Verbali Consiglio di amministrazione

Verbale del 20 giugno 2023

   
INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI prospetto relazione discussione delibera allegati
          all. 1
1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1. Approvazione verbale della seduta 30 maggio  2023
      approvaz.
 
2. COMUNICAZIONI
2.1. Giornata mondiale del donatore di sangue
     
2. COMUNICAZIONI
2.2. Commissione Tasse per gli studenti: cambio di denominazione
       
2. COMUNICAZIONI
2.3. Prima edizione del Forum CYBER 4.0
       
2. COMUNICAZIONI
2.4. Seconda edizione del Festival "Teatro delle Migrazioni”
       
2. COMUNICAZIONI
2.5. Primi risultati Bando PRIN 2022
     
2. COMUNICAZIONI
2.6. Quarta edizione di Padel e Salute a SapienzaSport
     
2. COMUNICAZIONI
2.7. Apertura cantiere Piazzale Minerva
     
3. PROGRAMMAZIONE, INDIRIZZO E VALUTAZIONE
3.1. Relazione sulla performance di Sapienza Università di Roma – Anno 2022
delibera 195 all. 2
4. AFFARI CONTABILI
4.1. Destinazione parziale dell'utile di esercizio 2022


relazione
delibera 196
delibera 196
all. 3
4. AFFARI CONTABILI
4.2. Contributo IUC – Anno 2023
  delibera 197  
5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.1. Programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025: aggiornamento
delibera 198 all. 4
5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.2. Lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio di via Palestro n. 63 (RM030) e dell’edificio dell’ex Dopolavoro (CU017): approvazione delle varianti in corso d’opera
delibera 199 all. 5
all. 6
5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.3. Centro di servizi SapienzaSport: approvazione del nuovo piano di contribuzione per l'accesso ai servizi sportivi
  delibera 200 all. 7
5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.4. Complesso Madonna delle Rose – Aggiornamenti
delibera 219  
5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.5. Rivista di proprietà dell’Ateneo: Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura - Affidamento della pubblicazione alla Casa Editrice “l’Erma di Bretschneider”
  delibera 201  
6. PERSONALE
6.1. Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi del previgente art. 24, comma 5, della Legge n. 240/2010
  delibera 202  
6. PERSONALE
6.2. Proposta di chiamata vincitore procedura selettiva per ricercatore a tempo determinato di tipologia B ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. b della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 presso il Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso NESMOS, settore concorsuale 06/E3 settore scientifico disciplinare MED/27
  delibera 203  
6. PERSONALE
6.3. Proposta di attivazione ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo pieno e n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo definito su risorse del "Bando di ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali"
  delibera 204 all. 8
all.  9
all. 10
all. 11
all. 12
all. 13
6. PERSONALE
6.4. Proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia "A" con regime di impegno a tempo definito per il SC 04/A3, SSD GEO/05 presso il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale
  delibera 205 all. 14
all. 15
all. 16
all. 17
6. PERSONALE
6.5. Proroga contratto ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD BIO/13 SC 05/F1 presso il Dipartimento di Psicologia
delibera 206 all. 18
6. PERSONALE
6.6. Proroga contratto ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD MED/12 SC 06/D4 presso il Dipartimento di Scienze medico-chirurgiche e medicina traslazionale
  delibera 207 all. 19
all. 20
6. PERSONALE
6.7. Mobilità Interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi di Brescia attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 Professore di ruolo di seconda fascia in uscita e di n. 1 Professore di ruolo di prima fascia in entrata
delibera 208  
6. PERSONALE
6.8. Reclutamento di n. 2 tecnologi a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica ed aerospaziale e del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione
  delibera 209 all. 21
all. 22
all. 23
all. 24
7. OFFERTA FORMATIVA
7.1. Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale – Modifiche, ai sensi del D.I. del 24 maggio 2023, n. 682, all'ordinamento del corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio – L- P01 e definizione del relativo potenziale formativo - Anno Accademico 2023-2024 – Ratifica D.R. 1475/2023
  delibera 210 all. 25
7. OFFERTA FORMATIVA
7.2. Offerta Formativa per l’anno accademico 2023-2024
  delibera 211  
8. RICERCA
8.1. Bando Sapienza-Rome Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe
  delibera 212 all. 26
8. RICERCA
8.2. Bando Sapienza-Rome Technopole per attrazione di Early-Career Researchers-MSCA Fellowships
  delibera 213 all. 27
8. RICERCA
8.3. PNRR: bandi a cascata Sapienza per Progetti collaborativi di ricerca
  delibera 214  
8. RICERCA
8.4. Progetti PNRR: linee di indirizzo relative alle affiliazioni e alla gestione della proprietà intellettuale
delibera 215 all. 28
9. CONVENZIONI
9.1. Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Rinnovo
  delibera 216 all. 29
all. 30
9. CONVENZIONI
9.2. Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) – Rinnovo
  delibera 217 all. 31
all. 32
all. 33
all. 34
all. 35
9. CONVENZIONI
9.3. Protocollo di Intesa tra Sapienza e Acea S.p.A
  delibera 218 all. 36
10. CENTRI E CONSORZI
10.1. Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR) – Rinnovo adesione e nuova convenzione
  delibera 220 all. 37
all. 38
all. 39
all. 40
all. 41
10. CENTRI E CONSORZI
10.2. Centro Interuniversitario di Ricerca “Filosofia e Letteratura” (FLECIR) – Adesione
  delibera 221 all. 42
all. 43
all. 44
10. CENTRI E CONSORZI
10.3. Consorzio Sapienza Innovazione
delibera 222 all. 45
all. 46
all. 47
all. 48
11. BREVETTI
11.1. Brevetti n. IT 102021000030893 e IT 102022000001490 - Contratto di cessione in favore della start up universitaria BIOSENSING S.r.l.
delibera 223 all. 49
11. BREVETTI
11.2. Brevetto N. IT 102021000032930 – Contratto di opzione di licenza in favore della STF3 S.r.l.
delibera 224 all. 50
all. 51
11. BREVETTI
11.3. Programma di valorizzazione Sapienza “Bridge the GAP: creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale” - Bando del MIMIT per il finanziamento di n. otto progetti di Proof of Concept (PoC) di Università italiane ed Enti Pubblici di Ricerca (EPR)
  delibera 225 all. 52
all. 53
12. START UP
12.1. Proposta di Start Up Universitaria denominata “Automation Intelligence and Control S.r.l.”
  delibera 226 all. 54
all. 55
all. 56
12. START UP
12.2. Proposta di Start Up Universitaria denominata “Intelligearth S.r.l.”
  delibera 227 all. 57
all. 58
all. 59
VARIE ED EVENTUALI          


Nell’anno duemilaventitre (2023), addì 20 giugno 2023 alle ore 14.43, si è riunito, in modalità mista – in presenza, presso il Salone di rappresentanza sito al primo piano – Palazzo del Rettorato e telematica, tramite collegamento alla piattaforma Google MEET, il Consiglio di Amministrazione, convocato con nota rettorale prot. n. 0055259 del 15.06.2023 (Allegato 1), per l'esame e la discussione degli argomenti iscritti al seguente ordine del giorno:

1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1. Approvazione verbale della seduta 30 maggio 2023

2. COMUNICAZIONI
2.1. Giornata mondiale del donatore di sangue
2.2. Commissione Tasse per gli studenti: cambio di denominazione
2.3. Prima edizione del Forum CYBER 4.0
2.4. Seconda edizione del Festival "Teatro delle Migrazioni”
2.5. Primi risultati Bando PRIN 2022
2.6. Quarta edizione di Padel e Salute a SapienzaSport
2.7. Apertura cantiere Piazzale Minerva

3. PROGRAMMAZIONE, INDIRIZZO E VALUTAZIONE
3.1. Relazione sulla performance di Sapienza Università di Roma – Anno 2022
4. AFFARI CONTABILI
4.1. Destinazione parziale dell'utile di esercizio 2022
4.2. Contributo IUC – Anno 2023

5. AFFARI PATRIMONIALI ED EDILIZIA
5.1. Programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025: aggiornamento
5.2. Lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio di via Palestro n. 63 (RM030) e dell’edificio dell’ex Dopolavoro (CU017): approvazione delle varianti in corso d’opera
5.3. Centro di servizi SapienzaSport: approvazione del nuovo piano di contribuzione per l'accesso ai servizi sportivi
5.4. Complesso Madonna delle Rose – Aggiornamenti
5.5. Rivista di proprietà dell’Ateneo: Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura - Affidamento della pubblicazione alla Casa Editrice “l’Erma di Bretschneider”

6. PERSONALE
6.1. Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi del previgente art. 24, comma 5, della Legge n. 240/2010
6.2. Proposta di chiamata vincitore procedura selettiva per ricercatore a tempo determinato di tipologia B ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. b della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 presso il Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso NESMOS, settore concorsuale 06/E3 settore scientifico disciplinare MED/27
6.3. Proposta di attivazione ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo pieno e n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo definito su risorse del "Bando di ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali"
6.4. Proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia "A" con regime di impegno a tempo definito per il SC 04/A3, SSD GEO/05 presso il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale
6.5. Proroga contratto ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD BIO/13 SC 05/F1 presso il Dipartimento di Psicologia
6.6. Proroga contratto ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD MED/12 SC 06/D4 presso il Dipartimento di Scienze medico-chirurgiche e medicina traslazionale
6.7. Mobilità Interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi di Brescia attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 Professore di ruolo di seconda fascia in uscita e di n. 1 Professore di ruolo di prima fascia in entrata
6.8. Reclutamento di n. 2 tecnologi a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica ed aerospaziale e del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione

7. OFFERTA FORMATIVA
7.1. Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale – Modifiche, ai sensi del D.I. del 24 maggio 2023, n. 682, all'ordinamento del corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio – L- P01 e definizione del relativo potenziale formativo - Anno Accademico 2023-2024 – Ratifica D.R. 1475/2023
7.2. Offerta Formativa per l’anno accademico 2023-2024

8. RICERCA
8.1. Bando Sapienza-Rome Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe
8.2. Bando Sapienza-Rome Technopole per attrazione di Early-Career Researchers-MSCA Fellowships
8.3. PNRR: bandi a cascata Sapienza per Progetti collaborativi di ricerca
8.4. Progetti PNRR: linee di indirizzo relative alle affiliazioni e alla gestione della proprietà intellettuale

9. CONVENZIONI

9.1. Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Rinnovo
9.2. Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) – Rinnovo
9.3. Protocollo di Intesa tra Sapienza e Acea S.p.A.

10. CENTRI E CONSORZI
10.1. Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR) – Rinnovo adesione e nuova convenzione
10.2. Centro Interuniversitario di Ricerca “Filosofia e Letteratura” (FLECIR) – Adesione
10.3. Consorzio Sapienza Innovazione

11. BREVETTI
11.1. Brevetti n. IT 102021000030893 e IT 102022000001490 - Contratto di cessione in favore della start up universitaria BIOSENSING S.r.l.
11.2. Brevetto N. IT 102021000032930 – Contratto di opzione di licenza in favore della STF3 S.r.l.
11.3. Programma di valorizzazione Sapienza “Bridge the GAP: creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale” - Bando del MIMIT per il finanziamento di n. otto progetti di Proof of Concept (PoC) di Università italiane ed Enti Pubblici di Ricerca (EPR)

12. START UP
12.1. Proposta di Start Up Universitaria denominata “Automation Intelligence and Control S.r.l.”
12.2. Proposta di Start Up Universitaria denominata “Intelligearth S.r.l.”

VARIE ED EVENTUALI

Sono presenti nel Salone di rappresentanza sito al primo piano – Palazzo del Rettorato, la Rettrice prof.ssa Antonella Polimeni, Presidente, il Prorettore vicario prof. Giuseppe Ciccarone, la Direttrice Generale dott.ssa Simonetta Ranalli, che assume le funzioni di Segretaria e i consiglieri: prof. Umberto Gentiloni Silveri, prof. Bartolomeo Azzaro, dott.ssa Paola Vittorioso, dott. Stefano Lazzarini, dott.ssa Enza Vallario, sig.ra Lucia Lombardo e sig. Lorenzo Madonna.

Sono presenti in collegamento telematico: dott. Massimiliano Atelli (apre il collegamento telematico alle ore 16.32), dott. Carlo Tamburi (in collegamento telematico dalle ore 14.50 alle ore 16.53).

Assistono in collegamento telematico per il Collegio dei Revisori dei Conti: dott.ssa Mariangela Mazzaglia (chiude il collegamento telematico alle ore 15.16) e dott.ssa Paola Briguori (apre il collegamento telematico alle ore 15.08).

La Presidente, constatata l’esistenza del numero legale, dichiara l’adunanza validamente costituita e apre la seduta.

1.1. Approvazione verbale della seduta del 30 maggio 2023

La Rettrice, non essendo pervenute richieste di modifiche/integrazioni, invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare il verbale della seduta del 30 maggio 2023.

Il Consiglio di Amministrazione unanimemente approva il verbale della seduta del 30 maggio 2023.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE

La Presidente comunica che mercoledì 14 giugno 2023 a partire dalle ore 11.00, presso l’Aula magna della Sapienza Università di Roma, si è tenuta la Giornata Mondiale del Donatore di sangue.
L’evento è stato realizzato al fine di sensibilizzare la comunità universitaria sull’importanza di donare sangue e plasma nell’ottica di garantire la sopravvivenza e l’accesso alla cura di pazienti con patologie come anemie, immunodeficienze, malattie oncologiche ed ematologiche; garantire la possibilità di poter effettuare trasfusioni in situazioni di emergenza; garantire una idonea produzione di medicinali per la cura di pazienti con immunodeficienze e altre patologie.
La città universitaria della Sapienza ha ospitato il Villaggio della donazione: dodici stand informativi con percorsi multimediali, spazi dedicati a interviste e registrazioni video nonché con la presenza di tre autoemoteche coordinate dal personale medico, paramedico e volontario.
Testimonial dell’evento sono stati l’attrice Carolina Crescentini, l’attrice di Mare fuori Clara Soccini e i campioni olimpici di karate e box Luigi Busà e Roberto Cammarelle
La Cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice Antonella Polimeni e del Presidente CRUI Stefano Ubertini. Il Ministro della salute, On. Orazio Schillaci, ha inviato un messaggio di saluto.

Sul punto relativo a: “Giornata mondiale del donatore di sangue” (comunicazioni 2.1), la Rettrice comunica che il 14 giugno si è svolta presso l’Aula magna, in accordo con il Ministero della Salute e le Università del Lazio, la celebrazione della Giornata mondiale del donatore di sangue, volta a sensibilizzare la comunità universitaria sull’importanza di donare sangue e plasma; inoltre, il viale di ingresso della Città universitaria ha ospitato il Villaggio della donazione con la presenza di tre autoemoteche coordinate dal personale medico, paramedico e volontario e dodici stand informativi con percorsi multimediali, e spazi dedicati a interviste e registrazioni video.
Comunica che il previsto concerto delle band universitarie dal titolo “La musica fa buon sangue” è stato rinviato al 5 luglio p.v. L’iniziativa prevede una competizione di donazione di sangue tra le Strutture dell’Ateneo con premiazione della comunità più virtuosa.
La manifestazione è sostenuta anche da Aci con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani sulla sicurezza stradale.
Invita i rappresentanti degli studenti a voler diffondere l’iniziativa.

Il consigliere Madonna informa di aver già contattato le altre associazioni e che si è già svolto un contest online, una gara di tutti gli artisti emergenti della Sapienza nel mondo della musica, in cui vi è stata una partecipazione altissima, sia di partecipanti al concorso che di votanti, e i quattro vincitori si esibiranno al concerto.

COMMISSIONE TASSE PER GLI STUDENTI: CAMBIO DI DENOMINAZIONE

La Presidente comunica che, con D.R. n. 1318/2023 del 25.05.2023, la Commissione permanente del Consiglio di Amministrazione denominata “Tasse per gli studenti”, avente il compito di effettuare la rimodulazione delle tasse universitarie, ha assunto la nuova denominazione di “Commissione in materia di contribuzione studentesca”, con il compito di effettuare la rimodulazione della contribuzione studentesca. Per l’effetto, all’art.19, comma 1), lett. a) del Regolamento Generale di Organizzazione di Ateneo, la denominazione di “Commissione in materia di contribuzione studentesca” si considera inserita in sostituzione della denominazione “Commissione Tasse per gli studenti” ivi presente.
Il richiamato provvedimento è stato adottato tenuto conto di quanto previsto dalla Legge n. 232/2016, in particolare all’art. 1, commi 252-267, che introduce una ridefinizione complessiva della disciplina in materia di contributi corrisposti dagli studenti iscritti ai corsi di laurea e di laurea magistrale delle università statali, con l’istituzione di un contributo annuale onnicomprensivo, nonché dal Regolamento in materia di contribuzione studentesca e relativa Appendice, emanati con D.R. n. 3448/2022 del 30.11.2022.


PRIMA EDIZIONE DEL FORUM CYBER 4.0

La Presidente comunica che martedì 6 giugno e mercoledì 7 giugno 2023, a partire dalle ore 9.30, presso l’Aula magna della Sapienza Università di Roma, si è tenuta la I° edizione del Forum Cyber 4.0.
Cyber 4.0 è il Centro di Competenza nazionale per la cybersecurity, uno degli 8 centri di competenza ad alta specializzazione finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico. La missione del Centro è quella di accompagnare policy maker, imprese e PA in un percorso di crescita verso una digitalizzazione sicura, grazie a soluzioni concrete, strategiche e sostenibili basate su conoscenze, tecnologie innovative e servizi abilitanti sviluppati con le competenze del proprio network, che valorizzino le eccellenze del Paese nel contesto europeo e internazionale.
La sessione dei lavori è stata aperta con i saluti istituzionali della Magnifica Rettrice, Antonella Polimeni e con gli interventi del Prefetto Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e del Presidente di Cyber 4.0, Prof. Leonardo Querzoni. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso ha inviato un messaggio di saluto.

SECONDA EDIZIONE DEL FESTIVAL "TEATRO DELLE MIGRAZIONI"

La Presidente comunica che dal 26 al 28 giugno 2023, presso il Nuovo Teatro Ateneo, si terrà la Seconda edizione del Festival “Teatro delle Migrazioni”, nell’ambito delle iniziative di Terza Missione e Public Engagement.
Dopo il successo dello scorso anno, Sapienza ha, infatti, lanciato la Seconda edizione del Festival “Teatro delle Migrazioni”, che si colloca nell'ambito delle iniziative destinate a un pubblico esterno, non accademico, e finalizzate a promuovere la sensibilizzazione e l'attenzione sui temi dell'immigrazione e dell'integrazione sociale e culturale della popolazione migrante.
Il Festival, in linea con la Prima edizione 2022, è stato promosso grazie a un Bando pubblico per la selezione di compagnie e associazioni di promozione sociale che integrino al loro interno artisti e artiste provenienti da Paesi extra-europei, aprendo alle forme espressive del panorama culturale e artistico dei paesi migranti.
Alla scadenza del Bando (20.04.2023) sono pervenute n. 4 proposte.
La Commissione di valutazione, nominata con D.R. n. 1134 dell’08.05.2023, ha selezionato, con proprio verbale n. 2 del 23.05.2023, le 3 compagnie e associazioni di promozione sociale che si esibiranno nell’ambito della Seconda edizione del Festival “Teatro delle Migrazioni”; la 4° riceverà la menzione oltre che la diffusione della clip di presentazione preparata per la fase di candidatura della proposta.
Le performance selezionate con il Bando, secondo la graduatoria stilata dalla suddetta Commissione e la disponibilità delle compagnie, saranno messe in scena nelle tre giornate del Festival presso il Nuovo Teatro Ateneo con il seguente programma:
1. "La voce umana", Asinitas, 26 giugno 2023;
2. "L’ambasciata americana", Women crossing, 27 giugno 2023;
3. "Volar", Manovalanza, 28 giugno 2023.
La Compagnia Loups Garoux Produzioni, con lo spettacolo “Don’t judge – Telefonate dal carcere”, riceverà una menzione, in occasione delle 3 giornate del Festival, e l’opportuna diffusione della clip di presentazione inviata per la fase di candidatura della proposta.
Tutte le performance sono dedicate al tema delle migrazioni, dalla sua primaria essenza traumatica fino alle opportunità offerte dall’incontro fra diverse culture, nell'interpretazione di chi ne ha fatto esperienza in prima persona.
Gli spettacoli saranno presentati e accompagnati da:
- alcuni momenti di riflessione critica con membri dell'intera Comunità Sapienza (personale docente, amministrativo, studentesse e studenti);
- uno spazio di condivisione e promozione delle numerose attività che Sapienza svolge in favore della popolazione migrante nell’ambito dei progetti finanziati dal Bando di Ateneo per iniziative di Terza Missione (edizioni 2021; 2022; 2023).

PRIMI RISULTATI BANDO PRIN 2022

La Presidente comunica al Consiglio di Amministrazione che il MUR ha pubblicato i primi decreti di approvazione delle graduatorie relative al Bando PRIN 2022, emanato con Decreto Direttoriale del 2 febbraio 2022, n. 104. Analoga comunicazione, predisposta dal Settore Bandi regionali e nazionali, Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale, dell’Area Supporto alla Ricerca, è stata sottoposta all’esame del Senato Accademico, nella seduta del 13 giugno 2023. Nei giorni successivi alla suddetta seduta, il MUR ha pubblicato l’approvazione della graduatoria finale delle proposte relative al sotto Settore ERC SH1, LS3, LS7, PE4 e PE6.
I finanziamenti sono finalizzati a sostenere progetti di ricerca pubblica, al fine di promuovere il sistema nazionale della ricerca, di rafforzare le interazioni tra Università ed Enti di ricerca, e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea.
A tale scopo, il programma PRIN 2022 finanzia progetti biennali che, per complessità e natura, possono richiedere la collaborazione di più professori/ricercatori, le cui esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilità delle singole istituzioni. A seconda della natura del progetto, il gruppo di ricerca deve essere costituito da almeno due unità di ricerca appartenenti a più atenei, enti o istituzioni differenti.
Nello specifico, ad oggi il MUR ha pubblicato i decreti di approvazione delle graduatorie relative ai seguenti sotto Settori ERC: LS2, LS3, LS6, LS7, LS8, PE1, PE2, PE3, PE4, PE6, PE7, PE8, PE9, PE10, PE11, SH1, SH2 e SH6.
Alla chiusura del Bando 2022 risultavano presentate da Sapienza per i suddetti sotto Settori ERC complessivamente n. 575 proposte, di cui n. 224 proposte in qualità di Principal Investigator e n. 351 proposte in qualità di unità operativa locale.
In base ai decreti di approvazione delle graduatorie pubblicati dal MUR, Sapienza risulta ammessa al finanziamento, sia in qualità di Principal Investigator che di unità operativa locale, per un numero complessivo di n. 306 proposte progettuali PRIN 2022, di cui n. 117 proposte in qualità di Principal Investigator e n. 189 proposte in qualità di unità operativa locale.
Le proposte finanziate risultano così suddivise in base ai Settori ERC:
- Settore LS – Scienze della Vita: totale n. 99 progetti finanziati, di cui n.39 con ruolo di Principal Investigator e n. 60 come unità operativa locale;
- Settore PE – Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche: totale n. 143 progetti finanziati, di cui n. 56 con ruolo di Principal Investigator e n. 87 come unità operativa locale;
- Settore SH – Scienze sociali e umanistiche: totale n. 64 progetti finanziati, di cui n. 22 con ruolo di Principal Investigator e n. 42 come unità operativa locale.
Si riporta nella tabella seguente il dettaglio del numero delle proposte finanziate per sotto Settori ERC, evidenziando il confronto con il numero di progetti finanziati a valere sul Bando 2020:

Sotto
 Settore
 ERC

2022

2020

N. proposte  PI

N. proposte  Responsabile di unità

N. totale proposte finanziate

N. proposte PI

N. proposte  Responsabile di unità

N. totale proposte finanziate

LS2

5

10

15

0

0

0

LS3

8

13

21

0

3

3

LS6

6

12

18

1

1

2

LS7

11

17

28

2

5

7

LS8

9

8

17

1

1

2

PE1

6

14

20

0

2

2

PE2

4

10

14

0

3

3

PE3

11

8

19

2

1

3

PE4

4

5

9

0

1

1

PE6

9

10

19

3

1

5

PE7

2

17

19

1

1

2

PE8

12

8

20

1

2

3

PE9

3

1

4

1

1

1

PE10

3

10

13

0

3

3

PE11

2

4

6

0

0

0

SH1

1

17

18

1

2

3

SH2

7

8

15

1

2

3

SH6

14

17

31

2

2

4

Totale

117

189

306

16

31

46

 

 

 

 

 


Da un’analisi dei dati, risulta finanziato in totale il 53,22% delle proposte presentate.
Si segnala, infine, che il Bando 2022 prevede un costo complessivo massimo per progetto pari a Euro 250.000,00 a fronte di Euro 1.200.000,00 della precedente edizione, ed una durata massima dei progetti di 24 mesi a fronte dei 36 del Bando 2020.
Si resta in attesa della pubblicazione dei decreti di approvazione delle graduatorie dei restanti sotto Settori ERC, al fine di effettuare un’ulteriore comunicazione ed un’analisi aggiornata dei risultati finali.

Sul punto relativo a: “Primi risultati Bando PRIN 2022” (comunicazioni 2.5), la Rettrice comunica con grande orgoglio i primi risultati del bando PRIN 2022. Auspica di potere avere in forma pubblica alla fine del mese una serie di indicatori a testimonianza del brillante rilancio di Sapienza nel campo della Ricerca Scientifica.
Crede che i primi esiti con 306 proposte finanziate siano un importante risultato di cui il Consiglio non può che gioire.

La consigliera Vittorioso evidenzia che sono ancora dati parziali, poiché saranno in continuo aggiornamento.

Alle ore 14.52 il dott. Carlo Tamburi è presente in collegamento telematico.

QUARTA EDIZIONE DI PADEL E SALUTE A SAPIENZASPORT

La Presidente comunica che anche quest'anno si è svolta la quarta edizione di “Padel e Salute”, evento gratuito di promozione del benessere psicofisico di Sapienza Università di Roma, del Policlinico Umberto I e del Policlinico Sant'Andrea, realizzato con la collaborazione dei professionisti dell'Area delle Scienze della Salute dell’Ateneo, coordinato dal Prof. Stefano Arcieri.

Nei giorni del 9 e 10 giugno 2023, presso gli impianti del Centro SapienzaSport di Tor di Quinto, la Comunità Universitaria e la Cittadinanza romana hanno potuto beneficiare gratuitamente di visite mediche e servizi di counseling psicologico e sanitario in oltre 23 diverse branche specialistiche: senologia, endocrinologia, ginecologia, proctologia, urologia, andrologia, salute orale, oculistica, odontoiatria pediatrica, pediatria, nutrizione clinica, dermatologia, cardiologia, otorinolaringoiatria, chirurgia generale, chirurgia vascolare, angiologia, fisiatria, medicina interna, immunologia clinica, gastroenterologia, medicina dello sport, radiologia.

Nel corso della manifestazione si sono svolte le finali del Torneo di Padel.

Quest'anno Padel e Salute ha sostenuto l'Associazione Italiana Persone Down (AIPD), con l'obiettivo di incentivare la pratica sportiva tra le persone con disabilità.

Sul punto relativo a: “Quarta edizione di Padel e Salute a SapienzaSport” (comunicazioni 2.6), la Rettrice comunica che la quarta edizione di Padel e Salute a SapienzaSport si è svolta con grande successo.
Ringrazia i colleghi di Area Medica e Psicologica di Sapienza Salute per il supporto fornito.
Nella giornata di venerdì 9 giugno ha visitato il Villaggio della Salute anche il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, che ha espresso grande apprezzamento per le attività svolte.

APERTURA CANTIERE PIAZZALE MINERVA

La Presidente informa il Consiglio di Amministrazione in merito allo stato dei lavori di ristrutturazione dello Scalone Monumentale del Rettorato.
L’intervento, come è noto, riguarda la ristrutturazione di un’importante componente architettonica del Palazzo Rettorato, facente parte dello “Studium Urbis” che ha coinvolto in una scena unitaria, a Roma, alcuni tra i più grandi architetti del Novecento italiano sotto l’egida e il coordinamento generale dell’architetto Marcello Piacentini.
A causa dei cedimenti strutturali che si sono verificati sulla struttura dello scalone, nel corso degli anni sono stati effettuati diversi interventi provvisionali che, nonostante tutto, hanno portato alla sua interdizione nel luglio 2017.
L’attività di progettazione ha previsto un lungo iter procedurale che si è concluso con le autorizzazioni da parte della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma nel 21.03.2022 e dalla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma il 6.02.2023.
La procedura di gara per l’affidamento dei lavori è stata avviata all’inizio del 2023 e ha visto l’aggiudicazione definitiva per l’esecuzione delle opere il 18.04.2023.
In data 23.05.2023 sono stati avviati i lavori per restituire alla comunità di Sapienza uno degli spazi simbolo e di aggregazione dell’Ateneo.

Sul punto relativo a: “Apertura cantiere Piazzale Minerva” (comunicazioni 2.7), la Rettrice comunica con particolare piacere che è stato aperto il cantiere di piazzale Minerva.
Riferisce che a seguito dell’apertura del cantiere, l’Area Gestione Edilizia ha rappresentato la necessità di garantire la sicurezza degli spazi all’interno della Città Universitaria anche durante la notte. Si è reso, quindi, necessario chiudere le aule studio durante le ore notturne e, in sostituzione delle stesse, è stata aperta, dall’8 giugno u.s, con orario h24, la sala lettura all'interno del Policlinico; rappresenta che, nel caso dovessero servire ulteriori spazi a compensazione, saranno valutate altre alternative disponibili.
Evidenzia che l’apertura del cantiere, tra l'altro, è stata concomitante con la mobilitazione “End Fossil” che ha animato l’Ateneo per due settimane.
A riguardo, riferisce di aver avuto, in prima persona, ma anche il Prorettore Vicario e altri componenti della Governance, un’ampia interlocuzione con gli attivisti di “End Fossil” ai quali è stata, inoltre, prospettata la possibilità di interloquire con il Comitato Tecnico Scientifico sulla sostenibilità, istituito da questa Govarnance, che, però, si è interrotta a seguito della richiesta di liberare gli spazi per motivi di sicurezza.
Dispiace constatare che, all’impegno dell’Ateneo a promuovere un dialogo costruttivo su obiettivi comuni, come quello di una necessaria e non procrastinabile transizione ecologica, da sostenere attraverso ricerca, formazione e Terza Missione, non abbia corrisposto analoga disponibilità da parte dei manifestanti su questioni altrettanto importanti, come quella della sicurezza.
Ritiene opportuno sottolineare che Sapienza continuerà a mantenere alta l’attenzione sui temi energetici e ambientali e a perseguire azioni strategiche sulla sostenibilità.
Anticipa che, nella seduta del Senato Accademico programmata per il giorno 11
luglio 2023, sarà sottoposta all’attenzione del Consesso una relazione sul finanziamento delle attività dei Dipartimenti da parte di aziende; inoltre, nella medesima seduta sarà presentata una relazione sulle attività del Comitato Tecnico Scientifico sulla Sostenibilità, che sarà illustrata dal Coordinatore del CTS, prof. Livio De Santoli.
Auspica sia elaborato un position paper su cui il Senato potrà, democraticamente, deliberare.
Specifica che sono temi ai quali Sapienza è ovviamente sensibile ma che non devono essere in nessun modo confusi con la libertà di ricerca che è costituzionalmente garantita e soprattutto, non possono essere vincolati con una posizione politica richiesta alla Rettrice che, su tali argomenti, può esprimersi solo in linea con le determinazioni degli Organi Collegiali.
Concordando con il Prorettore Vicario, ritiene che in alcuni casi gli studenti spesso confondono la “democrazia” e, quindi, il tema della rappresentanza, con la “burocrazia”, come se gli Organi Collegiali fossero delle ridondanze e non la rappresentanza reale della Comunità e che questo sia un grave errore di educazione civica.

prospetto riepilogativo

RELAZIONE SULLA PERFORMANCE DI SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA – ANNO 2022

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la Relazione sulla performance di Sapienza Università di Roma riferita all’anno 2022, redatta dalla Direzione Generale di Sapienza ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera b), del D.lgs. n. 150/2009 e ss.mm.ii.
La Relazione sulla performance è il documento che chiude il ciclo della perfomance relativo all’anno 2022 presentando un’analisi a consuntivo dei risultati degli obiettivi.
Rispetto agli anni passati, si segnalano due importanti novità:
1. la prima – di natura interna – è collegata alle strategie che hanno costituito la fonte degli obiettivi 2022;
2. la seconda – di origine esterna – si riferisce al documento in cui sono inquadrati gli obiettivi di performance.
Ad inizio 2022 è stato emanato il nuovo Piano Strategico di Ateneo per il sessennio 2022-2027, sviluppato in coerenza con il programma di mandato della Rettrice; il Piano ha definito una mappa strategica e specifici punti programmatici in stretto raccordo con le agende del contesto nazionale e internazionale, costituendo la base per la definizione del sistema di obiettivi di performance, sia per la Direttrice Generale sia per le Aree dirigenziali.
In questo contesto si è innestata una seconda novità, derivante da un importante cambiamento normativo: il Piano della performance, come previsto dal D.lgs. 150/2009 e ss.mm.ii., pur mantenendo la sua struttura, è stato assorbito da un nuovo documento, il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO). Introdotto dal Legislatore per tutte le Pubbliche Amministrazioni nel 2021 (con l’art. 6 del D.L. 80/2021 poi convertito nella Legge 113/2021), il PIAO è un documento unico di programmazione triennale integrata con aggiornamento annuale che riunifica gli atti di pianificazione delle attività amministrative in ordine alla performance, alla trasparenza, alla prevenzione della corruzione, all’organizzazione del lavoro da remoto, al fabbisogno di personale e alle strategie di formazione dello stesso, sviluppandoli in chiave sistemica e tenendo conto delle strategie e della programmazione finanziaria.
Per l’ambito universitario non si è trattato di una novità assoluta, considerando che già dal 2015 l’ANVUR aveva proposto un modello di documento integrato; tuttavia l’adozione del PIAO ha rappresentato un notevole impegno per gli atenei, al fine di adeguare struttura e contenuti dei documenti programmatici in coerenza con la nuova normativa.
La presente Relazione rappresenta una prima ricognizione dell’efficacia del percorso di sviluppo dichiarato nel Piano Strategico 2022-2027 attraverso un’analisi a consuntivo dei risultati raggiunti nel 2022 con riferimento agli obiettivi di performance individuati nel PIAO 2022–2024.
La Relazione si articola in cinque capitoli, di seguito illustrati sinteticamente.
Il primo capitolo riporta le principali informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder. Dopo una sintetica esposizione delle caratteristiche e delle strutture di Ateneo, volta a rappresentarne le dimensioni e la complessità, si descrivono il processo di pianificazione strategica di Ateneo, le attività di terza missione, i riconoscimenti internazionali, le azioni intraprese in tema di assicurazione della qualità, oltre a quanto fatto nel 2022 per gestire l’ultima fase dell’emergenza sanitaria. Completa il capitolo un paragrafo dedicato agli outcome delle attività svolte nel corso del 2022, finalizzato a evidenziare il contributo di ogni attività al raggiungimento degli ambiti strategici individuati dall’Ateneo attraverso una illustrazione dei principali risultati correlati a ognuno di essi.
Il secondo capitolo rendiconta in dettaglio i risultati raggiunti – e i relativi scostamenti – con riferimento agli obiettivi operativi dell’Amministrazione centrale e alle risorse utilizzate. In particolare, la tabella 3 (da pag. 33 a 47 dell’allegato parte integrante) riporta il sistema di obiettivi completo, corredato di indicatori di performance, target di raggiungimento e collegamenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu, con evidenza del cascading rispetto agli ambiti strategici dell’Ateneo e gli obiettivi gestionali della Direttrice Generale; sono inoltre rendicontati anche i risultati della valutazione degli obiettivi individuali e collettivi del personale non dirigenziale.
Il terzo capitolo descrive i risultati in tema di trasparenza e prevenzione della corruzione, le iniziative di comunicazione.
Il quarto capitolo riporta le attività svolte nell’ambito del benessere organizzativo e della formazione del personale.
Il quinto capitolo illustra sinteticamente gli elementi principali del Bilancio Unico di esercizio 2022; è infatti possibile valutare la performance sotto l’aspetto gestionale anche attraverso la rappresentazione dei principali risultati finanziari conseguiti.
La Relazione si conclude con la descrizione del processo seguito per la sua redazione e l’indicazione dei link ai principali documenti del ciclo di gestione della performance di Sapienza.
Il documento è stato sottoposto al Senato Accademico che ne ha preso atto nella seduta del 13 giugno u.s.
La Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
‒ Relazione sulla Performance 2022 di Sapienza Università di Roma (Allegato 2)

Alle ore 14.58 entra nella sala della riunione il dott. Giuseppe Foti, Direttore dell’Area Supporto Strategico.

Sul punto relativo a: “Relazione sulla performance di Sapienza Università di Roma – Anno 2022” (programmazione, indirizzo e valutazione 3.1), la Rettrice invita il dott. Foti a illustrare l’argomento.

Il dott. Foti riferisce che il documento in esame conclude il ciclo della performance relativo al 2022, e presenta un’analisi a consuntivo dei risultati legati agli obiettivi contenuti nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2022-2024.
Sottolinea che nel corso del 2022 due elementi di novità hanno fornito all’Ateneo l’occasione di rinnovare il sistema di obiettivi, tenendo presente il fine ultimo di creare valore pubblico attraverso l’azione dell’Amministrazione.
La prima novità, su impulso interno, riguarda l’adozione del nuovo Piano Strategico di Ateneo 2022-2027 che costituisce la base per la programmazione operativa, in quanto tutti gli obiettivi di performance, sia per la Direttrice Generale che per le Aree dirigenziali, sono declinati a partire dai quattro ambiti strategici di Ateneo.
La seconda novità, su impulso esterno, riguarda l’entrata in vigore nel 2022 del PIAO, documento unico di programmazione triennale integrata, con aggiornamento annuale, che riunifica gli atti di pianificazione delle attività amministrative, sviluppandoli in chiave sistemica e tenendo conto delle strategie e della programmazione finanziaria.
Passa, quindi, a illustrare la struttura della relazione, composta da 5 capitoli: il primo contiene una sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e gli altri stakeholder; il secondo riporta una puntuale rendicontazione degli obiettivi operativi dell’Amministrazione, in termini di risultati raggiunti e relativi scostamenti; il terzo descrive i risultati delle azioni in tema di anticorruzione, trasparenza e comunicazione; il quarto, collegato al nuovo PIAO, attiene all’organizzazione e al capitale umano; il quinto illustra i principali risultati di gestione con riferimento al Bilancio unico di esercizio 2022. È, infine, presente un’appendice nella quale è descritto il processo di redazione della relazione e i principali link di riferimento.
Riassume il sistema di obiettivi operativi del Piano Strategico di Ateneo, suddiviso in quattro ambiti strategici e più precisamente, creazione di valore pubblico; strumenti e risorse; comunità, società civile e territorio; responsabilità sociale.
Precisa che sono stati, quindi, definiti 8 obiettivi per la Direzione Generale: due per ogni ambito, declinati in 33 obiettivi per le Aree dirigenziali.
Inoltre, fa presente che, all’interno del documento, un apposito paragrafo descrive i principali outcome degli obiettivi di riferimento, corredato da una tabella che riporta, per ciascuno, i relativi indicatori e target, ed evidenzia che, rispetto allo scorso anno, è stato applicato un sistema di classificazione degli obiettivi, per prospettiva e tipologia, per identificare la tipologia di outcome da raggiungere in un’ottica di creazione di valore pubblico.
In particolare, dall’esame dei 33 obiettivi riportati nella suddetta tabella e ripartiti nelle varie tipologie, si evince che 6 hanno prospettiva di innovazione, 18 di miglioramento e 9 di consolidamento.
Dopo aver elencato i principali risultati conseguiti da Sapienza nei quattro ambiti strategici previsti, relativamente alla rendicontazione delle risorse associate agli obiettivi, riferisce che la percentuale di utilizzo delle risorse impegnate rispetto a quelle dello stanziamento definitivo si attesta all’87%.
Relativamente a 350 titolari di posizione organizzativa, di cui 125 di categoria EP e 225 di categoria D, fa presente che il 100% ha raggiunto gli obiettivi individuali mentre, con riferimento ai comportamenti organizzativi, 348 unità hanno conseguito la valutazione del 6%, corrispondente al massimo erogabile di incentivo, e 2 titolari di posizione organizzativa hanno avuto una valutazione del 3%, corrispondente alla metà del massimo erogabile. Sulla produttività collettiva, che ha riguardato 1971 unità di personale, sottolinea che 1961 unità di personale hanno raggiunto pienamente gli obiettivi; 10 unità hanno raggiunto gli obiettivi solo parzialmente, con erogazione degli incentivi pari all’80% mentre, per l’apporto individuale, 1925 unità hanno conseguito un punteggio compreso nel range massimo tra 17 e 20 e solo una piccola minoranza ha riportato valori inferiori.

Alle ore 15.10 la dott.ssa Paola Briguori partecipa alla riunione in collegamento telematico.
Alle ore 15.14 esce dalla sala della riunione il dott. Giuseppe Foti.


La Rettrice ringrazia il dott. Foti e, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 195/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il Decreto Legislativo n. 150/2009 e ss.mm.ii.;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l’art. 6 del Decreto legge 9 giugno 2021 n. 80, convertito nella Legge 113/2021, che introduce per le PP. AA. con più di 50 dipendenti l’adozione del Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO);
• Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 2022, n. 81 recante il «Regolamento recante individuazione degli adempimenti relativi ai Piani assorbiti dal Piano integrato di attività e organizzazione»;
• Visto il Piano strategico 2022-2027 di Sapienza Università di Roma, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 75 del 15 marzo 2022 e dal Senato Accademico con delibera n. 64 del 29 marzo 2022;
• Considerato il “Piano integrato di attività e organizzazione 2022-2024 di Sapienza Università di Roma (PIAO), approvato con delibere del Consiglio di Amministrazione n. 149 del 26 aprile 2022 e del Senato Accademico n. 110 del 10 maggio 2022;
• Considerato che il Senato Accademico ha preso atto della Relazione sulla performance 2022 di Sapienza Università di Roma nella seduta del 13 giugno 2023;
• Esaminata la Relazione sulla performance 2022 di Sapienza Università di Roma;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare il documento allegato parte integrante dal titolo “Relazione sulla Performance di Sapienza Università di Roma - 2022”.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

DESTINAZIONE PARZIALE DELL’UTILE DI ESERCIZIO 2022

Relazione

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- verbale n. 15 del 12-13-14 Giugno 2023 del Collegio dei Revisori dei Conti. (Allegato 3)

Sul punto relativo a: “Destinazione parziale dell'utile di esercizio 2022” (affari contabili 4.1), la Rettrice evidenzia che la destinazione dell’utile di bilancio 2022 è assolutamente coerente con il Piano strategico e prevede l’allocazione di nuovi fondi per oltre 24 milioni, finalizzati a potenziare i servizi agli studenti e ampliare le risorse destinate alla riqualificazione edilizia di aule, edifici e residenze universitarie.
Sottolinea che la priorità dell’Ateneo è intercettare le esigenze e i bisogni degli studenti, promuovendo misure che facilitino l’accesso e la prosecuzione del percorso universitario, e, i nuovi fondi, che contemplano l’aumento del numero di bonus alloggi disponibili, l’aumento del budget per le borse di collaborazione e l’ulteriore impulso agli interventi di riqualificazione e manutenzione delle aule, sono la risposta concreta in tema di diritto allo studio.
Evidenzia, quindi, lo stanziamento di oltre 3 milioni e mezzo complessivi per il sostegno agli studenti, a integrazione delle risorse già assegnate.
Tra le altre destinazioni, vanno segnalati il fondo per il contributo spese di locazione abitativa, diretto ad ampliare la platea di studenti beneficiari, pari quasi al doppio rispetto a quanto previsto nel budget 2023, e le borse di collaborazione studenti.
Inoltre, sempre nell’ambito dei servizi alla comunità Sapienza, risorse aggiuntive sono state finalizzate all’attivazione di borse di specializzazione per il Counselling di Ateneo e un ulteriore importo per le attività dello stesso Counselling inerenti al personale universitario.
Sul piano degli investimenti per l’edilizia universitaria, vengono assegnati nuovi fondi per circa 13 milioni di euro complessivi, destinati in parte alla riqualificazione di aule didattiche e laboratori (4,8 milioni di euro), al Progetto espositivo del Museo di Scienze della Terra e alla manutenzione di ambienti con interventi di adeguamento a nuovi standard edilizi e di sicurezza, che interesseranno gli edifici di Ortopedia, di Fisica “Enrico Fermi” e di Zoologia. Sono state assegnate risorse aggiuntive anche per il progetto di restauro architettonico di Villa Mirafiori - fortemente voluto dall’attuale Governance - che prevede il recupero conservativo di spazi di valore storico-artistico, comprese le facciate e gli ambienti decorati, nonché interventi finalizzati a riqualificare gli spazi dedicati alla didattica e alla ricerca.
Sono stati integrati per circa 4 milioni di euro i finanziamenti per la ricerca scientifica, da sempre fiore all’occhiello della Sapienza, che si vanno ad aggiungere ai 14 milioni di euro stanziati nell’ultimo anno; tale incremento consente di implementare il fondo di garanzia per la partecipazione a progetti di ricerca, mentre circa un milione di euro sarà destinato a incrementare le risorse destinate al Bando ricerca scientifica 2023 e ai progetti Horizon Europe.
Ciò posto, passa la parola alla Direttrice Generale.

