi prorogabili fino al termine del progetto
|
Spese di personale
Art. 9 comma 3 voce a
(rendicontazione a reale, genera 20% di spese generali)
|
146.372,07 €
|
1 EP1
100%
|
33% Rome Technopole
|
24 mesi prorogabili fino al termine del progetto
|
Spese di personale
Art. 9 comma 4 voce a)
(rendicontazione a costo reale, genera 15 % di spese generali)
|
100.392,09 €
|
33% Changes
|
altre tipologie di spese
Art. 9 comma 4 voce g
(rendicontazione a costo reale)
|
33% D34Health
|
Spese di personale
Art. 9 comma 3 voce a (rendicontazione a reale, genera 20% di spese
generali)
|
Le risorse destinate a garantire la copertura della spesa, comprensive anche
del trattamento economico accessorio, graveranno sui fondi dei progetti
citati.
In particolare le risorse presenti sul conto A.F.01.01.010.020 “Somme da
destinare” saranno stornate sui pertinenti conti di bilancio
A.C.08.01.100.010 “Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a
tempo determinato”, A.C.08.01.100.020 “Contributi obbligatori a carico Ente
per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato”
A.C.08.01.100.030 “Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo
determinato”.
Attualmente sul conto AF 01.01.010.020 - Somme da destinare dei suddetti
progetti risultano disponibili i seguenti importi:
Progetto
|
A.F.01.01.010.020 - Somme da destinare
|
Rome Technopole
|
€ 23.383.744,61
|
Changes
|
€ 12.203.790,46
|
D34Health
|
€ 19.307.266,26
|
totale
|
€ 54.894.801,33
|
Gli importi per il reclutamento dei tecnologi saranno allocati secondo il
seguente prospetto:
|
|
A.C.08.01.100.010
|
A.C.08.01.100.020
|
A.C.08.01.100.030
|
|
|
|
Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo
determinato
|
Contributi obbligatori a carico Ente per il personale amministrativo
e tecnico a tempo determinato
|
Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato
|
totale
|
Rome Technopole
|
2 D3 100% 24 mesi
|
140.142,28 €
|
43.108,40 €
|
11.912,08 €
|
195.162,76 €
|
Changes
|
1 D3 100% 24 mesi
|
70.071,14 €
|
21.554,20 €
|
5.956,04 €
|
97.581,38 €
|
D34Health
|
1 D3 100% 36 mesi
|
105.106,71 €
|
32.331,30 €
|
8.934,06 €
|
146.372,07 €
|
33% Rome Technopole
|
1 Ep1 24 mesi 100%
|
23.679,61 €
|
7.771,65 €
|
2.012,77 €
|
33.464,03 €
|
33% Changes
|
23.679,61 €
|
7.771,65 €
|
2.012,77 €
|
33.464,03 €
|
33% D34Health
|
23.679,61 €
|
7.771,65 €
|
2.012,77 €
|
33.464,03 €
|
TOTALE
|
|
386.358,96 €
|
120.308,85 €
|
32.840,49 €
|
539.508,30 €
|
La copertura finanziaria per gli eventuali rinnovi delle posizioni suddette,
laddove necessarie, potrà gravare in parte sul residuo delle somme destinate
sui progetti alle spese del personale e in parte sui costi generali, ed
eventualmente sarà possibile rimodulare parzialmente i budget di progetto
allocando diversamente le voci di costo.
In merito ai vincoli imposti dalla normativa sulla possibilità di avvalersi
di personale a tempo determinato, si ricorda che ai sensi dell'articolo 1,
comma 188, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è espressamente previsto che
“…per le università...sono fatte comunque salve le assunzioni a tempo
determinato e la stipula di contratti di collaborazione coordinata e
continuativa per l'attuazione di progetti di ricerca e di innovazione
tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche
didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei bilanci
di funzionamento degli enti o del Fondo di finanziamento degli enti o del
Fondo di finanziamento ordinario delle Università”.
Tanto premesso, e considerata l’eccezionalità della gestione dei progetti
PNRR in carico ad Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico, la
Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione l’autorizzazione
all’avvio della procedura di reclutamento per le suindicate posizioni di
tecnologo a tempo determinato, nel quadro della programmazione del
fabbisogno complessivo di personale tecnico-amministrativo.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Nota prot. n. 15379 del 16/02/2023 della Direttrice ad interim dell’Area
Supporto alla Ricerca e Trasferimento tecnologico;
(Allegato 67)
Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo
determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86
del 07.05.2013 e modificato con delibera n. 334 del 25.10.2016.
(Allegato 68)
Sul punto relativo a: “Reclutamento di n. 5 tecnologi a tempo determinato
per le esigenze connesse al PNRR”
(personale 7.23), la Rettrice, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 66/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la
Contabilità, emanato con D.R. n. 65 del 13.01.2016 e da ultimo modificato
con D.R. n. 1160 del 29.04.2021;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a
tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera
n. 86 del 07.05.2013 e modificato con delibera del Consiglio di
Amministrazione n. 334 del 25.10.2016;
• Vista la nota prot. n. 15379 del 16.02.2023 della Direttrice ad interim
dell’Area Supporto alla Ricerca e trasferimento tecnologico;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare, nel quadro della programmazione del fabbisogno di personale
di Sapienza, il reclutamento di n. 5 tecnologi con contratto di lavoro
subordinato a tempo determinato per le esigenze dell’Area Supporto alla
Ricerca e Trasferimento tecnologico, autorizzando l’avvio delle procedure di
selezione di competenza dell’Area Risorse Umane;
- che la spesa complessiva, quantificata in € 539.508,30, trova copertura
sui fondi dei progetti Rome Technopole, Changes, D34Health, finanziati a
valere sugli avvisi PNRR Ecosistemi dell’Innovazione, Partenariati Estesi e
Piano Complementare Salute, sui rispettivi conti A.F.01.01.010.020 – “Somme
da destinare” in cui risulta una disponibilità complessiva di €
54.894.801,33;
- di autorizzare l’Area Supporto alla ricerca e trasferimento tecnologico a
richiedere gli storni necessari alla copertura della suddetta spesa, dai
conti AF 01.01.010.020 - Somme da destinare – a favore dei seguenti conti:
A.C. 08.01.100.010 “Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a
tempo determinato” (per 386.358,96 €); A.C. 08.01.100.020 “Contributi
obbligatori a carico Ente per il personale tecnico amministrativo a tempo
determinato” (per 120.308,85 €); A.C. 08.01.100.030 “Irap per il personale
tecnico amministrativo a tempo determinato” Contributi obbligatori a carico
Ente per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato” (per €
32.840,49).
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
GETTONE DI PRESENZA PERSONALE DI VIGILANZA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
relazione predisposta dall’Area Servizi agli Studenti e dall’Area Offerta
Formativa relativa ai gettoni di presenza per il personale tecnico
amministrativo coinvolto nel servizio di vigilanza alle prove di accesso.
Si ricorda che il MUR con decreto n. 583 del 24 giugno 2022 ha anticipato la
revisione del sistema di accesso per i corsi di Medicina mediante il “TOLC –
Test Online CISIA”.
Con i successivi D.M. n. 1107 del 24 settembre 2022 e D.D. n. 1925 del 30
novembre 2022, è stata disposta la nuova procedura di accesso ai corsi di
Medicina con relativo calendario e modalità di svolgimento dei test e della
fase concorsuale che non coincide più con lo svolgimento di un’unica prova
di ammissione in aula.
Il MUR ha individuato due periodi, aprile e luglio, in cui gli atenei devono
necessariamente svolgere in presenza, presso aule informatiche, i TOLC-MED
predisposti da CISIA; tali periodi, della durata di 10 giorni ciascuno,
prevedono tre turni giornalieri (M1 ore 08.00-11.00; M2 ore 11.15-14.15; P1
ore 14.30-17.30) di somministrazione dei test.
Inoltre è stato anche stabilito il numero di studenti che ogni ateneo deve
garantire; Sapienza, pertanto, deve provvedere a somministrare test in
presenza per minimo 7.472 candidati per ogni periodo.
In base ai numeri e alle modalità indicate dal MUR, l’Area Servizi agli
Studenti in collaborazione con il Centro InfoSapienza ha predisposto
un’organizzazione che soddisfa il requisito minimo di candidati richiesto
dal MUR, ma che consentirebbe di accoglierne anche un numero maggiore
(superiore alle 8.400 unità).
Tale numero è stato stimato considerando che gli studenti iscritti negli
ultimi cinque anni al test unico di medicina sono stati in media 4.200 per
anno.
Tenuto conto che con l’introduzione del TOLC-MED i candidati potranno
partecipare al test già a partire dal 4° anno di scuola superiore, si è
ipotizzato che per ogni periodo il numero di studenti che chiederanno
l’iscrizione al test dovrebbe attestarsi a circa il doppio (8.400).
In base al numero di postazioni disponibili dei laboratori informatici in
cui si svolgeranno i TOLC-MED, i candidati per periodo che Sapienza può
ospitare sono 8.478.
Tale ipotesi di organizzazione, al fine di prevedere un corretto svolgimento
dei test sui tre turni giornalieri, richiede un consistente numero di unità
di personale per svolgere il servizio di vigilanza, anch’esso normato in
modo puntuale e inderogabile dal MUR.
Il numero di unità di vigilanza (fra il personale tecnico-amministrativo)
individuato per consentire lo svolgimento del singolo turno nella fascia
oraria prevista, senza sovrapposizioni con i turni seguenti, è di circa 60
per turno.
Pertanto per ogni singola giornata di somministrazione dei test dovranno
essere coinvolte circa n. 180 unità di personale.
Visto l’elevato numero di personale necessario e come accade per lo
svolgimento della vigilanza dei TOLC in Sapienza (in presenza o nella
modalità @casa), si è ipotizzato di confermare gli importi dei gettoni in
essere.
A tal proposito si ricorda che con delibere del Consiglio di Amministrazione
n. 123 del 5 maggio 2015 e n. 173 del 20 maggio 2015, sono stati introdotti
in Sapienza i test svolti in collaborazione con CISIA, e che a seguito di
tale decisione è stato stabilito di riconoscere al personale che si rende
disponibile per il servizio di vigilanza, dei gettoni i cui importi lordi
sono così definiti:
Ruolo
|
Valore del gettone al
lordo della ritenuta a carico del dipendente
|
Responsabile d’aula
|
€ 50,00
|
Vigilante
|
€ 45,00
|
Ai suddetti importi lordi va aggiunto il costo delle ritenute a carico
dell’amministrazione, di seguito esposto:
Gettone Responsabile
|
€ 50,00
|
Contributi Obbligatori 24,2%
|
€ 12,10
|
Irap 8,5%
|
€ 4,25
|
Totale Spesa Complessiva
|
€ 66,35
|
Gettone Vigilante
|
€ 45,00
|
Contributi Obbligatori 24,2%
|
€ 10,89
|
Irap 8,5%
|
€ 3,83
|
Totale Spesa Complessiva
|
€ 59,72
|
Tali importi sono stati stabiliti nel 2016 dal Direttore Generale pro
tempore in analogia agli importi previsti per il servizio di vigilanza per i
corsi con prova di verifica delle conoscenze in ingresso, definiti con
delibera del Senato Accademico del 26 marzo 2013.
Inoltre, in considerazione del fatto che i TOLC vengono erogati in più
sessioni distribuite su più giorni e con turni antimeridiani e pomeridiani,
il gettone di presenza è stato riconosciuto per singolo turno.
Per i TOLC il Responsabile d’aula coincide con il responsabile tecnico
informatico.
Gli importi del test CISIA TOLC-MED sono stati determinati in analogia a
quelli dei test CISIA TOLC@casa.
Si segnala che il compenso per il personale amministrativo reclutato ai fini
dell’espletamento delle prove concorsuali per i corsi di laurea dell’area
sanitaria è elevato a € 85,00 per il responsabile d’aula e a € 70,00 per i
vigilanti (Delibera CdA n. 258/2018). Gli importi sono stati determinati in
base alla complessità organizzativa relativa all’espletamento delle prove
concorsuali e più precisamente in ragione dei seguenti fattori:
- elevata responsabilità a carico del personale amministrativo coinvolto, in
considerazione dell’altissima competitività del concorso e dell’alta
probabilità di contenziosi, in particolare rispetto ai corsi di laurea a
ciclo unico;
- particolare macchinosità e laboriosità con cui debbono svolgersi le
operazioni di vigilanza in base alle direttive ministeriali.
Per l’a.a. 2022-2023 i soli corsi di laurea di area sanitaria, per i quali
il personale tecnico-amministrativo coinvolto nel servizio di vigilanza sarà
retribuito con gli importi sopra indicati, sono esclusivamente quelli
afferenti ai corsi delle professioni sanitarie. In base alla media degli
studenti iscritti alle prove di accesso dei corsi di laurea delle
professioni sanitarie degli ultimi tre anni (circa 6.200 unità), si è
stimato un costo di € 19.000 per l’anno in corso.
Importi analoghi a quelli previsti per il servizio di vigilanza per i corsi
con prova di verifica delle conoscenze in ingresso, definiti con delibera
del Senato Accademico del 26 marzo 2013, sono previsti anche per il servizio
di vigilanza durante lo svolgimento dei corsi del Progetto Orientamento in
rete (Decreto Rettorale n. 3316/2014).
Per il servizio di vigilanza durante lo svolgimento degli Esami di Stato di
abilitazione all’esercizio delle professioni, il compenso attribuito ai
membri della Commissione di vigilanza è di € 51,65 (Decreto Rettorale n.
965/2005), importo derivante dalla conversione in euro della previsione in
lire del D.M. 15 ottobre 1999 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 28
ottobre 1999 n. 254 (“I competenti organi delle Università sedi di esami di
Stato possono stabilire con propri provvedimenti di corrispondere ai
componenti delle commissioni di vigilanza un gettone di presenza per ogni
giornata in cui sono impegnati, in misura non superiore a lire centomila”).
Per il servizio di vigilanza durante lo svolgimento del concorso di
ammissione alle scuole di specializzazione di area sanitaria con accesso
riservato ai medici (di cui al Decreto Ministeriale 10 agosto 2017, n. 130),
in ragione della complessità del concorso sul piano tecnico-informatico,
stante la modalità telematica di espletamento della prova, l’elevato numero
di candidati, la durata delle operazioni di vigilanza che si svolgono dalle
ore 09:00 alle ore 18:00/20:00 in base alle sedi e la gravosità della
responsabilità, dal 2020 il compenso è maggiorato del 50% rispetto al
compenso di cui alla delibera 258/2018 del Consiglio di Amministrazione, per
un importo pari rispettivamente a € 127,50 per i coordinatori amministrativi
e tecnici e € 105,00 per i vigilanti.
Tutto ciò premesso, per quanto riguarda il TOLC CISIA, si propone di
confermare l’importo dei gettoni riconosciuti per singolo turno, applicando
nella misura massima possibile il criterio della rotazione. I costi totali
(a cui vanno sommati i gettoni per i tre referenti informatici di rete dei
laboratori di € 50 e il gettone per il responsabile unico di sede di € 85)
sono ampiamente coperti dalle somme che saranno incassate, relative agli
iscritti ai test, che CISIA verserà a Sapienza.
Il meccanismo di entrate/uscite con CISIA si basa sul pagamento di € 30,00
per TOLC (quindi anche TOLC-MED) effettuato dai candidati direttamente a
CISIA.
Una volta effettuato l’incasso, CISIA versa mediante bonifico a Sapienza
l’importo totale di € 30,00 per ogni TOLC sostenuto in Sapienza.
Contestualmente CISIA emette fattura elettronica, con il meccanismo dello
split payment, nei confronti di Sapienza chiedendo di versare € 14,00 + il
22% di IVA per ogni TOLC: sostanzialmente della quota di € 30,00 circa il
43% - (€ 12,92) resta a Sapienza, e circa il 57% - (€ 17,08) viene riversato
a CISIA.
È stata effettuata una stima dei costi/ricavi su 8.478 studenti che si è
ipotizzato sosterranno i TOLC-MED in ciascun periodo, che viene riportata
nella tabella seguente:
Incasso totale (€ 30,00 per ciascun TOLC)
|
€ 254.340,00
|
Costo CISIA (€ 14+IVA 22% per ciascun TOLC)
|
€ 144.804,24
|
Disponibilità effettiva B.U.
|
€ 109.535,76
|
Il costo stimato (comprensivo del lordo carico dipendente e del lordo carico
ente) del servizio di vigilanza, per ciascun periodo, è stato calcolato in €
62.813,55, ampiamente coperto dall’incasso effettivo che Sapienza
realizzerà.
Si sottolinea infine, vista l’importanza strategica dei TOLC-MED per
Sapienza, e trattandosi di attività inderogabile, la necessità di favorire
quanto più possibile la partecipazione del personale tecnico-amministrativo
al servizio di vigilanza.
Per quanto riguarda le altre fattispecie, si propone di confermare gli
importi attualmente previsti per:
- il servizio di vigilanza dei corsi del Progetto Orientamento in rete (€
45,00);
- il servizio di vigilanza alle prove concorsuali per i corsi di laurea
delle professioni sanitarie (€85,00 per i responsabili d’aula e €70,00 per i
vigilanti);
- il servizio di vigilanza durante lo svolgimento degli Esami di Stato (€
51,60);
- il servizio di vigilanza durante lo svolgimento del concorso di ammissione
alle scuole di specializzazione di area sanitaria con accesso riservato ai
medici (€ 127,50 per i coordinatori amministrativi e tecnici e € 105,00 per
i vigilanti).
In tutti i suesposti casi i costi sono largamente coperti dalle somme che
vengono incassate, rispettivamente, dai partecipanti al Progetto
Orientamento in rete (per il tramite della Facoltà di Facoltà di Medicina e
Psicologia), dai candidati agli Esami di Stato, dal MUR per quanto riguarda
il concorso di ammissione alle specializzazioni mediche.
Per il 2022 per i corsi del Progetto “Orientamento in rete” sono stati
incassati € 166.460,00 e sono risultati necessari per la vigilanza €
7.166,00. Per gli Esami di Stato sono stati incassati € 849.861,36 e sono
risultati necessari per la vigilanza circa € 6.000,00 (alcune professioni
sono ancora in via di liquidazione).
Per il concorso di ammissione alle specializzazioni mediche per l’a.a.
2021-22 il MUR ha erogato un rimborso spese di € 161.757,80 e per la
vigilanza sono stati spesi € 24.393,57.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
Alle ore 16.29 la dott.ssa Elena Lo Fiego chiude il collegamento telematico.
Sul punto relativo a: “Gettoni di presenza personale di vigilanza”
(studenti
8.1),
la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 67/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visti i DD.RR. n. 965/2005 e n. 3316/2014;
• Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione n. 123 del 5.05.2015 e
n. 173 del 20.05.2015;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 258 del 26.06.2018;
• Visti i DD.MM. n. 583 del 24.06.2022, n. 1107 del 24.09.2022 e il D.D. n.
1925 del 30.11.2022;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di confermare la quantificazione degli importi stabiliti come compenso per
il servizio di vigilanza dei TOLC (in presenza o nella modalità @casa) e
precisamente:
Gettone Responsabile
|
€ 50,00
|
Contributi Obbligatori 24,2%
|
€ 12,10
|
Irap 8,5%
|
€ 4,25
|
Totale Spesa Complessiva
|
€ 66,35
|
Gettone Vigilante
|
€ 45,00
|
Contributi Obbligatori 24,2%
|
€ 10,89
|
Irap 8,5%
|
€ 3,83
|
Totale Spesa Complessiva
|
€ 59,72
|
a cui si aggiungono i gettoni per i tre referenti informatici di rete dei
laboratori (€ 50,00 lordo dipendente) e il gettone per il responsabile unico
di sede (€ 85,00 lordo dipendente);
- di raccomandare ai responsabili di struttura di favorire quanto più
possibile la partecipazione del personale tecnico-amministrativo al servizio
di vigilanza;
- di confermare gli importi attualmente previsti per:
- il servizio di vigilanza dei corsi del Progetto Orientamento in rete (€
45,00 lordo dipendente);
- il servizio di vigilanza alle prove concorsuali per i corsi di laurea
delle professioni sanitarie (€ 85,00 lordo dipendente per i responsabili
d’aula e € 70,00 lordo dipendente per i vigilanti);
- il servizio di vigilanza durante lo svolgimento degli Esami di Stato (€
51,60 lordo dipendente);
- il servizio di vigilanza durante lo svolgimento del concorso di ammissione
alle scuole di specializzazione di area sanitaria con accesso riservato ai
medici (€ 127,50 lordo dipendente per i coordinatori amministrativi e
tecnici e € 105,00 lordo dipendente per i vigilanti);
- di applicare il principio di rotazione nella misura massima possibile
nell’individuazione di dipendenti a cui affidare i servizi di vigilanza;
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
MODIFICHE ORDINAMENTALI AI CORSI DI STUDIO GIÀ ATTIVATI – ANNO ACCADEMICO
2023-2024
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area Offerta
formativa e diritto allo studio.
Si comunica che le Giunte delle Facoltà di Economia, Giurisprudenza,
Farmacia e Medicina, Ingegneria civile e industriale, Lettere e Filosofia,
Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia, Scienze Matematiche, Fisiche
e Naturali, Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione hanno approvato,
per l’anno accademico 2023-2024, le proposte di modifica agli ordinamenti
dei corsi di studio riportati nella tabella che segue. Dette modifiche
vengono sinteticamente illustrate in corrispondenza della denominazione di
ognuno dei corsi di studio.
Si precisa che le predette modifiche comprendono l’adeguamento effettuato
dalle strutture didattiche ai rilievi formulati in sede di verifica dalla
Commissione Didattica di Ateneo, anche attraverso la Sottocommissione per i
Corsi di nuova Istituzione e in modifica ordinamentale, istituita
congiuntamente in seno alla Commissione Didattica di Ateneo e al Team
Qualità.
Facoltà di Economia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
LM-77
|
Health
Economics - Economia sanitaria
|
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative. Modifica dei CFU della prova
finale e delle
altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del
lavoro
|
Facoltà di Farmacia e Medicina
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
|
1
|
LM-13.
|
Chimica e
Tecnologia Farmaceutiche
|
adeguamento dell’ordinamento alla nuova classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU
negli ambiti di base, caratterizzanti, affini e delle altre
attività; modifica dei SSD; introduzione dei CFU per il tirocinio
pratico-valutativo
|
2
|
LM-13.
|
Farmacia
|
adeguamento dell’ordinamento alla nuova classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU
negli ambiti di base, caratterizzanti, affini e delle altre
attività; modifica dei SSD; introduzione dei CFU per il tirocinio
pratico-valutativo
|
Facoltà di Giurisprudenza
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
|
1
|
LM/SC-GIUR
|
Risorse
Umane, Scienze del lavoro e Innovazione
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica dei CFU negli ambiti delle attività
caratterizzanti e nelle attività affini e Inserimento dei SSD
IUS/12, IUS/17
|
Facoltà di Ingegneria civile e industriale
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
L-7/L-9
|
Ingegneria Ambientale e Industriale
|
modifica della denominazione in Ingegneria dell'Ambiente per
lo Sviluppo Sostenibile e contestuale trasformazione da
corso interclasse in corso monoclasse in L-7. Modifica delle parti
testali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative. Modifica dei in
diversi ambiti e variazione dei SSD
|
Facoltà di Lettere e Filosofia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
L-10
|
Classics - Civiltà e Letterature Classiche
|
modifica delle conoscenze richieste per l’accesso e valorizzazione
del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività
affini e integrative. Introduzione di due codici ISTAT; eliminazione
del SSD L-FIL-LET/08; introduzione del SSD L-FIL-LET/14
|
2
|
L-11
|
Lingue e civiltà orientali
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica dei CFU in un ambito delle attività
caratterizzanti e dei CFU a scelta dello studente
|
3
|
L-15
|
Scienze del turismo
|
modifica della denominazione in Scienze del turismo
sostenibile. Modifica delle parti testuali e valorizzazione
del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività
affini e integrative. Modifiche dei CFU in diversi ambiti delle
attività di base e caratterizzanti, dei CFU per i tirocini formativi
e di orientamento. Introduzione dei SSD SECS-P/07, SECS-P/08,
L-ART/01, L-ART/04, M-STO/02 e M-STO/03
|
4
|
L-42
|
Global Humanities - Studi umanistici globali
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Introduzione di 2 codici ISTAT
|
5
|
LM-64
|
Culture e Religioni
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Introduzione dei SSD M-FIL/03, L-OR/05, L-OR/12
|
Facoltà di Medicina e Odontoiatria
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
LM-46
|
Odontoiatria e Protesi Dentaria
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU per
i tirocini formativi e di orientamento; introduzione dei CFU per il
tirocinio pratico-valutativo
|
2
|
LM-46
|
Dentistry and Dental Prosthodontics - Odontoiatria e Protesi
Dentaria
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU per
i tirocini formativi e di orientamento; introduzione dei CFU per il
tirocinio pratico-valutativo
|
3
|
L-GASTR
|
Scienze, culture e politiche gastronomiche per il benessere
|
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in un ambito
delle attività di base, in due ambiti delle attività caratterizzanti
e nelle attività affini
|
4
|
LM-GASTR
|
Management delle scienze gastronomiche per il benessere
|
modifica della modalità di erogazione della didattica, che passa da
convenzionale a mista; modifica delle parti testuali e
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative
|
Facoltà di Medicina e Psicologia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
L-24
|
Psicologia e Processi Sociali
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
un ambito delle attività caratterizzanti e dei CFU per le ulteriori
attività formative; introduzione dei CFU per il tirocinio
pratico-valutativo
|
2
|
L-24
|
Psicologia e Salute
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
un ambito delle attività caratterizzanti e dei CFU per le ulteriori
attività formative; introduzione dei CFU per il tirocinio
pratico-valutativo
|
3
|
L-24
|
Scienze e tecniche psicologiche
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
un ambito delle attività caratterizzanti, con contestuale
eliminazione del SSD M/PSI/04; modifica dei CFU delle attività
affini e per le ulteriori attività formative; introduzione dei CFU
per il tirocinio pratico-valutativo
|
4
|
LM-51
|
Clinical psychosexology - Psicosessuologia Clinica
|
modifica della denominazione in Applied Dynamic and Clinical
Psychology - Psicologia Dinamica e Clinica Applicata.
Adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività
affini, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione del SSD M-PSI/01
|
5
|
LM-51
|
Cognitive Neuroscience - Neuroscienze cognitive
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
tre ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione del SSD M-PSI/06; introduzione dei SSD M-PSI/04 e
M-PSI/05
|
6
|
LM-51
|
Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione dei SSD M-PSI/01 e M-PSI/07
|
7
|
LM-51
|
Psicologia Clinica
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione del SSD M-PSI/02
|
8
|
LM-51
|
Psicologia della Comunicazione e del Marketing
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
un ambito delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo
|
9
|
LM-51
|
Psicologia della Salute per i Contesti Clinici e Sanitari
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività,
dei CFU a scelta dello studente e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo
|
10
|
LM-51
|
Psicologia della Risorse Umane del Lavoro e delle Organizzazioni
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività,
dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività formative;
introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione del SSD M-PSI/05
|
11
|
LM-51
|
Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente e per le ulteriori attività formative; introduzione dei CFU
per il tirocinio pratico-valutativo
|
12
|
LM-51
|
Psicologia Giuridica, Forense e Criminologica
|
adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
tre ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività,
dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività formative;
introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
eliminazione dei SSD M-PSI/02, M-PSI/03; M-PSI/06
|
13
|
LM-51
|
Psicopatologia Dinamica dello Sviluppo
|
modifica della denominazione in Psicopatologia dinamica e
relazione clinica nell'età evolutiva e nell'adulto.
Adeguamento dell’ordinamento alla classe di laurea abilitante:
modifica delle parti testuali
e valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione
sintetica delle attività affini e integrative; modifica dei CFU in
due ambiti delle attività caratterizzanti, dei CFU a scelta dello
studente, dei CFU per la prova finale e per le ulteriori attività
formative; introduzione dei CFU per il tirocinio pratico-valutativo;
introduzione del SSD M-PSI/08
|
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
L-2
|
Biotecnologie agro-alimentari e industriali
|
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative. Modifica dei CFU per la prova
finale
|
2
|
LM-8
|
Biotecnologie e genomica per l'industria e l'ambiente
|
ridefinizione degli obiettivi formativi e valorizzazione del nuovo
campo ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative
|
3
|
LM-17
|
Fisica
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative
|
4
|
LM-54
|
Chimica
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica
dei CFU delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività
affini, dei CFU per la prova finale e per le altre conoscenze utili
per l'inserimento nel mondo del lavoro. Inserimento del SSD CHIM/11
|
5
|
LM-54
|
Chimica Analitica
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica
dei CFU delle attività caratterizzanti, dei CFU delle attività
affini,
dei CFU per la prova finale e per le altre conoscenze utili
per l'inserimento nel mondo del lavoro
|
6
|
LM-71
|
Chimica Industriale
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica
dei CFU delle attività caratterizzanti, dei CFU per la prova finale
e per le altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del
lavoro; eliminazione del SSD CHIM/11
|
Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
sintesi modifica
|
1
|
L-20
|
Comunicazione Pubblica e d'Impresa
|
modifica delle parti testuali; modifica dei CFU delle attività di
base, dei CFU a scelta
dello studente e per le altre conoscenze utili per l'inserimento nel
mondo del lavoro
|
2
|
L-20
|
Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali
|
modifica delle parti testuali e valorizzazione del nuovo campo
ordinamentale: Descrizione sintetica delle attività affini e
integrative. Modifica dei CFU delle attività di base, dei CFU a
scelta dello studente e per le altre conoscenze utili per
l'inserimento nel mondo del lavoro
|
3
|
L-33
|
Relazioni Economiche Internazionali
|
modifiche al campo ordinamentale: Descrizione sintetica delle
attività affini e integrative. Modifica dei CFU delle attività di
base, dei CFU delle attività caratterizzanti e delle attività
affini. Introduzione nella attività caratterizzanti del SSD IUS/05
|
4
|
LM-19
|
Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo
|
modifica delle parti testuali con contestuale introduzione di un
nuovo profilo professionale
|
5
|
LM-19
|
Gender Studies, Culture e Politiche per i Media e la Comunicazione
|
modifica delle parti testuali. Modifica dei CFU delle attività
caratterizzanti con eliminazione dei SSD L-FIL-LET/11, L-FIL-LET/12,
M-PSI/06, SECS-S/05, SPS/03 e introduzione del SSD SECS-P/02
|
6
|
LM-52
|
Relazioni Internazionali
|
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative. Modifica dei CFU delle attività
caratterizzanti, dei CFU delle attività affini, dei CFU per la prova
finale e per i tirocini formativi e di orientamento
|
7
|
LM-59
|
Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa
|
modifica delle parti testuali. Modifica dei CFU delle attività
caratterizzanti e dei CFU per le altre conoscenze utili per
l'inserimento nel mondo del lavoro. Eliminazione dei SSD SECS-P/10,
SPS/10, ING-INF/05, M-PSI/05
|
8
|
LM-62
|
Scienze della Politica
|
modifica dei CFU delle attività affini e dei CFU per la prova finale
|
9
|
LM-63
|
Scienze delle Amministrazioni delle Politiche Pubbliche
|
valorizzazione del nuovo campo ordinamentale: Descrizione sintetica
delle attività affini e integrative. Modifica dei CFU delle attività
affini e dei CFU per la prova finale
|
Si fa presente che le modifiche ordinamentali sopra illustrate sono state
esaminate dalla Commissione Didattica di Ateneo che, nella seduta del 14
febbraio 2023, ha approvato le stesse all’unanimità.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
ALLEGATI IN VISIONE:
1. verbale della Giunta della Facoltà di Economia del 20 dicembre 2022;
2. verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21 novembre
2022;
3. verbale della Giunta di Facoltà di Giurisprudenza del 15 dicembre 2022;
4. verbale della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale del
19 gennaio 2023;
5. verbale della Giunta di Facoltà di Lettere e Filosofia del 12 gennaio
2023;
6. verbale della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 21
dicembre 2022;
7. verbale della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 12
gennaio 2023;
8. verbale della Giunta di Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e
Naturali del 14 gennaio 2023;
9. verbale della Giunta di Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia,
Comunicazione del 16 gennaio 2023.
Sul punto relativo a: “Modifiche agli ordinamenti dei corsi di studio già
attivati - anno accademico 2023-2024”
(offerta formativa 9.1), la Rettrice
illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in
votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 68/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
• Visto il D.M. 28 novembre 2017 n. 928;
• Visto il D.M. 31 gennaio 2018, n. 77;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Economia del 20 dicembre
2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e medicina del 21
novembre 2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Giurisprudenza del 15
dicembre 2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 19 gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Lettere e filosofia del 12
gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 21 dicembre 2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e psicologia del
12 gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali del 14 gennaio 2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze politiche,
sociologia, comunicazione del 17 gennaio 2022 e la nota del Preside del 3
febbraio 2022;
• Viste le modifiche apportate agli ordinamenti dei corsi di studio di cui
in narrativa;
• Considerato il parere favorevole espresso dalla Commissione Didattica di
Ateneo nella seduta del 14 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di autorizzare le modifiche, come indicate in narrativa, apportate agli
ordinamenti dei seguenti corsi di studio:
Facoltà di Economia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
LM-77
|
Health
Economics - Economia sanitaria
|
Facoltà di Farmacia e Medicina
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
LM-13.
|
Chimica e
Tecnologia Farmaceutiche
|
2
|
LM-13.
|
Farmacia
|
Facoltà di Giurisprudenza
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
LM/SC-GIUR
|
Risorse
Umane, Scienze del lavoro e Innovazione
|
Facoltà di Ingegneria civile e industriale
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
L-7
|
Ingegneria dell'Ambiente per lo Sviluppo Sostenibile
|
Facoltà di Lettere e Filosofia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
L-10
|
Classics - Civiltà e Letterature Classiche
|
2
|
L-11
|
Lingue e civiltà orientali
|
3
|
L-15
|
Scienze del turismo sostenibile
|
4
|
L-42
|
Global Humanities - Studi umanistici globali
|
5
|
LM-64
|
Culture e Religioni
|
Facoltà di Medicina e Odontoiatria
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
LM-46
|
Odontoiatria e Protesi Dentaria
|
2
|
LM-46
|
Dentistry and Dental Prosthodontics - Odontoiatria e Protesi
Dentaria
|
3
|
L-GASTR
|
Scienze, culture e politiche gastronomiche per il benessere
|
4
|
LM-GASTR
|
Management delle scienze gastronomiche per il benessere
|
Facoltà di Medicina e Psicologia
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
L-24
|
Psicologia e Processi Sociali
|
2
|
L-24
|
Psicologia e Salute
|
3
|
L-24
|
Scienze e tecniche psicologiche
|
4
|
LM-51
|
Applied Dynamic and Clinical Psychology - Psicologia Dinamica e
Clinica Applicata
|
5
|
LM-51
|
Cognitive Neuroscience - Neuroscienze cognitive
|
6
|
LM-51
|
Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica
|
7
|
LM-51
|
Psicologia Clinica
|
8
|
LM-51
|
Psicologia della Comunicazione e del Marketing
|
9
|
LM-51
|
Psicologia della Salute per i Contesti Clinici e Sanitari
|
10
|
LM-51
|
Psicologia della Risorse Umane del Lavoro e delle Organizzazioni
|
11
|
LM-51
|
Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico
|
12
|
LM-51
|
Psicologia Giuridica, Forense e Criminologica
|
13
|
LM-51
|
Psicopatologia dinamica e relazione clinica nell'età evolutiva e
nell'adulto
|
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
L-2
|
Biotecnologie agro-alimentari e industriali
|
2
|
LM-8
|
Biotecnologie e genomica per l'industria e l'ambiente
|
3
|
LM-17
|
Fisica
|
4
|
LM-54
|
Chimica
|
5
|
LM-54
|
Chimica Analitica
|
6
|
LM-71
|
Chimica Industriale
|
Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
|
n.
|
classe
|
denominazione
|
1
|
L-20
|
Comunicazione Pubblica e d'Impresa
|
2
|
L-20
|
Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali
|
3
|
L-33
|
Relazioni Economiche Internazionali
|
4
|
LM-19
|
Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo
|
5
|
LM-19
|
Gender Studies, Culture e Politiche per i Media e la Comunicazione
|
6
|
LM-52
|
Relazioni Internazionali
|
7
|
LM-59
|
Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d'Impresa
|
8
|
LM-62
|
Scienze della Politica
|
9
|
LM-63
|
Scienze delle Amministrazioni delle Politiche Pubbliche
|
Gli ordinamenti modificati dei suddetti corsi di studio saranno trasmessi,
per la relativa approvazione, al Ministero dell’Università e della Ricerca e
al Comitato Universitario Nazionale ed entreranno in vigore a partire
dall’anno accademico 2023-2024.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
CORSI DI STUDIO DI NUOVA ISTITUZIONE – ATTIVAZIONE PER L’ANNO ACCADEMICO
2023-2024
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area
Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Per l’anno accademico 2023-2024, Sapienza, con deliberazioni n.n.
2-3-4-5-6-7-8-9-10/2023, adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di
Amministrazione nella seduta congiunta del 10 gennaio 2023, ha approvato
l’istituzione dei seguenti corsi di studio:
1. corso di laurea in Ingegneria Meccanica Verde, classe L-9, erogato in
lingua italiana e con sede a Latina, afferente alla Facoltà di Ingegneria
civile e industriale;
2. corso di laurea in Diritto ed economia della proprietà immobiliare,
classe L-14, erogato in lingua italiana e in modalità mista, con sede a
Roma, afferente alla Facoltà di Giurisprudenza;
3. corso di laurea in Economia dell’innovazione, classe L-18, erogato in
lingua italiana e con sede a Rieti, afferente alla Facoltà di Economia e
interateneo con l’Università degli Studi della Tuscia;
4. corso di laurea magistrale in Green Industrial Engineering for
Sustainable Development - Ingegneria industriale green per lo sviluppo
sostenibile, classe LM-26, erogato in lingua inglese e con sede a Latina,
afferente alla Facoltà di Ingegneria civile e industriale;
5. corso di laurea magistrale in Artificial Intelligence – Intelligenza
Artificiale, classe LM-32, erogato in lingua inglese, afferente alla Facoltà
di Ingegneria dell’informazione, Informatica e Statistica interateneo con
Universitat Pompeu Fabra (UPF) Spagna, Radboud Universiteit Nijmegen (RU)
The Netherlands, Univerza v Ljubljani (UL) Slovenia;
6. corso di laurea magistrale in Ingegneria delle Nanotecnologie –
Nanotechnology Engineering, classe LM-53, erogato in lingua italiana e in
lingua inglese e con sede a Roma, afferente alla Facoltà di Ingegneria
civile e industriale e interfacoltà con Ingegneria dell’informazione,
Informatica e Statistica;
7. corso di laurea magistrale in Data Science, classe LM-DATA, erogato in
lingua inglese, con sede a Roma, afferente alla Facoltà di Ingegneria
dell’informazione, Informatica e Statistica.
8. corso di laurea in Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di
Logopedista), classe L/SNT2, erogato in lingua italiana, con sede a Rieti
(ASL Rieti), afferente alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria e
interfacoltà con Farmacia e Medicina;
9. corso di laurea in Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di
Dietista), classe L/SNT3, erogato in lingua italiana, con sede a Rieti (ASL
Rieti), afferente alla Facoltà di Medicina e Odontoiatria e interfacoltà con
Farmacia e Medicina;
Gli ordinamenti dei predetti corsi di studio, ad eccezione di quelli in
Logopedia e in Dietistica per i quali la vigente normativa prevede la sola
acquisizione del parere favorevole del Comitato Regionale di Coordinamento
(CORECO) della Regione ove ha sede l’Ateneo, sono stati esaminati dal
Consiglio Universitario Nazionale (CUN) che, nella seduta del 26 gennaio
2023, ha espresso il prescritto parere.
La Facoltà di Ingegneria civile e industriale, con Disposizione del Preside
del 31 gennaio 2023, ha apportato le modifiche all’ordinamento del corso di
laurea in Ingegneria Meccanica Verde, classe L-9, in conformità al parere
formulato dal CUN, tra le quali la modifica della denominazione in
Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde.
Nella seduta del 31 gennaio 2023, la Commissione Didattica di Ateneo,
esaminato l’ordinamento del predetto corso di studio, ha approvato
all’unanimità le modifiche introdotte.
Con riferimento agli ordinamenti dei restanti corsi di studio da adeguare al
parere formulato dal CUN, si fa presente che il Senato Accademico, nella
seduta del 7 febbraio 2023, in considerazione della scadenza per la
conclusione della procedura di adeguamento, fissata dal MUR al 15 febbraio
2023, aveva approvato l’introduzione nei predetti ordinamenti delle
modifiche richieste dal CUN, dando mandato alla Commissione Didattica di
Ateneo di verificare la congruità delle modifiche apportate.
Ciò premesso, si comunica che Commissione Didattica di Ateneo, nella seduta
del 14 febbraio 2023, ha approvato gli ordinamenti dei corsi di studio di
nuova istituzione così come modificati in conformità al parere formulato dal
CUN.
Pertanto, in data 15 febbraio 2023, i predetti ordinamenti sono stati
trasmessi al MUR per l’acquisizione del parere del CUN.
Con riferimento ai requisiti necessari all’attivazione dei corsi di studio
in argomento, si precisa che, dalle verifiche effettuate dalla Manager
Didattica di Ateneo, i requisiti necessari per l’accreditamento iniziale, ai
sensi del D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154 e del successivo D.D. 22 novembre
2021, n. 2711, risultano tutti soddisfatti come specificato nel seguito:
1. Verifica ex post dei requisiti di docenza dei corsi già accreditati (1) – il
MUR, nel mese di novembre 2022, ha verificato l’effettivo possesso dei
requisiti minimi di docenza da parte dei corsi di studio accreditati
nell’anno accademico in corso di svolgimento. L’esito della verifica è stato
positivo, in quanto tutti i corsi di studio sono risultati in possesso dei
su menzionati requisiti.
2. Sostenibilità economico-finanziaria – l’indicatore ISEF, (2) calcolato dalla
competente Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione tenendo conto
dei dati non consolidati attualmente disponibili e, quindi, limitatamente
agli importi di pre-consuntivo 2022 alla data del 2 febbraio 2023, risulta
pari a 1,16. Essendo ISEF > 1 può essere presentata domanda di
accreditamento di nuovi corsi di studio nel limite massimo del 2%
dell’offerta formativa già autorizzata.
3. Docenza e figure specialistiche – Tutti i corsi di studio di nuova
attivazione risultano in possesso dei docenti di riferimento necessari (3) e,
con riferimento alle due repliche nella sede di Rieti dei corsi di laurea
delle professioni sanitarie, delle figure specialistiche (4).
La Manager Didattica di Ateneo ha, inoltre, effettuato una prima analisi
previsionale della sostenibilità a regime per tutti i corsi di studio, in
termini di risorse di docenza, utilizzando le seguenti ipotesi di lavoro:
a. Offerta Formativa per l’a.a. 2023-2024 (dato provvisorio in termini di
insegnamenti erogati, associazione docenti-insegnamenti e studenti
previsti);
b. organico docenti al 27 gennaio 2023: 3.568 docenti, di cui 904 PO – 1.514
PA – 355 RU –794 RTD – 1 ASS r.;
c. assenza di turn-over e di upgrade a seconda fascia;
d. cessazioni entro il 2023 previste alla data del 27 gennaio 2023: 306
docenti, di cui 23 PO – 62 PA – 74 RU – 147 RTD;
e. docenti non in servizio nel 2023 (aspettativa, anno sabbatico) alla data
del 27 gennaio 2023: 31 docenti, di cui 11 PO – 19 PA – 1 RU;
f. docenti disponibili al netto delle previsioni di cui ai punti d., e.:
3.231 docenti, di cui 2.303 PO/PA;
g. docenti di riferimento per i Corsi di Studio interateneo con sede
amministrativa presso Sapienza e presso l’Ateneo partner considerati
totalmente a carico di Sapienza;
h. docenti di riferimento necessari per l’attivazione dei Corsi di Studio
per l’a.a. 2023-2024: 3.014 docenti, di cui 1.746 PO/PA.
Anche tenuto conto della non omogenea distribuzione dei docenti sui SSD
rispetto alla presenza dei SSD stessi nei percorsi formativi, dalla suddetta
analisi previsionale, effettuata su dati non consolidati, l’Offerta Sapienza
risulta sostenibile a regime.
4. Trasparenza – risultano compilate le sezioni amministrazione e qualità
delle schede SUA-CdS.
5. Limiti alla parcellizzazione delle attività didattiche e alla
diversificazione dei corsi di studio – nella didattica programmata e,
quindi, nella relativa didattica erogata, gli insegnamenti inseriti hanno un
numero di CFU pari a 6, salvo diverse previsioni normative.
6. Risorse strutturali – nelle schede SUA-CdS sono indicate le strutture
messe a disposizione dei singoli CdS (aule, laboratori, ecc.).
7. Requisiti per l’Assicurazione di Qualità dei corsi di studio – nelle
schede SUA-CdS risulta inserita la documentazione relativa alla descrizione
del sistema di Assicurazione della Qualità per i CdS e per le sedi.
I sopraelencati requisiti saranno valutati dall’ANVUR in sede di verifica a
distanza o in loco.
Con riferimento alle repliche nella sede di Rieti dei corsi di laurea in
Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) e in
Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di Dietista), la Giunta
della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, nella seduta del 23 novembre 2022,
ha approvato le relative relazioni illustrative predisposte ai sensi del
documento dell’ANVUR “Linee guida per la progettazione in qualità dei corsi
di studio di nuova istituzione per l’a.a. 2023-2024” che, ai fini
dell’accreditamento dei corsi di studio di area sanitaria, sulla base di
quanto stabilito dal D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154 e dal successivo D.D. 22
novembre 2021, n. 2711, devono essere approvate dal Senato Accademico e dal
Consiglio di Amministrazione e inserite, sottoscritte dalla Rettrice, nelle
schede SUA dei corsi di studio in argomento entro il 28 febbraio 2023.
Dette relazioni, allegate quale parte integrante alla presente relazione,
contengono le necessarie informazioni relative a:
A. Dipartimento di afferenza;
B. Docenza del CdS;
C. Strutture;
D. Sostenibilità economico-finanziaria;
E. Accordi regionali.
In merito all’attivazione dei corsi di studio in parola, la Commissione
Didattica di Ateneo nella seduta del 31 gennaio 2023 ha espresso
all’unanimità parere favorevole all’attivazione dei corsi di studio in esame
e, con riferimento ai corsi di laurea in Logopedia (abilitante alla
professione sanitaria di Logopedista) e in Dietistica (abilitante alla
professione sanitaria di Dietista) ha, altresì, approvato le relative
relazioni illustrative.
In proposito, si fa presente che, con avviso pubblicato nella banca dati
ministeriale in data 7 febbraio, il MUR ha reso nota la necessità di
predisporre la relazione relativa alla sede decentrata anche per le repliche
dei corsi di studio delle professioni sanitarie.
Pertanto, la competente struttura didattica ha predisposto la relazione in
argomento per i due corsi di studio in Logopedia (abilitante alla
professione sanitaria di Logopedista) e in Dietistica (abilitante alla
professione sanitaria di Dietista), proposti in “replica” presso la sede di
Rieti.
La predetta relazione è stata, quindi, esaminata e approvata dalla
Commissione Didattica di Ateneo nella seduta del 14 febbraio 2023.
Si fa presente che il NVA, nella seduta del 23 gennaio 2023, ha espresso
parere favorevole all’attivazione dei corsi di studio in esame. Si precisa,
altresì, che nella seduta del 14 febbraio 2023, il NVA ha preso atto della
modifica alla denominazione del corso di studio in Ingegneria Meccanica per
la Transizione Verde.
Si fa, infine, presente che il Senato Accademico, nella seduta del 7
febbraio 2023, con deliberazione n. 23/2023, ha approvato l’attivazione dei
corsi di studio in esame e, con riferimento ai corsi di laurea in Logopedia
e in Dietistica ha, altresì, approvato le relative relazioni illustrative.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- relazione illustrativa - Logopedia (abilitante alla professione sanitaria
di Logopedista), classe L/SNT2, sede di Rieti;
(Allegato 69)
- relazione illustrativa - Dietistica (abilitante alla professione sanitaria
di Dietista), classe L/SNT3, sede di Rieti;
(Allegato 70)
- relazione sede decentrata di Rieti – Logopedia (abilitante alla
professione sanitaria di Logopedista), classe L/SNT2 e Dietistica
(abilitante alla professione sanitaria di Dietista), classe L/SNT3.
(Allegato 71)
------------------------
(1) Annualmente, nel mese di novembre dell’a.a. antecedente a quello di
riferimento per i nuovi CdS che si inten-de proporre, il MUR verifica
l’effettivo possesso dei requisiti minimi di docenza da parte dei corsi di
studio ac-creditati nell’anno accademico in corso di svolgimento:
- se al termine della verifica ex-post anche solo un corso non è in possesso
dei requisiti minimi di docenza, l'ateneo non potrà attivare più del 2% di
nuovi corsi;
- se al termine della verifica ex-post più di 1/4 dei corsi non è in
possesso dei requisiti minimi di docenza, l'a-teneo non potrà attivare
nessun nuovo corso.
(2) L’indicatore ISEF è determinato in base ai limiti alle spese di
personale e alle spese per indebitamento di cui al D.lgs 49/2012.
ISEF = A/B in cui:
A = 0,82 x (FFO + Fondo programmazione triennale + Contribuzione netta
studenti – Fitti passivi)
B = Spese di Personale + Oneri ammortamento
(3) Docenza – numero minimo di docenti di riferimento - si concretizza
nell’indicazione nominale dei docenti di riferimento effettivamente
impegnati nell’attività didattica del corso di studio, anche in anni
successivi al pri-mo. Un docente può essere indicato come di riferimento
esclusivamente nel caso in cui il macrosettore con-corsuale in cui ricade il
SSD a cui afferisce coincide con il macrosettore concorsuale in cui ricade
il SSD dell'insegnamento che gli è stato affidato. Si precisa, inoltre, che
almeno il 50% dei docenti di riferimento deve afferire a macrosettori
corrispondenti ai settori scientifico disciplinari di base o caratterizzanti
del corso. La verifica di tale requisito viene effettuata, ex ante, nella
didattica erogata e, ai fini dell’attivazione per il successi-vo a.a.
2024-2025, in sede di verifica ex post, che verrà effettuata nel mese di
novembre 2023. Per le tipologie di corsi di studio in esame, è richiesto
l’inserimento di:
Laurea - 9 docenti appartenenti per almeno il 50% ai SSD delle attività di
base e caratterizzanti, di cui 5 PO/PA;
Laurea delle professioni sanitarie - 4 docenti appartenenti per almeno il
50% ai SSD delle attività di base e ca-ratterizzanti, di cui 2 PO/PA;
Laurea magistrale - 6 docenti appartenenti per almeno il 50% ai SSD delle
attività caratterizzanti, di cui 4 PO/PA.
