Verbali Senato accademico

Verbale seduta 18 aprile 2023

INDICE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI relazione discussione delibera allegati
1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1 Verbale della seduta del 28 marzo 2023
     
2. COMUNICAZIONI
2.0 ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE PER IL PERSONALE DOCENTE
     
2. COMUNICAZIONI
2.1 Buon compleanno Sapienza! 720° anniversario dalla fondazione dello Studium Urbis
 
2. COMUNICAZIONI
2.2 Cerimonia di conferimento del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Matematica a Ingrid Daubechies
     
2. COMUNICAZIONI
2.3 Cerimonia di conferimento della Laurea ad honorem in Cybersecurity a Silvio Micali
     
2. COMUNICAZIONI
2.4 Notte dei Musei 2023
     
2. COMUNICAZIONI
2.5 Centro Estivo SapienzaSport 2023
     
3. INTERROGAZIONI AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 5, DEL REGOLAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO    
4. SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI SAPIENZA
4.1 Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza (SSAS) – Designazione componente nel Comitato di Indirizzo
delibera n.106/2023  
5. DIDATTICA
5.1 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice Le Rose – ICOT per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
  delibera n.107/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.2 Convenzione didattica tra Sapienza e la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
  delibera n.108/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.3 Convenzione didattica tra Sapienza e Segesta Latina S.p.A. – Hospice S. Francesco Caracciolo per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
  delibera n.109/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.4 Convenzione didattica tra Sapienza e Villa Von Siebenthal s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
  delibera n.110/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.5 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Villa Maraini per la Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
  delibera n.111/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.6 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.112/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.7 Convenzione didattica tra Sapienza e Giunone S.p.A. – Villa Fulvia per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.113/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.8 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Cassino per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.114/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.9 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.115/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.10 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.116/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.11 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.117/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.12 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Universitaria Foro Italico per la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Complementare non Sanitaria)
  delibera n.118/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.13 Convenzione didattica tra Sapienza e INI S.p.A. – Istituto Neurotraumatologico Italiano S.p.A. per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.119/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.14 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli per la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.120/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.15 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per la Scuola di Specializzazione in Pediatria - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
  delibera n.121/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.16 Convenzione didattica tra Sapienza e l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" per la Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria e Biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
  delibera n.122/2023 allegato
5. DIDATTICA
5.17 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per la Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura collegata)
  delibera n.123/2023 allegato
6. BORSE DI STUDIO
6.1 Borse di studio per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento all’estero - Esercizio 2023
delibera n.124/2023  
7. STUDENTI
7.1 Tutorato in ingresso e in itinere – Assegnazione risorse anno 2023 a valere su programmazione triennale 2021-2023
delibera n.125/2023 allegato
7. STUDENTI
7.2 Piano di Ateneo per l'orientamento e il tutorato - A.A. 2022-2025
  delibera n.126/2023  
7. STUDENTI
7.3 Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias. Proposte di modifica
delibera n.127/2023  
8. RELAZIONI INTERNAZIONALI
8.1 Summer School 2023: proposta di assegnazione contributi per l’Internazionalizzazione
delibera n.128/2023
8. RELAZIONI INTERNAZIONALI
8.2 Nuove proposte e rinnovi di Accordi internazionali interuniversitari
  delibera n.129/2023
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.1 Bando per la Ricerca di Ateneo 2023. Avvio alla Ricerca e Progetti di Ricerca Grandi
delibera n.129-bis/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.2 Bando per le Medie Attrezzature e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo 2023
  delibera n.130/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.3 Bando Grandi Scavi 2023
delibera n.131/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.4 Bando Convegni, Seminari Workshop 2023
delibera n.132/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.5 Nomina dei membri esterni della Commissione Grandi Scavi Archeologici biennio 2023-2024
  delibera n.133/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.6 Nomina del componente per la Macroarea C della Commissione Ricerca
delibera n.134/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.7 Quadro di riferimento per la gestione e il monitoraggio dei progetti PNRR Missione 4–Componente 2 e PNC Salute
delibera n.135/2023 allegato
9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.8 Ratifica Decreto Rettorale n. 813/2023 relativo al Bando PNRR - Partenariati Estesi e Piano Nazionale Complementare Salute
  delibera n.136/2023 allegato
10. START UP
10.1 Proposta di start up universitaria denominata “BEETWIN S.r.l.”
  delibera n.137/2023 allegato
10. START UP
10.2 Proposta di start up universitaria denominata “VIRIDIS S.r.l. SB”
  delibera n.138/2023 allegato
10. START UP
10.3 Rinnovo dello status di start up sapienza: “BABELSCAPE S.r.l.”
  delibera n.139/2023 allegato
11. CONVENZIONI
11.1 Contratto di Collaborazione tra Sapienza e EXTEND Srl per la realizzazione di un “Polo TT Life Science”
  delibera n.140/2023 allegato
12. CENTRI
12.1 Centri Interdipartimentali di Ricerca e di Ricerca e Servizi - Afferenze docenti
  delibera n.141/2023 allegato
13. CERIMONIALE
13.1 Intitolazione Aula A del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo a Manlio Simonetti
  delibera n.142/2023 allegato
14. PERSONALE
14.1 Procedimento di valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale dei professori e ricercatori universitari a tempo indeterminato, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali, di cui all’art. 8 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240. Proposta nomina Commissione di valutazione
  delibera n.143/2023  
14. PERSONALE
14.2 Cambio di settore scientifico disciplinare dal settore scientifico disciplinare INF/01 “Informatica”, settore concorsuale 01/B1 “Informatica”, macrosettore concorsuale 01/B “Informatica”, al settore scientifico disciplinare MAT/01 “Logica matematica”, settore concorsuale 01/A1 “Logica matematica e matematiche complementari”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica” – Professore di ruolo di II fascia
  delibera n.144/2023  
14. PERSONALE
14.3 Cambio di settore scientifico disciplinare dal settore scientifico disciplinare FIS/02 “Fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “Fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “Fisica delle interazioni fondamentali”, al settore scientifico disciplinare MAT/07 “Fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “Fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica” e conseguente mobilità interdipartimentale – Professore associato
  delibera n.145/2023  
14. PERSONALE
14.4 Mobilità interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e l’Università del Salento attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 professore di ruolo di seconda fascia in uscita e di n. 1 professore di ruolo di seconda fascia in entrata
  delibera n.146/2023  
14. PERSONALE
Procedure voto segreto
     
14. PERSONALE
14.5 Proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al prof. Xxxxxx Xxxxxx
  delibera n.147/2023  
14. PERSONALE
14.6 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. Xxxxx Xxxxxxx
  delibera n.148/2023  
14. PERSONALE
14.7 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. Xxxxxxx Xxxxxx
  delibera n.149/2023  
14. PERSONALE
14.8 Proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al prof. Xxxxxxx Xxxxx
  delibera n.150/2023  
14. PERSONALE
14.9 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. XXXXXXX XXXXX
  delibera n.151/2023  
VARIE ED EVENTUALI
       


Nell'anno duemilaventitre (2023), addì diciotto (18) aprile alle ore 14.38 si è riunito in presenza, presso l’Aula Organi Collegiali, il Senato Accademico, convocato con nota rettorale prot. n. 0034789 del 13/04/2023, per l'esame e la discussione dei seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno:

1. APPROVAZIONE VERBALI
1.1 Verbale della seduta del 28 marzo 2023

2. COMUNICAZIONI
2.1 Buon compleanno Sapienza! 720° anniversario dalla fondazione dello Studium Urbis
2.2 Cerimonia di conferimento del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Matematica a Ingrid Daubechies
2.3 Cerimonia di conferimento della Laurea ad honorem in Cybersecurity a Silvio Micali
2.4 Notte dei Musei 2023
2.5 Centro Estivo SapienzaSport 2023

3. INTERROGAZIONI AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 5, DEL REGOLAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

4. SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI SAPIENZA

4.1 Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza (SSAS) – Designazione componente nel Comitato di Indirizzo

5. DIDATTICA
5.1 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice Le Rose – ICOT per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
5.2 Convenzione didattica tra Sapienza e la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
5.3 Convenzione didattica tra Sapienza e Segesta Latina S.p.A. – Hospice S. Francesco Caracciolo per la Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Collegata)
5.4 Convenzione didattica tra Sapienza e Villa Von Siebenthal s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
5.5 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Villa Maraini per la Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
5.6 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.7 Convenzione didattica tra Sapienza e Giunone S.p.A. – Villa Fulvia per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.8 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Cassino per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.9 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.10 Convenzione didattica tra Sapienza e San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.11 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. per la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.12 Convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Universitaria Foro Italico per la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura Complementare non Sanitaria)
5.13 Convenzione didattica tra Sapienza e INI S.p.A. – Istituto Neurotraumatologico Italiano S.p.A. per la Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.14 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli per la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.15 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per la Scuola di Specializzazione in Pediatria - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria (Struttura Collegata)
5.16 Convenzione didattica tra Sapienza e l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" per la Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria e Biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina (Struttura Sanitaria ad Accesso Misto)
5.17 Convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per la Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica - Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia (Struttura collegata)

6. BORSE DI STUDIO
6.1 Borse di studio per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento all’estero - Esercizio 2023

7. STUDENTI
7.1 Tutorato in ingresso e in itinere – Assegnazione risorse anno 2023 a valere su programmazione triennale 2021-2023
7.2 Piano di Ateneo per l'orientamento e il tutorato - A.A. 2022-2025
7.3 Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias. Proposte di modifica

8. RELAZIONI INTERNAZIONALI
8.1 Summer School 2023: proposta di assegnazione contributi per l’Internazionalizzazione
8.2 Nuove proposte e rinnovi di Accordi internazionali interuniversitari

9. RICERCA E TERZA MISSIONE
9.1 Bando per la Ricerca di Ateneo 2023. Avvio alla Ricerca e Progetti di Ricerca Grandi
9.2 Bando per le Medie Attrezzature e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo 2023
9.3 Bando Grandi Scavi 2023
9.4 Bando Convegni, Seminari Workshop 2023
9.5 Nomina dei membri esterni della Commissione Grandi Scavi Archeologici biennio 2023-2024
9.6 Nomina del componente per la Macroarea C della Commissione Ricerca
9.7 Quadro di riferimento per la gestione e il monitoraggio dei progetti PNRR Missione 4–Componente 2 e PNC Salute
9.8 Ratifica Decreto Rettorale n. 813/2023 relativo al Bando PNRR - Partenariati Estesi e Piano Nazionale Complementare Salute

10. START UP
10.1 Proposta di start up universitaria denominata “BEETWIN S.r.l.”
10.2 Proposta di start up universitaria denominata “VIRIDIS S.r.l. SB”
10.3 Rinnovo dello status di start up sapienza: “BABELSCAPE S.r.l.”

11. CONVENZIONI
11.1 Contratto di Collaborazione tra Sapienza e EXTEND Srl per la realizzazione di un “Polo TT Life Science”

12. CENTRI
12.1 Centri Interdipartimentali di Ricerca e di Ricerca e Servizi - Afferenze docenti

13. CERIMONIALE
13.1 Intitolazione Aula A del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo a Manlio Simonetti

14. PERSONALE
14.1 Procedimento di valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale dei professori e ricercatori universitari a tempo indeterminato, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali, di cui all’art. 8 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240. Proposta nomina Commissione di valutazione
14.2 Cambio di settore scientifico disciplinare dal settore scientifico disciplinare INF/01 “Informatica”, settore concorsuale 01/B1 “Informatica”, macrosettore concorsuale 01/B “Informatica”, al settore scientifico disciplinare MAT/01 “Logica matematica”, settore concorsuale 01/A1 “Logica matematica e matematiche complementari”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica” – Professore di ruolo di II fascia
14.3 Cambio di settore scientifico disciplinare dal settore scientifico disciplinare FIS/02 “Fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “Fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “Fisica delle interazioni fondamentali”, al settore scientifico disciplinare MAT/07 “Fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “Fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica” e conseguente mobilità interdipartimentale – Professore associato
14.4 Mobilità interuniversitaria ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii. tra Sapienza Università di Roma e l’Università del Salento attraverso lo scambio contestuale di sede di n. 1 professore di ruolo di seconda fascia in uscita e di n. 1 professore di ruolo di seconda fascia in entrata
14.5 Proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al prof. Xxxxxxx Xxxxxxxx
14.6 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. Xxxxxxx Xxxxxxxx
14.7 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. Xxxxxxx Xxxxxxxx
14.8 Proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al prof. Xxxxxxx Xxxxxxxx
14.9 Proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al prof. Xxxxxxx Xxxxxxxx

VARIE ED EVENTUALI

Sono presenti nell’Aula Organi Collegiali: la Rettrice, prof.ssa Antonella Polimeni, il Prorettore vicario, prof. Giuseppe Ciccarone, la Direttrice Generale, dott.ssa Simonetta Ranalli, che assume le funzioni di Segretaria, e i Senatori: prof. Giorgio Alleva, Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento, prof. Nunzio Allocca, prof.ssa Rita Asquini, prof.ssa Isabella Birindelli, prof.ssa Emanuela Borgia, prof.ssa Paola Casolini, prof.ssa Tiziana Catarci, prof.ssa Saula Checquolo, prof. Pierpaolo D’Urso, prof.ssa Caterina De Vito, prof.ssa Manuela Di Franco, prof.ssa Paola Ferrari, prof.ssa Fabrizia Giuliani, prof. Mauro Giustini, prof.ssa Isabella Lari, prof. Fiorenzo Laghi, prof.ssa Camilla Miglio, prof. Shahram Rahatlou, prof. Massimo Rossi, prof. Mauro Salducci, prof.ssa Maria Teresa Trapasso; i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo: sig. Beniamino Altezza, sig.ra Antonella Anzuini, sig. Giorgio Boileau, sig. Marco Cavallo (entra alle ore 14.45), sig. Luigi Rotundo; i rappresentanti degli studenti: sig. Andrea De Rosa, sig. Gianluca Gagliano, sig. Mivas Karakassilis, sig.ra Claudia Lucci, sig. Valerio Tomassetti, sig.ra Alessandra Vita.

Assistono in presenza nell’Aula Organi Collegiali i Presidi: prof. Domenico Alvaro, Prof. Carlo Massimo Casciola, prof. Carlo Della Rocca, Prof. Orazio Carpenzano, prof. Fabrizio D’Ascenzo, prof. Oliviero Diliberto, prof. Riccardo Faccini, prof. Tito Marci, prof. Giovanni Palmerini, prof.ssa Arianna Punzi, prof. Erino Angelo Rendina, prof. Marco Schaerf, il Direttore della Scuola Superiore di Studi Avanzati, prof. Mattia Giovanni Crespi e il Rappresentante degli Assegnisti/Dottorandi, dott. Mattia Scandolo.

Assente giustificato: senatore prof. Paolo Urciuoli.

La Presidente, constatata l’esistenza del numero legale, dichiara l’adunanza validamente costituita ed apre la seduta.



1 APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28 MARZO 2023.

La Presidente, non essendo pervenute richieste di modifiche/integrazioni, invita il Senato Accademico ad approvare il verbale della seduta del 28 marzo 2023.

Il Senato Accademico all’unanimità approva il verbale della seduta del 28 marzo 2023.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni




2.0 ELEZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE PER IL PERSONALE DOCENTE

La Rettrice comunica che sono in corso di svolgimento le elezioni dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e la Salute (RLS) per il personale docente, con scadenza al 20 aprile 2023.
Evidenzia che, ad oggi, ha votato solamente il 6% del corpo elettorale.
Al fine di evitare di dover rinnovare la procedura, chiede ai Presidi di Facoltà e ai Direttori di Dipartimento di farsi parte attiva nel sollecitare al voto i docenti, sottolineando come sia loro responsabilità partecipare alle elezioni, peraltro previste nella modalità online.


2.1 BUON COMPLEANNO SAPIENZA! 720° ANNIVERSARIO DALLA FONDAZIONE DELLO STUDIUM URBIS



La Presidente comunica che giovedì 20 aprile 2023, alle ore 11.00, presso l’Aula magna della Sapienza Università di Roma, si svolgerà la cerimonia in occasione dei 720 anni dalla fondazione della Sapienza.
In questo giorno di rilevanza particolare per la nostra comunità universitaria, saranno premiati i vincitori e le vincitrici dei bandi 2022 afferenti al nuovo programma quadro Horizon Europe. I progetti risultati vincitori interessano diversi ambiti disciplinari e confermano il trend positivo di successo della Sapienza nel più importante progetto di finanziamento alla ricerca scientifica della comunità europea. A seguire, riceveranno un riconoscimento anche le studentesse e gli studenti che hanno ottenuto prestigiosi risultati sportivi. La cerimonia terminerà con l’inaugurazione del restauro del monumento agli studenti caduti della Grande Guerra di Amleto Cataldi.
Il monumento è stato realizzato nel 1920 per il Palazzo della Sapienza, poi spostato nel 1935 nella Città universitaria, più precisamente nel Quadriportico. Dopo la seconda guerra mondiale è stato collocato nel giardino tra Mineralogia e Scienze Politiche dove si trova oggi. Il restauro e il volume che ricostruisce la storia e le vicende conservative dell'opera sono stati curati da Eliana Billi del Dipartimento SARAS, in collaborazione con l'Istituto Centrale per il Restauro, grazie a un Accordo Quadro con la Sapienza siglato il 6 dicembre 2021.

La Rettrice, dopo aver evidenziato l’altissimo valore simbolico del monumento di Amleto Cataldi dedicato agli studenti caduti nella prima Guerra Mondiale, invita tutti a partecipare alla cerimonia per i 720 anni dalla fondazione di Sapienza.


2.2 CERIMONIA DI CONFERIMENTO DEL DOTTORATO DI RICERCA HONORIS CAUSA IN MATEMATICA A INGRID DAUBECHIES



La Presidente comunica che venerdì 12 maggio 2023, alle ore 9.30, presso l’Aula magna del Palazzo del Rettorato, si terrà l’evento divulgativo dell'Unione Matematica Italiana UMI "Celebrating Women in Mathematics May12" e la cerimonia di conferimento del Dottorato di ricerca honoris causa in Matematica a Ingrid Daubechies. Il riconoscimento verrà conferito per le sue indubbie qualità matematiche, i suoi lavori che attraverso numerose discipline testimoniano interessi trasversali e applicati che la rendono a pieno titolo una scienziata a tutto tondo, ma anche per il ruolo da lei svolto nella promozione della presenza delle donne in Matematica, sia negli Stati Uniti che a livello internazionale.
Alla prolusione della rettrice Antonella Polimeni seguirà l’allocuzione del preside della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Riccardo Faccini. L’elogio del candidato sarà pronunciato dalla prof.ssa Claudia Malvenuto. La cerimonia si concluderà con la lectio magistralis di Ingrid Daubechies.


2.3 CERIMONIA DI CONFERIMENTO DELLA LAUREA AD HONOREM IN CYBERSECURITY A SILVIO MICALI



La Presidente comunica che lunedì 15 maggio 2023, alle ore 11.30, presso l’Aula magna del Palazzo del Rettorato, si terrà la cerimonia di conferimento del Dottorato di ricerca honoris causa in Cybersecurity a Silvio Micali. Il riconoscimento verrà conferito per l’importante contributo alla Cybersecurity che ha posto le basi matematiche e concettuali consentendo la trasformazione della crittografia in una scienza, attraverso il paradigma della sicurezza dimostrabile, e per aver introdotto concetti rivoluzionari che hanno trovato, e trovano ancora, innumerevoli applicazioni, tra cui l’indistinguibilità computazionale, la pseudorandomicità, la cifratura probabilistica, la sicurezza semantica, le dimostrazioni interattive e le dimostrazioni a conoscenza zero.
Alla prolusione della rettrice Antonella Polimeni seguirà l’allocuzione del preside della Facoltà di Ingegneria dell'Informazione, Informatica e Statistica, Marco Schaerf. L’elogio del candidato sarà pronunciato dal prof. Daniele Venturi. La cerimonia si concluderà con la lectio magistralis di Silvio Micali dal titolo: “Dal consenso all’accordo: l'evoluzione della Blockchain Pubblica”.


2.4 NOTTE DEI MUSEI 2023



La Presidente comunica che sabato 13 maggio 2023 avrà luogo la manifestazione cittadina “Notte dei musei 2023”, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale che, con nota dell’Assessore alla Cultura Miguel Gotor, ha sottolineato l’importanza di potersi avvalere della partecipazione della Sapienza alla manifestazione, con l’apertura serale dei propri musei.
L’Ateneo aderirà all’iniziativa con l’apertura gratuita dalle ore 15.00 alle ore 24.00 di quindici musei del Polo Museale Sapienza.
Il ricco programma prevede un concerto inaugurale a cura di MuSa Classica e, dal pomeriggio, visite guidate, mostre, eventi e laboratori ludico - didattici proposti dai musei di: Anatomia Comparata, Antichità Etrusche e Italiche, Arte classica, Chimica, Erbario, Fisica, Geografia, Merceologia, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, MUST, Origini, Orto Botanico, Storia della Medicina, Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo, Zoologia, e del Centro “Saperi & Co.”. La novità di questa edizione vede la partecipazione dei laboratori di ricerca che saranno aperti al pubblico per visite guidate, esibizioni ed incontri con le ricercatrici e i ricercatori direttamente nel loro ambiente di lavoro.


2.5 CENTRO ESTIVO SAPIENZASPORT 2023



La Presidente comunica che dal 12 giugno al 21 luglio 2023 presso gli impianti del Centro Sapienza Sport di Tor di Quinto si svolgerà il Centro Estivo 2023, rivolto a bambine, bambini e adolescenti di età compresa tra i 5 e i 13 anni.
I figli di dipendenti, assegniste e assegnisti di ricerca, specializzande e specializzandi, dottorande e dottorandi, studentesse e studenti potranno godere di tariffe settimanali agevolate, con un ulteriore sconto del 10% dal secondo iscritto.
Le iscritte e gli iscritti al Centro Estivo saranno seguiti da tecnici specializzati in numerose discipline: atletica leggera, nuoto, tiro con l’arco, tennis, calcio, rugby e judo. Quotidianamente, sarà possibile praticare diverse attività ricreative: disegno, pittura, teatro, giochi di ruolo, fumetti, lettura, visione di film sullo sport e giochi vari.
Per ulteriori informazioni, tariffe e iscrizioni si rimanda al seguente link: https://bit.ly/3UeIedf.


Alle ore 14.45 entra nell’Aula Organi Collegiali il senatore Marco Cavallo.

3.1 INTERROGAZIONI AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 5, DEL REGOLAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

Interrogante: senatore Mivas Karakassilis.

Oggetto dell’interrogazione: archiviazione compiti su Google Drive.

La Direttrice Generale, dopo aver informato che in data odierna e tramite e-mail sono pervenute tre interrogazioni da parte dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse, dà lettura della seguente interrogazione posta dal senatore Karakassilis:


“Alla luce delle segnalazioni pervenute da alcuni componenti della popolazione studentesca, in particolare dagli studenti e dalle studentesse della Facoltà di Architettura, si informa che, a partire dal mese di marzo u.s. e a decorrere dal 1° aprile u.s., si è verificata una limitazione nella possibilità di archiviazione su Google Drive, il che rappresenta un grave ostacolo per gli studenti e il loro lavoro.
Come saprete, infatti, la maggior parte dei docenti corregge e archivia i compiti su Google Drive, strumento essenziale anche per la immediata comunicazione e cooperazione tra gli studenti e le studentesse. Pertanto, la recente restrizione ha comportato un significativo danno per l'attività accademica degli stessi.
Con la presente interrogazione si propone di tornare a garantire sulla suddetta piattaforma almeno 5 TB di spazio, che costituivano la metà di quanti messi a disposizione in precedenza, ma che tuttavia sono sufficienti per adempiere ai doveri universitari.
Sapienza, infatti, è da sempre molto attenta alle problematiche dei suoi studenti e delle sue studentesse. Nel ritenere che la proposta possa favorire ed aiutare la comunità studentesca, si confida in una sollecita attenzione”.


La Rettrice, nell’evidenziare che quanto segnalato sarà sottoposto all’attenzione del Centro InfoSapienza, ritiene che la risposta all’interrogazione potrà essere data nella seduta straordinaria del 27 aprile 2023.

Il preside Carpenzano fa presente che, pur essendo stato in contatto diretto con i rappresentanti degli studenti e delle studentesse della Facoltà di Architettura, perché proprio in questi giorni è in via di risoluzione l’importante questione degli spazi di lettura h24, attualmente in fase di ristrutturazione, non è stato sollecitato sull’argomento.

La Rettrice riconosce che è giusto portare le interrogazioni in Senato Accademico. Tuttavia, vi sono diversi livelli di interlocuzione da seguire, il primo con le Facoltà e i Dipartimenti, laddove le competenze siano delle predette Strutture, e presentare direttamente un'interrogazione in Senato Accademico non corrisponde alla grammatica istituzionale.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


3.2 INTERROGAZIONE AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 5, DEL REGOLAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

Interrogante: senatore Gianluca Gagliano.

Oggetto dell’interrogazione: Regolamento Eventi Ludici in Sapienza.

La Rettrice dà lettura della seguente interrogazione posta dal senatore Gagliano:

“Interroghiamo oggi il Senato Accademico in seguito alle numerose manifestazioni ludiche che, negli scorsi mesi, si sono moltiplicate negli spazi prospicienti alle Facoltà e negli spazi esterni dell’Ateneo.
Queste manifestazioni risultavano sprovviste di alcun tipo di autorizzazione e prevedevano, anzi, somministrazione e vendita di bevande alcoliche, senza alcun rispetto degli spazi e dei luoghi pubblici.
Quanto appena descritto rappresenta una situazione venutasi a creare a seguito del periodo post-pandemico e che ci comunica l’urgenza di rivedere le regole rispetto all’organizzazione di eventi di questo tipo. Gli studenti e le studentesse hanno voglia di tornare a vivere insieme e passare anche i momenti di svago nell’Ateneo, percepito un po’ da tutti come la propria seconda casa.
Nonostante ciò, le modalità sopra riportate sono in contrasto con quanto disciplinato dall’art. 5 ed altri della disciplinare vigente sull’utilizzo degli spazi a scopo ludico, approvata dal Senato Accademico il 7/11/2017 e dal Consiglio di Amministrazione il 5/12/2017.
Il disciplinare che regolamenta l’utilizzo degli spazi a scopo ludico ad oggi in vigore risale al Decreto Rettorale n. 44/2018 e, all’art. 1, comma 2, dispone che i richiedenti autorizzazione per lo svolgimento di attività con fine ludico sono ‘le Associazioni Studentesche iscritte all’ Albo (ex D.R. 27.03.2017, n. 950), i rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione e quelli nel Senato Accademico […]’.
È dall’ a.a. 2019-20 che gli spazi esterni di Sapienza non vedono un evento regolarmente organizzato dagli studenti, in quanto il protocollo di richiesta è stato prudentemente interrotto in seguito a tragici eventi che nessuno di noi vuole né deve dimenticare, e in risposta alla pandemia da Covid-19.
Ad oggi, ci troviamo a constatare che il perdurare di tale impedimento ha, al contrario, dato indice ad una sistematica violazione delle regole nel silenzio/ assenso comune, dimostrando, così come in altri ambiti, che il proibizionismo ha risultati fallimentari.
Il 24/08/2021 è iniziata, senza esito conclusivo, la revisione del Regolamento “Eventi ludici” con la riunione della Cabina di Regia per le manifestazioni studentesche. Da quel momento in poi il topic non è stato più affrontato, lasciando in un limbo di idee tutte le componenti universitarie, studentesche e non, circa l’attuazione degli eventi ludici negli spazi aperti di Sapienza.
Concludendo, è importante sottolineare che l’intenzione della presente interrogazione non è certo quella di condannare alcuna delle occasioni che gli studenti hanno di stare insieme, pilastro su cui si fonda parte importante della crescita personale, ma quella di richiedere alla Magnifica Rettrice e all’Ateneo quale sia la tempistica prevista per la revisione e la riattivazione del protocollo di richiesta di utilizzo degli spazi esterni con fini ludici della nostra Università.
Siamo certi che Sapienza non ha intenzione di curare ciò che può essere, possibilmente, prevenuto”.