Alle ore 15.16 la dott.ssa Maria Angela Mazzaglia chiude il collegamento telematico.

La Direttrice Generale ringrazia la Magnifica Rettrice. Ricorda che con l’approvazione del bilancio d'esercizio 2022 è stato comunicato che l'utile destinabile, ammontante a 32.564.880,80 euro, sarebbe stato oggetto di specifica delibera del Consiglio d’Amministrazione.
Illustra, quindi, come puntualmente riportato in relazione istruttoria, gli interventi oggetto della destinazione parziale dell’utile di esercizio 2022 per euro 24.104.332,00 ed evidenzia che il Collegio dei Revisori dei Conti, che ringrazia per l’attività resa, ha espresso parere non ostativo.

La Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e chiede se vi sono richieste di intervento.

La consigliera Vittorioso chiede se, per quanto riguarda la Ricerca Scientifica, l'integrazione del fondo di garanzia si riferisce ai famosi PRIN PNRR.

Le consigliere Vallario e Lombardo ringraziano la Governance e l'Amministrazione per il lavoro svolto ed evidenziano che gli importanti interventi proposti avranno ripercussioni positive su tutta Sapienza e, sicuramente, cambieranno in meglio la vita degli studenti.

La Rettrice spiega che l’integrazione del fondo di garanzia si riferisce a tutta l’attività di Ricerca, poiché, laddove a conclusione di un progetto, emergesse che una rendicontazione non è andata a buon fine e che si renda necessaria la copertura della spesa da parte del singolo ricercatore o del Dipartimento, detto fondo tutela tutti.
Non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


Delibera n. 196/23

DELIBERAZIONE n. 196/23



prospetto riepilogativo

CONTRIBUTO IUC - ANNO 2023

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Area Affari Generali, Ufficio Affari Generali e Gestione Documentale, Settore Affari Generali, sulla proposta pervenuta dal Centro di servizi per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo (Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo).
In data 26.10.2022 l’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) ha trasmesso la documentazione inerente alla programmazione artistica dell’anno 2023, comprensiva della domanda di contributo per l’anno medesimo, pari ad € 91.500,00, e, contestualmente, la relazione artistica relativa all’anno 2022.
Ciò premesso, il Consiglio Direttivo del Centro Sapienza CREA – NTA, nella seduta del 24.11.2022, ha esaminato la richiesta della IUC approvando all’unanimità un contributo pari a € 90.000,00 (fermo restando la valutazione del numero di concerti effettivamente svolti e l'eventuale conseguente revisione del contributo qualora siano in numero inferiore a quanto previsto dalla convenzione). La copertura economico-finanziaria del contributo è stata quantificata nell’ambito del Bilancio di previsione autorizzatorio dell'anno 2023, approvato con delibera n. 420 del Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 19.12.2022.
In base all’art. 3 della vigente convenzione, tra Sapienza Università di Roma e IUC rinnovata per il triennio 2023-2026, approvata con delibera n. 31 del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26.01.2023, la corresponsione del contributo avviene in due soluzioni. In particolare, si prevede l’attribuzione del 50% del contributo, a titolo di acconto, entro il 15 luglio dell’anno di riferimento della programmazione artistica, sulla base di una valutazione da parte del Centro Sapienza CREA – NTA del progetto artistico, mentre il saldo del restante 50% viene versato entro il 30 aprile dell’anno successivo, previa approvazione del Centro Sapienza CREA – NTA della rendicontazione analitica, presentata dalla IUC, delle spese sostenute.
Ciò posto, la citata convenzione prevede un numero complessivo di manifestazioni concertistiche annue non inferiore a 24 da svolgere principalmente presso l’Aula Magna ed eventualmente, previo accordo tra la IUC e il Centro Sapienza CREA – NTA, presso il Nuovo Teatro Ateneo.
Il Consiglio Direttivo del Centro Sapienza CREA – NTA si è successivamente riunito in data 30.03.2023 e durante tale seduta ha verificato la relazione artistica e il rendiconto contabile del 2022, nonché la relativa relazione di rendicontazione in ottemperanza alla procedura indicata nella delibera n. 233 del 23.06.2022 di questo Consesso. Dai dati comunicati dalla IUC, il citato Consiglio conferma l’eccellenza delle proposte artistiche nel rispetto delle condizioni di maggior favore riservate alle autorità accademiche, alle personalità della cultura indicate dall’Università e agli organi di stampa, nonché ai docenti, agli studenti e a tutto il personale dell’Università. Tuttavia dalla relazione emerge che la percentuale del 70% richiesto dall’art. 1 della vigente Convenzione non è stata raggiunta per insufficienza della domanda di tale tipologia di biglietti e abbonamenti.
Successivamente, nella seduta del 15.05.2023, il Consiglio Direttivo del Centro Sapienza CREA – NTA, preso atto che la IUC, nei primi quattro mesi dell’anno, ha già svolto 18 concerti in Aula Magna nelle giornate di martedì e sabato di ciascun mese, ha deliberato di riconoscere il 50% del contributo a titolo di acconto, pari ad € 45.000,00, da erogarsi entro il 15 luglio 2023. Il suddetto contributo è, comunque, già previsto in tale misura fissa dall’art. 3 della citata convenzione. Si evidenzia, in proposito, come sopra già accennato, che è in sede di rendicontazione analitica finale che il contributo complessivo, con l’erogazione del saldo, può subire un’eventuale decurtazione ove sia stato svolto un numero di concerti inferiore alla soglia minima dei 24 o non siano state rispettate le richiamate condizioni di maggior favore riservate alle autorità accademiche e alle personalità di cultura indicate dall’Università, nonché ai docenti, agli studenti e a tutto il personale dell’Università in base all’art. 1 della citata convenzione.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio a deliberare in merito al contributo 2023.
Si precisa che l’acconto del contributo 2023 trova copertura sul conto A.C. 06.01.010.160 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private partner” – UA.S.523, Centro Sapienza CREA – NTA, progetto: UO_523_ IUC_Concerti Istituzione Universitaria Concerti, Scrittura Contabile Generico Uscita n.9/2023.

ALLEGATI IN VISIONE:
• Richiesta di contributo per l’anno 2023 presentata dalla IUC completa di Progetto artistico e relativo prospetto di preventivo;
• Estratto del verbale del Consiglio Direttivo del Sapienza CREA – NTA, seduta del 24.11.2022;
• Convenzione, tra Sapienza Università di Roma e IUC rinnovata per il triennio 2023-2026, approvata con delibera n. 31 del Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26.01.2023;
• Estratto del verbale del Consiglio Direttivo del Sapienza CREA – NTA, seduta del 30.03.2023;
• Estratto del verbale del Consiglio Direttivo del Sapienza CREA – NTA, seduta del 15.05.2023;
• Scrittura contabile del Centro Sapienza CREA – NTA dell’acconto per l’anno 2023 (Generico Uscita 9/2023).


Sul punto relativo a: “Contributo IUC – Anno 2023” (affari contabili 4.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 197/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visti il Progetto artistico e il prospetto di preventivo per l’anno 2023 presentato dall’Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC);
• Visto il verbale del Consiglio Direttivo del Centro di servizi per le attività ricreative, culturali, artistiche, sociali e dello spettacolo (Sapienza CREA – Nuovo Teatro Ateneo) del 24.11.2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio 2023;
• Vista la Convenzione, tra Sapienza Università di Roma e IUC per il triennio 2023-2026 approvata con delibera n. 31/2023 del Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 26.01.2023;
• Visto il verbale del Consiglio Direttivo del Sapienza CREA – NTA del 30.03.2023;
• Visto il verbale del Consiglio Direttivo del Sapienza CREA – NTA del 15.05.2023;
• Vista la scrittura contabile assunta del Centro Sapienza CREA – NTA relativa all’acconto per l’anno 2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

1. l’erogazione in favore della IUC, entro il 15 luglio 2023, dell’anticipo del contributo 2023, di importo pari a € 45.000,00. La relativa spesa trova copertura sul conto A.C. 06.01.010.160 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private partner” – UA.S.523, Centro Sapienza CREA – NTA, progetto: UO_523_ IUC Concerti Istituzione Universitaria Concerti, scrittura Contabile Generico Uscita n. 9/2023;
2. che l’erogazione del saldo del contributo 2023, prevista entro il 30 aprile 2024, sia subordinata all’approvazione da parte del Centro Sapienza CREA – NTA della rendicontazione analitica ed artistica delle spese sostenute, che la IUC dovrà produrre. Nella rendicontazione, anche ai fini delle opportune valutazioni circa la misura del saldo effettivo da riconoscere, dovrà emergere in che termini siano state assicurate le condizioni di maggior favore riservate alle autorità accademiche e alle personalità di cultura indicate dall’Università ed assicurati i posti riservati ai docenti, agli studenti e a tutto il personale dell’Università in base all’art. 1 della vigente convenzione, oltre alla valutazione della congruità del contributo rispetto alla qualità artistica del programma espletato.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROGRAMMA ANNUALE E TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2023/2025: AGGIORNAMENTO

La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Amministrativo per l’Edilizia dell’Area Gestione Edilizia per l’aggiornamento del programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025 di Sapienza.
Come noto, ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 “Codice dei contratti pubblici”, è obbligatoria per le pubbliche amministrazioni l’adozione del programma triennale dei lavori pubblici nonché del programma biennale dei beni e servizi.
In attuazione dell’art. 21 del Codice, è stato adottato il decreto n. 14 del 16 gennaio 2018 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (MIT), di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo al “Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti annuali” che individua nel dettaglio i contenuti di ciascun programma, le modalità operative di compilazione delle schede generate dal portale del MIT www.serviziocontrattipubblici.it e i tempi di adozione.
Nel programma triennale dei lavori pubblici devono essere inseriti gli interventi il cui importo stimato, in base ai criteri di cui all’art. 35 del Codice, è pari o superiore a 100.000,00 Euro e per i quali è stato approvato un livello minimo di progettazione. Ai sensi dell’articolo 23, comma 3 del Codice, tale livello è individuato nel documento di fattibilità delle alternative progettuali dell’intero lavoro e, nel caso di lavori di importo pari o superiore a 1.000.000,00 Euro, nel progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Nella seduta del 24.01.2023, con delibera n. 10, il Consiglio ha approvato il Programma annuale e triennale delle Opere 2023/2025.
L’art. 5, comma 9 prevede che “I programmi triennali di lavori pubblici sono modificabili nel corso dell'anno, previa apposita approvazione dell'organo competente, […], qualora le modifiche riguardino:
a) la cancellazione di uno o più lavori già previsti nell'elenco annuale;
b) l'aggiunta di uno o più lavori in conseguenza di atti amministrativi adottati a livello statale o regionale;
c) l’aggiunta di uno o più lavori per la sopravvenuta disponibilità di finanziamenti all’interno del bilancio non prevedibili al momento della prima approvazione del programma, ivi comprese le ulteriori risorse disponibili anche a seguito di ribassi d'asta o di economie;
d) l'anticipazione della realizzazione, nell’ambito dell’elenco annuale di lavori precedentemente previsti in annualità successive;
e) la modifica del quadro economico dei lavori già contemplati nell'elenco annuale, per la quale si rendano necessarie ulteriori risorse”.
Il comma 11, inoltre, prevede che “un lavoro non inserito nell'elenco annuale può essere realizzato quando sia reso necessario da eventi imprevedibili o calamitosi o da sopravvenute disposizioni di legge o regolamentari. Un lavoro non inserito nell'elenco annuale può essere altresì realizzato sulla base di un autonomo piano finanziario che non utilizzi risorse già previste tra i mezzi finanziari dell'amministrazione al momento della formazione dell'elenco, avviando le procedure di aggiornamento della programmazione.”
Come noto, il decreto ministeriale in parola prevede la compilazione delle seguenti schede per il Programma dei lavori pubblici:
A. Quadro delle risorse necessarie alla realizzazione dei lavori previsti dal programma, articolate per annualità e fonte di finanziamento;
B. Elenco delle opere pubbliche incompiute così come definite dall’art.1 del DM 42/2013, indipendentemente dal loro valore;
C. Elenco degli immobili disponibili di cui agli articoli 21, comma 5, e 191 del Decreto Legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii., ivi compresi quelli resi disponibili per insussistenza dell'interesse pubblico al completamento di un'opera pubblica incompiuta. Si tratta degli immobili disponibili che, tramite vendita o cessione di diritto di godimento, a titolo di contributo, possono contribuire alla copertura finanziaria di un intervento ricompreso nel programma;
D. Elenco dei lavori del programma con indicazione degli elementi essenziali per la loro individuazione;
E. Lavori che compongono l'elenco annuale, con indicazione degli elementi essenziali per la loro individuazione;
F. Lavori tra quelli presenti nel precedente elenco annuale nei casi previsti dal comma 3 dell'articolo 5 del DM 14/2018.
Nell’ambito della scheda D, è previsto che in caso di aggiornamento siano indicate le motivazioni che lo hanno reso necessario, attraverso la scelta delle possibilità declinate in forma tabellare e riferite ai casi di cui all’art. 5 del DM 14/2018 su citato.
Ciò premesso, nell’ambito della destinazione delle risorse dell’Utile di bilancio di esercizio 2022, sono stati proposti ulteriori interventi, per lo più integrativi e di supporto a quelli in corso.
Si rappresenta, altresì, che nell’ambito di risorse già a disposizione dell’Area Gestione Edilizia sono proposti gli interventi di cui ai punti n. 15, n. 18 e n. 19 della tabella che segue.
La copertura economica dei predetti interventi, nel seguito rappresentata, è condizionata all’approvazione da parte del CdA della destinazione dell’Utile 2022 all’odierno ordine del giorno.
In sintesi, dunque, si sottopongono all’esame del Consiglio i seguenti interventi di lavori:

 

N.

Tipologia di modifica

Titolo intervento

Importo aggiornato di Q.E. (Euro)

Anno di avvio gara lavori

1

Nuovo intervento

Opere supplementari: coperture II e III piano edificio CU016 - Ortopedia

800.000,00 €

2023

2

Integrazione Quadro Economico

Lavori di realizzazione Aule temporanee in via Scarpa

1.800.000,00 €

2023

3

Integrazione Quadro Economico

Lavori di realizzazione Aule temporanee in via de Lollis

1.300.000,00 €

2023

4

Integrazione Quadro Economico

Valorizzazione cava Regina Elena

358.400,00 €

2023

5

Integrazione Quadro Economico

Ristrutturazione aula settoria Istituto Medicina Legale

1.276.000,00 €

2023

6

Integrazione Quadro Economico

Lavori messa in sicurezza statica e di vulnerabilità sismica dell'edificio CU008 (Zoologia)

1.240.511,89 €

2023

7

Integrazione Quadro Economico

Intervento di riqualificazione aula incisoria

1.785.481,00 €

2023

8

Integrazione Quadro Economico

Riqualificazione nuovi ambienti per il laboratorio plastici FabLab della Facoltà di Architettura

671.187,00 €

2023

9

Nuovo intervento

Lavori per la realizzazione, manutenzione e gestione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica delle sedi di Roma e Latina dell'Università "La Sapienza"

247.335,87 €

2023

10

Nuovo intervento

Lavori per l'adeguamento della stazione di soccorso elettrica al servizio della Facoltà di Economia

250.000,00 €

2023

11

Integrazione Quadro Economico

Accordo quadro quadriennale lavori manutenzione ordinaria e straordinaria impianti di cogenerazione e Gruppi Elettrogeni

800.000,00 €

2023

12

Integrazione Quadro Economico

Integrazione Q.E BEI - Riqualificazione e messa a norma Aule didattiche e laboratori

63.756.000,00 € 

2023

13

Nuovo intervento

Realizzazione nuova scala antincendio esterna a servizio delle aule gradonate Edificio CU033 Fisica Enrico Fermi

733.000,00 €

2023

14

Nuovo intervento

Primo stralcio funzionale Progetto museologico e museografico del percorso espositivo del MUST - Museo di Scienze della Terra

880.000,00 €

2023

15

Nuovo intervento

Realizzazione di parcheggi presso via A. Scarpa 14/16

330.625,84 €

2023

16

Nuovo intervento

Interventi di recupero e manutenzione di alcuni ambienti del Dipartimento di Scienze Anatomiche Istologiche Medico Legali e dell'Apparato Locomotore

312.938,15 €

2023

17

Nuovo intervento

Lavori di restauro architettonico, rifunzionalizzazione degli spazi e adeguamento impiantistico degli edifici componenti il plesso di Villa Mirafiori

983.000,00 €

2023

18

Nuovo intervento

Realizzazione di una tendostruttura provvisoria da adibire ad aula didattica da installare all’interno del parco di Villa Mirafiori (V. Carlo Fea n.2 Roma)

181.780,00 €

2023

19

Nuovo intervento

Lavori di ristrutturazione terrazzo del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali

191.590,00 €

2023

Totale

14.141.849,65

 



Si riporta di seguito una breve descrizione degli interventi inseriti nell’elenco.

1. Opere supplementari: coperture II e III piano edificio CU016 - Ortopedia: € 800.000,00
Nell’ambito dell’intervento di riqualificazione degli ambienti dell’edificio di Ortopedia CU016, si propone di intervenire anche sulle coperture del piano II e del piano III che necessitano di manutenzione straordinaria a causa di infiltrazioni che hanno interessato e interessano tuttora larga parte della superficie di copertura, riscontrate (in seguito alla demolizione dei controsoffitti esistenti) ai piani sottostanti, oggetto dei lavori di ristrutturazione attualmente in corso.
L’intervento trova copertura economica sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP.

2. Lavori di realizzazione delle “Aule temporanee in Via Scarpa”: Euro 1.800.000,00
In esito ad un maggiore approfondimento connesso alla definizione progettuale dell’intervento, si è rilevata la necessità di stanziare una ulteriore provvista economica rispetto a quella già assicurata con il budget 2023, pari a euro 300.000,00, non sufficiente alla realizzazione dell’opera. La progettazione in via di conclusione è stata sottoposta al parere della Conferenza di Servizi ai fini autorizzativi e sviluppata per l’avvio delle procedure di affidamento.
L’intervento trova copertura economica per Euro 300.000,00 nel budget 2023 sul conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP, e per Euro 1.500.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP.

3. Lavori di realizzazione delle “Aule temporanee via de Lollis: Euro 1.300.000,00
Come per le aule temporanee in Via Scarpa, effettuato un maggiore approfondimento connesso alla definizione progettuale dell’intervento, si è rilevata la necessità di stanziare una ulteriore provvista economica rispetto a quella già assicurata con il budget 2023, pari a euro 1.000.000,00, non sufficiente alla realizzazione dell’opera. La procedura di accertamento della compatibilità Urbanistica è stata avviata dal Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per il Lazio con la nota n. 11812 di prot. del 30.03.2023 in data 30 marzo u.s. e i termini per l’espressione del parere da parte delle Amministrazioni convenute scadranno il 30 maggio p.v.
L’intervento trova copertura economica per Euro 1.000.000,00 nel budget 2023 sul conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP, e per Euro 300.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP.

4. Valorizzazione cava Regina Elena: Euro 358.400,00
A valle dell’autorizzazione del progetto di valorizzazione della cava da parte della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, è stato possibile definire nel dettaglio il Computo Metrico Estimativo dei lavori da eseguire, comprensivi delle indicazioni ricevute dalla stessa Soprintendenza, per cui si rende necessaria un’integrazione allo stanziamento già previsto nel budget 2023 pari a euro 288.400,00, non sufficiente alla realizzazione dell’opera.
L’intervento trova copertura economica per Euro 288.400,00 nel budget 2023 sul conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP, e per Euro 70.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP.

5. Ristrutturazione aula settoria Istituto Medicina Legale: Euro 1.276.000,00
La fase progettuale dell’intervento, tuttora in corso di redazione, ha determinato la necessità di un’integrazione di € 300.000,00 alla provvista economica già assicurata, pari a € 700.000,00, stanziati sull’utile di bilancio 2021, e € 276.000,00 stanziati sul budget 2023, non sufficienti alla realizzazione dell’opera.
L’intervento trova copertura economica sul conto A.C.13.03.010.010.020 - Manutenzione straordinaria su fabbricati per finalità istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP per Euro 276.000,00 nel budget 2023, per Euro 700.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2021, e Euro 300.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022.

6. Lavori messa in sicurezza statica e di vulnerabilità sismica dell'edificio CU008 (Zoologia): Euro 1.240.511,89
La progettazione dell’intervento ha determinato la necessità di un’integrazione del finanziamento stanziato sul budget 2023, pari a € 590.511,89, non sufficiente alla realizzazione dell’opera, dovuta all’aumento dei prezzi dei materiali e all’adeguamento normativo cui deve rispondere la progettazione di adeguamento strutturale.
L’intervento trova copertura economica per Euro 590.511,89 nel budget 2023 sul conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP, e per Euro 650.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP.

7. Intervento di riqualificazione aula incisoria: Euro 1.785.481,00
La fase relativa alla progettazione dell’aula incisoria presso l’edificio PL034 è pressoché conclusa. È stato previsto un adeguato sistema impiantistico per contenere il rischio biologico ed un sistema adatto di sedute per consentire le esercitazioni da parte degli studenti.
Si rende, pertanto, necessaria un’integrazione di ulteriori € 400.000,00 del finanziamento stanziato sul budget 2023 e sugli utili di bilancio 2020, pari complessivamente a euro 1.249.820,39, non sufficienti alla realizzazione dell’opera, per il necessario adeguamento dell’intervento alle intervenute normative di settore sopravvenute successivamente alla definizione del budget 2023.
L’intervento trova copertura economica sul conto A.C.13.03.010.010.020 - Manutenzione straordinaria su fabbricati per finalità istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP per Euro 595.481,00 nel budget 2023, per Euro 654.339,39 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2020, e per Euro 400.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022 (oltre spese già sostenute pari a Euro 135.660,61)

8. Riqualificazione nuovi ambienti per il laboratorio plastici FabLab della Facoltà di Architettura: Euro 671.187,00
L’attuale laboratorio plastici si trova all’interno dell’area di Borghetto Flaminio che sarà oggetto di un intervento di demolizione e ricostruzione. La ricollocazione di tale laboratorio non è prevista nel nuovo progetto dell’area e pertanto, in accordo con la Facoltà di Architettura, occorre individuare un nuovo spazio da riqualificare in modo da poter ospitare il laboratorio. Poiché i lavori nell’area di Borghetto Flaminio inizieranno nel corso del corrente anno, sarà necessario procedere all’effettuazione dell’intervento.
Dai primi sopralluoghi effettuati, il laboratorio va spostato al piano terra dell’edificio di Via Emanuele Gianturco; altresì, le macchine del laboratorio necessitano di un sistema impiantistico adeguato al controllo delle polveri.
L’intervento trova copertura economica per Euro 371.187,00 nel budget 2023 sul conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP, e per Euro 300.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.ROP

9. Lavori per la realizzazione, manutenzione e gestione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica delle sedi di Roma e Latina dell'Università "La Sapienza": Euro 247.335,87
I lavori sono finalizzati alla realizzazione, manutenzione e gestione degli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica delle sedi di Roma e Latina dell’Università "La Sapienza".
L’intervento trova copertura economica per Euro 167.335,87 nell’ambito di risorse già a disposizione dell’Area Gestione Edilizia sul progetto 282164_13_E_SOLARIZZAZIONE, e per Euro 80.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.C.13.03.030.010 - Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti, UA.S.001.DUF.AGE.

10. Lavori per l'adeguamento della stazione di soccorso elettrica al servizio della Facoltà di Economia: Euro 250.000,00
Con l’intervento di adeguamento della stazione di soccorso elettrica si vuole dotare l’infrastruttura elettrica al servizio degli edifici della Facoltà di Economia (RM18 e RM19) di un nuovo gruppo statico di continuità di sicurezza centralizzato (acronimo UPS da installare in adiacenza al locale della cabina elettrica di trasformazione MT/BT di recente riqualificazione). Tale struttura impiantistica potrà garantire la continuità e la stabilizzazione dell’alimentazione elettrica ai circuiti elettrici privilegiati opportunamente predisposti dell’impianto, salvaguardando in tal modo (per un tempo congruo affinché possa intervenire il gruppo elettrogeno esistente) le apparecchiature elettroniche sensibili (CED e altre apparecchiature elettroniche sensibili) da spegnimenti repentini e/o da sbalzi di tensione di breve durata, fornendo così un soccorso ed una continuità di erogazione dell’energia elettrica che eviti potenziali guasti e/o disservizi.
L’intervento trova copertura economica sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.MIM.

11. Accordo quadro quadriennale lavori manutenzione ordinaria e straordinaria impianti di cogenerazione e Gruppi Elettrogeni: Euro 800.000,00
L’obsolescenza dei gruppi elettrogeni esistenti e le recenti acquisizioni (si veda edificio Ortopedia) impone un importante ammodernamento degli impianti di cogenerazione e dei gruppi elettrogeni, tale da richiedere un’integrazione dello stanziamento previsto nel budget 2023 pari a euro 83.428,25 (per l’annualità 2023) conseguente alla rimodulazione della durata, da due a quattro anni, e dell’importo complessivo, da Euro 166.856,5‬0 a Euro 800.000,00, del suddetto accordo quadro.
L’intervento, per l’annualità 2023, trova copertura economica sul conto A.C.13.03.010.010.020 - Manutenzione straordinaria su fabbricati per finalità istituzionali e sul conto A.C.13.02.030.010 - Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili, UA.S.001.DUF.AGE.MIM per Euro 83.428,25 nel budget 2023, e per Euro 20.000,00 sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022.

12. Integrazione Q.E. BEI - Riqualificazione e messa a norma Aule didattiche e laboratori: Euro 63.756.000,00
In fase di sviluppo progettuale (progettazione esecutiva), tenuto conto del nuovo Prezziario Regionale emanato con Deliberazione Regione Lazio n. 101 del 14 aprile 2023, ai sensi del D.L. 50/22, come modificato dalla Legge di Bilancio 2023 n. 197 del 29 dicembre 2022, si rende necessario uno stanziamento ulteriore di Euro 3.000.000,00 per la copertura dei quadri economici dei lotti relativi alla riqualificazione e messa a norma di Aule didattiche e laboratori.
Trattasi di integrazione del cofinanziamento del progetto BEI al lordo dei ribassi d’asta che potranno riscontrarsi in esito ai prossimi affidamenti.
L’intervento trova copertura economica sul progetto 010000_C_BEI_1, conto A A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.

13. Realizzazione nuova scala antincendio esterna a servizio delle aule gradonate Edificio CU033 Fisica Enrico Fermi: Euro 733.000,00

I lavori sono finalizzati alla realizzazione della nuova scala antincendio esterna a servizio delle aule gradonate dell’edificio CU033 Fisica Enrico Fermi. Lo stanziamento è relativo ai lavori, alla progettazione e ai servi tecnici di rilievo, accertamento e indagine.
L’intervento trova copertura economica sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.MAI.

14. Primo stralcio funzionale Progetto museologico e museografico del percorso espositivo del MUST - Museo di Scienze della Terra: Euro 880.000,00
I lavori comprendono la realizzazione degli elaborati esecutivi e la realizzazione di:
- Brand Identity
- Edultainment (educare divertendo)
- Multimedia Experience, con video emozionali o esplicativi di particolari collezioni od oggetti;
- Interactive Experience, con uso di schermi touch, o l’uso di sensori interattivi;
- Immersive Experiece, dove si ha la percezione di entrare completamente nelle ricostruzioni virtuali,
- Serious games, (imparare giocando)
- Universal Design, prevedendo una fruibilità degli spazi e delle collezioni a tutti i potenziali visitatori.
L’intervento trova copertura economica sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.MAI.

15. Realizzazione di parcheggi presso via A. Scarpa 14/16: Euro 330.625,84
I lavori sono finalizzati alla realizzazione di parcheggi presso via A. Scarpa n. 14/16.
L’intervento trova copertura economica nell’ambito di risorse già a disposizione dell’Area Gestione Edilizia sul conto A.C.13.03.030.010 - Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti, UA.S.001.DUF.AGE.AMS.

16. Interventi di recupero e manutenzione di alcuni ambienti del Dipartimento di Scienze Anatomiche Istologiche Medico Legali e dell'Apparato Locomotore: Euro 312.938,15
Con nota del 19/05/2023 il Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell'Apparato Locomotore ha chiesto l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2023/2025 per l’inserimento dell’intervento di cui trattasi, finanziato nell’ambito del contributo ricevuto dall'Ateneo per interventi di sicurezza ed energia di cui al DD n.539/2023 prot. n.0011430.
L’intervento prevede il recupero e/o sostituzione degli infissi maggiormente ammalorati oltre ad una riqualificazione edile ed impiantistica di alcuni ambienti destinati alla ricerca e spazi connettivi.
L’affidamento e i lavori saranno a cura del Dipartimento.

17. Lavori di restauro architettonico, rifunzionalizzazione degli spazi e adeguamento impiantistico degli edifici componenti il plesso di Villa Mirafiori: Euro 983.000,00
Considerato che l’intervento sarà effettuato tramite la procedura dell’appalto integrato prevista dal nuovo D.Lgs 36/2023, prevedendosi le tempistiche di seguito descritte, precisando che si tratta di previsioni derivanti da stime di fattibilità che potrebbero essere soggette a variazioni nelle successive fasi di progettazione, nella fase iniziale sarà possibile avviare la procedura con lo stanziamento previsto per la sola progettazione e per i servizi tecnici a supporto dell’intera procedura, nelle more della successiva definizione delle risorse finanziarie per le seguenti annualità:
1) Consegna Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE) - Aprile 2023 2) Verifica della PFTE - Luglio 2023
3) Avvio degli adempimenti per l’espletamento della gara d’Appalto Integrato - Settembre 2023
4) Pubblicazione Gara - Dicembre 2023
5) Aggiudicazione definitiva - Giugno 2024
6) Consegna lavori - Marzo 2025
L’intervento trova copertura economica sul progetto UTILIZZO_UTILE_2022, conto A.A.02.01.020.010 - Fabbricati residenziali per attività istituzionali, UA.S.001.DUF.AGE.MAI.

18. Realizzazione di una tendostruttura provvisoria da adibire ad aula didattica da installare all’interno del parco di Villa Mirafiori (V. Carlo Fea n.2 Roma): Euro 181.780,00
L’intervento prevede la realizzazione di un’aula temporanea da 96 posti attraverso l’utilizzo di una tendostruttura avente superficie di circa 80mq. L’aula sarà installata all’interno del parco di Villa Mirafiori e servirà per fronteggiare la riduzione di spazi per la didattica a disposizione degli studenti aggravata dall’inizio dei numerosi cantieri di riqualificazione delle aule BEI, in particolar modo del Lotto 9, che prevede la ristrutturazione delle aule 5, 6, 10 e 11 di Villa Mirafiori.
L’intervento trova copertura economica nell’ambito di risorse già a disposi-zione dell’Area Gestione Edilizia sul conto A.F.01.01.010.020 - Somme da destinare, UA.S.001.DUF.AGE, in attesa dell’individuazione delle corrette nature di spesa.

19. Lavori di ristrutturazione terrazzo del Dipartimento di Scienze Odonto-stomatologiche e Maxillo Facciali: Euro 191.590,00 €
L’intervento prevede la riqualificazione funzionale e impiantistica degli spazi aperti siti all’ultimo piano del Dipartimento di Scienze Odontostomatologi-che e Maxillo facciali per convegni, riunioni e incontri conviviali e di studio.
L’intervento prevede una prima fase di rifacimento delle strutture di perime-trazione dello spazio, già individuato e delimitato da strutture fatiscenti e non adatte all’uso del sito, attraverso materiali ecocompatibili, di elevato confort ambientale e nel rispetto delle norme urbanistiche riferite all’utilizzo di spazi esterni senza aumento di volume costruito.
L’intervento trova copertura economica nell’ambito di risorse già a disposi-zione dell’Area Gestione Edilizia sul conto A.F.01.01.010.020 - Somme da destinare, UA.S.001.DUF.AGE, in attesa dell’individuazione delle corrette nature di spesa.

Al fine di procedere all’approvazione dell’aggiornamento nei termini indicati, si propone l’adeguamento delle Schede D ed E relative alle informazioni delle opere in parola, di cui all’Allegato 1 parte integrante.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare l’aggiornamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2023/2025.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE
- Allegato I - Programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025. (Allegato 4)


Alle ore 15.32 entra nella sala della riunione l’Ing. Enrico Bentivoglio, Direttore dell’Area Gestione Edilizia.

Sul punto relativo a: “Programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025: aggiornamento” (affari patrimoniali ed edilizia 5.1), la Rettrice invita l’Ing. Bentivoglio ad illustrare gli aggiornamenti del Programma annuale e triennale dei lavori pubblici 2023/2025. Con l’occasione, informa che a seguito del sopralluogo effettuato con la Direttrice Generale e l’Ing. Bentivoglio presso lo SDO – Pietralata per verificare lo stato di avanzamento dei lavori dello studentato, che dovrebbero terminare entro l’anno in corso, si è riscontrato un grosso problema di viabilità per il quale ci si è attivati tempestivamente presso il Comune di Roma per trovare una soluzione adeguata.

L’Ing. Bentivoglio premette che gli aggiornamenti riguardano l'integrazione del quadro economico di alcuni lavori e l'introduzione di nuovi procedimenti.
Illustra puntualmente gli interventi oggetto di aggiornamento, come riportato in relazione istruttoria.
In particolare, sottolinea che, riguardo la realizzazione delle aule temporanee in via De Lollis, questa mattina è stato inviato l’ennesimo sollecito al Provveditorato per emanare un provvedimento di intesa, necessario per dare corso alle procedure di affidamento.
Riguardo la realizzazione del nuovo parcheggio di via Scarpa, riferisce che in mattinata è pervenuta l’autorizzazione dell'Ufficio Giardini di Roma Capitale per l'abbattimento di venti piante ed è stata firmata la determina a contrarre per circa 90 stalli.

Alle ore 15.41 l’Ing. Enrico Bentivoglio esce dalla sala della riunione.

La Rettrice ringrazia l’Ing. Bentivoglio, l’Area Gestione edilizia e i Prorettori che stanno lavorando con l’Ing. Bentivoglio, ed evidenzia che gli aggiornamenti sono coerenti con la destinazione parziale dell’utile, approvata al precedente punto dell’ordine del giorno.
Specifica che il progetto di via De Lollis e via Scarpa è vitale per poter fruire degli spazi necessari a compensazione delle aule che l’anno prossimo saranno ristrutturate con il progetto BEI e ritenendo necessaria, inoltre, una migliore organizzazione dell’utilizzo delle aule, ha inviato una comunicazione ai Presidi in tal senso.
Ciò posto, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 198/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Premesso che l'art. 21 del D.Lgs. 18 aprile n. 50 del 18/04/2016 dispone che:
- co.1 "Le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori adottano il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio";
- co. 3 “Il programma triennale dei lavori pubblici e i relativi aggiornamenti annuali contengono i lavori il cui valore stimato sia pari o superiore a 100.000 euro e indicano, previa attribuzione del codice unico di progetto di cui all'articolo 11, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, i lavori da avviare nella prima annualità, per i quali deve essere riportata l'indicazione dei mezzi finanziari stanziati sullo stato di previsione o sul proprio bilancio, ovvero disponibili in base a contributi o risorse dello Stato, delle regioni a statuto ordinario o di altri enti pubblici. Per i lavori di importo pari o superiore a 1.000.000 euro, ai fini dell'inserimento nell'elenco annuale, le amministrazioni aggiudicatrici approvano preventivamente il progetto di fattibilità tecnica ed economica. Ai fini dell’inserimento nel programma triennale, le amministrazioni aggiudicatrici approvano preventivamente, ove previsto, il documento di fattibilità delle alternative progettuali, di cui all’articolo 23, comma 5”;
• Visto il Decreto Ministeriale n. 14 del 16 gennaio 2018 in materia di “Regolamento recante procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale dei lavori pubblici, del programma biennale per l'acquisizione di forniture e servizi e dei relativi elenchi annuali e aggiornamenti annuali”, in particolare l’art. 5, commi 9 e 11;
• Richiamata la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 10 del 24/01/2023 con cui è stato approvato il Programma triennale delle opere pubbliche 2023/2025;
• Preso atto della necessità di aggiornare il predetto Programma in relazione agli interventi finanziati dall’Utile di bilancio 2022;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare l’aggiornamento secondo l’allegato programma triennale dei lavori pubblici per gli anni 2023/2025 e l’elenco annuale dei lavori da realizzare nell’anno 2023 predisposto dall’Area Gestione Edilizia, sulla base degli schemi tipo approvati dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in data 16.01.2018, n. 14, composto dalle seguenti schede compilate:
A) Quadro delle risorse necessarie alla realizzazione dei lavori previsti dal programma, articolate per annualità e fonte di finanziamento;
D) Elenco dei lavori del programma con indicazione degli elementi essenziali per la loro individuazione;
E) Lavori che compongono l'elenco annuale, con indicazione degli elementi essenziali per la loro individuazione.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

LAVORI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DELL’EDIFICIO DI VIA PALESTRO N. 63 (RM030) E DELL’EDIFICIO DELL’EX DOPOLAVORO (CU017): APPROVAZIONE DELLE VARIANTI IN CORSO D’OPERA.

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Area Gestione Edilizia relativa allo stato di avanzamento dei lavori di restauro e risanamento conservativo degli edifici di via Palestro 63 (RM030) e dell’Ex Dopolavoro (CU017) per la realizzazione di residenze e servizi correlati per gli studenti della Sapienza (ex Legge n. 338/2000 e ss.mm.ii.).
La Presidente ricorda che i due lavori di ristrutturazione porteranno alla realizzazione di un totale di n. 87 posti letto così suddivisi:
• Edificio di Via Palestro, n. 63: la disposizione interna è articolata in 11 stanze (nove doppie e due singole) per piano, per un totale di 20 posti letto per ciascuno piano dal secondo fino al quinto livello, per un totale di n. 80 posti letto;
• Ex Dopolavoro: la disposizione interna è articolata in 4 stanze (tre doppie e una singola) al secondo piano, per un totale di n. 7 posti letto.
La Presidente ricorda, altresì, che i due appalti di restauro e risanamento conservativo degli edifici di Via Palestro, 63 e dell’Ex Dopolavoro per la realizzazione di complessivi n. 87 posti letto, hanno ottenuto un cofinanziamento MUR di cui alla Convenzione stipulata da Sapienza in data 9/04/2014 Fascicolo: 422-423- Codice: E1UYAAF/01-E1UYAAF/02, che è stato rideterminato dal MUR con D.D. n. 1869 del 18/07/2018 in euro 2.895.744,24.
La Presidente informa che i due appalti dei lavori sono stati avviati nel 2021 con la seguente previsione di ultimazione:
• Edificio di Via Palestro, n. 63: avvio lavori il 7 giugno 2021 con ultimazione originariamente prevista al 7 giugno 2023;
• Ex Dopolavoro: avvio lavori il 9 giugno 2021 con ultimazione originariamente prevista al 30 dicembre 2022.
Allo stato attuale si stanno ultimando i lavori strutturali di miglioramento sismico degli immobili e si sta procedendo con la realizzazione delle opere impiantistiche.
Durante il corso dei lavori dei due immobili si sono manifestate circostanze impreviste e imprevedibili che hanno reso necessaria la redazione di una perizia di variante ai sensi dell’art. 106 comma 1 lettera c) del D. Lgs.50/2016; di seguito vengono presentate le principali modifiche intervenute:
• Edificio di Via Palestro, n. 63:
1) rivisitazione del progetto esecutivo strutturale, già approvato dal Genio Civile di Roma in data 23/01/2019, al fine di renderlo conforme alle prescrizioni della intervenuta Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio del 23/07/2019 n. 493, che include gli alberghi e gli ostelli per la gioventù tra le attività per cui è prescritta la classe d’uso III ai sensi delle NTC 2018 (nel citato progetto già approvato era stata invece adottata la classe d’uso II), adeguando così i livelli di sicurezza della progettazione strutturale ai disposti normativi intervenuti. Inoltre, si è reso necessario integrare le indagini strutturali già eseguite nel 2016 con una nuova campagna di indagini; tale campagna integrativa, resa possibile dall’assistenza prestata dall’Impresa appaltatrice che aveva già installato il cantiere, ha consentito di portare il livello di conoscenza, precedentemente assunto in LC2, fino al massimo consentito dalla normativa, ovvero pari a LC3;
2) adeguamento del progetto alle vigenti intervenute normative di prevenzione incendi;
3) adeguamento del progetto ai nuovi CAM (Criteri Ambientali Minimi) di cui al D.M. n. 256 del 23/06/2022, entrato in vigore in data 04/12/2022.
• Edificio Ex Dopolavoro:
Le modifiche sostanziali al progetto riguardante l’Edificio Ex Dopolavoro sono di seguito riportate:
1) nella fase di rimozione e demolizione degli elementi previsti in progetto è emerso che lo stato di alcune parti dell’edificio erano diverse da quelle originariamente considerate e poste a base della progettazione esecutiva oggetto della originaria consultazione; ciò ha richiesto nuovi interventi di natura edile e l’implementazione di quelli già previsti;
2) adeguamento del progetto alle vigenti intervenute normative di prevenzione incendi;
3) adeguamento del progetto ai nuovi CAM (Criteri Ambientali Minimi) di cui al D.M. n. 256 del 23/06/2022, entrato in vigore in data 04/12/2022.
Tali circostanze, che determinano l’esigenza di proporre la redazione di una perizia di variante e suppletiva alle opere progettate, consentono anche in questa fase di prevedere un miglioramento del progetto originario in termini di security, e di prevedere l’utilizzo di nuove soluzioni tecniche e diverse tecnologie atte a raggiungere l’obiettivo di un edificio con elevato livello di comfort ambientale connesso all’obbiettivo dell’efficientamento e del contenimento del consumo energetico.
Con le opere diverse e suppletive è, dunque, possibile ottenere un edificio adibito a “residenza universitaria” sempre più rispondente alle esigenze “dello studente universitario di oggi”, realizzato anche nel rispetto del principio di “green economy”, che permetta così la riduzione dell’impatto ambientale in favore di uno sviluppo eco-sostenibile.
Tali perizie di variante comportano un aumento di spesa complessivo pari a Euro 2.601.138,44 e uno slittamento dell’ultimazione dei lavori così suddivisi:
• Edificio di Via Palestro, n. 63: aumento pari a euro 1.455.819,44 + 10% IVA; pertanto l’importo contrattuale passa da euro 3.420.238,04 + 10% IVA a Euro 4.876.057,48 + 10% IVA. Per l’esecuzione dei lavori suppletivi il termine per l’ultimazione dei lavori fissato dal Contratto inizialmente in giorni 730 viene incrementato di ulteriori gg. 358, fissando così il nuovo termine di ultimazione al 30/05/2024.
• Edificio Ex Dopolavoro: aumento pari a euro 908.851,87 + 10% IVA; pertanto l’importo contrattuale passa da Euro 1.972.309,46 + 10% IVA a Euro 2.881.161,34 + 10% IVA. Per l’esecuzione dei lavori suppletivi il termine per l’ultimazione dei lavori fissato dal Contratto inizialmente in giorni 569 viene incrementato di ulteriori gg. 419, fissando così il nuovo termine di ultimazione al 30/03/2024.
La spesa complessiva delle varianti pari a Euro 2.601.138,44 trova copertura:
- per Euro 1.725.000,00 su assegnazione degli utili 2022;
- per Euro 272.714,16 sul Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO sul conto di bilancio A.A.02.01.020.010 “Fabbricati residenziali per attività istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE da assumere successivamente con dispositivo del Direttore di Area;
- per Euro 364.364,50 sul Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO sul conto di bilancio A.C.13.03.030.010 “Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti” - UA.S.001.DUF.AGE.ROP da assumere successivamente con dispositivo del Direttore di Area;
- per Euro 177.698,64 sulla S. 30472/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.010.010.020 “Manutenzione straordinaria su fabbricati residenziali per finalità istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO;
- per Euro 32.687,22 sulla S. 22687/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.010.010.020 “Manutenzione straordinaria su fabbricati residenziali per finalità istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO;
- per Euro 28.673,92 sulla S. 30706/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.030.010 “Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti” - UA.S.001.DUF.AGE.ROP - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO.
Alla luce di quanto esposto, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare in ordine:
• all’approvazione delle due perizie di variante e suppletive in corso d’opera dei due appalti di lavori dell’edificio di restauro di risanamento degli edifici di Via Palestro n. 63 e dell’Ex Dopolavoro;
• di dare mandato agli Uffici dell’Amministrazione a trasmettere le due varianti alla Commissione Ministeriale Alloggi e Residenze per studenti universitari del MUR come stabilito dalla Convenzione stipulata Fascicolo: 422-423- Codice: E1UYAAF/01-E1UYAAF/02, richiedendo sulle due varianti il dovuto cofinanziamento.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Relazione di variante dell’appalto dei lavori di via Palestro, 63; (Allegato 5)
- Relazione di variante dell’appalto dell’Ex Dopolavoro. (Allegato 6)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Elaborati di variante dell’appalto dei lavori di via Palestro, 63;
- Elaborati di variante dell’appalto dell’Ex Dopolavoro.


Alle ore 15.42 entra nella sala della riunione l’Ing. Enrico Bentivoglio, Direttore dell’Area Gestione Edilizia.

Sul punto relativo a: “Lavori di restauro e risanamento conservativo dell’edificio di via Palestro n. 63 (RM030) e dell’edificio dell’ex Dopolavoro (CU017): approvazione delle varianti in corso d’opera” (affari patrimoniali ed edilizia 5.2), la Rettrice invita l’Ing. Bentivoglio ad illustrare l’argomento.