Le suesposte numerosità minime si applicano ai corsi di studio con una
numerosità di iscrivibili pari o inferio-re alla numerosità massima prevista
per la relativa classe dall’allegato D al D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154.
Nel caso in cui, invece, il numero di studenti superi la predetta numerosità
massima della classe, il numero di docenti di riferimento deve essere
incrementato in misura proporzionale al superamento di tali soglie,
aumen-tando in proporzione anche il numero dei professori a tempo
indeterminato (PO/PA), sulla base della formula di seguito riportata:
Dtot = Dr x (1+W)
In cui:
Dtot = numero di docenti di riferimento necessari
Dr= numero di docenti di riferimento previsti per la tipologia di corso di
studio
W = numero di studenti previsti per il CdS - 1
numerosità max della classe del CdS
(4) Per i corsi di laurea delle professioni sanitarie è necessario indicare
un numero di figure specialistiche pari a 5 (in caso di superamento della
numerosità massima della classe, il numero delle figure specialistiche è
in-crementato sulla base della formula riportata nella nota 3). Si riportano
di seguito le tipologie di figure specia-listiche e le relative
caratteristiche:
Qualifica
|
Informazioni
|
Dirigenti ospedalieri
|
Dirigenti ospedalieri
|
Professionisti iscritti all’Albo
|
Professionisti iscritti all’albo degli ordini professionali di
riferimento
|
Figure professionali
|
Docente
appartenente allo specifico profilo professionale o Figure
professionali in possesso della Laurea Specialistica o Magistrale
della rispettiva classe, nominato sulla base della valutazione di
specifico curriculum che esprima la richiesta esperienza
professionale, non inferiore ai cinque anni, nell'ambito della
formazione, di cui all’articolo 4, comma 5 del Decreto
Interministeriale 19 febbraio 2009
|
Sul punto relativo a: “Corsi di studio di nuova istituzione – Attivazione
per l'anno accademico 2023-2024”
(offerta formativa 9.2), la Rettrice
illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in
votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 69/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711;
• Visto il D.M. 9 febbraio 2021, n. 146;
• Visto il D.M. 9 febbraio 2021, n. 147;
• Visto il documento dell’ANVUR “Linee guida per la progettazione in qualità
dei corsi di studio di nuova istituzione per l’a.a. 2023-2024”;
• Viste le deliberazioni nn. 2/2023, 3/2022, 4/2023, 5/2022, 6/2023, 7/2023,
8/2023, 9/2023, 10/2023, adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di
Amministrazione nella seduta congiunta di martedì 10 gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e odontoiatria
del 23 novembre 2022;
• Vista la relazione illustrativa relativa al corso di laurea in Logopedia
(abilitante alla professione sanitaria di Logopedista), classe L/SNT2, sede
di Rieti;
• Vista la relazione illustrativa relativa al corso di laurea in Dietistica
(abilitante alla professione sanitaria di Dietista), classe L/SNT3, sede di
Rieti;
• Considerato il parere favorevole espresso dal Nucleo di Valutazione di
Ateneo, nella seduta del 23 gennaio 2023;
• Visto il parere espresso dal CUN nella seduta del 26 gennaio 2023;
• Considerato il parere favorevole espresso dalla Commissione Didattica di
Ateneo nella seduta del 31 gennaio 2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 23 del 7 febbraio 2023;
• Considerata la presa d’atto del Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella
seduta del 14 febbraio 2023;
• Vista la relazione relativa alla sede decentrata di Rieti per i corsi di
laurea in Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista),
classe L/SNT2 e in Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di
Dietista), classe L/SNT3;
• Considerato il parere favorevole espresso dalla Commissione Didattica di
Ateneo nella seduta del 14 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare le modifiche apportate, in conformità al parere formulato dal
CUN, agli ordinamenti dei corsi di studio di nuova istituzione e, in
particolare, la modifica della denominazione del corso di laurea afferente
alla classe L-9, da Ingegneria Meccanica Verde in Ingegneria Meccanica per
la Transizione Verde;
- di approvare l’attivazione per l’anno accademico 2023-2024 dei seguenti
corsi di studio:
- corso di laurea in Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, classe
L-9, erogato in lingua italiana e con sede a Latina, afferente alla Facoltà
di Ingegneria civile e industriale;
- corso di laurea in Diritto ed economia della proprietà immobiliare, classe
L-14, erogato in lingua italiana e in modalità mista, con sede a Roma,
afferente alla Facoltà di Giurisprudenza;
- corso di laurea in Economia dell’innovazione, classe L-18, erogato in
lingua italiana, afferente alla Facoltà di Economia e interateneo con
l’Università degli Studi della Tuscia;
- corso di laurea magistrale in Green Industrial Engineering for Sustainable
Development - Ingegneria industriale green per lo sviluppo sostenibile,
classe LM-26, erogato in lingua inglese e con sede a Latina, afferente alla
Facoltà di Ingegneria civile e industriale;
- corso di laurea magistrale in Artificial Intelligence – Intelligenza
Artificiale, classe LM-32, erogato in lingua inglese, afferente alla Facoltà
di Ingegneria dell’informazione, informatica e statistica interateneo con
Universitat Pompeu Fabra (UPF) Spagna, Radboud Universiteit Nijmegen (RU)
The Netherlands, Univerza v Ljubljani (UL) Slovenia;
- corso di laurea magistrale in Ingegneria delle Nanotecnologie –
Nanotechnology Engineering, classe LM-53, erogato in lingua italiana e in
lingua inglese e con sede a Roma, afferente alla Facoltà di Ingegneria
civile e industriale e interfacoltà con Ingegneria dell’informazione,
informatica e statistica;
- corso di laurea magistrale in Data Science, classe LM-DATA, erogato in
lingua inglese, con sede a Roma, afferente alla Facoltà di Ingegneria
dell’informazione, informatica e statistica;
- corso di laurea in Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di
Logopedista), classe L/SNT2, erogato in lingua italiana, con sede a Rieti
(ASL Rieti), afferente alla Facoltà di Medicina e odontoiatria e
interfacoltà con Farmacia e Medicina;
- corso di laurea in Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di
Dietista), classe L/SNT3, erogato in lingua italiana, con sede a Rieti (ASL
Rieti), afferente alla Facoltà di Medicina e odontoiatria e interfacoltà con
Farmacia e Medicina;
- di approvare la relazione illustrativa relativa al corso di laurea in
Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista), classe
L/SNT2, sede di Rieti;
- di approvare la relazione illustrativa relativa al corso di laurea in
Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di Dietista), classe
L/SNT3, sede di Rieti;
- di approvare la relazione relativa alla sede decentrata di Rieti per i
corsi di laurea in Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di
Logopedista), classe L/SNT2 e in Dietistica (abilitante alla professione
sanitaria di Dietista), classe L/SNT3.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
DOCUMENTO PER SCHEDA SUA-CDS – POLITICHE DI ATENEO E PROGRAMMAZIONE
DELL’OFFERTA FORMATIVA A.A. 2023-2024
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area
Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Si ricorda che, ai sensi di quanto previsto nel documento dell’ Agenzia
nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR)
“Linee guida per la progettazione in qualità dei corsi di studio di nuova
istituzione per l’a.a. 2023-2024”, l’Ateneo è tenuto ad aggiornare il
documento di “Politiche di Ateneo e programmazione dell’Offerta Formativa”,
da inserire nella banca dati CINECA, sezione scheda SUA-CdS per l’anno
accademico 2023-2024, ai fini dell’attivazione dei nuovi corsi di studio.
A tal fine, la Commissione Didattica di Ateneo, nella seduta del 31 gennaio
2023, ha approvato la versione definitiva del documento in argomento,
predisposto da prorettori e delegati, componenti dell’attuale Governance di
Sapienza, con specifico mandato e delega per l’Area Didattica o a questa
correlata, supportati dalle competenti Aree Amministrative: Area Offerta
formativa e diritto allo studio, Centro InfoSapienza, Area Supporto
Strategico e Comunicazione, Area Servizi agli Studenti e Area per
l’Internazionalizzazione.
Il documento, allegato quale parte integrante alla presente relazione,
contiene le linee programmatiche di Sapienza, per quanto attiene l’Offerta
Formativa per l’a.a. 2023-2024, e, richiamando il Piano Strategico di
Sapienza 2022-2027, il rapporto ANVUR di accreditamento di Sapienza, nonché
il nuovo modello di Accreditamento periodico delle Sedi e dei Corsi di
Studio universitario, declina, come di seguito riportato, le principali
attività che saranno attenzionate:
1. la centralità di studentesse e studenti nei processi decisionali;
2. il paradigma dell’Offerta formativa di Sapienza, con riferimento all’
l’interlocuzione con gli stakeholder, ai requisiti della programmazione
didattica, al monitoraggio e alla revisione dell’Offerta formativa stessa,
al progetto Minor e all’internazionalizzazione dei corsi di studio;
3. la formazione dei docenti per la qualità della didattica;
4. le strategie di Sapienza nelle attività di orientamento, di tutorato e di
placement;
5. il potenziamento dell'offerta di servizi per le studentesse e gli
studenti con disabilità e DSA, in una prospettiva di sempre maggiore
inclusività;
6. gli strumenti digitali, nell’ottica dell’innovazione e della
semplificazione.
Con riferimento ai nuovi corsi di studio, il documento evidenzia come la
relativa progettazione sia stata effettuata in coerenza con la
pianificazione strategica di Sapienza e con gli obiettivi ribaditi nel
documento stesso.
Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del
Senato Accademico che, nella seduta del 7 febbraio 2023, con deliberazione
n. 24/2023, ha approvato il testo del documento “Politiche di Ateneo e
programmazione dell’Offerta Formativa a.a. 2023-2024”.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Politiche di Ateneo e programmazione dell’Offerta Formativa a.a. 2023-2024
(Allegato 72)
Alle ore 16.35 entra nella sala della riunione la Prof.ssa Ersilia Barbato,
Prorettrice alla Didattica.
Sul punto relativo a: “Documento per scheda SUA-CDS – Politiche di Ateneo e
programmazione dell'Offerta Formativa a.a. 2023-2024”
(offerta formativa
9.3), la Rettrice invita la Prorettrice Ersilia Barbato a illustrare la
relazione.
La Prorettrice
Barbato, dopo aver ricordato che l’Ateneo è tenuto
annualmente ad aggiornare il documento per scheda SUA-CdS per l’attivazione
di nuovi corsi di studio, illustra puntualmente con l’ausilio delle slide
presentate in seduta, i principali aggiornamenti che riguardano gli aspetti
e i parametri di Sapienza, quindi il contesto normativo, il nuovo piano
strategico e il modello di accreditamento.
Riferisce che nel documento sono evidenziati, quali punti sostanziali, il
coinvolgimento delle studentesse e degli studenti nei processi decisionali;
la valorizzazione delle tematiche PNRR; l’interlocuzione con gli
stakeholders; lo sviluppo di azioni di Quarta Missione e, a tale proposito,
segnala l’attivazione, dall’anno accademico 2022-2023, del Corso di laurea
in Comunicazione e Interpretariato in Lingua dei Segni italiana, primo in
Italia in tali discipline.
Sottolinea che Sapienza, per l’anno accademico 2023-2024, propone un’offerta
didattica di 309 corsi di studio e, per il prossimo anno, intende effettuare
una ricognizione su tutti gli aspetti correlati ai corsi, ai percorsi, alla
sostenibilità, alla domanda, all’offerta e a tutti gli indicatori forniti
dall’Anagrafe Nazionale Studenti.
Sulla qualità della didattica riferisce che, di concerto con la Prof.ssa
Caterina Lombardo, Delegata per le Disabilità e i DSA, è in atto un processo
di implementazione in termini di percorsi dedicati e di strumenti digitali,
sempre più orientati verso l’innovazione e la semplificazione.
Fa presente, infine, che è stato attivato un modulo per le prove intermedie,
grazie al supporto di InfoSapienza, per validare le verifiche che gli
studenti svolgono in itinere durante il percorso formativo.
A
lle ore 16.41 esce dalla sala della riunione la Prorettrice Ersilia
Barbato.
La
Rettrice, dopo aver ringraziato la Prorettrice Barbato per la puntuale
esposizione, sottolinea l’opportunità di ottimizzare l’offerta formativa,
anche attraverso un circostanziato monitoraggio sul numero di iscritti ai
singoli Corsi di laurea, eventualmente, al fine di rimodularne alcuni, per
non perdere immatricolati.
Segnala, infine, la necessità di accelerare i tempi di divulgazione
dell’offerta formativa Sapienza per l’anno accademico 2023-2024 per
intercettare anche la platea dei potenziali studenti internazionali.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è
approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 70/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711;
• Visto il D.M. 9 febbraio 2021, n. 146;
• Visto il D.M. 9 febbraio 2021, n. 147;
• Visto il documento dell’ANVUR “Linee guida per la progettazione in qualità
dei corsi di studio di nuova istituzione per l’a.a. 2023-2024”;
• Visto il documento approvato dalla Commissione Didattica di Ateneo nella
seduta del 31 gennaio 2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 24 del 7 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare il testo del documento “Politiche di Ateneo e programmazione
dell’Offerta Formativa a.a. 2023-2024”.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
FACOLTÀ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE – POTENZIALE FORMATIVO DEL CORSO
DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA PER LA TRANSIZIONE VERDE, CLASSE L-9, AD
ACCESSO PROGRAMMATO A LIVELLO LOCALE AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE N.
264/99 – ANNO ACCADEMICO 2023-2024
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Progettazione Formativa dell’Area
Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Si comunica che la Facoltà di Ingegneria civile e industriale, con delibera
della Giunta di Facoltà del 24 novembre 2022 e con Disposizione del Preside
n. 35 del 1° febbraio 2023 con la quale è stata approvata la nuova
denominazione del corso di studio in adeguamento al parere del CUN, ha
definito il potenziale formativo del corso di laurea in Ingegneria Meccanica
per la Transizione Verde, classe L-9, sede di Latina, ad accesso programmato
a livello locale, ai sensi dell’articolo 2 della legge n. 264/99, come di
seguito riportato:
n.
|
classe
|
denominazione
|
numero
totale studenti
|
numero
studenti italiani, comunitari ed extra-comunitari residenti
|
numero
studenti extra-comunitari non residenti
|
1
|
L-9
|
Ingegneria
Meccanica per la Transizione Verde – sede di Latina
|
50
|
48
|
2
|
Si riporta di seguito lo stralcio della delibera della Facoltà, come
modificata dalla predetta Disposizione del Preside, contenente le
motivazioni della programmazione degli accessi.
L-9 – Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde
“L’offerta formativa del corso in Ingegneria Meccanica per la Transizione
Verde – Sede di Latina prevede l’uso di laboratori ad alta specializzazione,
di sistemi informatici e tecnologici o comunque di posti-studio
personalizzati.
Le attività di laboratorio ad alta specializzazione necessarie a sviluppare
ed esercitare le competenze pratiche richieste per la formazione di un
ingegnere meccanico sono relative a gran parte delle attività
caratterizzanti e affini integrative previste negli obiettivi formativi del
corso di laurea, quali esperimenti di analisi e convalida di materiali
(materiali ecosostenibili), motori e macchine (sistemi energetici),
verifiche funzionali e di targa su prototipi (meccanica applicata alle
macchine), esperienze di controllo e gestione dei processi fabbricazione
(tecnologia meccanica, sostenibilità e resilienza degli impianti
industriali).
Il tipo e la qualificazione dei laboratori coinvolti sono quelli specifici
presso la sede di Latina gestiti dal Centro di Ricerca e Servizi CERSITES
che vede un delegato del Preside della Facoltà di Ingegneria Civile e
Industriale nel Comitato Direttivo, e membri afferenti i docenti ICI che ne
sono coinvolti: Laboratorio didattico di Fisica (docenti SBAI), Laboratorio
per l’Energia Sostenibile (docenti DIMA); Laboratorio di Ingegneria delle
Materie Prime, Materiali Polimerici e Compositi, (docenti DICMA). Ognuno di
questi settori ha attrezzature e attività sperimentali precipue di alta
formazione, consentendo di formare gli allievi alla pratica sperimentale
relativa alle problematiche tecniche dell’ingegneria meccanica, con
attrezzature e metodologie altamente specializzate non rientranti nella
dotazione media ordinaria. A tutto questo si aggiungono le attività
formative sperimentali inserite nei laboratori delle squadre di competizione
degli ingegneri meccanici: Formula SAE e Formula Moto-studenti presenti e
attivi nei laboratori del DIMA e della Formula elettrica presente nei
laboratori della Sapienza presso il POMOS di Cisterna. Queste attività
richiedono che gli studenti siano seguiti singolarmente, da docenti e tutor,
per poter apprendere con successo le competenze pratiche necessarie, come
previsto nelle voci “Capacità di applicare conoscenza e comprensione” e Le
conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nei seguenti insegnamenti
/attività formative” della SUA del CdS.
L’accesso ai laboratori, ubicati nella sede di Latina e del DIMA sono
programmati e regolamentati sulla base dei programmi e della numerosità
della classe, in modo che sia compatibile con la fruizione da parte degli
allievi degli spazi e delle attrezzature disponibili e dell’intero quadro
organizzativo del ciclo di studi per semestre. Sulla base di ciò, l’usuale
apertura quotidiana degli spazi di laboratorio nell’orario di lezione (al
netto delle attività squisitamente di ricerca, didattica per svolgimento
tesi, AAF, e manutenzione ordinaria) comporta la possibilità di fruire dei
laboratori in turni di 10-12 allievi per volta, rendendo necessario lo
scaglionamento per non più di 4 turni a settimana per attività”.
Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del
Senato Accademico che, nella seduta del 7 febbraio 2023, con deliberazione
n. 28/2023, ha approvato il potenziale formativo del corso di laurea in
Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, classe L-9.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito al potenziale formativo del corso di laurea in
Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde, classe L-9.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale del
24 novembre 2022;
(Allegato 73)
- disposizione del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e industriale
n. 35 del 1° febbraio 2023.
(Allegato 74)
Sul punto relativo a: “Facoltà di Ingegneria civile e industriale –
Potenziale formativo del corso di laurea in Ingegneria Meccanica per la
Transizione Verde, classe L-9, ad accesso programmato a livello locale ai
sensi dell'art. 2 della legge n. 264/99 - Anno Accademico 2023-2024”
(offerta formativa 9.4), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi
richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è
approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 71/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la Legge 2 agosto 1999, n. 264, in particolare l’art. 2;
• Visto il D.M. n. 270/2004;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Visto il D.M. n. 1154 del 14 ottobre 2021;
• Vista delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 24 novembre 2022;
• Vista la disposizione del Preside della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale n. 35 del 1° febbraio 2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 28 del 7 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare il potenziale formativo del corso di laurea ad accesso
programmato a livello locale, ai sensi dell’articolo 2 della Legge n.
264/99, come di seguito riportato:
n.
|
classe
|
denominazione
|
numero
totale studenti
|
numero
studenti italiani, comunitari ed extra-comunitari residenti
|
numero
studenti extra-comunitari non residenti
|
1
|
L-9
|
Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde – sede di Latina
|
50
|
48
|
2
|
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
FACOLTÀ DI INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, INFORMATICA E STATISTICA –
POTENZIALE FORMATIVO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARTIFICIAL
INTELLIGENCE - INTELLIGENZA ARTIFICIALE, CLASSE LM-32, AD ACCESSO
PROGRAMMATO A LIVELLO LOCALE AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA LEGGE N. 264/99 –
ANNO ACCADEMICO 2023-2024
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Progettazione Formativa dell’Area
Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Si comunica che la Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’informazione,
Informatica e Statistica, con delibera del 18 novembre 2022, ha definito,
come di seguito riportato, il potenziale formativo del corso di laurea
magistrale ad accesso programmato a livello locale, ai sensi dell’articolo 2
della legge n. 264/99:
n.
|
classe
|
denominazione
|
numero
totale studenti
|
numero
studenti italiani, comunitari ed extra-comunitari residenti
|
numero
studenti extra-comunitari non residenti
|
1
|
LM-32
|
Artificial
Intelligence – Intelligenza Artificiale – Interateneo con con
Universitat Pompeu Fabra (UPF) Spagna, Radboud Universiteit Nijmegen
(RU) The Netherlands, Univerza v Ljubljani (UL) Slovenia
|
25
|
23
|
2
|
Si riporta di seguito lo stralcio della delibera della Facoltà che, a parere
dell’AROF, risulta conforme alle previsioni normative in materia e
correttamente motivata.
LM-32 – Artificial Intelligence
“Il Preside comunica la richiesta di programmazione degli accessi a livello
locale per il corso di laurea magistrale in Intelligenza Artificiale - Joint
Erasmus Mundus (EMAI) ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettere a) e/o b),
della legge n. 264/991, per un numero di studenti iscrivibili al primo anno
non superiore a n. 25 di cui n. 23 studenti comunitari ed extra-comunitari
residenti in Italia e n. 2 extra-comunitari residenti all’estero, in
considerazione del fatto che l’ordinamento del corso di studio prevede:
● l’obbligo di tirocinio didattico come parte integrante del percorso
formativo svolto presso strutture esterne all’Università, disponibile per un
numero di studenti pari a 25;
● l’utilizzo di sistemi informatici e tecnologici, disponibili per un numero
di studenti pari a 25; in particolare si tratta di una macchina specifica
per Deep Learning, una NVIDIA DGX A100, del valore di 140 000€, acquistata
dal Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale Antonio
Ruberti, che dovrà essere usata durante le esercitazioni ed i progetti
individuali e di gruppo, ed il cui numero di studenti contemporanei al fine
di un uso congrue non può superare le 25 unità. Dato l’ingente costo del
macchinario, non è ipotizzabile al momento attuale l’acquisto di ulteriori
unità.
Inoltre, si fa presente che l’istituzione di EMAI come joint master è
prevista dal progetto “Erasmus Mundus joint master in Artificial
Intelligence” sottomesso nel contesto dell’Erasmus+ Programme (Key Action 2)
nella call EAC/A09/2021 e finanziato con il numero 101082433, partito il 1°
Settembre 2022, e che questo prevede 25 scholarship per altrettanti
studenti, ogni scholarship della durata di 24 mesi e del valore di circa 35
000€, proprio al fine di supportare le attività avanzate previste nel joint
master e la mobilità europea. Le scholarship saranno erogate per le
immatricolazioni dei prossimi 4 anni (2023/2024 – 2026/2027)”.
Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del
Senato Accademico che, nella seduta del 7 febbraio 2023, con deliberazione
n. 29/2023, ha approvato il potenziale formativo del corso di laurea
magistrale in Artificial Intelligence – Intelligenza Artificiale, classe
LM-32.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito al potenziale formativo del corso di laurea magistrale
in Artificial Intelligence – Intelligenza Artificiale, classe LM-32.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’informazione,
Informatica e Statistica del 18 novembre 2022.
(Allegato 75)
Sul punto relativo a: “Facoltà di Ingegneria dell'Informazione, Informatica
e Statistica – Potenziale formativo del corso di laurea magistrale in
Artificial Intelligence – Intelligenza Artificiale, classe LM-32, ad accesso
programmato a livello locale ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 264/99 –
Anno Accademico 2023-2024”
(offerta formativa 9.5), la Rettrice illustra la
relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la
proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 72/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la Legge 2 agosto 1999, n. 264, in particolare l’art. 2;
• Visto il D.M. n. 270/2004;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Visto il D.M. 1154 del 14 ottobre 2021;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria
dell’informazione, informatica e statistica del 18 novembre;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 29 del 7 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare il potenziale formativo del corso di laurea magistrale ad
accesso programmato a livello locale, ai sensi dell’articolo 2 della Legge
n. 264/99, come di seguito riportato:
n.
|
classe
|
denominazione
|
numero
totale studenti
|
numero
studenti italiani, comunitari ed extra-comunitari residenti
|
numero
studenti extra-comunitari non residenti
|
1
|
LM-32
|
Artificial Intelligence – Intelligenza Artificiale – Interateneo con
con Universitat Pompeu Fabra (UPF) Spagna, Radboud Universiteit
Nijmegen (RU) The Netherlands, Univerza v Ljubljani (UL) Slovenia
|
25
|
23
|
2
|
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO CON L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI
DELL'AQUILA IN ATMOSPHERIC SCIENCE AND TECHNOLOGY, CLASSE LM-17 - MODIFICA
DELL'ORDINAMENTO E DELLA CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE E LA GESTIONE DEL
CORSO DI STUDIO
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area
Offerta formativa e diritto allo studio.
Si comunica che le Giunte delle Facoltà di Ingegneria dell’informazione,
Informatica e Statistica, Ingegneria civile e industriale, Scienze
Matematiche, Fisiche e Naturali, rispettivamente, nelle sedute del 27, del
19 e del 12 gennaio 2023, hanno approvato, per l’anno accademico 2023-2024,
in accordo con la competente struttura didattica dell’Università degli Studi
dell’Aquila, la proposta di modifica all’ordinamento del corso di laurea
magistrale interateneo in Atmospheric Science and Technology - Scienza e
Tecnologia dell’Atmosfera, classe LM-17.
In particolare, è stata proposta la modifica alla denominazione del corso di
studio in Atmospheric Science and Technology for Meteorology and Climate -
Scienza e Tecnologia dell'Atmosfera per la Meteorologia ed il Clima e
l’inserimento, nella tabella ordinamentale, di un range di CFU pari a 0-3
per le ulteriori conoscenze linguistiche.
La predetta modifica è stata approvata dalla Commissione Didattica di Ateneo
nella seduta del 31 gennaio 2023.