Risposta: risponde la Rettrice direttamente in seduta.

La Rettrice evidenzia che il Regolamento “Eventi ludici” e il relativo disciplinare sono vigenti, così come la Cabina di Regia “Eventi ludici”, coordinata dal Prorettore vicario, è tuttora attiva, e nulla è interrotto.
Certamente, vi sono situazioni che possono essere ulteriormente perfezionabili. In tal senso, informa che gli Uffici competenti stanno già lavorando all'integrazione della suddetta Cabina di Regia con il Prorettore alla Quarta Missione e ai rapporti con la Comunità Studentesca, professor Fabio Lucidi e, eventualmente, anche di un rappresentante degli studenti e delle studentesse in Senato Accademico, essendo già presente nella citata Cabina di Regia la Consigliera di Amministrazione Lucia Lombardo. Ciò, al fine di migliorare la realizzazione di eventi ludici, che vanno inquadrati in un contesto di sicurezza e di legittimità, a tutela di tutti e di tutte.

Il Prorettore vicario si dichiara alquanto sorpreso per l’interrogazione presentata, avendo egli stesso firmato, su delega della Rettrice, più di una autorizzazione allo svolgimento di eventi ludici, sulla base del Regolamento in essere.
Ciò che ha destato e desta una maggiore attenzione sono gli eventi non autorizzati, poiché quelli autorizzati non hanno mai creato alcuna difficoltà. Al contrario, si è sempre lavorato con le Associazioni studentesche per cercare di incoraggiare le stesse a richiedere le autorizzazioni. E lo stesso è stato fatto per tutti gli eventi che si sono svolti nelle Facoltà, in piena sinergia con i Presidi.
Conferma che continuano le attività della Cabina di Regia “Eventi ludici”, che sta realizzando un nuovo format per la richiesta di spazi all'interno delle Facoltà, e tutto sembra svolgersi senza difficoltà. Di certo tutto è migliorabile, e l’invito della Rettrice a integrare la Cabina di Regia con il Prorettore Lucidi e un rappresentante degli studenti e delle studentesse in Senato Accademico va in tale direzione.
Ribadisce, infine, la completa disponibilità dell’Ateneo a concedere gli spazi, compatibilmente con la ragionevolezza delle richieste.

Il senatore Gagliano ringrazia per l’attenzione. Esprime, tuttavia, un certo rammarico per il fatto che le interrogazioni, fatte pervenire prima della seduta per buona prassi e come richiesto dalla Rettrice, non siano lette dai rappresentanti della componente studentesca, poiché ritiene che ciò possa, in parte, screditare il lavoro di dette rappresentanze, che si impegnano a svolgere il proprio ruolo con dedizione, anche con approfondimenti e ricerche sui temi segnalati.

La Rettrice chiede ai rappresentanti degli studenti e delle studentesse in Senato Accademico di indicare un nominativo per integrare la Cabina di Regia di cui sopra.

Il senatore Gagliano assicura che il nominativo sarà comunicato quanto prima all’Ufficio Organi Collegiali.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni



3.3 INTERROGAZIONE AI SENSI DELL’ART. 6, COMMA 5, DEL REGOLAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

Interrogante: senatrice Claudia Lucci.

Oggetto dell’interrogazione: procedure di prenotazione e utilizzo di spazi e spazi interni per attività studentesche.

La Rettrice dà lettura della seguente interrogazione posta senatrice Lucci:

“Rispetto al recente D.R. n. 674/2023, prot. 27202 del 22 marzo 2023, con cui è stato emanato il Regolamento per l’utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed esterni di Sapienza, ad oggi sussistono ancora notevoli difficoltà e ritardi nel dover semplicemente prenotare e utilizzare degli spazi, quali aule, laboratori o altro, per la realizzazione di attività studentesche e, in particolar modo, per le iniziative culturali e sociali degli studenti, già approvate lo scorso 7 Aprile 2023 dalla Commissione a tal fine preposta.
Tali eventi, ovviamente, si riferiscono a momenti e orari non coincidenti con lezioni o attività didattiche, per le quali si è concordi che vada riservato il primario utilizzo degli spazi in oggetto, ma allo stesso tempo si desidera sottolineare la necessità di dare la giusta rilevanza alle attività degli studenti e delle studentesse.
Si ricorda, inoltre, che nel Bando per le iniziative culturali e sociali viene chiaramente sottolineato che “Gli uffici competenti sono tenuti a facilitarne il reperimento ed a renderli disponibili ai delegati/vice-delegati delle iniziative”, contrariamente a quanto purtroppo accade.
Infatti, le Facoltà inaspriscono le procedure già regolamentate e approvate per la prenotazione e l’utilizzo degli spazi, costringendo gli stessi rappresentanti degli studenti e delle studentesse, che vogliono organizzare un qualsivoglia evento, a contattare gli Uffici e/o i Direttori di Dipartimento più disparati. Questi ultimi, alle volte, non accettano la richiesta, pretendendo addirittura di trovare un docente garante dell’utilizzo delle aule o ignorando le mail di richiesta di prenotazione e utilizzo. In altri casi, gli stessi Presidi hanno rigettato inviti di ospiti, solo in quanto Parlamentari o Onorevoli, ove questi erano stati chiamati a presenziare ad eventi nella nostra Università per il ruolo che ricoprono - come la Commissione Antimafia - e non in quanto esponenti politici di un determinato partito o promotori di ideologie unilaterali.
Tutto ciò in modo alquanto surreale a confronto di quanto poi vediamo accadere negli spazi dell’Ateneo, con le numerose e recenti vicende di talune Facoltà, che hanno visto i propri spazi occupati senza alcuna autorizzazione o rispetto delle regole e senza alcuna conseguente sanzione.
Si chiede, se possibile, ai Presidi di far arrivare ai loro rispettivi Referenti di Facoltà la comunicazione che le iniziative sociali e culturali sono già state approvate dall’Ateneo e vagliate da una Commissione, sia per quanto concerne lo svolgimento sia per gli ospiti coinvolti. Queste stesse iniziative devono essere inderogabilmente portate a termine entro il 30 Giugno 2023, per cui, essendo le tempistiche di svolgimento alquanto stringenti, burocratizzare eccessivamente l’iter procedurale porterebbe mettere a rischio la realizzazione degli eventi sopracitati.
Premesso tutto ciò e anche a nome di tutte le rappresentanze studentesche, si chiede, se possibile, che i Presidi individuino delle figure univoche, alle quali far pervenire la richiesta di prenotazione e di utilizzo degli spazi per la propria Facoltà e sulla garanzia di una quanto più ampia collaborazione tra le parti, affinché le procedure in oggetto siano obiettivamente chiare e facilitate, così da rispettare tutte le scadenze fissate e i Regolamenti vigenti”.

Risposta: risponde la Rettrice direttamente in seduta.

La Rettrice ricorda che i fondi per il finanziamento delle iniziative culturali degli studenti e delle studentesse sono conferiti a valle dell’esame e della valutazione dei progetti presentati da parte di un’apposita Commissione in cui sono presenti, tra l’altro, due rappresentanti degli studenti e due rappresentanti dei docenti, segnatamente del Consiglio di Amministrazione. Pertanto, la possibilità di avere uno spazio all'interno del quale svolgere l'iniziativa ormai concessa non è un optional, trattandosi di iniziative ormai validate.
Trova ragionevole la proposta di individuare un referente di Facoltà che possa facilitare lo svolgimento delle iniziative già autorizzate e, ricorda, finanziate dall'Ateneo e invita i Presidi ad adoperarsi in tale senso, per non correre il rischio di mettere gli studenti e le studentesse nella condizione di non poter realizzare iniziative già autorizzate.

La senatrice Lucci ringrazia la Rettrice per la risposta e, come segnalato dal senatore Gagliano al punto precedente, dichiara che i rappresentanti degli studenti e delle studentesse ci terrebbero a leggere personalmente le interrogazioni presentate, perché ciò darebbe più credito al ruolo ricoperto.
Il tema principale dell’interrogazione era proprio il fatto che già esiste il Regolamento per l’utilizzo temporaneo e/o occasionale dei locali e degli spazi interni ed esterni di Sapienza, così come procedure e moduli validi per tutte le Facoltà. Invece, a seconda della Struttura interessata dall’iniziativa, si ricevono moduli o informazioni diverse, mentre sarebbe auspicabile trovare delle figure univoche, con una procedura chiara, che rispetti quella d'Ateneo, per poter completare tutti gli eventi e le iniziative nel termine stabilito.

La Rettrice ripete che la richiesta è accoglibile, poiché la modulistica di Ateneo deve poter essere acquisita da chi ne fa richiesta e considerata valida da tutte le Facoltà.

Chiedono di intervenire il senatore Gagliano, per domandare alle Rettrice cosa pensa del fatto che i rappresentanti degli studenti e delle studentesse vorrebbero esporre verbalmente le interrogazioni, e la senatrice Birindelli, per evidenziare che le procedure legate alla concessione degli spazi sono legate anche all’articolazione delle Facoltà. Ad esempio, nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, dove gli spazi sono di fatto gestiti dai Dipartimenti, è chiaro che le richieste vanno inoltrate alle Strutture dipartimentali.

La Rettrice chiarisce di aver letto lei stessa le interrogazioni per una questione di praticità, senza alcuna volontà di ledere il ruolo dei rappresentanti degli studenti e delle studentesse, e in futuro la componente studentesca esporrà personalmente le richieste.
Ricorda che il tema degli spazi per le iniziative degli studenti e delle studentesse è stato più volte oggetto di dibattito, essendo stata lei stessa Consigliera di Amministrazione e componente della Commissione per la valutazione delle iniziative culturali degli studenti e delle studentesse.
Evidenzia che il punto è uniformare un metodo, senza distinzione tra Facoltà o Dipartimenti, predisponendo un modello unico per la richiesta di spazi, in coerenza con la regolamentazione vigente. L’importante è che gli studenti e le studentesse non si trovino a dover affrontare percorsi diversi e siano messi nella condizione di poter realizzare iniziative già autorizzate.
Infine, invita a segnalare al Prorettore alla Quarta Missione e ai rapporti con la Comunità Studentesca, professor Fabio Lucidi, eventuali situazioni di diniego rispetto a eventi già valutati positivamente dalla Commissione di Ateneo.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


4.1 SCUOLA SUPERIORE DI STUDI AVANZATI DELLA SAPIENZA (SSAS) – DESIGNAZIONE COMPONENTE NEL COMITATO DI INDIRIZZO



La Presidente sottopone al Senato Accademico la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Gestione Rapporti Istituzionali dell’Area Affari Generali.
Si ricorda che con D.R. n. 1852/2015 del 22.06.2015 è stato emanato l’ultimo Regolamento Generale della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza (SSAS).
In particolare, l’art. 3, comma 4, del suddetto Regolamento prevede, tra gli Organi della Scuola, il Comitato di Indirizzo, con compiti di definizione degli obiettivi di programmazione generale delle attività di didattica e di ricerca.
Tale Organo è composto da: il Presidente della Scuola; il Direttore della Scuola; due rappresentanti dei docenti eletti tra i fellows della Scuola incardinati in Sapienza; quattro docenti esterni alla Scuola designati dal Senato Accademico, uno per ogni Classe Accademica, caratterizzati da un’elevata qualificazione scientifica; un numero, di norma non inferiore a due e non superiore a quattro, di membri esterni di elevata qualificazione culturale o che si sono distinti per attività in favore della cultura, nominati dal Rettore sentito il Direttore della Scuola; due rappresentanti eletti dagli studenti della Scuola fra gli studenti della stessa; un membro designato dall’associazione degli ex allievi della Scuola, ove riconosciuta dalla stessa; un rappresentante del personale tecnico-amministrativo della Scuola; il Responsabile amministrativo delegato, che svolge funzioni di segretario senza diritto di voto.
Pertanto, con D.R. n. 75/2016 del 14.01.2016, è stato costituito il Comitato di Indirizzo della SSAS, previa designazione da parte di questo Consesso, con delibera n. 493/2015 del 3.11.2015, dei quattro docenti esterni alla Scuola, uno per ogni Classe Accademica, tra i quali, il Prof. Teodoro Valente per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie.
Con D.R. n. 748/2017 del 2.03.2017, la composizione del Comitato di Indirizzo è stata integrata con la nomina dei Proff. Giuliano Amato e Walter Ricciardi, quali membri esterni di elevata qualificazione culturale.
Successivamente, a seguito delle nomine ed elezioni medio tempore intervenute, la composizione dell’Organo in argomento è stata ulteriormente aggiornata con DD.RR. n. 1659/2019, n. 2192/2019, n. 1610/2021 e D.R. n. 1394/2022, per effetto dei quali il Comitato di Indirizzo risulta così composto:
- Prof. Andrea Lenzi, Presidente della Scuola;
- Prof. Mattia Giovanni Crespi, Direttore della Scuola;
- Prof. Fabio Sciarrino, rappresentante dei Senior Research Fellows della Scuola;
- Prof. Davide Nadali, rappresentante dei Junior Research Fellows della Scuola;
- Prof. Corrado Gatti, docente esterno alla Scuola designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica delle Scienze giuridiche, politiche, economiche e sociali;
- Prof. Domenico Alvaro, docente esterno alla Scuola designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica delle Scienze della Vita;
- Prof. Teodoro Valente, docente esterno alla Scuola designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie;
- Prof. Alberto Petrucciani, docente esterno alla Scuola designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica degli Studi Umanistici;
- Prof. Giuliano Amato, già Presidente della Corte Costituzionale ed Emerito della Sapienza, membro esterno alla Scuola;
- Prof. Walter Ricciardi, già Consigliere del Ministro della Salute, membro esterno alla Scuola;
- Sig.ra Sara Marroni, rappresentante del personale tecnico-amministrativo della Scuola;
- Sig.ra Chiara Cataldi, rappresentante degli studenti/studentesse;
- Sig. Alberto Testa, rappresentante degli studenti/studentesse;
- Dott.ssa Julia Stefania Labbate, Responsabile Amministrativa Delegata.
Con riguardo alla componente studentesca, si segnala che sono stati eletti, quali nuovi rappresentanti degli studenti/studentesse, per il biennio accademico 2022-2024, il Sig. Fedele Valerio Addis e la Sig.ra Alessandra Quintigliano.
Ciò premesso, si rappresenta che il Prof. Teodoro Valente, componente del Comitato di Indirizzo, quale docente esterno alla Scuola, designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie, con la delibera sopra richiamata, è stato collocato in aspettativa senza assegni, con D.R. n. 225/2023, a decorrere dal 16.02.2023 e per la durata di quattro anni, in quanto ha assunto l’incarico di Direttore dell’Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Pertanto, si rende necessario provvedere alla designazione, in seno al Comitato di Indirizzo, del docente esterno alla Scuola per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie, in sostituzione del Prof. Teodoro Valente.
Per quanto sopra, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare.


ALLEGATI IN VISIONE:
- D.R. n. 1852/2015 del 22.6.2015;
- D.R. n. 75/2016 del 14.01.2016;
- D.R. n. 748/2017 del 2.03.2017;
- D.R. n. 1659/2019 del 31.05.2019;
- D.R. n. 2192/2019 del 24.07.2019;
- D.R. n. 1610/2021 del 14.06.2021;
- D.R. n. 1394/2022 del 21.04.2022;
- D.R. n. 225/2023 del 01.02.2023.

La Rettrice illustra la relazione e, con grande piacere, propone di designare quale docente esterno per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie, in seno al Comitato di Indirizzo della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza, il Prof. Giorgio Parisi, che ha accettato di far parte del suddetto Comitato.
Invita, quindi, il Direttore della Scuola Superiore di Studi Avanzati, prof. Mattia Crespi, a intervenire sull’argomento.

Il Direttore della Scuola Superiore di Studi Avanzati Crespi ringrazia la Rettrice per la proposta.
Ricorda che Giorgio Parisi è stato nel Comitato ordinatore della SSAS ed è, quindi, uno dei primi senior della Scuola stessa.
Evidenzia che il Prof. Parisi onorerà con la sua presenza il Comitato di Indirizzo, ed è certo che darà un contributo fondamentale alle attività della Scuola.

La Rettrice, dopo aver espresso soddisfazione per la disponibilità dimostrata dal Prof. Parisi, comunica che in data 31 maggio 2023, alle ore 11.00, sarà inaugurata la residenza universitaria sita in Viale Regina Elena, intitolata al compianto Prof. Luca Serianni, punto di riferimento nella cultura nazionale ed internazionale per gli studi sulla lingua italiana, come deliberato dal Senato Accademico nella seduta straordinaria del 19 dicembre 2022.
Seguirà l’invito per partecipare all’evento.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 4.1 come sopra specificato.



DELIBERAZIONE N. 106/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii. e, in particolare, l’art. 14 relativo alla costituzione e funzionamento della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza (SSAS);
• Visto il D.R. n. 1852 del 22.06.2015, con il quale è stato emanato l’ultimo Regolamento Generale della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza e, in particolare, l’art. 3, comma 4, del suddetto Regolamento che prevede, quale Organo della Scuola, il Comitato di Indirizzo composto, tra l’altro, da quattro docenti esterni, uno per ogni Classe Accademica;
• Visto il D.R. n. 75 del 14.01.2016, con il quale è stato costituito il Comitato di Indirizzo della Scuola Superiore degli Studi Avanzati, previa designazione del Senato Accademico, con delibera n. 493 del 3.11.2015, dei quattro docenti esterni alla Scuola, tra i quali, il Prof. Teodoro Valente, per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie;
• Visto il D.R. n. 748 del 2.03.2017, con il quale la composizione del Comitato di Indirizzo è stata integrata con la nomina dei Proff. Giuliano Amato e Walter Ricciardi, quali membri esterni di elevata qualificazione culturale;
• Visti i DD.RR. n. 1659/2019, n. 2192/2019, n. 1610/2021 e n. 1394/2022, con i quali, a seguito delle nomine ed elezioni medio tempore intervenute, la composizione del Comitato di Indirizzo è stata aggiornata;
• Visto il D.R. n. 225 dell’1.02.2023, con il quale il Prof. Teodoro Valente, componente del Comitato di Indirizzo della SSAS, quale docente esterno alla Scuola, designato dal Senato Accademico per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie, è stato collocato in aspettativa senza assegni, a decorrere dal 16.02.2023 e per la durata di quattro anni, in quanto ha assunto l’incarico di Direttore dell’Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
• Considerata la necessità di designare, ai sensi dell’art. 3, comma 4, lett. d), del Regolamento della SSAS, il docente esterno per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie, in seno al Comitato di Indirizzo della SSAS, in sostituzione del Prof. Teodoro Valente in quanto in aspettativa;
• Valutata positivamente la proposta, formulata direttamente in seduta dalla Rettrice, di designare in seno al Comitato di Indirizzo della SSAS il Prof. Giorgio Parisi;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di designare, in seno al Comitato di Indirizzo della Scuola Superiore di Studi Avanzati della Sapienza (SSAS), il Prof. Giorgio Parisi, quale docente esterno per la Classe Accademica delle Scienze e Tecnologie.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.1 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L’HOSPICE LE ROSE – ICOT PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA E CURE PALLIATIVE INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA COLLEGATA)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con l’Hospice Le Rose - ICOT (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative risulta accreditata ai sensi del D.I. 546 del 31/05/2022.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Mattia Consalvo e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Coordinatore del comitato ordinatore della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative, Prof. Consalvo Mattia, nel proporre la convenzione in oggetto ha fornito la seguente motivazione: “Tale proposta nasce dalla necessità di poter offrire agli specialisti in formazione la possibilità di effettuare tirocini pratici presso strutture che consentano di raggiungere il numero minimo di prestazione previste dal Bando di concorso della Scuola. Non è stato possibile individuare altre strutture pubbliche regionali che non risultino già inserite all'interno della rete formativa di medesime scuole di specialità attive nella Regione Lazio. Le attività cliniche effettuate negli anni 2019 - 2021 e le caratteristiche organizzative dell'Hospice Le Rose, riteniamo siano perfettamente idonee ad entrare a far parte della rete formativa di questa scuola, in particolare per la sua incidenza territoriale largamente coincidente con quella del Polo Pontino della Facoltà di Farmacia e Medicina di Sapienza. L’Hospice Le Rose è collocato all’interno della Casa di Cura ICOT e risulta autorizzato e accreditato come Centro Residenziale per Cure Palliative con DCA U00236 del 28/06/2017”.
Poiché l'Hospice Le Rose risulta struttura accreditata presso ICOT (DCA U00236), si ritiene che nulla osti alla stipula della convenzione in oggetto e che ciò possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa citate anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017.
In considerazione del fatto che l’ICOT di Latina è già compresa nell’Accordo Convenzionale tra Sapienza Università di Roma e Casa di Cura accreditata “ICOT” di Latina del Gruppo GIOMI s.p.a. e l’Azienda di riferimento ASL di Latina, stipulato in data 25/08/2020 e che comunque la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.
Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice Le Rose – ICOT (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.



ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.1.

DELIBERAZIONE N. 107/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 546 del 31/05/2022 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con l’Hospice le Rose – ICOT (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice Le Rose - ICOT (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.2 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E LA CASA DI CURA SANT’ANTONIO DA PADOVA S.R.L. PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA E CURE PALLIATIVE INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA COLLEGATA)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative risulta accreditata ai sensi del D.I. 546 del 31/05/2022.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Mattia Consalvo e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative, Prof. Consalvo Mattia, ha fornito, valide motivazioni nelle quali tra l’altro si legge: “Tale proposta nasce dalla necessità di poter offrire agli specialisti in formazione la possibilità di effettuare tirocini pratici presso strutture che consentano di raggiungere il numero minimo di prestazione previste dal Bando di concorso della Scuola. Non è stato possibile individuare altre strutture pubbliche regionali che non risultino già inserite all'interno della rete formativa di medesime scuole di specialità attive nella Regione Lazio. Le attività cliniche effettuate negli anni 2019 - 2021 e le caratteristiche organizzative dell'Hospice Sant'Antonio da Padova, lo rendono perfettamente idoneo ad entrare a far parte della rete formativa di questa scuola.”
Poiché l'Hospice Sant'Antonio da Padova risulta struttura accreditata con delibera n. U00337 del 13/07/2013, si ritiene che la stipula delle Convenzione possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa citate anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.




ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.2.

DELIBERAZIONE N. 108/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 546 del 31/05/2022 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Casa di Cura Sant’Antonio da Padova (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.3 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E SEGESTA LATINA S.P.A. – HOSPICE S. FRANCESCO CARACCIOLO PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA E CURE PALLIATIVE INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA COLLEGATA)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con Segesta Latina S.p.A. – Hospice S. Francesco Caracciolo (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative risulta accreditata ai sensi del D.I. 546 del 31/05/2022.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Mattia Consalvo e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative, Prof. Consalvo Mattia ha rappresentato la necessità di stipulare la Convenzione in oggetto e a tal proposito si significa quanto segue:
Il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative, Prof. Consalvo Mattia, ha fornito, valide motivazioni nelle quali tra l’altro si legge: “Tale proposta nasce dalla necessità di poter offrire agli specialisti in formazione la possibilità di effettuare tirocini pratici presso strutture che consentano di raggiungere il numero minimo di prestazione previste dal Bando di concorso della Scuola. Non è stato possibile individuare altre strutture pubbliche regionali che non risultino già inserite all'interno della rete formativa di medesime scuole di specialità attive nella Regione Lazio. Le attività cliniche effettuate negli anni 2019 - 2021 e le caratteristiche organizzative dell’Hospice San Francesco Caracciolo, lo rendono perfettamente idoneo ad entrare a far parte della rete formativa di questa scuola.”
Poiché l'Hospice San Francesco Caracciolo risulta struttura accreditata con DPCA n. U00334 del 26/07/2013, si ritiene possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa citate anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio. […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice S. Francesco Caracciolo (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.




ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.3.

DELIBERAZIONE N. 109/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 546 del 31/05/2022 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/11/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con l’Hospice S. Francesco Caracciolo (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita


DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Hospice S. Francesco Caracciolo (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina e cure palliative – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.4 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E VILLA VON SIEBENTHAL S.R.L. PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA SANITARIA AD ACCESSO MISTO)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con Villa Von Siebenthal s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto.
La Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Ferdinando Nicoletti e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica, Prof. Ferdinando Nicoletti, ha fornito una valida motivazione che tra l’altro specifica che: “La Casa di Cura Villa Von Siebenthal di Genzano è una delle principali strutture Neuropsichiatriche della Regione Lazio accreditata con il SSN (n. 386 del 29/08/2017) ed è specializzata nel trattamento intensivo ed estensivo di adolescenti con disturbo da uso di sostanze e patologia psichiatriche in comorbilità”.
Poiché la "Casa di Cura Villa Von Siebenthal di Genzano" risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00386/17 - si ritiene che nulla osti a che sia stipulata la convenzione in oggetto e che ciò possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa della Scuola stessa.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e Villa Von Siebenthal s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.4.

DELIBERAZIONE N. 110/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con Villa Von Siebenthal s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e Villa Von Siebenthal s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.5 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E LA FONDAZIONE VILLA MARAINI PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACOLOGIA E TOSSICOLOGIA CLINICA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA SANITARIA AD ACCESSO MISTO)


La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica– Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con la Fondazione Villa Maraini (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto.
La Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Ferdinando Nicoletti e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Farmacologia e Tossicologia Clinica, Prof. Ferdinando Nicoletti, ha fornito la seguente motivazione: “La Fondazione Villa Maraini è una struttura di grande supporto per il percorso di formazione degli specializzandi mettendo a disposizione centri specializzati per la cura di pazienti affetti da disordine da uso di sostanze. La convenzione con Villa Maraini sarebbe di grande aiuto per l’assoluta qualità della struttura da un punto di vista tecnico, assistenziale e per la lunga collaborazione scientifica con la sezione di Farmacologia del Dipartimento di Farmacologia e Fisiologia.”
Poiché la "Fondazione Villa Maraini" risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00147 del 20/04/2018 - si ritiene che nulla osti alla stipula della convenzione in oggetto e che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione apporterebbe un valore aggiunto agli assistenti in formazione e non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Villa Maraini (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica– Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.5.