L’Ing. Bentivoglio illustra puntualmente l’argomento, come riportato in relazione istruttoria.

La Rettrice ringrazia l’Ing. Bentivoglio e chiede se vi sono interventi.

Il consigliere Azzaro chiede se, come emerge dalla chiara illustrazione dell’Ing. Bentivoglio della storia decennale di questo cantiere, vi era stato ab origine un erroneo rilievo o mancato rilievo, in qualche modo sottovalutato o non degnamente rappresentato, che ha comportato, tra le altre cose, un enorme ritardo e, quindi, un danno all’Ateneo.

L’ing. Bentivoglio spiega che dalle preesistenze, quindi dalla struttura originaria di entrambi i fabbricati, molte operazioni di rilievo sono state sostanzialmente impedite per la presenza di controsoffitti o di altre strutture realizzate nel corso degli anni e, pertanto, in quella fase le predette operazioni di rilievo sarebbero state particolarmente complesse e dispendiose; in sostanza, il progetto dell’epoca si è basato su una metodologia tecnica che in quel momento era possibile impiegare.
Precisa che è possibile verificare la consistenza delle murature e lo stato di conservazione delle strutture solo nel momento in cui si possono effettivamente demolire le strutture esterne e si ha una visione più precisa dello stato di conservazione esatto delle strutture originarie. A suo parere, ciò che in quel momento è stato fatto è il massimo che si poteva fare.

Alle ore 15.49 l’ing. Enrico Bentivoglio esce dalla sala della riunione.

La Rettrice, non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 199/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 338 del 14 novembre 2000: Disposizioni in materia di alloggi e residenze per studenti universitari;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la Convenzione stipulata da Sapienza con il MUR in data 9 aprile 2014 Fascicolo: 422-423- Codice: E1UYAAF/01-E1UYAAF/02;
• Visto il D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., in particolare l’art. 106;
• Visto il D.M. del 17 gennaio 2018: aggiornamento delle «Norme tecniche per le costruzioni» (NTC 2018);
• Visto il D.M. n. 49 del 7 marzo 2018, regolamento recante: «Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione» e in particolare l’art. 8;
• Visto il D.D. n. 1869 del 18 luglio 2018 del MUR, con il quale veniva rideterminato il cofinanziamento in precedenza assegnato;
• Vista la Deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 493 del 23 luglio 2019: Nuova classificazione sismica del territorio della Regione Lazio in applicazione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3519 del 28 aprile 2006 e della DGR Lazio 766/03;
• Visto il D.M. n. 256 del 23 giugno 2022: Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi;
• Preso atto delle due relazioni di variante dei lavori di restauro e risanamento conservativo degli edifici di via Palestro 63 (RM030) e dell’Ex Dopolavoro (CU017) per la realizzazione di residenze e servizi correlati per gli studenti della Sapienza (L.338/2000);
• Considerato che la spesa complessiva delle varianti pari a Euro 2.601.138,44 trova copertura:
- per Euro 1.725.000,00 su assegnazione degli utili 2022;
- per Euro 272.714,16 sul Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO sul conto di bilancio A.A.02.01.020.010 “Fabbricati residenziali per attività istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE da assumere successivamente con dispositivo del direttore di Area;
- per Euro 364.364,50 sul Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO sul conto di bilancio A.C.13.03.030.010 “Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti” - UA.S.001.DUF.AGE.ROP da assumere successivamente con dispositivo del Direttore di Area;
- per Euro 177.698,64 sulla S. 30472/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.010.010.020 “Manutenzione straordinaria su fabbricati residenziali per finalità istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO;
- per Euro 32.687,22 sulla S. 22687/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.010.010.020 “Manutenzione straordinaria su fabbricati residenziali per finalità istituzionali” UA.S.001.DUF.AGE - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO;
- per Euro 28.673,92 sulla S. 30706/2023 (residuo somme a disposizione DDA n. 1416/2021 prot. 0027398 del 7/4/2021) - conto di bilancio A.C. 13.03.030.010 “Costruzione, ricostruzione e trasformazioni di fabbricati ed impianti” - UA.S.001.DUF.AGE.ROP - Progetto contabile:
282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1_E Accordo di programma MIUR/Università 2010 RESIDENZE VIA PALESTRO ED EX DOPOLAVORO.
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare le due varianti dei lavori di restauro e risanamento conservativo degli edifici di via Palestro 63 (RM030) e dell’Ex Dopolavoro (CU017) per la realizzazione di residenze e servizi correlati per gli studenti della Sapienza (L.338/2000);
- di dare mandato agli Uffici dell’Amministrazione Centrale a trasmettere le due varianti alla Commissione Ministeriale Alloggi e Residenze per studenti universitari del MUR come stabilito dalla Convenzione stipulata Fascicolo: 422-423- Codice: E1UYAAF/01-E1UYAAF/02, richiedendo sulle due varianti il dovuto cofinanziamento.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

CENTRO DI SERVIZI SAPIENZASPORT: APPROVAZIONE DEL NUOVO PIANO DI CONTRIBUZIONE PER L'ACCESSO AI SERVIZI SPORTIVI

La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Acquisizione e Valorizzazione del Patrimonio – Ufficio valorizzazione del patrimonio e Sostenibilità - Area Patrimonio e Sostenibilità.
Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 280 del 18 luglio 2017, previo parere favorevole reso dal Senato Accademico con delibera n. 226 del 19 settembre 2017, è stata approvata l’istituzione del Centro di Servizi Sportivi della Sapienza ed il relativo Regolamento. Il Centro è stato dunque istituito, con D.R. n. 2406 del 26 settembre 2017 con decorrenza dal 1 dicembre 2017.
La Presidente ricorda che il Consiglio di Amministrazione di Sapienza con delibera n. 363 del 25 settembre 2018, ha approvato il Piano di Contribuzione per l’accesso ai servizi sportivi erogati dal Centro SapienzaSport (di seguito “Piano di Contribuzione”) e che tale piano è attualmente vigente.
In data 28 settembre 2022 il Consiglio Direttivo del Centro di Servizi Sportivi della Sapienza ha approvato le modifiche al piano tariffario proposte dal Direttore e dal Responsabile Amministrativo del Centro stesso, convenendo sulla necessità di porre in essere un adeguamento del piano tariffario in vigore, senza modifiche, dal 2018.
Il nuovo Piano di Contribuzione proposto conteneva una rimodulazione delle categorie di utenza previste, una più ampia articolazione delle tipologie di contribuzione in base alla durata (a seconda dei casi sono previsti contributi annuali, stagionali, semestrali, trimestrali, giornalieri, orari ed a carnet), una definizione maggiormente analitica dei servizi fruibili nonché l’aggiunta delle “Scuole giovanili”, ovvero, corsi di istruzione sportiva rivolti ad un target di bambini ed adolescenti.
Con e-mail del 7 dicembre 2022, sono strati trasmessi chiarimenti circa il Nuovo Piano di Contribuzione ed in particolare è stato specificato che: “(…) i costi delle materie prime e della manodopera per gli interventi manutentivi (che in strutture ad alta densità di usura come un impianto polisportivo quale il nostro pesano sostanzialmente sul budget) hanno subito un aumento medio del 35% (con punte di oltre il 50% per materiali metallici e ferrosi) come da Deliberazione del 26 luglio 2022, n. 640 della Giunta Regionale con la quale ha approvato l’”Aggiornamento e revisione della Tariffa dei prezzi, Edizione Luglio 2022, per le opere pubbliche edili ed impiantistiche del Lazio”. Incrementi superiori al 20% stanno inoltre registrando i materiali sportivi e i relativi consumabili. Di non minore importanza l’aumento dell’offerta sportiva che, su richiesta delle studentesse e degli studenti ma anche dei dipendenti Sapienza, ha previsto l'inserimento in palinsesto di nuovi corsi di fitness, padel, taekwondo, tango argentino, ed incremento del numero di corsi disponibili per nuoto, tennis, pallavolo, pallacanestro, atletica; ampliamento dell’arco temporale di utilizzo della sala pesi e delle piscine”.
A seguito di approfondimenti, svolti anche di concerto con i competenti uffici dell’Amministrazione Centrale, la primigenia proposta di aggiornamento del Piano di Contribuzione è stata modificata e, successivamente, approvata dal Consiglio Direttivo del Centro di Servizi Sportivi in data 24.05.2023.
Nella relazione accompagnatoria, presentata in occasione della nuova trasmissione in data 25.5.2023, accanto ad una puntuale definizione dei costi di gestione delle attività (quantificabili in media, per l’anno 2022, in € 416,39 per abbonamento annuo), si ribadisce che l'esigenza di modifica del Piano deriva da valutazioni inerenti sia l'incremento delle spese correlata all'attuale congiuntura economica, sia l'aumentata offerta sportiva proposta da Sapienza Sport.
Di conseguenza, gli importi che il Centro di Servizi Sportivi propone di adottare sono stati valorizzati, con un incremento medio del 15%, ricalibrando la progressività delle tariffe in base alla categoria dei fruitori, salvaguardando la componente studentesca di Sapienza.
Si propone, quindi, che il nuovo piano possa entrare in vigore a partire dal mese corrente, con l’eccezione della parte relativa alle “scuole giovanili” e ai corsi annuali, che sarà applicata dal 1° settembre 2023.
La Presidente, considerato quanto sopra esposto, invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Nuovo Piano di Contribuzione, trasmesso con nota del Centro SapienzaSport Prot. n. 542 del 13/06/2023; (Allegato 7)

ALLEGATI IN VISIONE:
Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo n. 363 del 25 settembre 2018, di approvazione del Piano di Contribuzione vigente, con allegato il piano stesso;
Analisi del mercato sportivo romano, elaborata da SapienzaSport, trasmessa in data 10 maggio 2023;
E-mail del 7 dicembre 2022, contenente chiarimenti relativi al Nuovo Piano di Contribuzione trasmesso con nota Prot. n. 1171 del 24 novembre 2022;
Piano di Contribuzione, trasmesso con nota del Centro SapienzaSport Prot. n. 1171 del 24 novembre 2022;
Regolamento del Centro di Servizi Sportivi della Sapienza;
Verbale della riunione del Consiglio Direttivo di SapienzaSport del 28 settembre 2022;
Verbale della riunione del Consiglio Direttivo di SapienzaSport del 24 maggio 2023.


Sul punto relativo a: “Centro di servizi SapienzaSport: approvazione del nuovo piano di contribuzione per l’accesso ai servizi sportivi” (affari patrimoniali ed edilizia 5.3), la Direttrice Generale illustra l’argomento come puntualmente riportato in relazione istruttoria.
La Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 200/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento del Centro di Servizi Sportivi della Sapienza;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 363 del 25 settembre 2018, di approvazione del Piano di Contribuzione vigente per l’accesso ai servizi sportivi erogati dal Centro di Servizi Sportivi - SapienzaSport;
• Considerata l’opportunità di provvedere ad un adeguamento del Piano di Contribuzione vigente, adottato nel 2018;
• Vista la bozza di aggiornamento del Piano di Contribuzione, proposta con nota Prot. n. 1171 del 24 novembre 2022 da SapienzaSport;
• Vista l’e-mail del 7 dicembre 2022, contenente chiarimenti relativi al Nuovo Piano di Contribuzione, trasmesso con nota Prot. n. 1171 del 24 novembre 2022;
• Vista l’Analisi del mercato sportivo romano, elaborata da SapienzaSport e trasmessa in data 10 maggio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio Direttivo del Centro di Servizi Sportivi della Sapienza del 24.05.2023, con la quale è stato approvato il Nuovo Piano di Contribuzione;
• Visto il Nuovo Piano di Contribuzione, trasmesso con nota del 25 maggio 2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare il Piano di Contribuzione per l’accesso ai servizi sportivi erogati dal Centro di Servizi Sportivi SapienzaSport, allegato parte integrante della presente deliberazione, così come deliberato dal Centro stesso;

- che detto Piano entrerà in vigore a partire dal mese di giugno 2023 con la sola eccezione della parte relativa alle “scuole giovanili”, la cui decorrenza è fissata al 1° settembre 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


COMPLESSO MADONNA DELLE ROSE – AGGIORNAMENTI

La Rettrice propone di posticipare la trattazione del punto 5.4 avente ad oggetto “Complesso Madonna delle Rose: aggiornamenti”, in attesa del collegamento del consigliere Atelli.

Il Consiglio di Amministrazione concorda.

prospetto riepilogativo

RIVISTA DI PROPRIETA' DELL'ATENEO: QUADERNI DELL'ISITTUTO DI STORIA DELL’ARCHITETTURA - AFFIDAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE ALLA CASA EDITRICE “L’ERMA DI BRETSCHNEIDER”

La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Area Affari Generali, Ufficio Affari Generali e Gestione Documentale, Settore Affari Generali.
Il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura con nota prot. n. 52796 del 09.06.2023, ha trasmesso all’Area Affari Generali l’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento del giorno 18.05.2023, relativo all’affidamento annuale del servizio di pubblicazione della rivista di Ateneo “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura”.
Il citato Dipartimento “ha pubblicato in data 05.04.2023 un avviso esplorativo (Prot. n. 697/2023, Rep. 95/2023) finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse, corredate di relative offerte, per il successivo conferimento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. A) del D.lgs. n. 50/2016 e ss. mm. ii. per la fornitura del servizio editoriale di stampa, diffusione e distribuzione della versione cartacea della Rivista di Ateneo”. Alla manifestazione d’interesse in argomento ha risposto unicamente l’editore uscente, il quale ha presentato un preventivo pari a € 7.700,00 IVA assolta. Pertanto, valutata l’unica offerta presentata, il Consiglio del citato Dipartimento ha deliberato l’affidamento del servizio a L’Erma di Bretschneider S.r.l.

Il costo previsto per l'affidamento dell'incarico annuale pari a € 7.700,00 sarà integralmente a carico del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura e trova copertura sul conto A.C.03.03.010.010 - Pubblicazioni di Ateneo - UA.S. 311. AMM, COFOG MP.M1.P1.01.4, scrittura contabile n. 92780/2023.
La spesa relativa alla prestazione professionale notarile per la stipula del contratto di edizione ammonta a € 890,00 e trova copertura sul conto A.C. 11.01.040.070 - altre prestazioni di lavoro autonomo professionale - UA.S.001.DUF.ARAI.AGP, scrittura contabile n. 38883/2023.
Le spese relative all’acquisto di contributi unificati utili per l’aggiornamento delle modifiche intervenute presso il Registro Stampa del Tribunale Civile di Roma ammontano a € 100,00 e trovano copertura sul conto A.C. 17.01.010.010 - Imposte sul registro - UA.S.001.DUF.ARAG.AGD, Bilancio Universitario 2023.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare.

ALLEGATI IN VISIONE:
• estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura del 18.05.2023, relativo all’affidamento del servizio di pubblicazione della rivista di Ateneo “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura” a L’Erma di Bretschneider S.r.l.
• scrittura Coan n. 92780/2023.


Sul punto relativo a: “Rivista di proprietà dell’Ateneo: Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura - Affidamento della pubblicazione alla Casa Editrice “l’Erma di Bretschneider” (affari patrimoniali ed edilizia 5.5), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 201/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Visto l’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura del 18.05.2023, relativo all’affidamento del servizio di pubblicazione della rivista di Ateneo “Quaderni dell’Istituto di Storia dell’Architettura” a L’Erma di Bretschneider S.r.l.;
• Vista la scrittura Coan n. 92780/2023, effettuata dal Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura in data 08.06.2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di autorizzare la stipula del contratto annuale con la Casa editrice L’Erma di Bretschneider S.r.l. e di autorizzare la Rettrice alla firma dello stesso.
Il costo previsto per l'affidamento dell'incarico annuale a L’Erma di Bretschneider S.r.l., pari a € 7.700,00 sarà integralmente a carico del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura e trova copertura sul conto A.C.03.03.010.010 - Pubblicazioni di Ateneo - UA.S. 311. AMM, COFOG MP.M1.P1.01.4, scrittura contabile n. 92780/2023.
La spesa relativa alla prestazione professionale notarile per la stipula del contratto di edizione che ammonta a € 890,00, graverà sul conto A.C. 11.01.040.070 - altre prestazioni di lavoro autonomo professionale -UA.S.001.DUF.ARAI.AGP, scrittura contabile n. 38883/2023.
Le spese relative all’acquisto di contributi unificati utili per l’aggiornamento delle modifiche intervenute presso il Registro Stampa del Tribunale Civile di Roma ammontano a € 100,00 e trovano copertura sul conto A.C. 17.01.010.010 - Imposte sul registro - UA.S.001.DUF.ARAG.AGD, Bilancio Universitario 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


Prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI CHIAMATA PROFESSORI DI II FASCIA AI SENSI DEL PREVIGENTE ART. 24, COMMA 5, DELLA LEGGE N. 240/2010

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Si sottopongono all’approvazione del Consiglio di Amministrazione le proposte di chiamata, nel ruolo di professore di II fascia, dei seguenti ricercatori a tempo determinato di tipologia B, in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia, che, nel terzo anno di contratto, hanno sostenuto con esito positivo la valutazione di cui al previgente art. 24, comma 5 della Legge n. 240/2010:
- Delibera del Consiglio della Scuola di Ingegneria Aerospaziale del 17.05.2023:
SC 09/A1 SSD ING-IND/07 Dott.ssa Antonella INGENITO, nata a Roma (RM) il 15.04.1977;

- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione del 09.05.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 13.01.2021, con cui è stata conferita al Preside la delega per il parere sulle chiamate del Personale Docente e Ricercatore; Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 17.05.2023:
SC 06/B1 SSD MED/09 Dott. Luigi PETRAMALA, nato a Cosenza (CS) il 29.09.1977;

- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze Salute Mentale e Organi di Senso del 17.04.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 20.04.2023:
SC 06/I1 SSD MED/37 Dott. Andrea ROMANO, nato ad Anagni (FR) il 23.05.1976;

- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali del 26.05.2023:
SC 10/L1 SSD L-LIN/11 Dott. Paolo SIMONETTI, nato a Roma (RM) il 23.01.1980;

- Delibera del Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO del 29.05.2023:
SC 10/N1 SSD L-OR/06 Dott.ssa Federica SPAGNOLI, nata a Frascati (RM) il 12.04.1977;

- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia Ambientale del 19.05.2023:
SC 05/B1 SSD BIO/08 Dott.ssa Mary Anne TAFURI, nata a Roma (RM) il 10.09.1970.
Il costo delle chiamate nel ruolo di professore di II fascia dei Dott.ri Antonella INGENITO, Luigi PETRAMALA, Andrea ROMANO, Paolo SIMONETTI, Federica SPAGNOLI e Mary Anne TAFURI grava sulle risorse stanziate con la Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 436/22 del 19.12.2022.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad esprimersi sulla proposta di chiamata, nel ruolo di professore di II fascia, del sopraindicato ricercatore a tempo determinato di tipologia B, in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD ING-IND/07;
- Delibera del Consiglio della Scuola di Ingegneria Aerospaziale del 17.05.2023;
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD MED/09;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione del 09.05.2023;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 13.01.2021;
- Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 17.05.2023;
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD MED/37;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze Salute Mentale e Organi di Senso del 17.04.2023;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 20.04.2023;
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD L-LIN/11;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali del 26.05.2023;
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD L-OR/06;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO del 29.05.2023;
- Relazione della Commissione di valutazione sull’attività didattica e di ricerca svolta dal ricercatore nell’ambito del contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B SSD BIO/08;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia Ambientale del 19.05.2023.


Sul punto relativo a: “Proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi del previgente art. 24, comma 5, della Legge n. 240/2010” (personale 6.1), la Rettrice, dopo aver dato lettura della proposta di chiamata professori di II fascia ai sensi dell’art. 24, comma 5, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 202/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., in particolare l’art. 24, commi 3, lett. b) e 5, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare, l’art. 20, comma 2, lett. j);
• Visto il D.R. n. 1820 del 13.06.2019, con cui è stato emanato il Regolamento per la chiamata dei Professori di I e II fascia presso Sapienza - Università di Roma;
• Visto il D.R. n. 1821 del 13.06.2019, con cui è stato emanato il Regolamento per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato tipologia “B” presso Sapienza Università di Roma;
• Visto il D.R. n. 3606 del 27.12.2021, con cui è stato emanato il Regolamento Unico per l’assegnazione delle risorse e per le procedure di chiamata dei Professori di I e II fascia e di reclutamento dei Ricercatori a tempo determinato tipologia B presso Sapienza Università di Roma che ha sostituito, tra gli altri, i sopra richiamati Regolamenti;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma 6-decies, che ha disposto la modifica dell’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, e comma 6-sexiesdecies;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico di Ateneo di previsione triennale 2023-2025;
• Vista la delibera n. 436 del 19.12.2022, con la quale questo Consiglio di Amministrazione ha stanziato le risorse per le potenziali tenure track dei titolari dei contratti per RTDB in scadenza nel 2023;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 09/A1 SSD ING-IND/07, stipulato dalla Dott.ssa Antonella INGENITO con inizio in data 03.08.2020 e termine in data 02.08.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 09/A1, conseguita dalla Dott.ssa Antonella INGENITO nella tornata 2016-2018, con validità dal 29.03.2018 al 29.03.2029;
• Vista la delibera del Consiglio della Scuola di Ingegneria Aerospaziale del 17.05.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della Dott.ssa Antonella INGENITO nel ruolo di professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 06/B1 SSD MED/09, stipulato dal Dott. Luigi PETRAMALA con inizio in data 01.09.2020 e termine in data 30.08.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 06/B1, conseguita dal Dott. Luigi PETRAMALA nella tornata 2018-2020, con validità dal 09.07.2020 al 09.07.2031;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione del 9.05.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata del Dott. Luigi PETRAMALA nel ruolo di professore di II fascia;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 13.01.2021, con cui è stata conferita al Preside la delega per il parere sulle chiamate del Personale Docente e Ricercatore;
• Visto il Dispositivo del Preside della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 17.05.2023, con il quale è stato espresso parere favorevole alla proposta di chiamata del Dott. Luigi PETRAMALA nel ruolo di professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 06/I1 SSD MED/37, stipulato dal Dott. Andrea ROMANO con inizio in data 01.09.2020 e termine in data 30.08.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 06/I1, conseguita dal Dott. Andrea ROMANO nella tornata 2016-2018, con validità dal 09.04.2018 al 09.04.2029;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze Salute Mentale e Organi di Senso del 17.04.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata del Dott. Andrea ROMANO nel ruolo di professore di II fascia;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 20.04.2023, con la quale è stato espresso parere favorevole alla proposta di chiamata del Dott. Andrea ROMANO nel ruolo di professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 10/L1 SSD L-LIN/11, stipulato dal Dott. Paolo SIMONETTI con inizio in data 03.08.2020 e termine in data 02.08.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 10/L1, conseguita dal Dott. Paolo SIMONETTI nella tornata 2018-2020, con validità dal 24.12.2019 al 24.12.2030;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali del 26.05.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata del Dott. Paolo SIMONETTI nel ruolo di professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 10/N1 SSD L-OR/06, stipulato dalla Dott.ssa Federica SPAGNOLI con inizio in data 03.08.2020 e termine in data 02.08.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 10/N1, conseguita dalla Dott.ssa Federica SPAGNOLI nella tornata 2012, con validità dal 28.04.2017 al 28.04.2028;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO del 29.05.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della Dott.ssa Federica SPAGNOLI nel ruolo di professore di II fascia;
• Visto il contratto individuale di lavoro subordinato, in qualità di ricercatore a tempo determinato per il SC 05/B1 SSD BIO/08, stipulato dalla Dott.ssa Mary Anne TAFURI con inizio in data 01.10.2020 e termine in data 30.09.2023;
• Vista l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di II fascia per il Settore Concorsuale 05/B1, conseguita dalla Dott.ssa Mary Anne TAFURI nella tornata 2016-2018, con validità dal 05.04.2018 al 05.04.2029;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Biologia Ambientale del 19.05.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata della Dott.ssa Mary Anne TAFURI nel ruolo di professore di II fascia;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare le proposte di chiamata nel ruolo di professore di II fascia dei seguenti docenti:

Scuola di Ingegneria Aerospaziale:
SC 09/A1 SSD ING-IND/07 Dott.ssa Antonella INGENITO, nata a Roma (RM) il 15.04.1977;
Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione:
SC 06/B1 SSD MED/09 Dott. Luigi PETRAMALA, nato a Cosenza (CS) il 29.09.1977;
Dipartimento di Neuroscienze Salute Mentale e Organi di Senso:
SC 06/I1 SSD MED/37 Dott. Andrea ROMANO, nato ad Anagni (FR) il 23.05.1976;
Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali:
SC 10/L1 SSD L-LIN/11 Dott. Paolo SIMONETTI, nato a Roma (RM) il 23.01.1980;
Dipartimento di Istituto Italiano di Studi Orientali:
SC 10/N1 SSD L-OR/06 Dott.ssa Federica SPAGNOLI, nata a Frascati (RM) il 12.04.1977;
Dipartimento di Biologia Ambientale:
SC 05/B1 SSD BIO/08 Dott.ssa Mary Anne TAFURI, nata a Roma (RM) il 10.09.1970.
Il costo della chiamata nel ruolo di professore di II fascia delle dott.sse e dei dott.ri Antonella INGENITO, Luigi PETRAMALA, Andrea ROMANO, Paolo SIMONETTI, Federica SPAGNOLI e Mary Anne TAFURI grava sulle risorse stanziate con la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 436 del 19.12.2022.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI CHIAMATA VINCITORE PROCEDURA SELETTIVA PER RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B AI SENSI DEL PREVIGENTE ART. 24, COMMA 3, LETT. B DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE, SALUTE MENTALE E ORGANI DI SENSO NESMOS, SETTORE CONCORSUALE 06/E3 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/27

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Ai sensi dell’art. 2 della Legge n. 240/2010 e dell’art. 13 del Regolamento Unico
per l’assegnazione delle risorse e per le procedure di chiamata dei Professori di I e II fascia e di reclutamento dei Ricercatori a tempo determinato di tipologia B presso Sapienza – Università di Roma, emanato con D.R. n. 3606/2021 del 27.12.2021, si sottopone all’approvazione del Consiglio di Amministrazione la seguente proposta di chiamata di vincitore della sottoindicata procedura selettiva per il reclutamento di RTDB:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso del 05.06.2023; Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 15.06.2023:
SC 06/E3 SSD MED/27 Dott. Luca RICCIARDI, nato a Napoli (NA) il 27.05.1988.

Il costo del contratto del Dott. Luca RICCIARDI graverà sui fondi relativi al Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B, di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e al D.M. del 16.11.2020 n. 856, assegnati con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 164/21 del 27.05.2021.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad esprimersi sulla proposta di chiamata del ricercatore a tempo determinato di tipologia B come sopra riportata.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso del 05.06.2023 di approvazione della proposta di chiamata del Dott. Luca RICCIARDI;
- Delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 15.06.2023, con la quale è stato espresso parere favorevole alla proposta di chiamata del Dott. Luca RICCIARDI.


Sul punto relativo a: “Proposta di chiamata vincitore procedura selettiva per ricercatore a tempo determinato di tipologia B ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. b della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 presso il Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso NESMOS, settore concorsuale 06/E3 settore scientifico disciplinare MED/27” (personale 6.2), la Rettrice, dopo aver dato lettura della proposta di chiamata del vincitore della procedura selettiva per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipologia B, bandita ai sensi del previgente art. 24 della Legge 240/2010, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 203/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la Legge n. 240/2010 e ss.mm.ii., in particolare l’articolo 24, commi 3, lett. b), e 5, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della Legge n. 79/2022 di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge n. 36/2022;
• Visto il Regolamento Unico per l’assegnazione delle risorse e per le procedure di chiamata dei professori di I e II fascia e di reclutamento dei ricercatori a tempo determinato tipologia B, presso Sapienza – Università di Roma, emanato con il D.R. n. 3606 del 27.12.2021;
• Visto il Decreto-legge n. 36/2022, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 79/2022, in particolare l’art. 14, comma 6-decies, e comma 6-sexiesdecies;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 164 del 21.05.2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico di Ateneo di previsione triennale 2023/2025;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Neuroscienze Salute Mentale e Organi di Senso del 5.06.2023, con la quale è stata approvata la proposta di chiamata del Dott. Luca RICCIARDI, in qualità di ricercatore a Tempo determinato di tipologia B per il Settore Concorsuale 06/E3 Settore Scientifico-disciplinare MED/27;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia del 15.06.2023, con la quale è stato espresso parere favorevole alla proposta di chiamata del Dott. Luca RICCIARDI;
• Considerato che il costo del contratto del Dott. Luca RICCIARDI graverà sui fondi relativi al Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B, di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e al D.M. del 16.11.2020 n. 856, assegnati con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 164 del 27.05.2021;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare la proposta di chiamata del seguente ricercatore a tempo determinato di tipologia B:
Dipartimento di Neuroscienze, Salute Mentale e Organi di Senso:
SC 06/E3 SSD MED/27 Dott. Luca RICCIARDI, nato a Napoli (NA) il 27.05.1988.
Il costo del contratto del Dott. Luca RICCIARDI graverà sui fondi relativi al Secondo Piano Straordinario 2020 per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato di tipologia B, di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 e al D.M. del 16.11.2020 n. 856, assegnati con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 164 del 27.05.2021.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI ATTIVAZIONE AI SENSI DEL PREVIGENTE ART. 24, COMMA 3, LETT. A) LEGGE N. 240/2010, N. 1 CONTRATTO PER RTDA CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO E N. 1 CONTRATTO PER RTDA CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO DEFINITO SU RISORSE DEL "BANDO DI RICERCA PNRR ROME TECHNOPOLE E CENTRI NAZIONALI"

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Con la delibera n. 442/22 questo Consiglio di Amministrazione ha approvato, nella seduta del 19.12.2022, l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022, rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022, e ha stanziato, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure.
Successivamente all’approvazione della predetta delibera, su richiesta dei Dipartimenti interessati, con il D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023 sono state disposte la modifica del regime di impegno, da tempo definito a tempo pieno, di 7 posizioni assegnate, ma non ancora bandite, e l’assegnazione di un’ulteriore posizione di RTDA con regime di impegno a tempo pieno.
Con il D.R. n. 100/2023 del 19.01.2023, ratificato con la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 49/23 del 21.02.2023, a parziale rettifica della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442/22 del 19.12.2022, è stata riapprovata l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022, già rettificato con il D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022, e sono state assegnate le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria dell’incremento del costo complessivo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure derivante dalle modifiche disposte dal D.R. n. 51/2023 del 12.01.2023.
Successivamente, su richiesta delle rispettive Strutture, con D.R. n. 583/2023 del 10.03.2023, sono state disposte le seguenti ulteriori modifiche dei finanziamenti assegnati con il D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022, per la stipula di contratti per RTDA a gravare sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”:
- Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria: revoca finanziamento 1 RTDA tempo definito SC 01/A5 – SSD MAT/08 non attivato dalla predetta Struttura;
- Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali e Ambiente: rimodulazione finanziamento 1 RTDA tempo pieno SC 09/D2 – SSD ING-IND/26;
- Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica: finanziata nuova posizione RTDA tempo definito SC 08/B2 – SSD ICAR/08;
- Dipartimento di Fisica: finanziata nuova posizione RTDA tempo pieno SC 02/B2 – SSD FIS/03.
Il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro 421.675,71, è destinato a gravare per euro 217.007,91 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca nn. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e 3277 del 30.12.2021, e, per euro 204.667,80, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021.
Le posizioni di RTDA attribuite con il D.R. n. 583/2023, al netto delle economie di spesa disposte con il medesimo provvedimento, comportano un maggiore onere a carico dell’Ateneo pari ad euro 154.716,06, destinato a gravare per euro 28.389,25 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca nn. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e 3277 del 30.12.2021, e per euro 126.326,81 sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021.
Nella seduta del 12-13-14.06.2023, con verbale n. 15, il Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dall’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile di esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012.
Con la delibera n. 235/22 del 10.10.2022 il Senato Accademico ha stabilito di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207/21 del 14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24, comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del PNRR e nel Piano Complementare Salute.
Si propone, pertanto, di autorizzare i Dipartimenti ad indire le procedure selettive di reclutamento dei RTDA attivate sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza secondo il modello di bando allegato parte integrante della presente relazione istruttoria che prevede, in deroga al Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A - ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010 emanato con D.R. n. 2578/2017 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi della procedura concorsuale, in modo da poter far gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità del contratto del ricercatore a tempo determinato di tipologia A reclutato per la realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare sulle modifiche dei finanziamenti delle suindicate procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, disposte con il D.R. n. 583/2023 del 10.03.2023.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Variazione di budget n. 37195/2023; (Allegato 8)
- Variazione di budget n. 37196/2023;  (Allegato 9)
- Variazione di budget n. 43651/2023;  (Allegato 10)
- Variazione di budget n. 43652/2023;  (Allegato 11)
- Modello bando procedura selettiva di chiamata RTDA.  (Allegato 12)
- Estratto del Verbale n. 15 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti del 12-13-14.06.2023.  (Allegato 13)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Decreto Direttoriale n. 3277 del 30.12.2021;
- Decreto direttoriale n. 1031 del 17.06.2022;
- Decreto direttoriale n. 1032 del 17.06.2022;
- Decreto direttoriale n. 1033 del 17.06.2022;
- Decreto direttoriale n. 1034 del 17.06.2022;
- Decreto direttoriale n. 1035 del 17.06.2022;
- Decreto direttoriale n. 1051 del 23.06.2022;
- D.R. n. 3473/2022 del 01.12.2022;
- D.R. n. 3543/2022 del 07.12.2022;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442/22 del 19.12.2022;
- D.R. n. 100/2022 del 19.12.2022;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 49/22 del 21.02.2022;
- D.R. n. 583/2023 del 10.03.2023.


Sul punto relativo a: “Proposta di attivazione ai sensi del previgente art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo pieno e n. 1 contratto per RTDA con regime di impegno a tempo definito su risorse del "Bando di ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali" (personale 6.3), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 204/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, l’art. 24, comma 3, lett. a) nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge 29 giugno 2022, n. 79 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii., in particolare, l’art. 18, comma 2, lett. m), in base al quale il Rettore può assumere, in caso di comprovata necessità, i provvedimenti amministrativi di competenza del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione riferendone, per la ratifica, nella seduta immediatamente successiva;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 120 del 24 maggio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma 6 quinquiesdecies;
• Vista la nota, prot. n. 9303 dell’8.07.2022, con la quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla succitata disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a) in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili, con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore ricerca»;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,45%;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, con i quali il Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato rispettivamente l’“Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies” da finanziare nell’ambito della Missione 4, Componente 2, Investimento 1.2 Finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e l’“Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione”, da finanziare nell’ambito del PNRR;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1031 del 17 giugno 2022, con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “National Centre for HPC, Big Data and Quantum Computing CN1 Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni”, CUP B83C22002940006, presentato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 319.938.979,26;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1032 del 17 giugno 2022, con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “National Research Centre for Agricultural Technologies (Agritech) CN2 Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech)”, CUP B83C22002920007, presentato dall’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 320.070.095,50;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1033 del 17 giugno 2022 con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile – CNMS) CN4 Mobilità sostenibile”, CUP D43C22001180001, presentato dal Politecnico di Milano, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 319.922.088,03;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1034 del 17 giugno 2022 con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “National Biodiversity Future Center - NBFC CN5 Bio-diversità”, CUP B83C22002950007, presentato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 320.026.665,79;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1035 del 17 giugno 2022 con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “National Center for Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology CN3 Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA”, CUP B83C22002870006, presentato dall’Università degli Studi di Padova, al cui accordo di partenariato partecipa l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, un finanziamento complessivo di euro 320.036.606,03;
• Visto il Decreto direttoriale n. 1051 del 23 giugno 2022 con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha concesso per il progetto “Rome Technopole”, CUP B83C22002820006 presentato dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” un finanziamento complessivo di euro 110.000.000,00;
• Visto il D.R. n. 3473 del 01.12.2022, rettificato con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022, con il quale sono stati approvati gli atti della Commissione di Ateneo per la selezione dei progetti di ricerca relativi al “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali” e sono stati assegnati ai Dipartimenti i finanziamenti per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 a gravare sulle risorse di cui agli Avvisi pubblici n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021 assegnate con i summenzionati Decreti direttoriali;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442 del 19.12.2022, con la quale è stata approvata l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 del 1°.12.2022, rettificato con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022, e sono state stanziate, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 5, comma 5, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49, le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria del costo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure;
• Visto il D.R. n. 51 del 12.01.2023, con il quale è stata disposta la modifica del regime di impegno da tempo definito a tempo pieno di 7 posizioni assegnate, ma non ancora bandite, e l’assegnazione di un’ulteriore posizione di RTDA con regime di impegno a tempo pieno;
• Visto il D.R. n. 100 del 19.01.2023, ratificato con la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 49 del 21.02.2023, con il quale, a parziale rettifica della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 442 del 19.12.2022, è stata riapprovata l’attivazione delle procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, assegnate ai Dipartimenti con il D.R. n. 3473 del 1°.12.2022, già rettificato con il D.R. n. 3543 del 7.12.2022, e sono state assegnate le risorse atte a garantire l’integrale copertura finanziaria dell’incremento del costo complessivo dei contratti che saranno sottoscritti con i vincitori delle predette procedure derivante dalle modifiche disposte dal D.R. n. 51 del 12.01.2023;
• Visto il D.R. n. 583 del 10.03.2023 con il quale, su richiesta delle rispettive Strutture, sono state disposte le seguenti ulteriori modifiche dei finanziamenti assegnati con il D.R. n. 3473 del 1°.12.2022, per la stipula di contratti per RTDA a gravare sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”:
- Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria: revoca finanziamento 1 RTDA tempo definito SC01/A5 – SSD MAT/08 non attivato dalla predetta Struttura;
- Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali e Ambiente: rimodulazione finanziamento 1 RTDA tempo pieno SC 09/D2 – SSD ING-IND/26;
- Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica: finanziata nuova posizione RTDA tempo definito SC 08/B2 – SSD ICAR/08;
- Dipartimento di Fisica: finanziata nuova posizione RTDA tempo pieno SC 02/B2 – SSD FIS/03.
• Considerato che, il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro 421.675,71, è destinato a gravare per euro 217.007,91 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, e, per euro 204.667,80, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021;
• Considerato, altresì, che le posizioni di RTDA attribuite con il D.R. n. 583/2023, al netto delle economie di spesa disposte con il medesimo provvedimento, comportano un maggiore onere a carico dell’Ateneo pari ad euro 154.716,06, destinato a gravare per euro 28.389,25 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, e per euro 126.326,81 sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021;
• Vista la delibera n. 235 del 10.10.2022, con la quale il Senato Accademico ha stabilito di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207 del 14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24, comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del PNRR e nel Piano Complementare Salute;
• Ritenuto, pertanto, opportuno autorizzare, in deroga al Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A - ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi delle procedure selettive di reclutamento dei RTDA attivate sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in modo da poter far gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità dei contratti dei ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati per la realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano;
• Visto il verbale n. 15 della seduta del 12-13-14.06.2023, nella quale il Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dall’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con l’utile di esercizio non possono essere portati in riduzione dei costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. n. 49/2012;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare le modifiche dei finanziamenti delle seguenti procedure selettive di chiamata per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di cui al previgente art. 24, comma 3, lettera a) della Legge n. 240/2010 gravanti sulle risorse del “Bando Ricerca PNRR Rome Technopole e Centri nazionali”, disposte con il D.R. n. 583 del 10.03.2023:
- Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria: revoca finanziamento 1 RTDA tempo definito SC01/A5 – SSD MAT/08 non attivato dalla predetta Struttura;
- Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali e Ambiente: rimodulazione finanziamento 1 RTDA tempo pieno SC 09/D2 – SSD ING-IND/26;
- Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica: finanziata nuova posizione RTDA tempo definito SC 08/B2 – SSD ICAR/08;
- Dipartimento di Fisica: finanziata nuova posizione RTDA tempo pieno SC 02/B2 – SSD FIS/03;
• che il costo, adeguato agli incrementi retributivi disposti dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, dei contratti dei predetti ricercatori, pari a complessivi euro 421.675,71, è destinato a gravare per euro 217.007,91 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, e, per euro 204.667,80, sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021, con un maggiore onere a carico dell’Ateneo, al netto delle economie di spesa disposte con il D.R. n. 583 del 10.03.2023, pari ad euro 154.716,06, destinato a gravare per euro 28.389,25 sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui agli Avvisi pubblici del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16.12.2021, rettificato con D.D. n. 3175 del 18.12.2021 e n. 3277 del 30.12.2021, e per euro 126.326,81 sulle risorse disponibili in bilancio, derivanti dall’utile di esercizio 2021;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 79.621,87 sul progetto CN1_SPOKE_6 esercizio 2023:
- euro 56.876,83 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 17.910,51 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 4.834,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN.
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 75.094,19 sul progetto CN1_SPOKE_6 esercizio 2023:
- euro 53.642,53 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 16.892,04 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 4.559,62 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 57.764,17 sul progetto CN1_SPOKE_6 esercizio 2023:
- euro 41.263,07 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 12.993,74 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 3.507,36 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _UA.S.001.DRD.ASUR.ASN.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI ATTIVAZIONE DI UNA PROCEDURA DI RECLUTAMENTO DI N. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO DEFINITO PER IL SSD GEO/05 SC 04/A3 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE EDILE E AMBIENTALE

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a Tempo Determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.05.2023 il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale ha deliberato l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di un Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo definito, per la durata di tre anni, per il Settore scientifico-disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, per la realizzazione del progetto di ricerca BANDO INFRASTRUTTURE DI RICERCA CUP: I53C21000420006.
Come risulta dalla documentazione allegata e come attestato dal Direttore e dalla RAD del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale con nota del 01.06.2023, il costo del contratto del ricercatore, pari ad euro 112.243,59, adeguato alle nuove tabelle stipendiali elaborate dall’Ufficio Stipendi, aggiornate all’incremento retributivo dello 0,45% disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre 2022, graverà per euro 74.829,06 su fondi del Progetto ETIC, finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, allocati nel Progetto IR-ETIC, e per euro 37.414,53 su utili di progetti di ricerca riscossi e disponibili nel Bilancio del Dipartimento trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di Pagamento n. 16866 del 02.03.2023.
Nella seduta del 12-13-14.06.2023, verbale n. 15, il Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento di Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, non ha rilevato motivi ostativi all’ulteriore corso del procedimento, evidenzia, tuttavia, che gli oneri coperti con risorse disponibili in bilancio, non possono essere portati in riduzione dei costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. 49/2012.
Con la delibera n. 235/22 del 10.10.2022 il Senato Accademico ha stabilito di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207/21 del 14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24, comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del PNRR e nel Piano Complementare Salute.
Si propone, pertanto, di autorizzare il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale ad indire la procedura selettiva in oggetto, attivata sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, secondo il modello di bando allegato parte integrante della presente relazione istruttoria che prevede, in deroga al Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010 emanato con D.R. n. 2578/2017 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi della procedura concorsuale, in modo da poter far gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità del contratto del ricercatore a tempo determinato di tipologia A reclutato per la realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare sulla proposta di attivazione della suindicata procedura selettiva di chiamata per un posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo pieno, per il Settore scientifico-disciplinare GEO/05, Settore concorsuale 04/A3 presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di Pagamento n. 16866 del 02.03.2023; (Allegato 14)
- Variazione di Budget n. 36785; (Allegato 15)
- Estratto del verbale n. 15 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti del 12-13-14.06.2023; (Allegato 16)
- -Modello bando procedure selettive di chiamata di RTDA su fondi PNRR. (Allegato 17)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale del 19.05.2023;
- Atto d’obbligo del Soggetto attuatore del 21.12.2022;
- Dichiarazione del Direttore e della RAD del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale del 01.06.2023 e del 12.06.2023.