Si fa, inoltre, presente che la modifica della denominazione del corso di
studio in argomento e la contestuale riorganizzazione del percorso
formativo, attraverso lo spostamento al I anno di alcuni insegnamenti
offerti presso l’Università degli Studi dell’Aquila e al II anno di alcuni
insegnamenti offerti presso Sapienza, ha reso necessario rivedere la
Convenzione per l’attivazione e la gestione del corso di studio, approvata,
con riferimento al quadriennio 2020-2024, dal Senato Accademico e dal
Consiglio di Amministrazione, rispettivamente con deliberazione n. 301 del 4
novembre 2021 e n. 403 del 18 novembre 2021.
In particolare, nell’intero documento è stata inserita la nuova
denominazione del corso di studio e sono state apportate le seguenti
modifiche all’articolo 4 e, con riferimento al quadriennio di validità della
convenzione, all’articolo 11:
- Art. 4 – Sede delle attività didattiche
A partire dal Regolamento didattico dell’a.a. 2023-2024, le attività
formative del Corso si svolgeranno:
• per il primo anno presso l’Università degli Studi dell’Aquila
• per il secondo anno presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Le attività di preparazione della prova finale potranno essere svolte presso
le due sedi o presso strutture esterne in convenzione, in base alla scelta
effettuata dai singoli studenti, mentre la discussione della prova finale si
terrà presso la sede amministrativa.
- Articolo 11 – Durata e Modifiche
La presente Convenzione ha durata quadriennale a decorrere dall'a.a.
2023-2024 e fino all’a.a. 2026-2027. … omissis…
Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del
Senato Accademico che, nella seduta del 7 febbraio 2023, con deliberazione
n. 30/2023, ha approvato la modifica della denominazione e della tabella
ordinamentale del corso di laurea magistrale interateneo con l’Università
degli Studi dell’Aquila, afferente alla classe LM-17, nonché la modifica
della Convenzione tra l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito alla modifica della denominazione e della tabella
ordinamentale del corso di laurea magistrale interateneo con l’Università
degli Studi dell’Aquila, afferente alla classe LM-17, nonché alla modifica
della Convenzione tra l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza”.
ALLEGATI IN VISIONE:
- verbale della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’informazione,
Informatica e Statistica del 27 gennaio 2023;
- verbale della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale del
19 gennaio 2023;
- verbale della Giunta di Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
del 12 gennaio 2023;
- Convenzione.
Sul punto relativo a: “Corso di laurea magistrale interateneo con
l'Università degli Studi dell'Aquila in Atmospheric Science and Technology,
classe LM-17 – Modifica dell'ordinamento e della Convenzione per
l'attivazione e la gestione gestione del Corso di studio”
(offerta formativa
9.6), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 73/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria
dell’informazione, informatica e statistica del 27 gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e
industriale del 19 gennaio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali del 12 gennaio 2023;
• Vista la proposta di modifica della denominazione, nonché della tabella
ordinamentale, del corso di studio interateneo, afferente alla classe LM-17;
• Viste le modifiche apportate alla Convenzione tra l’Università degli Studi
dell’Aquila e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”;
• Considerato il parere favorevole espresso dalla Commissione Didattica di
Ateneo nella seduta di martedì 31 gennaio 2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 30 del 7 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare la modifica della denominazione del corso di laurea
magistrale interateneo con l’Università degli Studi dell’Aquila, afferente
alla classe LM-17, da Atmospheric Science and Technology - Scienza e
Tecnologia dell’Atmosfera in Atmospheric Science and Technology for
Meteorology and Climate - Scienza e Tecnologia dell'Atmosfera per la
Meteorologia ed il Clima, nonché l’inserimento, nella tabella ordinamentale,
di un range di CFU pari a 0-3 per le ulteriori conoscenze linguistiche;
- di approvare la modifica della Convenzione tra l’Università degli Studi
dell’Aquila e l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per
l’attivazione e la gestione del corso di laurea magistrale in Atmospheric
Science and Technology for Meteorology and Climate - Scienza e Tecnologia
dell'Atmosfera per la Meteorologia ed il Clima.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
La
Rettrice, considerata la presenza in seduta della dott.ssa Giulietta
Capacchione, Direttrice dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio,
propone di anticipare la trattazione del punto 11.5 dell’ordine del giorno
relativo alla Convenzione Quadro tra Sapienza e Università degli Studi della
Tuscia – Rinnovo.
Il Consiglio di Amministrazione concorda.
prospetto riepilogativo
CONVENZIONE QUADRO TRA SAPIENZA E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA –
RINNOVO
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area
Offerta formativa e diritto allo studio.
Si ricorda che il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione,
rispettivamente con deliberazione n. 195 del 29 maggio 2018 e n. 229 del 5
giugno 2018, hanno approvato il rinnovo della Convenzione quadro tra
l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e l’Università degli Studi
della Tuscia, finalizzata al mantenimento e allo sviluppo di forme di intesa
e di cooperazione sul piano scientifico, didattico e organizzativo tra i due
Atenei, con la reciproca concessione di nulla-osta ai docenti e ai
ricercatori di ruolo di svolgere il proprio servizio per l’affidamento di
insegnamenti e per eventuali contratti di ricerca.
In proposito, considerato l’interesse delle due l’Università partner a
rinnovare per ulteriori tre anni la Convenzione quadro in argomento, si è
proceduto all’aggiornamento della suddetta Convenzione, modificando, ove
necessario, i riferimenti normativi e introducendo un articolo (Articolo 9)
relativo alle modalità di pagamento dell’imposta di bollo, delle spese di
registrazione e di sottoscrizione della Convenzione stessa.
Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del
Senato Accademico che, nella seduta del 7 febbraio 2023, con deliberazione
n. 44/2023, ha approvato il rinnovo della Convenzione quadro tra
l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e l’Università degli Studi
della Tuscia.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito al rinnovo della Convenzione quadro tra l’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza” e l’Università degli Studi della Tuscia.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Convenzione quadro
(Allegato 76)
Sul punto relativo a: “Convenzione Quadro tra Sapienza e Università degli
Studi della Tuscia – Rinnovo”
(convenzioni 11.5), la Rettrice illustra la
relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la
proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 74/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711;
• Considerato l’interesse dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
e dell’Università degli Studi della Tuscia al rinnovo della Convenzione
quadro;
• Vista la predetta Convenzione quadro;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 44 del 7 febbraio 2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di approvare il rinnovo della Convenzione quadro tra l’Università degli
Studi di Roma “La Sapienza” e l’Università degli Studi della Tuscia.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RETE OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY, NUOVA ADESIONE
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Cooperazione Scientifica
Internazionale dell’Area per l’Internazionalizzazione.
È pervenuta in data 22.12.2022, con nota acquisita al protocollo di Sapienza
con n. 11735 di pari data, la richiesta di adesione istituzionale alla rete
internazionale OBREAL – GLOBAL OBSERVATORY da parte del Prof. Fabio Attorre,
Dipartimento di Biologia Ambientale.
OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY è un network internazionale, senza fini di lucro
e di durata illimitata, con sede a Barcellona (Spagna), istituito con atto
normativo spagnolo nel 2002 e attivato nel 2004 al fine di rafforzare la
cooperazione internazionale tra Europa e America Latina attraverso un
progetto di cooperazione internazionale finanziato della Commissione europea
(DG RELEX e EuropeAid) nelle aree prioritarie dell’innovazione, formazione
superiore, scienza, cooperazione allo sviluppo. La rete svolge le sue
attività essenzialmente tramite progetti di cooperazione e studi tematici
congiunti, l’organizzazione di seminari e workshop internazionali su
tematiche di comune interesse, la cooperazione tra le università associate
per la partecipazione ai principali programmi di finanziamento europei,
governativi e delle più importanti organizzazioni internazionali.
Attualmente il network riunisce 68 istituzioni tra Università e Enti di
ricerca in tutto il mondo e ha tra i suoi partecipanti italiani l’Università
di Bologna e l’Università Bocconi di Milano.
Lo statuto del 2021 definisce la struttura della rete, che attualmente si
articola in:
- Assemblea Generale, con un rappresentante per ogni università aderente
alla rete;
- Consiglio Direttivo, di cui fanno parte il Presidente, il Vicepresidente,
il Segretario e almeno 2 membri eletti dall’Assemblea generale;
- Presidente;
- Segretario.
Ai sensi dell’art. 4 dello Statuto, per la formalizzazione dell’adesione è
richiesto l’invio di una lettera di manifestazione di interesse alla Giunta
dichiarando di aderire alle finalità e alla struttura della rete. La
richiesta sarà sottoposta ad approvazione da parte degli Organi Direttivi
della Rete.
Si fa presente che, con nota allegata ed acquisita al protocollo Sapienza
con prot. n. 0009595 del 31.01.2023, il Prof. Ramon Torrent, Presidente
della rete, dichiara che non sono previsti oneri a carico delle università
associate.
Il Prof. Fabio Attorre, in quanto responsabile scientifico di diversi
progetti di cooperazione internazionale in Africa, si rende disponibile a
seguire per Sapienza le attività della rete, sia per il processo di
adesione, sia per le attività di coordinamento con il network. Il Consiglio
del Dipartimento di Biologia Ambientale, riunitosi in data 1.02.2023, ha
espresso parere favorevole alla candidatura del Prof. Fabio Attorre quale
referente accademico di Sapienza presso OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY.
L’estratto, allegato parte integrante, è stato trasmesso all’Area per
l’Internazionalizzazione con prot. n. 0000365 del 06.02.2023.
Si ricorda, infine, che Sapienza collabora con la rete OBREAL - GLOBAL
OBSERVATORY in numerosi progetti di cooperazione internazionale Erasmus+
Capacity Building, grazie ai quali l’Università ha avuto l’opportunità di
instaurare nuove relazioni e accordi internazionali con numerose istituzioni
dell’America Latina. Attualmente Sapienza è partner del progetto Mimir
Andino (Modernizzazione della gestione istituzionale della ricerca e
dell'innovazione nella regione andina e in America Latina) coordinato dalle
Associazioni delle università colombiane e partecipato da numerose
università del Cile, Colombia e Perù.
Il Prof. Bruno Botta, Prorettore alle Politiche per
l’Internazionalizzazione, ha espresso parere favorevole alla proposta.
Si precisa, infine, che l’adesione alla rete risponde ai criteri individuati
dal Senato Accademico con delibera n. 58/13 del 26.02.2013 e dal Consiglio
di Amministrazione con delibera n. 43/13 del 5.03.2013.
Il Senato Accademico ha espresso parere favorevole all’adesione nella seduta
del 7.02.2023 con delibera n. 37.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito:
- all’adesione di Sapienza alla rete OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY e al
successivo invio, da parte della Magnifica Rettrice, di una formale
richiesta in tal senso da sottoporre agli Organi Direttivi della Rete;
- alla designazione del Prof. Fabio Attorre, Dipartimento di Biologia
Ambientale, quale referente accademico per le attività di Sapienza con la
citata Rete.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- nota Prof. Fabio Attorre del 22.12.2022, acquisita al protocollo di
Sapienza con n. 117356 del 22.12.2022;
(Allegato 77)
- delibera del Consiglio di Dipartimento di Biologia Ambientale, seduta del
1.02.2023, acquisito al protocollo Sapienza con prot. n. 0000365 del
06.02.2023;
(Allegato 78)
- Statuto OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY;
(Allegato 79)
- Dichiarazione Presidente rete OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY prot. n. 0009595
del 31.01.2023.
(Allegato 80)
ALLEGATI IN VISIONE:
- delibere Senato Accademico n. 58/2013 del 26.02.2013 e Consiglio di
Amministrazione n. 43/2013 del 5.03.2013 – Criteri di adesione a reti
internazionali;
- delibera del Senato Accademico n. 37 del 7.02.2023.
Sul punto relativo a: “Rete OBREAL – Global Observatory, nuova adesione”
(relazioni internazionali 10.1), la Rettrice illustra la relazione e, non
essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera
che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 75/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la richiesta del 22.12.2022, prot. n. 117356, inviata dal Prof.
Fabio Attorre, Dipartimento di Biologia Ambientale, di adesione
istituzionale alla rete OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 58 del 26.02.2013 e del
Consiglio di Amministrazione n. 43 del 5.03.2013 con le quali sono stati
definiti i criteri di adesione alle reti interuniversitarie internazionali;
• Ravvisata l’opportunità di aderire alla rete che consentirà a Sapienza una
maggiore partecipazione ad azioni di networking e di consolidare
ulteriormente la cooperazione culturale e scientifica con Paesi dell’Africa
e dell’Asia;
• Vista la comunicazione del Prof. Ramon Torrent, Presidente della rete,
acquisita al protocollo Sapienza con prot. n. 0009595 del 31.01.2023, in cui
dichiara che nessun onere finanziario è previsto per l’adesione;
• Vista la disponibilità del Prof. Fabio Attorre a rappresentare Sapienza
sia nel processo di adesione, sia per le attività di coordinamento con la
rete;
• Visto l’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Biologia
Ambientale dell’1.02.2023, acquisito al protocollo Sapienza con prot n.
0000365 del 6.02.2023, in cui si esprime parere favorevole alla candidatura
del Prof. Fabio Attorre quale referente della rete;
• Visto il parere favorevole all’adesione espresso dal Senato Accademico
nella seduta del 7.02.2023 con delibera n. 37;
• Acquisito il parere favorevole del Prorettore alle Politiche per
l’Internazionalizzazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare l’adesione di Sapienza alla rete OBREAL - GLOBAL OBSERVATORY;
- di autorizzare la Rettrice alla stipula degli atti conseguenti e all’invio
di una formale richiesta di adesione da sottoporre agli Organi Direttivi
della Rete;
- di designare il prof. Fabio Attorre, docente del Dipartimento di Biologia
Ambientale, quale referente accademico per le attività di Sapienza con la
citata Rete.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
COMPENSI INCENTIVANTI PROGETTO CIVIS, A EUROPEAN CIVIC UNIVERSITY
(2019-2022)
La Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione la seguente
relazione predisposta dall’Area per l’Internazionalizzazione.
CIVIS, a European Civic University è una delle più grandi tra le 41
università europee finanziate nel 2019 dalla Commissione europea nell’ambito
delle prime due call Erasmus+ European Universities.
Com’è noto, fanno parte dell’Alleanza: Sapienza Università di Roma,
l’Università di Aix-Marseille (Coordinatore), l’Università National
Kapodistrian di Atene, l’Università Libre di Bruxelles, l’Università di
Tübingen, l’Università di Bucarest, l’Università Autonoma di Madrid e
l’Università di Stoccolma. Nel corso del 2021 si sono aggiunte, in qualità
di partner associati, l’Università di Glasgow e l’Università Paris Lodron di
Salisburgo.
Il 26.06.2019, la European Education and Culture Executive Agency (EACEA)
comunicò formalmente l’approvazione del progetto CIVIS per una durata
triennale (2019-2022) con un finanziamento complessivo di € 5.000.000,00.
La quota riconosciuta alla Sapienza in base al Partnership Agreement,
registrato al prot. n. 0030008 del 20.04.2020, è stata di € 728.581,94 a cui
si è aggiunto un cofinanziamento dell’Ateneo pari a € 271.932,00 per un
totale di € 1.000.513,94 così ripartito:
- Staff costs: € 145.863,39
- Travel: € 282.457,98
- Subsistence: € 411.538,39
- Equipment: € 35.000,00
- Other Cost: € 60.200,00
- 7% costi indiretti € 65.454,18
Nel dettaglio, le voci di costo del progetto consistevano in:
- Staff costs - costi relativi al personale dell’Università (docente,
ricercatore e tecnico-amministrativo), componente dei gruppi di lavoro
ufficialmente costituiti, dedicato allo sviluppo delle attività del progetto
(summer e winter school, corsi intensivi, attività di coordinamento
amministrativo e gestione contabile, ecc);
- Travel e Subsistence - costi di viaggio e soggiorno dello staff e degli
esperti esterni coinvolti nelle attività del progetto e degli studenti
partecipanti alle varie iniziative;
- Equipment - costi per l’acquisto di attrezzature;
- Other Costs - costi non previsti nelle summenzionate categorie quali, a
titolo esemplificativo, costi per catering, stampa, traduzioni, audit ecc.
Le attività del progetto, avviate il 1.10.2019 e terminate il 30.09.2022,
hanno riguardato la didattica, la mobilità, il multilinguismo, la ricerca,
il civic engagement e la cooperazione allo sviluppo, e sono state realizzate
– sotto il coordinamento del Responsabile scientifico del progetto, prof.
Luciano Saso – dal personale docente e ricercatore nonché dal personale
tecnico-amministrativo di Sapienza, in qualità di componente dei diversi
gruppi di lavoro (Work Packages, Task Forces, Hub, Project Management Team).
Considerato l’impatto dell’emergenza pandemica sul progetto e la conseguente
contrazione della mobilità e dei relativi costi, l’Università di
Aix-Marseille, in quanto Coordinatore del progetto, in accordo con i partner
dell’Alleanza e con la EACEA, ha rimodulato il budget del progetto rivedendo
in aumento la voce relativa agli staff costs.
Pertanto, nel rapporto finanziario finale di Sapienza, certificato
dall’auditor di primo livello (Studio Legale e Commerciale Associato
Cippitani, Di Gioacchino e Iozzolino) e trasmesso al Coordinatore
dell’Alleanza con nota prot. n. 0106849 del 25.11.2022, il totale
rendicontato pari a € 676.796,28 risulta così ripartito:
- Staff costs: € 410.531,80
- Travel: € 74.717,01
- Subsistence: € 114.361,67
- Equipment: € 0,00
- Other Cost: € 32.909,41
- 7% costi indiretti € 44.276,39
Si fa presente che l’importo di € 676.796,28 è costituito da:
- contributo Commissione europea in misura pari a € 411.535,99 (60,81%);
- contributo Sapienza in misura pari a € 265.260,29 (39,19%).
Il Senato Accademico, nella seduta dell’8.11.2022 e il Consiglio di
Amministrazione, nella seduta del 17.11.2022, hanno preso atto delle
attività realizzate nel triennio 2019-2022 nell’ambito del progetto CIVIS.
Tutto ciò premesso, visto il “Regolamento per le attività eseguite
nell’ambito dei Programmi comunitari ed internazionali” emanato con D.R. n.
528 del 22.11.2009 e le indicazioni sulle modalità operative di erogazione
fornite con circolare prot. n. 42561 del 04.05.2022, e considerata la
richiesta avanzata dal Coordinatore scientifico del progetto CIVIS, prof.
Luciano Saso, con nota prot. n. 2602 del 12.01.2023, la Direttrice dell’Area
per l’Internazionalizzazione, in quanto responsabile dei fondi, propone di
autorizzare l’erogazione di compensi incentivanti in favore di n. 16 unità
di personale docente e ricercatore e n. 28 unità di personale
tecnico-amministrativo, per un importo complessivo pari a € 145.389,65, come
da tabella. Gli importi sono stati calcolati sulla base del costo
stipendiale ordinario del tempo dedicato al progetto da ciascuna unità di
personale, certificato attraverso la compilazione di appositi timesheet
controfirmati dal responsabile della struttura di afferenza, nel rispetto
della normativa europea vigente.
Ruolo
|
Matricola
|
Importo lordo dipendente
|
Contrib. obbligatori
|
IRAP
|
Costo totale
|
ND
|
30740
|
1.188,72 €
|
287,67 €
|
101,04 €
|
1.577,43 €
|
ND
|
277262
|
843,71 €
|
204,18 €
|
71,72 €
|
1.119,60 €
|
ND
|
53829
|
1.760,79 €
|
426,11 €
|
149,67 €
|
2.336,56 €
|
ND
|
45421
|
3.728,32 €
|
902,25 €
|
316,91 €
|
4.947,48 €
|
ND
|
58377
|
9.042,95 €
|
2.188,39 €
|
768,65 €
|
12.000,00 €
|
ND
|
46115
|
2.099,46 €
|
508,07 €
|
178,45 €
|
2.785,98 €
|
ND
|
38198
|
419,21 €
|
101,45 €
|
35,63 €
|
556,29 €
|
ND
|
43967
|
13.777,60 €
|
3.334,18 €
|
1.171,10 €
|
18.282,87 €
|
ND
|
30178
|
800,87 €
|
193,81 €
|
68,07 €
|
1.062,76 €
|
ND
|
45217
|
1.164,06 €
|
281,70 €
|
98,94 €
|
1.544,70 €
|
ND
|
250993
|
669,76 €
|
162,08 €
|
56,93 €
|
888,77 €
|
ND
|
35052
|
3.840,93 €
|
929,50 €
|
326,48 €
|
5.096,91 €
|
ND
|
271817
|
903,72 €
|
218,70 €
|
76,82 €
|
1.199,23 €
|
ND
|
311998
|
4.195,85 €
|
1.015,40 €
|
356,65 €
|
5.567,90 €
|
ND
|
274579
|
6.869,14 €
|
1.662,33 €
|
583,88 €
|
9.115,34 €
|
ND
|
54356
|
6.884,09 €
|
1.665,95 €
|
583,88 €
|
9.135,19 €
|
ND
|
274624
|
15.315,97 €
|
3.706,46 €
|
1.301,86 €
|
20.324,29 €
|
ND
|
54122
|
571,27 €
|
138,25 €
|
48,56 €
|
758,08 €
|
ND
|
30030
|
915,78 €
|
221,62 €
|
77,84 €
|
1.215,24 €
|
ND
|
252836
|
669,76 €
|
162,08 €
|
56,93 €
|
888,77 €
|
ND
|
323764
|
39,54 €
|
9,57 €
|
3,36 €
|
52,47 €
|
ND
|
57161
|
766,42 €
|
185,47 €
|
65,15 €
|
1.017,05 €
|
ND
|
251722
|
856,38 €
|
207,24 €
|
72,79 €
|
1.136,41 €
|
ND
|
27214
|
3.077,79 €
|
744,83 €
|
261,61 €
|
4.084,23 €
|
ND
|
266836
|
2.734,89 €
|
661,84 €
|
232,47 €
|
3.629,20 €
|
ND
|
276439
|
2.613,94 €
|
632,57 €
|
222,18 €
|
3.468,69 €
|
ND
|
309402
|
707,53 €
|
171,22 €
|
60,14 €
|
938,89 €
|
ND
|
38176
|
360,76 €
|
87,30 €
|
30,66 €
|
478,73 €
|
PO
|
33567
|
811,93 €
|
196,49 €
|
69,01 €
|
1.077,43 €
|
PO
|
31285
|
120,88 €
|
29,25 €
|
10,28 €
|
160,41 €
|
PO
|
56517
|
894,88 €
|
216,56 €
|
76,06 €
|
1.187,51 €
|
PO
|
35479
|
7.075,18 €
|
1.712,19 €
|
601,39 €
|
9.388,76 €
|
PO
|
35892
|
452,15 €
|
109,42 €
|
38,43 €
|
600,00 €
|
PO
|
36068
|
315,06 €
|
76,25 €
|
26,78 €
|
418,09 €
|
PO
|
34691
|
896,56 €
|
216,97 €
|
76,21 €
|
1.189,73 €
|
PO
|
24758
|
651,56 €
|
157,68 €
|
55,38 €
|
864,62 €
|
PA
|
39526
|
823,46 €
|
199,28 €
|
69,99 €
|
1.092,73 €
|
PA
|
58650
|
2.803,28 €
|
678,39 €
|
238,28 €
|
3.719,96 €
|
PA
|
41479
|
23,62 €
|
5,72 €
|
2,01 €
|
31,35 €
|
PA
|
54692
|
753,58 €
|
182,37 €
|
64,05 €
|
1.000,00 €
|
RIC
|
29833
|
2.524,49 €
|
610,93 €
|
214,58 €
|
3.350,00 €
|
RTD-B
|
373885
|
1.489,09 €
|
384,33 €
|
126,57 €
|
2.000,00 €
|
RTD-B
|
979247
|
1.563,55 €
|
403,55 €
|
132,90 €
|
2.100,00 €
|
RTD-A
|
56276
|
1.489,09 €
|
384,33 €
|
126,57 €
|
2.000,00 €
|
TOTALE
|
145.389,65 €
|
Si fa presente in proposito che l’art. 10 del “Regolamento delle attività
eseguite nell’ambito dei Programmi comunitari ed internazionali”, che
definisce l’“Iter per il pagamento dei compensi incentivanti”, fa espresso
riferimento ad una approvazione del competente organo deliberante che, nel
caso specifico, è riconducibile al Consiglio di Amministrazione.
Trattandosi di un Regolamento ormai risalente al 2009, si sottolinea la
necessità di una revisione che ne attualizzi finalità e modalità operative.
L’importo da corrispondere al personale grava sulla quota di finanziamento
della Commissione Europa destinata agli Staff costs (€ 249.644,00)
ricondotta a quella inizialmente prevista a budget (€ 145.863,39).
I compensi saranno attribuiti nel limite massimo complessivo del 100% della
retribuzione annua lorda per anno solare del personale interessato, nel
rispetto della normativa vigente.
Ai sensi degli artt. 7 e 8 del “Regolamento delle attività eseguite
nell’ambito dei programmi comunitari ed internazionali”, il 5% dei costi
indiretti del progetto, pari a € 2.213,81, sarà destinato al Bilancio di
Ateneo per lo svolgimento di attività di promozione, formazione
professionale e assistenza nella partecipazione ai programmi comunitari ed
internazionali.