DELIBERAZIONE N. 111/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica– Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con la Fondazione Villa Maraini (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Villa Maraini (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Farmacologia e tossicologia clinica– Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.6 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E LA FONDAZIONE DON CARLO GNOCCHI ONLUS PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)


La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, ha fornito la seguente motivazione: “La "Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus" è una struttura riabilitativa di rilievo nell'ambito del panorama riabilitativo romano e laziale. Le strutture oggetto di convenzione sono rappresentate da reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie, di riabilitazione estensiva, nonché da day-hospital riabilitativo. Nell'ambito di tali servizi e reparti è possibile svolgere attività formative essenziali per il percorso formativo del medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa, inerenti la presa in carico del paziente post-acuto e I’ elaborazione del progetto/programma riabilitativo. Si precisa inoltre che la necessità di stipulare convenzioni con strutture sanitarie private convenzionate con il SSN, deriva anche dalla peculiare distribuzione dell'offerta sanitaria di riabilitazione in regime di ricovero che nella Regione Lazio vede una prevalenza di posti letto in carico a strutture private convenzionate. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa.”
Poiché la "Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus" ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina Fisica e Riabilitativa”, come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00044/15 - si ritiene che la stipula della convenzione in oggetto rappresenti un miglioramento dell’offerta formativa della Scuola in questione; in considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio.
[…]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Don Gnocchi Onlus (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.





ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.6.

DELIBERAZIONE N. 112/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.7 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E GIUNONE S.P.A. – VILLA FULVIA PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con Giunone S.p.A.–Villa Fulvia (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, ha fornito la seguente motivazione: “La Casa di Cura Villa Fulvia – GIUNONE Spa” è una struttura riabilitativa di rilievo nell'ambito del panorama riabilitativo romano e laziale. Le strutture oggetto di convenzione sono rappresentate da reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie, di riabilitazione estensiva e di lungodegenza riabilitativa, nonché dei servizi ambulatoriali di medicina fisica e riabilitativa. Nell’ambito di tali servizi e reparti è possibile svolgere attività formative essenziali per il percorso formativo del medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa. Si precisa inoltre che la necessità di stipulare convenzioni con strutture sanitarie private convenzionate con il SSN, deriva anche dalla peculiare distribuzione dell’offerta sanitaria di riabilitazione in regime di ricovero che nella Regione Lazio vede una prevalenza di posti letto in carico a strutture private convenzionate. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa.”
Poiché la “Casa di Cura Villa Fulvia – GIUNONE Spa” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina Fisica e Riabilitativa” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. 122/2013 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e Giunone S.p.A.–Villa Fulvia (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.




ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.7.

DELIBERAZIONE N. 113/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con Giunone S.p.A. – Villa Fulvia (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e Giunone S.p.A. – Villa Fulvia (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.8 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E SAN RAFFAELE S.P.A. – CASA DI CURA SAN RAFFAELE CASSINO PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con il San Raffaele S.p.A.– Casa di Cura San Raffaele Cassino (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, ha fornito la seguente motivazione: “La Casa di Cura San Raffaele di Cassino è una struttura riabilitativa di rilievo nell'ambito del panorama riabilitativo laziale. Le strutture oggetto di convenzione sono rappresentate da reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie, di riabilitazione estensiva e di lungodegenza riabilitativa. Nell’ambito di tali servizi e reparti è possibile svolgere attività formative essenziali per il percorso formativo del medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa, inerenti alla presa in carico del paziente post-acuto e l’elaborazione del progetto/programma riabilitativo. Si precisa inoltre che la necessità di stipulare convenzioni con strutture sanitarie private convenzionate con il SSN, deriva anche dalla peculiare distribuzione dell’offerta sanitaria di riabilitazione in regime di ricovero che nella Regione Lazio vede una prevalenza di posti letto in carico a strutture private convenzionate. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa.”
Poiché la “Casa di Cura San Raffaele di Cassino” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina Fisica e Riabilitativa” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. 127/2017 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio. […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A.–Casa di Cura San Raffaele Cassino (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.





ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.8.

DELIBERAZIONE N. 114/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Cassino (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Cassino (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.9 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E SAN RAFFAELE S.P.A. – CASA DI CURA SAN RAFFAELE PORTUENSE PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 20/12/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, nel proporre la stipula della convenzione in questione ha fornito la seguente motivazione: “La "Casa di Cura San Raffaele Portuense" fa parte del San Raffaele S.p.A. ed è azienda leader nel campo della riabilitazione oltre che punto di riferimento nella ricerca nel panorama della sanità nazionale. La struttura è specializzata in riabilitazione intensiva ospedaliera, sia nel campo della riabilitazione neurologica che di quella ortopedica. Il San Raffaele Portuense dispone inoltre di 9 posti letto in Day Hospital, una tipologia di assistenza ospedaliera caratterizzata dall'erogazione di prestazioni di carattere valutativo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo a pazienti affetti da patologie disabilitanti che non comportino la necessità di assistenza continua medico infermieristica nell'arco delle 24 ore. Nell'ambito di tali reparti è possibile svolgere attività formative essenziali per il percorso formativo del medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa, inerenti la presa in carico del paziente post-acuto e l'elaborazione del progetto/programma riabilitativo, con particolare riguardo nei confronti del paziente in trattamento in DH riabilitativo. Si precisa che la necessità di stipulare convenzioni con strutture sanitarie private convenzionate con il SSN, deriva dalla peculiare distribuzione dell'offerta sanitaria di riabilitazione in regime di ricovero che nella Regione Lazio vede una prevalenza di posti letto in carico a strutture private convenzionate. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa. La “Casa di Cura San Raffaele Portuense” risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto
n. 107/2016 – e quindi si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa, citate anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017. In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.
ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 20/12/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.9.

DELIBERAZIONE N. 115/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 20/12/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Portuense (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.10 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E SAN RAFFAELE S.P.A. – CASA DI CURA SAN RAFFAELE SULMONA PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)


La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, nel proporre il rinnovo in questione ha fornito la seguente motivazione: “La Casa di Cura San Raffaele Sulmona (AQ)” è una struttura riabilitativa di rilievo nell'ambito del panorama riabilitativo del centro Italia. Le strutture oggetto di convenzione sono rappresentate da reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie e di riabilitazione del paziente con lesione midollare. Si precisa inoltre che la necessità di stipulare una convenzione con struttura fuori regione deriva dal fatto che è opportuno ampliare l’offerta formativa, in particolare nel campo della riabilitazione del paziente con lesione midollare, ambito fortemente caratterizzante la Medicina Fisica e Riabilitativa. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa.”
La “Casa di Cura Casa di Cura San Raffaele Sulmona (AQ)” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina Fisica e Riabilitativa” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. 565/2020 – , pertanto si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa, citate anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte da parte della Regione Lazio e della Regione Abruzzo […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.



ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.10.

DELIBERAZIONE N. 116/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e il San Raffaele S.p.A. – Casa di Cura San Raffaele Sulmona (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.11 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L’OSPEDALE REGINA APOSTOLORUM S.R.L. PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA INTERNA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina interna risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Maurizio Muscaritoli e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, Prof. Maurizio Muscaritoli, ha fornito la seguente motivazione “L’Ospedale Regina Apostolorum S.r.l. è un ospedale “classificato” e accreditato definitivamente (DCA 407 del 18/11/2014). La sua attività e le prestazioni erogate sono equiparate a quelle delle strutture sanitarie pubbliche. Pertanto, i pazienti accedono ai servizi con le stesse modalità previste per l’accesso ai servizi delle strutture sanitarie pubbliche. La struttura complessa di Medicina Interna e Nefrologia è dotata di un congruo numero di posti letto per ricoveri ordinari (Emodialisi d’urgenza, Medicina Interna, Trattamento dello scompenso cardiaco, Reumatologia, Geriatria, Nefrologia: Biopsie renali, Evacuazione percutanea cisti renali, Prelievi selettivi ormonali, Angioplastica, Plasmaferesi); posti letto per ricoveri in Day Hospital (Cateterismo arterioso, Confezionamento fistole artero-venose, Emodialisi, Evacuazione percutanea cisti renali, Plasmaferesi, Prelievi selettivi ormonali, Prevenzione e cura dell’ipertensione arteriosa e sue complicanze, Terapia conservativa dell’insufficienza renale cronica e sue complicanze, Predialisi, Ultrafiltrazione isolata) e di Ambulatori.
Si ritiene che tale struttura, per i motivi sopradescritti, ed anche in considerazione del feedback positivi ricevuti dagli specializzandi della Scuola che attualmente ruotano nella divisione di Medicina Interna in forza della convenzione in essere, fornica opportunità formative multidisciplinari per lo Specializzando in Medicina Interna e la possibilità di entrare in contatto con tecnologie diagnostiche e terapeutiche avanzate conformi al piano formativo della scuola.”
Poiché l’Ospedale Regina Apostolorum ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina interna” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00407/2014 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa; in considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.11.

DELIBERAZIONE N. 117/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Regina Apostolorum s.r.l. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.12 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E LA FONDAZIONE UNIVERSITARIA FORO ITALICO PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA DELLO SPORT E DELL’ESERCIZIO FISICO INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA COMPLEMENTARE NON SANITARIA)



La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia – con la Fondazione Universitaria Foro Italico (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura complementare non sanitaria.
La Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dalla Direttrice della Scuola, prof.ssa Cristina Limatola e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico Prof.ssa Cristina Limatola, ha fornito la seguente motivazione “Si chiede di rinnovare la convenzione didattica con la Fondazione Foro Italico, per le necessità formative della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico. La Fondazione Foro Italico vanta competenze uniche nel panorama laziale, di eccellenza nella formazione sportiva e di valutazione funzionale degli sportivi che potranno contribuire al percorso formativo dei nostri specializzandi.”
Poiché la Fondazione Universitaria del Foro Italico già fa parte delle strutture della rete formativa della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico, come struttura complementare, si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa citata anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione, non trattandosi peraltro di struttura sanitaria, non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Universitaria Foro Italico (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura complementare non sanitaria, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.




ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.12.

DELIBERAZIONE N. 118/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con la Fondazione Universitaria Foro Italico (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura complementare non sanitaria;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e la Fondazione Universitaria Foro Italico (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura complementare non sanitaria, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina dello Sport e dell’esercizio fisico – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.13 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E INI S.P.A. – ISTITUTO NEUROTRAUMATOLOGICO ITALIANO S.P.A. PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)


La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con INI s.p.a. – Istituto Neurotraumatologico Italiano s.p.a. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Marco Paoloni e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa, Prof. Marco Paoloni, ha fornito la seguente motivazione “La Casa di Cura “INI” Spa è una struttura riabilitativa di rilievo nell'ambito del panorama riabilitativo laziale. Le strutture oggetto di convenzione sono rappresentate da reparti di riabilitazione intensiva post-acuzie, di riabilitazione estensiva e di lungodegenza riabilitativa, nonché di servizi ambulatoriali di medicina fisica e riabilitativa e di diagnostica neurofisiologica. Nell'ambito di tali servizi e reparti è possibile svolgere attività formative essenziali per il percorso formativo del medico in formazione specialistica in Medicina Fisica e Riabilitativa, inerenti alla presa in carico del paziente post-acuto e I' elaborazione del progetto/programma riabilitativo. Si precisa inoltre che la necessità di stipulare convenzioni con strutture sanitarie private convenzionate con il SSN, deriva anche dalla peculiare distribuzione dell'offerta sanitaria di riabilitazione in regime di ricovero che nella Regione Lazio vede una prevalenza di posti letto in carico a strutture private convenzionate. Si ritiene pertanto che, la stipula di tale convenzione, possa rappresentare un valore aggiunto rilevante nella strutturazione del percorso formativo dei futuri specialisti in Medicina Fisica e Riabilitativa.”
Poiché la “Casa di Cura “INI”” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina Fisica e Riabilitativa” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00161/2018 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa; in considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e INI s.p.a. – Istituto Neurotraumatologico Italiano s.p.a. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.




ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.13.

DELIBERAZIONE N. 119/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con INI S.p.A. – Istituto Neurotraumatologico Italiano S.p.A. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita


DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e INI S.p.A. – Istituto Neurotraumatologico Italiano S.p.A. (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.14 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L’OSPEDALE CRISTO RE – VIRGINIA BRACELLI PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA INTERNA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16/09/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Maurizio Muscaritoli e, con nota del 27/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, Prof. Maurizio Muscaritoli ha fornito la seguente motivazione “L’Ospedale Cristo Re è un reparto complesso che prevede al suo interno tre Unità Operative Semplici (Malattie Respiratorie, la Cardiologia e Pronto Soccorso e la Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva), ed ambulatori specialistici di Medicina Interna, Dermato/allergologia ed Endocrinologia/Diabetologia. E’ attivo anche un ambulatorio post ricovero e post Pronto Soccorso per assicurare la continuità assistenziale ai pazienti dimessi. Si ritiene che tale struttura, per i motivi sopra descritti, ed anche in considerazione del feedback positivi ricevuti dagli specializzandi della Scuola che già ruotano nella divisione di Medicina Interna del Cristo Re in forza della convenzione in essere, fornisca opportunità formative multidisciplinari per lo Specializzando in Medicina Interna conformi al piano formativo della scuola.”
Poiché “l’Ospedale Cristo Re” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Medicina interna” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U001242015 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa; in considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16/09/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 27/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.14.

DELIBERAZIONE N. 120/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D. Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 16/09/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 27/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Cristo Re – Virginia Bracelli (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Medicina Interna – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.15 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L’OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU’ PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN PEDIATRIA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA (STRUTTURA COLLEGATA)


La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Pediatria – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria - con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Pediatria risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Fabio Midulla e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Direttore della Scuola di Specializzazione in Pediatria, Prof. Fabio Midulla, ha fornito la seguente motivazione “L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è un Ospedale "classificato" e già accreditato. La sua attività e le prestazioni erogate sono pediatriche di alta qualificazione. L'Ospedale Bambino Gesù è un ospedale esclusivamente pediatrico dotato di numerosi posti letto per ricoveri ordinari pediatrici (Reumatologia, Pneumologia, Cardiologia, Nefrologia, Onco-ematologia, Dermatologia etc.), posti letto per ricoveri in Day hospital, ed ambulatori rivolti a tutte le sub-specialità pediatriche. Si ritiene che tale struttura, per i motivi sopra descritti, ed anche in considerazione dei feedback positivi ricevuti dagli specializzandi della Scuola di Pediatria che attualmente ruotano in forza alla convenzione in essere, fornisca opportunità formative multidisciplinari e complementari per lo Specializzando in Pediatria e la possibilità di entrare in contatto con tecnologie diagnostiche e terapeutiche avanzate conformi al piano formativo della Scuola.”
Poiché l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di specializzazione in “Pediatria” come strutture collegate e risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00360/14 - si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa.
In considerazione del fatto che la convenzione in questione non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è sostanzialmente conforme allo schema standard deliberato dagli Organi collegiali e presenta l’inserimento dell’articolo:
 art. 7- Clausola di legalità e trasparenza che disciplina l’osservanza dei medici specializzandi ad agire in linea con i valori, i principi e le regole di condotta indicati nel Codice Etico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù;
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Pediatria – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.15.

DELIBERAZIONE N. 121/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 21/10/2022, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Pediatria – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Pediatria – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.16 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L'AOU DELL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA "LUIGI VANVITELLI" PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN STATISTICA SANITARIA E BIOMETRIA DELLA FACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA (STRUTTURA SANITARIA AD ACCESSO MISTO)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 24/03/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Statistica sanitaria e biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina – con l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (struttura pubblica fuori regione accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto.
La Scuola di specializzazione in Statistica sanitaria e biometria risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, ha esaminato la documentazione fornita dal Direttore della Scuola, prof. Ferdinando Nicoletti e, con nota del 24/03/2023, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria e Biometria, Prof.ssa Annarita Vestri, ha fornito valide motivazioni nelle quali, tra l’altro, si legge: “la Scuola di Specializzazione in Statistica Sanitaria e Biometria, da me Diretta, intende continuare la convenzione, già stipulata nel 2018 con l’Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli per motivi di carattere formativo- scientifico, nello specifico per favorire l'aumento dell'offerta formativa e la rotazione degli specializzandi.”
Poiché l’Azienda Ospedaliera Universitaria (AOU) Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” ha già strutture facenti parte della rete formativa della Scuola di Specializzazione Statistica Sanitaria e Biometria, si ritiene che la scelta possa essere in linea con le necessità di allargamento della rete formativa citata anche nel Decreto MIUR di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza n. 2502 del 25/09/2017; sentito anche per le vie brevi il Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e in considerazione del fatto che la convenzione in questione, non prevede in alcun modo l’attivazione di Unità Operative a direzione universitaria e/o la strutturazione assistenziale di personale universitario presso la sede convenzionata, anche in relazione a quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, si ritiene non sia necessario parere ad hoc da parte della Regione Lazio e della Regione Campania. […]”.

Il format convenzionale pervenuto redatto, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è conforme allo schema standard deliberato dagli Organi Collegiali.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (struttura pubblica fuori regione accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Statistica sanitaria e biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;
ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.16.

DELIBERAZIONE N. 122/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 27/01/2023, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Statistica sanitaria e biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina con l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (struttura pubblica fuori Regione accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 24/03/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l'AOU dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" (struttura pubblica fuori Regione accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura sanitaria ad accesso misto, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Statistica sanitaria e biometria della Facoltà di Farmacia e Medicina.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


5.17 CONVENZIONE DIDATTICA TRA SAPIENZA E L’OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU’ PER LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ANATOMIA PATOLOGICA INTERFACOLTA’ FARMACIA E MEDICINA, MEDICINA E ODONTOIATRIA, MEDICINA E PSICOLOGIA (STRUTTURA COLLEGATA)

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Formazione in convenzione e non formale dell’Area Offerta formativa e diritto allo studio.
Il Senato Accademico, con delibera n. 87 del 20/04/2017, e il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 183 del 27/04/2017, hanno approvato i format standard per la stipula di convenzioni didattiche per l’ampliamento della rete formativa delle scuole di specializzazione mediche, redatti in conformità a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio. L’art. 23 del suddetto Protocollo prevede che “[…] il processo di ampliamento della rete formativa deve dare priorità alle strutture del Servizio Sanitario Regionale e solo in seconda battuta, in presenza di solidi motivi che giustificano la scelta, la proposta può riferirsi a strutture private accreditate”.
Le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di cui sopra dispongono che la stipula di convenzioni con strutture private accreditate necessiti della preventiva approvazione del Senato Accademico.
In data 07/04/2023 è pervenuto al Settore Formazione in convenzione e non formale l’estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 23/03/2023, che approva la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia - con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata.
La Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica risulta accreditata ai sensi del D.I. 1815 del 19/07/2021.
Il Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, propone la stipula della convenzione tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per l’ampliamento della rete formativa della suddetta scuola, e con nota del 07/04/2023 in veste di Direttore della Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica, ha fornito la seguente valutazione:
“[…] Il sottoscritto in veste di Direttore della Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica rappresento la necessità di stipulare la Convenzione in oggetto per la seguente motivazione: L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa oltre che essere classificato come IRCCS. La sua attività e le prestazioni erogate sono equiparate a quelle delle strutture sanitarie pubbliche. Pertanto, i pazienti accedono ai servizi con le stesse modalità previste per l’accesso ai servizi delle strutture sanitarie pubbliche. La struttura complessa di Anatomia Patologica è stata di recente clinicizzata mediante apposita convenzione (n. 2566/2021 prot. 0109187 del 23/12/2021) approvata dalla Regione Lazio ed è diretta da una PO del SSD MED/08 (Anatomia Patologica) di questo Ateneo. La possibilità per gli studenti della Scuola di Specializzazione di esser esposti alle peculiari problematiche della Patologia Pediatrica consentirà un arricchimento importante e un completamento efficace del loro percorso formativo fornendo loro anche l’opportunità di seguire percorsi specifici sub-specialistici.
A tal proposito si significa quanto segue:
L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù risulta struttura accreditata dal Servizio Sanitario Nazionale – decreto n. U00360/14 – e la presenza della citata convenzione per la “clinicizzazione” della UOC di Anatomia Patologica assimila tale struttura alle strutture di sede delle Scuole di Specializzazione di Sapienza.
In considerazione del fatto che la citata convenzione è già stata approvata dalla Regione Lazio e che la stessa prevedeva già la partecipazione alle attività della Scuola di Specializzazione in questione risulta di fatto assolto quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 2 e 23 del Protocollo d’Intesa tra Sapienza e Regione Lazio, e si ritiene quindi non sia necessario ulteriore parere ad hoc da parte della Regione Lazio […]”.

Il format convenzionale pervenuto dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, completo degli allegati previsti dal D.I. n. 402/2017, è sostanzialmente conforme allo schema standard deliberato dagli Organi collegiali e presenta l’inserimento dell’articolo:
 art. 7- Clausola di legalità e trasparenza che disciplina l’osservanza dei medici specializzandi ad agire in linea con i valori, i principi e le regole di condotta indicati nel Codice Etico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù;
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito alla stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- testo convenzionale compilato e completo degli allegati A e B;

ALLEGATI IN VISIONE:
- estratto del verbale della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 23/03/2023;
- nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 07/04/2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 5.17.

DELIBERAZIONE N. 123/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29/10/2012;
• Visto il D.Lgs. n. 368/1999;
• Visto il Decreto MIUR n. 68/2015;
• Visto il Decreto Interministeriale n. 402/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 87 del 20/04/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 183 del 27/04/2017;
• Viste le delibere del Senato Accademico n. 201 dell'11/07/2017 e del Consiglio di Amministrazione n. 310 del 18/07/2017;
• Visto il Decreto MUR n. 1815 del 19/07/2021 di accreditamento delle scuole di specializzazione Sapienza;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Farmacia e Medicina del 23/03/2023, con cui è stata approvata la stipula di una convenzione didattica per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata;
• Vista la nota del Preside della Facoltà di Farmacia e Medicina, prof. Carlo Della Rocca, del 7/04/2023;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare la stipula della convenzione didattica tra Sapienza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (struttura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale), in qualità di struttura collegata, per l’ampliamento della rete formativa della Scuola di specializzazione in Anatomia Patologica – Interfacoltà Farmacia e Medicina, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


6.1 BORSE DI STUDIO PER LA FREQUENZA DI CORSI O ATTIVITA’ DI PERFEZIONAMENTO ALL’ESTERO - ESERCIZIO 2023

La Presidente sottopone all'esame del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dall’Area Offerta formativa e diritto allo studio, Settore Diritto allo studio.
Il Consiglio di Amministrazione, con delibera n. 420/2022 del 19.12.2022, relativa all’approvazione del Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio 2023, ha stabilito di stanziare sul conto A.C.01.02.030.010 “Borse per corsi di Perfezionamento all'estero” l’importo di € 619.200,00.
È possibile, pertanto, bandire un concorso per n. 480 mensilità di borse per corsi di perfezionamento all’estero, di importo unitario pari a € 1.290,00, come stabilito dal “Regolamento per l’attribuzione delle borse di studio per la frequenza di corsi di perfezionamento all’estero di cui alla legge n. 398/89”, emanato con D.R. n. 1615/2022 dell’11/05/2022, d’ora in avanti Regolamento.
Le borse di studio in parola vengono erogate ai laureati con laurea magistrale o a ciclo unico conseguita in Sapienza entro l’ultima seduta utile dell’a.a. 2021-22, in possesso di specifici requisiti.
Il numero delle mensilità è attribuito, da Regolamento (art.3), con delibera del Senato Accademico a 13 aree disciplinari CUN, con l’esclusione dell’Area CUN 07\“Scienze agrarie e veterinarie”.
Nella seduta del 28.03.2023 il Senato Accademico, nel visionare la proposta di distribuzione delle mensilità, ha rinviato la proposta di assegnazione delle suddette mensilità, richiedendo di approfondire l’opportunità di prevedere l’attribuzione di borse di studio anche all’Area disciplinare CUN 07.
A tal proposito si fa presente che, ad una eventuale procedura selettiva relativa alla suddetta Area, potrebbero applicare, perché in possesso dei requisiti regolamentari, circa 200 laureati di n. 4 corsi di studio di Sapienza. I docenti di ruolo confermati, appartenenti all’Area CUN 07, tra cui individuare i tre/cinque membri delle Commissioni Giudicatrici sono invece 20 di cui solo 3 ordinari.
In base all’art. 5 della legge 30 novembre 1989, n. 398 possono assumere le funzioni di Presidente delle Commissioni giudicatrici solo professori ordinari.

Per quanto sopra, si propongono due scenari di attribuzione delle mensilità: uno scenario senza l’Area CUN 07 e uno con l’Area CUN 07.
Nello scenario senza l’Area CUN 07 sono assegnate dodici mensilità a ciascuna delle Aree disciplinari CUN e le mensilità rimanenti sono attribuite in proporzione alla media delle domande di partecipazione presentate negli ultimi due concorsi.
Nello scenario con l’Area CUN 07, si propone il criterio di assegnazione di cui sopra, ma per l’Area CUN 07, non essendo presente uno storico, si propone l’iniziale assegnazione di 12 mensilità.
Il Senato Accademico è anche chiamato alla designazione dei componenti delle Commissioni giudicatrici su indicazione dei Presidi di Facoltà. Qualora questo Consesso decida di assegnare le borse di studio in parola anche all’Area CUN 07, la relativa Commissione giudicatrice verrà nominata, con successivo Decreto Rettorale, tra i docenti afferenti all’Area.
In caso di assegnazione delle borse di studio anche all’Area CUN 07 dovrà, infine, essere integrato l’art. 3 del Regolamento.
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare.




ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Art. 3 del Regolamento per l’attribuzione delle borse di studio per la frequenza di corsi di perfezionamento all’estero di cui alla legge n. 398/89;
• Distribuzione borse di studio per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento all’estero – Esercizio 2023 senza Area CUN 07;
• Distribuzione borse di studio per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento all’estero – Esercizio 2023 con Area CUN 07;
• Commissioni giudicatrici. 
Alle ore 15.15 entra nell’Aula Organi Collegiali la Direttrice dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio, dott.ssa Giulietta Capacchione.

La Rettrice invita la dott.ssa Capacchione a illustrare la relazione.

La dott.ssa Capacchione, nell’esporre la relazione istruttoria, evidenzia in particolare che è stato effettuato un approfondimento per valutare l’opportunità di prevedere l’attribuzione di borse di studio in oggetto anche all’Area disciplinare CUN 07.
All’esito di tale approfondimento, sono stati individuati i seguenti due possibili scenari:
- nello scenario senza l’Area CUN 07 sono assegnate dodici (12) mensilità a ciascuna delle Aree disciplinari CUN, e le mensilità rimanenti sono attribuite in proporzione alla media delle domande di partecipazione presentate negli ultimi due concorsi;
- nello scenario con l’Area CUN 07 si propone il criterio di assegnazione di cui sopra, ma per l’Area CUN 07, non essendo presente uno storico, si propone l’iniziale assegnazione di dodici (12) mensilità.
Specifica che, qualora il Senato Accademico decidesse di approvare lo scenario con l’Area CUN 07, si propone di dare mandato alla Rettrice di nominare con proprio Decreto una Commissione giudicatrice per l’Area CUN 07.