Sul punto relativo a: “Proposta di attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia "A" con regime di impegno a tempo definito per il SC 04/A3, SSD GEO/05 presso il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale” (personale 6.4), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 205/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l’art. 24, comma 3, lett. a);
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare gli artt. 5, comma 5, e 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A” emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77;
• Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato Generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
• Viste le Linee Guida definite dal Ministero dell’Università e della Ricerca per le iniziative di sistema della Missione 4 Componente 2, approvate con Decreto Ministeriale n. 1141 del 7 ottobre 2021, condivise con la Cabina di Regia del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicata istruzione e ricerca;
• Visto il decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
• Visto il Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, con il quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha emanato l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma 6 quinquiesdecies;
• Vista la nota prot. n. 9303 dell’8.07.2022, con la quale il Ministero dell’Università e della Ricerca ha chiarito che, in base alla citata disposizione, è possibile «a) indire, a valere sulle risorse del PNRR ed in attuazione delle misure del medesimo Piano, procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a), ovvero, non appena pienamente operativo in esito alla definizione del relativo importo nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale in corso, per contratti di ricerca ai sensi del “nuovo” articolo 22 della legge n. 240 del 2010; b) indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a) in attuazione di misure previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, e comunque in coerenza con le tematiche ad esso riferibili, con possibilità di utilizzare l’intero novero delle fonti di finanziamento rientranti nella cornice di tale Programma, inclusive delle risorse interne ai bilanci di ateneo o comunque provenienti da soggetti esterni, ovvero dei fondi di diretta competenza MUR, nonché dei fondi strutturali e di investimento europei, dei fondi nazionali destinati alla politica di coesione, dei programmi europei a gestione diretta (inclusi i programmi Horizon Europe, Erasmus+, etc.) e dei fondi per il finanziamento degli investimenti e per lo sviluppo infrastrutturale del Paese – settore ricerca»;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 104 del 20.06.2022, con il quale è stata approvata la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE - D.D. 3264/2021”;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,45%;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 371 dell’11 ottobre 2022, recante la “Graduatoria unica definitiva degli ulteriori progetti ammessi e finanziabili a valere sui fondi di cui ai D.D. prot. n. 245 del 10 agosto 2022 e D.D. 326 del 30 agosto 2022;
• Visto il Decreto Direttoriale n. 410 del 27-10-2022, con il quale è stato concesso il finanziamento per il progetto “ETIC” - Einstein Telescope Infrastructure Consortium, CUP I53C21000420006;
• Visto l’atto d’obbligo connesso all’accettazione del finanziamento concesso per il progetto “IR0000004-ETIC, “EINSTEIN TELESCOPE INFRASTRUCTURE CONSORTIUM” – CUP_I53C21000420006 sottoscritto dal Ministero dell’Università e della Ricerca con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in qualità di Soggetto attuatore;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale, nella seduta del 19.05.2023, ha approvato l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di un Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo definito, per la durata di tre anni, per il Settore scientifico-disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, per la realizzazione del progetto di ricerca BANDO INFRASTRUTTURE DI RICERCA CUP: I53C21000420006;
• Viste le note del Direttore e della RAD del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale del 1°.06.2023 e del 12.06.2023;
• Visto il verbale n. 15 della seduta del 12-13-14.06.2023, nella quale il Collegio dei Revisori dei Conti ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri coperti con risorse disponibili in bilancio, non possono essere portati in riduzione dei costi del personale, per il calcolo degli indicatori di cui al D.Lgs. 49/2012;
• Considerato che, come risulta dalla documentazione allegata e come attestato dal Direttore e dalla RAD del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale con nota del 1°.06.2023, il costo del contratto del ricercatore pari ad euro 112.243,59, adeguato alle nuove tabelle stipendiali elaborate dall’Ufficio Stipendi, aggiornate all’incremento retributivo dello 0,45% disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, graverà per euro 74.829,06 su fondi del Progetto ETIC finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, allocati nel Progetto IR-ETIC, e per euro 37.414,53 su utili di progetti di ricerca riscossi e disponibili nel Bilancio del Dipartimento trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di Pagamento n. 16866 del 2.03.2023;
• Vista la delibera n. 235 del 10.10.2022, con la quale il Senato Accademico ha stabilito di estendere le misure approvate con la propria delibera n. 207 del 14.09.2021 per l’attuazione del D.M. n. 1062/2021 al reclutamento dei ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A – ex art. 24, comma 3, lett. a), Legge n. 240/2010, nell’ambito dei progetti finanziati nel quadro degli Avvisi compresi nella M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” del PNRR e nel Piano Complementare Salute;
• Ritenuto, pertanto, opportuno autorizzare, in deroga al Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A - ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi della suindicata procedura selettiva di reclutamento di RTDA attivata sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in modo da poter far gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità dei contratti dei ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati per la realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare l’attivazione di una procedura selettiva di chiamata per il reclutamento di un Ricercatore a tempo determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo definito, per la durata di tre anni, per il Settore scientifico-disciplinare GEO/05, Settore Concorsuale 04/A3, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, per la realizzazione del progetto di ricerca BANDO INFRASTRUTTURE DI RICERCA CUP: I53C21000420006;
- che il costo del contratto del ricercatore pari ad euro 112.243,59, adeguato alle nuove tabelle stipendiali elaborate dall’Ufficio Stipendi, aggiornate all’incremento retributivo dello 0,45% disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, graverà per euro 74.829,06 su fondi del Progetto ETIC finanziato nell’ambito dell’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), emanato con Decreto direttoriale n. 3264 del 28.12.2021, allocati nel Progetto IR-ETIC, e per euro 37.414,53 su utili di progetti di ricerca riscossi e disponibili nel Bilancio del Dipartimento trasferiti all’Amministrazione Centrale con Ordinativo di Pagamento n. 16866 del 2.03.2023.
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 112.243,59 sul progetto IR-ETIC esercizio 2023:
- euro 80.179,72 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _ UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 25.248,60 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _ UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- euro 6.815,27 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo A (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)” _ UA.S.001.DRD.ASUR.ASN;
- di autorizzare il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale ad indire la predetta procedura selettiva di reclutamento di RTDA attivata sui fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza secondo il modello di bando allegato parte integrante della presente delibera che prevede, in deroga al Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia A - ex art. 24, comma 3, lett. a) Legge n. 240/2010, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017, una riduzione dei tempi di espletamento di tutte le fasi della procedura concorsuale, in modo da poter far gravare sui fondi del PNRR il maggior numero di mensilità dei contratti dei ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati per la realizzazione dei programmi di ricerca finanziati per il raggiungimento degli obiettivi della componente M4C2 “Dalla Ricerca all'Impresa” della Missione 4 “Istruzione e Ricerca del medesimo piano.
Gli oneri relativi al costo del contratto del ricercatore non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROROGA CONTRATTO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO SSD BIO/13 SC 05/F1 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a tempo determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 19.04.2023 il Consiglio del Dipartimento di Psicologia ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 30.06.2023, del Dott. Piergiorgio La Rosa, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare BIO/13, Settore concorsuale 05/F1, per il programma di ricerca: “Lo studio dei meccanismi molecolari e cellulari dello sviluppo e della funzione delle cellule nervose”.
In considerazione dell’insufficienza di fondi a disposizione, nella medesima seduta, il Consiglio di Dipartimento di Psicologia ha richiesto all’Amministrazione centrale per la proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa, un contributo di euro 72.200,83, dichiarando nel contempo la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del predetto ricercatore, in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC 05/F1, per un importo di euro 30.943,21, derivanti da residui del Progetto di Eccellenza 2018 – 2022, resisi disponibili a seguito del recesso anticipato in data 31.03.2023 della Dott.ssa Maddalena Boccia, dalla proroga biennale del contratto per RTDA a tempo pieno di cui era titolare per il periodo dal 30.09.2022 – 29.09.2024 presso il medesimo Dipartimento, i cui oneri gravano sui fondi del sopra indicato progetto. Nel fornire alle Università con la nota prot.n. 14424 del 27.11.2022 indicazioni relative al monitoraggio finale sull’utilizzo delle risorse assegnate ai dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha infatti precisato che «nei casi in cui la cessazione o la mancata presa di servizio del personale consenta comunque di rispettare i limiti minimi previsti dalla norma [per il reclutamento del personale docente] le somme disponibili potranno essere riutilizzate per ribandire la medesima posizione o, in alternativa, possono essere utilizzate per azioni coerenti con gli obiettivi indicati nel progetto approvato e nel rispetto delle indicazioni sopracitate sulla gestione del budget. Il Dipartimento riporta nelle apposite sezioni testuali, relative alle varie attività, le motivazioni dell’eventuale risparmio e il suo nuovo utilizzo, senza apportare modifiche ai quadri E.1 ed E.2 relativi all’utilizzo delle risorse. Ciò vale anche in tutti i casi in cui la cessazione avvenga successivamente alla chiusura del presente monitoraggio e per il personale di cui al precedente punto A oltre i 5 anni dalla presa di servizio».
Nella seduta del 26.05.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Psicologia, preso atto che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha ammesso la possibilità di utilizzare le somme resesi disponibili a seguito delle dimissioni anticipate della Dott.ssa Maddalena Boccia per cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa, ha espresso parere favorevole alla concessione di un contributo pari alla differenza tra il costo della proroga biennale del contratto per RTDA del predetto ricercatore e l’importo complessivo del finanziamento riconosciuto dal MUR sui fondi assegnati ai Dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022 per il contratto della Dott.ssa Maddalena Boccia rimasto inutilizzato a seguito della cessazione anticipata della predetta ricercatrice.
Con nota prot. n. 8414 dell’11.07.2017 il MIUR ha chiarito che per i ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati sulle risorse dei Dipartimenti universitari di eccellenza sarebbe stato riconosciuto un finanziamento complessivo parametrato su 5 anni (contratto 3+2) pari a euro 240.000,00, corrispondente ad un finanziamento mensile di euro 4.000,00 e a un finanziamento giornaliero di euro 133,33. Dal momento che la Dott.ssa Boccia è cessata dal servizio 17 mesi e 28 giorni prima della scadenza naturale del contratto, il finanziamento disponibile è pari ad euro 71.733,33.
Il costo della proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 31.410,71 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, e, per euro 71.733,33, sulle risorse di cui all’art. 1, commi 314-337, della Legge n. 232/2016, assegnate dal Ministero dell’Università e della Ricerca ai dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022, già allocate sul progetto contabile dedicato 010000_DIP_ECC_01, resesi disponibili a seguito del recesso anticipato in data 31.03.2023 della Dott.ssa Maddalena Boccia dalla proroga biennale del contratto per RTDA a tempo pieno di cui era titolare per il periodo dal 30.09.2022 – 29.09.2024 presso il medesimo Dipartimento, i cui oneri gravano sui fondi del sopra indicato progetto.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA del Dott. La Rosa è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in quanto il ricercatore è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC 05/F1 e la quota di cofinanziamento a carico del Dipartimento è superiore al 30%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica svolta dal Dott. Piergiorgio La Rosa nell’ambito del suddetto contratto ha espresso, in data 12.06.2023, parere favorevole alla concessione della proroga del contratto del suindicato ricercatore.
Con nota prot. n. 54344 del 14.06.2023 l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione atta a garantire la copertura finanziaria del costo complessivo della proroga del contratto per RTDA del Dott. Piergiorgio La Rosa al Collegio dei Revisori dei Conti per il prescritto parere, tuttora in corso di acquisizione.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare, subordinatamente al parere non ostativo del Collegio dei Revisori dei Conti, sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 30.06.2023, del Dott. Piergiorgio La Rosa, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare BIO/13, Settore concorsuale 05/F1, presso il Dipartimento di Psicologia della Facoltà di Medicina e Psicologia.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Nota ARU prot. n. 54344 del 14.06.2023; (Allegato 18)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota MUR prot. n. 8414 dell’11.07.2017;
- Nota MUR prot. n. 14424 del 27.11.2022;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Psicologia del 19.04.2023;
- Note Dipartimento di Psicologia del 04.05.2023;
- Nota Dipartimento di Psicologia del 25.05.2023;
- Verbale della seduta del 26.05.2023 della Commissione per l’esame delle problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- D.R. n. 1445/2023 del 07.06.2023;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore del 12.06.2023;


Sul punto relativo a: “Proroga contratto ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD BIO/13 SC 05/F1 presso il Dipartimento di Psicologia” (personale 6.5), la Rettrice illustra la relazione.

La Direttrice Generale spiega che per il punto in questione non è stato acquisito il parere preventivo del Collegio dei Revisori dei Conti poiché la documentazione non è pervenuta in tempo utile.
Considerato che il contratto scade il 30 giugno p.v. e che non è programmata, entro tale termine, una seduta del Consiglio di Amministrazione, si è ritenuto di sottoporlo all’attenzione del Consiglio stesso in data odierna, subordinandolo al parere favorevole del Collegio dei Revisori, che non ha avuto il tempo tecnico per esprimersi.

La Rettrice ringrazia la Direttrice Generale e, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 206/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l’art. 24, comma 3, lett. a);
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare gli artt. 5, comma 5, e 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Vista la Nota MIUR prot. n. 8414 dell’11.07.2017;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma 6-sexdecies;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022;
• Vista la nota MUR prot. n. 14424 del 27.11.2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Psicologia, nella seduta del 19.04.2023, ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 30.06.2023, del Dott. Piergiorgio La Rosa, ricercatore a tempo determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare BIO/13, Settore concorsuale 05/F1, per il programma di ricerca: “Lo studio dei meccanismi molecolari e cellulari dello sviluppo e della funzione delle cellule nervose”, e, in considerazione dell’insufficienza di fondi a disposizione, ha richiesto un contributo all’Amministrazione centrale, dichiarando nel contempo la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto del predetto ricercatore, in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC 05/F1, stante la disponibilità dei fondi del Dipartimento derivanti da residui del Progetto di Eccellenza 2018 – 2022, resisi disponibili a seguito del recesso anticipato in data 31.03.2023 della Dott.ssa Maddalena Boccia, dalla proroga biennale del contratto per RTDA a tempo pieno di cui era titolare per il periodo dal 30.09.2022 – 29.09.2024 presso il medesimo Dipartimento, i cui oneri gravano sui fondi del sopra indicato progetto;
• Considerato che nella medesima seduta del 19.04.2023 il Consiglio del Dipartimento di Psicologia ha attestato che il Dott. Piergiorgio La Rosa è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di II fascia per il Settore Concorsuale 05/F1;
• Viste le note del Dipartimento di Psicologia, acquisite al protocollo in data 5.05.2023 e 25.05.2023;
• Considerato che, nel fornire alle Università con la nota prot. n. 14424 del 27.11.2022 indicazioni relative al monitoraggio finale sull’utilizzo delle risorse assegnate ai dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha precisato che «nei casi in cui la cessazione o la mancata presa di servizio del personale consenta comunque di rispettare i limiti minimi previsti dalla norma [per il reclutamento del personale docente] le somme disponibili potranno essere riutilizzate per ribandire la medesima posizione o, in alternativa, possono essere utilizzate per azioni coerenti con gli obiettivi indicati nel progetto approvato e nel rispetto delle indicazioni sopracitate sulla gestione del budget. Il Dipartimento riporta nelle apposite sezioni testuali, relative alle varie attività, le motivazioni dell’eventuale risparmio e il suo nuovo utilizzo, senza apportare modifiche ai quadri E.1 ed E.2 relativi all’utilizzo delle risorse. Ciò vale anche in tutti i casi in cui la cessazione avvenga successivamente alla chiusura del presente monitoraggio e per il personale di cui al precedente punto A oltre i 5 anni dalla presa di servizio»;
• Visto il verbale del 26.05.2023, con il quale la Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Psicologia, preso atto che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha ammesso la possibilità di utilizzare le somme resesi disponibili a seguito delle dimissioni anticipate della Dott.ssa Maddalena Boccia per cofinanziare la proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa, ha espresso parere favorevole alla concessione di un contributo pari alla differenza tra il costo della proroga biennale del contratto per RTDA del predetto ricercatore e l’importo complessivo del finanziamento riconosciuto dal MUR sui fondi assegnati ai Dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022 per il contratto della Dott.ssa Boccia rimasto inutilizzato a seguito della cessazione anticipata della predetta ricercatrice;
• Considerato che, con nota prot. n. 8414 dell’11.07.2017, il MIUR ha chiarito che per i ricercatori a tempo determinato di tipologia A reclutati sulle risorse dei Dipartimenti universitari di eccellenza sarebbe stato riconosciuto un finanziamento complessivo parametrato su 5 anni (contratto 3+2) pari a euro 240.000,00, corrispondente ad un finanziamento mensile di euro 4.000,00 e a un finanziamento giornaliero di euro 133,33;
• Considerato che, essendo la Dott.ssa Boccia cessata dal servizio 17 mesi e 28 giorni prima della scadenza naturale del contratto per RTDA, il finanziamento disponibile è pari ad euro 71.733,33;
• Visto il D.R. n. 1445 del 7.06.2023, con il quale è stata nominata la Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica svolta dal Dott. Piergiorgio La Rosa nel corso del contratto per RTDA;
• Visto il verbale della seduta del 12.06.2023 nella quale la Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica del ricercatore, nominata con il D.R. n. 1445 del 7.06.2023, ha espresso parere favorevole alla concessione della proroga del contratto del Dott. Piergiorgio La Rosa;
• Vista la nota prot. n. 54344 del 14.06.2023, con la quale l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione atta a garantire la copertura finanziaria del costo complessivo della proroga del contratto per RTDA del Dott. Piergiorgio La Rosa al Collegio dei Revisori dei Conti per il prescritto parere, tuttora in corso di acquisizione;
• Considerato che la concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA del Dott. La Rosa è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380 per il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in quanto il ricercatore è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il SC 05/F1 e la quota di cofinanziamento a carico del Dipartimento è superiore al 30%;
• Considerato che il costo della proroga del contratto del ricercatore, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 31.410,71 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 71.733,33, sulle risorse di cui all’art. 1, commi 314-337, della Legge n. 232/2016, assegnate dal Ministero dell’Università e della Ricerca ai dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022, già allocate sul progetto contabile dedicato 010000_DIP_ECC_01, resesi disponibili a seguito del recesso anticipato in data 31.03.2023 della Dott.ssa Maddalena Boccia dalla proroga biennale del contratto per RTDA a tempo pieno di cui era titolare per il periodo dal 30.09.2022 – 29.09.2024 presso il medesimo Dipartimento, i cui oneri gravano sui fondi del sopra indicato progetto;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 31.410,71 per il finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 30.06.2023, del Dott. Piergiorgio La Rosa, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare BIO/13, Settore concorsuale 05/F1, presso il Dipartimento di Psicologia della Facoltà di Medicina e Psicologia per il programma di ricerca: “Lo studio dei meccanismi molecolari e cellulari dello sviluppo e della funzione delle cellule nervose”;
- di approvare, subordinatamente al parere non ostativo del Collegio dei Revisori dei Conti, la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 30.06.2023, del Dott. Piergiorgio La Rosa, ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare BIO/13, Settore concorsuale 05/F1, presso il Dipartimento di Psicologia della Facoltà di Medicina e Psicologia per il programma di ricerca: “Lo studio dei meccanismi molecolari e cellulari dello sviluppo e della funzione delle cellule nervose”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 31.410,71 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 71.733,33, sulle risorse di cui all’art. 1, commi 314-337, della Legge n. 232/2016, assegnate dal Ministero dell’Università e della Ricerca ai dipartimenti universitari di eccellenza per il quinquennio 2018 – 2022, già allocate sul progetto contabile dedicato 010000_DIP_ECC_01, resesi disponibili a seguito del recesso anticipato in data 31.03.2023 della Dott.ssa Maddalena Boccia dalla proroga biennale del contratto per RTDA a tempo pieno di cui era titolare per il periodo dal 30.09.2022 – 29.09.2024 presso il medesimo Dipartimento, i cui oneri gravano sui fondi del sopra indicato progetto;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 31.410,71 sul progetto 282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 22.437,82 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 7.065,67 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 1.907,22 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROROGA CONTRATTO RICERCATRICE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA “A” CON REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO SSD MED/12 SC 06/D4 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICO-CHIRURGICHE E MEDICINA TRASLAZIONALE

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Reclutamento Ricercatori a tempo determinato e Collaborazioni Esterne dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 18.05.2023 il Consiglio del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, con decorrenza dal 16.01.2020 e termine in data 15.01.2023, prorogato, ai sensi dell’art. 24, comma 9-ter della legge n. 240/2010, fino al 14.07.2023, della Dott.ssa Marilia Carabotti, ricercatrice a tempo determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare MED/12, Settore concorsuale 06/D4, per lo svolgimento del programma di ricerca dal titolo: “La malattia diverticolare: prevalenza, fattori di rischio per le complicanze a nuove strategie terapeutiche”.
In considerazione dell’insufficienza di fondi a disposizione, nella medesima seduta, il Consiglio di Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale ha richiesto all’Amministrazione centrale per la proroga del contratto della Dott.ssa Marilia Carabotti, un contributo di euro 72.200,83, dichiarando nel contempo la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto della predetta ricercatrice, in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a professore di II fascia per il Settore concorsuale 06/D4, per un importo di euro 30.943,21, derivanti dagli utili del contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la società IPSEN, riscossi e disponibili in bilancio, trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 07.06.2023.
Nella seduta del 26.05.2023 la Commissione per l’esame delle problematiche relative ai Ricercatori di tipo A e B, esaminata la richiesta di finanziamento formulata dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, ha espresso parere favorevole alla concessione del contributo richiesto, che trova copertura sui fondi derivanti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021.
Il costo della proroga del contratto della Dott.ssa Marilia Carabotti, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 72.200,83 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020, stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158/21 del 27.05.2021, e per euro 30.943,21, sui fondi del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, derivanti dagli utili dei contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la società IPSEN, riscossi e disponibili in bilancio, trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 07.06.2023.
La concessione del predetto contributo per la proroga del contratto per RTDA della Dott.ssa Carabotti è conforme ai criteri stabiliti da questo Consiglio di Amministrazione nella seduta del 17.11.2022 con la delibera n. 380/22 per il cofinanziamento della proroga dei contratti per ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” in scadenza a decorrere dal 1° gennaio 2023, nel caso in cui i Dipartimenti non dispongano delle risorse necessarie, in quanto la ricercatrice è in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale a Professore di II fascia per il SC 06/D4 e la quota di cofinanziamento a carico del Dipartimento è pari al 30%.
In ordine all’ammissibilità della richiesta di proroga del contratto della Dott.ssa Marilia Carabotti, a seguito della modifica dell’art. 24 della Legge n. 240/2010 disposta dall’art. 14, comma 6-decies, dal decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, si precisa che, l’art. 14, comma 6-sexiesdecies prevede «Alle procedure di cui all’articolo 24, comma 3, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, già bandite alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto». La novella legislativa non preclude, pertanto, la proroga biennale dei contratti per RTDA stipulati anteriormente all’entrata in vigore delle nuove disposizioni.
La Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica svolta dalla Dott.ssa Marilia Carabotti nell’ambito del suddetto contratto ha espresso, in data 13.06.2023, parere favorevole alla concessione della proroga del contratto della suindicata ricercatrice.
Nella seduta del 12-13-14.06.2023, con verbale n. 15 , il Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale all’Area Risorse Umane, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto della ricercatrice non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare sulla proposta di proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto di lavoro subordinato, in scadenza il 14.07.2023, della Dott.ssa Marilia Carabotti, ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare MED/12, Settore concorsuale 06/D4, presso il Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale della Facoltà di Medicina e Psicologia.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 07.06.2023; (Allegato 19)
- Estratto del Verbale n. 15 della seduta del Collegio dei Revisori dei Conti del 12-13-14.06.2023. (Allegato 20)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale del 18.05.2023;
- Dichiarazioni del Direttore e della RAD del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale del 24.05.2023;
- Verbale della seduta del 26.05.2023 della Commissione per l’esame delle problematiche relative ai RTD tipo A e B;
- D.R. n. 1446/2023 del 07.06.2023;
- Verbale della Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica della ricercatrice del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Proroga contratto ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” con regime di impegno a tempo pieno SSD MED/12 SC 06/D4 presso il Dipartimento di Scienze medico-chirurgiche e medicina traslazionale” (personale 6.6), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 207/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, in particolare l’art. 24, comma 3, lett. a);
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Decreto Legislativo n. 49/2012, in particolare gli artt. 5, comma 5, e 7, comma 2;
• Vista la nota MIUR prot. n. 8312 del 5.04.2013;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 2578 dell’11.10.2017;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 158 del 27.05.2021;
• Visto il D.P.C.M. 15 marzo 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2021, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,91%;
• Visto il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022 n. 79 e, in particolare, l’art. 14, comma 6-sexdecies;
• Visto il D.P.C.M. 25 luglio 2022, con il quale è stato disposto, a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’incremento degli stipendi dei professori e dei ricercatori universitari nella misura dello 0,45%;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 380 del 17.11.2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’anno 2023;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 421 del 19.12.2022 di approvazione del Bilancio Unico d’Ateneo di previsione triennale 2023- 2025;
• Vista la delibera con la quale il Consiglio di Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, nella seduta del 18.05.2023, ha espresso parere favorevole alla proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, in scadenza il 14.07.2023, della Dott.ssa Marilia Carabotti, ricercatrice a tempo determinato di tipologia A per il Settore scientifico-disciplinare MED/12, Settore concorsuale 06/D4, per il programma di ricerca dal titolo: “La malattia diverticolare: prevalenza, fattori di rischio per le complicanze a nuove strategie terapeutiche”, e, in considerazione dell’insufficienza di fondi a disposizione, ha richiesto all’Amministrazione centrale un contributo di euro 72.200,83, dichiarando nel contempo la disponibilità a cofinanziare la proroga del contratto della predetta ricercatrice per un importo di euro 30.943,21, derivanti dagli utili del contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la società IPSEN, riscossi e disponibili in bilancio, trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 7.06.2023;
• Visto il verbale della seduta del 26.05.2023, nella quale la Commissione per l’esame delle problematiche relative ai RTD tipo A e B, esaminata la richiesta del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, ha espresso parere favorevole alla concessione di un contributo di euro 72.200,83 per la proroga del contratto della Dott.ssa Marilia Carabotti;
• Visto il D.R. n. 1446 del 7.06.2023, con il quale è stata nominata la Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica svolta dalla Dott.ssa Marilia Carabotti nel corso del contratto per RTDA;
• Visto il verbale della seduta del 13.06.2023 nella quale la Commissione di valutazione dell'adeguatezza dell'attività di ricerca e didattica della ricercatrice, nominata con il D.R. n. 1446 del 7.06.2023, ha espresso parere favorevole alla concessione della proroga del contratto della Dott.ssa Marilia Carabotti;
• Visto il verbale n. 15 , seduta del 12-13-14.06.2023, nella quale il Collegio dei Revisori dei Conti, esaminata la documentazione giustificativa trasmessa dal Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, ha espresso parere non ostativo all’ulteriore corso del procedimento, evidenziando, tuttavia, che gli oneri relativi alla proroga del contratto della ricercatrice non possono essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs. 49/2012;
• Considerato che il costo della proroga del contratto della ricercatrice, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 72.200,83 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 30.943,21, sui fondi del Dipartimento derivanti dagli utili del contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la società IPSEN, riscossi e disponibili in bilancio, trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 7.06.2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare l’assegnazione di un contributo di euro 72.200,83 per il finanziamento della proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, con decorrenza dal 16.01.2020 e termine in data 15.01.2023, prorogato, ai sensi dell’art. 24, comma 9-ter della legge n. 240/2010, fino al 14.07.2023, della Dott.ssa Marilia Carabotti, ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare MED/12, Settore concorsuale 06/D4, presso il Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale della Facoltà di Medicina e Psicologia per il programma di ricerca dal titolo: “La malattia diverticolare: prevalenza, fattori di rischio per le complicanze a nuove strategie terapeutiche”;
- di approvare la proroga biennale, in regime di impegno a tempo pieno, del contratto, con decorrenza dal 16.01.2020 e termine in data 15.01.2023, prorogato, ai sensi dell’art. 24, comma 9-ter della legge n. 240/2010, fino al 14.07.2023, della Dott.ssa Marilia Carabotti, ricercatrice a tempo determinato di tipologia “A” per il Settore scientifico-disciplinare MED/12, Settore concorsuale 06/D4, presso il Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale della Facoltà di Medicina e Psicologia per il programma di ricerca dal titolo: “La malattia diverticolare: prevalenza, fattori di rischio per le complicanze a nuove strategie terapeutiche”;
- che il costo della proroga del contratto, pari ad euro 103.144,04, adeguato agli incrementi retributivi dello 0,91% e dello 0,45% stabiliti, rispettivamente, dal D.P.C.M. 15 marzo 2022 e dal D.P.C.M. 25 luglio 2022, grava per euro 72.200,83 sui fondi di Ateneo provenienti dall’utile di esercizio 2020 stanziati dal Consiglio di Amministrazione con la delibera n. 158 del 27.05.2021, e per euro 30.943,21, sui fondi del Dipartimento derivanti dagli utili del contratto di ricerca per conto terzi stipulato con la società IPSEN, riscossi e disponibili in bilancio, trasferiti all’Amministrazione Centrale con l’Ordinativo di Pagamento n. 46897 del 7.06.2023;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 72.200,83 sul progetto 282588_RIC_FDI_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD, esercizio 2023:
- per euro 51.575,71 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.010 “competenze fisse al personale ricercator a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 16.241,19 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.010 “contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- per euro 4.383,93 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.020 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (convenzioni, fondi propri e di Ateneo)”;
- di autorizzare l’accantonamento di budget di euro 30.943,21‬ sul progetto 282588_RIC_FDO_UNICO_ATENEO, UA.S.001.DUF.ARU.RTD esercizio 2023:
- per euro 22.103,87 sul conto di bilancio A.C. 04.02.070.011 “Competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 6.960,51 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.011 “Contributi obbligatori a carico Ente su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”;
- per euro 1.878,83 sul conto di bilancio A.C. 04.02.080.021 “IRAP su competenze fisse al personale ricercatore a tempo determinato di tipo “A” (Fondo Unico di Ateneo)”.

Gli oneri relativi al costo della proroga del contratto della predetta ricercatrice non potranno essere portati in riduzione dei costi del personale per il calcolo degli indicatori di cui al D.lgs.49/2012.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

MOBILITÀ INTERUNIVERSITARIA AI SENSI DELL’ART. 7, COMMA 3, DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 E SS.MM.II. TRA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA ATTRAVERSO LO SCAMBIO CONTESTUALE DI SEDE DI N. 1 PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA IN USCITA E DI N. 1 PROFESSORE DI RUOLO DI PRIMA FASCIA IN ENTRATA


La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Stato Giuridico ed Economico Personale Docente dell’Area Risorse Umane.

L’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive modifiche dispone che «La mobilità interuniversitaria è altresì favorita prevedendo la possibilità di effettuare trasferimenti di professori e ricercatori consenzienti attraverso lo scambio contestuale di docenti in possesso della stessa qualifica tra due sedi universitarie, con l’assenso delle università interessate. I trasferimenti di cui al secondo periodo possono avvenire anche tra docenti di qualifica diversa, nei limiti delle facoltà assunzionali delle università interessate che sono conseguentemente adeguate a seguito dei trasferimenti medesimi».

Con nota del 26 gennaio 2023, acquisita al protocollo generale di Ateneo in data 27 gennaio 2023 con n. 0008161, il Prof. Michele ONORATO, docente di ruolo di seconda fascia del SSD IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, coordinato dalla Facoltà di Economia di questo Ateneo, ha manifestato la propria disponibilità per uno scambio contestuale di sede con il Prof. Valerio PESCATORE, docente di prima fascia inquadrato sul settore scientifico-disciplinare IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia, che, con la medesima nota a firma congiunta ha espresso, a sua volta, il proprio consenso.

Il Prof. Valerio PESCATORE ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive.

Il Prof. Michele ONORATO ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università degli Studi di Brescia, al Dipartimento di Giurisprudenza.

Questa Università, con nota rettorale prot. n. 14406 del 14 febbraio 2023 ha avviato, per la parte di propria competenza, la procedura di mobilità invitando le Strutture di ricerca e di didattica di contestuale appartenenza e di destinazione, del Prof. ONORATO e del Prof. PESCATORE, a esprimere il proprio parere in merito alla richiesta di scambio contestuale di sede presentata dai due docenti, con preghiera di voler considerare, nelle delibere adottate al riguardo, l’impatto derivante da tale mobilità sui requisiti necessari, previsti dalla vigente normativa, rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa d’Ateneo, secondo gli indirizzi operativi indicati dal MIUR con nota prot. n. 1242 del 02 agosto 2011 e successive modificazioni intervenute, come specificato dal MUR con nota prot. univ. n. 000519 del 25.01.2021, prot. min. m_pi.AOODGFIS.REGISTRO UFFICIALE.U.0001150.22-01-2021.

Il Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, nella seduta del 21 febbraio 2023, valutata la sostenibilità del trasferimento in uscita del Prof. ONORATO e del trasferimento in entrata del Prof. PESCATORE, tenuto conto delle esigenze didattiche del Dipartimento stesso sulla base del curriculum scientifico e didattico presentato dal docente entrante, ha approvato lo scambio contestuale dei predetti docenti.

A tal riguardo si rappresenta che, in previsione del suddetto parere, il Consiglio del medesimo Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, nella seduta del 01 febbraio 2023, aveva approvato una parziale modifica della programmazione del fabbisogno di personale 2022 (biennio 2022-2023) stabilendo:
- laddove si prevedeva un posto da RTT di svincolare gli 0,7 P.O. ad esso destinati;
- di destinare 0,3 dei predetti 0,7 P.O. alla mobilità inerente lo scambio di professori;
- di attribuire i restanti 0,4 P.O. come fondo residuo del Dipartimento con priorità di riassegnazione al settore cui erano stati precedentemente destinati, ossia IUS/01.
La Giunta della Facoltà di Economia, con deliberazione del 22 febbraio 2023, ha approvato, con voto unanime, la presente mobilità interuniversitaria.

Con nota prot. n. 39296 del 28.04.2023 l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione relativa alla predetta istanza di mobilità interuniversitaria al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il prescritto parere vincolante.

Il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 22 maggio 2023, con riferimento all’impatto della predetta mobilità sui requisiti necessari previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere favorevole allo scambio contestuale tra i docenti Michele ONORATO e Valerio PESCATORE, da realizzare non appena sarà possibile designare un nuovo docente di riferimento per il corso in Economia e Finanza, classe L-33.

A tal riguardo si rappresenta che l’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio ha precisato che il Prof. Michele ONORATO, per l’a.a. 2023-2024, non è stato individuato quale docente di riferimento e che pertanto la mobilità può aver luogo in modo da avere la disponibilità del docente entrante prima dell’inizio dell’anno accademico.

Il Senato Accademico, con deliberazione n. 177/2023 del 13 giugno 2023, ha approvato lo scambio contestuale di sede dei Docenti Michele ONORATO e Valerio PESCATORE, secondo le modalità sopra stabilite.

In ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio, si rileva che la posizione retributiva del Prof. Valerio PESCATORE, docente di ruolo di prima fascia in entrata, inquadrato nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo definito, risulta superiore a quella del Prof. Michele ONORATO, professore di ruolo di seconda fascia in uscita, inquadrato nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo definito.

La Presidente, pertanto, propone di accogliere, per la parte di propria competenza, la richiesta di mobilità interuniversitaria dei Docenti Michele ONORATO e Valerio PESCATORE e di fissare, in caso di approvazione dell’istanza da parte di questo Consesso, la contestuale presa di servizio dei Docenti interessati al 1° settembre 2023, previa acquisizione delle determinazioni degli Organi di Governo dell’Università degli Studi di Brescia in ordine all’accoglimento dell’istanza di mobilità.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare sulla proposta di scambio contestuale di sede dei Docenti Michele ONORATO e Valerio PESCATORE.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Miur del 02 agosto 2011 prot. n. 1242
- Nota MUR del 25 gennaio 2021 prot. univ. n.000519 del 25.01.2021, prot. min. m_pi.AOODGFIS.REGISTRO UFFICIALE.U.0001150.22-01-2021;
- Istanza, acquisita al protocollo generale di Ateneo con nota n. 0008161 del 27/01/2023 presentata dai docenti Prof. Michele ONORATO e Prof. Valerio PESCATORE;
- Nota prot. n. 14406 del 14.02.2023 di avvio della procedura da parte di Sapienza Università di Roma;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive del 21.02.2023, Prot. n. 17630 del 24/02/2023;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive del 01.02.2023 di modifica programmazione fabbisogno del personale;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Economia del 22.02.2023, Prot. n. 17630 del 24/02/2023;
- Nota prot. n. 46339 del 23.05.2023 del Nucleo di Valutazione di Ateneo.
- Deliberazione del Senato Accademico n. 177/2023 del 13.06.2023


Sul punto relativo a: “Mobilità Interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi di Brescia attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 Professore di ruolo di seconda fascia in uscita e di n. 1 Professore di ruolo di prima fascia in entrata” (personale 6.7), la Rettrice illustra la relazione. In particolare, evidenzia che, trattandosi di un docente di seconda fascia in uscita e un docente di prima fascia in entrata, il Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive a cui lo stesso ha chiesto di afferire, nella seduta del primo febbraio u.s., ha approvato una modifica alla programmazione del fabbisogno del personale, stabilendo, laddove si prevedeva un posto di RTT, di svincolare gli 0,7 punti organico ad esso destinati e di destinare 0,3 alla mobilità inerente lo scambio dei professori e di mantenere lo 0,4 come residuo da riassegnare al settore a cui era stato assegnato precedentemente.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 208/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modifiche e integrazioni, con particolare riferimento all’art. 7, comma 3;
• Vista la nota Miur del 2 agosto 2011, prot. n. 1242;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la nota MUR del 25 gennaio 2021, prot. n. 000519;
• Viste le istanze di mobilità interuniversitaria presentate dal Prof. Michele ONORATO, docente di ruolo di seconda fascia del SSD IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, coordinato dalla Facoltà di Economia di questo Ateneo, e dal Prof. Valerio PESCATORE, docente di prima fascia inquadrato sul settore scientifico-disciplinare IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia;
• Vista la nota prot. n. 14406 del 14.02.2023, con cui questo Ateneo ha avviato, per la parte di propria competenza, la procedura relativa alla presente mobilità;
• Considerato che il Prof. Valerio PESCATORE ha chiesto di afferire, all’interno dell’Università degli Studi “La Sapienza”, al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, coordinato dalla Facoltà di Economia e che il Prof. Michele ONORATO ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università degli Studi di Brescia, al Dipartimento di Giurisprudenza;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive del 21.02.2023, Prot. n. 17630 del 24.02.2023;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive del 1°.02.2023, con la quale è stata approvata una parziale modifica della programmazione del fabbisogno di personale 2022 (biennio 2022-2023) stabilendo:
- che laddove si prevedeva un posto da RTT di svincolare gli 0,7 p.o. ad esso destinati;
- di destinare 0,3 dei predetti 0,7 p.o. alla mobilità inerente lo scambio di professori;
- di attribuire i restanti 0,4 p.o. come fondo residuo del Dipartimento con priorità di riassegnazione al settore cui erano stati precedentemente destinati, ossia IUS/01;
• Vista la delibera della Giunta di Facoltà di Economia del 22.02.2023, Prot. n. 17630 del 24.02.2023;
• Vista la nota prot. n. 39296 del 28.04.2023, con la quale l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione relativa alla predetta istanza di mobilità interuniversitaria al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il prescritto parere vincolante;
• Considerato che Il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 22 maggio 2023, con riferimento all’impatto della predetta mobilità sui requisiti necessari previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere favorevole allo scambio contestuale tra i docenti Michele ONORATO e Valerio PESCATORE, da realizzare non appena sarà possibile designare un nuovo docente di riferimento per il corso in Economia e Finanza, classe L-33;
• Considerato che, in ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio, si rileva che la posizione retributiva del Prof. Valerio PESCATORE, docente di ruolo di prima fascia in entrata, inquadrato nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo definito, risulta superiore a quella del Prof. Michele ONORATO, professore di ruolo di seconda fascia in uscita, inquadrato nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo definito;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 177 del 13.06.2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare lo scambio contestuale di sede, ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive modifiche, del Prof. Michele ONORATO, docente di ruolo di seconda fascia del SSD IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, coordinato dalla Facoltà di Economia di questo Ateneo, e del Prof. Valerio PESCATORE, docente di prima fascia inquadrato sul settore scientifico-disciplinare IUS/01 “Diritto Privato” – SC 12/A1 ugualmente denominato, afferente al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia;
- di fissare, previa acquisizione delle determinazioni di competenza degli Organi di Governo dell’Università degli Studi di Brescia, la contestuale presa di servizio dei predetti docenti presso i rispettivi Atenei di destinazione al 1° settembre 2023;
- di stabilire che il Prof. Valerio PESCATORE prenda servizio presso il Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, coordinato dalla Facoltà di Economia di questo Ateneo, che dovrà farsi carico del differenziale di costo di 0,3 p.o. a valere sulle risorse delle assegnazioni della programmazione di fabbisogno di personale docente.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

RECLUTAMENTO DI N. 2 TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO PER LE ESIGENZE DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA E AEROSPAZIALE E DEL DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE E DI PRECISIONE

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Area Organizzazione e sviluppo in collaborazione con l’Area Supporto alla ricerca, in merito al reclutamento di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale e di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione, entrambi a valere sui progetti PNRR Partenariati Estesi (M4C2 - Investimento 1.3).

I 2 tecnologi reclutati nell’ambito dei Dipartimenti predetti saranno chiamati allo svolgimento delle attività di supporto tecnico nell’ambito dei progetti PNRR Partenariati Estesi, presentati a valere sull’ Avviso pubblico del MUR n. 341 del 15 marzo 2022 per la presentazione di proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle Università, ai Centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, le cui risorse sono state assegnate con D.R. n. 813/2023 del 06.04.2023, come di seguito indicato:

Progetto

Spoke

Linea tema-tica

Tipo

risorsa

Impegno

Durata

mesi

SC

SSD

Dip.

Cofinanzia-

mento

Costo su Progetto PNRR

Costo

totale

PE02

8

5

EP1

100%

36

09/C1

ING-IND/09

DIMA

€ 20.000,00

€ 130.588,09

€ 150.588,09

PE08

3

1

EP1

100%

24

05/F1

BIO/13

DMTP

€ 0,00

€ 100.392,06

€ 100.392,06








Con delibera approvata nella seduta del Consiglio di Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale del 01.06.2023, trasmessa con nota prot. 52010 del 08.06.2023, è stato chiesto all’Area Organizzazione e sviluppo di inserire nella programmazione del fabbisogno di personale n. 1 posizione di tecnologo con contratto a tempo determinato della durata di 36 mesi in regime di impegno a tempo pieno.

In particolare, la posizione di tecnologo, come riportato nella summenzionata delibera del Consiglio di Dipartimento, corrisponde alla Categoria EP, posizione economica EP1 (come previsto dall’art. 24 bis della legge 240/2010) di cui al vigente C.C.N.L. Comparto Istruzione e Ricerca ed è destinata allo svolgimento delle seguenti attività:
- supporto tecnico scientifico alle attività correlate al progetto PNRR Partenariato Esteso PE2 NEST-Spoke 8. dal titolo “Providing a framework to assess sex and gender effect in ageing research”.

Le risorse destinate a garantire la copertura della spesa della predetta posizione, comprensiva anche del trattamento economico accessorio, graveranno sui fondi dei progetti citati come di seguito indicato:

Progetto

Capofila

Importo

totale

Importo

Sapienza

Decreto

Direttoriale MUR (Decreto di

concessione)

PE02-NEST - NETWORK 4
ENERGY SUSTAINABLE TRANSITION

FONDAZIONE “NETWORK 4 ENERGY SUSTAINABLE
TRANSITION – NEST”

(CF 93534190728)

€ 114.700.000,00

€ 11.187.115,74

n. 00161 del 11.10.2022



Con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 163/2023 del 30.05.2023 è stato autorizzato lo storno di bilancio richiesto dall’Area Supporto alla Ricerca con nota n. 44705 del 17.05.2023, per l’allocazione dei costi stipendiali del tecnologo in oggetto come da tabella seguente:

Codice identificativo progetto

A.C.08.01.100.010

Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato

A.C.08.01.100.020

Contributi obbligatori a carico Ente per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato

A.C.08.01.100.030

Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato

Delibera del Consiglio di Amministrazione n.163/23 del 30/05/2023

PE02-NEST-SPOKE-8

€ 93.772,57

€ 28.844,87

€ 7.970,65

€ 130.588,09

Inoltre si segnala che al fine di cofinanziare il costo del tecnologo, il cui importo è pari a euro € 150.588,09, è stato chiesto l’utilizzo dell’utile 2021 a titolo di anticipazione, pari a € 20.000,00 come indicato nella seguente tabella, e autorizzato con la sopra citata delibera del Consiglio di Amministrazione n. 163/2023:

Codice identificativo progetto

UA.S.001.DRD.ASUR.ASN

A.C.08.01.100.010

Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato

A.C.08.01.100.020

Contributi obbligatori a carico Ente per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato

A.C.08.01.100.030

Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato

AF.01.01.010.020

Somme da destinare Importo cofinanziamento da Progetto Utilizzo_Utile_2021 – UA.S.001

PE02-NEST-SPOKE-8

€ 14.361,58

€ 4.417,69

€ 1.220,73

€ -20.000,00

 

Con delibera approvata nella seduta del Consiglio di Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione del 13.04.2023 trasmessa con nota prot. n. 1038 del 12.05.2023 e acquisita al protocollo di Ateneo con n. 53166 del 12.06.2023, è stato chiesto all’Area Organizzazione e Sviluppo di inserire nella programmazione del fabbisogno di personale n. 1 posizione di tecnologo con contratto a tempo determinato della durata di 24 mesi in regime di impegno a tempo pieno.

In particolare, la posizione di tecnologo, come riportato nella summenzionata delibera del Consiglio di Dipartimento, corrisponde alla Categoria EP, posizione economica EP1 (come previsto dall’art. 24 bis della legge 240/2010) di cui al vigente C.C.N.L. Comparto Istruzione e Ricerca ed è destinata allo svolgimento delle seguenti attività:
- Supporto tecnico scientifico aulle attività correlate al progetto PNRR Partenariato Esteso PE8 - AGE-IT – Spoke 3 – dal titolo “Clinical and environmental factors, functional status and multimorbidity: Stratifying progression and prognosis of diseases, frailty and disability”.