Il Collegio dei Revisori dei Conti, con verbale n. 5 del 10.2.2023,
trasmesso con nota prot. n. 57923 del 14.02.2023, ha espresso parere
favorevole allo storno di bilancio funzionale al pagamento dei compensi
incentivanti e allo svolgimento di attività di promozione e formazione
professionale, dal conto A.F.01.01.010.020 “Somme da destinare”, progetto
282578_C_2019_CIVIS, UA.S.001.DRD.ARIN, a favore dei conti di Bilancio, come
da schema seguente:
Conto
|
Progetto
contabile
|
Unità
analitica
|
Importo
|
A.F.01.01.010.020 Somme da destinare
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN
|
-147.603,46
|
|
|
|
|
A.C.08.01.070.030 "Altre
competenze accessorie al personale tecnico amministrativo tempo
indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+86.819,19
|
A.C.08.01.070.040
"Contributi obbligatori a carico ente su accessorie al personale
tecnico amministrativo tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+21.010,24
|
A.C.08.01.070.050 "Irap
su accessorie al personale tecnico amministrativo tempo
indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+7.379,63
|
A.C.04.01.030.020 "Altre
competenze accessorie ai professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
. UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+15.622,14
|
A.C.04.01.040.010
"Contributi obbligatori a carico ente su accessorie ai
professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+3.780,56
|
A.C.04.01.040.020 "Irap
su accessorie ai professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+1.327,88
|
A.C.04.02.030.020 "Altre
competenze accessorie al personale ricercatore a tempo
indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+2.524,49
|
A.C.04.02.040.010
"Contributi obbligatori a carico ente su accessorie al personale
ricercatore a tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+610,93
|
A.C.04.02.040.020 "Irap
su accessorie al personale ricercatore a tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+214,58
|
A.C.04.02.090.020 "Altre
competenze accessorie al personale ricercatore a tempo
determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
. UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+4.541,73
|
A.C.04.02.100.010
"Contributi obbligatori a carico ente su accessorie al personale
ricercatore a tempo determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+1.172,22
|
A.C.04.02.100.020 "Irap
su accessorie al personale ricercatore a tempo determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+386,05
|
A.C. 11.02.100.010
“Altre prestazioni per servizi”
|
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+2.213,81
|
TOTALE
|
|
|
+147.603,46
|
Gli importi residui del budget di progetto, già allocati sui pertinenti
conti di Bilancio, progetto 282578_C_2019_CIVIS, ammontano a complessivi €
265.142,15 e derivano dalla differenza tra l’importo rendicontato sulla voce
di spesa Staff costs (€ 410.531,80) e l’importo che si chiede di erogare a
titolo di compenso incentivante (€ 145.389,65). Questi dovranno rimanere ivi
allocati per fare fronte ad eventuali audit da parte della Commissione
Europea.
Si ricorda in proposito che il 27.07.2022 la Commissione europea ha
comunicato l’approvazione del progetto CIVIS2, finanziato nell’ambito
dell’ultima call Erasmus+ European Universities, le cui attività hanno avuto
inizio il 1.10.2022 e termineranno il 30.09.2026 (con una possibile
estensione a settembre 2028). Il nuovo progetto, anch’esso strategico e di
grande impatto, si prefigge di proseguire nella Consolidation Phase lo
sviluppo delle attività implementate nel triennio della Construction Phase
di CIVIS (2019-2022).
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito all’autorizzazione del pagamento dei compensi
incentivanti in favore del personale docente, ricercatore e
tecnico-amministrativo che ha svolto attività nell’ambito del progetto CIVIS
nel triennio 2019-2022, e allo storno di Bilancio funzionale al succitato
pagamento, come da tabelle in narrativa.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale n. 5 del 10.02.2023 del Collegio dei Revisori dei Conti;
(Allegato 81)
- Regolamento per le attività eseguite nell’ambito dei Programmi comunitari
ed internazionali”, D.R. n. 528 del 22.11.2009.
(Allegato 82)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Partnership agreement prot. n. 0030008 del 20.04.2020;
- Presa d’atto Senato Accademico dell’8.11.2022;
- Presa d’atto Consiglio di Amministrazione del 17.11.2022;
- Richiesta del coordinatore scientifico del progetto CIVIS, prof. Luciano
Saso prot. n.2602 del 12.01.2023.
Sul punto relativo a: “Compensi incentivanti Progetto CIVIS, a European
Civic University (2019-2022)”
(relazioni internazionali 10.2), la Rettrice
illustra la relazione.
In particolare, sottolinea che il pagamento di compensi incentivanti a
favore del personale coinvolto nelle attività svolte nell’ambito del
progetto è elemento di particolare pregio e di stimolo per una
specializzazione su un’Area dell’Amministrazione particolarmente strategica.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è
approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 76/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il Regolamento per le attività eseguite nell’ambito dei Programmi
comunitari ed internazionali” emanato con D.R. n. 528 del 22.11.2009;
• Visto il Partnership agreement prot. n. 0030008 del 20.04.2020
dell’Alleanza CIVIS;
• Viste le prese d’atto delle attività dell’Alleanza CIVIS nel triennio
2019-2022 da parte del Senato Accademico, nella seduta dell’8.11.2022, e del
Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 17.11.2022;
• Considerato che le attività svolte nell’ambito del progetto hanno
riguardato la didattica, la mobilità, il multilinguismo, la ricerca, il
civic engagement e la cooperazione allo sviluppo e sono state realizzate dal
personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo di Sapienza, in
qualità di componente dei diversi gruppi di lavoro;
• Vista la richiesta avanzata dal Responsabile Scientifico del progetto,
prof. Luciano Saso con nota prot. n. 42561 del 04.05.2022, di pagamento dei
compensi incentivanti a favore del personale coinvolto nelle attività del
progetto;
• Vista la disponibilità sul conto A.F.01.01.010.020 “Somme da destinare”,
progetto contabile 282578_C_2019_CIVIS, UA.S.001.DRD.ARIN;
• Acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti fornito
con verbale n. 5 del 10.2.2023, in merito allo storno di bilancio funzionale
al pagamento dei compensi al personale;
• Sentito il Prorettore alle Politiche per l’Internazionalizzazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare lo storno di Bilancio funzionale al pagamento dei compensi
incentivanti e allo svolgimento di attività di promozione e formazione
professionale, dal conto A.F.01.01.010.020 “Somme da destinare”, progetto
282578_C_2019_CIVIS, UA.S.001.DRD.ARIN, a favore dei conti di Bilancio, come
da schema seguente:
Conto
|
Progetto contabile
|
Unità
analitica
|
Importo
|
A.F.01.01.010.020 Somme da destinare
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN
|
-147.603,46
|
|
|
|
|
A.C.08.01.070.030 "Altre competenze accessorie al personale
tecnico amministrativo tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+86.819,19
|
A.C.08.01.070.040 "Contributi obbligatori a carico ente su
accessorie al personale tecnico amministrativo tempo
indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+21.010,24
|
A.C.08.01.070.050 "Irap su accessorie al personale tecnico
amministrativo tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+7.379,63
|
A.C.04.01.030.020 "Altre competenze accessorie ai professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
. UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+15.622,14
|
A.C.04.01.040.010 "Contributi obbligatori a carico ente su
accessorie ai professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+3.780,56
|
A.C.04.01.040.020 "Irap su accessorie ai professori"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+1.327,88
|
A.C.04.02.030.020 "Altre competenze accessorie al personale
ricercatore a tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+2.524,49
|
A.C.04.02.040.010 "Contributi obbligatori a carico ente su
accessorie al personale ricercatore a tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+610,93
|
A.C.04.02.040.020 "Irap su accessorie al personale ricercatore a
tempo indeterminato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+214,58
|
A.C.04.02.090.020 "Altre competenze accessorie al personale
ricercatore a tempo determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
. UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+4.541,73
|
A.C.04.02.100.010 "Contributi obbligatori a carico ente su
accessorie al personale ricercatore a tempo determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+1.172,22
|
A.C.04.02.100.020 "Irap su accessorie al personale ricercatore a
tempo determinato"
|
282578_C_2019_CIVIS
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+386,05
|
A.C. 11.02.100.010 “Altre prestazioni per servizi”
|
|
UA.S.001.DRD.ARIN.INR
|
+2.213,81
|
TOTALE
|
|
|
+147.603,46
|
- di autorizzare il pagamento dei compensi incentivanti a favore del
personale docente, ricercatore e tecnico-amministrativo per le attività
svolte nell’ambito del progetto CIVIS nel triennio 2019-2022, per un importo
complessivo pari a € 145.389,65, come da tabella che segue:
Ruolo
|
Matricola
|
Importo lordo dipendente
|
Contrib.obbligatori
|
IRAP
|
Costo totale
|
ND
|
30740
|
1.188,72 €
|
287,67 €
|
101,04 €
|
1.577,43 €
|
ND
|
277262
|
843,71 €
|
204,18 €
|
71,72 €
|
1.119,60 €
|
ND
|
53829
|
1.760,79 €
|
426,11 €
|
149,67 €
|
2.336,56 €
|
ND
|
45421
|
3.728,32 €
|
902,25 €
|
316,91 €
|
4.947,48 €
|
ND
|
58377
|
9.042,95 €
|
2.188,39 €
|
768,65 €
|
12.000,00 €
|
ND
|
46115
|
2.099,46 €
|
508,07 €
|
178,45 €
|
2.785,98 €
|
ND
|
38198
|
419,21 €
|
101,45 €
|
35,63 €
|
556,29 €
|
ND
|
43967
|
13.777,60 €
|
3.334,18 €
|
1.171,10 €
|
18.282,87 €
|
ND
|
30178
|
800,87 €
|
193,81 €
|
68,07 €
|
1.062,76 €
|
ND
|
45217
|
1.164,06 €
|
281,70 €
|
98,94 €
|
1.544,70 €
|
ND
|
250993
|
669,76 €
|
162,08 €
|
56,93 €
|
888,77 €
|
ND
|
35052
|
3.840,93 €
|
929,50 €
|
326,48 €
|
5.096,91 €
|
ND
|
271817
|
903,72 €
|
218,70 €
|
76,82 €
|
1.199,23 €
|
ND
|
311998
|
4.195,85 €
|
1.015,40 €
|
356,65 €
|
5.567,90 €
|
ND
|
274579
|
6.869,14 €
|
1.662,33 €
|
583,88 €
|
9.115,34 €
|
ND
|
54356
|
6.884,09 €
|
1.665,95 €
|
583,88 €
|
9.135,19 €
|
ND
|
274624
|
15.315,97 €
|
3.706,46 €
|
1.301,86 €
|
20.324,29 €
|
ND
|
54122
|
571,27 €
|
138,25 €
|
48,56 €
|
758,08 €
|
ND
|
30030
|
915,78 €
|
221,62 €
|
77,84 €
|
1.215,24 €
|
ND
|
252836
|
669,76 €
|
162,08 €
|
56,93 €
|
888,77 €
|
ND
|
323764
|
39,54 €
|
9,57 €
|
3,36 €
|
52,47 €
|
ND
|
57161
|
766,42 €
|
185,47 €
|
65,15 €
|
1.017,05 €
|
ND
|
251722
|
856,38 €
|
207,24 €
|
72,79 €
|
1.136,41 €
|
ND
|
27214
|
3.077,79 €
|
744,83 €
|
261,61 €
|
4.084,23 €
|
ND
|
266836
|
2.734,89 €
|
661,84 €
|
232,47 €
|
3.629,20 €
|
ND
|
276439
|
2.613,94 €
|
632,57 €
|
222,18 €
|
3.468,69 €
|
ND
|
309402
|
707,53 €
|
171,22 €
|
60,14 €
|
938,89 €
|
ND
|
38176
|
360,76 €
|
87,30 €
|
30,66 €
|
478,73 €
|
PO
|
33567
|
811,93 €
|
196,49 €
|
69,01 €
|
1.077,43 €
|
PO
|
31285
|
120,88 €
|
29,25 €
|
10,28 €
|
160,41 €
|
PO
|
56517
|
894,88 €
|
216,56 €
|
76,06 €
|
1.187,51 €
|
PO
|
35479
|
7.075,18 €
|
1.712,19 €
|
601,39 €
|
9.388,76 €
|
PO
|
35892
|
452,15 €
|
109,42 €
|
38,43 €
|
600,00 €
|
PO
|
36068
|
315,06 €
|
76,25 €
|
26,78 €
|
418,09 €
|
PO
|
34691
|
896,56 €
|
216,97 €
|
76,21 €
|
1.189,73 €
|
PO
|
24758
|
651,56 €
|
157,68 €
|
55,38 €
|
864,62 €
|
PA
|
39526
|
823,46 €
|
199,28 €
|
69,99 €
|
1.092,73 €
|
PA
|
58650
|
2.803,28 €
|
678,39 €
|
238,28 €
|
3.719,96 €
|
PA
|
41479
|
23,62 €
|
5,72 €
|
2,01 €
|
31,35 €
|
PA
|
54692
|
753,58 €
|
182,37 €
|
64,05 €
|
1.000,00 €
|
RIC
|
29833
|
2.524,49 €
|
610,93 €
|
214,58 €
|
3.350,00 €
|
RTD-B
|
373885
|
1.489,09 €
|
384,33 €
|
126,57 €
|
2.000,00 €
|
RTD-B
|
979247
|
1.563,55 €
|
403,55 €
|
132,90 €
|
2.100,00 €
|
RTD-A
|
56276
|
1.489,09 €
|
384,33 €
|
126,57 €
|
2.000,00 €
|
TOTALE
|
145.389,65 €
|
Gli importi residui del budget di progetto già allocati e ammontanti a
complessivi € 265.142,15 restano accantonati sui relativi conti di Bilancio,
progetto 282578_C_2019_CIVIS per fare fronte ad eventuali audit da parte
della Commissione Europea, per non oltre 5 anni.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
ACCORDO QUADRO SAPIENZA - IRCCS - ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE
INFETTIVE “LAZZARO SPALLANZANI” - PROPOSTA DI MODIFICA
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le
Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento
Tecnologico dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico.
Si rammenta che questa Università, con delibere del Senato Accademico e del
Consiglio di Amministrazione rispettivamente n. 31/21 del 02.02.2021 e n.
66/21 dell’11.02.2021, ha approvato l’Accordo Quadro tra Sapienza e
l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” per la
durata di tre anni a far data dal 20.07.2021 e con scadenza fissata al
20.07.2024.
Ciò premesso si fa presente che è pervenuta, da parte di tale IRCCS, la nota
pec prot. n. 105495 del 23.11.2022, a firma del proprio Direttore Generale,
Dott. Francesco Vaia, recante la proposta di un nuovo testo dell'Accordo
Quadro, validato dai competenti organi del Ministero della Salute,
riportante alcune modifiche rispetto al testo originario.
Il nuovo testo proposto tiene quindi conto di tutte le indicazioni formulate
dal Ministero in ordine alla collaborazione con detto IRCCS per costituire e
mantenere presso l’IRCCS stesso una “Piattaforma congiunta integrata di
ricerca e di ricerca traslazionale IRCCS-Università”.
Tale Piattaforma si prefigge l’obiettivo di facilitare la collaborazione tra
l’Università e lo Spallanzani in programmi congiunti di ricerca biomedica,
rafforzando il coordinamento delle reciproche attività, tramite
l’integrazione di competenze e risorse umane, in coerenza con la
programmazione in tema di ricerca di entrambe le parti.
In particolare le modifiche proposte concernono:
- l’eliminazione della Tabella 1c), allegata alla precedente versione
dell’Atto stesso a pag. 13, aggiornando e dividendo le tabelle per annualità
(2021-2022), così da consentire all’IRCCS prenominato di ritrasmetterlo al
predetto Dicastero per il tramite del Workflow della Ricerca. La Tabella 1c)
riportava, in particolare, le UOR, Unità operative di ricerca e laboratori
universitari con l’afferenza anche di ricercatori dell’IRCCS e relativi
Dipartimenti di appartenenza di essi quali, nello specifico, quelli di
Medicina Molecolare e di Scienze Cardiovascolari, Respiratorie,
Nefrologiche, Anestesiologiche e Geriatriche, che non sono più presenti nel
nuovo testo proposto dall’IRCCS “Lazzaro Spallanzani”;
- la necessità di procedere, come da disposizioni ministeriali
all’aggiornamento annuale delle tabelle contenenti i nominativi del
personale docente e ricercatore dell’IRCCS e dell’Università afferente alla
Piattaforma congiunta integrata.
Il contenuto del nuovo Accordo ripropone le basi di collaborazione già
sancite da quello precedente.
Nello specifico le parti infatti si impegnano a:
a) integrare competenze, tecnologie e risorse umane nell’ambito degli
obiettivi prioritari del Piano Sanitario Nazionale, del Piano Nazionale
della Ricerca, del Piano Nazionale della Ricerca Sanitaria, nel rispetto
dell’area di riconoscimento dell’IRCCS e delle relative linee di ricerca,
rafforzando il coordinamento delle reciproche attività di ricerca;
b) sviluppare laboratori e facilities condivise;
c) svolgere attività di comune interesse, finalizzate a favorire
l’interazione tra le Parti per il conseguimento di una migliore qualità
nell’attività di ricerca biomedica, traslazionale e clinica;
d) attivare forme di collaborazione con lo scopo di promuovere e
implementare l’approccio traslazionale alla ricerca scientifica
sperimentale, clinica e applicata nei percorsi formativi di competenza
dell’Università.
I Dipartimenti coinvolti nell’iniziativa risultano tuttora quelli di
Medicina Molecolare, di Scienze Cliniche Internistiche, Anestesiologiche e
Cardiovascolari e di Sanità Pubblica e Malattie Infettive, ma le aree
scientifiche di interesse comprendono anche l’oncologia, la
gastroenterologia, l’ematologia e l’immunologia.
Si fa presente, inoltre, che ai sensi dell’art. 3 dell’Accordo Quadro in
questione, referenti generali per variazioni o integrazioni ai principi
generali dello stesso e comunque delle parti riguardanti l’impegno
finanziario o l’adesione di nuovi Dipartimenti universitari/Sezioni sono
rispettivamente la Rettrice o un suo delegato e il Presidente/Rappresentante
legale dell’IRCCS o un suo delegato d’intesa con il Direttore Scientifico.
Per gli aspetti generali riguardanti l’attuazione dell’Accordo stesso la
Rettrice designa un proprio delegato-referente; referente per l’IRCCS è il
Direttore scientifico. La valutazione dei risultati delle attività previste
dall’Accordo Quadro è effettuata dal delegato-referente della Rettrice e dal
Direttore scientifico dell’IRCCS con il compito di redigere un breve report
annuale che illustri al Ministero della Salute e ai legali rappresentanti
dell’Università e dell’IRCCS l’andamento delle attività di ricerca
disciplinate dall’Accordo, prospettando altresì eventuali integrazioni e/o
modifiche.
È prevista, infine, la facoltà di recesso dall’Accordo in parola con un
preavviso scritto di almeno sei mesi da inviare mediante pec all’altra
Parte.
Pertanto, alla luce del nuovo testo dell’Accordo Quadro proposto tra
Sapienza e l’IRCCS “Lazzaro Spallanzani”, così come pervenuto all’Ateneo con
la suddetta nota pec prot. n. 105495 del 23.11.2022, rispetto a quello
approvato con le succitate delibere del Senato Accademico e del Consiglio di
Amministrazione n. 31/21 del 02.02.2021 e n. 66/21 dell’11.02.2021, e così
sottoscritto tra le parti il 20.07.2021, si ritiene possibile accettare le
modifiche ed integrazioni al testo di tale Accordo Quadro così come sopra
specificamente riportate, al fine di consentire alle Parti il prosieguo
della collaborazione tra le parti stesse sino al 20.07.2024.
Il Senato Accademico, con delibera n. 42/2023 del 07.02.2023, ha approvato,
per la parte di competenza, la proposta di modifica dell’Accordo Quadro tra
Sapienza e l’IRCCS “Lazzaro Spallanzani per la durata di anni tre, a
decorrere dalla suindicata data del 20.07.2021.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare sulla proposta di modifica inerente l’Accordo Quadro tra Sapienza
e l’IRCCS “Lazzaro Spallanzani”.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Testo del vigente Accordo Quadro tra le parti;
(Allegato 83)
- Nuovo testo dell’Accordo Quadro con modifiche ed integrazioni proposte;
(Allegato 84)
- Nota pec n. 105495 del 23.11.22 dell’IRCCS “Lazzaro Spallanzani”.
(Allegato 85)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Senato Accademico n. 31/21 del 02.11.2021;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 66/21 dell’11.02.2021;
- Delibera del Senato Accademico n. 42/23 del 07.02.2023.
Sul punto relativo a: “Accordo Quadro Sapienza - IRCCS - Istituto Nazionale
per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” – Proposta di modifica”
(convenzioni 11.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi
richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è
approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 77/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la nota pec pervenuta da parte dell’IRCCS “Lazzaro Spallanzani” il
23.11.2022 con prot. n. 105495;
• Esaminato il testo dell’Accordo Quadro di cui in narrativa pervenuto
all’Ateneo con la succitata nota pec con le modifiche ed integrazioni in
premessa esplicitate;
• Considerato l’interesse a proseguire forme di collaborazione con l’IRCCS
“Lazzaro Spallanzani”;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati
nell’ambito di una collaborazione di assoluto valore;
• Considerata la mancanza di oneri diretti derivanti dall’Accordo in parola;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 42 del 7.02.2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare, per la parte di competenza, la proposta di modifica
dell’Accordo Quadro tra Sapienza e l’IRCCS – “Lazzaro Spallanzani”, per la
durata di anni tre, a decorrere dalla data del 20.07.2021 e, in particolare,
l’eliminazione della Tabella 1c), il cui contenuto sarà oggetto di
aggiornamenti annuali, per l’individuazione dei nominativi del personale
docente e ricercatore dell’IRCCS e di Sapienza afferente alla Piattaforma
congiunta integrata;
- di dare mandato alla Rettrice di nominare due suoi delegati in qualità di
Referenti dell’Accordo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3 del relativo
testo;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto in parola, dando
mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non
sostanziali.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
CONVENZIONE QUADRO TRA SAPIENZA E IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
(CNR)
La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento
Tecnologico dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico
concernente la Convenzione Quadro in oggetto.
Come noto, Sapienza e CNR vantano consolidati rapporti di collaborazione
nell’ambito della ricerca scientifica, dello sviluppo tecnologico e
dell’innovazione, ed anche delle attività didattiche e di formazione.
Il testo della Convenzione in parola costituisce il risultato di una lunga
negoziazione tra le Parti volta ad individuare le migliori condizioni per
proseguire e sviluppare, con l'utilizzazione delle rispettive risorse e
nell'ambito dei ruoli e delle competenze di ciascuna Parte, attività di
ricerca scientifica di comune interesse.
Si rammenta che i rapporti tra le Parti sono stati disciplinati con una
Convenzione Quadro che risale al 30.03.2011, rinnovata il 30.03.2016 per un
ulteriore quinquennio.
Nelle more del completamento del processo di rinnovo della suddetta
Convenzione, a fronte della complessità dei contenuti da analizzare e
considerata la necessità di evitare interruzioni nel rapporto di
collaborazione, si è proceduto con:
- una prima proroga di sei mesi (fino al 30.09.2021), approvata con delibere
del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente n.
82 del 23.03.2021 e n. 116 dell’08.04.2021;
- una seconda proroga di ulteriori sei mesi (fino al 30.03.2022), approvata
con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione,
rispettivamente n. 313 del 23.11.2021 e n. 432 del 02.12.2021.
Nel corso di questi complessivi dodici mesi di vigenza della proroga, si
sono tenuti numerosi tavoli di lavoro e si è continuato a lavorare sulle
condizioni di rinnovo in argomento, focalizzando l’attenzione, in
particolare, sulla questione della concessione degli spazi e dei relativi
rimborsi.
Con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione,
rispettivamente n. 63 del 08.03.2022 e n. 107 del 15.03.2022, Sapienza ha
approvato il rinnovo della Convenzione Quadro tra Sapienza e il Consiglio
Nazionale delle Ricerche, per la durata di tre anni a decorrere dalla data
di sottoscrizione, con la precisazione che l’art. 4 – Spazi – dovrà essere
riformulato, prevedendo che i dettagli tecnici siano riportati nell’allegato
tecnico parte integrante alla Convenzione. Il testo è stato poi inviato al
CNR.
A seguito di ulteriori confronti ed interazioni, il CNR ha fatto pervenire a
Sapienza un testo ulteriormente modificato e approvato dal proprio C.d.A.
nella seduta del 19 gennaio u.s.
Le principali differenze sostanziali tra la versione approvata dal C.d.A. di
Sapienza (nel mese di marzo 2022) e quella approvata dal CNR (a gennaio
2023) è legata al meccanismo di rimborso per l’uso degli spazi:
- il testo approvato da Sapienza (nel C.d.A. del 15.03.2022), al fine di
venire incontro alle esigenze manifestate dal CNR, prevedeva all’art. 4 un
meccanismo di rimborso degli oneri per l’uso degli spazi effettuato per il
50% con versamento diretto da parte del CNR all’amministrazione Sapienza, e
per il restante 50% tramite il finanziamento, da parte del CNR, di n. 1
borsa di dottorato per un intero ciclo e n. 3 assegni di ricerca,
opportunamente tracciato in bilancio ai fini della relativa rendicontazione;
- l’attuale testo, così come proposto e approvato da CNR, prevede – sempre
all’art. 4 – un meccanismo di rimborso dei suddetti oneri mediante
versamento diretto dell’intero importo da parte del CNR.
Ulteriori modifiche meritevoli di rilievo riguardano:
- l’eliminazione dell’uso degli spazi che il CNR riconosceva a Sapienza
presso la sede di Bruxelles, venuto meno un concreto interesse per l’Ateneo
a presidiare quella sede (decisione condivisa tra le parti);
- la durata della Convenzione: di cinque (5) anni nella versione approvata
da Sapienza, ridotta ad un anno rinnovabile fino ad un massimo di tre nella
Convenzione approvata dal CNR.