La Rettrice ringrazia la dott.ssa Capacchione e chiede se vi sono osservazioni.

La senatrice Birindelli è propensa a scegliere il secondo scenario, poiché non vede alcun motivo per non attribuire all’Area CUN 07 le borse di studio in oggetto.

Alle ore 15.20 la dott.ssa Capacchione esce dall’Aula Organi Collegiali.

Non essendovi altre richieste di interventi, la Rettrice pone in votazione il punto 6.1 con l’assegnazione delle borse di studio anche all’Area CUN 07.

DELIBERAZIONE N. 124/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la Legge 30 novembre 1989, n. 398;
• Vista la Legge 30 ottobre 2014, n. 161;
• Visto il “Regolamento di Ateneo per l’attribuzione di borse di studio per corsi di perfezionamento all’estero di cui alla Legge n. 398/89”, emanato con D.R. n. 1615 del 11/05/2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022;
• Visto il Dispositivo Direttoriale n. 1347 del 17.03.2023 con cui è stato accantonato l’importo di € 619.200,00;
• Considerata la necessità di attribuire nell’anno 2023 borse di studio per corsi di Perfezionamento all’estero;
• Vista la richiesta del 28.03.2023 del Senato Accademico di approfondimenti in merito all’opportunità di prevedere l’attribuzione di borse di studio anche all’Area disciplinare CUN 07;
• Ritenuto opportuno includere l’Area CUN 07 - “Scienze agrarie e veterinarie” tra le Aree cui attribuire le suddette borse di studio;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

• di integrare l’art. 3 del “Regolamento di Ateneo per l’attribuzione di borse di studio per corsi di perfezionamento all’estero di cui alla Legge n. 398/89” con l’aggiunta dell’Area CUN 07 - “Scienze agrarie e veterinarie”;
• di approvare l’attribuzione delle mensilità alle Aree disciplinari CUN secondo l’allegato “Distribuzione borse di studio per la frequenza di corsi o attività di perfezionamento all’estero - Esercizio 2023 con l’Area CUN 07;

• di bandire per l'anno 2023 un concorso per n. 480 mensilità di borse di studio di importo mensile di € 1.290,00, per una spesa complessiva di € 619.200,00, che trova copertura sul conto di bilancio universitario UA.S.001.DRD.AROF.SDD - A.C.01.02.030.010 “Borse per corsi di perfezionamento all'estero”, progetto contabile 282573_C_BORSE_PERFEZIONAMENTO_ESTERO, esercizio 2023;

• di designare le Commissioni Giudicatrici con i relativi supplenti, distinte per aree disciplinari, come da prospetto allegato alla presente delibera “Commissioni giudicatrici”;

• di dare mandato alla Rettrice di nominare con proprio Decreto una Commissione giudicatrice per l’Area CUN 07.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


7.1 TUTORATO IN INGRESSO E IN ITINERE – ASSEGNAZIONE RISORSE ANNO 2023 A VALERE SU PROGRAMMAZIONE TRIENNALE 2021-2023

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Orientamento e tutorato dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Come è noto, con delibera n. 234/21 del 22 luglio 2021, il Consiglio di Amministrazione ha approvato, nell’ambito del documento di Programmazione triennale di Sapienza 2021-2023, redatto ai sensi del D.M. n. 289 del 25 marzo 2021 “Linee generali di indirizzo della programmazione triennale delle università 2021-2023 e indicatori per la valutazione periodica dei risultati”, l’utilizzo di euro 1.650.000,00 per interventi di sostegno alle attività didattico-integrative e di tutorato attraverso l’attivazione sia di borse di studio del tipo “collaborazione part-time studenti” , sia del tipo “assegni per incarichi di tutoraggio ex lege n.170/2003 - Fondo Sostegno Giovani e mobilità studenti” (“Fondo Giovani Sapienza”) .
La Commissione Orientamento e Tutorato di Ateneo (CORET), coordinata dalla Prorettrice alle Politiche di Orientamento e Tutorato prof.ssa Tiziana Pascucci, nella seduta ordinaria del 27 gennaio 2023 ha proposto di destinare, a valere sulle risorse di cui sopra, la somma di € 11.385,00 alla Facoltà di Medicina e psicologia per n. 3 incarichi di tutoraggio ex l. 170/2003 riservati a dottorandi (€ 2.500,00*3=7.500,00) e n. 3 borse di collaborazione studenti (€ €1.295,00*3=3.885,00) per le esigenze di supporto al Gruppo di Lavoro per l’Analisi e Identificazione Fattori di Insuccesso e Successo negli Studi (GdL- AIFISS) coordinato dal Prof. Fabio Alivernini.

Per l’assegnazione della somma residua di 1.638.615,00, che trova copertura sul conto A.C.13.05.080.050 “Interventi per la didattica (costi) - Rapporti con le strutture”, la predetta CORET, nella citata seduta, ha proposto di:
- distribuire alle Facoltà il 50% del fondo in proporzione al numero degli studenti immatricolati ed iscritti in corso nell’anno accademico 2022-2023 ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico ;

- distribuire il restante 50% a dicembre 2023 a seguito della rendicontazione delle spese sostenute dalle Facoltà per le stesse finalità sul fondo precedente e potendo valutare compiutamente i risultati raggiunti attraverso gli indicatori presenti nel Piano Orientamento e Tutorato di Ateneo.

In applicazione dei suddetti criteri si sottopone al Senato Accademico la proposta di ripartizione della I tranche del 50%, pari a 819.307,50 euro, come segue:

Facoltà

Iscritti in corso a.a. 2022-23 ai corsi

% relativa

Importo assegnato in euro

ARCHITETTURA

3.273

3,92%

32.092,98

ECONOMIA

8.526

10,20%

83.600,60

FARMACIA E MEDICINA

9.919

11,87%

97.259,50

GIURISPRUDENZA

4.923

5,89%

48.271,85

INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

5.959

7,13%

58.430,21

INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, INFORMATICA E STATISTICA

7.075

8,47%

69.373,01

LETTERE E FILOSOFIA

14.539

17,40%

142.560,31

MEDICINA E ODONTOIATRIA

7.340

8,78%

71.971,43

MEDICINA E PSICOLOGIA

6.306

7,55%

61.832,68

SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

6.710

8,03%

65.794,05

SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE

8.987

10,76%

88.120,88

Totale

83.557

100,00%

819.307,50


*Fonte: i dati degli iscritti in corso sono stati rilevati da InfoSapienza alla data del 4 aprile 2023

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare.

Alle ore 15.21 entra nell’Aula Organi Collegiali la Direttrice dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo studio, dott.ssa Giulietta Capacchione.

La Rettrice invita la dott.ssa Capacchione a riferire sull’argomento.

La dott.ssa Capacchione illustra puntualmente l’argomento come riportato nella relazione istruttoria.

Alle ore 15.24 la dott.ssa Giulietta Capacchione esce dall’Aula Organi Collegiali.

La Rettrice ritiene lodevole la proposta della Commissione Orientamento e Tutorato di Ateneo di destinare n. 3 borse di collaborazione studenti per le esigenze di supporto al Gruppo di Lavoro per l’Analisi e Identificazione Fattori di Insuccesso e Successo negli Studi. Difatti, Sapienza pone grande attenzione a tutti gli aspetti che accompagnano il percorso formativo degli studenti e delle studentesse.
Anticipa che, nella seduta straordinaria del 27 aprile 2023, sarà illustrato il Bilancio unico di Ateneo di esercizio 2022 e, in tale occasione, sarà dato conto di quanto l’Ateneo abbia investito in attività per gli studenti e le studentesse.
Non essendovi richieste di interventi, pone in votazione il punto 7.1.

DELIBERAZIONE N. 125/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la Legge n. 170/2003;
• Visto l’art. 11 del Decreto Legislativo n. 68 del 29 marzo 2012;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 174 del 13 luglio 2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 234 del 22 luglio 2021;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 307 del 23 novembre 2021, con la quale è stato approvato il Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

- di destinare, a valere sulle risorse di cui al documento di Programmazione triennale di Sapienza 2021-2023 per l’anno 2023, la somma di € 11.385,00 alla Facoltà di Medicina e Psicologia per n. 3 incarichi di tutoraggio ex lege n. 170/2003 riservati a dottorandi (€ 2.500,00*3=7.500,00) e n. 3 borse di collaborazione studenti (€ €1.295,00*3=3.885,00) per le esigenze di supporto al Gruppo di Lavoro per l’Analisi e Identificazione Fattori di Insuccesso e Successo negli Studi (GdL- AIFISS), coordinato dal Prof. Fabio Alivernini;

- di destinare alle Facoltà il 50% della quota parte delle suddette risorse, pari a € 819.307,50, secondo la seguente ripartizione basata sul criterio del numero degli studenti immatricolati e iscritti in corso nell’anno accademico 2022-2023 ai corsi di laurea, laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico:



Facoltà

Iscritti in corso a.a. 2022-23 ai corsi

% relativa

Importo assegnato in euro

ARCHITETTURA

3.273

3,92%

32.092,98

ECONOMIA

8.526

10,20%

83.600,60

FARMACIA E MEDICINA

9.919

11,87%

97.259,50

GIURISPRUDENZA

4.923

5,89%

48.271,85

INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE

5.959

7,13%

58.430,21

INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE, INFORMATICA E STATISTICA

7.075

8,47%

69.373,01

LETTERE E FILOSOFIA

14.539

17,40%

142.560,31

MEDICINA E ODONTOIATRIA

7.340

8,78%

71.971,43

MEDICINA E PSICOLOGIA

6.306

7,55%

61.832,68

SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI

6.710

8,03%

65.794,05

SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE

8.987

10,76%

88.120,88

Totale

83.557

100,00%

819.307,50


*Fonte Infosapienza rilevazione al 4 aprile 2023

- di ripartire il restante 50% della quota del fondo, pari a € 819.307,50, a dicembre 2023 a seguito della rendicontazione delle spese sostenute dalle Facoltà per le stesse finalità sul fondo precedente, potendo valutare compiutamente i risultati raggiunti attraverso gli indicatori presenti nel Piano Orientamento e Tutorato di Ateneo.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


7.2 PIANO DI ATENEO PER L'ORIENTAMENTO E IL TUTORATO - A.A. 2022-2025

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Orientamento e tutorato dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Si ricorda che, con deliberazione n. 307/2021 del 23 novembre 2021, il Senato Accademico ha approvato il Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato a.a. 2021-22, elaborato dalla Commissione Orientamento e Tutorato di Ateneo (CORET), coordinata dalla Prorettrice alle Politiche di Orientamento e Tutorato, prof.ssa Tiziana Pascucci.
La predetta Commissione, nella seduta ordinaria del 27 marzo 2023, ha approvato l’edizione relativa agli anni accademici 2022-23, 2023-24 e 2024-25 trasformando il Piano da annuale a triennale.
La declinazione degli obiettivi e delle azioni è rimasta la seguente:

Obiettivi 

AZIONI

ORIENTAMENTO/  

Orientare alla scelta consapevole 

Eventi di orientamento rivolti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, sia interni a Sapienza che presso le scuole stesse (Orientamento – Eventi e iniziative) 

PCTO-Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento rivolti agli studenti a partire dal terzo anno delle scuole secondarie di secondo grado (Orientamento - PCTO) 

Valutazione precoce e recupero dei saperi in ingresso, per consentire agli studenti interessati ad iscriversi ad un percorso di studi universitario di essere consapevoli del proprio livello di preparazione in ingresso e di recuperare eventuali lacune (Orientamento - Saperi in ingresso)

TUTORATO IN 

INGRESSO/ 

Accogliere, informare, assistere 

Accoglienza delle matricole fornendo supporto e assistenza agli studenti in ingresso (Tutorato in ingresso - Accoglienza) 

Tutorato informativo rappresenta l’assistenza agli studenti immatricolati e iscritti ad anni successivo al primo per fornire tutte le informazioni utili per arricchire il percorso universitario (Tutorato informativo) 

Supporto agli studenti internazionali (Tutorato internazionale) 

 

 

TUTORATO IN 

ITINERE/ Rimuovere gli ostacoli 

Supporto al superamento degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) e riallineamento saperi minimi in entrata (Recupero OFA) 

Supporto per gli studenti con esigenze specifiche (ad esempio studenti fuori sede, stranieri, lavoratori, diversamente abili, con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), genitori...) (Tutorato Specializzato) 

Supporto per gli studenti con difficoltà emotivo-motivazionali che si traducono in difficoltà nello studio (Tutorato Metodologico) 

TUTORATO 

DIDATTICO/ Potenziare l’apprendimento 

Tutorato didattico per gli studenti attraverso il supporto nelle discipline in cui hanno trovato maggiori difficoltà, in particolare quelli in ritardo nel percorso di studio avendo acquisito un numero di cfu inferiore a quello atteso (Tutorato Disciplinare) 

Promozione di una didattica innovativa, basata sulla centralità dello studente (Tutorato di Innovazione Didattica) 

Supporto al Corso di Studio in tutte le attività di organizzazione, comunicazione e gestione dell’erogazione della didattica, di coordinamento delle attività di tutorato, di monitoraggio delle carriere studenti (Tutorato Trasversale) 

TUTORATO IN

USCITA 

Tutorato destinato alle attività di orientamento al lavoro e alla promozione dell’employability 



È introdotta nel Piano la costituzione di una CORET di Facoltà in cui presenzia un referente per corso di studio, il referente per il placement di Facoltà, il referente per gli studenti con disabilità e con DSA ed eventuali esperti e il delegato all’orientamento e tutorato della Facoltà, che la presiede.
Sono confermati i seguenti indicatori di risultato, da utilizzare per la distribuzione alle Facoltà degli eventuali fondi destinati ad orientamento e tutorato:
- Cfu acquisiti. Percentuale di studenti che proseguono al II anno nello stesso corso di studio avendo acquisito almeno 40 CFU previsti al I anno;
- Fluidità. Per ogni insegnamento obbligatorio del primo anno, la percentuale degli studenti iscritti al secondo anno che hanno
sostenuto gli esami durante il primo anno di iscrizione ponderato per il
numero di studenti;
- Tasso di abbandono al II anno come scarto dalla media nazionale;
- numero studenti tutorati/numero iscritti;
- numero tutor impiegati/numero studenti tutorati.
Per la valutazione dell’efficace utilizzo delle risorse, il Piano propone, inoltre, le seguenti misure di processo:
a. per ogni tipologia di orientamento/tutorato effettuato, il numero di studenti coinvolti e il grado di soddisfazione sul servizio ricevuto espresso dagli studenti partecipanti (dato a cura del soggetto responsabile);
b. per gli eventi di orientamento: numero di eventi organizzati e numero di studenti partecipanti (dato presente in apposito catalogo; il soggetto responsabile è tenuto a calendarizzare gli eventi di orientamento con lo strumento della newsletter, con il tag “orientamento”);
c. per i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO): numero di studenti delle scuole accolti in PCTO proposti da strutture afferenti alla Facoltà (dato presente in apposito catalogo);
d. per tutorato in itinere/recupero Obblighi formativi aggiuntivi (OFA): percentuale di studenti con attribuzione di ofa tutorati che superano l’OFA e si iscrivono al secondo anno.
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare il
Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato a.a. 2022-2025.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
1. Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato a.a. 2022-2025.

La Rett
rice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 7.2.

DELIBERAZIONE N. 126/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n.170/2003;
• Visto il D.M. 22 ottobre 2004;
• Visto l’art. 11 del Decreto Legislativo n. 68 del 29 marzo 2012;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. n. 752 del 30 giugno 2021;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 307 del 23 novembre 2021, con la quale è stato approvato il Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato a.a. 2021-2022;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 3191 del 13 dicembre 2021;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 27 gennaio 2022;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 144 del 14 giugno 2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 256 del 23 giugno 2022;
• Visto il D.M. n. 934 del 3 agosto 2022;
• Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 356 del 27 ottobre 2022;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 244 dell’8 novembre 2022;
• Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione n. 453 e n. 454 del 19 dicembre 2022;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare il Piano di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato a.a. 2022-2025 e gli indicatori di risultato da utilizzare per la distribuzione alle Facoltà di eventuali fondi destinati alle finalità del Piano medesimo.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


7.3 REGOLAMENTO PER L’ATTIVAZIONE E LA GESTIONE DELLA CARRIERA ALIAS - PROPOSTE DI MODIFICA

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Segreterie discipline medico-farmaceutiche e psicologiche dell’Area Servizi agli studenti.
A cinque anni dall’approvazione del “Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias” con delibera n. 249 del 18/09/2018, si rende opportuno recepire le modifiche intervenute nella normativa sulla privacy nonché accogliere le osservazioni formulate dagli studenti e dalle studentesse dell’Ateneo.
In sintesi, le principali modifiche proposte dal Comitato Unico di Garanzia snelliscono la procedura per l’attivazione della carriera alias, cancellano l’obbligo di allegare all’istanza di attivazione la documentazione comprovante la disforia di genere e prevedono l’impegno da parte dell’Ateneo a recepire il nome di elezione in ogni sistema informatico dell’Ateneo, salvo che esigenze tecniche o gestionali di fattibilità non lo consentano.
L’articolato del Regolamento prevede, inoltre, le principali seguenti modifiche.
All’art. 3 - Richiesta di attivazione della carriera alias.
All’istanza di attivazione della carriera alias non occorre più allegare documentazione idonea a comprovare la disforia di genere.
All’art. 4 - Modalità di attivazione della carriera alias.
1. Si introduce una nuova definizione dell’accordo definito di riservatezza e non più confidenziale. La parte istante è, infatti, ammessa alla sottoscrizione di un Accordo di riservatezza, alla presenza di una figura di comprovata competenza e sensibilità nell’ascolto di tematiche relative alle identità di genere.
2. L’Accordo di riservatezza, una volta firmato, è immediatamente trasmesso al responsabile della Segreteria studenti; viene cancellato il riferimento alla verifica con esito positivo della documentazione prodotta e alla sua trasmissione al competente ufficio.
3. E’ introdotta la possibilità di richiedere oltre alla card studenti recante il nome di elezione, la card studenti recante il nome anagrafico, che rimane attiva anche a seguito dell’assegnazione della card con il nome di elezione.
4. L’Ateneo si impegna a recepire il nome di elezione in ogni sistema informatico dell’Ateneo, salve esigenze tecniche o gestionali di fattibilità, ed eventualmente nei sistemi informatici collegati di terze parti che siano finalizzati all’erogazione di servizi interni a favore della comunità studentesca.
5. Viene ribadito che il nome di elezione può essere utilizzato solo all’interno dell’Ateneo e si indica espressamente che tale uso deve avvenire nei rapporti con l’amministrazione e con il corpo docente e in tutti gli altri ambiti della vita accademica.
Con l’art. 5 ha inizio l’introduzione di articoli specifici per puntualizzare aspetti relativi all’attivazione della carriera alias che nel precedente Regolamento erano inseriti in commi dell’art. 4.
All’art. 5 – Designazione del tutor amministrativo e del tutor accademico.
1. Viene ribadita la designazione di una figura di riferimento denominata Tutor amministrativo, con il compito di gestire il procedimento e vigilare sulla corretta esecuzione dell’accordo di riservatezza.
2. Viene introdotta la figura del Tutor accademico, appartenente al personale docente, cui la persona titolare della carriera alias può rivolgersi per ogni necessità relativa all'esecuzione dell'accordo di riservatezza nell’ambito della comunità accademica di riferimento. Si specifica, inoltre, che entrambe le figure sono individuate sulla base di autocandidature, tra persone di comprovata esperienza e sensibilità per quanto riguarda la trattazione di tematiche relative alle identità di genere.
All’art. 6 - Obbligo di riservatezza e trattamento dei dati personali.
Viene introdotto un articolo specifico per stabilire che in ogni passaggio dell’iter procedurale attinente all’attivazione della carriera alias va garantita la massima riservatezza. I dati della persona interessata devono essere trattati per le finalità connesse alla procedura, nel rispetto della normativa vigente e in particolare del Regolamento generale sulla protezione dei dati personali 2016/679 e del D.lgs. n. 196/2003 e ss. mm. e ii.
All’art. 7 - Diritti ed obblighi della persona titolare della carriera alias.
Anche in questo caso si introduce un articolo ad hoc per riassumere diritti e obblighi della persona titolare della carriera alias.
4. Si introduce un riferimento esplicito all’ipotesi di trasferimento in ingresso di persona già titolare di identità alias. Si riconosce, pertanto, il suo diritto alla carriera alias anche in Sapienza nel rispetto del regolamento dell’Ateneo in materia.
6. Il comma prevede espressamente che la persona titolare di carriera alias possa avvalersi del nome di elezione ai fini della partecipazione a competizioni elettorali studentesche.
All’art. 8 – Certificazioni.
3. Il comma prevede espressamente che nel caso in cui la sentenza intervenga in un momento successivo alla conclusione del corso di studi, a richiesta della persona interessata e senza ulteriori oneri, vengano emesse una nuova pergamena e nuove certificazioni corrispondenti all’identità risultante dalla sentenza predetta.
All’art. 9 – Formazione del personale e promozione di buone pratiche.
Si introduce un articolo volto ad assicurare la più ampia conoscenza del Regolamento, la diffusione di buone pratiche nella sua applicazione e lo sviluppo di modalità di relazione adeguate e rispettose delle differenze, avvalendosi del supporto del Comitato Unico di Garanzia e delle competenze in esso presenti, o comunque da esso individuate tra persone di comprovata esperienza e sensibilità nella trattazione di tematiche relative alle identità di genere.
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare le proposte di modifica apportate all’articolato del Regolamento per la gestione e l’attivazione della carriera alias approvato con delibera n. 249 del 18/09/2018.




ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
 Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias – Testo a fronte;
 Accordo di riservatezza;
 Informativa privacy ai sensi degli art. 13 e 14 del GDPR n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196/2003 e ss. mm. e ii.

Alle ore 15.28 entrano nell’Aula Organi Collegiali la Presidente del Comitato Unico di Garanzia, Prof.ssa Giuliana Scognamiglio, e la Direttrice dell’Area Servizi agli Studenti, Dott.ssa Raffaela Iovane.

La Rettrice invita la professoressa Scognamiglio a illustrare la relazione e ringrazia, per suo tramite, il Comitato Unico di Garanzia che ha lavorato alla revisione del Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias.

La professoressa Scognamiglio segnala le principali modifiche intervenute rispetto al precedente testo del Regolamento in oggetto, utili a snellire la procedura per l’attivazione della carriera alias, evidenziando che:
- all’istanza di attivazione della carriera alias non occorre più allegare documentazione idonea a comprovare la disforia di genere; sarà sufficiente svolgere un colloquio con il Rettore/Rettrice o un suo delegato/delegata, alla presenza di una figura di comprovata competenza e sensibilità nell'ascolto di tematiche relative all'identità di genere;
- l'accordo di riservatezza prevede il rilascio della nuova card studenti, che reca il nome di elezione della persona, con la precisazione che la card e il nome in essa indicato hanno efficacia e operatività soltanto all'interno dell'Ateneo e delle attività che si riconducono alla vita universitaria;
- Sapienza si impegna a recepire il nome di elezione in ogni sistema informatico dell’Ateneo, al fine di superare talune difficoltà segnalate rispetto all’accesso ai servizi erogati, quali, ad esempio, biblioteche e mense;
- la card recante il nome di elezione vale come documento idoneo per l’identificazione della persona in tutte le attività e le occasioni in cui l'identificazione stessa sia necessaria all'interno dell'Ateneo. Infatti, alcuni studenti e studentesse hanno fatto presente che, in occasione ad esempio degli esami o dell'esame di laurea, è stata chiesta loro la carta di identità recante il nome anagrafico e provocando qualche imbarazzo;
- è stata prevista espressamente la designazione di un Tutor amministrativo e di un Tutor accademico per la persona che accede alla carriera alias;
- è stato introdotto un articolo che riguarda la formazione del personale e la promozione di buone pratiche nell’applicazione del Regolamento che, come segnalato, non tutti conoscono, seppure in buona fede.

La Rettrice ringrazia nuovamente la prof.ssa Scognamiglio e chiede se vi sono osservazioni.

Chiedono di intervenire i senatori Karakassilis, Gagliano, Laghi e il rappresentante degli assegnisti/dottorandi Scandolo, per ringraziare per l’importante lavoro svolto, che ribadisce l’impegno di Sapienza affinché vi sia un riconoscimento effettivo delle studentesse e degli studenti in transizione di genere.
Inoltre:
- il senatore Gagliano auspica vi sia la massima diffusione del Regolamento tramite i canali istituzionali, perché è fondamentale che tutti, in particolar modo i docenti, ne abbiano contezza;
- il rappresentante degli assegnisti/dottorandi Scandolo chiede se anche i dottorandi possono accedere alla carriera alias, se la figura di comprovata esperienza e sensibilità nell’ascolto delle tematiche relative all'identità di genere sia individuata tra il personale interno a Sapienza, se sia possibile evitare di esplicitare il genere, tutelando in qualche modo le personalità non binary che preferiscono non riconoscersi né nel genere maschile né in quello femminile, e se chi ha una carriera alias possa candidarsi alle elezioni studentesche utilizzando il nome di elezione;
- il senatore Laghi apprezza l’introduzione di alcuni elementi innovativi che sicuramente faciliteranno l’attivazione di una carriera alias, in particolare il fatto di non dover più allegare documentazione idonea a comprovare la disforia di genere. Chiede, inoltre, che sia posta un’attenzione specifica per valorizzare i servizi già presenti nell’Ateneo, che possono offrire consulenza e orientamento, e non proporre diagnosi certificate.

La Rettrice chiarisce che i dottorandi sono studenti, e come tali possono attivare una carriera alias. Inoltre, precisa che Sapienza possiede competenze nella trattazione di tematiche relative alle identità di genere, quindi la figura di comprovata esperienza e sensibilità sarà individuata tra le professionalità presenti nell’Ateneo.
Infine, conferma che chi ha una carriera alias può candidarsi alle elezioni studentesche utilizzando il nome alias scelto.

La dottoressa Iovane specifica che all’art. 7.6 del Regolamento è stata introdotta una disposizione che precisa che la persona titolare di “carriera alias” può avvalersi del nome di elezione ai fini della partecipazione a competizioni elettorali studentesche.

Alle ore 15.47 la Prof.ssa Scognamiglio e la Dott.ssa Iovane escono dall’Aula Organi Collegiali.

Non essendovi altre richieste di interventi, la Rettrice pone in votazione il punto 7.3.