Le risorse destinate a garantire la copertura della spesa della predetta posizione, comprensiva anche del trattamento economico accessorio, graveranno sui fondi dei progetti citati come di seguito indicato:

Progetto

Capofila

Importo

totale

Importo

Sapienza

Decreto

Direttoriale MUR

(Decreto di

concessione)

PE08- AGE-IT

ITALIAN AGEING - AGE-IT SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA

€ 114.700.000,00

€ 6.404.481,25

n. 0019967 del 25.11.2022


Con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 163/2023 del 30.05.2023 è stato autorizzato lo storno di bilancio richiesto dall’Area Supporto alla Ricerca con nota n. 44705 del 17.05.2023, per l’allocazione dei costi stipendiali del tecnologo in oggetto come da tabella seguente:

Codice identificativo progetto

A.C.08.01.100.010

Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato

A.C.08.01.100.020

Contributi obbligatori a carico Ente per il personale amministrativo e tecnico a tempo determinato

A.C.08.01.100.030

Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato

Delibera del Consiglio di Amministrazione n.163/23 del 30/05/2023

PE08-AGE-IT-SPOKE-3

€ 71.038,82

€ 23.314,94

€ 6.038,30

€ 100.392,06



In merito ai vincoli imposti dalla normativa sulla possibilità di avvalersi di personale a tempo determinato, si ricorda che ai sensi dell'articolo 1, comma 188, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è espressamente previsto che “…per le Università...sono fatte comunque salve le assunzioni a tempo determinato e la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l'attuazione di progetti di ricerca e di innovazione tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche didattici per gli studenti, i cui oneri non risultino a carico dei bilanci di funzionamento degli enti o del Fondo di finanziamento degli enti o del Fondo di finanziamento ordinario delle Università”.

Tanto premesso, ai sensi dell’art. 2 del Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86 del 07.05.2013 e modificato con delibera n. 334 del 25.10.2016, l’Area Organizzazione e Sviluppo – nel quadro della programmazione del fabbisogno complessivo di personale tecnico amministrativo delle strutture di Ateneo – sottopone al Consiglio di Amministrazione l’autorizzazione all’avvio della procedura di reclutamento per le suindicate posizioni di tecnologo a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale e del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare in merito.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
Estratto del verbale del 01.06.2023 a firma del Direttore del Dipartimento di Ingegneria meccanica ed aerospaziale. (Allegato 21)
Estratto del verbale del 13.04.2023 a firma del Direttore del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione. (Allegato 22)
Nota prot. n. 54393 del 14.06.2023 a firma del Capo Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale - Area Supporto alla ricerca. (Allegato 23)
Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86 del 07.05.2013 e modificato con delibera n. 334 del 25.10.20. (Allegato 24)

Sul punto relativo a: “Reclutamento di n. 2 tecnologi a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica ed aerospaziale e del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione” (personale 6.8), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 209/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento per il reclutamento di tecnologi con contratto a tempo determinato, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 86 del 7.05.2013 e modificato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 334 del 25.10.2016;
• Visto il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, emanato con D.R. n. 65 del 13.01.2016 e da ultimo modificato con D.R. n. 1160 del 29.04.2021;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale del 1°.06.2023. trasmessa con nota prot. n. 52010 dell’8.06.2023;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione del 13.04.2023, trasmessa con nota prot. n. 53166 del 12.06.2023;
• Vista la nota prot. n. 54393 del 14.06.2023 del Capo Ufficio Supporto alla ricerca nazionale - Area Supporto alla ricerca;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, nel quadro della programmazione del fabbisogno di personale di Sapienza, il reclutamento di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale e di n. 1 tecnologo con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per le esigenze del Dipartimento di Medicina traslazionale e di precisione, autorizzando l’avvio delle procedure di selezione di competenza dell’Area Risorse Umane;
- che la spesa complessiva, quantificata in € 250.980,15‬ graverà per € 20.000,00 sull’utile 2021 a titolo di anticipazione, e per € 230.980,15 sui fondi dei progetti PNRR Partenariati Estesi, presentati a valere sull’ Avviso pubblico del MUR n. 341 del 15 marzo 2022 per la presentazione di proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle Università, ai Centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU a cui Sapienza partecipa.
- che la copertura finanziaria della spesa, quantificata in € 250.980,15‬ è garantita dalla disponibilità presente sul progetto PE02-NEST-SPOKE-8 per € 150.588,09 e sul progetto PE08-AGE-IT-SPOKE-3 per € 100.392,06, sui conti di bilancio A.C. 08.01.100.010 “Competenze fisse al personale tecnico amministrativo a tempo determinato” (per € 179.172,97); A.C. 08.01.100.020 “Contributi obbligatori a carico Ente per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato” (per € 56.577,50); A.C. 08.01.100.030 “Irap per il personale tecnico amministrativo a tempo determinato” (per € 15.229,68), UA.S.001.DRD.ASUR.ASN.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo 

FACOLTÀ DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE – MODIFICHE, AI SENSI DEL D.I. DEL 24 MAGGIO 2023, N. 682, ALL'ORDINAMENTO DEL CORSO DI LAUREA PROFESSIONALIZZANTE IN PROFESSIONI TECNICHE PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO – L-P01 E DEFINIZIONE DEL RELATIVO POTENZIALE FORMATIVO - ANNO ACCADEMICO 2023-2024 – RATIFICA D.R. 1475/2023

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio.

Si comunica che il Ministero dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministero della Giustizia ha emanato il Decreto Interministeriale 24 maggio 2023, n. 682, con il quale la classe di laurea L-P01 è stata adeguata alla disciplina delle classi di laurea professionalizzanti e sono state altresì disciplinate le modalità di svolgimento e di valutazione del tirocinio pratico-valutativo e della prova pratica valutativa delle competenze professionali acquisite con il tirocinio, nonché la composizione paritetica della commissione giudicatrice.
In pari data, il MUR, con nota prot. n. 9395, ha comunicato l’apertura della banca dati SUA-CdS ai fini dell’istituzione di nuovi Corsi e/o per la modifica di Corsi già accreditati nella classe L-P01, fissando al 12 giugno 2023 il termine ultimo per la trasmissione al CUN delle relative proposte di istituzione e/o modifica.
Pertanto, la Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale, nella seduta del 31 maggio 2023, ha approvato le modifiche all’ordinamento del Corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio, classe L-P01, ai sensi del D.I. 682/2023. Nella medesima seduta, con riferimento al corso di studio in argomento, ha altresì approvato, sulla base di quanto disposto dall’articolo 4 del D.M. 12 agosto 2020, n. 446, la programmazione dell’accesso a livello locale, ai sensi dell’articolo 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264, per un numero di studenti pari a 50, di cui n. 2 extracomunitari, in considerazione delle strutture disponibili per la frequenza dei tirocini.
Successivamente alla compilazione, a cura della Manager Didattica di Facoltà, della scheda SUA-CdS e della didattica programmata ed erogata nel sistema informativo di Ateneo, la Manager Didattica di Ateneo ha effettuato le necessarie verifiche, relazionando alla Commissione Didattica di Ateneo, che, nella seduta di giovedì 8 giugno 2023, ha espresso il proprio parere favorevole.

Considerato quanto sopra, al fine di completare, entro la scadenza fissata dal MUR, la procedura di trasmissione al CUN della proposta di modifica dell’ordinamento del corso di studio in esame, non ricorrendo i tempi per acquisire la preventiva approvazione da parte degli Organi Accademici di Ateneo, è stato necessario procedere con decretazione d’urgenza.

In proposito, si comunica che analoga relazione è stata sottoposta al Senato Accademico, che, nella seduta del 13 giugno 2023, con deliberazione n. 173/23, ha ratificato il Decreto Rettorale n. 1475 del 9 giugno 2023.

Tutto ciò premesso, la Presidente sottopone a ratifica del Consiglio di Amministrazione il Decreto Rettorale n. 1475 del 9 giugno 2023.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Decreto Rettorale n. 1475 del 9 giugno 2023. (Allegato 25)

ALLEGATI IN VISIONE
- Estratto della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale del 31 maggio 2023;
- Ordinamento del CdS.


Sul punto relativo a: “Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale – Modifiche, ai sensi del D.I. del 24 maggio 2023, n. 682, all'ordinamento del corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio – L- P01 e definizione del relativo potenziale formativo - Anno Accademico 2023-2024 – Ratifica D.R. 1475/2023” (offerta formativa 7.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 210/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, in particolare l’articolo 2;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visto il D.M. 12 agosto 2020, n. 446;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154;
• Vista la Legge 8 novembre 2021, n. 163;
• Visto il D.I. 24 maggio 2023, n. 682;
• Vista la nota MUR, prot. n. 9395, del 24 maggio 2023;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria civile e industriale del 31 maggio 2023;
• Visto l’ordinamento del Corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio, classe L-P01;
• Considerato il parere favorevole espresso dalla Commissione Didattica di Ateneo nella seduta di giovedì 8 giugno 2023;
• Visto il Decreto Rettorale n. 1475 del 9 giugno 2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 173 del 13 giugno 2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di ratificare il Decreto Rettorale n. 1475 del 9 giugno 2023, con il quale sono state approvate le modifiche all’ordinamento del Corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio, classe L-P01, ai sensi del D.I. 682/2023, nonché la relativa programmazione dell’accesso a livello locale, ai sensi dell’articolo 2 della legge 2 agosto 1999, n. 264 e sulla base di quanto disposto dall’articolo 4 del D.M. 12 agosto 2020, n. 446, per un numero di studenti pari a 50, di cui n. 2 extracomunitari, in considerazione delle strutture disponibili per la frequenza dei tirocini.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

OFFERTA FORMATIVA PER L’ANNO ACCADEMICO 2023-2024

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dalla Manager Didattica di Ateneo.

Si ricorda che a partire dall’anno accademico 2013-2014, l’Università, ai sensi della normativa vigente, è tenuta alla compilazione, nella specifica sezione della banca dati CINECA, della scheda SUA-CdS per ognuno dei corsi di studio che intende attivare per il successivo anno accademico. Il MUR, con D.D. del 22 novembre 2021, n. 2711, ha fissato al 15 giugno di ogni anno il termine ultimo per la compilazione della scheda SUA-CdS per i corsi di studio già attivati nel precedente anno accademico.

In proposito, si precisa che, ai sensi del D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154, l’attivazione annuale dei corsi di studio istituiti ai sensi del D.M. 270/2004 è subordinata, oltre che all’inserimento nella banca dati Cineca di tutte le informazioni necessarie a soddisfare il requisito di trasparenza, al possesso del requisito di docenza, nonché delle figure specialistiche aggiuntive e dei tutor dei corsi a distanza.

Ciò premesso, si comunica che dai controlli effettuati dalla Manager Didattica di Ateneo nella sezione GOMP del SIAD, per l’a.a. 2023-2024, si evince quanto segue:

- tutti i corsi di studio risultano in possesso del requisito di docenza.
In proposito, si precisa che per i seguenti corsi di studio afferenti alla Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, riportati nella tabella che segue, è stato necessario utilizzare come docenti di riferimento due Esperti di Alta Qualificazione, già valutati positivamente dal NVA lo scorso anno accademico.

classe CdS n. docenti di riferimento "a contratto"
LM-19 Media, comunicazione digitale e giornalismo 1
LM-59 Organizzazione e marketing per la comunicazione d'impresa 1

- i due corsi di studio interateneo con l’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, erogati in modalità prevalentemente a distanza, sono in possesso del requisito dei tutor, previsto per i corsi a distanza;

- il corso di laurea professionalizzante in Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio, classe L-P01, il corso di laurea sperimentale ad orientamento professionalizzante in Comunicazione e Interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS e LISt), classe L-11 e il corso di laurea magistrale in Scienze della formazione primaria, classe LM-85 bis, risultano in possesso del requisito delle figure specialistiche;

- dei 96 corsi di studio delle professioni sanitarie, 82 risultano in possesso del requisito delle figure specialistiche.
Per restanti 14 corsi di studio (1), considerato che all’interno delle Aziende sanitarie di riferimento non sono risultate presenti, in tutto o in parte, le necessarie figure specialistiche aggiuntive, le tre Facoltà di area medica hanno emanato specifici bandi. Pertanto, con riferimento a tali corsi, ai fini della verifica del possesso del requisito in argomento, ad oggi, l’Ufficio della Manager Didattica di Ateneo è in attesa della comunicazione, da parte delle competenti strutture didattiche, degli esiti dei predetti bandi.
Si precisa che, con mail del 13 giugno 2023, i Presidi delle tre Facoltà coinvolte hanno assicurato la trasmissione, entro il 15 giugno, della documentazione necessaria.

Con riferimento alle tipologie di accesso ai corsi di studio, si riportano di seguito i relativi acronimi:

- accesso programmato (AP);
- prova in ingresso di verifica delle conoscenze (PIVC);
- verifica del possesso dei requisiti di accesso e della personale preparazione (VRPP).

(1) Corsi di studio per i quali sono stati emanati i bandi:


Facoltà capofila

Classe

Denominazione

Farmacia e Medicina

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea F - ASL Latina (distretto nord)

Farmacia e Medicina

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea C - ASL Latina

Farmacia e Medicina

L/SNT3

Tecniche ortopediche (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico ortopedico) - ASL Latina (distretto nord)

Farmacia e Medicina

L/SNT4

Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I

Farmacia e Medicina

LM/SNT4

Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione - Roma Azienda Policlinico Umberto I

Medicina e Odontoiatria

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I

Medicina e Odontoiatria

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea B - Cassino (FR) - ASL Frosinone

Medicina e Odontoiatria

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea D - ASL di Rieti

Medicina e Odontoiatria

L/SNT3

Tecniche audioprotesiche (abilitante alla professione sanitaria di Audioprotesista) - Roma Azienda Policlinico Umberto I

Medicina e Odontoiatria

LM/SNT3

Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali - Roma Azienda Policlinico Umberto I

Medicina e Psicologia

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

Medicina e Psicologia

L/SNT2 

Podologia (abilitante alla professione sanitaria di Podologo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

Medicina e Psicologia

L/SNT2 

Terapia occupazionale (abilitante alla professione sanitaria di Terapista occupazionale) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

Medicina e Psicologia

L/SNT3

Tecniche ortopediche (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico ortopedico) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

 


Il riepilogo numerico dei corsi di studio ex D.M. 270/04 presenti nell’offerta formativa 2023-2024 risulta essere il seguente:

OFFERTA FORMATIVA 2023-2024 – TIPOLOGIE DI CORSI E DI ACCESSO

TIPOLOGIA

ACCESSO PROGRAMMATO

PIVC - VRPP

IMMATRICOLAZIONI PRESSO ATENEO PARTNER

N. tot.

CORSI DI LAUREA

116

49

___________

165

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO E A PERCORSO UNITARIO

16

1

 

___________

17

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE

30

90

___________

120

CORSI DI LAUREA INTERATENEO - immatricolazioni aperte presso Ateneo partner

____________

____

 

1

 

1

CORSI DI LAUREA        MAGISTRALE INTERATENEO        - immatricolazioni aperte presso Ateneo partner

____________

____

6

6

TOTALE CORSI DI STUDIO

162

140

7

309


Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta al Senato Accademico, che, nella seduta del 13 giugno 2023, con disposizione n. 174/23, ha approvato l’Offerta Formativa dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’anno accademico 2023-2024.

Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare l’Offerta Formativa dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” per l’anno accademico 2023-2024, comprensiva dei corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico e a percorso unitario con ordinamento ex D.M. 270/2004 e della laurea a Statuto Speciale in Ingegneria Aerospaziale.


Sul punto relativo a: “Offerta Formativa per l’anno accademico 2023-2024” (offerta formativa 7.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 211/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270;
• Visto il D.M. 25 novembre 2005, con il quale è stata definita la classe del corso di laurea magistrale a percorso unitario in Giurisprudenza;
• Visti i DD.MM. 16 marzo 2007, concernenti la determinazione delle classi delle lauree e delle lauree magistrali universitarie;
• Visto il D.M. 8 gennaio 2009, con il quale sono state determinate le classi delle lauree magistrali delle professioni sanitarie;
• Visto il D.I. 19 febbraio 2009, e successive modifiche e integrazioni, con il quale sono state determinate le classi di laurea delle professioni sanitarie;
• Vista la legge n. 240 del 30 dicembre 2010;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il D.M. 28 novembre 2017, n. 928, con il quale sono state determinate le classi di laurea e laurea magistrale relative alle scienze gastronomiche;
• Visto il D.M. del 31 gennaio 2018, n. 77, con il quale è stata definita la classe di laurea magistrale in Scienze Giuridiche;
• Visto il D.M. 2 aprile 2020, n. 8, con il quale è adeguato l’ordinamento didattico della classe di laurea magistrale LM-41;
• Visto il D.R. del 14 aprile 2020, n. 1098, con il quale gli ordinamenti dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia afferenti alla classe di laurea LM-41 sono adeguati alle disposizioni di cui al D.M. 2 aprile 2010, n. 8;
• Visto il D.M. 14 ottobre 2021, n. 1154, contenente le disposizioni in merito ad autovalutazione, valutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio universitari;
• Visto il D.D. 22 novembre 2021, n. 2711, con il quale sono definiti i contenuti, il funzionamento e i termini di compilazione della banca dati SUA-CdS ai fini dell’accreditamento iniziale dei corsi di studio a decorrere dall’a.a. 2022-2023;
• Vista la Legge 8 novembre 2021, n. 163, recante “Disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti”;
• Visto il D.D. n. 996 del 13 giugno 2022, con il quale è stata definita la procedura di istituzione e accreditamento iniziale di corsi di laurea sperimentali ad orientamento professionale ai sensi dell’articolo 8, comma 2, del D.M. n. 1154/2021, appartenenti ad una delle classi di laurea di cui all’art. 4, comma 2, del D.M. n. 270/2004;
• Visto il D.I. 24 maggio 2023, n. 682, con il quale la classe di laurea L-P01 è stata adeguata alla disciplina delle classi di laurea professionalizzanti;
• Viste le deliberazioni nn. 2/2023, 3/2023, 4/2023, 5/2023, 6/2023, 7/2023, 8/2023, 9/2023, 10/2023, adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione nella seduta congiunta di martedì 10 gennaio 2023, con le quali è stata approvata l’istituzione dei nuovi corsi di studio;
• Viste le deliberazioni n. 23/2023 e n. 69/2023, adottate rispettivamente dal Senato Accademico, nella seduta del 7 febbraio 2023, e dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 21 febbraio 2023, con le quali sono state approvate le modifiche apportate agli ordinamenti dei corsi di studio di nuova istituzione in conformità al parere reso dal CUN, nonché l’attivazione dei predetti corsi di studio per l’a.a. 2023-2024;
• Viste le deliberazioni n. 68/2023 e n. 54/23, adottate rispettivamente dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 21 febbraio 2023, e dal Senato Accademico, nella seduta del 7 marzo 2023, con le quali sono state autorizzate le modifiche agli ordinamenti di studio già attivati nel precedente anno accademico;
• Viste le deliberazioni n. 147/23 e n. 157/23, adottate rispettivamente dal Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 27 aprile 2023, e dal Senato Accademico, nella seduta del 16 maggio 2023, con le quali è stato ratificato il Decreto Rettorale n. 967 del 17 aprile 2023 di approvazione degli ordinamenti dei corsi di studio già attivati nell’a.a. 2022-2023, adeguati al parere espresso dal CUN;
• Viste le deliberazioni del Senato Accademico nn. 278/22, 279/22 del 12 dicembre 2022, nn. 25/23, 26/23, 27/23, 28/23, 29/23 del 7 febbraio 2023, nn. 55/23, 56/23, 57/23, 58/23, 59/23, 60/23, 61/23, 62/23, 63/23 del 7 marzo 2023 relative alla definizione del potenziale formativo dei corsi di studio ad accesso programmato nazionale e locale;
• Viste le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione nn. 451/22, 452/22 del 19 dicembre 2022, nn. 25/23, 26/23, 27/23 del 24 gennaio 2023, nn. 71/23, 72/23 del 21 febbraio 2023, nn. 100/23, 101/23, 102/23, 103/23, 104/23, 105/23, 106/23, 107/23, 108/23 del 21 marzo 2023 e n. 183/23 del 30 maggio 2023, relative alla definizione del potenziale formativo dei corsi di studio ad accesso programmato nazionale e locale;
• Vista la deliberazione n. 174/2023, assunta dal Senato Accademico nella seduta del 13 giugno 2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare per l’anno accademico 2023-2024, l’Offerta Formativa dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” così come di seguito riportata:



 

Facoltà di Architettura

Lauree magistrali a ciclo unico

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LM-4 c.u.

Architettura – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-argentino o italo-serbo

AP

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

2

L-4 

Design

AP

3

L-17

Scienze dell'architettura

AP

4

L-21

Progettazione del paesaggio e del territorio – interateneo con l’Università degli Studi della Tuscia

immatricolazioni aperte presso l'Università degli Studi della Tuscia

5

L-23

Gestione del Processo Edilizio - Project Management

PIVC

 

 

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

6

LM-3

Architettura del paesaggio - Landscape Architecture – interateneo con l’Università degli Studi della Tusciail corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

7

LM-4

Architettura (Restauro) - Architecture (Conservation) – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

8

LM-4

Architettura - Rigenerazione urbana - Architecture - Urban Regeneration – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

9

LM-12 

Design, Comunicazione Visiva e Multimediale - Design, Multimedia and Visual Communication – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

AP

10

LM-12 

Product and Service Design (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica) – il corso è erogato in lingua inglese

 

AP

11

LM-24

Gestione del progetto e della costruzione dei sistemi edilizi (Interfacoltà con Ingegneria civile e industriale)

VRPP

 

Facoltà di Economia

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

L-18

Economia dell'innovazione (Rieti) – interateneo con l’Università degli Studi della Tuscia 

PIVC

2

L-18

Management e diritto d'impresa (sede di Latina)

PIVC

3

L-18

Scienze aziendali – erogato in modalità mista

PIVC

4

L-33

Economia e finanza

PIVC

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

5

LM-16

Finanza e assicurazioni - Finance and insurance – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

6

LM-56

Economia politica - Economics – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-belgail corso offre due curricula erogati in lingua inglese

VRPP

7

LM-56

Health Economics - Economia sanitaria – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

8

LM-76

Turismo e gestione delle risorse ambientali

VRPP

9

LM-77

Economia aziendale

VRPP

10

LM-77

Economics and communication for management and innovation - Economia e comunicazione per il management e l’innovazione (Interfacoltà con Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione) – interateneo con l'Università degli Studi della Tusciail corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-russo o italo-rumeno il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

11

LM-77

Economia, management e diritto d’impresa (sede di Latina) - il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-tedesco

VRPP

12

LM-77

Intermediari, finanza internazionale e risk management - Financial institutions, international finance and risk management – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-belga o italo-francese o italo-russoil corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

13

LM-77

Management delle imprese - Business Management – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-tedesco o italo statunitense o italo-russoil corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

14

LM-77

Management delle tecnologie, innovazione e sostenibilità

VRPP

 

Facoltà di Farmacia e Medicina

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LM-13

Chimica e tecnologia farmaceutiche

AP

2

LM-13

Chimica e tecnologia farmaceutiche (sede di Latina)

AP

3

LM-13

Farmacia

AP

4

LM-41

Medicina e chirurgia "A" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

5

LM-41

Medicina e chirurgia "E" Polo Pontino (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

6

LM-41

Medicine and surgery - Medicina e chirurgia "F" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria – Medicina e Psicologia) – il corso è erogato in lingua inglese

AP

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

7

L-2

Bioinformatics - Bioinformatica - (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica - Medicina e Odontoiatria - Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) - il corso è erogato in lingua inglese

AP

8

L-2

Biotecnologie (Interfacoltà con Medicina e Psicologia - Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali)

AP

9

L-29

Molecular Biology, Medicinal Chemistry and Computer Science for Pharmaceutical Applications - Biologia molecolare, Chimica farmaceutica e Informatica per applicazioni farmaceutiche - (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica) - il corso è erogato in lingua inglese

AP

10

L-29

Scienze Farmaceutiche Applicate

AP

11

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea B – Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

12

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea E - ASL Roma 1 - S. Spirito - Roma (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

13

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea G - ASL Roma 5 - Colleferro (RM) - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

14

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di Laurea J - ASL Roma 1 - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

15

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea L - Roma Azienda S. Giovanni Addolorata (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

16

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea M - Roma Azienda S. Camillo-Forlanini (S. Camillo) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

17

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea O - Frosinone ASL Frosinone Umberto I - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

18

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea P - Cassino/Pontecorvo - in collaborazione con l’Università degli studi di Cassino (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

19

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea Q - ASL Latina (distretto nord) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

20

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea R - ASL Latina-Terracina (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

21

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea T - Regione Molise ASL 2– Pentria Isernia (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

22

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea U - Regione Molise - IRCCS Neuromed Pozzilli (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

23

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea W - ASL Latina Formia – Gaeta - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

24

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea C - Roma Azienda S.Giovanni Addolorata (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

25

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea D - Roma Azienda S.Camillo Forlanini - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

26

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea F - ASL Latina (distretto nord) - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

27

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea I - Regione Molise - IRCCS Neuromed Pozzilli - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

28

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea M - Roma Azienda San Filippo Neri - (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

29

L/SNT2 

Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) - Corso di laurea B - Priverno (LT) ASL Latina (distretto nord) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

30

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea C - ASL Latina (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

31

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea B - Roma Azienda S. Camillo Forlanini (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

32

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea C - ASL Latina (distretto nord) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

33

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea E - Regione Molise – IRCCS Neuromed Pozzilli (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

34

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea B - Roma Azienda S. Camillo Forlanini (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

35

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea D - ASL Latina (distretto nord) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

36

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea E - Regione Molise – IRCCS Neuromed Pozzilli (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

37

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea G - Roma Ospedale S. Spirito (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

38

L/SNT3

Tecniche ortopediche (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico ortopedico) - ASL Latina (distretto nord) (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

39

L/SNT4

Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

40

L/SNT4

Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Corso di laurea C - ASL Frosinone (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

 

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

41

LM-9

Biochemistry - Biochimica (Interfacoltà con Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali) – il corso è erogato in lingua inglese

AP

42

LM-9

Biotecnologie Farmaceutiche

VRPP

43

LM-9

Biotecnologie mediche (Interfacoltà con Medicina e Psicologia)

VRPP

44

LM-9 / LM-59

Comunicazione Scientifica Biomedica (Interfacoltà con Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione)

VRPP

45

LM/SNT1

Scienze infermieristiche e ostetriche - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

46

LM/SNT1 

Scienze infermieristiche e ostetriche - Corso di laurea B - Lazio sud (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

47

LM/SNT2

Scienze riabilitative delle professioni sanitarie - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

48

LM/SNT4

Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria)

AP

 

Facoltà di Giurisprudenza

Lauree magistrali a percorso unitario

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LMG/01

Giurisprudenza – il corso prevede la possibilità di conseguire il titolo doppio o multiplo scegliendo tra una o al massimo due Università partner di: Francia, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna

PIVC

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

2

L-14

Diritto e amministrazione pubblica

PIVC

3

L-14

Diritto ed economia della proprietà immobiliare

PIVC

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

4

LM-90

European studies - Studi europei – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-albanese il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

5

LM/SC-GIUR

Risorse umane, scienze del lavoro e innovazione (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica - Medicina e Psicologia)

VRPP

 

Facoltà di Ingegneria civile e industriale

Lauree magistrali a ciclo unico

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LM-4 c.u.

Ingegneria edile-architettura

AP

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

2

L-7

Ingegneria Civile

PIVC

3

L-7

Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

PIVC

4

L-7

Ingegneria dell'Ambiente per lo Sviluppo Sostenibile - Environmental Engineering for Sustainable Development (sede di Latina) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-kosovaro il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

PIVC

5

L-9

Ingegneria Aerospaziale

AP

6

L-9

Ingegneria Chimica

AP

7

L-9

Ingegneria Clinica

AP

8

L-9

Ingegneria dell'Energia Elettrica

PIVC

9

L-9

Ingegneria Energetica

AP

10

L-9

Ingegneria Meccanica

AP

11

L-9

Ingegneria Meccanica per la Transizione Verde (sede di Latina)

AP

12

L-23

Ingegneria dell’Innovazione Tecnologica per l’Edilizia (sede di Rieti)

PIVC

13

L-23

Sustainable Building Engineering - Ingegneria per l'Edilizia Sostenibile (sede di Rieti) – il corso è erogato in lingua inglese

PIVC

14

L-P01

Professioni tecniche per l'edilizia e il territorio (Interfacoltà con Architettura) – corso di laurea professionalizzante

AP

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

15

LM-20

Ingegneria aeronautica - Aeronautical engineering – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-portoghese o italo-statunitenseil corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

16

LM-20

Space and astronautical engineering - Ingegneria spaziale e astronautica – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-portoghese o italo-statunitenseil corso è erogato in lingua inglese

VRPP

17

LM-21

Ingegneria Biomedica (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica)

VRPP

18

LM-22

Ingegneria Chimica - Chemical Engineering – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

19

LM-23

Ingegneria Civile – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

20

LM-23

Transport Systems Engineering - Ingegneria dei Sistemi di Trasporto – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

21

LM-24

Environmental and Sustainable Building Engineering - Ingegneria per l'Ambiente e l'Edilizia Sostenibile (sede di Rieti) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-cineseil corso è erogato in lingua inglese

VRPP

22

LM-26

Green Industrial Engineering for Sustainable Development - Ingegneria industriale green per lo sviluppo sostenibile (sede di Latina) – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

23

LM-26

Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile - Safety and Civil Protection Engineering – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-spagnolo – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

24

LM-28

Ingegneria dell'Energia Elettrica - Electrical Engineering – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

25

LM-28

Sustainable Transportation and Electrical Power Systems - Ingegneria Elettrotecnica – interateneo con Istituto Politécnico - Coimbra (Portogallo), University of Nottingham (Regno Unito/Inghilterra), Universidad de Oviedo (Spagna)il corso è erogato in lingua inglese                            

immatricolazioni aperte presso l'Universidad de Oviedo (Spagna)

26

LM-30

Ingegneria Energetica - Energy Engineering – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

27

LM-33

Ingegneria meccanica - Mechanical Engineering – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese o italo-statunitenseil corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

28

LM-35 

Ingegneria dell'Ambiente per lo Sviluppo Sostenibile - Enviromental Engineering for Sustainable Development (sede di Latina) – il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

29

LM-35 

Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio - Environmental Engineering – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

30

LM-53.

Ingegneria delle Nanotecnologie - Nanotechnology Engineering (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica) – il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

 

Facoltà di Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

L-8

Ingegneria delle Comunicazioni

PIVC

2

L-8

Ingegneria dell'Informazione (sede di Latina)

PIVC

3

L-8

Ingegneria Elettronica

PIVC

4

L-8

Ingegneria Gestionale

AP

5

L-8

Ingegneria Informatica e Automatica

AP

6

L-31

Applied Computer Science and Artificial Intelligence – Informatica Applicata e Intelligenza Artificiale – il corso è erogato in lingua inglese

AP

7

L-31

Informatica

AP

8

L-31

Informatica – interateneo con l'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienzaerogato in modalità prevalentemente a distanza

PIVC

9

L-41

Statistica, economia e società

PIVC

10

L-41

Statistica, economia, finanza e assicurazioni

PIVC

11

L-41

Statistica gestionale

PIVC

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

12

LM-17

Atmospheric Science and Technology for Meteorology and Climate - Scienza e Tecnologia dell'Atmosfera per la Meteorologia ed il Clima (Interfacoltà con Ingegneria civile e industriale - Scienze Matematiche, Fisica e Naturali) – interateneo con l'Università degli Studi dell'Aquilail corso è erogato in lingua inglese

immatricolazioni aperte presso l'Università degli Studi dell'Aquila

13

LM-18

Computer Science - Informatica – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

14

LM-25 

Control Engineering - Ingegneria Automatica (Interfacoltà con Ingegneria civile e industriale) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

15

LM-27

Ingegneria delle Comunicazioni – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese o italo-statunitense

VRPP

16

LM-29

Ingegneria Elettronica - Electronics Engineering – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese o italo-statunitenseil corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

17

LM-31 

Ingegneria Gestionale - Management Engineering (Interfacoltà con Ingegneria civile e industriale) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

VRPP

18

LM-32 

Artificial Intelligence – Intelligenza Artificiale – interateneo con Universitat Pompeu Fabra (Spagna), Radboud Universiteit Nijmegen (Paesi Bassi/Olanda), Univerza v Ljubljani (Slovenia) il corso è erogato in lingua inglese

immatricolazioni aperte presso l'Universitat Pompeu Fabra (Spagna)

19

LM-32 

Artificial Intelligence and Robotics - Intelligenza Artificiale e Robotica – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

20

LM-32 

Engineering in Computer Science - Ingegneria Informatica – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

21

LM-66

Cybersecurity – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

22

LM-82

Statistical Methods and Applications - Metodi statistici e applicazioni – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-franceseil corso è erogato in lingua inglese

VRPP

23

LM-82

Scienze statistiche - Statistical Sciences – il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

24

LM-83

Scienze attuariali e finanziarie - Actuarial and Financial Sciences – il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

25

LM-DATA

Data Science – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

 

Facoltà di Lettere e Filosofia

 

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

L-1

Scienze Archeologiche

PIVC

2

L-1

Studi storico-artistici

PIVC

3

L-3

Teatro, Cinema, Media

PIVC

4

L-3

Scienze della moda e del costume

PIVC

5

L-5

Filosofia e Intelligenza Artificiale (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica)

PIVC

6

L-5

Filosofia

PIVC

7

L-6

Scienze geografiche per l’ambiente e la salute (Interfacoltà con Economia, Farmacia e Medicina)

PIVC

8

L-10

Classics - Civiltà e Letterature Classiche – il corso è erogato in lingua inglese

PIVC

9

L-10

Letteratura Musica Spettacolo

PIVC

10

L-10

Lettere classiche

PIVC

11

L-10

Lettere moderne

PIVC

12

L-11

Comunicazione e Interpretariato in Lingua dei segni italiana (LIS e LISt) – corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale

AP

13

L-11

Lingue, Culture, Letterature, Traduzione

AP

14

L-11

Lingue e civiltà orientali 

AP

15

L-12 

Mediazione linguistica e interculturale

AP

16

L-15

Scienze del turismo sostenibile

PIVC

17

L-42

Global Humanities - Studi umanistici globali – il corso è erogato in lingua inglese

PIVC

18

L-42

Storia, Antropologia, Religioni                                

PIVC

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

19

LM-1

Discipline Etno-Antropologiche – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-bulgaro

VRPP

20

LM-2

Archeologia

VRPP

21

LM-2 

Classical Archaeology - Archeologia classica – interateneo con l'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza il corso è erogato in modalità prevalentemente a distanza e in lingua inglese

immatricolazioni aperte presso l'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza

22

LM-2 

Cultural Heritage in the Near and Middle East, and in Africa - Patrimonio culturale del Vicino e Medio Oriente, e dell'Africa – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

23

LM-2 

Mediterranean Archaeology - Archeologia del Mediterraneo – il corso prevede la possibilità di conseguire il titolo multiplo italo-francese-tedesco il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

24

LM-5

Archivistica e biblioteconomia

VRPP

25

LM-14

Filologia moderna – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

26

LM-15 

Filologia, letterature e storia del mondo antico – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

27

LM-19

Editoria e scrittura

VRPP

28

LM-36 

Lingue e Civiltà Orientali - Oriental Languages and Cultures – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-coreano o italo-cineseil corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

29

LM-37

English and Anglo-American Studies - Studi Inglesi e Anglo-Americani – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

30

LM-37 

Scienze linguistiche, letterarie e della traduzione – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-tedesco

VRPP

31

LM-39

Linguistica

VRPP

32

LM-45

Musicologia

VRPP

33

LM-64 

Culture e Religioni

VRPP

34

LM-65 

Fashion studies - Scienze della moda – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

35

LM-65

Scritture e produzioni dello spettacolo e dei media (cinema, teatro, danza)

VRPP

36

LM-78

Filosofia – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-tedesco o italo-francese

VRPP

37

LM-80 

Gestione e valorizzazione del territorio

VRPP

38

LM-84

Scienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

39

LM-89

Storia dell'arte

VRPP

 

Facoltà di Medicina e Odontoiatria

Lauree magistrali a ciclo unico

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LM-41

Medicina e chirurgia "B" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

2

LM-41

Medicina e chirurgia "C" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

3

LM-41

Medicina e chirurgia "D" (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

4

LM-41

Medicina e chirurgia HT (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina - Medicina e Psicologia - Ingegneria civile e industriale - Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica)

AP

5

LM-46

Dentistry and Dental Prosthodontics - Odontoiatria e protesi dentaria – il corso è erogato in lingua inglese

AP

6

LM-46

Odontoiatria e protesi dentaria

AP

 

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

7

L/GASTR

Scienze, culture e politiche gastronomiche per il benessere (Interfacoltà con Farmacia e Medicina) – interateneo con l'Università degli Studi della Tuscia

AP

8

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

9

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea C - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

10

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea D - Roma Azienda Policlinico Umberto I/Aeronautica Militare (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

11

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea F - ASL Roma 4 - Civitavecchia (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

12

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea H - ASL Roma 6 - Nettuno (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

13

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea I - Roma IFO (Interfacoltà con Far e Medicina)

AP

14

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea N - ASL Roma 4 - Bracciano (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

15

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea S - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

16

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea V - ASL Viterbo (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

17

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Corso di laurea X - Roma Azienda policlinico Umberto I – in collaborazione con l'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

18

L/SNT1

Infermieristica Pediatrica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere Pediatrico) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

19

L/SNT1

Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

20

L/SNT1

Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o) - Corso di laurea C - ASL Viterbo (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

21

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

22

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea B - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

23

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea E - ASL Roma 6 - Ariccia (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

24

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Corso di laurea H - ASL Roma 4 - Bracciano (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

25

L/SNT2 

Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

26

L/SNT2 

Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) - Corso di laurea B - ASL Roma 6 - Ariccia (RM) (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

27

L/SNT2 

Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

28

L/SNT2 

Ortottica ed assistenza oftalmologica (abilitante alla professione sanitaria di Ortottista ed assistente di oftalmologia) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

29

L/SNT2 

Tecnica della riabilitazione psichiatrica (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della riabilitazione psichiatrica) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

30

L/SNT2 

Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (abilitante alla professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

31

L/SNT2 

Terapia occupazionale (abilitante alla professione sanitaria di Terapista occupazionale) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

32

L/SNT3

Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di Dietista) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

33

L/SNT3

Dietistica (abilitante alla professione sanitaria di Dietista) - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

34

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

35

L/SNT3

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea B - Cassino (FR) - ASL Frosinone (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

36

L/SNT3 

Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria di Igienista dentale) - Corso di laurea D - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

37

L/SNT3

Tecniche audiometriche (abilitante alla professione sanitaria di Audiometrista) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

38

L/SNT3

Tecniche audioprotesiche (abilitante alla professione sanitaria di Audioprotesista) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

39

L/SNT3

Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

40

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

41

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Corso di laurea F - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

42

L/SNT3

Tecniche di neurofisiopatologia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di neurofisiopatologia) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

43

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

44

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Corso di laurea C - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

45

L/SNT4 

Assistenza sanitaria (abilitante alla professione sanitaria di Assistente sanitario) - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

46

L/SNT4 

Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Corso di laurea B - ASL Rieti (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

44

LM/GASTR

Management delle scienze gastronomiche per il benessere (Interfacoltà con Farmacia e Medicina) – interateneo con l'Università degli Studi della Tuscia – erogato in modalità mista

AP

45

LM/SNT3

Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

46

LM/SNT3

Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche - Corso di laurea A - Roma Azienda Policlinico Umberto I (Interfacoltà con Farmacia e Medicina)

AP

 

Facoltà di Medicina e Psicologia

Lauree magistrali a ciclo unico

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

LM-41 

Medicina e chirurgia (abilitante all'esercizio della professione di Medico Chirurgo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant'Andrea

AP

2

LM-85bis

Scienze della formazione primaria (Interfacoltà con Lettere e Filosofia - Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali)

AP

 

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

3

L-19 

Scienze dell'educazione e della formazione

AP

4

L-24

Psicologia e processi sociali – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano

AP

5

L-24

Psicologia e Salute

AP

6

L-24

Scienze e tecniche psicologiche – Interateneo con l'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienzaerogato in modalità prevalentemente a distanza

AP

7

L-39

Servizio Sociale (Interfacoltà con Farmacia e Medicina - Giurisprudenza - Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione)

AP

8

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

9

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma Centro Studi “San Giovanni di Dio” Ospedale San Pietro

AP

10

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma S. Camillo

AP

11

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma ASL Roma 3 - Ostia

AP

12

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma ASL Roma 2

AP

13

L/SNT1

Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma Celio

AP

14

L/SNT1

Nursing - Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea (Interfacoltà con Farmacia e Medicina - Medicina e Odontoiatria) – il corso è erogato in lingua inglese

AP

15

L/SNT1

Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

16

L/SNT2 

Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Fisioterapista) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

17

L/SNT2 

Podologia (abilitante alla professione sanitaria di Podologo) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

18

L/SNT2 

Tecnica della riabilitazione psichiatrica (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della riabilitazione psichiatrica) - Roma ASL Roma 1

AP

19

L/SNT2 

Terapia occupazionale (abilitante alla professione sanitaria di Terapista occupazionale) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

20

L/SNT3

Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di laboratorio biomedico) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

21

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Viterbo ASL Viterbo

AP

22

L/SNT3

Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica) - Sora (Frosinone) - ASL Frosinone

AP

23

L/SNT3

Tecniche ortopediche (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico ortopedico) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

24

L/SNT4 

Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

 

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

26

LM-51

Applied Dynamic and Clinical Psychology - Psicologia Dinamica e Clinica Applicata – interateneo con l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"il corso è erogato in lingua inglese

AP

25

LM-51

Cognitive neuroscience - Neuroscienze cognitive – il corso è erogato in lingua inglese

AP

27

LM-51

Neuroscienze Cognitive e Riabilitazione Psicologica – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano

AP

28

LM-51

Psicologia clinica

AP

29

LM-51

Psicologia della Comunicazione e del Marketing

AP

30

LM-51

Psicologia della Salute per i contesti clinici e sanitari

AP

31

LM-51

Psicologia delle risorse umane, del lavoro e delle organizzazioni – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano

AP

32

LM-51

Psicologia dello sviluppo tipico e atipico

AP

33

LM-51

Psicopatologia dinamica e relazione clinica nell'età evolutiva e nell'adulto

AP

34

LM-51

Psicologia giuridica, forense e criminologica (Interfacoltà con Medicina e Odontoiatria) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano

AP

35

LM-55

Cognitive Forensic Sciences - Scienze Cognitive Forensi – il corso è erogato in lingua inglese

VRPP

36

LM-85

Pedagogia e scienze dell'educazione e della formazione – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-russo

AP

37

LM/SNT1

Scienze infermieristiche e ostetriche - Roma Azienda Ospedaliera Sant’Andrea

AP

38

LM/SNT1

Scienze infermieristiche e ostetriche - Roma S. Camillo

AP

39

LM/SNT2

Scienze riabilitative delle professioni sanitarie - Viterbo - ASL Viterbo

AP

40

LM/SNT3

Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche - Viterbo - ASL Viterbo

AP

 

Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

 

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

L-2

Biotecnologie Agro-Alimentari e Industriali

AP

2

L-13

Scienze Biologiche

AP

3

L-27

Scienze Chimiche

PIVC

4

L-30

Fisica

PIVC

5

L-32

Scienze Ambientali

PIVC

6

L-32

Scienze Naturali

AP

7

L-34

Scienze geologiche

PIVC

8

L-35

Matematica

PIVC

9

L-35

Scienze matematiche per l’intelligenza artificiale (Interfacoltà con Ingegneria dell'informazione, Informatica e Statistica)

PIVC

10

L-43

Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali

PIVC

 

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

11

LM-6

Biologia e Tecnologie Cellulari – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

12

LM-6

Ecobiologia

AP

13

LM-6

Genetica e Biologia Molecolare - Genetics and Molecular Biology – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese il corso offre un curriculum erogato in lingua inglese

AP

14

LM-6

Neurobiologia - Neurobiology – il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

AP

15

LM-8

Biotecnologie e Genomica per l'industria e l'ambiente

VRPP

16

LM-11

Archaeological Materials Science - Scienza dei Materiali Archeologici – interateneo con Aristotle University of Thessaloniky (Grecia) e Universidade de Évora (Portogallo) il corso è erogato in lingua inglese

immatricolazioni aperte presso l'Universidade de Évora - Evora (Portugal)

17

LM-11

Scienze e Tecnologie per la Conservazione dei Beni Culturali - Science and Technology for the Conservation of Cultural Heritage – il corso offre un curriculum in lingua inglese

VRPP

18

LM-17

Fisica - Physics - il corso prevede la possibilità di conseguire il titolo multiplo italo-francese-svedese-ungherese o italo-francese-portoghese-canadeseil corso offre due curricula erogati in lingua inglese

VRPP

19

LM-40

Matematica

VRPP

20

LM-40

Matematica applicata

VRPP

21

LM-54

Chimica

VRPP

22

LM-54

Chimica Analitica

VRPP

23

LM-58

Astronomia e Astrofisica - Astronomy and Astrophysics – il corso offre alcuni insegnamenti in lingua inglese

VRPP

24

LM-60 

Scienze della natura

VRPP

25

LM-70

Scienze e tecnologie alimentari – interateneo con l'Università degli Studi della Tusciaerogato in modalità mista

immatricolazioni aperte presso l'Università degli Studi della Tuscia

26

LM-71 

Chimica Industriale

VRPP

27

LM-74 

Geologia Applicata all'Ingegneria, al Territorio e ai Rischi

VRPP

28

LM-74

Geologia di esplorazione

VRPP

29

LM-75

Monitoraggio e Riqualificazione Ambientale

VRPP

 

Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione

 

Lauree

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

1

L-16

Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione – il corso prevede la possibilità di partecipazione al percorso internazionale italo-francese, che prevede il conseguimento della laurea italiana e del Certificat d'Etudes Politiques francese

PIVC

2

L-20

Comunicazione pubblica e d'impresa

PIVC

3

L-20

Comunicazione, tecnologie e culture digitali

PIVC

4

L-33

Relazioni Economiche Internazionali

PIVC

5

L-36

Scienze politiche e relazioni internazionali – il corso prevede la possibilità di partecipazione al percorso internazionale italo-francese, che prevede il conseguimento della laurea italiana e del Certificat d'Etudes Politiques francese

PIVC

6

L-37

Cooperazione internazionale e sviluppo (Interfacoltà con Lettere e Filosofia) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano o italo-albanese

PIVC

7

L-39

Scienze e tecniche del servizio sociale

PIVC

8

L-40

Sociologia

PIVC

 

Lauree magistrali

n.

classe

denominazione

tipologia di accesso

9

LM-19

Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione (Interfacoltà con Lettere e Filosofia, Medicina e Psicologia)

VRPP

10

LM-19

Media, comunicazione digitale e giornalismo

AP

11

LM-52

Relazioni Internazionali – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

12

LM-56

Economia e Politiche per la sostenibilità globale

VRPP

13

LM-59

Organizzazione e marketing per la comunicazione d'impresa – erogato in modalità mista

AP

14

LM-62

Scienze della Politica – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

15

LM-63

Scienze delle amministrazioni e delle politiche pubbliche – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-francese

VRPP

16

LM-81

Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale - Development and International Cooperation Sciences (Interfacoltà con Economia, Lettere e Filosofia) – il corso prevede la possibilità di conseguire il doppio titolo italo-colombiano o italo-kazakoil corso offre un curriculum in lingua inglese

VRPP

17

LM-87

Progettazione gestione e valutazione dei servizi sociali

VRPP

18

LM-88

Progettazione Sociale per la sostenibilità, l’innovazione e l’inclusione di genere

VRPP

19

LM-88

Sociologia per la sostenibilità e analisi dei processi globali

VRPP

 

Scuola di Ingegneria Aerospaziale

Laurea a Statuto speciale

n.