Su quest’ultimo testo, attraverso un coordinamento interno tra le competenti
Aree dell’Amministrazione di Sapienza, opportunamente integrato dalla
Prorettrice ai Rapporti con centri ed enti di ricerca, consorzi e
associazioni per la Terza missione, Prof.ssa Francesca Bozzano, pur
ritenendolo in gran parte accettabile e condivisibile, si è ritenuto di
apportare, nell’interesse dell’Ateneo, alcune piccole modifiche, al fine di
puntualizzare alcuni aspetti essenziali alla tutela degli interessi
scientifici ed istituzionali di Sapienza.
Tali modifiche riguardano in particolare l’art. 4 (Spazi), vale a dire:
- gli spazi sono dati in uso al CNR in quanto strumentali allo svolgimento
di attività di ricerca mirate alla realizzazione di obiettivi e progetti
comuni;
- le attrezzature e le strumentazioni presenti negli spazi di Sapienza
verranno individuate e censite nelle singole Convenzioni operative
sottoscritte con i Dipartimenti interessati;
- l’indice parametrico adottato da Sapienza, per il rimborso degli oneri
legati all’uso degli spazi, a partire dal secondo anno di vigenza della
Convenzione potrà essere oggetto di revisioni periodiche le quali verranno
tempestivamente comunicate al CNR;
- l’accesso agli spazi in uso esclusivo e condiviso è riservato al solo
personale CNR autorizzato dal Direttore del Dipartimento di Sapienza
assegnatario degli spazi in uso;
- l’eliminazione dal novero dei servizi concessi al personale del CNR,
ospitato presso Sapienza, di quelli relativi a VPN e posta elettronica con
dominio @uniroma1, in quanto non concedibili per motivi tecnici e
gestionali; tuttavia Sapienza si impegna a garantire i generici servizi di
connettività;
- l’art. 9 (Convenzioni operative) è stato integrato con la previsione di
Convenzioni didattiche e Convenzioni di condivisione del personale da
concludersi secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento.
- l’art. 15, riguardante la durata, è stato mantenuto, eliminando la
condizione di rinnovo legata esclusivamente all’accertamento delle
disponibilità finanziarie del CNR, rendendolo cosi paritetico in termini di
possibilità di recesso da parte di entrambe le parti.
Il Senato Accademico, con delibera n. 43/2023 del 07.02.2023, ha approvato,
per la parte di competenza, la stipula della Convenzione Quadro tra Sapienza
e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) secondo il testo con le
revisioni Sapienza.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
approvare, per la parte di competenza, la stipula della Convenzione Quadro
in oggetto.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Testo della Convenzione Quadro con revisioni Sapienza;
(Allegato
86)
- Testo della Convenzione Quadro approvata dal CNR.
(Allegato 87)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del C.d.A. n. 107 del 15.03.2022;
- Delibera del S.A. n. 313 del 23.11.2021;
- Delibera del C.d.A. n. 432 del 02.12.2021;
- Quadro sinottico tra C.Q. approvata da Sapienza (marzo 2022) e quella
approvata dal CNR (gennaio 2023);
- Delibera del Senato Accademico n. 43/2023 del 07.02.2023.
Sul punto relativo a: “Convenzione Quadro tra Sapienza e il Consiglio
Nazionale delle Ricerche (CNR)”
(convenzioni 11.2), la Direttrice Generale
illustra la relazione.
In particolare, sottolinea che nel testo della convenzione in esame,
approvato dal Consiglio di Amministrazione del CNR nella seduta del 19
gennaio u.s., sono state recepite le osservazioni emerse a seguito di
confronti e interlocuzioni intercorsi fra Sapienza e CNR inerenti,
prevalentemente, all’uso degli spazi.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi osservazioni,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 78/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento per l'attribuzione delle attività didattiche emanato
con D.R. n. 1779/2019;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati
nell’ambito di una collaborazione scientifica di assoluto valore;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 43 del 7.02.2023;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare, per la parte di competenza, il nuovo testo della Convenzione
Quadro tra Sapienza e il Consiglio Nazionale delle Ricerche, con le
revisioni Sapienza, per la durata di un anno – a decorrere dalla data di
stipula – rinnovabile fino ad un massimo di tre anni;
- di dare mandato alla Rettrice di nominare un suo delegato e due
rappresentanti Sapienza nell’ambito del Comitato paritetico di indirizzo, ai
sensi di quanto previsto dall’art. 8 del relativo testo;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione della Convenzione in
parola, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche
tecniche ma non sostanziali.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
PNRR: PARTENARIATI ESTESI – ACCORDI HUB&SPOKE&AFFILIATI
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione, predisposta dall’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento
Tecnologico dell’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico,
concernente l’approvazione degli Accordi Hub&Spoke&Affiliati per lo
svolgimento di attività di ricerca nell’ambito dei Partenariati Estesi.
Come noto, Sapienza partecipa al Bando per la presentazione di proposte di
intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai
centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca
di base”, in relazione a quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla
ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea –
NextGenerationEU (Avviso n. 341 del 15/03/2022).
La stipula degli Accordi in parola si colloca nell’ambito delle iniziative
previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finalizzate a
promuovere lo scambio delle conoscenze ed esperienze scientifiche
nell’interesse reciproco delle Parti, per garantire la razionalizzazione e
la valorizzazione delle risorse scientifiche e didattiche presenti nelle
istituzioni coinvolte (sia esse Università o Enti).
In particolare, ogni proposta progettuale è finalizzata:
- alla creazione di un PE – organizzato con una struttura di governance di
primo livello Hub&Spoke e una di secondo livello Spoke&Affiliati;
- alla realizzazione di un programma di ricerca e innovazione, trasferimento
tecnologico, supporto alla nascita e sviluppo di start-up e spin off da
ricerca, formazione e dottorati di ricerca. I partenariati dovranno essere
caratterizzati da un approccio interdisciplinare, olistico e problem
solving, e realizzati da reti diffuse di università, EPR ed altri soggetti
pubblici e privati, impegnati in attività di ricerca.
In questa prospettiva, gli Accordi in parola – quale strumento di
definizione delle modalità operative dei singoli programmi di ricerca –
disciplineranno i rapporti tra le Parti, ovvero tra la Fondazione di
partecipazione (l’Hub) e lo Spoke o l’Affiliato.
Attraverso la stipula dei suddetti accordi, le Parti prendono atto e
convengono che la realizzazione delle attività progettuali è essenziale per
il raggiungimento di milestone e target intermedi e finali, previsti dal
Decreto di Concessione dei Finanziamenti, e che eventuali inadempimenti e/o
ritardi comportano la riduzione o revoca delle risorse destinate alla
realizzazione del Programma ammesso a finanziamento.
Si specifica, di seguito, per ciascun Partenariato Esteso il nominativo del
rappresentante legale della Fondazione di partecipazione (Hub) e il ruolo
che Sapienza ricopre in ciascun partenariato:
PE1 – Fondazione FAIR Future Artificial Intelligence Research
- Rappresentata da Giuseppe De Pietro, in qualità di Presidente;
- l’Hub coordinatore è il CNR;
- Sapienza partecipa con il ruolo di Spoke 5 Leader.
PE3 – Fondazione RETURN Multi-risk science for resilient communities under a
changing climate
- Rappresentata da Andrea Prota;
- l’Hub coordinatore è l’Università Federico II di Napoli;
- Sapienza partecipa con il ruolo di Spoke 2 Leader.
PE14 – Fondazione RESTART RESearch and innovation on future
Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART
- Rappresentata da Nicola Blefari Melazzi;
- l’Hub coordinatore è l’Università di Roma Tor Vergata;
- Sapienza partecipa con il ruolo di Affiliato.
Si rappresenta che quelle sopra citate sono solo tre delle complessive
dodici iniziative PNRR a cui Sapienza partecipa, nell’ambito dei PE, per le
quali sono stati redatti schemi di accordo Hub&Spoke&Affiliati finalizzati a
disciplinare i rapporti tra i soggetti coinvolti nelle attività di ricerca.
Gli Accordi rispondono a uno schema sostanzialmente omogeneo e presentano un
contenuto coerente con quanto stabilito nelle Linee Guida per il
Monitoraggio e nelle Linee guida per la Rendicontazione emanate dal MUR.
Occorre evidenziare, nello specifico, che i testi degli Accordi, così come
ricevuti da Sapienza prevedono (seppur con alcune minime differenze
terminologiche) quanto segue:
- che per eventuali importi oggetto di recupero – legati ai finanziamenti
ricevuti – il Ministero procederà a compensazione fino a corrispondenza
dell’intera somma oggetto di recupero nei suoi confronti, sollevando l’Hub
(e anche lo Spoke in base al ruolo assunto da Sapienza) da ogni
responsabilità per tali somme;
- in tutti gli altri casi di enti non vigilati dal MUR (es. soggetti
privati) la garanzia consiste, sostanzialmente, in una fideiussione bancaria
(si veda art. 10 Accordo Hub&Spoke PE1, artt.13 degli Accordi
Hub&Spoke&Affiliati sia del PE3 che del PE14.
In relazione a quanto sopra, tuttavia, si riscontrano alcune criticità, nei
suddetti testi, per le seguenti motivazioni:
- la Circolare ministeriale in oggetto prevede che la garanzia è dovuta solo
in presenza di richieste di anticipazioni finanziarie; tale possibilità deve
essere inclusa nei testi degli Accordi.
- Il ricorso al FFO – quale garanzia – è da ritenersi facoltativo e
alternativo alla possibilità di presentare fideiussione: ad ogni modo, la
garanzia non può essere richiesta per le somme che Sapienza intende
anticipare autonomamente senza richiedere anticipazioni; tale possibilità
deve essere inclusa nei testi degli Accordi.
- Nell’ipotesi di cui sopra, a valle della rendicontazione presentata, si
ritiene opportuno specificare entro quali termini temporali sarà effettuato
il rimborso delle spese anticipate; negli Accordi si specifica la tempistica
secondo la quale l’Hub si impegna a trasferire a Sapienza le somme
anticipate a valle dell’accettazione della rendicontazione da parte del MUR.
Alla luce di tali riscontri, si è ritenuto di dover apportare,
nell’interesse dell’Ateneo, alcune integrazioni nel testo degli Accordi, e
al fine di puntualizzare alcuni aspetti essenziali alla tutela degli
interessi istituzionali e finanziari di Sapienza.
Attraverso un coordinamento interno mediato dalla Prorettrice alla Ricerca
Prof.ssa Maria Sabrina Sarto sono state riscritte le clausole recanti
disposizioni in materia di erogazione del contributo e disciplina delle
garanzie.
In particolare, si è inteso specificare che l’erogazione delle anticipazioni
(e non di ogni forma di finanziamento) è subordinata alla costituzione di
idonea garanzia fornita da una banca o da qualunque altra istituzione
finanziaria o coperta da uno strumento fornito a garanzia dallo Stato
membro, da un ente pubblico, da una banca o da qualunque altro istituto
finanziario stabilito in uno Stato membro.
Solo nei casi in cui la richiesta di erogazione non fosse accompagnata da
fideiussione bancaria sarà ammessa, per eventuali importi oggetto di
recupero, una compensazione pro-quota, fino a corrispondenza dell’intera
somma oggetto di recupero, nei confronti delle Università e/o degli Enti
pubblici di ricerca vigilati dal MUR soci del soggetto Hub.
Si propone, quindi, a questo Consesso, di accogliere le suindicate
osservazioni, approvando gli Accordi con tali riserve e richieste di
modifica affinché siano accolti come principi generali da adottare sia per
gli accordi relativi ai Partenariati Estesi in oggetto, sia per quelli
futuri in attesa di ricezione.
Fermo restando quanto sopra, considerata l’omogeneità dei contenuti, si
sottopongono tali accordi non solo per l’approvazione specifica ma anche
quali schemi formali di riferimento che potranno consentire, in condizioni
di urgenza, di procedere direttamente alla firma, salvo ratifica successiva
da parte degli OO.CC.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
approvare gli schemi di accordo di seguito elencati:
- Accordo Hub&Spoke per il PE1 Fondazione FAIR – Future Artificial
Intelligence Research;
- Accordo Hub&Spoke per il PE3 Fondazione RETURN – Multi-risk science for
resilient communities under a changing climate;
- Accordo Hub&Spoke&Affiliati per il PE14 Fondazione RESTART – RESearch and
innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy
more smART.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Accordo Hub&Spoke per il PE1 Fondazione FAIR – Future Artificial
Intelligence Research; (
Allegato 88)
- Accordo Hub&Spoke per il PE3 Fondazione RETURN – Multi-risk science for
resilient communities under a changing climate;
(Allegato 89)
- Accordo Hub&Spoke&Affiliati per il PE14 Fondazione RESTART – RESearch and
innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy
more smART.
(Allegato 90)
Sul punto relativo a: “PNRR: Partenariati Estesi – Accordi
Hub&Spoke&Affiliati”
(convenzioni 11.3), la Direttrice Generale illustra la
relazione ed evidenzia che sui testi pervenuti sono state riscontrate le
criticità puntualmente elencate nella relazione istruttoria e riportate
nella proposta di delibera che è subordinata all’accoglimento delle
modifiche relative alle criticità rilevate.
La
Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi osservazioni,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 79/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Viste le proposte di accordo pervenute dagli Hub dei Partenariati Estesi
PE1, PE3 e PE14;
• Esaminati i testi degli accordi in parola;
• Considerato che la richiesta di presentazione di garanzie è da intendersi
circoscritta alle sole richieste eventuali di anticipazioni finanziarie;
• Considerato che la disciplina ministeriale prevede la possibilità anche di
ricorrere a fideiussione bancaria quale garanzia per le suddette
anticipazioni;
• Considerata la necessità di prevedere tempi certi di rimborso a favore di
Sapienza (in qualità di Spoke o Affiliato) a valle delle procedure di
rendicontazione;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare gli accordi Hub&Spoke&Affiliati per il PE1, PE3 e PE14
subordinando tale approvazione all’accoglimento delle modifiche seguenti,
relative alle seguenti motivazioni:
- la Circolare ministeriale in oggetto prevede che la garanzia è dovuta solo
in presenza di richieste di anticipazioni finanziarie; tale possibilità deve
essere inclusa nei testi degli Accordi;
- il ricorso al FFO – quale garanzia – è da ritenersi facoltativo e
alternativo alla possibilità di presentare fideiussione: ad ogni modo, la
garanzia non può essere richiesta per le somme che Sapienza intende
anticipare autonomamente senza richiedere anticipazioni; tale possibilità
deve essere inclusa nei testi degli Accordi;
- nell’ipotesi di cui sopra, a valle della rendicontazione presentata, si
ritiene opportuno specificare entro quali termini temporali sarà effettuato
il rimborso delle spese anticipate; negli Accordi si specifica la tempistica
secondo la quale l’Hub si impegna a trasferire a Sapienza le somme
anticipate a valle dell’accettazione della rendicontazione da parte del MUR.
- di approvare i format di Accordi Hub&Spoke&Affiliati relativi alle
iniziative PNRR Partenariati Estesi, quali schemi di riferimento per
l’approvazione di accordi futuri a firma della Rettrice, salvo ratifica
degli Organi Collegiali;
- di dare mandato alla Rettrice di approvare le modifiche di carattere
formale e sostanziale in base alle indicazioni di cui sopra qualora queste
si rendessero necessarie ed urgenti.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
ASSOCIAZIONE NETVAL (NETWORK PER LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA
UNIVERSITARIA): VARIAZIONE QUOTA DI ADESIONE ANNUALE
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Partnership Strategiche, Spin Off
e Start Up dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area
Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico.
Si rammenta che il NETVAL, nato come network per la Valorizzazione della
Ricerca Universitaria nel 2002, si è costituito come associazione nel 2007.
Tale Associazione raccoglie ad oggi 63 università; 11 Istituti di Ricovero e
Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), tra i quali la Fondazione Don Carlo
Gnocchi e la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Milano; 3
Agenzie (tra le quali l'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli
Infortuni sul Lavoro), 3 Fondazioni (tra le quali la Fondazione Idis – Città
della Scienza); un’Associazione che parimenti si occupa di valorizzazione
della ricerca ed, infine, tredici Enti Pubblici di Ricerca (EPR), tra i
quali l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo
economico sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Lo scopo fondamentale del NETVAL è la diffusione delle informazioni e della
cultura del Trasferimento Tecnologico in Italia attraverso iniziative volte
a mettere in contatto gli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle
Università nonché il personale degli Enti Pubblici di Ricerca, attraverso
incontri, corsi di formazione e partecipazione a gruppi tematici operativi
tali da consentire un costante confronto professionale e una interazione
continua.
Tra gli obiettivi che il NETVAL intende realizzare vi sono: 1) la
condivisione ed il rafforzamento delle competenze della ricerca pubblica,
universitaria e non, in materia di valorizzazione della ricerca,
trasferimento di conoscenze e tutela della proprietà intellettuale, con
specifico riferimento alla realizzazione di “spin-off” accademici (creazione
di nuove imprese a carattere innovativo) ed alla valorizzazione dei brevetti
attraverso licensing o cessione dei diritti ad essi correlati; 2) la
promozione della cultura e delle buone pratiche del trasferimento
tecnologico anche attraverso il coinvolgimento del mondo delle imprese.
Per il raggiungimento di tali scopi, il NETVAL ha reso operative numerose
iniziative, quali: la progettazione e realizzazione di piani di formazione
annuali per figure professionali interne agli Atenei dedicate al
Trasferimento Tecnologico anche a coloro che, nelle aziende, si occupano
dell’interazione con il mondo della ricerca pubblica; la partecipazione in
rappresentanza italiana all’Associazione europea ProTon Europe ed altre
iniziative similari.
L’Associazione in argomento, dunque, per le finalità sopraelencate, è da
sempre riconosciuta quale interlocutore privilegiato in rappresentanza delle
Università e degli Enti di Ricerca Associati, tanto da essere riuscita ad
influire in maniera determinante, nel corso degli anni, sui criteri ANVUR,
sulla VQR e sui conseguenti rapporti con i diversi Ministeri.
Nel merito, si rileva che il Senato Accademico ed il Consiglio di
Amministrazione di questa Università, rispettivamente con delibera n.119 del
27.04.2021 e n. 151 del 29.04.2021, hanno approvato l’adesione di Sapienza
all’Associazione NETVAL (Network per la Valorizzazione della Ricerca
Universitaria).
Si rappresenta che l’art. 5 dello Statuto dell’Associazione sopracitata
prevede che la stessa possa avvalersi di finanziamenti erogati dalle
Università consorziate e, nel particolare, che "La quota associativa è
decisa annualmente dalla Assemblea sulla base del bilancio
dell’Associazione, con riferimento esclusivo alle spese maturate e
prevedibili della gestione per il raggiungimento degli scopi statutari. La
quota associativa deve essere versata anticipatamente entro e non oltre il
31 marzo di ciascun anno."
Ciò posto, si specifica che il contributo versato annualmente da Sapienza
dal momento della sua adesione al NETVAL e finalizzato alla sola copertura
dei costi di funzionamento dell'Associazione e ai servizi offerti agli
associati, è stato fino ad ora pari ad € 2.500,00 annui.
Tanto premesso, si evidenzia che in data 08.02 u.s. è pervenuta la nota da
parte del Presidente del NETVAL con la quale si comunica che, in base a
quanto deliberato dall’Assemblea dei Soci nella riunione tenutasi il 05.12
u.s., le quote associative per i Soci Ordinari sono pari ad € 3.000,00 con
un aumento, dunque, di € 500,00 rispetto al contributo previsto per gli anni
scorsi.
Nel particolare, si specifica che la suddetta spesa trova copertura sul
Conto di Bilancio A.C.13.04.040.030, “Quote associative per adesione a
Consorzi, Società Consortili e Fondazioni”, UA.S.001.DRD.ASURTT.VRS,
Classificazione COFOG: MP.M1.P2.04.8, esercizio 2023.
Tanto premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
autorizzare l’incremento della quota di adesione annuale di Sapienza
all’Associazione NETVAL.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
− Estratto delibera CdA n. 151 del 29.04.2021;
(Allegato 91)
− Statuto Associazione NETVAL;
(Allegato 92)
− Nota del Presidente del NETVAL del 08.02.2023.
(Allegato 93)
Sul punto relativo a: “Associazione NETVAL (Network per la valorizzazione
della ricerca universitaria): Variazione quota di adesione annuale”
(convenzioni 11.4),
la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi,
pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 80/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Viste le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione
di questa Università, rispettivamente n. 119 del 27.04.2021 e n. 151 del
29.04.2021, con le quali è stata approvata l’adesione di Sapienza
all’Associazione NETVAL (Network per la Valorizzazione della Ricerca
Universitaria);
• Letto il testo dell’art.5 dello Statuto dell’Associazione NETVAL, ai sensi
del quale "La quota associativa è decisa annualmente dalla Assemblea sulla
base del bilancio dell’Associazione, con riferimento esclusivo alle spese
maturate e prevedibili della gestione per il raggiungimento degli scopi
statutari. La quota associativa deve essere versata anticipatamente entro e
non oltre il 31 marzo di ciascun anno";
• Vista la nota dell’8.02.2023 del Presidente dell’Associazione NETVAL, con
la quale viene comunicato che, in base a quanto deliberato dall’Assemblea
dei Soci nella riunione tenutasi il 5.12.2022, le quote associative per i
Soci Ordinari sono pari ad € 3.000,00, con un aumento, dunque, di € 500,00,
rispetto al contributo previsto per gli anni scorsi pari ad € 2.500,00;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di autorizzare l’incremento, pari ad € 500,00, della quota annuale di
adesione di Sapienza all’Associazione NETVAL (Network per la Valorizzazione
della Ricerca Universitaria);
- che la spesa di € 3.000,00 graverà sul Conto di Bilancio
A.C.13.04.040.030, “Quote associative per adesione a Consorzi, Società
Consortili e Fondazioni”, UA.S.001.DRD.ASURTT.VRS, Classificazione COFOG:
MP.M1.P2.04.8, esercizio 2023.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
RICOGNIZIONE E NOMINE DEI RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI E DELLE STUDENTESSE
NEGLI ORGANISMI DEI CENTRI DI SERVIZI DELL'ATENEO
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Affari Sociali e Strutture
Decentrate dell’Area Affari Istituzionali.
Si rammenta che, a seguito delle elezioni per il rinnovo delle
rappresentanze studentesche, le cui votazioni si sono svolte in modalità
“online” nel periodo 7-11 novembre 2022, sono stati nominati, tra gli altri,
con D.R. n. 3420/2022 del 25.11.2022, a decorrere dalla data del predetto
decreto e per il biennio accademico 2022/2024, i seguenti rappresentanti
degli studenti e delle studentesse nel Consiglio di Amministrazione: Lucia
Lombardo e Lorenzo Madonna.
Per quanto di competenza del Consiglio di Amministrazione, si elencano di
seguito i Centri di Servizi di Ateneo nei cui Organismi è presente la
componente studentesca che risulta decaduta o di imminente scadenza e che,
quindi, deve essere designata dai rappresentanti degli studenti e delle
studentesse di questo Consesso.
CENTRO DI SERVIZI SPORTIVI DELLA SAPIENZA (“SAPIENZASPORT”)
Con D.R. n. 2406/2017 del 26.09.2017 è stato istituito, a decorrere dal
01.12.2017, il Centro di servizi sportivi della Sapienza (“SapienzaSport”)
ed emanato il relativo Regolamento.
L’art. 4, comma 1, del suddetto Regolamento prevede, quali Organi del
Centro, il Direttore, il Consiglio Direttivo ed il Comitato Consultivo.
Ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. e) del medesimo Regolamento, il
Consiglio Direttivo risulta composto, tra gli altri, da “due studenti
designati dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di
Amministrazione”, i quali, in base al successivo comma 6, durano in carica
un biennio e sono rinnovabili consecutivamente per una sola volta.
Con D.R. n. 538/2021 del 22.02.2021, sono stati nominati, tra gli altri, i
componenti studenti nel Consiglio Direttivo di “SapienzaSport”, Sigg. Paolo
Brescia e Luigi dell’Orso, per un biennio, il cui mandato risulta, pertanto,
in scadenza.
CENTRO DI SERVIZI SISTEMA BIBLIOTECARIO SAPIENZA (CSB)
Con D.R. n. 1256/2022 del 06.04.2022 è stato emanato il nuovo Regolamento
del Centro di Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza (CSB).
L’art. 4, comma 1, del medesimo Regolamento prevede, quali Organi del
Centro, il Direttore ed il Consiglio Tecnico -Scientifico (CTS).
Ai sensi dell’art. 6, comma 1 del predetto Regolamento, il CTS risulta
composto, tra gli altri, da “da due studenti scelti dal Senato Accademico in
seno alla rappresentanza studentesca del Senato e da due studenti in seno
alla rappresentanza studentesca del Consiglio di Amministrazione”, che
durano in carica due anni e sono rinnovabili per una sola volta consecutiva.
Con D.R. n. 2125/2022 dell’11.07.2022, sono stati nominati i componenti del
CTS del Centro, tra i quali, i due rappresentanti degli studenti e delle
studentesse del Consiglio di Amministrazione, il Sig. Paolo Brescia e la
Sig.ra Lucia Lombardo, per un biennio con aggiornamento, per lo scorcio di
mandato, in esito alle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze
studentesche in Consiglio di Amministrazione e in Senato Accademico per il
biennio 2022-2024. Pertanto, tali componenti risultano decaduti.