DELIBERAZIONE N. 127/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss. mm. e ii.;
• Vista la Legge n. 164 del 14 aprile 1982 recante “Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso” e ss.mm.ii.;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 249 del 18/09/2018;
• Visto il Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias, emanato con D.R. n. 2813 del 21/11/2018;
• Visti il Regolamento UE GDPR n. 679/2016 “Regolamento generale sulla protezione dei dati” e il D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato dal D.Lgs. n. 101 del 10.08.2018, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al Regolamento Europeo;
• Ritenuto di dover apportare le modifiche proposte all’articolato, all’Accordo di riservatezza e all’Informativa all’interessato;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare le modifiche proposte al Regolamento per l’attivazione e la gestione della carriera alias, emanato con D.R. n. 2813 del 21/11/2018, all’Accordo di riservatezza e all’Informativa all’interessato, allegati parte integrante.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


8.1 SUMMER SCHOOL 2023: PROPOSTA DI ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE


La Presidente sottopone al Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Internazionalizzazione didattica e mobilità extra-UE dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio.
Il “Regolamento in materia di corsi di master, corsi di alta formazione, corsi di formazione, corsi intensivi” (D.R. 915/2018) prevede che i corsi intensivi (Summer/Winter School) possano essere co-finanziati con fondi appositamente stanziati sul bilancio universitario, per incentivare l’internazionalizzazione dell’Ateneo.
Con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 451/18 del 04.12.2018 sono sono stati definiti gli importi del suddetto co-finanziamento, pari a euro 1.000,00 per ogni CFU erogato fino a un massimo di euro 5.000,00.
Con delibera n. 236 del 25.06.2019 il CdA ha inoltre stabilito che il co-finanziamento è ammissibile se il corso intensivo non ha superato il limite delle tre edizioni.
Entro la prevista scadenza del 31 marzo sono pervenute n.5 richieste di co-finanziamento di Summer School correttamente attivate e in possesso di almeno tre dei seguenti requisiti per l’ammissibilità:
a) lingua straniera di erogazione;
b) posizione di eccellenza delle discipline proposte dal corso;
c) multidisciplinarietà del programma formativo;
d) corpo docente internazionale per almeno il 50%;
e) destinazione del corso ad un’utenza internazionale.

Il co-finanziamento è richiesto per offrire alcune borse di studio per gli studenti partecipanti e/o per stipulare contratti con docenti stranieri per la copertura di parte degli insegnamenti previsti nel piano formativo.
Di seguito le Summer School per le quali è pervenuta la richiesta di co-finanziamento e l’importo assegnabile.

1. GIS-BIM for a Digital Integrated Design (prot. n. 0000822 del 31.03.2023)
Direttore: prof. Fabrizio Cumo;
Provvedimento istitutivo: D.R. 650/2023 del 21.03.2023;
Dipartimento di riferimento: Pianificazione Design e Tecnologia dell'Architettura.
Obiettivo del corso: offrire una formazione di qualità sul Digital Twin integrato con soluzioni innovative nella gestione del processo di progettazione urbana e per gli edifici recenti e storici. La complessità dei processi progettuali e manutentivi nel Built Environment richiede un approccio che codifichi le interazioni presenti a tutti i livelli, attraverso soluzioni integrate e che semplifichino l'intero flusso di lavoro progettuale;
Periodo di svolgimento: dal 17.07 al 30.07.2023;
CFU erogati: 4;
Importo di co-finanziamento: 4.000,00 euro

2. ManGrowth – Preservation of Ecosystems for Sustainable Development, (prot. n. 0001027 del 03.04.2023, invio post scadenza per malfunzionamento protocollo informatico)
Direttore: prof. Fabio Attorre;
Provvedimento istitutivo: D.R. n. 777/2023 del 31.03.2023;
Dipartimento di riferimento: Biologia Ambientale.
Obiettivo del corso: fornire agli studenti una comprensione dell'ecosistema delle mangrovie, affrontando aspetti inerenti alla loro ecologia, la diversità di specie, il ruolo ecologico che svolgono per diverse specie animali, i servizi ecosistemici ad esse associati, l’uso sostenibile, gli effetti che subiscono in relazione al cambiamento climatico e la sfida per la loro conservazione.;
Periodo di svolgimento: dal 11.09.2023 al 11.10.2023;
CFU erogati: 9;
Importo di co-finanziamento: 5.000,00 euro


3. Health Economics and Econometrics – SSHEE (prot. n. 0027521 del 23/03/2023)
Direttore: prof.ssa Debora Di Gioacchino;
Provvedimento istitutivo: D.R. n. 649/2023 del 21.03.2023;
Dipartimento di riferimento: Economia e Diritto;
Obiettivo del corso: fornire agli studenti gli strumenti econometrici più comunemente utilizzati nell’ambito della ricerca empirica applicata all’economia sanitaria.;
Periodo di svolgimento: dal 05.10 al 07.10.2023;
CFU erogati: 4;
Importo di co-finanziamento: 4.000,00 euro


4. LEAP into Bioinformatics - Learn, Experience, Apply, Practice (prot. n. 0016431 del 21.02.2023)
Direttore: prof. Alessandro Paiardini;
Provvedimento istitutivo: D.R. n. 351/2023 del 14.02.2023;
Dipartimento di riferimento: Scienze Biochimiche “A. Rossi Fanelli”.
Obiettivo del corso: fornire agli studenti una panoramica delle tecniche di Bioinformatica più comunemente utilizzate in Biologia anche descrivendone, in modo semplificato, le basi teoriche;
Periodo di svolgimento: dal 05.06 al 14.06.2023;
CFU erogati: 5;
Importo di co-finanziamento: 5.000,00 euro


5. Roman rituals: dynamics, topography, and objects. Introduction to Roman religion through the prism of its materiality, (prot. n. 0001193 del 11.04.2023, invio post scadenza per malfunzionamento protocollo informatico)
Direttore: prof. Alessandro Saggioro;
Provvedimento istitutivo: D.R. n. 731/2023 del 27.03.2023;
Dipartimento di riferimento: Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo.
Obiettivo del corso: fornire conoscenze, metodi, strumenti e competenze per lo studio della religione romana, con particolare riferimento alle dinamiche rituali e alle connesse dimensioni spaziali (luoghi di culto) e materiali (oggetti).;
Periodo di svolgimento: dal 11.09 al 15.09.2023;
CFU erogati: 5;
Importo di co-finanziamento: 5.000,00 euro
L’importo complessivo, pari a euro 23.000,00, trova copertura sul conto A.C.13.05.080.050 (Interventi per la didattica (costi) - Rapporti con le strutture) - UA.S.001.DRD.ARIN.IDI del bilancio 2023.
I cofinanziamenti saranno erogati ai Dipartimenti di afferenza sopra indicati e potranno essere riconosciuti solo se destinati alla copertura di spese non sostenibili con le quote di iscrizione del corso.
Entro 60 giorni dalla conclusione del corso, il Direttore/la Direttrice del corso dovrà inoltrare all’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio una rendicontazione dettagliata sull’utilizzo dei fondi sotto forma di relazione descrittiva delle spese sostenute, corredata dal prospetto contabile sottoscritto dal/la Responsabile amministrativo/a delegato/a della struttura di riferimento. Eventuali fondi non utilizzati dovranno essere restituiti all’Amministrazione Centrale.
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito all’erogazione del cofinanziamento per l’internazionalizzazione delle n.5 Summer School correttamente attivate nel rispetto del vigente Regolamento.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 8.1.

DELIBERAZIONE N. 128/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza, emanato con D.R. 29.10.2012, n. 3689;
• Visto il Regolamento in materia di corsi di master, corsi di alta formazione, corsi di formazione, corsi intensivi (Summer/Winter School), emanato con Decreto Rettorale n. 915 del 26.03.2018;
• Viste le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione n. 451 del 4.12.2018, n. 236 del 25.06.2019 e n. 387 del 3.12.2019;
• Vista la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 420 del 19.12.2022, con la quale è stato approvato il Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio per l’esercizio 2023;
• Viste le seguenti richieste di cofinanziamento avanzate per le Summer School:
1) GIS-BIM for a Digital Integrated Design;
2) ManGrowth – Preservation of Ecosystems for Sustainable Development;
3) Health Economics and Econometrics – SSHEE;
4) LEAP into Bioinformatics - Learn, Experience, Apply, Practice;
5) Roman rituals: dynamics, topography, and objects. Introduction to Roman religion through the prism of its materiality;
• Considerato che le suddette Summer School soddisfano i requisiti stabiliti nella deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 451/18;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare, per quanto di competenza, l’assegnazione dei cofinanziamenti, per un importo complessivo pari a Euro 23.000,00 così ripartiti tra i seguenti corsi intensivi:
1. GIS-BIM for a Digital Integrated Design - per un importo pari a Euro 4.000,00;
2. ManGrowth – Preservation of Ecosystems for Sustainable Development - per un importo pari a Euro 5.000,00;
3. Health Economics and Econometrics – SSHEE - per un importo pari a Euro 4.000,00;
4. LEAP into Bioinformatics - Learn, Experience, Apply - per un importo pari a Euro 5.000,00;
5. Roman rituals: dynamics, topography, and objects. Introduction to Roman religion through the prism of its materiality - per un importo pari a Euro 5.000,00.
La spesa trova copertura sul conto A.C.13.05.080.050 (Interventi per la didattica (costi) - Rapporti con le strutture) - UA.S.001.DRD.ARIN.IDI del Bilancio 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


8.2 NUOVE PROPOSTE E RINNOVI DI ACCORDI INTERNAZIONALI INTERUNIVERSITARI

La Presidente sottopone al Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Relazioni e Accordi Internazionali.

In occasione della prima scadenza annuale vengono presentate la proposta di nuovo Accordo e la richiesta di rinnovo di un Accordo scaduto, pervenute al Settore Relazioni e Accordi Internazionali.
Allo scopo di rendere questo Consesso edotto e in grado di esprimersi sull’opportunità di approvare le nuove proposte e la richiesta di rinnovo degli Accordi internazionali istituzionali, si illustrano, come di consueto, i profili delle Istituzioni, unitamente ai motivi a sostegno delle richieste di stipula e di rinnovo, evidenziando, altresì, l’assenza di oneri a carico dell’Ateneo.

Si comunica che le proposte sono state valutate positivamente dal Prorettore alle Politiche per l’internazionalizzazione, Prof. Bruno Botta.

Nuova proposta di Accordo:
1. Agenzia nazionale del governo argentino per la disabilità.
All’esito di un incontro con la delegazione argentina dell’Agencia Nacional de Discapacidad, avvenuto nel dicembre 2022 presso Sapienza, alla presenza della prof.ssa Caterina Lombardo, Delegata della Rettrice per le iniziative in favore degli studenti con Disabilità e con DSA, sono state individuate una serie di tematiche comuni e ambiti di collaborazione che potrebbero essere di vantaggio per entrambe le Parti. La formalizzazione di un Accordo permetterebbe, quindi, l’avvio delle attività congiunte. L'Agenzia Nazionale per la Disabilità lavora per lo sviluppo e l'applicazione di politiche che contribuiscano al consolidamento dei diritti delle persone con disabilità. L’Ente governativo, preposto alle questioni relative all'applicazione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, promuove la piena inclusione delle persone con disabilità nella vita politica, sociale e produttiva del Paese, in un quadro di accessibilità, universalità, autonomia e pari opportunità.

Richiesta di rinnovo di Accordo internazionale scaduto:
1. Georgia Institute of Technology. Richiedente: Prof. Francesco Nasuti, Dipartimento d’Ingegneria Meccanica e Aerospaziale. Classificata 88^ secondo il QS ranking, il Georgia Institute of Technology è una delle eccellenze universitarie mondiali. Il rinnovo dell’accordo scaduto permetterà al Dipartimento d’Ingegneria Meccanica e Aerospaziale e al Dipartimento d’Ingegneria dell'Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni di continuare le attività in corso e di consolidare anche le interazioni con il Georgia Institute of Technology, Campus Lorraine (Francia).

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato a deliberare in merito.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Richiesta del docente proponente e delibera di approvazione della struttura di afferenza.


La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 8.2.

DELIBERAZIONE N. 129/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Viste la proposta di nuova stipula e di rinnovo di Accordi internazionali e la relativa documentazione prodotta;
• Preso atto delle motivazioni addotte dal proponente, approvate dalla struttura di afferenza;
• Preso atto delle risultanze della verifica formale effettuata dal Settore Relazioni e Accordi Internazionali, con esito positivo;
• Considerata la rilevanza degli Accordi proposti, coerentemente con le strategie di internazionalizzazione dell’Ateneo e l’assenza di oneri a carico dell’Ateneo;
• Acquisito il parere favorevole del Prorettore alle Politiche per l’internazionalizzazione;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare le sottoelencate proposte e richieste di rinnovo di Accordi internazionali istituzionali:

- Agenzia nazionale del governo argentino per la disabilità;
- Georgia Institute of Technology.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.1 BANDO PER LA RICERCA DI ATENEO 2023. AVVIO ALLA RICERCA E PROGETTI DI RICERCA GRANDI

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio supporto alla ricerca nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.
Il budget complessivo che si propone per il bando per la Ricerca Scientifica 2023 ammonta a Euro 11.210.802,80 e trova copertura sul conto A.C.13.05.070.010 “Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica – Rapporti con le strutture”.
Tale budget potrebbe subire variazioni in aumento a conclusione degli accertamenti sul bilancio di Ateneo relativamente alla quota di prelievo per le attività conto terzi, incrementi che saranno da destinare prioritariamente al finanziamento di contributi per collaborazioni di ricerca.
Inoltre, il budget disponibile destinato ai progetti di Avvio alla Ricerca potrà subire eventuali variazioni in aumento a seguito delle verifiche relative ai residui risultanti dalla rendicontazione dei progetti di Avvio alla Ricerca finanziati sul bando per la Ricerca Scientifica 2020, come da delibera del Senato Accademico n. 98 del 28 marzo 2023 e da delibera del Consiglio di Amministrazione n.133 del 4 aprile 2023.

Rispetto al Bando Ricerca Scientifica 2022, il Bando Ricerca Scientifica 2023 presenta alcune novità finalizzate a supportare i Dipartimenti nel miglioramento o mantenimento della performance dipartimentale.
Pertanto, al fine di favorire la crescita sinergica e l’integrazione di competenze e conoscenze in ambito dipartimentale, allo scopo anche di rendere più organico l’utilizzo dei fondi di Ateneo con la programmazione strategica dipartimentale tesa a promuovere obiettivi di qualità della ricerca, in coerenza con quanto già deliberato dal Senato Accademico, si intende attivare nell’ambito del Bando Ricerca 2023 una linea per il finanziamento di progetti di Sviluppo Dipartimentale, dedicata a sostenere tutti i Dipartimenti che non sono risultati vincitori del Bando per il finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza 2022. Tale linea di finanziamento vuole sostenere le attività progettuali dei Dipartimenti di Sapienza mirate a promuovere lo sviluppo della ricerca e la crescita della produttività scientifica, attraverso il coinvolgimento di tutti i gruppi di ricerca e di tutti gli ambiti disciplinari, con lo scopo ultimo di favorire il conseguimento di migliori risultati della performance dipartimentale, anche in previsione del prossimo bando per il finanziamento di Dipartimenti di Eccellenza.
A tal fine, si propone di riservare, nell’ambito del bando per la Ricerca Scientifica 2023, il budget di importo pari a Euro 5.000.000,00 e corrispondente all’importo che nel bando per la Ricerca Scientifica 2022 era destinato ai progetti Piccoli e Medi, al finanziamento della nuova tipologia progetti di Sviluppo Dipartimentale. Si precisa che potranno essere presentate proposte progettuali, a valere sulla nuova linea di finanziamento di progetti di Sviluppo Dipartimentale, da parte dei soli Dipartimenti non già finanziati sul bando Dipartimenti di Eccellenza relativo all’anno 2022.
Considerata l’opportunità di implementare questo nuovo strumento di finanziamento, sentito il parere del Collegio dei Direttori di Dipartimento, si propone la suddivisione del bando per la Ricerca Scientifica 2023 in due parti:
- Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 1 per il finanziamento di progetti di Avvio alla Ricerca e progetti Grandi;
- Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 2 per il finanziamento di progetti di Sviluppo dipartimentale.
Si fa presente che si porta all’attenzione di codesto Consesso la “Parte 1: progetti di Avvio alla Ricerca e progetti Grandi” del bando per la Ricerca Scientifica 2023, mentre la “Parte 2 – progetti di Sviluppo Dipartimentale” dello stesso bando sarà presentata nella prossima seduta del Senato Accademico, prevista per il 16 maggio 2023.
Per quanto riguarda il “Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 1: progetti di Avvio alla Ricerca e progetti Grandi” si segnalano le seguenti novità rispetto bando per la Ricerca Scientifica 2022:
- la durata dei progetti Grandi passa da due anni a tre anni;
- il minimo importo finanziabile per i progetti Grandi passa da Euro 25.000,00 ad Euro 20.000,00;
- per i progetti Grandi viene istituita all’interno di ciascuna Macroarea una riserva minima, pari al 35% delle risorse ad essa dedicate, per il finanziamento in priorità dei progetti finanziabili presentati da proponenti under 40, così come nel Bando 2022 era previsto per i Progetti Piccoli e Medi;
- la riserva del budget di Euro 2.000.000,00 per il finanziamento aggiuntivo di 20.000,00 Euro per collaborazioni di ricerca, da attribuire a Progetti Grandi valutati positivamente dalla Commissione, in ordine di graduatoria, a sostituzione degli assegni di ricerca. Di tale importo, il 60% è strettamente vincolato a finanziare collaborazioni di ricerca aggiuntive per Progetti Grandi, mentre il rimanente 40% potrà essere eventualmente utilizzato per finanziare ulteriori Progetti Grandi che risultino valutati positivamente ma per i quali non vi fosse copertura nell’ambito del budget riservato alle macroaree;
- l’eventuale residuo di budget relativo al finanziamento di Progetti Grandi potrà essere utilizzato per incrementare il budget relativo al finanziamento dei Progetti di Sviluppo Dipartimentale;
- l’eventuale residuo di budget relativo al finanziamento di Progetti di Sviluppo Dipartimentale potrà essere utilizzato per incrementare il budget relativo al finanziamento dei Progetti Grandi.
Si precisa, altresì, che i vincoli di partecipazione fanno riferimento al bando per la Ricerca Scientifica 2023 Parte 1 e Parte 2, inteso come unico bando.
Il seguente schema riepiloga le diverse tipologie di finanziamento previste dal bando per la Ricerca Scientifica 2023 Parte 1 – Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi:

Tipologia

Importi finanziabili

Importo complessivo (€)

progetti per Avvio alla Ricerca             tipo 1

 

                         tipo 2

Da € 1.000,00

a € 2.000,00

810.802,80

Da € 2.000,00

 a € 4.000,00

progetti di ricerca Grandi

Da € 20.000,00

 a € 50.000,00

3.400.000,00

Contributo per collaborazioni di ricerca

€ 20.000,00

2.000.000,00

Totale

 

6.210.802,80



Si precisa che almeno il 60% del contributo per le collaborazioni di ricerca è riservato ai progetti Grandi e sarà attribuito sulla base della valutazione dei progetti, in ordine di graduatoria. Il restante 40% potrà essere destinato dalla Commissione al finanziamento di ulteriori collaborazioni di ricerca, ovvero di ulteriori progetti Grandi meritevoli che siano stati valutati positivamente dai revisori, ma non abbiano trovato copertura nella voce progetti Grandi.
Le proposte per i progetti di Avvio alla Ricerca e progetti Grandi potranno essere presentate a partire dal 3 maggio 2023 fino al 6 giugno 2023 entro le ore 15:00, attraverso la piattaforma SiGeBa.
Per quanto riguarda il “Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 2: progetti di Sviluppo Dipartimentale” si segnalano le seguenti novità:
- ogni Dipartimento potrà presentare una sola proposta progettuale;
- il numero minimo di partecipanti è 21 per ogni progetto;
- il finanziamento minimo per ciascun progetto è di Euro 70.000,00;
- il finanziamento massimo è pari al numero di partecipanti moltiplicato per Euro 3.500,00, ma in ogni caso non superiore a Euro 200.000,00;
- saranno previste due tipologie di progetti dipartimentali:
- Tipologia A: progetto costituito da più sotto-progetti. Ogni sotto-progetto può essere un progetto «Piccolo» (stessa tipologia presente in Bandi Ricerca 2022), con finanziamento richiesto compreso tra Euro 3.000,00 e Euro 4.000,00 e gruppo di ricerca costituito da almeno due membri, di cui almeno uno strutturato, oppure un progetto «Medio» (stessa tipologia presente in Bandi Ricerca 2022), con finanziamento richiesto compreso tra Euro 10.000,00 e Euro 15.000,00 e gruppo di ricerca costituito da almeno quattro membri, di cui almeno tre strutturati. Tutti i sotto-progetti sono inquadrati nella strategia di sviluppo della ricerca del Dipartimento. È possibile essere partecipante o proponente in un solo sotto-progetto.
- Tipologia B: Progetto unitario che implementa attraverso una o più linee tematiche (e.g. workpackages) una o più traiettorie di sviluppo strategico del Dipartimento. Per ogni linea tematica è necessario indicare il gruppo di ricerca (PI e partecipanti). È possibile essere partecipante di più linee tematiche, ma essere PI esclusivamente di una sola linea tematica. Il progetto presenta un unico piano economico;
- il bando sarà pubblicato nel mese di maggio e sarà possibile presentare proposte fino al 19 settembre 2023;
- la valutazione sarà effettuata dalla Commissione Ricerca con l’ausilio di revisori esterni. Tutti i progetti saranno finanziati con importo massimo che potrà corrispondere al 100%, al 90% o al 70% della richiesta, in base al punteggio finale ottenuto dalla valutazione.

Tutto ciò premesso, si presenta il testo del bando per la Ricerca Scientifica di Ateneo 2023 Parte 1 – Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi, parte integrante alla presente relazione, per l’approvazione da parte di codesto Consesso.

La Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito.

ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Bando per la Ricerca Scientifica 2023 – Parte 1: progetti Avvio alla Ricerca e progetti Grandi

Alle ore 15.52 entrano nell’Aula Organi Collegiali la Prorettrice alla Ricerca, Prof.ssa Maria Sabrina Sarto, e il Prorettore all’Autonomia Organizzativa, Innovazione Amministrativa e Programmazione delle Risorse, Prof. Marco Mancini.

La Rettrice ricorda che nella seduta straordinaria del Senato Accademico del 21 giugno 2022, in sede di esame del punto 2.1 “Selezione dei Dipartimenti di Eccellenza 2023 – 2027”, era stata evidenziata la possibilità di immaginare una misura per dedicare fondi alle Strutture cui non fosse stata riconosciuta l’Eccellenza, al fine di favorirne lo sviluppo, ritenendo che l’obiettivo della Comunità universitaria debba essere quello di sostenere in maniera equilibrata tutte le sue componenti, in modo tale da mettere tutti nelle migliori condizioni di poter crescere.
Pertanto, la proposta che a breve verrà presentata dalla Prorettrice Sarto è quella di dedicare, esclusivamente per l’anno 2023, una quota parte delle risorse che in passato erano dedicate alla linea di finanziamento per Progetti Piccoli e Medi ai Dipartimenti che non hanno avuto l’Eccellenza; tuttavia, è chiaro che sarà il Senato Accademico ad esprimersi nel merito della proposta.
Ripete che riservare una quota di finanziamento ai Dipartimenti che non hanno vinto l’Eccellenza consentirebbe la crescita di tutti, ed è questa la ratio sottesa alla proposta, ed invita, pertanto, la Prorettrice Sarto a illustrare la questione nel dettaglio.

La Prorettrice Sarto evidenzia con l’ausilio di slide i seguenti aspetti di carattere generale considerati nella proposta di Bando per la Ricerca Scientifica 2023:
- obiettivi del Bando e tipologie di progetti: Progetti di Avvio alla Ricerca, proposti da “giovani ricercatori”; Progetti Grandi, di rilevante interesse, proposti da Gruppi di ricerca, con quota riservata per under 40; Progetti di sviluppo dipartimentale, per promuovere l’autonomia dei Dipartimenti nella definizione e nell’implementazione di strategie di sviluppo della ricerca, mirate al miglioramento della qualità della ricerca scientifica e al conseguimento dell’eccellenza;
- esigenze rappresentate dal Collegio dei Direttori di Dipartimento (mantenere la possibilità di presentare Progetti Piccoli e Medi, come nel Bando Ricerca 2022; allungare i tempi relativi all’elaborazione delle progettualità dipartimentali; evitare sovrapposizioni di impegni da parte dei Dipartimenti, con specifico riferimento alle scadenze per la presentazione dei piani strategici e la nuova programmazione delle risorse; garantire il finanziamento a tutti i Dipartimenti, anche a quelli i cui progetti fossero valutati non estremamente positivi dai Revisori; dare la possibilità ai Dipartimenti che lo desiderassero di focalizzare investimenti su un’area tematica specifica), nonché ulteriori aspetti considerati nell’elaborazione della proposta quale, ad esempio, promuovere coerenza di azione con i piani strategici dipartimentali, che hanno assunto oggi un ruolo molto importante, anche alla luce del sistema di valutazione degli Atenei AVA 3;
- emanazione di un unico Bando suddiviso in 2 parti: PARTE 1 - Progetti di Avvio alla Ricerca e Progetti di Ricerca Grandi, con l’introduzione di alcune novità rispetto all’anno precedente, che saranno illustrate a breve; PARTE 2 - Progetti di Sviluppo Dipartimentale, che rispondono all’esigenza di mantenere la tipologia dei Progetti di ricerca Piccoli e Medi, come nel Bando 2022, e di dare l’opportunità ai Dipartimenti di presentare un progetto unitario dipartimentale;
- durata dei Progetti, per tutti 36 mesi. In proposito, ricorda che nell’anno passato la durata dei Progetti Grandi era di 24 mesi. L’estensione del periodo è dovuta, da un lato, al fatto che non vi saranno più gli strumenti aggiuntivi di cui al D.M. n. 737/2021, utilizzati per co-finanziare i progetti di ricerca e, dall’altro, al fatto che il forte impegno di tutti i Dipartimenti nel PNRR terminerà nel mese di febbraio 2026. Quindi, prevedere una durata di 36 mesi consentirebbe di utilizzare i finanziamenti del Bando Ricerca anche per il co-finanziamento di attività PNRR, prolungandone la scadenza al 2027.
Rispetto al Bando Ricerca 2023 – PARTE 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi, specifica che:
- per i Progetti di Avvio alla ricerca il budget è pari a Euro 810.802,80 e potrà subire variazioni in aumento a seguito delle verifiche relative ai residui risultanti dalla rendicontazione dei Progetti della medesima tipologia di cui al Bando 2020, come da delibera del Senato Accademico n. 98 del 28 marzo 2023 e da delibera del Consiglio di Amministrazione n. 133 del 4 aprile 2023. Detti residui sono di importo di molto superiore a Euro 200.000,00, e arrivano fin quasi a Euro 300.000,00. Pertanto, il budget complessivo raggiungerebbe un importo di circa un milione di euro;
- per i Progetti Grandi l’importo allocato è di Euro 5.400.000,00, maggiore rispetto al Bando 2022, così suddiviso: Euro 3.400.000,00 per il finanziamento di progetti (stessa regola del Bando 2022), ciascuno di importo minimo pari ad Euro 20.000,00; Euro 2.000.000,00 per attivare collaborazioni di ricerca, di cui almeno il 60% da spendere in grant aggiuntivi ai Progetti Grandi per collaborazioni di ricerca, e il rimanente 40% potrà essere devoluto dalla Commissione Ricerca al finanziamento di ulteriori collaborazioni di ricerca, ovvero di ulteriori Progetti Grandi meritevoli che siano stati valutati positivamente dai Revisori, ma che non abbiano trovato copertura. L’eventuale residuo di budget potrà essere utilizzato per incrementare il budget relativo al finanziamento dei Progetti di Sviluppo Dipartimentale.
Relativamente al Bando Ricerca 2023 – PARTE 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale, declina le due Tipologie A e B in cui è articolato il Bando e spiega che:
- il totale del finanziamento allocato è pari ad Euro 5.000.000,00 e ogni Dipartimento può presentare una sola proposta;
- per l’anno 2023 il finanziamento è riservato ai soli Dipartimenti non eccellenti su Bando 2022, mentre per gli anni successivi sarà aperto a tutti i Dipartimenti;
- eventuali residui non spesi potranno essere riallocati per il finanziamento sia di ulteriori Progetti Grandi meritevoli, che siano stati valutati positivamente dai Revisori, ma non abbiano trovato copertura, secondo un principio di reciprocità per eventuali residui dei Progetti Grandi, da destinare a Progetti di Sviluppo Dipartimentale, sia di ulteriori collaborazioni di ricerca su Progetti Grandi finanziati;
- per i Progetti di Tipologia A e di Tipologia B, in aggiunta a quanto indicato nella relazione istruttoria sui finanziamenti e sulla costituzione dei Gruppi di ricerca, evidenzia che possono essere partecipanti o proponenti di un sotto-progetto anche i membri del Senato Accademico, del Consiglio di Amministrazione, della Commissione Ricerca, di Commissioni e della Governance di Ateneo, come previsto per il Bando SEED PNR, che non sarà ripubblicato nel 2023, non essendo stato rinnovato il Decreto Ministeriale che ne ha reso possibile l’emanazione nel 2022;
- il numero minimo dei partecipanti (21) e l’importo del finanziamento (minimo Euro 70.000,00 – massimo non superiore ad Euro 3.500,00 per numero di partecipanti e comunque non superiore ad Euro 200.000,00) sono identici per entrambe le Tipologie A e B. Inoltre, specifica che non possono partecipare a tutti i Bandi Ricerca, né saranno conteggiati ai fini della valutazione del numero minimo di partecipanti, i ricercatori RTDA attivati su fondi PNRR, la cui attività sarà rendicontata su detti fondi e la cui numerosità dipende dalle tematiche PNRR, aspetto che potrebbe avvantaggiare determinati Dipartimenti in cui tali figure sono presenti in numero maggiore rispetto ad altri;
- la valutazione sarà effettuata dalla Commissione Ricerca con l’ausilio di Revisori esterni.
Infine, mostra il confronto tra i dati relativi al finanziamento di Progetti Medi e Piccoli sul Bando Ricerca 2022 e quelli attesi sul Bando 2023.