Classe

Denominazione

Tipologia di accesso

1

 

Ingegneria Aerospaziale – il corso è erogato in lingua inglese

Laurea magistrale e assimilate


Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

BANDO SAPIENZA-ROME TECHNOPOLE PER PROGETTI COLLABORATIVI HORIZON EUROPE

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la relazione predisposta dal Settore Grant Office dell’Area Supporto alla ricerca.
Il bando ha per oggetto il finanziamento di attività di ricerca funzionali a supportare la preparazione di proposte progettuali su linee tematiche di interesse del Progetto Rome Technopole presentate da un partenariato coordinato da Sapienza e che includa tra gli enti partner la Fondazione Rome Technopole.
Il bando contribuisce al raggiungimento di uno dei deliverable del Progetto Rome Technopole – Spoke 1 “Applied research, technology development and innovation” di cui Sapienza è coordinatore, previsti nell’ambito della Milestone 1b, risultato R1.4 “Open calls for awards to encourage participation in competitive calls on Pillar 2 Horizon Europe and to support European projects. Publication of the first batch of calls”, volto ad incentivare e sostenere la partecipazione al programma Horizon Europe.
Le domande di finanziamento possono essere presentate per il supporto a proposte progettuali che si intendono presentare entro 12 mesi dall’approvazione, in risposta ad una qualsiasi call emanata nell’ambito del programma Horizon Europe, esclusi gli schemi di finanziamento ERC e l’azione “Postdoctoral Fellowships - Marie Skłodowska Curie”.
La domanda di finanziamento può essere presentata da un Principal Investigator (PI) che al momento della scadenza del bando è in servizio presso Sapienza con una delle seguenti qualifiche: professore ordinario, professore associato, ricercatore a tempo indeterminato o determinato.
Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 150.000,00, che trova disponibilità sul conto A.F. 01.01.010.020 - Somme da destinare - UA.S.001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”.
La suddetta somma verrà stornata, previo parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, sul conto A.C.13.05.070.010 - Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica (costi) - Rapporti con le strutture, esercizio 2023, UA.S. 001.DRD.ASUR.ASI, Ufficio Supporto alla ricerca internazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, al fine di trasferire gli importi ai Centri di spesa destinatari del finanziamento.
Il contributo richiesto per una domanda di finanziamento potrà essere pari ad un importo massimo di € 10.000,00, e sarà destinato a sostenere i costi ammissibili connessi alla realizzazione di attività di ricerca funzionali alla presentazione di una proposta progettuale collaborativa coordinata, sulla base di quanto dettagliato nelle “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4, componente 2”, quali:
• costi per materiali e licenze funzionali al conseguimento degli obiettivi realizzativi del progetto di ricerca Rome Technopole;
• costi per servizi di consulenze specialistiche scientifiche connesse con il progetto di ricerca Rome Technopole;
• spese per pubblicazioni di articoli/paper scientifici - anche open access - riferiti ai risultati ottenuti nell'ambito del progetto.
Eventuali altre tipologie di spesa saranno considerate ammissibili, previa autorizzazione da parte del settore PNRR, dell’Area Supporto alla ricerca.
Non potranno essere considerati ammissibili costi per il personale, per le attrezzature, per la partecipazione a missioni e per l’organizzazione di meeting di progetto.
Le domande di finanziamento selezionate, oltre al contributo erogato nell’ambito del bando, potranno ricevere da parte della Fondazione Rome Technopole, secondo le forme e le modalità da essa stabilite, un supporto in termini di servizi di consulenza e/o prestazioni professionali erogati da esperti in progettazione comunitaria, funzionale alla presentazione della proposta progettuale.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dai PI a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Decreto Rettorale di emanazione del bando ed entro e non oltre le ore 14.00 del 7 settembre 2023.
Le domande di partecipazione saranno valutate in base ai seguenti criteri:
• Qualificazione del PI;
• Composizione e qualificazione del partenariato;
• Pertinenza dell’idea progettuale rispetto alle linee tematiche e ai progetti Flaghship del Rome Technopole;
• Coerenza dell’idea progettuale con le specifiche caratteristiche della call Horizon Europe;
• Gender equality e dimensione di genere della proposta progettuale;
• Congruità, in termini di appropriatezza e sostenibilità, del piano delle attività di ricerca proposto.
A parità di punteggio verrà finanziato il progetto il cui proponente è del genere meno rappresentato.
Il Senato Accademico, con delibera n. 179/2023 del 13.06.2023, ha approvato, per la parte di competenza, il bando di selezione “Sapienza-Roma Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe”.
Tutto ciò premesso, la Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione l’approvazione del bando di selezione “Sapienza-Roma Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe”, dando mandato all’Area Supporto alla Ricerca di espletare le procedure per la pubblicazione del suddetto bando.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
Bando di selezione “Sapienza-Roma Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe”. (Allegato 26)


Sul punto relativo a: “Bando Sapienza-Rome Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe” (ricerca 8.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 212/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l'Avviso pubblico n. 3277 MUR del 30.12.2021 per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "Ecosistemi dell'Innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 4 Istruzione e Ricerca - Componente 2 - Investimento 1.5 (di seguito "PNRR"), finanziato dall'Unione Europea - Next GenerationEU;
• Visto il Decreto MUR, prot. n. 1051, del 23.06.2022, con cui viene ammesso a finanziamento il progetto Rome Technopole - codice ECS 00000024, presentato da Sapienza Università di Roma e relativi allegati, ivi compreso l’allegato D “Disciplinare di concessione delle agevolazioni” previsti mediante la sottoscrizione dell’atto d’obbligo tra la Fondazione Rome Technopole ed il MUR, n. repertorio 2930 del 4 agosto 2022;
• Visto il piano delle milestone e di erogazione dei finanziamenti di cui al Decreto Direttoriale n. 105 del 23.06.2022 relativamente al progetto Rome Technopole - codice ECS 00000024 (CUP: B83C22002820006);
• Viste le “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti attuatori delle Iniziative di sistema Missione 4 Componente 2” pubblicate dal MUR in data 10.10.2022, Registro Ufficiale U.0007554;
• Considerata l’opportunità di favorire la partecipazione dei docenti e dei ricercatori ad Horizon Europe, il Programma dell’UE a favore della ricerca e dell’innovazione, incentivando e sostenendo la presentazione di progetti collaborativi coordinati da Sapienza;
• Vista la disponibilità sul conto A.F. 01.01.010.020 “Somme da destinare”, 001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”;
• Vista la Delibera del Senato Accademico n. 179 del 13.06.2023, con la quale il Senato Accademico ha approvato, per la parte di competenza, il bando di selezione “Sapienza-Roma Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe”
• Sentita la Prorettrice alla Ricerca;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di propria competenza, il bando di selezione “Sapienza-Roma Technopole per progetti collaborativi Horizon Europe”;
- di dare mandato all’Area Supporto alla ricerca di espletare le procedure necessarie all’emanazione del bando;
- di autorizzare lo storno per un importo complessivo pari a € 150.000,00 dal conto AF 01.01.010.020 – Somme da destinare – UA.S 001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, a favore del conto A.C.13.05.070.010 - Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica (costi) - Rapporti con le strutture – esercizio 2023, UA.S. 001.DRD.ASUR.ASI, Ufficio Supporto alla ricerca internazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, previo parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori dei Conti.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

BANDO SAPIENZA-ROME TECHNOPOLE PER ATTRAZIONE DI EARLY-CAREER RESEARCHERS-MSCA FELLOWSHIPS

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la relazione predisposta dal Settore mobilità dei ricercatori e programmi europei dell’Area supporto alla ricerca.
Il bando ha per oggetto il finanziamento di 6 fellowship annuali finalizzate alla realizzazione di progetti di ricerca di eccellenza su linee tematiche e progetti Flagship di interesse del Progetto Rome Technopole ed alla successiva presentazione di proposte Marie Skłodowska-Curie - Postdoctoral Fellowships call 2024 (MSCA-PF-2024).
Il bando contribuisce al raggiungimento di uno dei deliverable del Progetto Rome Technopole – Spoke 1 “Applied research, technology development and innovation” di cui Sapienza è coordinatore, previsti nell’ambito della Milestone 1b, risultato R1.3 – “Open calls for ERC and Marie Curie attractiveness awards. Publication of the first batch of calls”, volto ad incentivare e sostenere la partecipazione al programma Horizon Europe.
La domanda di finanziamento può essere presentata da un Principal Investigator (PI) che sia in possesso del titolo di dottore di ricerca conseguito da non più di 6 anni alla data di scadenza del presente bando o che lo conseguirà entro il 31.12.2023.
Il PI, nella presentazione della candidatura, sarà affiancato da un Supervisor, ossia un docente Sapienza che supervisionerà le attività di ricerca in caso di approvazione della domanda di finanziamento. Il Supervisor sarà eleggibile se, al momento della scadenza del bando, sarà in servizio presso Sapienza come professore ordinario, professore associato, ricercatore a tempo indeterminato o determinato.
Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 210.000,00, che trova disponibilità sul conto A.F. 01.01.010.020 - Somme da destinare - UA.S.001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”.
La suddetta somma verrà stornata, previo parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, sul conto A.C.13.05.070.010 - Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica (costi) - Rapporti con le strutture – esercizio 2023, UA.S. 001.DRD.ASUR.ASI, Ufficio Supporto alla ricerca internazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, al fine di trasferire gli importi ai Centri di spesa destinatari del finanziamento.
Il contributo previsto per il finanziamento di ciascuna delle fellowship sarà pari a € 35.000,00, così ripartiti:
• € 25.000,00 per sostenere i costi relativi al conferimento di un assegno di ricerca annuale al PI assegnatario della fellowship;
• € 10.000,00 per sostenere gli altri costi direttamente connessi alla realizzazione delle attività di ricerca descritte nella domanda di partecipazione e finalizzate a sostenere le attività preparatorie per la presentazione di proposte MSCA-PF, sulla base di quanto dettagliato nelle “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai soggetti attuatori delle iniziative di sistema missione 4, componente 2”, quali:
a) costi per materiali e licenze funzionali al conseguimento degli obiettivi realizzativi del progetto di ricerca Rome Technopole (cfr. Allegato 2 e faq n.2 del 18/10/2022);
b) costi per servizi di consulenze specialistiche scientifiche connesse con il progetto di ricerca Rome Technopole (cfr. Allegato 2);
c) spese per pubblicazioni di articoli/paper scientifici - anche open access - riferiti ai risultati ottenuti nell'ambito del progetto.
Eventuali altre tipologie di spesa saranno considerate ammissibili, previa autorizzazione da parte del settore PNRR, dell’Area Supporto alla ricerca.
Non potranno essere considerati ammissibili costi per il personale, per le attrezzature, per la partecipazione a missioni e per l’organizzazione di meeting di progetto.
Le domande di finanziamento selezionate, oltre al contributo erogato nell’ambito del bando, potranno ricevere, da parte della Fondazione Rome Technopole, secondo le forme e le modalità da essa stabilite:
• un supporto in termini di servizi di consulenza e/o prestazioni professionali erogati da esperti in progettazione comunitaria, funzionale alla presentazione di una proposta progettuale in risposta alla call MSCA-PF-2024;
• un premio di € 3.000,00 attribuito a seguito della presentazione della proposta progettuale MSCA-PF-2024;
• un ulteriore premio di € 7.000,00 attribuito in caso di approvazione della proposta MSCA-PF-2024 o di attribuzione del Seal of Excellence.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dai PI a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto rettorale di emanazione del bando ed entro e non oltre le ore 14.00 del 29 settembre 2023.
Le domande di partecipazione saranno valutate in base ai seguenti criteri:
1) Eccellenza della proposta scientifica (da 0 a 40 punti), intesa come:
• qualità, sostenibilità, innovatività ed interdisciplinarietà delle attività di ricerca;
• coerenza con le Tematiche (o Flagship Project) Rome Technopole;
• potenzialità di ulteriore sviluppo ai fini della partecipazione alla call MSCA-PF-2024;
2) Eccellenza scientifica del Proponente (da 0 a 40 punti), intesa come:
• capacità intellettuale e creatività in ambito di ricerca;
• possibilità di rafforzare la propria maturità/indipendenza professionale;
3) Coerenza del profilo del Supervisor con le attività di ricerca proposte (da 0 a 20 punti).
A parità di posizione in grado sarà data priorità alla domanda il cui proponente appartiene al genere meno rappresentato.
In ogni caso, non saranno ritenute idonee le candidature che otterranno un punteggio complessivo inferiore a 80/100.
Il Senato Accademico, con delibera n. 180/2023 del 13.06.2023, ha approvato, per la parte di competenza, il bando Sapienza-Rome Technopole per l’attrazione di early career researchers-MSCA fellowships.

Tutto ciò premesso, la Presidente sottopone all’approvazione del Consiglio di Amministrazione il bando Sapienza-Rome Technopole per l’attrazione di early-career researchers-MSCA fellowship, dando mandato all’Area Supporto alla Ricerca di espletare le procedure per la pubblicazione del suddetto bando.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
Bando “Sapienza-Rome Technopole per l’attrazione di early-career researchers-MSCA fellowship”. (Allegato 27)


Sul punto relativo a: “Bando Sapienza-Rome Technopole per attrazione di Early-Career Researchers-MSCA Fellowships” (ricerca 8.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 213/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l'Avviso pubblico n. 3277 MUR del 30.12.2021 per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "Ecosistemi dell'Innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Missione 4 Istruzione e Ricerca - Componente 2 - Investimento 1.5 (di seguito "PNRR"), finanziato dall'Unione Europea - Next GenerationEU;
• Visto il Decreto MUR, prot. n. 1051, del 23.06.2022, con cui viene ammesso a finanziamento il progetto Rome Technopole - codice ECS 00000024, presentato da Sapienza Università di Roma e relativi allegati, ivi compreso l’allegato D “Disciplinare di concessione delle agevolazioni” previsti mediante la sottoscrizione dell’atto d’obbligo tra la Fondazione Rome Technopole ed il MUR, n. repertorio 2930, del 4 agosto 2022;
• Visto il piano delle milestone e di erogazione dei finanziamenti di cui al Decreto Direttoriale n. 105 del 23.06.2022 relativamente al progetto Rome Technopole - codice ECS 00000024 (CUP: B83C22002820006);
• Viste le “Linee Guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti attuatori delle Iniziative di sistema Missione 4 Componente 2” pubblicate dal MUR in data 10.10.2022, Registro Ufficiale U.0007554;
• Considerata l’opportunità di favorire la partecipazione dei docenti e dei ricercatori ad Horizon Europe, il Programma dell’UE a favore della ricerca e dell’innovazione, incentivando e sostenendo la presentazione di progetti di ricerca di eccellenza su linee tematiche e progetti Flagship di interesse del Progetto Rome Technopole ed alla successiva presentazione di proposte Marie Skłodowska-Curie (MSCA-PF-2024);
• Vista la disponibilità sul conto A.F. 01.01.010.020 - Somme da destinare, UA.S. 001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”;
• Vista la Delibera del Senato Accademico n. 180 del 13.06.2023, con la quale il Senato Accademico ha approvato, per la parte di competenza, il bando Sapienza-Rome Technopole per l’attrazione di early-career researchers-MSCA fellowship;
• Sentita la Prorettrice alla Ricerca;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di propria competenza, il bando “Sapienza-Rome Technopole per l’attrazione di early-career researchers-MSCA fellowship”;
- di dare mandato all’Area Supporto alla Ricerca e Trasferimento Tecnologico di espletare le procedure necessarie all’emanazione del bando;
- di autorizzare lo storno per un importo complessivo pari a € 210.000,00 dal conto AF 01.01.010.020 – Somme da destinare – UA.S 001.DRD.ASUR.ASN, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, a favore del conto A.C.13.05.070.010 - Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica (costi) - Rapporti con le strutture – esercizio 2023, UA.S. 001.DRD.ASUR.ASI, Ufficio Supporto alla ricerca internazionale, progetto contabile “Rome_Tech_Spoke_1”, previo parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori dei Conti.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PNRR: BANDI A CASCATA SAPIENZA PER PROGETTI COLLABORATIVI DI RICERCA

La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca, Settore PNRR.
Nello specifico, viene sottoposta all’attenzione del Consiglio di Amministrazione l’esigenza di definire le tipologie di bandi a cascata Sapienza e i relativi budget massimi, laddove l’Ateneo è Capofila di Spoke, da poter utilizzare al fine di implementare attività collaborative di ricerca nell’ambito dei progetti PNRR, cui partecipa l’Ateneo.
I bandi a cascata rappresentano le procedure competitive emanate dagli Spoke di natura pubblica, nel rispetto delle disposizioni sugli aiuti di Stato, sui concorsi e sui contratti pubblici, nonché delle altre norme comunitarie e nazionali applicabili, per il reclutamento di ricercatori e tecnologi a tempo determinato, per la concessione a soggetti esterni alla compagine dei partenariati di finanziamenti per attività di ricerca e per l’acquisto di forniture, beni e servizi necessari alla sua attuazione.
I bandi a cascata dovranno essere in linea con quanto previsto dalle linee guida emanate dal MEF e formalizzate attraverso la Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”, fermo restando quanto già previsto in tema dai rispettivi Avvisi pubblici.
Si richiamano di seguito gli Avvisi pubblici cui si fa qui riferimento.

L’ Avviso Pubblico del MUR n. 3277 del 30.12.2021 - "Proposte di intervento per la creazione e al rafforzamento di ecosistemi dell'innovazione, costruzione di leader territoriali di R&S" - Ecosistemi dell'Innovazione - PNRR, Missione 4 Istruzione e ricerca - Componente 2 Dalla ricerca all'impresa - Investimento 1.5, per la realizzazione di un Ecosistema dell'innovazione nella Regione Lazio.
In tale contesto, Sapienza Università di Roma, in qualità di Capofila dello Spoke 1 e dello Spoke 6 del progetto ECS Rome Technopole, intende implementare e potenziare rispettivamente le attività di “Ricerca applicata, tecnologia sviluppo e innovazione” e l’area tematica inerente le “Infrastrutture di ricerca aperte, laboratori congiunti, alta formazione in collaborazione con le industrie”.

L’ Avviso Pubblico del MUR n. 3138 del 16.12.2021, per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies, che mira al finanziamento della creazione di centri di ricerca nazionale, selezionati con procedure competitive, che siano in grado di raggiungere, attraverso la collaborazione di Università, centri di ricerca e imprese, una soglia critica di capacità di ricerca e innovazione, da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
In tale contesto, Sapienza è Capofila nei seguenti Spoke:
• Spoke 6 per il progetto Centro Nazionale su HPC, Big Data and Quantum Computing (CN1);
• Spoke 2 per il progetto Centro Nazionale su Gene Therapy and Drugs based on RNA Technology (CN3);
• Spoke 9 per il progetto Centro Nazionale su Sustainable Mobility (CN4).

L 'Avviso pubblico del MUR n. 341 del 15 marzo 2022 per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
In tale ambito, Sapienza è Capofila nei seguenti Spoke:
• Spoke 5 per il Partenariato Esteso PE 1: FAIR - Future Artificial Intelligence Research;
• Spoke 8 per il Partenariato Esteso PE 2: NEST - Network 4 Energy Sustainable Transition;
• Spoke 2 per il Partenariato Esteso PE3: RETURN - multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate;
• Spoke 4 per il Partenariato Esteso PE 4: NQSTI - National Quantum Science and Technology Institute;
• Spoke 8 per il Partenariato Esteso PE 5: CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society, in cui Sapienza riveste, inoltre anche il ruolo di Coordinatore del progetto;
• Spoke 9 per il Partenariato Esteso PE 7: SERICS - Security and rights in the CyberSpace.

Sapienza partecipa, altresì, al partenariato dei soggetti attuatori del progetto Piano Nazionale Complementare Salute in forza del Decreto Direttoriale n. 931 del 06/06/2022 per la “Concessione di finanziamenti destinati ad iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”.
Il MUR, in attuazione dell’Intervento di cui all’art. 1, comma 2, lett. i) del decreto-
legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101, di approvazione del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanzia con il suddetto Avviso “Iniziative” di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale con l’obiettivo di mettere a sistema in chiave innovativa il potenziamento della ricerca sulle tecnologie abilitanti in ambito sanitario al fine di migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure incluse quelle riabilitative.
In tale ambito, Sapienza è Capofila nei seguenti Spoke:
• Spoke 3, Spoke co-Leader 1 per il Progetto D3 4 Health “Digital Driven Diagnostics, prognostics and therapeutics for sustainable Health care.

Le risorse finanziarie complessive a disposizione di Sapienza, in qualità di Capofila di Spoke, in base ai singoli Avvisi pubblici richiamati, sono ripartite come segue:

RomeTechnopole

Importo Bandi a cascata

Spoke 1

€ 6.123.600,00

Spoke 6

€ 2.624.400,00

Centro Nazionale HPC - CN1

Importo Bandi a cascata

Spoke 6

€ 5.539.813,28

Centro Nazionale RNA - CN3

Importo Bandi a cascata

Spoke 2

€ 2.400.000,00

Centro Nazionale CNMS - CN4

Importo Bandi a cascata

Spoke 9

€ 2.285.714,00

PE 1

Importo Bandi a cascata

Spoke 5

€ 2.364.910,30

PE 2

Importo Bandi a cascata

Spoke 8

€ 3.600.000,00

PE 3

Importo Bandi a cascata

Spoke 2

€ 1.617.305,00

PE 4

Importo Bandi a cascata

Spoke 4

€ 1.700.000,00

PE 5

Importo Bandi a cascata

Spoke 8

€ 3.791.983,13

PE 6

Importo Bandi a cascata

Spoke 4

€ 1.425.000,00

PE 7

Importo Bandi a cascata

Spoke 9

€ 3.953.860,00

D3 4 Health (PNC Salute)

Importo Bandi a cascata

Spoke 3

€ 8.400.000,00

TOTALE COMPLESSIVO

€ 45.826.585,71



In via generale, un bando a cascata deve, dunque, rispecchiare fedelmente, per analogia, i meccanismi e le caratteristiche dell’Avviso attraverso il quale è stato selezionato un determinato programma di ricerca.
Il bando dovrà richiamare tutte le prescrizioni previste dalla normativa vigente in materia di aiuti di Stato, qualora le agevolazioni si rivolgano alle PMI o ad altri soggetti che svolgono attività economica, nonché individuare le categorie di potenziali Soggetti ai quali è rivolto l’avviso pubblico e i criteri di ammissibilità delle proposte progettuali.
Dovranno essere indicate le tipologie di azioni finanziabili quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la ricerca fondamentale, la ricerca industriale e applicata e lo sviluppo tecnologico e innovazione, nonché esplicitare le modalità di erogazione delle agevolazioni e i casi di revoca delle stesse.
Il bando dovrà contenere l’elenco delle spese ritenute ammissibili, in base a quanto dettagliato nelle Linee Guida di Rendicontazione dei progetti PNRR, e prevedere una percentuale di budget da dedicare a partner esterni e imprese ubicate nelle regioni meridionali, al fine di promuovere la crescita e l’innovazione anche al di fuori del Lazio, in linea con gli obiettivi di PNRR e PNC Salute.
Altresì, è richiesta la chiara indicazione della dotazione finanziaria complessiva (l’ammontare delle risorse) destinate all’Avviso, specificandone la fonte e il finanziamento da parte del PNRR, Missione, Componente e Investimento.
I soggetti vincitori delle agevolazioni, di cui ai bandi in oggetto, dovranno osservare tutte le regole di rendicontazione scientifica e amministrativa in uso per i progetti PNRR e PNC salute, utilizzando a tal fine le piattaforme rese disponibili dal MUR.

Si fa presente che analoga relazione è stata sottoposta all’attenzione del Senato Accademico, in occasione della seduta dello scorso 13 giugno.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare in merito ai bandi a cascata Sapienza per progetti collaborativi di ricerca.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Linee guida di rendicontazione dei progetti PNRR Missione 4 Componente 2, per gli investimenti 1.3 – 1.4 e 1.5 pubblicate dal MUR in data 10/10/2022, Registro Ufficiale U.0007554.
- Istruzioni operative MUR dell’11.02.23 e estratto FAQ CODIGER n. 2.9 del 13.03.23 e FAQ Tavolo CRUI – MUR maggio 2023 punto n. 2.


Sul punto relativo a: “PNRR: bandi a cascata Sapienza per Progetti collaborativi di ricerca” (ricerca 8.3), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 214/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 181 del 13.06.2023, con la quale è approvata l’emanazione dei bandi a cascata Sapienza per gli importi massimi come indicati nella tabella, demandando alla Rettrice l’adozione di un format di bando a cascata che sarà adattato in base alle specificità dei singoli progetti indicate dai responsabili scientifici di Spoke;
• Considerato che citata delibera del Senato Accademico n. 181/2023 dispone, inoltre, di dare mandato alla Rettrice di stipulare apposita Convenzione tra Sapienza, Regione Lazio e LazioInnova per l’utilizzo della piattaforma gestionale necessaria per la sottomissione delle proposte a valere sui bandi a cascata emanati nell’ambito dei progetti PNRR e PNC Salute in cui Sapienza è coinvolta, nonché per la verifica della eleggibilità e per l’erogazione dei finanziamenti che saranno concessi;
• Considerate le finalità generali dei bandi a cascata, che valgono a definirne l’ambito di applicazione, indicando le priorità, gli obiettivi e i risultati attesi che attraverso la procedura si vogliono attuare e conseguire, nonché gli atti, i provvedimenti e i documenti utili e necessari a delimitare correttamente il framework regolatorio e normativo in cui si opera;
• Ritenuto opportuno avvalersi della collaborazione di LazioInnova e Regione Lazio per la sottomissione delle proposte di cui agli Avvisi Pubblici del MUR n. 3277 del 30.12.2021 e n. 341 del 15.03.2022, nonché la verifica della eleggibilità e dell'erogazione dei finanziamenti;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per quanto di competenza, l’emanazione dei bandi a cascata Sapienza per gli importi massimi come di seguito indicato:

RomeTechnopole

Importo Bandi a cascata

Spoke 1

€ 6.123.600,00

Spoke 6

€ 2.624.400,00

Centro Nazionale HPC - CN1

Importo Bandi a cascata

Spoke 6

€ 5.539.813,28

Centro Nazionale RNA - CN3

Importo Bandi a cascata

Spoke 2

€ 2.400.000,00

Centro Nazionale CNMS - CN4

Importo Bandi a cascata

Spoke 9

€ 2.285.714,00

PE 1

Importo Bandi a cascata

Spoke 5

€ 2.364.910,30

PE 2

Importo Bandi a cascata

Spoke 8

€ 3.600.000,00

PE 3

Importo Bandi a cascata

Spoke 2

€ 1.617.305,00

PE 4

Importo Bandi a cascata

Spoke 4

€ 1.700.000,00

PE 5

Importo Bandi a cascata

Spoke 8

€ 3.791.983,13

PE 6

Importo Bandi a cascata

Spoke 4

€ 1.425.000,00

PE 7

Importo Bandi a cascata

Spoke 9

€ 3.953.860,00

D3 4 Health (PNC Salute)

Importo Bandi a cascata

Spoke 3

€ 8.400.000,00

TOTALE COMPLESSIVO

€ 45.826.585,71




- di dare mandato alla Rettrice di adottare un format di bando a cascata che sarà adattato in base alle specificità dei singoli progetti indicate dai responsabili scientifici di Spoke;
- di dare mandato alla Rettrice di stipulare apposita Convenzione tra Sapienza, Regione Lazio e LazioInnova per l’utilizzo della piattaforma gestionale necessaria per la sottomissione delle proposte a valere sui bandi a cascata emanati nell’ambito dei progetti PNRR e PNC Salute in cui Sapienza è coinvolta, nonché per la verifica della eleggibilità e per l’erogazione dei finanziamenti che saranno concessi. La stipula della Convenzione sarà sottoposta a ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


Prospetto riepilogativo

PROGETTI PNRR: LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALLE AFFILIAZIONI E ALLA GESTIONE DELLA PROPRIETÁ INTELLETTUALE

La Presidente sottopone all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.

Come noto, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), supporta la selezione e l’attivazione dei seguenti investimenti:
• 1.3 Partenariati estesi a università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca;
• 1.4 Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies;
• 1.5 Creazione e rafforzamento di “ecosistemi dell’innovazione per la sostenibilità”, costruendo “leader territoriali di R&S”.
Si tratta di nuove fattispecie di Programmi basati sulla performance e i risultati, incentrati sul meccanismo di milestone e target (M&T) utili a descrivere puntualmente l’avanzamento e gli obiettivi raggiunti.
Sapienza partecipa a tutte le iniziative sopra richiamate, in particolare:
- all’investimento 1.3 che ha consentito, da un lato, la creazione di Partenariati Estesi organizzati con una struttura di governance di primo livello Hub&Spoke e una di secondo livello Spoke&Affiliati, dall’altro la realizzazione di programmi di ricerca e innovazione, trasferimento tecnologico, supporto alla nascita e sviluppo di start-up e spin-off di ricerca, formazione e dottorati di ricerca. I partenariati sono caratterizzati da un approccio interdisciplinare, olistico e problem solving, realizzati da reti diffuse di università, EPR e altri soggetti pubblici e privati, impegnati in attività di ricerca. Ad oggi Sapienza partecipa a n. 12 Partenariati Estesi;
- all’investimento 1.4, con cui il MUR finanzia il potenziamento delle strutture di ricerca e la creazione di “campioni nazionali di R&S” dedicati alla ricerca di frontiera relativa ad ambiti tecnologici coerenti con le priorità dell’agenda della ricerca europea e con i contenuti del Piano Nazionale della Ricerca 2021-2027. Ad oggi Sapienza partecipa a n. 5 Centri Nazionali;
- all’investimento 1.5 che ha consentito di presentare proposte progettuali che hanno dato origine a nuovi “ecosistemi dell'innovazione” e hanno permesso la costruzione di “leader territoriali di R&S”. In tale ambito, Sapienza ha istituito, in partenariato con altri soggetti pubblici e privati, la Fondazione Rome Technopole.
Ogni proposta progettuale finalizzata alla realizzazione delle iniziative sopra richiamate è organizzata con una struttura di tipo Hub&Spoke, Spoke&Affiliati oppure Hub&Affiliati.

Ciò premesso, sono due i livelli di rapporto da formalizzare tramite l’adozione di specifici accordi:
• da un lato, occorre disciplinare i rapporti tra il Soggetto Attuatore (Hub) ed il Soggetto Esecutore (Spoke);
• dall’altro, i rapporti tra Soggetto Esecutore e affiliato allo Spoke, sia esso un soggetto pubblico o operatore economico privato, oppure, come accade in alcuni casi, direttamente, tra Hub e Affiliato.
Per tale motivo, per ogni iniziativa sono stati negoziati e redatti schemi di accordo Hub&Spoke, Spoke&Affiliati e Hub&Spoke&Affiliati, finalizzati a disciplinare le responsabilità e i rapporti tra i soggetti coinvolti nelle attività. Con la stipula dei suddetti accordi, le Parti prendono atto e convengono che la realizzazione delle attività progettuali è essenziale per il raggiungimento dei milestone e target intermedi e finali, previsti dal Decreto di Concessione dei Finanziamenti.
Occorre evidenziare, inoltre, che per le richieste di anticipazioni finanziarie utili sia al tempestivo avvio delle attività progettuali, sia al più idoneo ed efficace utilizzo delle risorse del PNRR, il MUR stabilisce che il soggetto Hub, in sede di richiesta dell’anticipazione, cosi come di ogni altra successiva erogazione (a titolo di anticipazione) è tenuto a fornire idonea garanzia bancaria o assicurativa rilasciata da un istituto finanziario stabilito in Italia o in altro Stato membro.
In assenza delle suddette garanzie, il Ministero, per eventuali importi oggetto di recupero, procederà a compensazione pro-quota, fino a corrispondenza dell’intera somma oggetto di recupero, nei confronti delle Università e/o degli Enti pubblici di ricerca soci del soggetto Hub.
Gli Accordi rispondono a uno schema sostanzialmente omogeneo e presentano un contenuto coerente con quanto stabilito nelle Linee Guida per il Monitoraggio e nelle Linee guida per la Rendicontazione emanate dal MUR.

Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione di Sapienza, nelle sedute del 17.01.2023 e del 24.01.2023 hanno approvato, rispettivamente, con delibere nn. 12/23 e 29/23, gli schemi di accordo Hub&Spoke&Affiliati aventi ad oggetto le attività relative all’investimento 1.4 Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies.
Nelle sedute del 07.03.2023 e del 21.02.2023, rispettivamente con delibere nn. 74/23 e 79/23, i medesimi organi hanno approvato gli accordi Hub&Spoke&Affiliati – per i PE1, PE3 e PE14 relativi alle iniziative PNRR (investimento 1.3 Partenariati estesi a università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca) – quali schemi di riferimento per accordi futuri a firma della Rettrice, salva ratifica degli Organi stessi.

In riferimento alla corretta attribuzione dei risultati della ricerca, dei diritti di proprietà intellettuale, nonché dell’affiliazione in termini di corretta attribuzione delle pubblicazioni prodotte dai ricercatori coinvolti nell’ambito delle attività progettuali legate alle iniziative PNRR in parola, è sorta di recente la necessità, evidenziata dalla Prorettrice alla Ricerca, prof.ssa Maria Sabrina Sarto, di esplicitare alcune linee di indirizzo per evitare situazioni di incertezza nei rapporti instaurati con l’Hub e gli altri soggetti Spoke e Affiliati.

A tal fine, in coerenza con la normativa generale, con le policy di Ateneo e con la strutturazione delle iniziative PNRR, si ritiene di dover sottoporre all’approvazione di questo Consiglio alcuni principi generali.
1. Per quanto attiene alla titolarità, alla tutela e alla valorizzazione della proprietà intellettuale relativa ai risultati di ricerca che saranno generati all’interno dei progetti in parola, ovvero attività di ricerca collaborativa svolta in partenariato tra enti pubblici e privati, e in analogia a quanto previsto nell’ambito dei progetti europei, dovranno essere rispettate le seguenti linee di indirizzo:
- la titolarità dei risultati di ricerca spetta al soggetto che li genera;
- nel caso di risultati generati in regime di compartecipazione e collaborazione, la titolarità dei risultati viene ripartita tra i soggetti che vi hanno contribuito, i quali si accorderanno separatamente sulle modalità di tutela e valorizzazione dei risultati in comproprietà;
- alle università e agli enti di ricerca è riconosciuto il diritto di utilizzare i risultati del progetto per le proprie finalità istituzionali di ricerca e didattica;
- ai partecipanti al progetto è riconosciuto il diritto di utilizzare il background, ovvero le conoscenze ed eventuali diritti di proprietà intellettuale detenuti dalle parti prima di avviare il progetto, esclusivamente, per poter svolgere le attività previste da tale progetto. Nel caso in cui il background di una o più parti sia necessario per valorizzare, anche a livello commerciale, i risultati di ricerca, le Parti coinvolte ne concorderanno i termini per l’uso con apposito contratto separato.
2. Per quanto attiene alle pubblicazioni scientifiche generate dalle attività condotte nell’ambito dei progetti sopra indicati, fermo restando gli obblighi relativi al riconoscimento dei finanziamenti ottenuti secondo quanto previsto dalle apposite linee guida Ministeriali, l’affiliazione dei professori e dei ricercatori dell’Ateneo sarà da considerarsi unicamente quella della struttura di afferenza presso Sapienza – Università di Roma.
3. Per quanto attiene ai segni distintivi, in particolare, alla denominazione e al marchio dell’Ateneo, ne sarà consentito l’uso per le attività oggetto del progetto, purché resi in forma corretta, veritiera e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio/Logotipo Sapienza e dalle “Linee Guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei soggetti attuatori” rilasciate dal Ministero.
Il Senato Accademico, con delibera n. 182 del 13.06.2023, per quanto di sua competenza, ha deliberato di approvare le Linee di Indirizzo
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare le Linee di Indirizzo sopra elencate.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
Elenco delle iniziative PNRR a cui aderisce Sapienza (Allegato 28)

ALLEGATI IN VISIONE:
Delibera Senato Accademico n. 12 del 17.01.23;
Delibera Consiglio di Amministrazione n. 29 del 24.01.23;
Delibera Senato Accademico n. 74 del 07.03.23;
Delibera Consiglio di Amministrazione n. 79 del 21.02.23;
Delibera Senato Accademico n. 182 del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Progetti PNRR: linee di indirizzo relative alle affiliazioni e alla gestione della proprietà intellettuale” (ricerca 8.4), la Rettrice spiega che si tratta delle attività di PNRR connesse alla gestione della proprietà intellettuale e in particolare richiama l’attenzione sul tema delle affiliazioni, in termini di corretta attribuzione delle pubblicazioni prodotte dai ricercatori coinvolti nell’ambito delle attività progettuali legate alle iniziative PNRR, che deve essere riferita all’università di afferenza del ricercatore stesso.
Riferisce che questo statement è stato condiviso all’interno della CRUI perché alcuni Centri Nazionali avevano considerato delle affiliazioni multiple, quindi, per non rischiare di perdere le affiliazioni dei ricercatori dell’Ateneo si è ritenuto, in linea con gli altri Atenei italiani, di adottare questa posizione da sottoporre agli Organi; analoga relazione è stata sottoposta al Senato Accademico nella seduta del 13 giugno u.s. che la ha approvata all'unanimità.
Invita il dott. Riccioni a fornire ulteriori elementi.

Il dott. Riccioni specifica che si tratta di esplicitare alcune linee di indirizzo da mettere in atto nei rapporti instaurati tra l’Hub e gli altri soggetti Spoke e Affiliati per evitare situazioni di incertezza e ne illustra, puntualmente, i contenuti, come riportato in relazione istruttoria. Evidenzia che l’aspetto dell’affiliazione, come espresso, dalla Rettrice, riveste particolare importanza.

Alle ore 16.25 la Rettrice esce dalla sala della riunione ed assume la Presidenza il Prorettore Vicario, prof. Giuseppe Ciccarone.

Il Prorettore Vicario ringrazia il dott. Riccioni e, non essendovi osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 215/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea, in data 30 aprile 2021, ai sensi dell’art. 18 del Regolamento Europeo n. 2021/1241 e approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretario Generale del Consiglio con nota LT161/21 del 14 luglio 2021;
• Considerata la necessità di Sapienza di rispondere in modo efficace ed efficiente alle attività previste dal PNRR, in particolare alla componente M4C2 “Dalla ricerca all’Impresa”;
• Considerata l’opportunità nell’ambito delle collaborazioni instauratesi all’interno delle iniziative PNRR di tutelare i risultati di proprietà intellettuale, la corretta determinazione delle affiliazioni per l’attribuzione delle pubblicazioni nonché l’uso del Marchio Sapienza;
• Esaminate le Linee di indirizzo proposte e descritte in premessa;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13 giugno 2023, n. 182;
• Presenti n. 10, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dal Prorettore Vicario e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare le seguenti Linee di Indirizzo:
1. per quanto attiene alla titolarità, alla tutela e alla valorizzazione della proprietà intellettuale relativa ai risultati di ricerca che saranno generati all’interno dei progetti in parola, ovvero attività di ricerca collaborativa svolta in partenariato tra enti pubblici e privati, e in analogia a quanto previsto nell’ambito dei progetti europei, dovranno essere rispettate le seguenti linee di indirizzo:
- la titolarità dei risultati di ricerca spetta al soggetto che li genera;
- nel caso di risultati generati in regime di compartecipazione e collaborazione, la titolarità dei risultati viene ripartita tra i soggetti che vi hanno contribuito, i quali si accorderanno separatamente sulle modalità di tutela e valorizzazione dei risultati in comproprietà;
- alle università e agli enti di ricerca è riconosciuto il diritto di utilizzare i risultati del progetto per le proprie finalità istituzionali di ricerca e didattica;
- ai partecipanti al progetto è riconosciuto il diritto di utilizzare il background, ovvero le conoscenze ed eventuali diritti di proprietà intellettuale detenuti dalle parti prima di avviare il progetto, esclusivamente, per poter svolgere le attività previste da tale progetto. Nel caso in cui il background di una o più parti sia necessario per valorizzare, anche a livello commerciale, i risultati di ricerca, le Parti coinvolte ne concorderanno i termini per l’uso con apposito contratto separato;
2. per quanto attiene alle pubblicazioni scientifiche generate dalle attività condotte nell’ambito dei progetti sopra indicati, fermo restando gli obblighi relativi al riconoscimento dei finanziamenti ottenuti secondo quanto previsto dalle apposite linee guida Ministeriali, l’affiliazione dei professori e dei ricercatori dell’Ateneo sarà da considerarsi unicamente quella della struttura di afferenza presso Sapienza – Università di Roma;
3. per quanto attiene ai segni distintivi, in particolare, alla denominazione e al marchio dell’Ateneo, ne sarà consentito l’uso per le attività oggetto del progetto, purché resi in forma corretta, veritiera e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio/Logotipo Sapienza e dalle “Linee Guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei soggetti attuatori” rilasciate dal Ministero;
- di dare mandato agli Uffici competenti di verificare il rispetto di tali Linee di Indirizzo nei vari assetti regolamentari definiti per ogni iniziativa PNRR a cui aderisce Sapienza.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
IL PRESIDENTE
Giuseppe Ciccarone


prospetto riepilogativo

ACCORDO QUADRO TRA SAPIENZA E ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ (ISS) - RINNOVO

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico (ARTEM).
Si rammenta che in data 11.02.2020 è stato stipulato l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore di Sanità, avente durata triennale, approvato con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente n. 301/19 del 26.11.2019 e n. 369 del 19.11.2019 e che tale Accordo risulta scaduto l’11.02.2023.
Ciò stante, con mail del 02.05.2023, assunta in pari data al Protocollo con il n. 39656, è pervenuta, da parte dell’Ufficio di Segreteria del Presidente di tale Istituto, Prof. Silvio Brusaferro, la richiesta di rinnovo dell’Accordo Quadro tra le medesime Parti unitamente al testo dell’Accordo da rinnovare per un ulteriore triennio a far data dalla nuova sottoscrizione dello stesso.
L’Accordo che si intende rinnovare è sostanzialmente simile a quello originario fatta eccezione per alcune clausole che si è reso necessario rimodulare alla luce della più recente normativa nel tempo intercorsa.
Le finalità dell’Accordo Quadro proposto in sede di rinnovo prevedono:
- collaborazioni per studi e ricerche di interesse comune;
- partecipazione congiunta a programmi di ricerca nazionali e/o internazionali;
- ampia cooperazione sul piano delle attività didattiche in genere, nell’ambito di Corsi di Laurea, Corsi di Laurea magistrale, corsi di perfezionamento, Scuole di Specializzazione, Master e Dottorati di ricerca.
Le modalità e le forme di collaborazione saranno regolate attraverso la stipula di specifici Accordi Attuativi adottati sulla base di quanto previsto dall’art. 2 del testo del nuovo Accordo Quadro e, comunque, ai sensi degli ordinamenti interni delle Parti. Essi dovranno, tra l’altro, prevedere:
a) le attività da svolgere;
b) gli obiettivi da realizzare;
c) i termini e le condizioni di svolgimento;
d) i tempi di attuazione;
e) le risorse umane e strumentali da impiegare e messe a disposizione dalle parti;
f) la definizione degli oneri finanziari relativi alle singole attività tecnico-scientifiche e delle loro modalità di erogazione;
g) il regime dei risultati scientifici e la disciplina dei diritti di proprietà intellettuale applicabile nonché quella sulla riservatezza delle informazioni scambiate nell’ambito e ai fini delle attività di ricerca concordate.
Si fa presente, inoltre, che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 3, ciascuna delle Parti indicherà un Referente e responsabile dell’Accordo, al quale competerà di rappresentare la Parte che lo avrà designato per l’esame delle tematiche oggetto dell’Accordo Quadro.
Ai fini dell’attuazione dell’Accordo Quadro, viene altresì istituito, ai sensi del suddetto art. 3, un Comitato scientifico con il compito di definire i temi programmatici oggetto dell’Accordo medesimo, e composto da sei membri:
• il Presidente dell’ISS o suo delegato;
• la Rettrice di Sapienza o suo delegato;
• due rappresentanti di Sapienza e due rappresentanti dell’ISS designati dai
rispettivi rappresentanti legali.
Il Comitato in parola formula criteri e proposte di procedure per la valutazione dei temi strategici di intervento e approva i progetti di ricerca da sviluppare attraverso specifici Accordi Attuativi e, alla scadenza di ogni anno, predispone una relazione sullo stato di attuazione dell’Accordo Quadro che viene inviata a ciascuna delle due Parti e agli altri soggetti coinvolti nella firma dei suddetti Accordi Attuativi.
L’Accordo Quadro avrà durata triennale a decorrere dalla data di ultima sottoscrizione e potrà essere rinnovato previa delibera dei rispettivi organi competenti.
Il Senato Accademico, con delibera n. 184/23 del 13.06.2023, per quanto di competenza, ha deliberato di approvare il rinnovo dell’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare, per la parte di competenza, il rinnovo dell’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS).