Ciò posto, si rappresenta che il Senato Accademico, al quale è stata
sottoposta analoga relazione nella seduta del 7.02.2023, con delibera n.
45/2023, ha disposto, per la parte di competenza, “di dare mandato alla
Rettrice di designare in seno agli Organismi dei seguenti Centri di Servizi:
- Centro di Servizi della Sapienza per le Attività Ricreative, Culturali,
Artistiche, Sociali e dello Spettacolo - Comitato di Indirizzo (CREA-NTA); -
Comitato “Musica Sapienza” (MuSa); - Commissione Theatron; - Centro di
Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza (CSB) - Consiglio
Tecnico-Scientifico, i nominativi che saranno comunicati, entro la settimana
corrente, all’Ufficio competente dai rappresentanti della componente
studentesca presente in Senato Accademico; di invitare i rappresentanti
degli studenti in Senato Accademico a coordinarsi con i rappresentanti degli
studenti in Consiglio di Amministrazione ai fini della designazione
dei/delle due studenti/studentesse, quali componenti del Consiglio del
Centro Linguistico di Ateneo ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. e), del
Regolamento del Centro; di invitare i rappresentanti degli studenti in
Senato Accademico a coordinarsi con i rappresentanti degli studenti in
Consiglio di Amministrazione ai fini della designazione di un/una
studente/studentessa, quale componente della Commissione di Gestione del
Centro di Servizi “Sapienza Università Editrice” ai sensi dell’art. 5, comma
1, del Regolamento del Centro”.
In ottemperanza a quanto sopra, in data 8.02.2023 sono stati comunicati
all’Ufficio competente i nominativi -individuati di comune accordo da tutti
i rappresentanti degli studenti e delle studentesse negli Organi Centrali-
da designare in seno agli Organismi dei Centri di cui alla richiamata
delibera n. 45/2023 del Senato Accademico che di seguito si riepilogano ai
fini della presa d’atto da parte di questo Consesso.
CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO (CLA)
Si ricorda che, con D.R. n. 2259/2017 del 07.09.2017, è stato istituito, a
decorrere dal 01.12.2017, il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) ed emanato
il relativo Regolamento, modificato all’art. 6, commi 1 e 5, con D.R. n.
3245 del 21.12.2020.
L’art. 3 del suddetto Regolamento prevede, quali organi del CLA, il
Direttore ed il Consiglio.
Ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. e) del medesimo Regolamento, il
Consiglio risulta composto, tra gli altri, da “due studenti della Sapienza
designati di concerto dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di
Amministrazione e nel Senato Accademico”, i quali, ai sensi del successivo
comma 5, durano in carica un biennio e sono rinnovabili consecutivamente per
una sola volta.
Con D.R. n. 477/2021 del 17.02.2021 sono stati nominati, tra gli altri, i
componenti studenti nel Consiglio del CLA, Sig.re Claudia Caporusso e Maria
Beatrice Bavetta, per un biennio, il cui mandato risulta, pertanto, in
scadenza.
In proposito, i rappresentanti degli studenti e delle studentesse hanno
confermato nell’incarico la Sig.ra Claudia Caporusso ed individuato la
Sig.ra Maria Francesca Sorrentino, in sostituzione della studentessa Maria
Beatrice Bavetta.
CENTRO DI SERVIZI “SAPIENZA UNIVERSITA’ EDITRICE”
Con D.R. n. 4128/2019 del 23.12.2019 è stato emanato il Regolamento del
Centro di Servizi “Sapienza Università Editrice”.
L’art. 3 del predetto Regolamento prevede, quali Organi del Centro, il
Direttore, la Commissione di Gestione ed il Consiglio
scientifico-editoriale.
Ai sensi dell’art. 5, comma 2, del predetto Regolamento, la Commissione di
Gestione risulta composta, tra gli altri, da “un rappresentante degli
studenti, designato dai rappresentanti degli studenti in Senato Accademico e
in Consiglio di Amministrazione”, che dura in carica due anni ed è
rinnovabile consecutivamente per una sola volta.
Con D.R. n. 213/2021 del 22.01.2021 è stato nominato il Sig. Paolo Brescia,
quale rappresentate degli studenti, nella Commissione di Gestione del Centro
per un biennio, a decorrere dalla data di adozione del suddetto decreto, e
dunque il mandato risulta concluso.
I rappresentanti degli studenti e delle studentesse hanno designato, in seno
alla Commissione di Gestione del Centro di Servizi “Sapienza Università
Editrice”, il Sig. Andrea De Rosa.
CENTRO DI SERVIZI DELLA SAPIENZA PER LE ATTIVITA’ RICREATIVE, CULTURALI,
ARTISTICHE, SOCIALI E DELLO SPETTACOLO.
Con D.R. n. 1299/2017 del 29.05.2017 è stato istituito, a decorrere dal
01.07.2017, il Centro di servizi della Sapienza per le Attività Ricreative,
Culturali, Artistiche, Sociali e dello Spettacolo “Sapienza CREA - Nuovo
Teatro Ateneo” (di seguito CREA-NTA) ed emanato il relativo Regolamento,
successivamente modificato con D.R. n. 603/2020 del 17.2.2020 limitatamente
agli artt. 7, comma 4, e 8, comma 7.
Si rammenta che in base all’art. 2, comma 1, lett. d) del predetto
Regolamento, il CREA-NTA ha assunto “il coordinamento dei progetti “Musica
Sapienza” (“MuSa”) e “Theatron. Teatro antico alla Sapienza”, fermo restando
l’assetto organizzativo dei medesimi”.
Per quanto sopra, con D.R. n. 662/2018 del 2.03.2018, si è provveduto a
ricostituire il Comitato “Musica Sapienza” (MuSa) e la Commissione Theatron
che risultano composti anche da due rappresentanti degli studenti e delle
studentesse, da individuarsi nelle rappresentanze studentesche elette in
Senato Accademico e in Consiglio di Amministrazione, da designarsi a cura
degli Organi collegiali.
In proposito, si ricorda che, con D.R. n. 3017/2020 del 30.11.2020, sono
stati nominati, in seno al Comitato “Musica Sapienza” (MuSa), i Sigg.
Valerio Cerracchio e Francesco Montagnese, quali rappresentanti degli
studenti e delle studentesse, per lo scorcio del triennio accademico
2020-2023 e fino allo scadere del loro mandato; mentre, con D.R. n. 906/2021
del 26.03.2021, sono state nominate, in seno alla Commissione Theatron, tra
gli altri, le Sig.re Giulia Baldacci e Lucia Lombardo, quali rappresentanti
degli studenti e delle studentesse, rispettivamente nel Senato Accademico e
nel Consiglio di Amministrazione, per lo scorcio del triennio accademico
2020-2023 e fino allo scadere del mandato.
Pertanto, in loro sostituzione, i rappresentanti degli studenti e delle
studentesse hanno designato, in seno al Comitato “Musica Sapienza” (MuSa),
il Sig. Mivas Karakassilis e la Sig.ra Claudia Lucci; mentre, in seno alla
Commissione Theatron, hanno designato il Sig. Andrea De Rosa e la Sig.ra
Claudia Lucci.
Inoltre, si rammenta che l’art. 4, comma 1, del Regolamento del CREA-NTA
prevede, quali Organi del Centro, il Direttore, il Consiglio Direttivo ed il
Comitato di Indirizzo.
Ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. e) del citato Regolamento, il Consiglio
Direttivo risulta composto, tra gli altri, da “uno studente designato dai
rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione, che dura in
carica due anni ed è rinnovabile consecutivamente per una sola volta.
In proposito, si rammenta che, con D.R. n. 1837/2021 dell’8.07.2021, è stata
nominata, in seno al Consiglio Direttivo del predetto Centro, la Sig.ra
Lucia Lombardo il cui mandato scadrà il 7.07.2023. Pertanto, si rappresenta
sin d’ora che la studentessa potrà essere confermata nell’incarico in quanto
nuovamente nominata, quale rappresentante degli studenti e delle studentesse
nel Consiglio di Amministrazione, con il richiamato D.R. n. 3420/2022 del
25.11.2022.
Infine, per completezza di informazione, si ricorda che il Regolamento
organizzativo del Centro InfoSapienza, emanato con D.R. n. 2498/2011 del
29.07.2011, prevede, all’art. 6, che il Consiglio Direttivo, di durata
triennale, è costituito, tra gli altri, da un rappresentante degli studenti
nominato dal Consiglio di Amministrazione.
Al riguardo, si rappresenta che, con D.R. n. 2972/2021 del 12.11.2021, la
Sig.ra Lucia Lombardo è stata nominata, quale rappresentante degli studenti
e delle studentesse in seno al Consiglio Direttivo del Centro per il
triennio accademico 2021/2024 e che, pertanto, non è necessario procedere ad
alcuna sostituzione in quanto, come già sopra evidenziato, la studentessa è
componente del Consiglio di Amministrazione per il biennio accademico
2022-2024.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare in merito alla sostituzione dei rappresentanti degli studenti e
delle studentesse, decaduti o di prossima scadenza, in seno agli Organismi
dei Centri di Servizi sopra evidenziati ed a prendere atto delle
designazioni dei nominativi in seno agli Organismi dei Centri di cui alla
richiamata delibera n. 45/2023 del Senato Accademico.
ALLEGATI IN VISIONE:
- D.R. n. 3420/2022 del 25.11.2022;
- Delibera del Senato Accademico n. 45/2023 del 7.02.2023;
- E-mail rappresentante degli studenti in Senato Accademico dell’8.02.2023;
Centro di Servizi Sportivi della Sapienza (“SapienzaSport”):
- D.R. n. 2406/2017 del 26.09.2017;
- D.R. n. 538/2021 del 22.02.2021;
Centro di Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza (CSB):
- D.R. n. 1256/2022 del 06.04.2022;
- D.R. n. 2125/2022 dell’11.07.2022;
Centro Linguistico di Ateneo (CLA):
- D.R. n. 2259/2017 del 07.09.2017;
- D.R. n. 3245/2020 del 21.12.2020;
- D.R. n. 477/2021 del 17.02.2021;
Centro di Servizi “Sapienza Università Editrice”:
- D.R. n. 4128/2019 del 23.12.2019;
- D.R. n. 213/2021 del 22.01.20121;
Centro di Servizi della Sapienza per le Attività Ricreative, Culturali,
Artistiche, Sociali e dello Spettacolo:
- D.R. n. 1299/2017 del 29.05.2017;
- D.R. n. 662/2018 del 02.03.2018;
- D.R. n. 3017/2020 del 30.11.2020;
- D.R. n. 906/2021 del 26.03.2021;
- D.R. n. 603/2020 del 17.02.2020;
- D.R. n. 1837/2021 dell’8.07.2021;
Centro Infosapienza:
- D.R. n. 2498/2011 del 29.07.2011;
- D.R. n. 2972/2021 del 12.11.2021.
Sul punto relativo a: “Ricognizione e nomine dei rappresentanti degli
studenti e delle studentesse negli organismi dei Centri di Servizi
dell'Ateneo”
(centri e consorzi 12.1), la Rettrice illustra la relazione e
chiede ai rappresentanti delle studentesse e degli studenti se hanno
individuato i componenti di loro spettanza.
Il consigliere
Madonna comunica che i nominativi per il Consiglio Direttivo
del Centro di Servizi Sportivi “Sapienza Sport” sono il Sig. Paolo Brescia e
la Sig.ra Althea Morla Alcantara, e per il Consiglio Tecnico-Scientifico del
Centro di Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza la Sig.ra Lucia Lombardo e
il Sig. Lorenzo Madonna.
La
Rettrice, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di
delibera con i nominativi comunicati dal consigliere Madonna.
La delibera è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 81/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.R. n. 2406 del 26.09.2017, con il quale è stato istituito il
Centro di servizi sportivi della Sapienza (“SapienzaSport”) ed emanato il
relativo Regolamento;
• Visti gli artt. 4 e 7 del Regolamento di “SapienzaSport” che prevedono,
rispettivamente, gli Organi del Centro (Direttore, Consiglio Direttivo e
Comitato Consultivo) e che il Consiglio Direttivo sia composto, tra gli
altri, da “due studenti designati dai rappresentanti degli studenti nel
Consiglio di Amministrazione”;
• Visto il D.R. n. 538 del 22.02.2021, con il quale sono stati nominati, tra
gli altri, quali rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio
Direttivo di “SapienzaSport”, i Sigg. Paolo Brescia e Luigi dell’Orso;
• Visto il D.R. n. 1256 del 6.04.2022, con il quale è stato emanato il nuovo
Regolamento del Centro di Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza (CSB);
• Visti gli artt. 4 e 6 del Regolamento del CSB, che prevedono,
rispettivamente, gli Organi del Centro (Direttore e Consiglio
Tecnico-Scientifico) e che il Consiglio Tecnico-Scientifico sia composto,
tra gli altri, da “due studenti scelti dal Senato Accademico in seno alla
rappresentanza studentesca del Senato e da due studenti in seno alla
rappresentanza studentesca del Consiglio di Amministrazione”;
• Visto il D.R. n. 2125 dell’11.07.2022, con il quale sono stati nominati i
componenti del Consiglio Tecnico-Scientifico di CSB, tra i quali, i due
rappresentanti degli studenti e delle studentesse nel Consiglio di
Amministrazione, il Sig. Paolo Brescia e la Sig.ra Lucia Lombardo;
• Visto il D.R. n. 2259 del 7.09.2017, con il quale è stato istituito, a
decorrere dall’1.12.2017, il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) ed emanato
il relativo Regolamento, modificato all’art. 6, commi 1 e 5, con D.R. n.
3245 del 21.12.2020;
• Visti gli artt. 3 e 6 del Regolamento del CLA, che prevedono,
rispettivamente, gli Organi del Centro (Direttore e Consiglio) e che il
Consiglio sia composto, tra gli altri, da “due studenti della Sapienza
designati di concerto dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di
Amministrazione e nel Senato Accademico”;
• Visto il D.R. n. 477 del 17.02.2021, con il quale sono state nominate in
seno al Consiglio del CLA, le Sig.re Claudia Caporusso e Maria Beatrice
Bavetta, quali rappresentanti degli studenti e delle studentesse nel Senato
Accademico e nel Consiglio di Amministrazione;
• Visto il D.R. n. 4128 del 23.12.2019, con il quale è stato emanato il
Regolamento del Centro di Servizi “Sapienza Università Editrice”;
• Visti gli artt. 3 e 5 del Regolamento di SUE, che prevedono,
rispettivamente, gli Organi del Centro (Direttore, Commissione di Gestione e
Consiglio scientifico-editoriale) e che la Commissione di Gestione sia
composta, tra gli altri, da “un rappresentante degli studenti, designato dai
rappresentanti degli studenti in Senato Accademico e in Consiglio di
Amministrazione”;
• Visto il D.R. n. 213 del 22.01.2021, con il quale è stato nominato, in
seno alla Commissione di Gestione di SUE, il Sig. Paolo Brescia, quale
rappresentante degli studenti e delle studentesse;
• Visto il D.R. n. 1299 del 29.05.2017, con il quale è stato istituito il
Centro di Servizi per le Attività Ricreative, Culturali, Artistiche, Sociali
e dello Spettacolo (CREA-NTA) a decorrere dall’1.07.2017 ed è stato emanato
il relativo Regolamento, successivamente modificato con il D.R. n. 603 del
17.02.2020 limitatamente all’art. 7, comma 4 e all’art. 8, comma 7;
• Considerato che, in base all’art. 2, comma 1, lett. d) del Regolamento del
CREA-NTA, il Centro ha assunto “il coordinamento dei progetti “Musica
Sapienza” (“MuSa”) e “Theatron. Teatro antico alla Sapienza”, fermo restando
l’assetto organizzativo dei medesimi”;
• Visto il D.R. n. 662 del 2.03.2018, con il quale si è provveduto a
ricostituire il Comitato “Musica Sapienza” (MuSa) e la Commissione Theatron
composti anche da due rappresentanti degli studenti, da individuarsi nelle
rappresentanze studentesche elette in Senato Accademico e in Consiglio di
Amministrazione, da designarsi a cura degli Organi collegiali;
• Visto il D.R. n. 3017 del 30.11.2020, con il quale sono stati nominati i
Sigg. Valerio Cerracchio e Francesco Montagnese, quali rappresentanti degli
studenti e delle studentesse, in seno al Comitato “Musica Sapienza” (MuSa),
per lo scorcio del triennio accademico 2020-2023 e fino allo scadere del
loro mandato;
• Visto il D.R. n. 906 del 26.03.2021, con il quale sono state nominate, in
seno alla Commissione Theatron, tra gli altri, le Sig.re Giulia Baldacci e
Lucia Lombardo, quali rappresentanti degli studenti e delle studentesse,
rispettivamente nel Senato Accademico e nel Consiglio di Amministrazione,
per lo scorcio del triennio accademico 2020-2023 e fino allo scadere del
mandato;
• Visti gli artt. 4 e 7 del Regolamento del CREA-NTA che prevedono,
rispettivamente, gli Organi del Centro (Direttore, Consiglio Direttivo e
Comitato di Indirizzo) e che il Consiglio Direttivo sia composto, tra gli
altri, da “uno studente designato dai rappresentanti degli studenti nel
Consiglio di Amministrazione”;
• Visto il D.R. n. 1837 dell’8.07.2021, con il quale è stata nominata, quale
rappresentante degli studenti e delle studentesse nel Consiglio di
Amministrazione, in seno al Consiglio Direttivo del predetto Centro, la
Sig.ra Lucia Lombardo;
• Visto il D.R. n. 2498 del 29.07.2011, con il quale è stato emanato il
Regolamento organizzativo del Centro InfoSapienza (CINFO);
• Visto l’art. 6 del Regolamento di CINFO ai sensi del quale il Consiglio
Direttivo ha durata triennale ed è costituito, tra gli altri, da un
rappresentante degli studenti nominato dal Consiglio di Amministrazione;
• Visto il D.R. n. 2972 del 12.11.2021, con il quale la Sig.ra Lucia
Lombardo è stata nominata, quale rappresentante degli studenti e delle
studentesse, in seno al Consiglio Direttivo del Centro InfoSapienza per il
triennio accademico 2021/2024;
• Visto il D.R. n. 3420 del 25.11.2022, con il quale sono stati nominati,
tra gli altri, i nuovi rappresentanti degli studenti e delle studentesse in
Consiglio di Amministrazione, a decorrere dalla data del predetto decreto e
per il biennio accademico 2022-2024;
• Considerata la necessità di procedere alla sostituzione della componente
studentesca negli Organismi dei Centri di Servizi SapienzaSport e CSB in
quanto decaduta o di prossima scadenza;
• Vista la delibera n. 45 con la quale il Senato Accademico, nella seduta
del 7.02.2023, ha dato “mandato alla Rettrice di designare in seno agli
Organismi dei seguenti Centri di Servizi: - Centro di Servizi della Sapienza
per le Attività Ricreative, Culturali, Artistiche, Sociali e dello
Spettacolo - Comitato di Indirizzo (CREA-NTA); - Comitato “Musica Sapienza”
(MuSa); - Commissione Theatron; - Centro di Servizi Sistema Bibliotecario
Sapienza (CSB) - Consiglio Tecnico-Scientifico, i nominativi che saranno
comunicati, entro la settimana corrente, all’Ufficio competente dai
rappresentanti della componente studentesca presente in Senato Accademico;
di invitare i rappresentanti degli studenti in Senato Accademico a
coordinarsi con i rappresentanti degli studenti in Consiglio di
Amministrazione ai fini della designazione dei/delle due
studenti/studentesse, quali componenti del Consiglio del Centro Linguistico
di Ateneo ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. e), del Regolamento del
Centro; di invitare i rappresentanti degli studenti in Senato Accademico a
coordinarsi con i rappresentanti degli studenti in Consiglio di
Amministrazione ai fini della designazione di un/una studente/studentessa,
quale componente della Commissione di Gestione del Centro di Servizi
“Sapienza Università Editrice” ai sensi dell’art. 5, comma 1, del
Regolamento del Centro”;
• Viste le designazioni, comunicate in data 8.02.2023 all’Ufficio
competente, dei nominativi, individuati di comune accordo da tutti i
rappresentanti degli studenti e delle studentesse negli Organi Centrali, in
seno agli Organismi dei Centri di cui alla richiamata delibera n. 45/2023
del Senato Accademico;
• Considerato che i rappresentanti delle studentesse e degli studenti in
Consiglio di Amministrazione hanno comunicato, direttamente in seduta, le
designazioni di loro spettanza;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
di designare, quali rappresentanti degli studenti e delle studentesse, i
nominativi di seguito elencati:
- Centro di Servizi Sportivi della Sapienza (“SapienzaSport”)
Consiglio Direttivo:
il Sig. Paolo Brescia
la Sig.ra Althea Morla Alcantara
- Centro di Servizi Sistema Bibliotecario Sapienza (CSB)
Consiglio Tecnico-Scientifico (CTS):
la Sig.ra Lucia Lombardo
il Sig. Lorenzo Madonna
E
PRENDE ATTO
delle designazioni dei nominativi, individuati di comune accordo da tutti i
rappresentanti degli studenti e delle studentesse negli Organi Centrali, in
seno agli Organismi dei Centri di cui alla delibera n. 45/2023 del Senato
Accademico:
- Centro Linguistico di Ateneo
Consiglio: Sig.re Claudia Caporusso e Maria Francesca Sorrentino
- Centro di Servizi “Sapienza Università Editrice”
Commissione di Gestione: Sig. Andrea De Rosa
- Comitato “Musica Sapienza” (MuSa): Sig. Mivas Karakassilis e Sig.ra
Claudia Lucci
- Commissione Theatron: Sig. Andrea De Rosa e Sig.ra Claudia Lucci.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
MUSEO ORTO BOTANICO - REVISIONE TARIFFE DI INGRESSO
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dall’Ufficio Affari Sociali e Strutture
Decentrate dell’Area Affari Istituzionali.
Con D.R. n. 3904/2011 del 16.11.2011, è stato istituito il Polo museale
Sapienza (di seguito PmS) ed è stato emanato il relativo Regolamento
organizzativo, successivamente revisionato con D.R. n. 77/2019 del
14.01.2019 e, limitatamente agli artt. 2, comma 2, ed 11, comma 4, con D.R.
n. 4102/2019 del 20.12.2019.
In proposito, si rammenta che le modifiche apportate all’art. 2, comma 2, ed
all’art. 11, comma 4, del Regolamento del PmS, sono state approvate dal
Senato Accademico con delibera n. 280 del 29.10.2019 e dal Consiglio di
Amministrazione con delibera n. 348 del 19.11.2019.
In particolare, l’art. 2, comma 2, prevede, tra i finanziamenti di cui si
avvale il PmS, anche i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti per
l’ingresso ai Musei, ad eccezione dell’Orto Botanico.
L’art. 11, comma 4, stabilisce che “I Musei possono emettere biglietti
d’ingresso, fermo restando l’ingresso gratuito per il personale e per gli
studenti della Sapienza. Le tariffe proposte dal Dipartimento di afferenza
del singolo Museo sono approvate dal Consiglio di Amministrazione e dovranno
tenere conto sia delle finalità culturali e didattiche che della complessità
strutturale e funzionale delle singole collezioni”. I proventi della vendita
dei biglietti sono destinati al funzionamento dei Musei e amministrati dal
Polo museale Sapienza. I proventi derivanti dalla vendita dei biglietti di
ingresso all’Orto Botanico, considerata la sua specificità, sono
amministrati dal Dipartimento di Biologia Ambientale.”. Tale disposizione è,
altresì, contenuta nell’art. 3 del Regolamento-Tipo dei Musei emanato con
D.R. n. 911 del 29.3.2021.
Successivamente, il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del
17.12.2019, con delibera n. 402/19, ha approvato le nuove tariffe di
ingresso al Museo Orto Botanico che, rispetto a quelle allora vigenti,
differivano esclusivamente per la possibilità di attivare abbonamenti
nominativi annuali al costo di € 40,00 e una tariffa agevolata per i soci di
enti in convenzione (prima prevista solo per i soci residenti in Trastevere
e i soci FAI).
Di seguito, si riportano le tariffe di ingresso al Museo dell’Orto Botanico
approvate con la richiamata delibera n. 402/19 secondo lo schema oggetto di
delibera del Consiglio di Dipartimento di Biologia Ambientale del
22.10.2019:
0
- 5
anni
|
gratuito
|
6
- 11 anni
|
€ 4,00
|
12 - 65 anni
|
€ 8,00
|
Over 65
|
€ 4,00
|
Soci di enti in
convenzione
|
€ 4,00
|
Disabili
|
gratuito
|
Personale e studenti
Sapienza
|
gratuito
|
Abbonamento nominativo
annuale non valido in concomitanza di eventi
|
€ 40,00
|
Visita guidata
|
€ 4,00
|
Visite didattiche
gruppi minimo 20 persone (a persona)
|
€ 4,00
|
Guida per visite
didattiche (costo a persona)
|
€ 2,00
|
Nel corso della seduta “è emersa l’esigenza di effettuare un monitoraggio
dell’impatto dell’abbonamento sull’andamento delle tariffe di ingresso
all’Orto Botanico, nonché di valutare l’inclusione della fascia di età 12/18
anni in quella 12/65 anni e la possibilità di estendere le agevolazioni agli
accompagnatori e/o familiari degli studenti e del personale. Inoltre, il
Rettore (p.t.) ha rappresentato l’esigenza di valutare la possibilità che
una quota degli utili derivanti dalla vendita di biglietti e abbonamenti per
gli ingressi all'Orto Botanico, al pari di quanto avviene per il conto
terzi, sia introitata dall'Ateneo per essere destinata ad altre iniziative
analoghe”.