La Rettrice evidenzia che, atteso l'impianto del Bando Ricerca così come delineato dalla Prorettrice Sarto, che ringrazia per l’esaustiva illustrazione, il punto cruciale è se escludere o meno i Dipartimenti di Eccellenza dai Progetti di Sviluppo Dipartimentale, di cui alla Parte 2 del Bando, sia nella Tipologia A che nella Tipologia B.
Dopo aver ribadito di essere convinta che un grande Ateneo come Sapienza abbia il dovere di sostenere le attività progettuali dei Dipartimenti che non sono risultati vincitori del Bando per il finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza 2022, ripete che spetta al Senato Accademico decidere nel merito e chiede se vi sono osservazioni.

Il senatore Rahatlou ritiene che il successo dei Dipartimenti di Eccellenza sia in gran parte sostenuto anche dal finanziamento di Progetti Piccoli e Medi, che permettono lo sviluppo iniziale di nuove idee che possono concorrere a livello europeo o internazionale. Inoltre, evidenzia che il finanziamento del MUR per i Dipartimenti di Eccellenza è molto specifico, non essendo destinato alla ricerca bensì alla realizzazione di infrastrutture e al reclutamento del personale necessario al progetto.
È favorevole a sostenere i Dipartimenti che non hanno vinto l’Eccellenza ma senza penalizzare le Strutture alle quali l’Eccellenza è stata riconosciuta che, come atto di cortesia accademica, potranno eventualmente non applicare al Bando 2023.

Per la senatrice De Vito il presupposto alla base della decisione da prendere è differenziare tra i fondi a supporto di progetti di ricerca e tutto quello che riguarda, invece, la crescita di un Dipartimento, che come Ateneo è giusto sostenere.
Sottolinea che i Dipartimenti di Eccellenza devono gran parte del loro successo proprio allo sviluppo di idee nuove, cresciute grazie al finanziamento di Progetti Piccoli e Medi, essenziali per fare ricerca.
Ritiene, pertanto, che non possa essere accettato un discrimine tra Dipartimenti di Eccellenza e non. È dell'idea che i Dipartimenti che non hanno avuto l’Eccellenza debbano essere supportati, ma senza penalizzare quelli ai quali l’Eccellenza è stata riconosciuta, che con il tempo potrebbero trovarsi nella condizione di essere danneggiati perché non vi sono state risorse a sufficienza per investire nella ricerca.
Sarebbe un errore strategico per la missione dell'Ateneo svilire alcune Strutture, e si trova costretta, suo malgrado, a non condividere la proposta di escludere i Dipartimenti di Eccellenza dalla linea per il finanziamento di progetti di Sviluppo Dipartimentale.

La senatrice Asquini dichiara quanto segue:
[testo dell’intervento trasmesso tramite e-mail all’Ufficio OO.CC.]
“Dopo aver ringraziato il Gruppo di lavoro che ha preparato la proposta di Bando, fa notare che, se è vero che il documento è stato condiviso con i Direttori di Dipartimento, come è giusto che sia, la relazione è stata trasmessa ai componenti del Senato Accademico alle ore 12.00 della mattinata, quindi con un certo ritardo, in considerazione delle novità piuttosto importanti che verrebbero introdotte nel Bando 2023.
Espone le seguenti riflessioni, che derivano anche dal sollecito avuto dai colleghi che, seppure in modo informale, sono venuti a conoscenza dei principali temi oggetto del Bando in esame.
Condivide l’idea che escludere i Dipartimenti di Eccellenza avrebbe, tra l'altro, una doppia valenza di esclusione: del Dipartimento nel suo insieme ma, in particolare, dei singoli ricercatori (siano essi professori e ricercatori) afferenti alla Struttura, che potrebbero non essere stati inclusi nel progetto di Eccellenza. Ciò vorrebbe dire non tutelare l'autonomia della ricerca dei singoli.
Ricorda, come detto dal senatore Rahatlou, che i Dipartimenti di Eccellenza hanno puntato sulle ricerche dei singoli. È stata proprio la libertà di ricerca di ognuno che ha fatto raggiungere l'Eccellenza dei Dipartimenti e i successi di Sapienza per l'ANVUR.
Inoltre, trova molto farraginoso il nuovo metodo di valutazione da applicare anche ai Progetti Piccoli e Medi, che comporterebbe tre passaggi (Dipartimento, Commissione Ricerca e valutatori esterni), rispetto a quello consolidato, in essere da molti anni. Le sembra essere quasi uno spreco di risorse umane e di tempo per effettuare la valutazione dei progetti. Tra l’altro, trovare valutatori esterni, anche per progetti con un finanziamento di due-tremila euro, potrebbe non essere forse la via migliore.
Altro elemento da considerare è che centralizzare al Dipartimento la scelta della proposta progettuale da presentare nell’ambito della Parte 2 del Bando potrebbe, in alcuni casi, essere negativo per diversi motivi, ad esempio per una disparità di trattamento del singolo di poter fare ricerca. Infatti, se un ricercatore fa parte di una Struttura che sceglie la Tipologia A, il Dipartimento potrebbe presentare un Progetto Piccolo o Medio. Invece, un singolo ricercatore che appartiene al Dipartimento che sceglie la Tipologia B potrebbe non essere incluso nel progetto dipartimentale e, quindi, non avere possibilità e libertà di fare ricerca. In tal modo, si fa differenza tra le persone.
Fa notare, infine, che i Bandi introducono una restrizione ulteriore rispetto al Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2023-2025, votato da questo Senato Accademico e pubblicato sul sito “Amministrazione trasparente” di Ateneo, dove, a pag. 61, tra le misure di contrasto al conflitto di interessi, è previsto che non possano essere proponenti di Progetti esclusivamente il Rettore, i Prorettori, i membri della Commissione Ricerca e il Presidente della Commissione Medie e Grandi Attrezzature Scientifiche.
Conclude dichiarandosi d'accordo con quanto illustrato dalla Magnifica Rettrice nel dare la possibilità di “risanare” i Dipartimenti che non hanno avuto l'Eccellenza, riservando loro una quota separata di finanziamento per presentare un progetto dipartimentale, ma non togliendo questa quota ai Progetti Piccoli e Medi, limitando la libertà di ricerca dei singoli, bensì con risorse separate”.

Il senatore Alleva dichiara quanto segue:
[testo dell’intervento trasmesso tramite e-mail all’Ufficio OO.CC.]
“Desidera innanzitutto esprimere apprezzamento per il confronto che la prorettrice Sarto ha voluto avere con il Collegio dei Direttori di Dipartimento, e la successiva condivisione con la Giunta dei Direttori, delle linee generali della proposta in esame, in un clima aperto e collaborativo, per assicurare che questa nuova configurazione del Bando Sapienza sia davvero un valore per i Dipartimenti e per l’Ateneo.
Crede che i punti presentati nella seduta odierna rendano sufficientemente chiara la proposta per la discussione.
Crede, inoltre, sia apprezzabile aver previsto due Tipologie di progetto dipartimentale (Parte 2 del Bando) e aver assicurato la piena libertà di opzione tra le due Tipologie, senza neanche una ripartizione ex-ante del finanziamento, ripartizione che sarebbe d’altra parte difficile in questo primo esercizio. La Tipologia A consente di dare continuità alla proposizione di Progetti Piccoli e Medi da parte dei ricercatori, all’interno di un quadro di coerenza con la strategia di sviluppo della ricerca che i Dipartimenti svilupperanno nel loro Piano Strategico Triennale, continuità fortemente raccomandata dal Collegio.
La Tipologia B introduce l’idea di un progetto unitario su una o più traiettorie di sviluppo che si daranno i Dipartimenti nella ricerca. Anche tale opzione è stata vista positivamente dal Collegio.
Questo indirizzo, nell’inquadramento dei progetti nel PST e una possibile prevalutazione dei sotto-progetti da parte del Dipartimento, può rappresentare il valore aggiunto della proposta. Naturalmente, assicurando nel tempo la partecipazione a tutte le componenti e ai singoli ricercatori dei Dipartimenti. È un impegno e una responsabilità aggiuntiva ma può essere il valore aggiunto di questa novità.
Relativamente al Bando Parte 2, appare chiaro il numero di partecipanti, il finanziamento minimo, la combinazione della valutazione separata della Commissione di Ateneo e degli esperti, secondo criteri che verranno specificati nel Bando stesso.
Desidera comunque sottolineare due questioni sulle quali crede che occorra riflettere per prendere la decisione migliore.
Diversi colleghi e colleghe Direttori e Direttrici non condividono la scelta di escludere i Dipartimenti di Eccellenza dalla presentazione di questa nuova tipologia di progetti. Sente di condividere questa perplessità che, di fatto, esclude tutti i ricercatori di tali Dipartimenti, magari non appartenenti alle Aree che hanno concorso al Bando per l’Eccellenza, dalla nuova tipologia di Progetto di ricerca. Invita il Senato a riflettere su questo punto, limitando solamente al corrente anno tale esclusione, come prospettato dalla Magnifica Rettrice nella sua introduzione.
Sapienza ha già scelto di privilegiare i Progetti Grandi e anche quest’anno per tale tipologia è destinato un fondo consistente. Comprende e condivide quanto indicato anche nei precedenti Bandi sulla incompatibilità del ruolo di Principal Investigator e di componente del Gruppo di ricerca in altro progetto, e quindi di PI di un Progetto Grande e di componente di uno dei sotto-progetti o linee che compongono i Progetti di sviluppo dipartimentale. All’art. 7.2 del Bando oggi proposto per i Progetti Grandi (Ulteriori incompatibilità ed esclusioni), è previsto che non sia possibile essere contemporaneamente componenti di un Gruppo di ricerca all’interno di un Progetto grande e partecipanti al Progetto di sviluppo dipartimentale.
Ritiene che questa ulteriore incompatibilità nel ruolo di componente ad entrambe le tipologie di progetto possa limitare la proposizione di Progetti Grandi da parte dei Dipartimenti e penalizzare la composizione dei ricercatori coinvolti nel Progetti di sviluppo dipartimentali. Se un Dipartimento presenterà due Progetti Grandi, perché non consentire a qualcuno degli 8 ricercatori non PI di partecipare al Progetto di Dipartimento?
Propone, quindi, di espungere la disposizione dal suddetto articolo, lasciando invariato il resto”.

Il senatore Giustini osserva che la proposta di delibera presenta una suddivisione dei fondi di Ateneo per la ricerca scientifica in due parti, una delle quali, la Parte Due, relativa ai Progetti di sviluppo dipartimentale, rispetto ai quali si dichiara contrario. Nonostante le parole del professor Alleva, non vede molta flessibilità nell’aver reintrodotto i Progetti Piccoli e Medi, perché vi è flessibilità purché si sia allineati con ciò che decide il Dipartimento.
Crede che la libertà di ciascun docente di portare avanti le proprie idee nell’ambito della Ricerca scientifica debba essere salvaguardata all'interno della Comunità universitaria, sia nazionale sia di Sapienza che, in particolare, è sempre stata molto attenta a tale aspetto, tant'è vero che si tratta di uno dei pochi Atenei, se non l’unico, a prevedere la linea di finanziamento per Progetti Piccoli e Medi, che garantiscono la sopravvivenza di ricerche e idee scientifiche ritenute “di nicchia”.
Esprime preoccupazione nel demandare a una decisione dipartimentale la scelta delle linee scientifiche da sviluppare, al punto tale da sentirsi a disagio nel decidere nel merito perché, se da un lato non gli si confà votare contro, dall'altro sentirebbe, in qualche modo, di mettere in discussione ciò che pensa e ciò non gli sembra corretto.

La senatrice Lari condivide quanto detto dal senatore Giustini, perché ritiene che i Progetti Piccoli e Medi siano una ricchezza per chi li propone e per tutta la Comunità universitaria. Indipendentemente dalla presentazione di un Progetto unitario di Dipartimento, pensa sia sbagliato privare i colleghi della possibilità di proporre Progetti Piccoli e Medi, perché teme che ciò possa mettere in difficoltà chi si trova in Dipartimenti con molti settori scientifico-disciplinari diversi e potrebbe non riuscire a trovare una comunanza di intenti con altri studiosi.
Comprende e apprezza la volontà di sostenere le Strutture in difficoltà, tuttavia non trova corretto cercare di sostenerle togliendo la possibilità ai componenti dei Dipartimenti, e quindi ai Dipartimenti stessi, di presentare Progetti Piccoli e Medi. Pertanto, per le ragioni sopra espresse, si trova in difficoltà a votare sull’argomento.

Anche la senatrice Catarci, a valle di un confronto avuto con i Direttori di Dipartimento della Macroarea D, dichiara di essere favorevole in linea generale a mantenere i Dipartimenti di Eccellenza nel pool dei potenziali proponenti.
Rispetto al piano procedurale, ricorda che nella relazione istruttoria è scritto che la Parte 2 del Bando – Progetti di Sviluppo Dipartimentale, sarà presentata al Senato Accademico nella seduta programmata per il 16 maggio 2023.
Tuttavia, evidenzia che la proposta di delibera, per come è formulata, obbliga in qualche modo a prendere delle decisioni nella seduta odierna.

La senatrice Trapasso osserva che il contenuto della proposta di delibera cambia la prospettiva di ricerca e dipartimentale. E, dunque, non è un caso che il confronto sul Bando sia avvenuto tra Direttori di Dipartimento, senza consultare i rappresentanti delle altre fasce di personale, che pure fanno ricerca. A suo avviso, risponde alla stessa ratio il fatto che l’esclusione dal proporre progetti di ricerca, in passato prevista per i componenti del Senato Accademico, nel Bando in esame in esame sia stata eliminata.
Crede che la motivazione risieda nel fatto che la prospettiva ormai è plurisoggettiva, non ha riguardo al singolo soggetto e, dunque, tale limitazione non ha più senso.
Quindi, trattandosi di un intervento che cambia anche le sorti delle ricerche individuali, dei ricercatori e dei professori associati, ritiene utile un confronto più ampio per valutare attentamente la proposta. Diversamente, dichiara di sentirsi a disagio nel dover descrivere agli altri ricercatori un contenuto rispetto al quale non vi è stato un dibattito, o meglio, si sta facendo in sede di Senato Accademico, dove stanno emergendo posizioni diverse in merito alla decisione da assumere.
Infine, evidenzia che è stata introdotta per i senatori accademici la possibilità di essere partecipanti o proponenti di un sotto-progetto di cui alla Tipologia A del Bando Parte 2, e domanda se tale disposizione, di certo significativa, debba essere riportata in delibera.

La senatrice Birindelli condivide gli interventi espressi sia sull’opportunità di preservare i Progetti Piccoli e Medi, sia sull’autonomia dei ricercatori, che ritiene fondamentale.
Ricorda che i risultati della valutazione della VQR hanno portato all’Ateneo circa Euro 8.400.000,00. Avendo effettuato una ricerca, può affermare che quasi tutti gli articoli di fascia A che hanno permesso a Sapienza di ricevere una valutazione alta sono stati effettivamente realizzati grazie al finanziamento di Progetti Piccoli e Medi. Le sembra un buon investimento e, pertanto, si trova in grande difficoltà nel doversi esprimere nel merito, poiché significherebbe rinunciare a progetti che sono espressione della spontanea volontà dei singoli e, seppure recuperati nella Tipologia A della seconda parte del Bando, comunque tolgono ai ricercatori una certa autonomia.
Conferma che i finanziamenti dei Dipartimenti di Eccellenza non sono destinati alla ricerca bensì al reclutamento, alle infrastrutture e alla premialità e alta formazione. Se si dovesse decidere che i Dipartimenti di Eccellenza non possono partecipare al Bando Ricerca Parte 2, non saprebbe come finanziare quel tipo di ricerca che ha portato al riconoscimento dell’eccellenza. Auspica, quindi, che il Senato decida di non escluderli dal finanziamento.

Il Prorettore vicario premette che tutti i processi devono essere coerenti con i cambiamenti rilevanti a livello nazionale e nella prospettiva del nuovo sistema di valutazione AVA 3. È chiaro che le osservazioni emerse nel corso del dibattito hanno messo in evidenza un “trade-off” tra la responsabilità del Dipartimento e la “libertà di ricerca”. In altri termini, in taluni Dipartimenti ci si potrebbe trovare di fronte all’emarginazione di alcuni soggetti, le cui idee di ricerca non sarebbero del tutto coerenti con le linee di indirizzo dei Dipartimenti stessi. La posizione dell’ANVUR relativamente ad AVA 3, come risulta dal sito istituzionale dell’Agenzia, è molto chiara e i requisiti di qualità della ricerca mirano a prestare maggiore attenzione, tra gli altri aspetti, alla gestione e al monitoraggio della pianificazione strategica dei Dipartimenti, elemento cruciale da tenere in considerazione.
Altro aspetto da tenere presente è che con il sistema precedente, a quanto gli risulta, vi era un coordinamento all’interno dei Dipartimenti non tanto nella suddivisione tra chi dovesse partecipare ai Progetti Grandi, Medi e Piccoli, ma nella scelta dei Progetti. È evidente, infatti, che con quelli Grandi il rischio è maggiore, così come il rendimento, mentre con quelli Piccoli il rischio più contenuto, così come il rendimento. In ogni caso, vi era comunque la possibilità di essere esclusi da un Progetto.
Crede che il punto sia nella capacità dei Dipartimenti di svolgere un’attività di pianificazione strategica, come richiesto da AVA 3.
Osserva che, rispetto al passato, le opzioni sono aumentate, perché si può scegliere tra due strade diverse, ed è propenso a mantenere la divisione, funzionale affinché il Dipartimento possa pianificare al meglio le attività di ricerca e favorire la distribuzione nei Progetti tra chi vuole avere un rendimento maggiore o minore. È chiaro che qualcuno sarà penalizzato, ma ciò accade quando si è in presenza di un cambiamento: la proposta presentata comporta per i Dipartimenti il vantaggio di includere più persone nei Gruppi di ricerca e di avere tanti sotto-progetti, con conseguente incremento dei finanziamenti.

Anche il senatore D’Urso apprezza molto il fatto che vi sia uno spettro di possibilità, diversificando l’offerta.
Dal dibattito sembra emergere che l’oggetto del contendere siano i Progetti Piccoli e Medi e le questioni, pertanto, sono due: consentire o meno ai Dipartimenti di Eccellenza di applicare al Bando; includere o meno tali Progetti all’interno della nuova linea di sviluppo dipartimentale.
Per quanto riguarda la prima questione, pensa che Sapienza sia una Comunità scientifica e l’obiettivo principale debba essere quello di sostenere i Dipartimenti che non hanno ottenuto l’eccellenza, con un approccio di solidarietà e solo per l’anno 2023, perché nel prossimo Bando l’esclusione sarà abolita.
Per quanto riguarda la seconda questione, non vede un particolare nocumento nell’includere i Progetti Piccoli e Medi all’interno di un macro-progetto, in coerenza con i Piani Strategici di Dipartimento, che dovranno trovare un punto di sintesi tra le diverse anime presenti nelle Strutture, essendo convinto che la diversità di competenze rappresenti un arricchimento. Inoltre, eventuali risorse non spese potrebbero essere ridistribuite all'interno del Dipartimento.
Infine, evidenzia che le novità introdotte potranno essere mantenute nel tempo, se l’esperienza sarà positiva. Diversamente, si potranno fare ulteriori riflessioni.

La senatrice Miglio esprime soddisfazione per il percorso che, dal Collegio dei Direttori di Dipartimento ad oggi, ha portato alla presentazione della proposta del nuovo Bando Ricerca, frutto di un grande sforzo di apertura e ricognizione delle diverse posizioni e delle possibilità di renderne più flessibile la struttura del documento.
Per quello che riguarda i Dipartimenti di Eccellenza e raccolti i pareri della maggior parte dei colleghi della Macroarea E, conferma che i fondi ricevuti dal MUR non sono destinati alla ricerca.
Propone, quindi, di trovare una mediazione, ad esempio consentendo ai Dipartimenti di Eccellenza l’accesso alla tipologia A (Parte 2 del Bando), per garantire loro, anche per il corrente anno, il finanziamento della ricerca attraverso la presentazione di Progetti Piccoli e Medi, lasciando la Tipologia B, ai Dipartimenti non eccellenti, che potrebbero avere interesse a creare un progetto unitario di sviluppo.

La senatrice Borgia dichiara quanto segue:
[testo dell’intervento trasmesso tramite e-mail all’Ufficio OO.CC.]
“Ringrazia per le nuove proposte poiché, essendo una persona molto aperta alle novità, trova che cercare di innovare nel tentativo di aiutare i Dipartimenti che hanno delle difficoltà, o che le hanno avute in passato, sia estremamente positivo, per contribuire al loro sviluppo.
Tuttavia, non pensa si possa creare nocumento a tutti quei Dipartimenti, di eccellenza, o che non l’hanno ottenuta ma hanno avuto comunque dei buoni risultati. In tal senso, crede sia fondamentale ribadire la grande differenza tra i fondi di ricerca e i fondi di sviluppo dipartimentale, poiché lo sviluppo, a suo avviso, nasce dalla ricerca e dalla qualità della ricerca. Ritiene, quindi, che occorra puntare alla qualità che, con il precedente sistema di assegnazione delle risorse in tutte le fasce e tutte le gradazioni, è sempre o quasi sempre stata garantita, e i Dipartimenti di Eccellenza, grazie a tali risorse e soprattutto a quelle dei Progetti Medi e Piccoli, hanno avuto modo nella loro varietà e nella loro eterogeneità di distinguersi.
A suo avviso, indipendentemente dal sottolineare quanto detto da alcuni colleghi, sui fondi per i Dipartimenti di Eccellenza, che hanno delle finalità diverse rispetto alla ricerca, è vero anche che nell’ambito dei progetti di eccellenza, soprattutto nei Dipartimenti grandi e con diverse anime e variegati, come molti di quelli umanistici che meglio conosce, tante sfaccettature non sono state incluse, per forza di cose e per coerenza, dai Progetti di eccellenza. Allo stesso modo, vedrebbe un problema nell’incentrare e accentrare le linee tematiche anche dei Progetti Piccoli e Medi sotto un’egida dipartimentale, perché il Dipartimento andrebbe a puntare, chiaramente, a un progetto coerente, e un progetto che avesse dei sotto-progetti non in coerenza tra di loro avrebbe una valutazione negativa, perché non sarebbe presentabile.
Ciò detto, tutte quelle linee di ricerca, che si potrebbero definire di nicchia o marginali, che prima potevano manifestarsi nei Progetti Piccoli e Medi senza necessità di essere incluse in una grande sfera di ricerca, si troverebbero penalizzate. Dichiara di essere favorevole a mantenere per i Dipartimenti di Eccellenza la possibilità di partecipare a dette tipologie di progetto, senza escluderli neppure per un anno, per non penalizzarli.
Si domanda perché penalizzare per un anno i Dipartimenti di Eccellenza, che potrebbero poi non rinnovare l’eccellenza proprio perché i singoli partecipanti non possono accedere alla ricerca. Si riferisce, soprattutto, ad un’Area come quella Umanistica, per la quale reperire fondi di ricerca in altra maniera e su altre linee è in alcuni casi estremamente difficile.
Ritiene che la varietà di ricerca debba essere favorita, che questa sia anche la ricchezza di Sapienza; procedendo nella direzione di abolire i Progetti Piccoli e Medi teme che si andrebbe a limitare questa qualità. È chiaro che un Dipartimento non proporrebbe mai un progetto – che sia di tipologia A o B – includendo delle frange che non hanno coerenza e non hanno logica, e in Dipartimenti grandi e variegati questo accadrà inevitabilmente; e quindi, dei ricercatori (intesi naturalmente in senso lato) che fino allo scorso anno si sarebbero trovati nella possibilità di partecipare a un progetto piccolo o medio, secondo il suo parere con il nuovo sistema si troverebbero penalizzati.
La proposta dei Progetti dipartimentali è interessante e, a suo avviso, andrebbe applicata magari ad alcuni Dipartimenti specifici che lo ritengano necessario, ma non dovrebbe essere obbligatoria per tutti, perché alcuni ricercatori si vedrebbero esclusi. Quindi manifesta qualche perplessità, e crede si dovrebbe riflettere maggiormente, perché probabilmente la seduta del Senato Accademico del mese di maggio è troppo imminente per valutare attentamente una innovazione di questa portata.
Dovendo i Bandi essere emanati in tempo utile per presentare i progetti, si potrebbe forse decidere, nell’ambito delle due tipologie A e B, di lasciare quest’ultima come progetto strategico dipartimentale, secondo le linee che si sta proponendo di valorizzare, e mantenere i Progetti Piccoli e Medi di cui alla tipologia A come erano negli anni passati, in modo da sperimentare, per ora parzialmente, un sistema di certo interessante”.