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Testo dell’Accordo Quadro da rinnovare; (Allegato 29)
- Testo dell’Accordo Quadro scaduto l’11.02.2023. (Allegato 30)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Senato Accademico n. 301/19 del 26.11.2019;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 369/19 del 19.11.2019;
- Nota prot. n. 39656 del 02.05.2023 dell’Ufficio di Segreteria del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità di manifestazione di interesse al rinnovo dell’Accordo Quadro;
- Delibera del Senato Accademico n. 184/23 del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore di Sanità (ISS) – Rinnovo” (convenzioni 9.1), il Prorettore Vicario illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 216/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) stipulato l’11.02.2020 e scaduto l’11.02.2023;
• Esaminato il testo dell’Accordo Quadro proposto in sede di rinnovo;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati nell’ambito di una collaborazione di assoluto valore;
• Considerata la mancanza di oneri economici derivanti dall’Accordo in parola;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 184;
• Presenti n. 10, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dal Prorettore Vicario e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di competenza, il rinnovo l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), per la durata di 3 (tre) anni a decorrere dalla data di ultima sottoscrizione;
- di dare mandato alla Rettrice di nominare un suo delegato in qualità di Referente e responsabile dell’Accordo, nonché 2 (due) membri del Comitato scientifico ai sensi di quanto previsto dall’art. 3 del relativo testo;
- di autorizzare la Magnifica Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto in parola, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
IL PRESIDENTE
Giuseppe Ciccarone


prospetto riepilogativo

ACCORDO QUADRO TRA SAPIENZA E ISTITUTO SUPERIORE PER LA PROTEZIONE E LA RICERCA AMBIENTALE (ISPRA) – RINNOVO

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Si rammenta che in data 13.03.2020 è stato stipulato l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), avente durata triennale, approvato con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente n. 302 del 26.11.2019 e n. 370 del 19.11.2019.
In vista della scadenza, è pervenuta da parte del Prof. Filippo Reganati, Direttore del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici – DSGE, nonché referente Sapienza per le attività attuative dell’Accordo Quadro, la proposta di rinnovo dell’Accordo per un ulteriore triennio, considerata la proficua collaborazione e i risultati conseguiti con la stipula di accordi attuativi tra ISPRA e diversi Dipartimenti dell’Università riguardanti una molteplicità di tematiche di ricerca. A testimonianza di ciò, il Prof. Reganati ha trasmesso una relazione sulle attività svolte e sui risultati raggiunti nel corso del triennio di vigenza del precedente Accordo Quadro.
Anche ISPRA ha presentato una relazione di sintesi delle attività svolte, allegando l’elenco di tutti gli Accordi Attuativi attivati sulla base del suddetto Accordo Quadro.
Tale elenco riporta la sottoscrizione di 13 Accordi Attuativi, di cui 11 con 6 Dipartimenti Sapienza, quali: il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale (DICEA), il Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici (DSGE), di afferenza del referente dell’Accordo Quadro, Prof. Filippo Reganati, il Dipartimento Scienze della Terra (DST), il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale (DIMA), il Dipartimento Metodi e Modelli per l’Economia, il Territorio e la Finanza (MEMOTEF) e il Dipartimento di Scienze Statistiche (DSS) e, inoltre, la sottoscrizione di una Convenzione per l’attivazione di tirocini curriculari e di una Convenzione per l’istituzione di un corso di dottorato di ricerca. Infine, si segnala la sottoscrizione di un accordo per il progetto PNRR “Geosciences IR”.
L’Accordo che si intende rinnovare è stato ampliato nell’oggetto, al fine di rendere ancor più trasversale la collaborazione, e per integrare ed aggiornare disposizioni rilevanti quali la disciplina della proprietà dei risultati, delle controversie e la disposizione sul codice etico.
Le finalità, così come specificate all’art. 2 dell’Accordo Quadro, prevedono:
a) attività di ricerca scientifica e di studio con l'intento di ampliare le opportunità dei docenti e dei ricercatori universitari;
b) attività di formazione, alta formazione e specializzazione, svolte a titolo gratuito;
c) interscambio di informazioni ed esperienze nell’ambito delle attività oggetto di collaborazione;
d) svolgimento di stages e tirocini, secondo le previsioni della normativa vigente in materia;
e) partecipazione congiunta a progetti nazionali, europei e internazionali;
f) condivisione di risorse documentali e banche dati, nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 9, 10 e 11 del presente Accordo;
g) creazione di ambiti comuni per la ricerca e la sperimentazione, valorizzazione, divulgazione e trasferimento di conoscenze comuni.
Le Parti procederanno alla stipula di appositi Accordi Attuativi aventi ad oggetto quanto definito nelle finalità dell’Accordo, nel rispetto di quanto previsto dall’Accordo, nonché dallo Statuto e dai Regolamenti interni di Sapienza e di ISPRA.
Tali Accordi Attuativi dovranno prevedere tra l’altro:
- gli obiettivi da conseguire e le specifiche attività da espletare, la durata, i termini dell'impegno assunto da ciascuna delle Parti, anche in relazione alla ripartizione di oneri;
- l’individuazione delle strutture operative coinvolte nelle attività oggetto di collaborazione (per Sapienza i Dipartimenti) e dei rispettivi Responsabili scientifici.
Si fa presente, inoltre, che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, ciascuna delle Parti indicherà un Referente dell’Accordo, al quale compete di rappresentare la Parte che l’ha designato per l’esame delle tematiche oggetto dell’Accordo Quadro.
L’Accordo avrà durata triennale a decorrere dalla data di ultima sottoscrizione e sarà rinnovabile, su istanza espressa delle Parti, previa valutazione della relazione finale sulle attività – redatta e presentata dal Comitato di Coordinamento di cui all’art. 9 - da parte dei rispettivi organi competenti, i quali, sulla base della relazione medesima, valuteranno congiuntamente l’opportunità di rinnovarlo.
Infine, a ciascuna Parte è riconosciuta la facoltà di recedere in qualunque momento dall’Accordo inviando una PEC all’altra Parte, con un preavviso di almeno tre mesi, fermo restando l’obbligo di adempimento degli impegni già assunti nell’ambito degli Accordi Attuativi.
Il Senato Accademico, con delibera n. 185 del 13.06.2023, per quanto di competenza, ha deliberato di approvare il rinnovo dell’Accordo Quadro tra Sapienza e ISPRA.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare, par la parte di parte di propria competenza, il rinnovo dell’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), avente durata triennale.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Testo dell’Accordo Quadro da rinnovare; (Allegato 31)
- Testo dell’Accordo Quadro scaduto; (Allegato 32)
- Relazione finale Referente Sapienza, Prof. Reganati, sulle attività 2019-2022; (Allegato 33)
- Relazione ISPRA sugli Accordi attuativi ISPRA-SAPIENZA 2019-2022; (Allegato 34)
- Elenco accordi attuativi AQ ISPRA – SAPIENZA 2019-2022. (Allegato 35)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Lettera manifestazione di interesse di rinnovo dell’Accordo;
- Estratto Verbale Consiglio di DSGE n. 3/2023 del 24.02.23;
- Estratto delibera del S.A. n. 185 del 13.06.23.


Alle ore 9.28 la Rettrice entra nella sala della riunione e riassume la Presidenza.

Sul punto relativo a: “Accordo Quadro tra Sapienza e Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) – Rinnovo” (convenzioni 9.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 217/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), perfezionato in data 13.03.2020 e scaduto il 13.03.2023;
• Esaminato il testo dell’Accordo Quadro;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati nell’ambito di una collaborazione di assoluto valore;
• Vista la relazione sulle attività svolte nel triennio 2019-2022, presentata dal Prof. Filippo Reganati, referente Sapienza per l’Accordo;
• Vista la relazione presentata da ISPRA sulle attività svolte, corredata dall’elenco degli Accordi attuativi sottoscritti fra ISPRA e Sapienza nel periodo 2019-2022;
• Considerata la mancanza di oneri economici derivanti dall’Accordo in parola;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 185;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di competenza, il rinnovo l’Accordo Quadro tra Sapienza e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), per la durata di 3 (tre) anni a decorrere dalla data di ultima sottoscrizione;
- di autorizzare la Magnifica Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto in parola, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROTOCOLLO D’INTESA TRA SAPIENZA E ACEA S.P.A.

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Acea S.p.A., società quotata presso il Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana S.p.A., è la holding di un gruppo industriale attivo nel campo della produzione, distribuzione e vendita di energia, della gestione di servizi idrici integrati, nonché nella gestione di servizi ambientali, di trattamento e smaltimento di rifiuti.
Per il tramite della Prof.ssa Francesca Bozzano, Prorettrice ai rapporti con centri ed enti di ricerca, consorzi ed associazioni per la Terza Missione, Acea ha proposto a Sapienza la stipula di un Protocollo di Intesa finalizzato ad attivare collaborazioni con il mondo accademico finalizzate per lo sviluppo ed applicazione di tecnologie innovative nei settori dei rifiuti, delle acque e dell’energia, di interesse comune per le Parti, in un’ottica di economia circolare e gestione sostenibile.
Con l’Accordo in parola, le Parti si rendono disponibili ad avviare un rapporto di collaborazione di carattere prettamente programmatico (a tal proposito detto anche “Progetto”) nei settori specifici di seguito elencati, con valenza di carattere sia scientifico che di formazione:
- gestione e valorizzazione dei rifiuti, controllo degli inquinanti, decarbonizzazione, chiusura virtuosa del ciclo dei rifiuti;
- sviluppo e potenziamento del sistema elettrico nell’era della transizione energetica;
- gestione sostenibile delle risorse idriche;
- innovazione tecnologica, transizione digitale, sensoristica, materiali innovativi;
- energia verde, fonti rinnovabili e comunità energetiche.
Altri ambiti di intervento potranno essere considerati di comune accordo tra le Parti in coerenza con quanto sancito dal Protocollo.
Per lo svolgimento delle attività saranno predisposti specifici Accordi Attuativi che regolamenteranno, per ogni specifico tema di collaborazione, i ruoli, le modalità di esecuzione, la durata degli interventi, i costi e la relativa ripartizione degli stessi, gli eventuali contributi finanziari e il personale coinvolto.
Tali atti disciplineranno, altresì, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 10 del Protocollo d’Intesa, il regime delle proprietà (anche intellettuale), delle conoscenze acquisite congiuntamente o singolarmente dalle Parti, nonché dei risultati conseguiti congiuntamente o singolarmente dalle stesse; per quanto concerne collaborazioni di ricerca, innovazione o trasferimento tecnologico, essi dovranno prevedere come allegato la dichiarazione del background knowledge da ambo le Parti.
Al fine di garantire la corretta esecuzione di quanto disposto nel Protocollo in parola, ciascuna delle Parti indicherà un proprio referente nell’ambito del medesimo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 6.
Il Protocollo di Intesa che si propone avrà durata triennale a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato espressamente previo accordo scritto tra le Parti, che dovrà intervenire prima della data di scadenza e previa verifica delle attività svolte in vigenza del Protocollo in oggetto.
E’, infine, prevista la facoltà di recesso con un preavviso scritto di almeno 60 (sessanta) giorni.
Il Senato Accademico, con delibera n. 186/23 del 13.06.2023, per quanto di competenza, ha deliberato di approvare la stipula del Protocollo di Intesa tra Sapienza e ACEA S.p.A.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione, per quanto di competenza, ad approvare la stipula del Protocollo di Intesa tra Sapienza e ACEA S.p.A., per la durata di tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Testo del Protocollo di Intesa tra Sapienza e ACEA S.p.A. (Allegato 36)

ALLEGATO INVISIONE:
- Delibera del Senato Accademico n. 186/23 del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Protocollo di Intesa tra Sapienza e Acea S.p.A.” (convenzioni 9.3), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 218/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Esaminato il testo del Protocollo di Intesa tra Sapienza e ACEA S.p.A., di cui si propone la stipula;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi prefissati nell’ambito della collaborazione, per le ricadute in termini scientifici e formativi;
• Valutata l’assenza di oneri diretti derivanti dal Protocollo di Intesa in parola;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 186;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Tamburi, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

• di approvare, per la parte di competenza, la stipula del Protocollo di Intesa tra Sapienza e ACEA S.p.A., per la durata di anni tre a decorrere dalla data di sottoscrizione;
• di dare mandato alla Rettrice di nominare un suo delegato in qualità di Referente del Protocollo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 6 del relativo testo;
• di autorizzare la Magnifica Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto in parola, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


Alle ore 16.32 è presente in collegamento telematico il consigliere Massimiliano Atelli.

La Rettrice, essendosi collegato il consigliere Atelli, passa all’esame del punto relativo a: “Complesso Madonna delle Rose: aggiornamenti” (affari patrimoniali ed edilizia 5.4). 


prospetto riepilogativo

COMPLESSO MADONNA DELLE ROSE – AGGIORNAMENTI

La Presidente sottopone all'esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dall'Area Patrimonio e Sostenibilità e dall'Area Affari legali, ciascuna per quanto di competenza.
Il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 169 del 30.05.2023, preso atto degli aggiornamenti forniti dalle Aree interessate in ordine al sopravvenuto parere dell’Avvocatura dello Stato e del Collegio dei Revisori dei Conti, così ha deliberato: “… di autorizzare gli Uffici competenti a chiedere un parere alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti in ordine all'operazione complessiva delineata dalla bozza di Accordo solutorio prospettato dal parere dell'Avvocatura dello Stato, tenuto conto dei molteplici interessi pubblici che coinvolgono più Enti pubblici in un'ottica di "finanza pubblica allargata".
Con verbale n. 15 del 12.06.2023, il Collegio dei revisori dei Conti ha evidenziato che: “Deve, peraltro, precisare che l’eventuale parere da chiedere alla Sezione regionale della Corte dei Conti competente deve essere richiesto solo dalla Regione ovvero dai Comuni interessati all’operazione ai sensi dell’art 5, comma 8, legge 131/003”.
In data 19.06.2023 si è svolto un incontro tra il Sindaco del Comune di Mentana e la Direttrice Generale di Sapienza, alla presenza dei Direttori dell’Area Affari Legali e dell’Area Patrimonio e Sostenibilità, all’esito del quale il predetto Sindaco, aggiornato sugli sviluppi della vicenda, si è impegnato a verificare con la Corte dei Conti le modalità di richiesta del parere a quest’ultima Autorità, che tenga conto soprattutto della posizione e degli interessi sostanziali di Sapienza sottesi all’Accordo di cui trattasi.

ALLEGATO IN VISIONE:
Verbale n. 15 del 12.06.2023 del Collegio dei Revisori dei Conti


Sul punto relativo a: “Complesso Madonna delle Rose – Aggiornamenti” (affari patrimoniali ed edilizia 5.4), la Direttrice Generale ricorda che questo Consiglio, nella seduta del 30 maggio u.s., ha deliberato di chiedere un parere alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti in ordine all'operazione complessiva delineata dalla bozza di accordo solutorio, come prospettato dall’Avvocatura Generale dello Stato.
Il Collegio dei Revisori dei Conti, con il verbale del 12 giugno u.s., ha rilevato che l'eventuale parere da chiedere alla Sezione Regione della Corte dei Conti può essere richiesto solo dalla Regione o dai Comuni interessati all'operazione, ai sensi dell'articolo 5 comma 8 della Legge 131/2003.
Riferisce che, tempestivamente, è stato contattato il Sindaco del Comune di Mentana per l’aggiornamento degli sviluppi della vicenda, il quale si è impegnato a verificare con la Corte dei Conti le modalità di richiesta del parere.
Ritiene tale soluzione utile per poter rappresentare in maniera complessiva l'operazione dal punto di vista di tutti gli Enti: Università, i due Comuni coinvolti e Regione Lazio; acquisita questa disponibilità, dovrà seguire un’interlocuzione diretta con la Sezione Regionale della Corte dei Conti competente per il Comune di Mentana e, quindi, l’aggiornamento portato all’attenzione del Consiglio è volto a definire le condizioni affinché il parere della Sezione Regionale della Corte dei Conti possa risultare soddisfacente ai fini di una deliberazione finale da parte del Consiglio stesso.

La Rettrice evidenzia che, in alternativa, l’Ateneo dovrà procedere con l'esecuzione della sentenza della Corte di Appello di Roma. Chiede al consigliere Atelli di intervenire.

Il consigliere Atelli premette che la ricostruzione illustrata dalla Direttrice Generale è completa ed esaustiva, e la ragione dell’aver riportato oggi all'attenzione del Consiglio di Amministrazione la questione è legata alla necessità di fare chiarezza su un punto che forse poteva essere male interpretato, ossia che la richiesta di parere alla Sezione Regionale della Corte dei Conti, deliberato la volta scorsa, dal punto di vista della legislazione vigente, può essere avanzata solo dagli Enti territoriali.
Chiarisce che in questa specifica vicenda, tuttavia, le posizioni dell'Ente, anzi degli Enti territoriali, perché i Comuni interessati di fatto sono due, considerata la scissione amministrativa che a un certo punto si è determinata - Mentana e Fonte Nuova - sconta il rapporto di sussidiarietà tra gli stessi; quindi, mettendo in esecuzione la sentenza, se il Comune di Mentana non onora per intero il debito, sarà il Comune di Fonte Nuova a doverlo onorare.
Evidenzia che, per le loro consistenze di bilancio, è altamente prevedibile che la messa in esecuzione della sentenza possa provocare il dissesto di entrambi gli Enti e, comunque, sicuramente del Comune di Mentana; tra l'altro, leggendo una delibera della Sezione di Controllo della Corte dei Conti del Lazio che si è già occupata di questo caso nel 2020, emerge che il Comune di Mentana fece la dichiarazione di dissesto già nel 2007, all'inizio della vicenda contenziosa, proprio nella previsione che poi si è avverata, che sarebbe risultato soccombente nei confronti dell'Università La Sapienza.
Fa presente che alla Sezione Regionale della Corte dei Conti è in corso una verifica per accertare se la richiesta di parere può essere, dal punto di vista formale, cofirmata anche dall'Ateneo, oppure se è sufficiente che la richiesta sia formalizzata solo dall'Ente locale, ma dando atto di una convergenza di contenuti con l'Ateneo, proprio in virtù della inscindibilità delle due posizioni.
Ritiene che un maggior grado di certezza possibile si possa ottenere con il parere della Sezione di Controllo della Corte dei Conti che si è già occupata del caso, lo conosce, è consapevole della complessità della situazione e, quindi, può fornire quell'ultimo elemento definitivo che consenta di assumere in via finale tutte le determinazioni del caso.
Esprime apprezzamento per il lavoro svolto dagli Uffici e dalla Direzione Generale in merito alla ipotesi dell'accordo solutorio, nella cornice di un accordo di programma che vede partecipare più Istituzioni del territorio.
Riferisce che il Comune di Mentana è finanziariamente debole, infatti il suo Fondo Rischi per contenziosi sfavorevoli a fronte di un debito verso Sapienza di oltre 14.000.000 € è di appena di 2.000.000 € o poco più, e che in ogni caso tra la definizione solutoria che gli Uffici di Sapienza hanno elaborato dopo lungo lavoro e l'esecuzione della sentenza, che avrebbe luogo in un contesto di dissesto finanziario dichiarato dal Comune di Mentana, le somme che l'Ateneo sarebbe in grado realmente di riscuotere sono del 10% in più in caso di accordo solutorio che in caso di esecuzione della sentenza.
Ritiene che l'operato di Sapienza finora è stato improntato, da un lato, alla massima prudenza e, dall'altro, alla massima responsabilità, e a conferma della delibera assunta nella precedente seduta, oggi, vengono introdotti non elementi nuovi, ma solo maggior chiarezza.
Se la Corte dei Conti, in sede di parere, dovesse mostrare contrarietà di avviso su questa operazione, sarà conseguenziale seguire la strada ricordata dalla Rettrice, di mettere in esecuzione la sentenza secondo la via più lineare.
Conclude ribadendo che si tratta di una vicenda particolare in cui sia la Corte dei Conti nel 2020 sia l'Avvocatura dello Stato nel 2023, si sono ampiamente fatte carico nelle loro considerazioni che non si tratta di un normale caso di debito esistente di A verso B, e scegliere la strada del parere aggiuntivo della Corte dei Conti crede sia per questo Consiglio il segno non solo dell’adeguata prudenza ma anche dell’adeguato senso di responsabilità e fiducia.

La Rettrice ringrazia il consigliere Atelli per la sua puntualissima disamina della questione e per aver chiarito che, nel caso in cui si potesse proseguire nella via intrapresa, assistiti dal parere della Corte dei Conti, si otterrebbe un risultato per l’Ateneo con un delta maggiore rispetto a quanto si otterrebbe con il portare in esecuzione la sentenza.

La dott.ssa Briguori riferisce di aver interloquito sulla delicata questione con il consigliere Atelli e con la Direttrice Generale perché, al di là del contesto giuridico, la stessa deve essere risolta definitivamente nel migliore dei modi.
Ci tiene a chiarire la posizione del Collegio dei Revisori dei Conti prima e dopo il parere dell'Avvocatura: nel parere reso prima della pronuncia dell’Avvocatura il Collegio ha rilevato che la perdita, nel caso in cui quell'operazione fosse andata a buon fine, non avrebbe intaccato la tenuta del bilancio e, quindi, che l’operazione era possibile dal punto di vista contabile–finanziario.
Specifica che altro fatto è l'aspetto proprio della perdita perché, come poi ha confermato l'Avvocatura, l’Ateneo è destinatario di una sentenza che può andare ad esecuzione, in quanto vi è un giudicato che prevede il riconoscimento di un credito di un certo valore.
Auspica che dal parere della Sezione Regionale della Corte dei Conti emerga chiaramente la situazione contabile del Comune, che, a quel punto, renderebbe pienamente giustificata la scelta del Consiglio di Amministrazione che è stato lasciato senza un decisivo quadro di riferimento dall'Avvocatura dello Stato, avendo segnalato di non potersi esprimere in merito a un titolo da portare in esecuzione per il quale non è prevista una vera e propria transazione.
Quindi, si augura che la questione si possa concludere nel migliore dei modi proprio perché crede che questa sia l'unica strada da seguire attraverso un soggetto che verifica i conti degli Enti e dà una certezza giuridica sulla situazione contabile-finanziaria.

La Rettrice ringrazia la dott.ssa Briguori, evidenzia che si tratta di una vicenda iniziata 25 anni fa e riuscire a chiuderla sarebbe comunque una vittoria; spera che il parere della Sezione Regionale della Corte dei Conti sia dirimente per decidere in maniera serena, altrimenti sarà complicato per questo Consiglio esprimersi in altro modo.

La Direttrice Generale fa presente che, come bozza di delibera, è stata indicata la presa d’atto sugli aggiornamenti e che, invece, a valle di questa discussione, occorre inserire una delibera esplicita per la quale chiede chiarimenti.

La dott.ssa Briguori suggerisce di adottare una delibera in senso generico, in modo da decidere anche con la Corte la formulazione della richiesta di parere, perché è necessario prestare attenzione alle dichiarazioni di inammissibilità che potrebbero esserci se la richiesta si rivela troppo circostanziata.

Il consigliere Atelli precisa che è sufficiente che la richiesta di parere sia avanzata anche da uno solo degli Enti locali coinvolti, ma, come espresso dalla dott.ssa Briguori, non può essere costruita solo da chi la presenterà formalmente e deve essere costruita in termini generali per evitare che la Corte si debba trovare di fronte alla necessità di dichiarare la richiesta inammissibile se troppo circostanziata. Quindi, suggerisce di dare mandato agli Uffici competenti di rendersi parte attiva con l’Ente territoriale interessato affinché proceda ad avanzare una formale richiesta di parere nei confronti della Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti, prospettando i termini generali della questione, come da parere dell’Avvocatura dello Stato.

Alle ore 16.53 il consigliere Carlo Tamburi chiude il collegamento telematico.

La Rettrice auspica, come tutto il Consiglio d’Amministrazione, che vi sia un riscontro positivo e che, quindi, si possa procedere con la soluzione dell’accordo solutorio che è anche un leader case di Finanza Pubblica allargata.
Non essendovi osservazioni, invita il Consiglio a prendere atto degli aggiornamenti evidenziati nella relazione istruttoria e a deliberare nei termini espressi dal consigliere Atelli.
Il Consiglio di Amministrazione approva all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 219/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Vista la propria delibera n. 169 del 30.05.2023;
• Visto il verbale n. 15 del 12.06.2023, con cui il Collegio dei Revisori dei Conti ha evidenziato che l’eventuale parere da chiedere alla Sezione regionale della Corte dei Conti competente deve essere richiesto solo dalla Regione ovvero dai Comuni interessati all’operazione ai sensi dell’art 5, comma 8, legge 131/2003”;
• Tenuto conto di quanto emerso in occasione dell’incontro tenuto in data 19.06.2023 con il Sindaco del Comune di Mentana;
• Considerato quanto emerso nel corso del dibattito, in particolare sull’opportunità di dare mandato agli Uffici competenti di rendersi parte attiva con l’Ente territoriale interessato ad avanzare una formale richiesta di parere alla Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti, prospettando i termini generali della questione, come da parere dell’Avvocatura dello Stato

PRENDE ATTO

degli aggiornamenti evidenziati nella relazione istruttoria
E
Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di dare mandato agli Uffici competenti di rendersi parte attiva con l’Ente territoriale interessato affinché proceda ad avanzare una formale richiesta di parere nei confronti della Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti, prospettando i termini generali della questione, come da parere dell’Avvocatura dello Stato.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

CENTRO INTERUNIVERSITARIO CULTURE DIRITTI E RELIGIONI - FORUM INTERNAZIONALE DEMOCRAZIA & RELIGIONI (FIDR) – RINNOVO ADESIONE E NUOVA CONVENZIONE

La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico (ARTEM).
Si rende noto che il Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR) è stato costituito nel 2010, con apposita Convenzione siglata tra l’Università degli Studi Piemonte Orientale (allora sede amministrativa del Centro), di Milano, di Padova, dell’Insubria (attuale sede amministrativa) e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Successivamente hanno aderito gli Atenei di Milano Bicocca e di Ferrara.
In data 18.05.2021, il Comitato Scientifico del Centro ha accolto la richiesta di adesione al Centro degli Atenei di Sapienza, Roma Tre, Lum Giuseppe Degennaro e Bari Statale e nominato il nuovo Direttore, Prof. Alessandro Ferrari. Ad oggi ha chiesto l’adesione anche l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
Sapienza ha approvato l’adesione al Centro con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente n. 32/2022 del 15.02.2022 e n. 69/2022 del 24.02.2022, e la sottoscrizione del relativo Atto integrativo di adesione.
Tuttavia, essendo quest’ultimo ad oggi non perfezionato, in considerazione delle nuove adesioni di altri Atenei, il Centro ha preferito perfezionare e cristallizzare la nuova compagine in occasione del rinnovo della Convenzione Istitutiva, scaduta in data 11.05.2023.
Il Comitato Scientifico del Centro Interuniversitario si è espresso positivamente in merito al rinnovo e alla nuova Convenzione nell’adunanza del 9.02.2023.
Il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo (SARAS), di afferenza del Prof. Alessandro Saggioro, proponente il rinnovo dell’adesione al Centro, nonché referente del FIDR per Sapienza, ha rinnovato l’interesse di aderire al FIDR con delibera del 19.04.2023.
Il Centro si propone di sviluppare attività di ricerca congiunta sul tema del rapporto fra Democrazia e fenomeno religioso nelle attuali società plurietniche e pluriculturali, in particolare nei seguenti ambiti:
- la negoziabilità dei valori fondativi della comunità politica;
- la predisposizione normativa di modelli educativi finalizzati a favorire il dialogo e la tolleranza;
- le politiche di sicurezza, religioni e democrazie protette;
- il fondamentalismo religioso e le costituzioni democratiche;
- la universalità dei diritti fondamentali e policy makers;
-  i “postulati legali” e l’efficacia dei sistemi normativi.
Sulle prospettive del Centro e i benefici per Sapienza, il Prof. Alessandro Saggioro, nella relazione da lui presentata, ha evidenziato che è interesse del SARAS aderire al Centro FIDR “per sviluppare progetti scientifici di ricerca e formazione volti ad approfondire tematiche di interesse proprie del Dipartimento, quali in particolare realizzare il rapporto tra religioni, culture e società”.
La Convenzione istitutiva, che ha durata di 5 anni, disciplina gli Organi di Governo quali il Direttore, il Consiglio Scientifico e l’Assemblea degli afferenti al Centro, la possibilità di recesso per le Università aderenti, la tutela e sicurezza dei luoghi di lavoro, la gestione della proprietà intellettuale, la riservatezza dei dati e il trattamento, la risoluzione delle controversie e la registrazione dei contratti.
In particolare, l’art. 3, “Sede, gestione amministrativo-contabile e beni inventariabili”, prevede: “[…] Il Centro ha sede presso il Dipartimento di afferenza del Direttore del Centro; […] La sede amministrativa del Centro avrà la responsabilità della gestione amministrativa e contabile del Centro e svolgerà tale attività con proprie risorse umane e strumentali”.
L’art. 4, sui “Finanziamenti del Centro”, prevede che “Il Centro opera mediante finanziamenti provenienti:
- dai contributi annui eventualmente assegnati volontariamente dai Dipartimenti e altre strutture universitarie aderenti al Centro, la cui misura è stabilita dai singoli Dipartimenti, strutture Dipartimentali e altre strutture dei citati Atenei, e di altri centri, istituti ed enti pubblici e privati;
- da fondi eventualmente conferiti dagli Atenei contraenti;
- da eventuali contributi assegnati dal Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, da altri Ministeri, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche o da Enti pubblici o privati con destinazione vincolata alle attività del Centro;
- da contratti e convenzioni con Enti pubblici e privati con destinazione vincolata alle attività del Centro;
- da atti di liberalità.
Le Istituzioni Universitarie che sottoscrivono la presente convenzione e che aderiranno successivamente si impegnano a contribuire alle attività del Centro attraverso il sostegno di specifici progetti. Eventuali contributi finanziari dovranno essere deliberati dai competenti organi delle Istituzioni Universitarie”.
La Commissione Mista Centri e Consorzi, riunitasi il 4.05.2023, ha approvato all’unanimità il rinnovo di adesione di Sapienza al FIDR e la relativa Convenzione proposta, “[…] valutando positivamente la piena attività del Centro in parola nonché la partecipazione di tante Università italiane […]”.
Il Senato Accademico, nella seduta del 13.06.2023, con deliberazione n. 187/2023, ha approvato, per la parte di competenza, il rinnovo dell’adesione di Sapienza al Centro e la relativa Convenzione istitutiva, secondo il nuovo testo proposto con validità quinquennale.
Preso atto di quanto sopra esposto, la Presidente sottopone all’approvazione di questo Consesso l’adesione al Centro di Ricerca Interuniversitario FIDR e la relativa Convenzione Istitutiva, secondo il nuovo testo proposto con validità quinquennale.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Nuova Convenzione da sottoscrivere FIDR; (Allegato 37)
- Convenzione previgente FIDR 2020; (Allegato 38)
- Atto aggiuntivo 2022 non perfezionato; (Allegato 39)
- Relazione del proponente Sapienza 2023; (Allegato 40)
- Estratto verbale Commissione mista Centri e Consorzi del 4.5.23. (Allegato 41)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera SA n. 32/2022 del 15.02.22;
- Delibera Cda n. 69/2022 del 24.02.22;
- Relazione scientifica 2018-2022 FIDR;
- Estratto verbale Consiglio Dipartimento SARAS del 19.04.23;
- Verbale Consiglio Scientifico del FIDR del 9.2.23;
- Verbale Consiglio Scientifico FIDR del 19.05.21;
- Dichiarazione assenza debiti FIDR 2023;
- Estratto Delibera S.A. n. 187 del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR) – Rinnovo adesione e nuova convenzione” (centri e consorzi 10.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 220/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto l’art. 91 del DPR 11.07.1980, n. 382 e ss.mm. e ii.;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Viste le Linee Guida sui Centri Interuniversitari approvate dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 392 del 3.12.2019;
• Visto il Regolamento Generale di Organizzazione di Ateneo, emanato con D.R. n. 1141 del 28.04.2021;
• Vista la delibera del Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte e spettacolo (SARAS) del 20.12.2021, a cui afferisce il Prof. Alessandro Saggioro, proponente l’adesione al Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR);
• Visti il verbale del Consiglio Scientifico del FIDR del 18.05.2021, che ha approvato la richiesta di adesione al Centro degli Atenei di Sapienza, Roma Tre, Lum Giuseppe Degennaro e Bari Statale, e il verbale del 9.02.2023, con cui sono stati approvati il testo della nuova Convenzione, nonché l’adesione dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”;
• Considerata l’avvenuta scadenza della Convenzione vigente del FIDR in data 11.5.2023;
• Esaminato il testo della nuova Convenzione proposta del Centro per una durata di 5 anni;
• Vista la relazione scientifica sulle attività del Centro 2010-2022 e la dichiarazione di non indebitamento e di criticità finanziarie, presentate dal Direttore del Centro;
• Vista la relazione sui benefici che l’Ateneo trarrà dall’adesione al Centro, redatta dal proponente Sapienza, Prof. Alessandro Saggioro;
• Valutati gli obiettivi perseguiti dal Centro in argomento;
• Valutata la conformità della Convenzione alle Linee Guida di Sapienza sui Centri Interuniversitari;
• Viste le delibere del Senato Accademico del 15.02.2022, n. 32 e del Consiglio di Amministrazione del 24.02.2022, n. 69;
• Preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Mista Centri e Consorzi nella seduta del 4.05.2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 187;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di competenza, la proposta di adesione e la relativa Convenzione Istitutiva del Centro Interuniversitario Culture Diritti e Religioni - Forum Internazionale Democrazia & Religioni (FIDR), con validità di cinque anni dalla data di sottoscrizione;
- di autorizzare la Magnifica Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

CENTRO INTERUNIVERSITARIO DI RICERCA “FILOSOFIA E LETTERATURA” (FLECIR): ADESIONE

La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Convenzioni e Rapporti con le Imprese e con il Territorio dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico (ARTEM).
Si fa presente che il Centro Interuniversitario di Ricerca “Filosofia e Letteratura” – FLECIR - è stato costituito a ottobre 2022 tra l’Università del Piemonte Orientale, Roma Tre, l’Orientale di Napoli, Cattolica del Sacro Cuore e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Il FLECIR ha la sede amministrativa presso l’Università del Piemonte Orientale, Dipartimento di Studi Umanistici, di afferenza del Direttore Scientifico, Prof.ssa Stefania Irene Sini.
Successivamente, la Prof.ssa Franca Sinopoli, afferente al Dipartimento di Lettere e Culture Moderne, si è fatta promotrice dell’adesione di Sapienza al Centro.
In data 13.03.2023, il Comitato Direttivo del FLECIR si è espresso a favore dell’adesione al Centro da parte degli Atenei di Sapienza Università di Roma e di Catania.
Il Consiglio di Dipartimento di Lettere e Culture Moderne, con delibera del 16.03.2023, si è espresso positivamente in merito all’adesione al FLECIR e ne ha approvato la convenzione istitutiva.
Il Centro, anche in collaborazione con altri centri, istituti ed enti pubblici e privati, a livello nazionale e internazionale, intende favorire la ricerca e l’incontro tra studiosi di formazione e scuole diverse, italiane e internazionali interessate a studiare i legami tra filosofia e letteratura da un punto di vista teoretico, storico e comparato.
Sulle prospettive del Centro e i benefici per Sapienza, la Prof.ssa Sinopoli ha dichiarato che: “La valorizzazione della collaborazione con le reti in cui ciascun ateneo del Centro è inserito, non può che avere una ricaduta positiva sull’offerta formativa e sulle collaborazioni scientifiche dei docenti e ricercatori di Sapienza e degli altri atenei coinvolti”.
La Convenzione vigente prevede una durata di 4 anni e disciplina gli Organi di Governo quali il Direttore, il Comitato Direttivo, il Comitato Scientifico e il Coordinatore del Comitato Direttivo.
Si fa presente che la Convenzione risulta aggiornata relativamente alla disciplina sulla tutela e sicurezza dei luoghi di lavoro, sulla gestione della proprietà intellettuale, sulla riservatezza e il trattamento dei dati.
L’art. 4 “Sede, gestione amministrativo-contabile e beni inventariabili” prevede: “[…] Il Centro ha sede, ai soli fini organizzativi ed amministrativi, presso il Dipartimento di afferenza del Coordinatore del Comitato Direttivo. Il Dipartimento sede amministrativa del Centro avrà la responsabilità della gestione amministrativa e contabile del Centro e svolgerà tale attività con proprie risorse umane e strumentali. Gli oneri relativi all’organizzazione del Centro graveranno sulle risorse del Centro stesso”.
L’art. 5, sul “Finanziamento del Centro” prevede: “Il Centro opera mediante finanziamenti che possono provenire: - dai contributi, erogati esclusivamente su base facoltativa, eventualmente assegnati dai Dipartimenti e dalle strutture universitarie aderenti al Centro, la cui misura è stabilita dai singoli Dipartimenti, strutture Dipartimentali e altre Strutture dei citati Atenei, e di altri Centri, istituti ed enti pubblici e privati; - da fondi provenienti da Enti Pubblici o Privati con destinazione vincolata alle attività del Centro; - eventuali donazioni e liberalità. Le Istituzioni Universitarie che sottoscrivono la presente Convenzione o che aderiranno successivamente si impegnano a contribuire in termini di apporti scientifici alle attività del Centro attraverso il sostegno di specifici progetti. Eventuali contributi finanziari dovranno essere deliberati dai competenti organi delle Istituzioni Universitarie […]”.
In merito si precisa che la Prof.ssa Stefania Irene Sini, Direttrice del FLECIR, ha inviato una relazione sulle attività del Centro pregresse e prossime, escludendo relativamente alla situazione economico – finanziaria, criticità pregresse considerato anche che il Centro è di recente costituzione.
La Commissione Mista Centri e Consorzi, riunitasi il 4.05.2023, ha approvato all’unanimità l’adesione di Sapienza al FLECIR, “[…] valutando ambiziose e di grande prestigio le iniziative sottese all’attività del Centro in argomento anche in relazione ai notevoli vantaggi derivanti per Sapienza [… ]”.
Il Senato Accademico, nella seduta del 13.06.2023, con deliberazione n. 188/2023, ha approvato, per la parte di competenza, l’adesione al Centro e la relativa Convenzione istitutiva, secondo il nuovo testo proposto con validità quinquennale.
Preso atto di quanto sopra esposto, la Presidente sottopone all’approvazione di questo Consesso l’adesione al Centro di Ricerca Interuniversitario FLECIR e della relativa Convenzione Istitutiva, con validità quadriennale.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Atto integrativo da sottoscrivere; (Allegato 42)
- Convenzione vigente 2022 FLECIR; (Allegato 43)
- Relazione del referente Sapienza, Prof.ssa Franca Sinopoli. (Allegato 44)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Relazione del Direttore del Centro FLECIR;
- Estratto verbale Dipartimento di Lettere e Culture Moderne del 16.03.23;
- Verbale Comitato Direttivo del FLECIR del 13.03.23;
- Estratto verbale Commissione Mista Centri e Consorzi del 4.05.23;
- Estratto Delibera S.A. n. 188 del 13.06.23.


Sul punto relativo a: “Centro Interuniversitario di Ricerca “Filosofia e Letteratura” (FLECIR) – Adesione” (centri e consorzi 10.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 221/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto l’art. 91 del DPR 11.07.1980, n. 382 e ss.mm. e ii.;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Viste le Linee Guida sui Centri Interuniversitari approvate dal Consiglio di Amministrazione con delibera n. 392 del 3.12.2019;
• Visto il Regolamento Generale di Organizzazione di Ateneo, emanato con D.R. n. 1141 del 28.04.2021;
• Vista la delibera del Dipartimento di Lettere e Culture Moderne del 16.03.2023, a cui afferisce la Prof.ssa Franca Sinopoli, proponente l’adesione al Centro Interuniversitario di ricerca “Filosofia e Letteratura” FLECIR, con il quale il medesimo si esprime favorevolmente circa l’adesione di Sapienza al Centro;
• Visto il verbale del 13.03.2023 del Comitato Direttivo del FLECIR che ha accolto la richiesta di adesione al Centro degli Atenei di Sapienza e Catania;
• Letta la Convenzione Istitutiva del Centro FLECIR che prevede una durata di 4 anni, con scadenza 18.10.2026;
• Letta la bozza di Atto Integrativo da sottoscrivere per perfezionare l’adesione di Sapienza al Centro medesimo;
• Vista la relazione sulle attività del Centro pregresse e prossime, presentata dalla Prof.ssa Stefania Irene Sini, Direttrice del FLECIR, nella quale, relativamente alla situazione economico – finanziaria, si escludono situazioni contabili pregresse poiché il Centro è di recente costituzione;
• Vista la relazione sui benefici che l’Ateneo trarrà dall’adesione al Centro, redatta dal proponente Sapienza, Prof.ssa Franca Sinopoli;
• Valutati gli obiettivi perseguiti dal Centro in argomento;
• Valutata la conformità della Convenzione alle Linee Guida di Sapienza sui Centri Interuniversitari;
• Preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Mista Centri e Consorzi nella seduta del 4.05.2023;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 188;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare, per la parte di competenza, la proposta di adesione e la relativa Convenzione Istitutiva del Centro Interuniversitario di ricerca “Filosofia e Letteratura” FLECIR, con validità fino al 18.10.2026, data di scadenza della Convenzione vigente;
- di autorizzare la Magnifica Rettrice alla sottoscrizione dell’Atto, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apportarvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

CONSORZIO SAPIENZA INNOVAZIONE

La Presidente sottopone all’esame del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
In via preliminare, si rammenta che il Consorzio Sapienza Innovazione è stato costituito a seguito di delibera del Consiglio di Amministrazione assunta in data 4 aprile 2006, quale “soggetto attuatore” del progetto promosso dal Ministero delle Attività produttive di cui al D.M. 27.01.2005 denominato “Bando per la selezione di progetti, per interventi di promozione e assistenza tecnica, per l’avvio di imprese innovative, operanti in comparti di attività ad elevato impatto tecnologico”.
In particolare, Sapienza Innovazione fornisce servizi di consulenza e formazione di alto profilo tecnico scientifico così contribuendo allo sviluppo delle imprese e sostenendo l’interazione tra queste ultime e le Università, le Istituzioni Europee e gli Enti di Ricerca.
Attualmente i consorziati sono: Sapienza, Unicredit S.p.A, Lifeseeder S.p.A. e Start Hub Consulting S.p.A.
Ciò premesso, si rappresenta che l’Assemblea del Consorzio Sapienza Innovazione originariamente prevista per il 14.06.2023 è stata rinviata su richiesta di questa Università al fine di sottoporre a questo Consesso l’approvazione del bilancio di esercizio al 31.12.2022 e l’adozione delle decisioni conseguenti, anche in relazione all’assetto attuale del Consorzio e alle prospettive future (in data 14 u.s. è pervenuta la nuova convocazione prevista per il 23.6.2023 ore 11, n.d.r.)
Infatti, da un'attenta analisi della documentazione pervenuta e, in particolar modo, della relazione redatta dal Revisore Unico del Consorzio Sapienza Innovazione, si rileva che il bilancio 2022 si è chiuso con un patrimonio netto negativo, frutto dello stato di crisi nel quale il Consorzio versa dagli ultimi due anni, a causa delle perdite degli anni precedenti, soprattutto quella del 2016, che i soci decisero di non ripianare anno per anno.
Nel particolare, si rileva che se il bilancio 2021 si era concluso con un patrimonio netto positivo pari a 53.072,00 euro e una perdita di esercizio pari a 65.653,00 euro, il bilancio 2022 si è, invece, chiuso con un patrimonio netto negativo pari a 62.586,00 euro e una perdita superiore rispetto all’anno precedente, pari a 115.658,00 euro.
Si evidenzia, in particolare, il giudizio espresso in sede di revisione contabile, ai sensi dell’art. 14 D. Lgs. 39/10: “Tenuto conto della presenza al termine dell'esercizio di un patrimonio netto negativo, indice di per sé già valido per allertare il Consorzio circa la presenza di uno stato di crisi, nell'esprimere un giudizio complessivamente positivo non posso che richiamare quanto evidenziato nella parte finale della nota integrativa di accompagnamento al bilancio 2022 dal Presidente, prof. Antonio Carcaterra”, ossia che ”l’appropriatezza del presupposto della continuità aziendale deriva dalla presenza di ragionevoli presupposti, quali le previste azioni di intervento volte entro breve alla copertura delle perdite attraverso un nuova capitalizzazione del Consorzio tanto da consentirgli di portare a termine le commesse in portafoglio per i bandi di cui è risultato vincitore”.
Il Revisore Unico del Consorzio, quindi, pur attestando la correttezza del Bilancio 2022 e avendo esplicitato che non sussistono motivi ostativi all'approvazione del bilancio di esercizio chiuso il 31.12.2022, ritiene necessario procedere quanto prima alla copertura delle perdite così come risultanti al 31.12.2022, andandosi queste a cumulare con quelle degli esercizi precedenti, finora mai ripianate.
In merito a quanto sopra, si informa che, nel corso di una riunione informale tenutasi il 30.5.2023 tra i Soci del Consorzio, è emersa la volontà di procedere ad una chiusura anticipata rispetto al 31.12.2030, purché tale processo avvenga in modo ordinato, senza contenziosi interni ed esterni e senza alcun danno di immagine e reputazionale a carico dei consorziati.
E’, inoltre, importante precisare che il bilancio di esercizio 2022, come risulta dal verbale dell'Assemblea dei Soci tenutasi il giorno 05.06.2023, evidenzia la completa erosione del fondo consortile, originariamente pari a 300.000,00 euro, cui occorrerebbe sommare il patrimonio netto negativo rilevato al 31.12.2022 pari a 62.586,00 euro per ottenere così un totale pari a 362.586,00 euro.
All’esito della sopracitata riunione è emersa, da parte di tutti i Soci, la possibilità di chiudere anticipatamente anche gli impegni relativi alle due gare CONSIP già vinte e in corso, attraverso una soluzione transattiva che restituisca al Consorzio almeno parte del margine operativo relativo a tali attività.
Infine, dal momento che la compagine sociale è indirizzata verso una chiusura anticipata del Consorzio in argomento, Sapienza Innovazione non ha preso in carico ulteriori progetti ed ha arrestato le procedure per l’ingresso di nuovi soci che ne avevano fatto formale richiesta (in numero di quattro).
In conclusione, si rende quanto mai urgente e improcrastinabile chiarire tempi e modalità di uscita dai rapporti contrattuali in essere con terze parti, e in particolare quelli instaurati nell’ambito di due gare CONSIP in corso. A parere di tutti i soci, non è opportuno che la volontà di chiudere anticipatamente il Consorzio assuma rilevanza esterna perché questo potrebbe pregiudicare la negoziazione in corso con la compagine della RTI costituita nell’ambito di tali gare. I soci sarebbero, quindi, orientati a uscire in modo giuridicamente corretto dalla RTI con un parziale recupero degli utili fin qui maturati, come consigliato da uno studio legale interpellato dal Consorzio.
I Soci Unicredit, Lifeseeder e SHC, orientati ad evitare, com’anzi detto, procedure di liquidazione del consorzio che comporterebbero conseguenze più onerose per tutti i consorziati e l’innesco di possibili contenziosi con eventuali danni sia finanziari che di immagine per il consorzio e per gli stessi Soci, sarebbero orientati all’approvazione del bilancio al 31.12.2022 e al successivo reintegro del fondo consortile.