Sulla base di quanto sopra, si è reso necessario avviare l’istruttoria in
merito che, per la complessità della materia, ha richiesto numerosi
approfondimenti ed analisi.
La predetta istruttoria è stata coordinata dall’Area Affari
Istituzionali-Ufficio Affari Sociali e Strutture Decentrate e svolta in
sinergia, oltre che con i competenti Uffici dell’Amministrazione Centrale
(Area Contabilità, Finanza e Controllo di Gestione) e la Dott.ssa Forcesi,
Responsabile Amministrativa Delegata del Dipartimento di Biologia Ambientale
in cui il Museo è incardinato, anche con la Direzione Generale, la
Governance di Ateneo e, in particolare, con il Prof. Giuseppe Ciccarone,
Prorettore Vicario, ed il Prof. Fabio Attorre, Direttore del Museo Orto
Botanico, il quale, medio tempore, è stato, altresì, nominato Presidente del
Polo Museale Sapienza (PmS) per il triennio 2022-2024 con D.R. n. 1007 del
24.3.2022 a decorrere dalla data del provvedimento.
In tale contesto, si rappresenta che la RAD, con nota prot. n. 52121 del
01.6.2022, ha trasmesso la delibera del Consiglio di Dipartimento di
Biologia Ambientale del 25.03.2022 che, su istanza del Consiglio di Museo
del 24.02.2022, ha aggiornato le tariffe di ingresso al Museo Orto Botanico.
Successivamente, con nota prot. n. 54486 del 9.6.2022, la RAD, ad
integrazione della precedente nota del 01.06.2022, ha inviato la relazione
del Direttore, Prof. Fabio Attorre, sull’opportunità di modificare le
tariffe di ingresso al Museo Orto Botanico sulla base di valutazioni
espresse dal Direttore, Prof. Attorre.
Tale opportunità di modificare le predette tariffe è stata ribadita dal
Direttore del Museo nella relazione del 5.02.2023, nella quale si evidenzia
che, anteriormente alla nuova gestione avviata dal medesimo, l’Orto Botanico
registrava nel 2018 circa 40.000 visitatori annuali, attestandosi, sotto
tale profilo, ben al di sotto degli Orti Botanici universitari di una certa
importanza in Italia (Padova - 160.000; Palermo - 120.000; Napoli - 100.000,
Pisa - 60.000). L’incasso annuale era di circa € 300.000,00, appena
sufficienti a coprire le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.
La nuova policy ha determinato un aumento degli incassi annui che sono
passati da circa € 300.000,00 realizzati nel 2018 a € 730.000,00 nel 2022.
Di conseguenza, i ricavi hanno superato in modo significativo i costi di
manutenzione garantendo all’Orto le risorse necessarie sia per investimenti
sulla struttura, sia per supportare l’attività di didattica e di ricerca.
Con la modifica del biglietto intero a € 5,00, il Museo Orto Botanico
persegue l’obiettivo di arrivare a 200.000 visitatori annui.
Il Direttore del Museo ipotizza, infatti, un incasso annuo di circa €
900.000,00, oltre agli ulteriori introiti, stimabili in una somma pari a
circa un milione di euro, derivanti dalla valorizzazione degli spazi
museali, previo accordo con il Demanio e dal servizio di sponsorizzazioni
recentemente avviato, incrementabile a seguito dell’ultimazione dei lavori
di ristrutturazione della Palazzina Podesti, che prevedono l’apertura di
nuovi laboratori ed aule didattiche.
La modifica proposta dal Direttore del Museo Orto Botanico, ove approvata
dal Consiglio di Amministrazione in conformità a quanto previsto dall’art.
11, comma 4, del Regolamento del PmS, comporterà la ridefinizione del costo
del biglietto intero per l’ingresso all’Orto a € 5,00 e ciò al fine di
adeguare il prezzo di ingresso agli standard europei (a fronte di una
tariffa originaria di € 8,00).
È stata, altresì, proposta la gratuità per i giornalisti precedentemente
accreditati e per gli insegnanti accompagnatori di gruppi scolastici e la
riduzione ad € 2,00 a persona (ora € 4,00) per visite guidate per gruppi di
minimo 20 persone.
Si riporta di seguito l’elenco di tutte le tariffe includendo l’attuale
aggiornamento ai fini dell’approvazione:
Gratuito
|
€ 0,00
|
- bambini 0-5 compiuti
- personale e studenti
Sapienza
- diversamente abili e
loro accompagnatori
- giornalisti
precedentemente accreditati
- insegnati
accompagnatori di gruppi scolastici
|
Ridotto
|
€ 4,00
|
- Bambini 6-12 anni
compiuti
- soci di enti in
convenzione
|
Intero
|
€ 5,00
|
|
Abbonamento nominativo
annuale (non valido in presenza di eventi)
|
€ 40,00
|
|
Visita guidata per
gruppi di almeno 10 e fino a 19 persone (a persona)
|
€ 4,00
|
|
Visite guidate per
gruppi di minimo 20 persone (a persona)
|
€ 2,00
|
|
Visite guidate
didattiche - gruppi scuola (a persona)
|
€ 2,00
|
|
Infine, sulla praticabilità di prevedere, per analogia con il conto terzi,
una quota da destinarsi ad altre iniziative, si rimette alla valutazione di
questo Consesso ogni determinazione in merito.
Al fine di rappresentare il quadro complessivo delle risorse finanziarie,
umane e strumentali a carico del Bilancio Universitario, destinate all’Orto
Botanico, si riportano di seguito le voci più significative, distinte, per
tipologia riferite all’annualità 2022:
ORTO BOTANICO - COSTI
-
PERSONALE
N.
|
Cat.
|
Area
|
IMPORTO
|
4
|
D
|
Area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
|
164.612,36
|
1
|
D
|
Area
amministrativa-gestionale
|
41.153,09
|
14
|
C
|
Area
tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati
|
500.445,68
|
4
|
C
|
Area
Amministrativa
|
142.984,48
|
1
|
B
|
Area
servizi generali e tecnici
|
31.649,43
|
|
|
|
880.845,04
|
-
SPESE
UTENZE
Elettricità
|
61.857,98
|
Gas
|
17.189,55
|
Acqua
|
34.405,25
|
|
113.452,78
|
-
DOTAZIONE ORDINARIA
-
40.000,00
-
INVESTIMENTI PROGRAMMATI
1
|
Restauro e riattazione funzionale CIRBFEP: Inizio lavori Luglio
2022. Ultimazione Maggio/Giugno 2023. Importo quadro economico;
|
589.631,20
|
2
|
Riqualificazione e
valorizzazione spazi Palazzina Podesti;
|
3.200.000,00
|
3
|
Progettazione dei Lavori di sistemazione e riqualificazione
degli spazi di accesso e delle serre espositive all'Orto
Botanico in Largo C. di Svezia: Importo progettazione (da
affidare) € 120.000,00 €, Importo Lavori € 1.940.000,00
|
2.060.000,00
|
|
|
5.849.631,20
|
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a
deliberare.
ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbali del Consiglio del Museo Orto Botanico del 24.02.2022 e del
Consiglio di Dipartimento di Biologia Ambientale del 25.03.2022 trasmessi
con nota prot. n. 52121 del 01.06.2022; (
Allegato 94)
- nota prot. n. 54486 del 9.6.2022 con allegata relazione del Direttore del
Museo Orto Botanico;
(Allegato 95)
- richiesta modifica costo del biglietto intero dell’Orto Botanico di Roma a
firma del Direttore del Museo Orto Botanico del 5.02.2023.
(Allegato
96)
ALLEGATI IN VISIONE:
- D.R. n. 77/2019 del 14.01.2019;
- D.R. n. 4102/2019 del 20.12.2019;
- delibera n. 402/19 del Consiglio di Amministrazione.
Sul punto relativo a: “Museo Orto botanico – Revisione tariffe di ingresso”
(centri e consorzi 12.2), la Rettrice, dopo avere illustrato la relazione,
evidenzia l’esigenza che, nella prospettiva di una riorganizzazione e
valorizzazione delle attività dell’Orto Botanico, sia effettuata una
riflessione per valutare l’opportunità di procedere all’attivazione di un
processo di revisione del modello organizzativo dell’Orto Botanico,
unitamente ad altre attività affini inerenti ai Musei, al Teatro, alla
Musica e alle Arti. Ciò al fine di sviluppare le potenzialità dell’Orto
Botanico, sia in termini di Terza Missione, sia in termini di valorizzazione
economica che vada a parziale ristoro dei costi di gestione e degli
investimenti in corso di realizzazione, pur salvaguardando la stretta
connessione di carattere didattico-scientifico con il Dipartimento di
Biologia Ambientale.
Il consigliere
Azzaro concorda con la Rettrice.
Il consigliere
Madonna, al fine di agevolare la partecipazione studentesca
all’interno di una struttura come l’Orto Botanico, propone di valutare la
possibilità di agevolazioni o tariffe ridotte per studentesse e studenti
esterni a Sapienza.
La
Rettrice, nel ritenere la proposta del consigliere Madonna meritevole di
un’ulteriore riflessione per la concreta attuazione dell’agevolazione, pone
in votazione la rimodulazione delle tariffe di ingresso, così come proposta,
e propone di dare mandato all’Amministrazione di avviare un processo di
revisione del modello organizzativo dell’Orto Botanico, come indicato in
premessa.
La delibera è approvata all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 82/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare l’art. 15, comma 5;
• Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità
della Sapienza;
• Visto il D.R. n. 77 del 14.01.2019, con il quale è stato emanato il
Regolamento del Polo museale Sapienza (PmS), in particolare l’art. 11, comma
4;
• Visto il D.R. n. 4102 del 20.12.2019, con il quale il Regolamento del PmS
è stato modificato limitatamente all’art. 2, comma 2 e all’art. 11, comma 4;
• Visto il Regolamento-Tipo dei Musei, emanato con D.R. n. 911 del
29.03.2021, in particolare l’art. 3;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 402 del 17.12.2019,
con la quale sono state approvate le nuove tariffe di ingresso al Museo Orto
Botanico secondo lo schema che ha formato oggetto di delibera del Consiglio
di Dipartimento di Biologia Ambientale del 22.10.2019;
• Visti i verbali del Consiglio del Museo Orto Botanico del 24.02.2022 e del
Consiglio di Dipartimento di Biologia Ambientale del 25.03.2022, trasmessi
con nota prot. n. 52121 dell’1.06.2022;
• Vista la nota prot. n. 54486 del 9.06.2022, con la quale è stata trasmessa
la relazione del Direttore del Museo Orto Botanico, Prof. Fabio Attorre,
sulle motivazioni e l’opportunità di modificare le tariffe di ingresso al
predetto Museo;
• Vista la richiesta di modifica del costo del biglietto intero dell’Orto
Botanico di Roma a firma del Direttore del Museo Orto Botanico del
5.02.2023;
• Considerato che nel corso del dibattito è emersa l’esigenza di attivare un
processo di revisione del modello organizzativo dell’Orto Botanico
funzionale ad una migliore valorizzazione dello stesso unitamente ad altre
attività affini che riguardano i Musei, il Teatro, la Musica e le Arti più
in generale;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare le nuove tariffe di ingresso al Museo Orto Botanico secondo
il seguente schema riportato nella nota prot. n. 52121 dell’1.06.2022, con
la quale il Dipartimento di Biologia Ambientale ha trasmesso i verbali del
Consiglio del Museo Orto Botanico del 24.02.2022 e del Consiglio di
Dipartimento di Biologia Ambientale del 25.03.2022:
Gratuito
|
€ 0,00
|
-
bambini 0-5 compiuti
-
personale e studenti Sapienza
-
diversamente abili e loro accompagnatori
-
giornalisti precedentemente accreditati
-
insegnati accompagnatori di gruppi scolastici
|
Ridotto
|
€ 4,00
|
-
Bambini 6-12 anni compiuti
- soci
di enti in convenzione
|
Intero
|
€ 5,00
|
|
Abbonamento nominativo annuale (non valido in presenza di
eventi)
|
€
40,00
|
|
Visita
guidata per gruppi di almeno 10 e fino a 19 persone (a persona)
|
€ 4,00
|
|
Visite
guidate per gruppi di minimo 20 persone (a persona)
|
€ 2,00
|
|
Visite
guidate didattiche - gruppi scuola (a persona)
|
€ 2,00
|
|
- di dare mandato all’Amministrazione di avviare un processo di revisione
del modello organizzativo dell’Orto Botanico, come indicato in premessa, per
svilupparne le potenzialità sia in termini di Terza Missione, sia in termini
di valorizzazione economica che vada anche a parziale ristoro dei costi di
gestione e degli investimenti in corso di realizzazione, pur salvaguardando
la stretta connessione di carattere didattico-scientifico con il
Dipartimento di Biologia Ambientale.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
prospetto riepilogativo
BREVETTO US 9,488,778: CONTRATTO DI LICENZA ESCLUSIVA DEI DIRITTI DI
SFRUTTAMENTO ALLA FARO QUANTUM TECHNOLOGIES SRL
La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la
seguente relazione predisposta dal Settore Brevetti e Licensing dell’Ufficio
Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Supporto alla Ricerca e
Trasferimento Tecnologico.
L’Università è co-titolare (10%), insieme al Consiglio Nazionale delle
Ricerche (90%) del Brevetto Statunitense n. US 9,488,778, concesso in data
8.11.2016, dal titolo “Method for realizing an optical waveguide in a
substrate by means of a femtosecond laser”, inventori Fabio Sciarrino,
Roberto Osellame, Andrea Crespi, Giacomo Corrielli, rivendicante la domanda
di priorità italiana n. 102013902148516 depositata in data 18.4.2013 e
successivamente estesa con procedura PCT/IB2014/060825 in data 18.4.2014 ed
infine nazionalizzata in USA.
Per il tramite del co-titolare di maggioranza, è pervenuta da parte della
spin-off del CNR Faro Quantum Technologies S.r.l., costituita in data 6
luglio 2022, una manifestazione di interesse per una licenza in esclusiva
dei diritti di sfruttamento della tecnologia oggetto del brevetto in
argomento. Tale Società opera nel settore dello sviluppo, produzione,
commercializzazione, progettazione, prototipazione, supporto e manutenzione
di microprocessori quantistici fotonici e di sistemi quantistici integrati
quali computer quantistici, sensori quantistici e sistemi di comunicazione
quantistica ad alto contenuto di innovazione.
Stante l’interesse manifestato dalla Società, si è giunti alla definizione
di una bozza di Contratto di licenza esclusiva, allegato parte integrante
alla presente relazione, di cui si riportano sinteticamente le principali
condizioni:
• Versamento da parte di Faro Quantum Technologies S.r.l. di € 30.000,00 +
IVA quale corrispettivo di ingresso per la sottoscrizione del Contratto di
licenza, così ripartiti:
a) € 15.000,00 + IVA entro 60 gg dalla firma del contratto;
b) € 15.000,00 + IVA entro 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto;
• Corresponsione da parte di Faro Quantum Technologies S.r.l. di Royalty
annuali secondo lo schema:
a) royalty pari al 3% delle vendite nette + IVA qualora il fatturato
realizzato in un anno solare superi € 500.000,00 ma sia inferiore a €
1.000.000,00;
b) royalty pari al 2% delle vendite nette + IVA qualora il fatturato
generato durante un anno solare superi € 1.000.000,00;
• Un diritto di prima negoziazione in favore di Faro Quantum Technologies
S.r.l. nei 24 mesi dalla data di efficacia dell’accordo per una licenza sui
risultati generati dal CNR e/o da Sapienza nello svolgimento di attività di
ricerca sul Brevetto;
• Accollo unilaterale dei costi di mantenimento da parte di Faro Quantum
Technologies S.r.l. a partire dalla data di sottoscrizione del contratto,
per tutta la durata in vita del Brevetto.
I corrispettivi derivanti dal Contratto di licenza saranno ripartiti in
conformità a quanto previsto dal Regolamento Brevetti di Ateneo emanato con
D.R. n. 199 del 16 gennaio 2019 ed in proporzione alle quote di titolarità
detenute da ciascun licenziante.
Si fa presente che, dato l’ambito tecnologico su cui insiste il Brevetto, il
Contratto di licenza in argomento è soggetto alla normativa del “Golden
Power” (ai sensi e per gli effetti dell’art. 2-quater, del Decreto-legge 15
marzo 2012, n. 21, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 maggio 2012,
n. 56, e dell’art. 7 del d.P.C.M. 1° agosto 2022, n. 133), che consente allo
Stato Italiano l'esercizio di poteri speciali di veto e/o di prelazione
rispetto a qualsiasi delibera, atto od operazione adottate da un’impresa che
abbia per effetto modifiche della titolarità, del controllo o della
disponibilità degli attivi strategici detenuti dall’impresa medesima qualora
svolga attività considerate di rilevanza strategica per il sistema di difesa
e sicurezza nazionale. Il Contratto di licenza in argomento, pertanto, è
stato già inviato dalla licenziataria Faro Quantum Technologies S.r.l.
all’esame della Presidenza del Consiglio dei Ministri tramite procedura di
pre-notifica, che consentirà allo Stato di esercitare eventuali azioni di
prelazione o veto entro 30 giorni. Nell’esercizio dell’istituto del silenzio
assenso da parte dello Stato, l’istanza di sottoscrizione del Contratto di
licenza potrà essere pertanto considerata accolta allo scadere dei 30 giorni
dalla data di ricezione della pre-notifica, e le parti potranno validamente
procedere alla sottoscrizione del Contratto in argomento.
Si fa presente, infine, che la Commissione Tecnica Brevetti, nella riunione
del 3.2.2023, ha espresso in modo unanime il proprio parere favorevole in
merito alla proposta di Contratto di licenza avanzata dalla Faro Quantum
Technologies S.r.l. e alla relativa offerta economica.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad
approvare il Contratto di Licenza in favore della Faro Quantum Technologies
S.r.l.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Bozza del Contratto di licenza esclusiva in favore della Faro Quantum
Technologies S.r.l.
(Allegato 97)
ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del Verbale della Commissione Tecnica Brevetti del 3.2.2023;
- Atto di Pre-notifica alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (prot. n.
11192 del 3.2.2023).
Sul punto relativo a: “Brevetto US 9,488,778: Contratto di licenza esclusiva
dei diritti di sfruttamento alla Faro Quantum Technologies srl”
(brevetti
13.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di
interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata
all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 83/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689
del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.Lgs. n. 30/2005 – Codice Proprietà Industriale;
• Visto il Regolamento Brevetti di Sapienza emanato con D.R. n. 199 del
16.01.2019;
• Visto il Brevetto US 9,488,778, concesso in data 8.11.2016, dal titolo
“Method for realizing an optical waveguide in a substrate by means of a
femtosecond laser”, inventori Fabio Sciarrino, Roberto Osellame, Andrea
Crespi, Giacomo Corrielli;
• Considerata la proposta avanzata dalla Spin-off Faro Quantum Technologies
S.r.l. volta all’acquisizione dei diritti esclusivi di sfruttamento della
tecnologia oggetto del Brevetto in parola;
• Esaminata la bozza di Contratto di licenza tra CNR e Sapienza Università
di Roma, in qualità di licenzianti del Brevetto, e Faro Quantum Technologies
S.r.l. in qualità di licenziataria;
• Preso atto della pre-notifica inviata dalla licenziataria Faro Quantum
Technologies S.r.l. alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel rispetto
della c.d. normativa del “Golden Power”;
• Preso atto del parere favorevole espresso all’unanimità dalla Commissione
Tecnica Brevetti nella seduta del 3.2.2023, in merito alla proposta di
Contratto di Licenza in argomento;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
DELIBERA
- di approvare il testo e le condizioni economiche del Contratto di Licenza
del Brevetto US 9,488,778 “Method for realizing an optical waveguide in a
substrate by means of a femtosecond laser” in favore della società Faro
Quantum Technologies S.r.l.;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione del Contratto di Licenza in
premessa, subordinatamente all’esito dell’atto di pre-notifica alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri nel rispetto della c.d. normativa del
“Golden Power”, dando mandato alla stessa di apportare, ove necessario,
modifiche tecniche e non sostanziali.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
VARIE 1 - NOLEGGIO GAZEBO
La consigliera
Lombardo, in previsione della manifestazione “Giornata per la
promozione della salute psicofisica”, programmata per il giorno 8 marzo
p.v., che coinvolge tutta la Comunità Sapienza e alla quale hanno aderito
l’Area delle Scienze della Salute dell’Ateneo, le Aziende Policlinico
Umberto I e Sant’Andrea, numerosi partner e medici, chiede che Sapienza
metta a disposizione n. 12 gazebo, da collocare nel Viale della Minerva, per
offrire consulti medici gratuiti e consulenze psicologiche.
La
Direttrice Generale ricorda che, in occasione della manifestazione “Porte
aperte alla Sapienza”, a seguito di una stima effettuata dall’Area Gestione
Edilizia, sono stati noleggiati analoghi gazebo ad un costo di circa 300,00
euro ciascuno. Pertanto, tenuto conto che in bilancio risultano disponibili
residui riferiti alle iniziative sociali e culturali degli studenti, ritiene
accoglibile la proposta della consigliera Lombardo per un importo massimo di
euro 5.000,00.
La
Rettrice, non essendovi osservazioni, invita il Consiglio di
Amministrazione a deliberare in merito a quanto richiesto dalla consigliera
Lombardo.
Il Consiglio approva all’unanimità.
DELIBERAZIONE N. 84/23
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
• Udita la richiesta, formulata direttamente in seduta dalla consigliera
Lucia Lombardo, relativa alla messa a disposizione di n. 12 gazebo – mt.
4,00x4,00 - da utilizzare nel corso della realizzazione della manifestazione
“Giornata per la promozione della salute psicofisica”, programmata per l’8
marzo 2023;
• Considerato che l’iniziativa coinvolge tutta la comunità Sapienza con la
partecipazione dell’Area delle Scienze della Salute, del Centro
antiviolenza, del Counseling psicologico, di Sapienza Salute e delle Aziende
Policlinico Umberto I e Sant’Andrea e ha l’obiettivo di sensibilizzare
l’intera comunità sull’importanza del benessere psicofisico e della
prevenzione per il miglioramento della qualità della vita;
• Considerata l’importanza dell’iniziativa;
• Considerato che, in occasione della manifestazione “Porte Aperte alla
Sapienza”, l’Area Gestione Edilizia ha stimato un costo per analogo noleggio
di un singolo gazebo pari a 300,00 euro + IVA;
• Ritenuta accoglibile la richiesta in parola, tenuto conto che risultano
disponibili in bilancio residui riferiti alle iniziative sociali e culturali
gestite dagli studenti relativi all’esercizio 2021;
• Presenti n. 10, votanti n. 8: con voto unanime espresso nelle forme di
legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Tamburi,
Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna
Delibera
- di dare mandato all’Area gestione Edilizia di procedere con urgenza al
noleggio di n. 12 gazebo - mt. 4,00x4,00 - da mettere a disposizione per la
realizzazione della manifestazione “Giornata per la promozione della salute
psicofisica”, programmata per l’8 marzo 2023;
- di autorizzare lo storno di bilancio dell’importo di euro 5.000,00 dal
conto AC 02.01.010.010 “Iniziative sociali e culturali gestite dagli
studenti” (residui disponibili esercizio 2021) a favore del conto A.C.
12.01.030.011 “Noleggi e spese accessorie” UA.S.001.DUF.AGE.AMS, quale
importo massimo necessario per il noleggio dei predetti gazebo.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
VARIE 2 – SPAZI DA DESTINARE ALLE RAPPRESENTANZE STUDENTESCHE ELETTE NEGLI
ORGANI CENTRALI DI ATENEO
La consigliera
Lombardo segnala la necessità di individuare uno spazio
dedicato alle attività dei rappresentanti degli studenti negli organi di
Ateneo.
A riguardo, fa presente che le rappresentanze studentesche elette negli
Organi centrali di Ateneo, attualmente, dispongono dello spazio infodesk in
condivisione con gli uffici e con altri servizi dell’Ateneo che, tra
l’altro, a breve sarà oggetto di ristrutturazione.
Segnala, quindi, l’opportunità di inserire, nell’immediato, un divisorio
(anche in plexiglass) per dare dignità al lavoro dei rappresentanti degli
studenti che, con una numerosità di circa 600 persone, disturba,
inevitabilmente, le attività degli uffici adiacenti e, contestualmente, la
necessità di individuare uno spazio dedicato alle riunioni e allo
svolgimento del lavoro di rappresentanza, che non è solo informazione agli
studenti, ma si caratterizza con un’attività più ampia che coinvolge anche i
rapporti con la Governance ecc.
La
Rettrice chiarisce che è già in fase di valutazione l’ipotesi di
destinare uno spazio dedicato alle rappresentanze studentesche utilizzabile
anche per riunioni presso una pertinenza finale del piano terra
dell’edificio di Medicina Legale.
Propone, quindi, di proseguire nella valutazione di cui sopra, i cui esiti
saranno sottoposti all’esame del Consiglio di Amministrazione in una
prossima seduta.
Il Consiglio di Amministrazione all’unanimità concorda.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
|
LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
Essendo esaurito l’ordine del giorno, la
Presidente, nel
ringraziare i convenuti, dichiara tolta la seduta alle ore
17.34.
Della seduta odierna è redatto il presente verbale che consta di n.
443 pagine
progressivamente numerate e di n.
97 allegati per
complessive n.
1.218 pagine.
Il presente verbale è stato approvato nella seduta del
21 marzo 2023.
Letto, approvato e sottoscritto.
LA SEGRETARIA Simonetta Ranalli
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LA PRESIDENTE Antonella Polimeni |
Pagina a cura del Settore Consiglio di Amministrazione, pubblicato il 23 marzo 2023