Il senatore Laghi, dopo aver dichiarato che anche per la Macroarea B è importante che i Dipartimenti di Eccellenza abbiano la possibilità di applicare alla Parte 2 del Bando Ricerca, potendo i finanziamenti per l’eccellenza essere utilizzati per infrastrutture, alta qualificazione e reclutamento, invita a una riflessione sui tempi rispetto ad alcune scelte, che spesso vede troppo accelerate, mentre sarebbe auspicabile avere possibilità di confrontarsi con i colleghi da cui sono stati votati e verso i quali ci si è assunti la responsabilità di prendere delle decisioni anche a loro nome.
Comprende le perplessità espresse, perché la tipologia di Progetti unitari dipartimentali, che reputa innovativa, introduce una serie di insidie legate anche alla variabilità del ruolo direttoriale e alla conduzione dei Dipartimenti. Rispetto alla Tipologia A, ritiene che non debba essere dato un ulteriore aggravio ai Direttori di Dipartimento e, qualora ciò avvenisse, bisognerebbe garantire che tutti abbiano la possibilità di partecipare.
Evidenzia che la Tipologia B può, da un lato, garantire linee di sviluppo per il Dipartimento dando a tutti la possibilità di dare un contributo e, dall’altro, essere rischiosa nella misura in cui il Direttore della Struttura cerchi di massimizzare i risultati anche in termini di ISPD, facendo in modo che le persone più brave partecipino ai Progetti Grandi. Stante la complessità e la delicatezza dell’argomento, vorrebbe avere più tempo per condividere ulteriori riflessioni con i colleghi di Macroarea.

La senatrice Di Franco condivide le perplessità espresse, avendo avuto pochissimo tempo per visionare il documento, sicuramente complesso e che merita riflessioni più approfondite.
Si domanda quale sarebbe il vantaggio nel togliere dal Bando Ricerca Parte 1 i Progetti Piccoli e Medi per poi reinserirli nella tipologia A del Bando Parte 2, ma con una sorta di direzione esterna. Non è certa che la novità introdotta possa essere migliore di quella precedente, poiché è giusto e fondamentale che il Dipartimento sviluppi delle strategie, ma vi sono anche dei Dipartimenti molto grandi con settori di ricerca differenti.
Per esperienza, essendo stata componente della Commissione Ricerca, riferisce di essersi trovata ad approvare progetti piccoli e progetti ritenuti “di nicchia” che poi, nel tempo, hanno reso importante chi li ha presentati.
Pensa che i Progetti Piccoli e Medi debbano essere mantenuti e che il Dipartimento potrà seguire la sua strategia di sviluppo, invitando i componenti a condividerla, poiché la scelta delle linee di ricerca che possono portare ai risultati migliori deve essere decisa da tutta la Comunità dipartimentale.
Infine, fa notare che qualora venisse approvata la prima parte del Bando, bisognerebbe procedere ad una revisione del testo, che in più punti rimanda ai Progetti di sviluppo dipartimentale.

La senatrice Ferrari avverte una certa difficoltà, peraltro espressa anche da altri, nell’assumere la responsabilità rispetto ad una scelta che porta ad un cambio radicale, che meriterebbe una discussione condivisa con anche con i Professori Associati e con i Ricercatori, oltre che con i Direttori di Dipartimento, seppur nei limiti della riservatezza che il ruolo di senatrice accademica richiede.

La Rettrice ripete che la ratio della proposta è sostenere le attività progettuali delle Strutture che non sono risultate vincitrici del Bando per il finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza. Ribadisce che in Senato Accademico si portano delle proposte, di certo migliorabili, su cui si discute in maniera costruttiva e si delibera. Come premesso in apertura del dibattito, il punto è se includere o meno i Dipartimenti di Eccellenza dai Progetti di Sviluppo Dipartimentale, di cui alla Parte 2 del Bando, che sarà esaminata nella seduta del 16 maggio 2023, ed eventualmente riequilibrare il plafond finanziario, a seconda di quanto deciderà l’Organo.
Evidenzia che dalla discussione è emersa una posizione fortemente maggioritaria a non escludere i Dipartimenti di Eccellenza dalla presentazione di proposte e, conseguentemente occorre riformulare il testo di cui alla Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi del Bando per la Ricerca Scientifica 2023, eliminando tutte le specifiche relative alla Parte 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale del medesimo Bando.
Prende atto delle numerose espressioni di apprezzamento della proposta, fortemente innovativa e, come è ovvio quando si è in presenza di cambiamenti, anche una certa resistenza è comprensibile.
Chiarisce che la relazione è stata sottoposta all’esame del Consesso in tempi di certo stretti, dovendo emanare il Bando prima possibile, al fine di procedere tempestivamente alla presentazione delle proposte progettuali, alla relativa valutazione da parte della Commissione Ricerca e all’attribuzione dei finanziamenti.
Detto ciò, seppure in presenza di una tempistica stringente, crede che dovrebbe esservi una maggiore diffusione delle informazioni da parte dei Direttori di Dipartimento all'interno della propria Comunità e, per non ritardare eccessivamente l’emanazione del Bando Ricerca, sarebbe preferibile approvarne la prima parte nella seduta odierna, fermo restando che la seconda sarà presentata al Senato nella seduta del 16 maggio p.v. e, fino ad allora, vi saranno ulteriori occasioni per approfondirne i dettagli. In proposito, chiede che i rappresentanti in Senato Accademico dei Professori di II fascia e dei Ricercatori di contattare la Prorettrice Sarto per ulteriori ragguagli, ed auspica che tale interlocuzione diventi una consuetudine perché, come il Collegio dei Direttori di Dipartimento è sentito quale Organo consultivo in ottemperanza allo Statuto, è essenziale che alcuni temi siano diffusi all'interno delle proprie Comunità.
Tra gli elementi innovativi del Bando segnala i Progetti di sviluppo dipartimentale, cui destinare un budget di importo pari a Euro 5.000.000,00 e corrispondente all’importo che nel bando per la Ricerca Scientifica 2022 era destinato ai progetti Piccoli e Medi.
Infine, assicura che tutti i Progetti saranno valutati al meglio e secondo criteri di trasparenza.

La Prorettrice Sarto ringrazia per la discussione, utile a trovare soluzioni che possano soddisfare le varie esigenze dei docenti, dei ricercatori dell'Ateneo, i vincoli ministeriali e la necessità di crescere.
Riconosce che la tempistica è stata molto stringente e la relazione è stata trasmessa nella mattina odierna perché si è ritenuto di formulare la proposta a valle di un confronto con il Collegio dei Direttori di Dipartimento, che ringrazia per l’apporto costruttivo dato, con l’obiettivo di emanare il Bando in tempo utile per attribuire i finanziamenti prima dell'estate, tanto più che i Progetti di Avvio alla ricerca sono rivolti a dottorandi e assegnisti di ricerca che hanno necessità di risorse.
Evidenzia che le linee di finanziamento di cui alla prima parte del Bando (Progetti di Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi) non vedono grandi cambiamenti rispetto all’anno precedente, se non per il fatto che non vi sono assegni di ricerca, che da dicembre 2023 non si potranno bandire.
Inoltre, il 40% delle risorse destinate ai Progetti Piccoli viene utilizzato per arricchire il budget dei Progetti Grandi, per i quali nel 2022 sono state dedicate risorse aggiuntive per circa Euro 1.000.000,00 grazie al D.M. n. 737/2021, non più rinnovato.
Specifica che, nell’anno 2022, i Progetti Grandi hanno portato considerevoli risorse ai Dipartimenti e sono stati molto partecipati. Pertanto, ripete che la scelta di presentare nella seduta odierna del Senato Accademico i Progetti di Avvio alla Ricerca e i Progetti Grandi è motivata dalla volontà di non ritardare ulteriormente l’emanazione del Bando, anticipandone i principi generali, in particolare su incompatibilità ed esclusioni.
È evidente che dalla discussione emerge un desiderio forte di mantenere lo strumento dei Progetti Piccoli e Medi.
Ripete che l’impostazione del Bando è stata formulata alla luce del sistema di valutazione degli Atenei AVA 3, che impone un cambiamento anche ai Dipartimenti nel senso di coordinarsi sulla progettualità piccola e media, che deve essere coerente con la programmazione strategica delle Strutture e con le tematiche dei settori scientifico-disciplinari in esse presenti.
Come fatto osservare dal Prorettore vicario, non tutti i Progetti Piccoli e Medi vengono finanziati, e la risposta alle esigenze emerse nel corso del dibattito potrà essere elaborata in tempo utile per la seduta del Senato Accademico del 16 maggio, in occasione dell’esame del Bando Ricerca – Parte 2, il cui budget è di Euro 5.000.000,00.

Il Prorettore Mancini osserva che i progetti di ricerca dell'Ateneo non devono essere funzionali solamente alle esigenze del singolo ricercatore o del singolo Dipartimento, bensì devono migliorare le performance dell'Università, anche a livello nazionale e internazionale.
Secondo la sua visione, i Progetti di Sviluppo Dipartimentale favoriscono l’integrazione di competenze e conoscenze in ambito dipartimentale e, quindi, la crescita di chi, in futuro, potrà vincere l’Eccellenza che, per definizione, non può riguardare l'intera offerta dei settori scientifici-disciplinari del Dipartimento, poiché lo stesso Ministero indica come prevalenti alcune Aree piuttosto di altre.
Invita a considerare detti Progetti come un’occasione per i Dipartimenti che, sotto il coordinamento del Direttore, consentiranno a Sapienza di raggiungere migliori performance.
Infine, evidenzia che il referaggio esterno è un punto assolutamente cruciale e ineludibile ed è, quindi, preferibile estenderne l’utilizzo quanto più possibile, anche ai Progetti Piccoli e Medi.

Alle ore 18.07 escono dall’Aula Organi Collegiali la Prorettrice Sarto e il Prorettore Mancini.

Relativamente al Bando Ricerca – Parte 2, per la Rettrice occorre riflettere su come dividere il plafond di Euro 5.000.000,00, da destinare a Progetti Piccoli e Medi e Progetti di Sviluppo Dipartimentale, che ritiene importante strumento innovativo da salvaguardare, fermo restando che dal dibattito è emersa la necessità di espungere il divieto di applicazione da parte dei Dipartimenti di Eccellenza che, con sensibilità, potranno valutare se applicare o meno al Bando.
Sollecita nuovamente le colleghe e i colleghi rappresentanti dei Professori Associati e dei Ricercatori a tenersi in contatto costante con la Prorettrice Sarto, e crede importante prevedere un incontro intermedio con la Giunta dei Direttori Dipartimento, in maniera da condividere una proposta di Bando.
Alla luce di quanto emerso nel corso del dibattito, propone di dare mandato agli Uffici competenti di riformulare il testo di cui alla Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi del Bando per la Ricerca Scientifica 2023, eliminando tutte le specifiche relative alla Parte 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale del medesimo Bando.
Il Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi del Bando per la Ricerca Scientifica sarà sottoposto all’esame del Senato Accademico nella seduta straordinaria del 27 aprile 2023.
Il Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale, da riformulare sulla base di quanto emerso in seduta, sarà sottoposto all’esame del Senato Accademico nella seduta del 16 maggio 2023.
Non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 9.1 come sopra specificato.

DELIBERAZIONE N. 129-bis/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 87/2021 dell’8 aprile 2021;
• Vista la bozza del Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi;
• Considerato quanto emerso nel corso del dibattito;
• Presenti e votanti 34: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di dare mandato agli Uffici competenti di riformulare il testo di cui alla Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi del Bando per la Ricerca Scientifica 2023, eliminando tutte le specifiche relative alla Parte 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale del medesimo Bando.
Il Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 1: Progetti Avvio alla Ricerca e Progetti Grandi del Bando per la Ricerca Scientifica sarà sottoposto all’esame del Senato Accademico nella seduta straordinaria del 27 aprile 2023.
Il Bando per la Ricerca Scientifica 2023 - Parte 2: Progetti di Sviluppo Dipartimentale, da riformulare sulla base di quanto emerso in seduta, sarà sottoposto all’esame del Senato Accademico nella seduta del 16 maggio 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.2 BANDO PER LE MEDIE E PER LE GRANDI ATTREZZATURE DI INTERESSE COMUNE PER L’ATENEO – 2023

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.
Il budget che si propone per il Bando per le Medie e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo 2023 ammonta a € 2.000.000,00 e trova copertura sul conto A.C.13.05.070.010 “Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica – Rapporti con le strutture”.

Tipologia

Importi finanziabili

(IVA inclusa)

Importo complessivo

Attrezzature medie – classe 1

Da € 30.000,00 a € 49.999,00

€ 650.000,00

Attrezzature medie – classe 2

Da € 50.000,00 a € 74.999,00

Attrezzature medie – classe 3

Da € 75.000,00 a € 99.999,00

Grandi Attrezzature

Da € 100.000,00 fino ad un massimo di € 1.320.000,00

€ 1.320.000,00

Supporto alla manutenzione attrezzature Infrastruttura di Ricerca Sapienza – SRI

 

€ 30.000,00

Totale

€ 2.000.000,00



Le classi di finanziamento non sono modificate rispetto allo scorso anno.
I criteri di valutazione e i punteggi attribuiti ai criteri di valutazione delle Medie Attrezzature, delle Grandi Attrezzature e del Supporto alla manutenzione attrezzature “Infrastruttura di Ricerca Sapienza” – SRI rimangono i medesimi di quelli approvati con il Bando 2022.
Gli indicatori sui prodotti della ricerca come estratti dal Catalogo IRIS ai fini della valutazione con riguardo al criterio “Qualità scientifica dell’intero gruppo proponente, composto da proponente e partecipanti in relazione al progetto scientifico proposto” saranno quelli desunti dall’estrazione del 15 aprile 2023 dal Catalogo dei prodotti della ricerca IRIS, come previsto dalla delibera del Senato Accademico n.81/2021 del 23/03/2021.
Le domande di finanziamento Medie attrezzature e Supporto alla manutenzione attrezzature potranno essere presentate dal 03 maggio al 06 giugno 2023, ore 15:00, mentre le proposte Grandi Attrezzature dal 03 maggio al 20 giugno 2023, ore 15:00.
In allegato si riporta il testo del bando per le Medie e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo – 2023 per l’approvazione da parte di codesto Consesso.
La Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito.



ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
− Bando per le Medie e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo – 2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 9.2.

DELIBERAZIONE N. 130/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la bozza del Bando per le Medie e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo – 2023;
• Presenti e votanti 33: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare il Bando per le Medie e per le Grandi Attrezzature di interesse comune per l’Ateneo – 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.3 BANDO GRANDI SCAVI 2023

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca, relativa all’esame e approvazione del Bando Grandi Scavi 2023, allegato parte integrante.
Tale linea di finanziamento sostiene, come noto, ricerche archeologiche e geo-paleontologiche sul campo, in Italia e all’estero, che si basino su una concessione intestata al responsabile della richiesta di finanziamento quale Direttore e alla Sapienza quale istituzione scientifica sede della ricerca, o che siano fondati su specifici accordi fra Sapienza e autorità locali competenti per gli scavi.
I progetti proposti potranno prevedere richieste da un importo minimo di € 20.000,00 a un importo massimo di € 100.000,00.
Il budget che si propone per il Bando Grandi Scavi 2023 ammonta a € 900.000,00, invariato rispetto al 2022, e trova copertura sul conto A.C.13.05.070.010 “Contributi di Ateneo per la ricerca scientifica – Rapporti con le strutture”.
Il Bando non presenta, nei contenuti, variazioni sostanziali rispetto allo scorso anno.
Le proposte potranno essere presentate dal 03 maggio 2023 al 06 giugno 2023, ore 15.00, tramite il consueto gestionale.
In allegato si presenta il testo del Bando Grandi Scavi 2023 per l’approvazione da parte di codesto Consesso.
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:

− Bando Scavi 2023.

La Rettrice illustra la relazione e chiede se vi sono osservazioni.

La senatrice Borgia chiede se sia possibile integrare l’art. 3.1 del Bando in esame con la seguente disposizione: “Possono altresì fare domanda i ricercatori a tempo determinato con contratto in scadenza entro tali termini purché alleghino al progetto dichiarazione sottoscritta da uno dei partecipanti al progetto che abbia i requisiti di cui al punto a) e b) e si impegni ad assumere il ruolo di PI, nel caso il proponente termini il suo contratto di lavoro con Sapienza in corso di progetto”, analogamente a quanto indicato nella bozza di Bando Ricerca 2023 – Parte 1.

La Rettrice ringrazia la senatrice Borgia per l’osservazione, e pone in votazione il punto 9.3 con l’integrazione richiesta.

DELIBERAZIONE N. 131/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la bozza del Bando Grandi Scavi 2023;
• Ritenuto opportuno integrarne l’art. 3.1 con la seguente disposizione: “Possono altresì fare domanda i ricercatori a tempo determinato con contratto in scadenza entro tali termini purché alleghino al progetto dichiarazione sottoscritta da uno dei partecipanti al progetto che abbia i requisiti di cui al punto a) e b) e si impegni ad assumere il ruolo di PI, nel caso il proponente termini il suo contratto di lavoro con Sapienza in corso di progetto.”;
• Presenti e votanti 33: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare il Bando Grandi Scavi 2023 con la seguente integrazione:
all’art. 3.1, dopo il primo capoverso, aggiungere la frase: “Possono altresì fare domanda i ricercatori a tempo determinato con contratto in scadenza entro tali termini purché alleghino al progetto dichiarazione sottoscritta da uno dei partecipanti al progetto che abbia i requisiti di cui al punto a) e b) e si impegni ad assumere il ruolo di PI, nel caso il proponente termini il suo contratto di lavoro con Sapienza in corso di progetto”.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.4 BANDO CONVEGNI, SEMINARI, WORKSHOP 2023

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.
Il budget a disposizione per il 2023 è pari a Euro 247.500,00, comprensivo dell’importo residuo pari a Euro 27.500,00 derivante dal Bando Convegni, Seminari e Workshop 2022 e trova copertura sul conto A.C.13.05.070.040 “Contributi di Ateneo per Congressi, Convegni e Seminari – Rapporti con le strutture”.
La Commissione Congressi e Convegni, nella seduta del 5 settembre 2022, ha approvato all’unanimità di proporre agli Organi Collegiali di destinare tale residuo al Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023.
Si ricorda che il Senato Accademico, nella seduta del 13 settembre 2022, con delibera n. 209/2022, ha raccomandato di destinare il residuo della dotazione complessiva del Bando Convegni, Seminari e Workshop 2022, all’incremento del fondo dedicato al finanziamento del Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023.
Si fa, altresì, presente che il Consiglio di Amministrazione, con delibera 132/2023, nella seduta del 4 aprile 2023, ha stabilito di destinare il residuo risultante dal finanziamento delle proposte progettuali presentate a valere sul Bando Convegni, Seminari e Workshop 2022, pari a Euro 27.500,00, al Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023.
Il budget è, pertanto, così suddiviso:

Tipologie di iniziative

Risorse disponibili

Seminari e workshop

(da € 1.500,00 a € 5.000,00)

€ 72.500,00

Convegni nazionali (n. 7, di cui almeno uno per ciascuna macroarea) che forniscano visibilità nazionale

 

€ 70.000,00

Convegni internazionali (n. 7, di cui almeno uno per ciascuna macroarea) che forniscano visibilità internazionale

 

€105.000,00

Totale

€ 247.500,00


La durata dei progetti è pari a 24 mesi, in considerazione di quelle iniziative, soprattutto internazionali, che presuppongono una pianificazione e organizzazione dilatata nel tempo.
Rientreranno tra le spese ammissibili: i costi per servizi e software per l’organizzazione on-line, live e on-demand, le spese di pubblicazione anche in modalità digitale, di traduzione e stampa degli atti del convegno.
Le candidature potranno essere presentate a partire dal 03 maggio e fino al 06 giugno 2023, ore 15.00.

Tutto ciò premesso, si presenta il testo del Bando Convegni Seminari e Workshop 2023, parte integrante alla presente relazione, per l’approvazione da parte di codesto Consesso.
La Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito.



ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:

- Bando Convegni Seminari e Workshop 2023.

ALLEGATI IN VISIONE:

- Verbale Commissione Congressi e Convegni del 5 settembre 2022;
- Delibera del Senato Accademico n. 209/2022 del 13 settembre 2022;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n.132/2023 del 4 aprile 2023.


La Rettrice invita il Prorettore vicario a riferire sul Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023.

Il Prorettore vicario illustra l’argomento come riportato nella relazione istruttoria.

La Rettrice ringrazia il Prorettore vicario e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 9.4.

DELIBERAZIONE N. 132/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la bozza del Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023;
• Presenti e votanti 33: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di approvare il Bando Convegni, Seminari e Workshop 2023.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.5 NOMINA DEI MEMBRI ESTERNI DELLA COMMISSIONE GRANDI SCAVI ARCHEOLOGICI BIENNIO 2023-2024

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio Supporto alla ricerca nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.
Si ricorda che il Senato Accademico, con delibera n. 69 del 7 marzo 2023, ha approvato la composizione delle Commissioni Ricerca, Medie e Grandi Attrezzature, Congressi e Convegni e Grandi Scavi Archeologici.
Nello specifico, la Commissione Grandi Scavi Archeologici, oltre a sei rappresentanti delle Macroaree, prevede la presenza di ulteriori due membri, docenti di elevata qualificazione nel settore in servizio presso altri Atenei italiani, designati dal Senato Accademico su proposta del Collegio dei Direttori di Dipartimento.
Si è provveduto, pertanto, a richiedere al Collegio dei Direttori di Dipartimento di fornire una rosa di quattro nominativi, tra i quali il Senato è chiamato a designare, su proposta della Rettrice, due membri effettivi della Commissione, in carica per due anni.
Nella seduta del Senato Accademico del 28 marzo 2023, tenuto conto di quanto emerso nel corso del dibattito, la Magnifica Rettrice ha proposto di rinviare la trattazione dell’argomento alla seduta del Senato Accademico del 18 aprile 2023, dando mandato al Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento di indicare i nominativi di due componenti esterni per la Commissione Grandi Scavi per il biennio 2023/2024, sentiti i rappresentanti delle Macroaree A ed E presenti in Collegio.
Conseguentemente, i nominativi proposti sono i seguenti:
• Giorgio CARNEVALE – paleontologo presso l’Università di Torino
• Jacopo BONETTO – archeologo classico presso l’Università di Padova
Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a nominare i due componenti esterni per la Commissione Grandi Scavi, per il biennio 2023/2024.


ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Curricula esperti esterni

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 9.5.

DELIBERAZIONE N. 133/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii;
• Presenti e votanti 33: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di nominare i seguenti membri esterni della Commissione Grandi Scavi Archeologici per il biennio 2023-2024:

• Prof. Giorgio CARNEVALE – Paleontologo presso l’Università degli Studi di Torino;
• Prof. Jacopo BONETTO – Archeologo classico presso l’Università degli Studi di Padova.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.6 NOMINA DEL COMPONENTE PER LA MACROAREA C DELLA COMMISSIONE RICERCA

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dal Settore Bandi di Ateneo, Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.
Con nota dell’8 febbraio 2023, prot. 0012480, si è provveduto a richiedere ai rappresentanti delle macroaree in Senato le terne di nominativi (3 PO, 3 PA, 3 Ric) per la Commissione Ricerca, e i nominativi (1 PO, 1 PA, 1 Ric) per il rinnovo dei sei membri delle tre commissioni Medie e Grandi Attrezzature, Congressi e Convegni e Grandi Scavi Archeologici.
I candidati devono essere soggetti in servizio, appartenenti a settori scientifico-disciplinari diversi tra loro e, limitatamente alla Commissione Ricerca, diversi da quelli già presenti in Commissione. Inoltre, i candidati non possono essere componenti delle attuali Commissioni nonché membri degli Organi Collegiali.

Più nel dettaglio, con riferimento alla Commissione Ricerca, si ricorda che l’art. 5, comma 2, dello Statuto di Sapienza prevede che la stessa Commissione sia “composta da rappresentanti delle macroaree. Il Senato Accademico li designa, su proposta dei Dipartimenti afferenti a ciascuna macroarea, in misura paritaria tra i professori ordinari, i professori associati e i ricercatori sulla base del loro curriculum scientifico”.

Si fa presente che il Senato Accademico, nella seduta del 7 marzo 2023, con delibera n. 69/2023, ha nominato i componenti della Commissione Ricerca per il biennio 2023/2024.

Nello specifico, per la ricercatrice proposta come componente della Commissione Ricerca per la macroarea C, dottoressa Orietta Gandini, il Senato Accademico ha deliberato la nomina, previa verifica del possesso dei requisiti.
La dottoressa Gandini, nella Categoria EP dalla data del 20 ottobre 2003, inquadrata ai fini delle funzioni didattiche, ai sensi della legge n. 370/99, nel settore scientifico – disciplinare MED/46 in data 22 settembre 2004, ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per l’accesso al ruolo di professore universitario, Settore Concorsuale 06/N1 - II Fascia in data 9 giugno 2014. L’attuale posizione è di Ricercatore Equiparato.
Nelle anagrafiche di Ateneo da cui il portale IRIS di Sapienza estrae i dati, la dottoressa Gandini risulta inquadrata come personale tecnico-amministrativo; pertanto, non è possibile scaricare gli indicatori ai fini della simulazione ASN 2021-2023.
Si fa presente, altresì, che sono pervenuti, per la macroarea C, i nominativi dei seguenti ricercatori:
Prof.ssa Alice Di Rocco (Ric-MED /15);
Prof. Marco Biffoni (Ric-MED/18).

Tutto ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a nominare, per la macroarea C, il componente per la Commissione Ricerca.



ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Curriculum prof. Marco Biffoni;
- Curriculum dott.ssa Orietta Gandini;
- Curriculum prof.ssa Alice Di Rocco.


La Rettrice, dopo aver illustrato la relazione, chiede al senatore Massimo Rossi, in rappresentanza della Macroarea C, se può indicare il nominativo individuato quale componente della Commissione Ricerca per la suddetta Macroarea.

Il senatore Rossi propone di nominare la professoressa Alice Di Rocco, il cui nominativo è stato condiviso con i colleghi e le colleghe della Macroarea C.

Non essendovi osservazioni, la Rettrice pone in votazione il punto 9.6 con la proposta formulata dal senatore Rossi.

DELIBERAZIONE N. 134/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii;
• Vista la delibera del Senato Accademico n. 69 del 7 marzo 2023;
• Valutata positivamente la proposta formulata direttamente in seduta dal senatore Massimo Rossi, rappresentante dei Professori di I fascia della Macroarea C, di nominare la professoressa Alice Di Rocco quale componente della Commissione Ricerca per la Macroarea C;
• Presenti e votanti 33: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Gagliano, Karakassilis, Lucci, Tomassetti, Vita

DELIBERA

di nominare la professoressa Alice Di Rocco quale componente della Commissione Ricerca per la Macroarea C, per il biennio 2023-2024.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.7 QUADRO DI RIFERIMENTO PER LA GESTIONE E IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI PNRR MISSIONE 4–COMPONENTE 2 E PNC SALUTE

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dall’Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.

Nello specifico viene sottoposto all’attenzione del Senato Accademico il documento denominato “Quadro di riferimento per la gestione ed il monitoraggio dei progetti PNRR – Missione 4 – Componente 2 e PNC Salute”.