Tutto ciò esposto, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione a deliberare in merito all’eventualità di reintegrare il fondo consortile, in perdita in misura pari a 362.586,00 euro al 31.12.2022, per la quota di spettanza pari a 90.646,50 euro: quota soggetta a revisione in funzione dell’evoluzione delle attività poste in essere e/o che nel frattempo verranno poste in essere.
Ritiene, altresì, opportuno raccomandare al Presidente del Consorzio di sottoporre alla valutazione della prossima Assemblea dei Soci l’avvio del processo di chiusura anticipata di Sapienza Innovazione rispetto al 31.12.2030 evitando, per quanto possibile, contenziosi interni ed esterni e/o danni di immagine a carico dei consorziati.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Convocazione Assemblea 14.06.2023; (Allegato 44)
- Bilancio 2022 Sapienza Innovazione; (Allegato 45)
- Relazione Revisore Unico al Bilancio 2022; (Allegato 46)
- Statuto Sapienza Innovazione. (Allegato 47)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Bilancio 2021 Sapienza Innovazione;
- Verbale Assemblea del 05.06.2023;
- Convocazione Assemblea del 14.6.2023;
- Nota PEC di rinvio dell’Assemblea del 14.06.2023.


Alle ore 17.00 entra nella sala della riunione la dott.ssa Maria Ester Scarano, Direttrice dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.

Sul punto relativo a: “Consorzio Sapienza Innovazione” (centri e consorzi 10.3), la Rettrice invita la dott.ssa Scarano a illustrare l’argomento.

La dott.ssa Scarano illustra puntualmente la relazione. In particolare, evidenzia che, stante la situazione attuale del Consorzio, per evitare procedure di liquidazione che comporterebbero conseguenze più onerose per tutti i consorziati e l’innesco di possibili contenziosi con eventuali danni sia finanziari che di immagine per il Consorzio e per gli stessi Soci, si ritiene opportuno valutare l’ipotesi di procedere all’approvazione del bilancio al 31.12.2022 e al successivo reintegro pro-quota del fondo consortile, per un importo pari a 90.646,50 euro.

Il Prorettore Vicario evidenzia che alle difficoltà esistenti da diverso tempo, per effetto della creazione del Technopole sul territorio, si è aggiunto anche un restringimento dell’obiettivo del Consorzio. Sottolinea che Sapienza, così come gli altri Soci, tra i quali cita Unicredit, non hanno intenzione di avviare una liquidazione non controllata della società, perché vi sono ancora rapporti in essere e impegni che la società ha assunto; quindi, il problema è individuare una strada che consenta di chiudere in via anticipata il Consorzio nel modo più ordinato possibile e, nel contempo, possa evitare contenziosi interni ed esterni e qualunque danno di immagine.

La Rettrice ringrazia la dott.ssa Scarano e chiede se vi sono osservazioni.

Il consigliere Azzaro chiede al Prorettore Vicario se intende danno in termini economici e se Sapienza è esposta a un danno economico.

Il Prorettore Vicario spiega che la perdita da ripianare costituisce sempre un danno, ma in questo caso occorre, anche, cercare di evitare ulteriori danni che potrebbero derivare da una liquidazione non gestita e non controllata.
Alle ore 17.12 la dott.ssa Maria Ester Scarano esce dalla sala della riunione.
La Rettrice concorda con il Prorettore Vicario ed evidenzia che la situazione de quo conferma che la formula dei Consorzi non sia opportuna per Sapienza, perché la espone ad eventuali conseguenti responsabilità. Non essendovi altre osservazioni, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 222/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Viste le Linee Guida in materia di Consorzi approvate con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 225 del 9.10.2012 e con delibera del Senato Accademico n. 407 del 16.10.2012;
• Visto lo Statuto e del Consorzio Sapienza Innovazione;
• Considerato il disavanzo con cui si è chiuso il bilancio di esercizio al 31.12.2022 di Sapienza Innovazione;
• Letta la relazione al bilancio di esercizio 2022 del Revisore Unico del Consorzio Sapienza Innovazione;
• Visto il verbale dell’Assemblea Ordinaria dei Soci del 5.06.2023;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di approvare l’eventualità di reintegrare il fondo consortile nominale del Consorzio Sapienza Innovazione, in perdita in misura pari a 362.586,00 euro al 31.12.2022, per la quota di spettanza pari a 90.646,50 euro, soggetta a revisione in funzione dell’evoluzione delle attività poste in essere e/o che nel frattempo verranno poste in essere
E
RACCOMANDA

al Presidente del Consorzio di sottoporre alla valutazione della prossima Assemblea dei Soci l’avvio del processo di chiusura anticipata di Sapienza Innovazione rispetto al 31.12.2030, purché avvenga in modo ordinato ed eviti, per quanto possibile, contenziosi interni ed esterni e/o danni di immagine a carico dei consorziati.


Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

BREVETTI IT N. IT102021000030893 e IT102022000001490 - CONTRATTO DI CESSIONE ALLA START UP UNIVERSITARIA BIOSENSING S.r.l.

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Brevetti e Licensing dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico. In conformità al Regolamento Brevetti di Ateneo sono state depositate le domande di Brevetto qui di seguito elencate, entrambe a titolarità Sapienza 100%:
- domanda di Brevetto IT n. 102021000030893, depositata il 7.12.2021 dal titolo “Elettrodo per la rivelazione di analiti, relativo biosensore e procedimento di produzione”, inventore Prof. Mazzei et al., esteso con procedura PCT/IB2022/061784 in data 5.12.2022;
- domanda di Brevetto IT n. 102022000001490, depositata il 28.1.2022 dal titolo “Biosensori di tipo elettrochimico comprendenti resorcareni”, inv. Prof. Botta et al., esteso con procedura PCT/IB2023/50685 in data 26.1.2023.
E’ pervenuta al Settore Brevetti e Licensing una proposta di acquisto dei Brevetti in premessa, da parte della Start Up Sapienza Biosensing S.r.l., costituita in data 20.12.2021 (approvata rispettivamente con delibera del SA n. 305/21 del 4.11.21 e delibera del CdA n. 378/21 del 28.10.21, i cui soci, tra gli altri, sono i Proff. Franco Mazzei, Bruno Botta, Domenico Alvaro, Vincenzo Cardinale, Professori di Ruolo di Sapienza Università di Roma.
La Start up ha l'obiettivo di sviluppare, validare e commercializzare dispositivi di diagnostica (Point of Care Testing), grazie ad una piattaforma tecnologica basata sulla chimica supramolecolare e le nanotecnologie e interfacciata con smartphone per la produzione di dispositivi rapidi ed economici, ma con un livello di accuratezza confrontabile con i test tradizionali di Laboratorio.
Le condizioni di acquisto sono di seguito schematicamente riportate:
Per la domanda di Brevetto IT n. 102021000030893 relativa a “Elettrodo per la rivelazione di analiti, relativo biosensore e procedimento di produzione” si prevede la corresponsione da parte della Start up di un importo complessivo di € 40.000,00 che verrà erogato secondo il seguente schema:
1. Euro Quindicimila (€15.000,00) + IVA alla firma del contratto;
2. Euro Quindicimila (€15.000,00) + IVA alla concessione definitiva del Brevetto per invenzione da parte dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
3. Euro Diecimila (€10.000,00) + IVA al raggiungimento di un valore di fatturato da parte di Biosensing S.r.l. sul/i prodotto/i che sfruttano il Brevetto in oggetto pari ad Euro Centomila (€100.000,00).
Per la domanda di Brevetto IT n. 102022000001490 relativa a “Biosensori di tipo elettrochimico comprendenti resorcareni” si prevede un valore complessivo di € 30.000,00 che verrà erogato secondo il seguente schema:
1. Euro Diecimila (€10.000,00) + IVA alla firma del contratto;
2. Euro Diecimila (€10.000,00) + IVA alla concessione definitiva del Brevetto per invenzione da parte dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi;
3. Euro Diecimila (€10.000,00) + IVA al raggiungimento di un valore di fatturato da parte di Biosensing S.r.l. sul/sui prodotto/i che sfruttano il Brevetto in oggetto pari a Euro Centomila (€100.000,00).
La Commissione Tecnica Brevetti, nella riunione dell’8.6.23, ha espresso in modo unanime il proprio parere favorevole in merito alla proposta di acquisto avanzata dalla Biosensing S.r.l., ritenendo congruo il corrispettivo contrattuale.
Il corrispettivo derivante dal Contratto a favore di Sapienza sarà gestito in conformità a quanto previsto dal Regolamento Brevetti di Ateneo. Nello specifico, gli introiti saranno destinati in prima istanza alla copertura dei costi brevettuali fino ad oggi sostenuti e documentati, e per la parte rimanente ripartiti in conformità a quanto previsto all’art. 10.3 del Regolamento citato, ovvero una quota pari al 70% per gli inventori ed il restante 30% al Bilancio di Ateneo.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare il Contratto di cessione dei Brevetti in argomento a favore della Biosensing Srl.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Bozza del Contratto di Cessione alla Biosensing S.r.l. (Allegato 48)

ALLEGATO IN VISIONE:
- Estratto del Verbale della Commissione Tecnica Brevetti dell’8.6.2023.


Alle ore 17.13 entra nella sala della riunione il dott. Daniele Riccioni, Capo dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico

Sul punto relativo a: “Brevetti n. IT 102021000030893 e IT 102022000001490 - Contratto di cessione in favore della start up universitaria BIOSENSING S.r.l.” (brevetti 11.1), la Rettrice invita il dott. Daniele Riccioni ad illustrare la relazione.

Il dott. Riccioni illustra l’argomento come puntualmente riportato in relazione istruttoria.

Alle ore 17.15 il dott. Daniele Riccioni esce dalla sala della riunione.

La Rettrice ringrazia il dott. Riccioni e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 223/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il D. Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 “Codice della Proprietà Industriale” recante norme in materia di tutela della proprietà intellettuale;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento Brevetti di Sapienza, emanato con D.R. n. 199 del 16.01.2019;
• Viste le domande di Brevetto:
- IT n. 102021000030893, depositata il 7.12.2021 dal titolo “Elettrodo per la rivelazione di analiti, relativo biosensore e procedimento di produzione”, inventore Prof. Franco Mazzei et al., esteso con procedura PCT/IB2022/061784 in data 5.12.2022;
- IT n. 102022000001490, depositata il 28.1.2022, dal titolo “Biosensori di tipo elettrochimico comprendenti resorcareni”, inventore Prof. Bruno Botta et al., esteso con procedura PCT/IB2023/050685 in data 26.1.2023;
• Considerata la proposta avanzata dalla Start up Biosensing S.r.l. volta all’acquisizione della titolarità esclusiva dei diritti sui Brevetti succitati;
• Esaminata la bozza di Contratto di Cessione tra Sapienza in qualità di cedente e Biosensing S.r.l. in qualità di cessionaria;
• Preso atto del parere favorevole espresso all’unanimità dalla Commissione Tecnica Brevetti nella seduta dell’8.6.2023 in merito alla proposta di acquisto in parola ed al relativo corrispettivo;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare il testo e le condizioni economiche del Contratto di Cessione delle domande di Brevetto si seguito elencate in favore della Start up Biosensing S.r.l.:

- IT n. 102021000030893, depositata il 7.12.2021 dal titolo “Elettrodo per la rivelazione di analiti, relativo biosensore e procedimento di produzione”, inventore Prof. Franco Mazzei et al., esteso con procedura PCT/IB2022/061784 in data 5.12.2022;

- IT n. 102022000001490, depositata il 28.1.2022 dal titolo “Biosensori di tipo elettrochimico comprendenti resorcareni”, inventore Prof. Bruno Botta et al., esteso con procedura PCT/IB2023/050685 in data 26.1.2023;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione del Contratto di Cessione in premessa, dando mandato alla stessa di apportare, ove necessario, modifiche tecniche e non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

BREVETTO N. IT 102021000032930 – CONTRATTO DI OPZIONE DI LICENZA IN FAVORE DELLA STF3 S.R.L.

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Brevetti e Licensing dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Sapienza Università di Roma è co-titolare al 46%, insieme al Consiglio Nazionale delle Ricerche (24%) e alla French Muscular Dystrophy Association AFM-Telethon (30%), della domanda di Brevetto n. 102021000032930 depositata in Italia in data 29.12.21, dal titolo “Therapeutical Peptidomimetic”, inventori Giulia D'Amati, Annalinda Pisano, Elena Perli, Maria Gemma Pignataro e Veronica Morea, successivamente esteso con domanda di Brevetto internazionale PCT/IB2022/062354 in data 16.12.22.
Nell’ambito delle attività di valorizzazione e avvicinamento al mercato del titolo di proprietà industriale in argomento, i co-titolari hanno sottoscritto, in data 12.2.22, un Accordo di Riservatezza (Non Disclosure Agreement - NDA) con la Sofinnova Partners, società avente tra i suoi scopi l’attività di ricerca e lo sviluppo di prodotti e soluzioni innovative per scopi terapeutici e diagnostici, per consentire a quest’ultima la valutazione del brevetto e le conseguenti attività di futuro investimento. A seguito delle valutazioni positive svolte dalla Sofinnova Partners, il 22.3.2023 la Sofinnova Telethon SCA-RAIF (fondo di investimento gestito da Sofinnova Partners) ha costituito una newco denominata STF3 S.r.l., attraverso la quale avviare un percorso di sviluppo dei peptidi oggetto del Brevetto. In particolare, la Società ha per oggetto la pianificazione e conduzione di progetti di sviluppo di prodotti e/o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, e nello specifico, di nuovi composti terapeutici biotecnologici, biologici e chimici afferenti al settore farmaceutico, della medicina molecolare, della medicina bioteconologica, della medicina cellulare, della genetica e della diagnostica.
Le clausole di riservatezza già previste nel succitato NDA sono quindi state estese alla società STF3 S.r.l. tramite sottoscrizione di un Amendment, al fine di consentire a quest’ultima lo svolgimento delle predette attività di ricerca e sviluppo.
In data 22.05.2023 è pervenuta via Pec (prot. n. 0046008) da parte della STF3 S.r.l. una manifestazione di interesse alla sottoscrizione di un Contratto di Opzione per la stipula di un Contratto di Licenza esclusiva da parte della neocostituita suddetta Società. I co-titolari hanno quindi avviato, per il tramite dei rispettivi uffici di trasferimento tecnologico, un’operazione di negoziazione congiunta, mirata alla definizione delle condizioni economiche del Contratto di Opzione in parola.
Il Contratto di Opzione prevede una durata di 20 mesi e il versamento, all’atto della sottoscrizione, di un corrispettivo pari alle spese già sostenute dalle co-titolari per il deposito e il mantenimento del brevetto italiano ed internazionale, da ripartirsi in proporzione alle quote di titolarità detenute da ciascun co-titolare e che per Sapienza sarà introitato sul Bilancio di Ateneo, oltre all’accollo unilaterale da parte della STF3 S.r.l. di tutti i costi futuri di mantenimento, replica, estensione e nazionalizzazione, fino alla data dell’esercizio del diritto di Opzione.
Nell’Allegato A del Contratto di Opzione sono, inoltre, prefigurate le future condizioni di sottoscrizione del Contratto di Licenza, quali Milestones, Royalties e Sublicenze, da ripartire tra i co-titolari in proporzione alle rispettive quote di titolarità, secondo gli schemi che seguono:

Milestones

Milestones Event

Milestone payment due by (as applicable) Licensee or sublicensee

Upon the granting of the Licensed Patent in a first territory (i.e. either a European patent or a US patent).

75.000,00 Euros

Upon the initiation of the first clinical trial (phase I or I/II or IIa or equivalent) i.e., dosing of the first patient with the first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent (hereinafter such first in human clinical trial, with such first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent, is defined “FIH”).

150.000,00 Euros

Upon the initiation of the phase II or IIb clinical trial of the FIH

180.000,00 Euros

Upon initiation of the phase III of the FIH

360.000,00 Euros

Upon the grant of the first product approval in EU for the first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent

450.000,00 Euros

Upon the first commercial sale of the first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent

800.000,00 Euros

 

Royalties

 

Annual net sales of the first Licensed Product

 

Royalty rate due by (as applicable) Licensee and/or its sublicensees for the first Licensed Product for an orphan indication

Royalty rate due by (as applicable) Licensee and/or its sublicensees for the first Licensed Product for a non-orphan indication

Less or equal to 10 M Euros

0,8 %

1%

Greater than 10 M Euros but less or equal to 500 M Euros

1 %

1,5%

Greater than 500 M Euros

1,5%

2%

 

Sub-license Fees due to Licensors by Licensee (i.e., share of the access fees received by Licensee from its applicable sub-licensees)

 

Sub-licensee Fees Event

 

Rate

If the sub-licence is granted on or before the date of IND filing in respect of the first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent

10%

If the sub-licence is granted after the date of IND filing in respect of the first Licensed Product covered by a valid claim of the Licensed Patent, and on or before the date of initiation of the phase III of the first FIH

5 %

If the sub-licence is granted after the date of initiation of the phase III of the first FIH

2,5%


Completa l’operazione un Contratto di Ricerca tra la STF3 S.r.l. e il Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche, per un valore di € 63.000,00 + IVA, avente ad oggetto: 1) Selezione del peptide e identificazione della dose nei cibridi MELAS (vitalità cellulare, consumo di ossigeno); 2) Caratterizzazione di iPSC e NSC/neuroni derivati da iPSC; 3) Identificazione della dose in cellule derivate da MELAS iPSCs/iPSCs (vitalità cellulare, consumo di ossigeno).
Il Contratto di Ricerca, inoltre, definisce le condizioni economiche per ulteriori brevetti che dovessero scaturire dalla ricerca ed in particolare, l’art. 11.4 sancisce che l'Università concederà a STF3 S.r.l. una licenza esclusiva, mondiale, trasferibile, sublicenziabile, sulla sua quota di eventuali altri Brevetti congiunti che dovessero scaturire dalle attività di ricerca previste dal Contratto, al fine di utilizzarli e sfruttarli per qualsiasi scopo, incluso per fini commerciali, ai termini e alle condizioni di cui allo stesso art. 11. Le parti convengono che, a titolo di corrispettivo per la concessione della licenza di cui all’art. 11.4, STF3 S.r.l. corrisponderà all'Università il 50% degli importi pattuiti nell'Allegato A del collegato Contratto di Opzione di Licenza e su menzionati.
Si fa presente, infine, che la Commissione Tecnica Brevetti, nella seduta dell’8.6.2023, ha espresso unanime il proprio parere favorevole in merito alla proposta di Contratto di Opzione di Licenza avanzata dalla STF3 S.r.l. e alla relativa offerta economica.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare la proposta di Contratto di Opzione di Licenza in favore della STF3 S.r.l. e il Contratto di Ricerca, relativamente alle condizioni economiche ivi previste per la concessione di licenze sulla quota di titolarità dell’Università di futuri Brevetti in contitolarità che dovessero scaturire dalle attività di ricerca previste dal Contratto in parola.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Bozza del Contratto di Opzione di Licenza in favore della STF3 S.r.l.; (Allegato 49)
• Bozza del Contratto di Ricerca tra il Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche e la STF3 S.r.l. (Allegato 50)

ALLEGATI IN VISIONE:
• Estratto del verbale della Commissione Tecnica Brevetti dell’8.6.2022;
• Manifestazione di interesse da parte della STF3 S.r.l. (Pec Prot. n. 0046008 del 22.5.2023).


Alle ore 17.16 entra nella sala della riunione il dott. Daniele Riccioni, Capo dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico

Sul punto relativo a: “Brevetto N. IT 102021000032930 – Contratto di opzione di licenza in favore della STF3 S.r.l.” (brevetti 11.2), la Rettrice invita il dott. Daniele Riccioni ad illustrare la relazione.

Il dott. Riccioni illustra l’argomento come puntualmente riportato in relazione istruttoria.

Alle ore 17.18 il dott. Daniele Riccioni esce dalla sala della riunione.

La Rettrice ringrazia il dott. Riccioni e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.


DELIBERAZIONE N. 224/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il D. Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30 “Codice della Proprietà Industriale” recante norme in materia di tutela della proprietà intellettuale;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento Brevetti di Sapienza, emanato con D.R. n. 199 del 16.01.2019;
• Vista la domanda di Brevetto IT n. 102021000032930, depositata in data 29.12.21, dal titolo “Therapeutical Peptidomimetic”, inventore Prof.ssa Giulia D’Amati et al., e la relativa estensione internazionale PCT/IB2022/062354 del 16.12.2022, a titolarità congiunta Sapienza Università di Roma (46%), Consiglio Nazionale delle Ricerche (24%), French Muscular Dystrophy Association AFM-Telethon (30%);
• Vista la proposta avanzata dalla Società STF3 S.r.l. volta all’acquisizione di un diritto di Opzione di Licenza sul Brevetto in parola;
• Esaminata la bozza di Contratto di Opzione di Licenza concordata tra i co-titolari del Brevetto e la STF3 S.r.l. per la concessione di un diritto di Opzione di Licenza, le relative condizioni contrattuali ed il profilo economico ivi previsti;
• Esaminata la bozza del Contratto di Ricerca tra il Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche e la STF3 S.r.l.;
• Preso atto del parere favorevole espresso all’unanimità dalla Commissione Tecnica Brevetti nella seduta dell’8.6.2023 in merito alla proposta di Opzione di Licenza in parola ed al relativo corrispettivo;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA
- di approvare il testo e le condizioni economiche del Contratto di Opzione di Licenza concordato con la STF3 S.r.l. relativamente alla domanda di Brevetto IT n. 102021000032930 e successiva estensione internazionale PCT/IB2022/062354;
- di approvare l’art. 11.4 del Contratto di Ricerca tra il Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche e la STF3 S.r.l. relativamente alle condizioni economiche ivi previste per la concessione di licenze sulla quota di titolarità dell’Università di futuri Brevetti in contitolarità che dovessero scaturire dalle attività di ricerca previste dal Contratto in parola;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione del Contratto di Opzione di Licenza in premessa, dando mandato alla stessa di apportare, ove necessario, modifiche tecniche e non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE SAPIENZA “BRIDGE THE GAP” CREAZIONE DI PONTI DELL’INNOVAZIONE TRA IL SISTEMA RICERCA E IL SISTEMA INDUSTRIALE - BANDO DEL MIMIT PER IL FINANZIAMENTO DI N. OTTO PROGETTI DI PROOF OF CONCEPT (PoC) DI UNIVERSITA’ ITALIANE ED ENTI PUBBLICI DI RICERCA

La Presidente sottopone al Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Brevetti e Licensing dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy - MIMIT ha emesso, in data 28.7.2022, l’avviso del Bando per la realizzazione di Programmi di valorizzazione dei brevetti tramite il finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) delle Università italiane e degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo”- Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU. Con tale iniziativa il MIMIT intende sostenere un percorso di innalzamento del livello di maturità tecnologica delle invenzioni brevettate dai soggetti appartenenti al mondo della ricerca, affinché possano diventare oggetto di azioni di sviluppo anche da parte del sistema imprenditoriale.
Sapienza aveva già partecipato alla precedente edizione del Bando MIMIT (ex MISE) 2019 con il programma di valorizzazione “Boosting Innovation Technology for Market Product Solutions -BIT4MaPS” con otto progetti di Proof of Concept (PoC) per un valore complessivo di € 456.000,00 di cui il 60% finanziato dal MIMIMIT per € 273.600,00 e il restante 40% di € 182.400,00 cofinanziato dall’Ateneo.
Il 28.10.2022 l’Ateneo ha risposto al Bando presentando il Programma di Valorizzazione “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”.
In merito si fa presente che, questo Ateneo, forte dell’esperienza maturata con il precedente “Boosting Innovation Technology for Market Product Solutions – BIT4MaPS” e grazie alla partecipazione a numerosi progetti europei, ha acquisito una crescente consapevolezza dell’opportunità di operare nella visione ispirata all’Open Innovation, mirando alla costituzione di una vera e propria filiera dell’innovazione come base di un nuovo modello di sviluppo economico. L’obiettivo generale del presente programma è il consolidamento di rapporti strutturati con il sistema produttivo, al fine di dare continuità al dialogo virtuoso università-impresa.
In questa ottica, i processi di trasferimento tecnologico legati al licensing, alla valorizzazione della proprietà intellettuale e del know-how della ricerca sono considerati un processo strategico concepito non solo per produrre risultati in termini di valorizzazione di singoli brevetti, ma occasione per aprire un dialogo permanente con le industrie del territorio. Tale dialogo mira a potenziare le partnership consolidate e il brevetto viene quindi considerato come innovazione tecnologica, e soprattutto come strumento di comunicazione di specifiche competenze ed eccellenze a disposizione dei processi di crescita e sviluppo dell’economia e della società.
Il programma “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale” è stato ammesso al finanziamento il 24.03.2023 (comunicazione di Invitalia, soggetto gestore del finanziamento per il MIMIT, Prot. n. 27933 del 24.03.2023) per un valore complessivo di € 530.000,00. Il finanziamento MIMIT copre la quota dell’80% (pari a € 424.000,00).
Il restante 20% è a carico di Sapienza, quale quota di cofinanziamento, e ammonta a € 106.000,00.
Le voci di spesa ammissibili riguardano: spese di personale, materiali, attrezzature e licenze software, servizi di consulenza specialistica tecnologica.
La finalità del Programma di Valorizzazione è di favorire lo sviluppo tecnologico tramite la valorizzazione di otto progetti PoC, finalizzati al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
● realizzazione di prototipi;
● analisi di fattibilità commerciale e di test scale-up;
● analisi dei rischi e delle relative misure di mitigazione per un potenziale investitore/licenziatario;
● gap analysis in ottica di attrazione degli investimenti;
● sviluppo e test di Minimum Viable Product e/o di un prodotto market-fit.
Al fine di individuare i brevetti ammissibili ai sensi del Bando, è stata svolta in prima battuta una preselezione sul portafoglio Sapienza, che ha identificato 71 brevetti potenzialmente destinatari di progetto PoC. La Commissione Tecnica Brevetti ha, quindi, approvato il testo delle Linee Guida e dei relativi allegati tecnici per la presentazione delle candidature, finalizzate alla selezione di n. 8 Progetti PoC, fissando i requisiti di valutazione da adottare in fase di successiva selezione, qui sinteticamente richiamati:
a) Qualità e potenzialità del brevetto (fino a 10 punti):
• Anno di deposito: criterio premiale in favore dei brevetti più recenti;
• Estensione internazionale o potenziale estensione;
• Rapporto di Ricerca: criterio premiale in favore dei brevetti che abbiano un RR migliore rispetto ai requisiti minimi;
b) Qualità della proposta progettuale (fino a 10 punti):
• Coerenza attività, tempistiche di esecuzione e budget dedicato (fattibilità);
• Team ed eventuali partner del Progetto (adeguatezza delle competenze);
• collaborazioni interdisciplinari;
c) Prospettive di sviluppo e valorizzazione della tecnologia (fino a 10 punti):
• Mercato di riferimento dell’applicazione proposta;
• contatti e collaborazioni con potenziali end-users (target market);
• Incremento TRL e Impatto sul percorso di trasferimento al mercato;
• eventuale piano per l’avvio di nuova impresa;
• eventuale piano di formazione, tutoraggio o consulenza per rafforzare le capacità imprenditoriali del team di ricerca.
Il Settore Brevetti e Licensing ha quindi attivato e gestito la procedura di presentazione delle candidature, aperta dal 12 al 31 maggio inclusi, tramite piattaforma Google Module, aperta a tutti i brevetti inseriti nel portafoglio di Ateneo e in possesso dei requisiti previsti dalle succitate Linee Guida. Nella seduta dell’8.06.2023 la Commissione Tecnica Brevetti, viste le 20 proposte di PoC ricevute, ha redatto una graduatoria di merito individuando 8 PoC valorizzabili nell’ambito del Programma “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”.
Alla copertura della quota di cofinanziamento a carico di Sapienza pari a € 106.000,00 si farà fronte con quota parte dell’importo disponibile sul conto A.C.03.02.010.020 “Deposito e mantenimento brevetti” UA.S.001.DRD.ARTEM.UVT del Progetto 282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1 previo storno di bilancio dal citato conto a favore del conto A.C.13.05.100.060 “Assegnazione intra Ateneo per quote altri progetti (costi) – Rapporti con le strutture”, che si sottopone all’approvazione di codesto Consiglio, subordinatamente al parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.
Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad autorizzare il cofinanziamento del progetto per la quota del 20% (pari a € 106.000,00) e lo storno dell’importo di € 106.000,00 dal conto A.C.03.02.010.020 “Deposito e mantenimento brevetti” UA.S.001.DRD.ARTEM.UVT del Progetto 282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1 a favore del conto A.C.13.05.100.060 “Assegnazione intra Ateneo per quote altri progetti (costi) – Rapporti con le strutture”, subordinatamente al parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Programma di Valorizzazione “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”; (Allegato 52)
- Estratto del verbale della Commissione Tecnica Brevetti dell’8.06.2023. (Allegato 53)

ALLEGATI IN VISIONE:
- Bando PoC – PNRR 2022;
- Ammissione al finanziamento del Programma di Valorizzazione Sapienza “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale” - Prot. n. 27933 del 24.03.2023.

Sul punto relativo a: “Programma di valorizzazione Sapienza “Bridge the GAP: creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale” - Bando del MIMIT per il finanziamento di n. otto progetti di Proof of Concept (PoC) di Università italiane ed Enti Pubblici di Ricerca (EPR)” (brevetti 11.3), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 225/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Bando MIMIT per la realizzazione di Programmi di valorizzazione dei brevetti tramite il finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) delle Università italiane e degli Enti Pubblici di Ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo”- Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU;
• Visto il Programma di Valorizzazione Sapienza “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”;
• Vista l’avvenuta ammissione a finanziamento del programma Sapienza “Bridge the GAP – creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”, comunicata da Invitalia con nota del 24.03.2023, Prot. n. 27933;
• Visto il verbale della Commissione Tecnica Brevetti dell’8.06.2023 relativo agli esiti del processo di selezione degli 8 PoC destinatari del finanziamento

PRENDE ATTO

del Programma di Valorizzazione “Bridge the GAP - creazione di ponti dell’innovazione tra il sistema ricerca e il sistema industriale”
E
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

di autorizzare il cofinanziamento del progetto per la quota del 20% (pari a € 106.000,00) e lo storno dell’importo di € 106.000,00 dal conto A.C.03.02.010.020 “Deposito e mantenimento brevetti” UA.S.001.DRD.ARTEM.UVT del Progetto 282164_10_E_ACCORDO_PROGRAMMA_2010_1 a favore del conto A.C.13.05.100.060 “Assegnazione intra Ateneo per quote altri progetti (costi) – Rapporti con le strutture”, subordinatamente al parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI START UP UNIVERSITARIA DENOMINATA “AUTOMATION INTELLIGENCE AND CONTROL S.R.L.”

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
In conformità a quanto previsto dal Regolamento Spin Off e Start Up di Sapienza, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015, il Prof. Antonio Pietrabissa, Professore Associato, afferente al Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, ha presentato richiesta di costituzione di una Start Up universitaria, denominata “Automation, Intelligence and Control S.r.l.”, che ha come obiettivo quello di sviluppare prodotti e servizi ad elevato contenuto tecnologico nell’ambito dell’automatica con metodi di controllo di processi integrati con metodi di intelligenza artificiale.
La Start Up in parola prevede un capitale sociale di 10.000,00 euro, così ripartito:

Francesco Delli Priscoli (Professore ordinario Sapienza)

33,33%

3.333 €

Antonio Pietrabissa (Professore associato Sapienza)

33,34%

3.334 €

Alessandro Giuseppi (Ricercatore tempo determinato Sapienza, tipo A)

33,33%

3.333 €

Totale

100%

10.000 €


Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, cui afferiscono il Prof. Antonio Pietrabissa, il Prof. Francesco Delli Priscoli e il Dott. Alessandro Giuseppi, nella seduta del 28.11.2022, ha approvato la proposta, autorizzando i suddetti a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, l’assenza di conflitto di interessi e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento.
La Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 30.05.2023, ha espresso parere favorevole alla proposta di Start Up denominata “Automation, Intelligence and Control S.r.l.”, presentata dal Prof. Antonio Pietrabissa, per il periodo di un anno.
Ai fini del riconoscimento dello status di Start Up Sapienza, con conseguente concessione in uso del Marchio derivato, nonché ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Spin Off e Start Up ed in conformità al Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio Sapienza emanato con D.R. n. 2449/15 del 6.08.2015, si sottopone, altresì, all’attenzione di questo Consesso la bozza di contratto di licenza di marchio tra la Start Up e Sapienza, redatta secondo il format già utilizzato per le iniziative di Spin Off partecipati e riformulata secondo quanto previsto dal sopra citato art. 13.
A tal proposito si rammenta che, nella logica di incentivare e supportare tali iniziative nella fase iniziale, l’uso del Marchio viene concesso gratuitamente per il primo triennio di accreditamento quale Start Up Sapienza e che detto periodo potrà essere rinnovato solo con la sottoscrizione di un nuovo contratto di licenza che disciplini l’utilizzo, la durata e gli oneri a carico della start up.
Ai sensi dell’art. 11 del medesimo Regolamento, l’iniziativa in parola, una volta effettivamente concretizzatasi attraverso la sua formale costituzione in forma societaria, sarà iscritta nella sezione “Start Up” del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza.
Si fa presente che il Senato Accademico con delibera n. 189/23 del 13.06.2023 ha approvato la proposta in oggetto.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “Automation, Intelligence and Control S.r.l.”, per il periodo di un anno.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Sintesi del Business plan; (Allegato 54)
• Bozza licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza; (Allegato 55)
• Estratto della Commissione Spin Off e Start Up del 30.05.2023; (Allegato 56)

ALLEGATI IN VISIONE:
• Business plan;
• Curricula proponenti;
• Estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 28.11.2022;
• Delibera del Senato Accademico n. 189/23 del 13.06.2023.


Sul punto relativo a: “Proposta di Start Up Universitaria denominata “Automation Intelligence and Control S.r.l.” (start up.12.1), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 226/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il D.M. 10 agosto 2011, n. 168 “Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di Spin off o Start up universitari”;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 28.11.2022 di parere favorevole alla proposta e di dichiarazione di assenza di concorrenza tra le attività commerciali, di ricerca e di didattica, sottese all’attività proposta dalla start up e quelle istituzionali della struttura, nonché, relativamente alla partecipazione del Prof. Antonio Pietrabissa, del Prof. Francesco Delli Priscoli e del Dott. Alessandro Giuseppi all’iniziativa imprenditoriale, di piena compatibilità del ruolo, delle mansioni e dell’impegno nella start up con le attività accademiche e di assenza di conflitto di interesse, attuale o potenziale, che può determinarsi nello svolgimento dell’attività;
• Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Spin Off e Start Up con verbale del 30.05.2023 sulla suddetta proposta di Start Up universitaria, per il periodo di un anno;
• Visto l’art. 13 “Marchio Sapienza” del Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo, che prevede la stipula di un contratto di licenza per l’utilizzo del Marchio Sapienza;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 189;
• Accertata la conformità della proposta di costituzione al Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Considerato che è interesse dell’Università favorire l’avvio di iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico per lo sfruttamento dei risultati della ricerca scientifica, anche allo scopo di ampliare le potenzialità del sistema della ricerca universitaria;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “Automation Intelligence and Control S.r.l”, per il periodo di un anno;
- di autorizzare il Prof. Antonio Pietrabissa, il Prof. Francesco Delli Priscoli e il Dott. Alessandro Giuseppi, afferenti al Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” a partecipare alla start up in narrativa;
- di approvare l’iscrizione della Start Up “Automation Intelligence and Control S.r.l” nella apposita sezione del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza, per il periodo di un anno;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione del contratto di licenza di Marchio, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apporvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


prospetto riepilogativo

PROPOSTA DI START UP UNIVERSITARIA DENOMINATA “IntelligEarth S.R.L.”

La Presidente sottopone all’attenzione del Consiglio di Amministrazione la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
In conformità a quanto previsto dal Regolamento Spin Off e Start Up di Sapienza, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015, il Prof. Carlo Esposito, Professore Associato, afferente al Dipartimento di Scienze della Terra, ha presentato richiesta di costituzione di una Start Up universitaria, denominata “IntelligEarth S.r.l.”, che ha come obiettivo quello di sviluppare tecnologie innovative basate su sistemi di crowdsourcing e approcci di citizen science per il monitoraggio del patrimonio culturale ed ambientale.
La Start Up prevede un capitale sociale di 40.000,00 euro, così ripartito:

Carlo Esposito (Professore associato Sapienza)

16%

6.400 €

Paolo Mazzanti (Professore associato Sapienza)

37%

14.800 €

Antonio Cosentino (Dottorando Sapienza)

8%

3.200 €

Claudia Masciulli (Dottoranda Sapienza)

8%

3.200 €

Michele Gaeta (Professionista esterno)

12%

4.800 €

Lorenzo Iacovone (Professionista esterno)

4%

1.600 €

Nhazca Srl (Partner industriale)

15%

6.000 €

Totale

100%

40.000 €


Il Consiglio del Dipartimento di Scienze della Terra, cui afferiscono il Prof. Carlo Esposito e il Prof. Paolo Mazzanti, nella seduta del 07.02.2023, ha approvato la proposta, autorizzando i suddetti a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, l’assenza di conflitto di interessi e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento.
Quanto alla soprariportata compagine sociale, si fa presente che:
- il Dott. Antonio Cosentino e la Dott.sa Claudia Masciulli sono entrambi dottorandi di Sapienza presso il Dipartimento di Scienze della Terra;
- il Dott. Michele Gaeta e il Dott. Lorenzo Iacovone sono professionisti esterni;
- la Società “Nhazca Srl” è una Start Up Sapienza.
La Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 30.05.2023, ha da ultimo espresso parere favorevole alla proposta di Start Up denominata “IntelligEarth S.r.l.” presentata dal Prof. Carlo Esposito.
Ai fini del riconoscimento dello status di Start Up Sapienza, con conseguente concessione in uso del Marchio derivato, nonché ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Spin Off e Start Up ed in conformità al Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio Sapienza emanato con D.R. n. 2449/15 del 6.08.2015, si sottopone, altresì, all’attenzione di questo Consesso la bozza di contratto di licenza di marchio tra la Start Up e Sapienza, redatta secondo il format già utilizzato per le iniziative di Spin Off partecipati e riformulata secondo quanto previsto dal sopra citato art. 13.
A tal proposito si rammenta che, nella logica di incentivare e supportare tali iniziative nella fase iniziale, l’uso del Marchio viene concesso gratuitamente per il primo triennio di accreditamento quale Start Up Sapienza e che detto periodo potrà essere rinnovato solo con la sottoscrizione di un nuovo contratto di licenza che disciplini l’utilizzo, la durata e gli oneri a carico della start up.
Ai sensi dell’art. 11 del medesimo Regolamento, l’iniziativa in parola, una volta effettivamente concretizzatasi attraverso la sua formale costituzione in forma societaria, sarà iscritta nella sezione “Start Up” del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza.
Si fa presente che il Senato Accademico con delibera n. 190/23 del 13.06.2023 ha approvato la proposta in oggetto.

Ciò premesso, la Presidente invita il Consiglio di Amministrazione ad approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “IntelligEarth S.r.l.”

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Sintesi del Business plan; (Allegato 57)
• Bozza licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza; (Allegato 58)
• Estratto della Commissione Spin Off e Start Up del 30.05.2023; (Allegato 59)

ALLEGATI IN VISIONE:
• Delibera del Senato Accademico n. 190/23 del 13.06.2023;
• Business plan ed integrazioni del 11.05.2023;
• Curricula proponenti;
• Estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Scienze della Terra del 07.02.2023.


Sul punto relativo a: “Proposta di Start Up Universitaria denominata “Intelligearth S.r.l.” (start up 12.2), la Rettrice illustra la relazione e, non essendovi richieste di interventi, pone in votazione la proposta di delibera che è approvata all’unanimità.

DELIBERAZIONE N. 227/23

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il D.M. 10 agosto 2011, n. 168 “Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di Spin off o Start up universitari”;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm. e ii.;
• Visto il Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze della Terra del 7.02.2023 di parere favorevole alla proposta e di dichiarazione di assenza di concorrenza tra le attività commerciali, di ricerca e di didattica, sottese all’attività proposta dalla start up e quelle istituzionali della struttura, nonché, relativamente alla partecipazione del Prof. Carlo Esposito e del Prof. Paolo Mazzanti all’iniziativa imprenditoriale, di piena compatibilità del ruolo, delle mansioni e dell’impegno nella start up con le attività accademiche e di assenza di conflitto di interesse, attuale o potenziale, che può determinarsi nello svolgimento dell’attività;
• Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 30.05.2023, sulla suddetta proposta di Start Up universitaria;
• Visto l’art. 13 “Marchio Sapienza” del Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo, che prevede la stipula di un contratto di licenza per l’utilizzo del Marchio Sapienza per un periodo di tre anni;
• Vista la delibera del Senato Accademico del 13.06.2023, n. 190;
• Accertata la conformità della proposta di costituzione al Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Considerato che è interesse dell’Università favorire l’avvio di iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico per lo sfruttamento dei risultati della ricerca scientifica, anche allo scopo di ampliare le potenzialità del sistema della ricerca universitaria;
• Presenti n. 11, votanti n. 9: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice e dai consiglieri: Gentiloni Silveri, Azzaro, Vittorioso, Atelli, Lazzarini, Vallario, Lombardo e Madonna

DELIBERA

- di approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “IntelligEarth S.r.l”;
- di autorizzare il Prof. Carlo Esposito e il Prof. Paolo Mazzanti, afferenti al Dipartimento di Scienze della Terra a partecipare alla start up in narrativa;
- di approvare l’iscrizione della Start Up “IntelligEarth S.r.l.” nella apposita sezione del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza;
- di autorizzare la Rettrice alla sottoscrizione del contratto di licenza di Marchio, dando mandato alla stessa, ove necessario, di apporvi modifiche tecniche ma non sostanziali.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


Essendo esaurito l’ordine del giorno, la Presidente, nel ringraziare i convenuti, dichiara tolta la seduta alle ore 17.23.

Della seduta odierna è redatto il presente verbale che consta di n. 314 pagine progressivamente numerate, di n. 59 allegati composti di n. 478 pagine progressivamente numerate, per complessive n. 792 pagine.

Il presente verbale è stato approvato nella seduta del 18 luglio 2023.

Letto, approvato e sottoscritto.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli                                                                  
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni

  Pagina a cura del Settore Consiglio di Amministrazione, pubblicato il 20 luglio 2023