Il documento - discusso nella riunione del 2 febbraio 2023 con i componenti della cabina di regia PNRR, costituita con Decreto Rettorale n. 3831/2022 Prot n. 116406 del 21/12/2022, e presentato preliminarmente in occasione della riunione con i RAD svoltasi lo scorso 16 febbraio - è finalizzato a fornire le indicazioni procedurali per un corretto espletamento delle attività di rendicontazione delle attività e delle spese dei progetti approvati dal MUR, in cui Sapienza Università di Roma risulta impegnata, e rientranti nella Missione 4 – Componente 2 del PNRR e del PNC Salute. Più nel dettaglio, sono definiti:

● Ambito e finalità del documento;
● Struttura dei progetti e partecipazione dell’Ateneo;
● Responsabilità per il monitoraggio delle attività nei confronti del MUR e del MEF, con riferimenti al ruolo di Sapienza come soggetto proponente collegato alle attività dell’HUB o come soggetto esecutore (Spoke) o affiliato;
● Responsabilità interne all’Ateneo e compiti per le attività di monitoraggio, verifica e rendicontazione con specifico riferimento alle seguenti figure coinvolte:
- Cabina di Regia PNRR di Ateneo
- Area Supporto alla Ricerca - Settore PNRR
- Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio – Settore Dottorato di Ricerca – Accreditamento accordi e finanziamenti
- Ufficio Auditing e controllo di gestione
- Responsabili Amministrativi Delegati (RAD) e Direttori dei Dipartimenti;
- Referenti scientifici di progetto/Spoke/Flagship
- Professori e Ricercatori coinvolti (compreso il personale reclutato)
- Responsabili Unici del Procedimento (RUP)
- Collegio dei Revisori dei Conti.

Il documento è altresì finalizzato a condividere, a livello di Ateneo, l’individuazione dei principali attori coinvolti nei processi di gestione dei progetti PNRR finanziati, quali i referenti scientifici di progetto, di Spoke e di Flagship, nonché i nominativi dei referenti amministrativi afferenti al Settore PNRR.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito all’approvazione del documento denominato “Quadro di riferimento per la gestione ed il monitoraggio dei progetti PNRR – Missione 4 – Componente 2 e PNC Salute”.



ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:

- Documento “Quadro di riferimento per la gestione ed il monitoraggio dei progetti PNRR – Missione 4 – Componente 2 e PNC Salute”
- Referenti scientifici Sapienza dei progetti PNRR
- Referenti amministrativi del Settore PNRR (ASUR) per i diversi progetti PNRR
- Linee Guida MUR per la Rendicontazione prot. 7554 del 10/10/2022, destinate ai Soggetti Attuatori delle Iniziative di sistema Missione 4 Componente 2
- Linee guida MUR prot. 7553 del 10/10/2022 per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei soggetti attuatori

Alle ore 18.15 entra nell’Aula Organi Collegiali il Capo Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale, dott. Ciro Franco.

La Rettrice illustra sinteticamente la relazione e chiede se vi sono osservazioni.

Alle ore 18.16 escono dall’Aula Organi Collegiali i senatori Gagliano e Tomassetti.

La senatrice Catarci segnala che nell’allegato parte integrante “Referenti scientifici Sapienza dei progetti PNRR” non sono presenti i Referenti dei Partenariati Estesi.
Inoltre, osserva che la relazione è stata trasmessa ai componenti del Senato Accademico alle ore 12.00 della mattinata odierna. Trattandosi di un documento importante, avrebbe preferito riceverlo in tempo utile per leggerne con attenzione i contenuti, tanto più che il testo è stato presentato preliminarmente in occasione della riunione con i RAD svoltasi lo scorso 16 febbraio.

Il dott. Franco precisa che, in occasione della riunione con i Responsabili Amministrativi Delegati, il documento era stato presentato in una versione preliminare per dare conto ai RAD di quale fosse l’ampiezza della partecipazione di Sapienza ai progetti PNRR. Nel tempo, le regole di partecipazione ai progetti sono state integrate e, in ultimo, a seguito di interlocuzione con il Ministero, sono stati definiti tutti gli aspetti relativi alle responsabilità ai fini della rendicontazione delle attività, per lo più in capo alla Direttrice Generale.

La Direttrice Generale chiarisce che il tema delle responsabilità è stato sollevato qualche giorno fa dal MUR, come può confermare la Prorettrice Sarto. Di fatto, il documento in approvazione nella seduta odierna conferisce a lei stessa l’incarico di validare tutta la rendicontazione delle attività relative ai Progetti PNRR.
Evidenzia che, a livello dipartimentale, ognuno resta responsabile delle proprie attività; tuttavia, essendo numerose e di diversa tipologia le dichiarazioni attestanti lo stato di avanzamento dei Progetti, si è ritenuto di individuare nella Direttrice Generale la figura cui demandare la sottoscrizione dei documenti, comunque a valle delle verifiche e certificazioni prodotte dai rispettivi referenti, sulla base di una rete di responsabilità interne all’Ateneo, meglio descritte nell’allegato “Quadro di riferimento per la gestione ed il monitoraggio dei progetti PNRR – Missione 4 – Componente 2 e PNC Salute”.
Specifica che il ritardo nella trasmissione della relazione è dovuto al fatto che solo in prossimità dell’odierna seduta il Ministero ha comunicato i tempi di rendicontazione delle attività.

Alle ore 18.20 il dott. Franco esce dall’Aula Organi Collegiali.

La Rettrice ringrazia la Direttrice Generale per l’impegno assunto e, non essendovi altre richieste di interventi, pone in votazione il punto 9.7.

DELIBERAZIONE N. 135/2023

IL SENATO ACCADEMICO

● Letta la relazione istruttoria;
● Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.e ii.;
● Visto l’Avviso n. 3138/2021 (Investimento 1.4 Campioni Nazionali);
● Visto l’Avviso n. 3277/2021 (Investimento 1.5 Ecosistemi dell’Innovazione);
● Visto l’Avviso n. 341/2022 (Investimento 1.3 Partenariati Estesi);
● Visto l’Avviso n. 931 del 6-06-2022 (PNC – Salute);
● Preso atto delle Linee guida per la Rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle Iniziative di sistema Missione 4 Componente 2;
● Preso atto delle Linee guida MUR per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei soggetti attuatori; 
● Presenti e votanti 31: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di approvare il documento “Quadro di riferimento per la gestione ed il monitoraggio dei progetti PNRR – Missione 4 – Componente 2 e PNC Salute”, che sarà diffuso a tutti i soggetti coinvolti della Comunità Sapienza, per assicurare la corretta gestione dei progetti di ricerca in cui Sapienza è coinvolta.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


9.8 RATIFICA DECRETO RETTORALE N. 813/2023 RELATIVO AL BANDO PARTENARIATI ESTESI E PIANO NAZIONALE COMPLEMENTARE SALUTE

La Presidente sottopone all’esame del Senato Accademico la relazione predisposta dall’Ufficio Supporto alla Ricerca Nazionale dell’Area Supporto alla Ricerca.

Nello specifico, viene sottoposto all’attenzione del Senato Accademico il Decreto Rettorale n. 813/2023 (prot. n. 0032854 del 06.04.2023), con cui sono stati approvati gli atti della seduta della Commissione Bando Ricerca PNRR - PE e PNC Salute del 27.03.2023, relativa all’esito delle valutazioni delle proposte progettuali nonché delle proposte di attivazione delle posizioni di Tecnologo.

Il bando di Ateneo, emanato con D.R. n. 3536/2022, risponde all’esigenza di attuare un monitoraggio costante e continuo dello svolgimento delle attività progettuali, da parte della comunità scientifica di Sapienza, in piena coerenza con quanto previsto dai decreti di concessione dei relativi finanziamenti e nel rispetto della tempistica indicata per tutti i progetti di Partenariati Estesi e del Piano Nazionale Complementare Salute per i quali l’Ateneo è risultato vincitore.

Nello specifico, i progetti di Partenariato Esteso mirano a finanziare programmi di ricerca fondamentale e/o applicata trasversale, caratterizzati da un approccio interdisciplinare, olistico e problem solving, realizzati da reti diffuse di università, EPR ed altri soggetti pubblici e privati, impegnati in attività di ricerca, altamente qualificati e internazionalmente riconosciuti, auspicabilmente organizzati in una struttura consortile.
Il Piano Nazionale Complementare Salute mira invece a sviluppare un nuovo assetto istituzionale, in grado di gestire la tematica salute-ambiente-clima al fine di ridisegnare e rafforzare il SSN, applicando l’approccio olistico. L’obiettivo è fortificare la protezione della salute dei cittadini rispetto ai rischi attualmente noti ed alle sfide incombenti di natura ambientale-climatica.

La Commissione, istituita con Decreto Rettorale n. 3823/20222 del 21.12.2022, aveva preliminarmente posto attenzione alle attività previste nei piani della ricerca di ciascun Progetto PE e PNC Salute, concordando all’unanimità sull’importanza strategica di finanziare le proposte presentate per l’attivazione di posizioni RTDA e Tecnologo ritenute ammissibili, terminando i lavori con l’approvazione delle proposte di finanziamento delle posizioni di RTDA mediante l'emanazione del D. R. n. 29/2023 del 10.01.2023 e successive modifiche e integrazioni con D. R. n. 51/2023 del 12.01.2023.

Successivamente, la Commissione procedeva all’analisi e valutazione complessiva delle proposte progettuali presentate dai PI di ciascun progetto PE e PNC Salute i cui lavori si sono conclusi con l'emanazione del D.R. n. 155/2023 del 26.01.2023 ratificato con Deliberazione n. 39/2023 del Senato Accademico.

Si rappresenta che nel D.R. n.155/2023 richiamato, la Commissione indicava, nella colonna “Note”, i chiarimenti ritenuti necessari, ai fini decisionali, che i proponenti delle proposte progettuali interessati erano tenuti a rendere entro n. 7 giorni lavorativi dalla emanazione del decreto stesso.

La Commissione provvedeva ad archiviare i riscontri pervenuti a seguito delle “Note” segnalate, e, nel contempo, prendeva atto delle tabelle retributive del personale tecnologo conformi al CCNL comparto Università 2019-2021 che richiedevano un adeguamento degli importi inizialmente proposti dalla stessa Commissione, nella sua prima seduta, al fine di finanziare le posizioni di Tecnologo presentate dai docenti dell’Ateneo per le successive annualità.

A seguito dei riscontri pervenuti dai proponenti interessati dalle osservazioni, la Commissione concludeva i lavori di approvazione delle proposte progettuali nella seduta del 27/03/2023.

La Commissione, dopo aver attentamente valutato tali proposte e dopo aver espresso un giudizio per ciascuna integrazione progettuale di PE e PNC Salute, contestualmente predisponeva la documentazione definitiva riepilogativa delle valutazioni dei finanziamenti assegnati per ciascuno dei progetti PE e PNC Salute e delle proposte di finanziamento per l’attivazione delle posizioni di Tecnologo nella seduta del 27.03.2023.

Seguiva l’approvazione degli atti della seduta del 27/03/2023 della Commissione Bando Ricerca PNRR - PE e PNC Salute con l’emanazione del D.R. n. 813/2023 del 06.04.2023.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare la ratifica del D.R. n. 813/2023 del 06.04.2023.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Decreto Rettorale n. 813/2023 (prot. n. 0032854 del 06.04.2023), di approvazione degli atti della Commissione Bando Ricerca PNRR PE e PNC Salute relativo all’esito delle valutazioni delle proposte progettuali nonché delle proposte di attivazione delle posizioni di Tecnologo.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 9.8.

DELIBERAZIONE N. 136/2023

IL SENATO ACCADEMICO

● Letta la relazione istruttoria;
● Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
● Visto il D.R. n. 76/2023, ratificato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 9 del 24.01.2023, con cui sono state approvate le variazioni di bilancio per i progetti PNRR Partenariati estesi e Piano Nazionale Complementare Salute;
● Visto il D.R. n. 155 del 26.01.2023, ratificato con deliberazione n. 39/2023 del Senato Accademico;
● Visto il D.R. n. 813/2023, emanato in piena coerenza con quanto previsto dai decreti di concessione per l’erogazione dei finanziamenti relativi ai progetti selezionati e nel rispetto della tempistica indicata per tutti i progetti di Partenariati Estesi e del Piano Nazionale Complementare Salute cui l’Ateneo partecipa;
● Presenti e votanti 31: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

la ratifica del Decreto Rettorale n. 813 (prot. n. 0032854 del 6.04.2023), di approvazione degli atti della Commissione Bando Ricerca PNRR PE e PNC Salute, relativo all’esito delle valutazioni delle proposte progettuali, nonché delle proposte di attivazione delle posizioni di Tecnologo.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


10.1 PROPOSTA DI START UP UNIVERSITARIA DENOMINATA “BEETWIN S.R.L.”

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento tecnologico.

In conformità a quanto previsto dal Regolamento Spin Off e Start Up di Sapienza, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015, il Prof. Fabrizio Cumo, Professore Associato afferente al Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura, ha presentato richiesta di costituzione di una Start Up universitaria, denominata “Beetwin Srl”, che ha come obiettivo quello di affiancare le pubbliche amministrazioni, nonché gli enti pubblici e privati, i gestori di patrimoni immobiliari o promotori di operazioni di sviluppo e le imprese di costruzione nella digital transformation. Il core business dell'iniziativa riguarda lo sviluppo di strumenti e piattaforme digitali volte all’ottimizzazione della pianificazione.
La Start Up in parola prevede un capitale sociale di 10.000,00 euro, così ripartito:

Fabrizio Cumo (Professore associato di Sapienza)

30%

3.000 €

Sofia Agostinelli (Laureata e dottoranda Sapienza)

30%

3.000 €

Francesco Nardi (Laureato e dottorando Sapienza)

15%

1.500 €

Alessandro Ragusa (Laureato Sapienza)

15%

1.500 €

Alessandro Agostinelli (Laureato Sapienza)

10%

1.000 €

Totale

100%

10.000 €



Il Consiglio del Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura, cui afferisce il Prof. Fabrizio Cumo, nella seduta del 22.11.2022, ha approvato la proposta presentata, autorizzando lo stesso a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, l’assenza di conflitto di interessi e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento.
Inoltre, in merito alla sopra riportata compagine sociale si fa presente che:
- i Dott.ri Sofia Agostinelli e Francesco Nardi sono dottorandi Sapienza in Energia e Ambiente, nonché laureati Sapienza in Gestione del Processo Edilizio;
- i Dott.ri Alessandro Ragusa e Alessandro Agostinelli sono laureati Sapienza in Gestione del Processo Edilizio.
La Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 20.03.2023, ha espresso parere favorevole alla proposta di Start Up denominata “Beetwin S.r.l.” presentata dal Prof. Fabrizio Cumo.
Inoltre, ai fini del riconoscimento dello status di Start Up Sapienza, con conseguente concessione in uso del Marchio derivato, nonché ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Spin Off e Start Up ed in conformità al Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio Sapienza emanato con D.R. n. 2449/15 del 6.08.15, si sottopone all’attenzione di questo Consesso la bozza di contratto di licenza di marchio tra la Start Up e Sapienza, redatta secondo il format già utilizzato per le iniziative di Spin Off partecipati e riformulata secondo quanto previsto dal sopra citato art. 13.
A tal proposito si rammenta che, nella logica di incentivare e supportare tali iniziative nella fase iniziale, l’uso del Marchio è concesso gratuitamente per il primo triennio di accreditamento quale Start Up Sapienza e che detto periodo potrà essere rinnovato solo con la sottoscrizione di un nuovo contratto di licenza che disciplini l’utilizzo, la durata e gli oneri a carico della start up.
Infine, ai sensi dell’art. 11 del medesimo Regolamento, l’iniziativa in parola, una volta effettivamente concretizzatasi attraverso la sua formale costituzione in forma societaria, sarà iscritta nella sezione “Start Up” del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “Beetwin S.r.l.”.


ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Sintesi del Business plan;
• Bozza licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza;
• Estratto della Commissione Spin Off e Start Up del 20.03.2023;

ALLEGATI IN VISIONE:
• Business plan;
• Profilo dei proponenti;
• Estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura del 22.11.2022.

Alle ore 18.25 la senatrice Asquini rientra nell’Aula Organi Collegiali.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 10.1.

DELIBERAZIONE N. 137/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. 10 agosto 2011, n. 168, “Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di Spin off o Start up universitari”;
• Visto il Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura del 22.11.2022 di parere favorevole alla proposta di Start Up universitaria in narrativa e di dichiarazione di assenza di concorrenza tra le attività commerciali, di ricerca e di didattica, sottese all’attività della Start up e a quelle istituzionali della struttura, nonché, relativamente alla partecipazione del Prof. Fabrizio Cumo all’iniziativa imprenditoriale, di piena compatibilità del ruolo, delle mansioni e dell’impegno nella Start up con le attività accademiche e di assenza di conflitto di interesse, attuale o potenziale, che può determinarsi nello svolgimento dell’attività;
• Visto il parere favorevole espresso al riguardo dalla Commissione Spin Off e Start Up con verbale del 20.03.2023 sulla suddetta proposta di Start Up universitaria;
• Visto l’art. 13 “Marchio Sapienza” del Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo, che prevede la stipula di un contratto di licenza per l’utilizzo del Marchio Sapienza per un periodo di tre anni;
• Accertata la conformità della proposta di costituzione al Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Considerato che è interesse dell’Università favorire l’avvio di iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico per lo sfruttamento dei risultati della ricerca scientifica, anche allo scopo di ampliare le potenzialità del sistema della ricerca universitaria;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

• di approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “Beetwin S.r.l.”;
• di autorizzare il Prof. Fabrizio Cumo, afferente al Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura, a partecipare alla Start Up in narrativa;
• di approvare l’iscrizione della Start Up “Beetwin S.r.l.” nella apposita sezione del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza;
• di approvare la bozza del contratto di licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


10.2 PROPOSTA DI START UP UNIVERSITARIA DENOMINATA “VIRIDIS S.R.L. SB”

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
In conformità a quanto previsto dal Regolamento Spin Off e Start Up di Sapienza, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015, il Prof. Antonio Zuorro, Professore Associato afferente al Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, ha presentato richiesta di costituzione di una Start Up universitaria, denominata “VIRIDIS S.r.l. SB”, che ha come obiettivo quello di sviluppare nuove tecnologie e commercializzare impianti innovativi per i settori agro-industriale e alimentare, volte al miglioramento dei processi produttivi e alla valorizzazione dei relativi scarti e sottoprodotti.
La Start Up in parola prevede un capitale sociale di 10.000,00 euro, così ripartito:

Antonio Zuorro (Professore associato Sapienza)

25%

2.500 €

Roberto Lavecchia (Professore associato Sapienza)

25%

2.500 €

Luca Chiesa (Professore ordinario Università degli Studi di Milano)

15%

1.500 €

Gabriella Tedeschi (Professoressa ordinaria Università degli Studi di Milano)

15%

1.500 €

Sara Panseri (Professoressa associata Università degli Studi di Milano)

15%

1.500 €

Donatella Sacchelli (Amministrativa Università degli Studi di Milano in quiescenza)

 

5%

500 €

Totale

100%

10.000 €


Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, cui afferiscono il Prof. Antonio Zuorro e il Prof. Roberto Lavecchia, nella seduta del 10.02.2023, ha approvato la proposta, autorizzando i suddetti a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, l’assenza di conflitto di interessi e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento.
Quanto alla soprariportata compagine sociale, si fa presente che:
- il Prof. Luca Chiesa e la Prof.ssa Gabriella Tedeschi sono entrambi Professori ordinari dell’Università degli Studi di Milano;
- la Prof.ssa Sara Panseri è Professoressa associata dell’Università degli Studi di Milano;
- la Dott.ssa Donatella Sacchelli faceva parte del personale amministrativo dell’Università degli Studi di Milano, attualmente in quiescenza.
La Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 20.03.2023, ha espresso parere favorevole alla proposta di Start Up denominata “VIRIDIS S.r.l. SB” presentata dal Prof. Antonio Zuorro.
Ai fini del riconoscimento dello status di Start Up Sapienza, con conseguente concessione in uso del Marchio derivato, nonché ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Spin Off e Start Up ed in conformità al Regolamento per l’utilizzo e la concessione in uso del Marchio Sapienza emanato con D.R. n. 2449/15 del 6.08.2015, si sottopone, altresì, all’attenzione di questo Consesso la bozza di contratto di licenza di marchio tra la Start Up e Sapienza, redatta secondo il format già utilizzato per le iniziative di Spin Off partecipati e riformulata secondo quanto previsto dal sopra citato art. 13.
A tal proposito si rammenta che, nella logica di incentivare e supportare tali iniziative nella fase iniziale, l’uso del Marchio viene concesso gratuitamente per il primo triennio di accreditamento quale Start Up Sapienza e che detto periodo potrà essere rinnovato solo con la sottoscrizione di un nuovo contratto di licenza che disciplini l’utilizzo, la durata e gli oneri a carico della start up.
Ai sensi dell’art. 11 del medesimo Regolamento, l’iniziativa in parola, una volta effettivamente concretizzatasi attraverso la sua formale costituzione in forma societaria, sarà iscritta nella sezione “Start Up” del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “VIRIDIS S.r.l. SB”.


ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
• Sintesi del Business plan;
• Bozza licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza;
• Estratto della Commissione Spin Off e Start Up del 20.03.2023;


ALLEGATI IN VISIONE:
• Business plan;
• Estratto del verbale del Consiglio del Dipartimento di Chimica Materiali e Ambiente del 10.02.2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 10.2.

DELIBERAZIONE N. 138/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. 10 agosto 2011, n. 168, “Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di Spin off o Start up universitari”;
• Visto il Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali e Ambiente del 10.02.2023 di parere favorevole alla proposta alla proposta di Start Up universitaria in narrativa e di dichiarazione di assenza di concorrenza tra le attività commerciali, di ricerca e di didattica, sottese all’attività della Start up e quelle istituzionali della struttura, nonché, relativamente alla partecipazione dei Professori Antonio Zuorro e Roberto Lavecchia all’iniziativa imprenditoriale, di piena compatibilità del ruolo, delle mansioni e dell’impegno nella Start up con le attività accademiche e di assenza di conflitto di interesse, attuale o potenziale, che può determinarsi nello svolgimento dell’attività;
• Visto il parere favorevole espresso al riguardo dalla Commissione Spin Off e Start Up con verbale del 20.03.2023 sulla suddetta proposta di Start Up universitaria;
• Visto l’art. 13 “Marchio Sapienza” del Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo, che prevede la stipula di un contratto di licenza per l’utilizzo del Marchio Sapienza per un periodo di tre anni;
• Accertata la conformità della proposta di costituzione al Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Considerato che è interesse dell’Università favorire l’avvio di iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico per lo sfruttamento dei risultati della ricerca scientifica, anche allo scopo di ampliare le potenzialità del sistema della ricerca universitaria;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

• di approvare la proposta di Start Up universitaria denominata “VIRIDIS S.r.l SB”;
• di autorizzare i Professori Antonio Zuorro e Roberto Lavecchia, afferenti al Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali e Ambiente, a partecipare alla Start up in narrativa;
• di approvare l’iscrizione della Start Up “VIRIDIS S.r.l. SB” nella apposita sezione del Registro degli Spin Off e delle Start Up Sapienza;
• di approvare la bozza del contratto di licenza di Marchio tra la Start Up e Sapienza.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


10.3 RINNOVO DELLO STATUS DI “START UP UNIVERSITARIA” di SAPIENZA: BABELSCAPE S.R.L.

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Imprenditorialità Innovativa e Partnership Strategiche dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Si ricorda che il Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo individua due tipologie di iniziative imprenditoriali della ricerca e che l’art. 2 definisce:
• “Spin Off universitario Sapienza” la società di capitali alla quale l’Università partecipa in qualità di socio e
• “Start Up universitaria Sapienza” la società di capitali alla quale l’Università non partecipa in qualità di socio.
In riferimento alle società alle quali Sapienza non partecipa in qualità di socio, si rammenta che il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente con delibere n. 146/21 del 18.05.2021 e n. 229/21 del 24.06.2021, su proposta della Commissione Spin Off e Start Up attualmente in carica, hanno approvato la revisione della procedura di rinnovo dello status di “Start Up universitaria Sapienza” e le nuove condizioni economiche sottostanti l’accordo di trasferimento tecnologico.
L’Ufficio, con nota PEC n. 52967 del 05.07.2021, ha quindi proceduto a informare tutte le Start Up della revisione della suddetta procedura e delle condizioni economiche previste, invitando al contempo le società che avessero già concluso il primo periodo di tre anni di riconoscimento dello status o fossero in procinto di concluderlo, a presentare istanza di rinnovo.
Ciò premesso, la Società Babelscape S.r.l. ha presentato all’Ufficio istanza di rinnovo dello status di Start Up (con nota prot. n. 0003064 del 13.01.2023), corredata della documentazione richiesta:
- delibera del Consiglio di Dipartimento di afferenza del proponente e dei professori e ricercatori coinvolti nell’iniziativa,
- relazione sintetica in merito ai risultati conseguiti dalla Start Up.
Si ricorda che Babelscape S.r.l., di cui è proponente e socio il Prof. Roberto Navigli, professore ordinario afferente al Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, è una società i cui principali obiettivi sono l’elaborazione lessico-semantica multilingue di testi ed estrazione e trattamento della conoscenza e delle informazioni in essi contenute.
Si fa presente che l’iniziativa imprenditoriale è stata inizialmente approvata quale Start Up Sapienza, con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente n. 83/16 del 22.03.2016 e n. 111/16 del 05.04.2016.
Si segnala, altresì, che la Società si è costituita in data 17.03.2016 e la licenza per l’utilizzo del marchio di Sapienza è stata sottoscritta dalle parti in data 16.05.2016.
Pertanto, si evidenzia che in data 16.05.2019 è giunto a scadenza il periodo di tre anni di riconoscimento dello status di Start Up universitaria Sapienza alla Babelscape S.r.l. e il relativo utilizzo del Marchio universitario da parte della Società stessa, così come espressamente previsto dal Regolamento Spin Off e Start Up di Ateneo.
Si rappresenta che il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, al quale afferisce il proponente coinvolto nell’iniziativa, nella seduta del 11.01.2023, ha espresso parere favorevole al rinnovo dello status di Start Up per un ulteriore triennio, confermando l’autorizzazione allo stesso a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, il perdurare dell’assenza di conflitto di interesse e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento.
La Commissione Spin Off e Start Up, nella seduta del 20.03.2023:
- ha valutato positivamente i risultati raggiunti e gli obiettivi per il futuro della suddetta Società, a fronte della delibera del Dipartimento di afferenza del proponente;
- ha considerato idonea la documentazione prodotta;
- ha ritenuto ancora in atto un processo di trasferimento tecnologico tra l’iniziativa
imprenditoriale e l’ateneo;
- ha, pertanto, espresso all’unanimità parere favorevole al rinnovo dello status di
Start Up Sapienza alla società in parola per un ulteriore triennio.
Inoltre, ai fini del rinnovo dello status di Start Up e per valorizzare i legami di trasferimento tecnologico tra Babelscape S.r.l. e Sapienza, con conseguente concessione in uso del Marchio di Sapienza, la Start Up stipulerà con l’ateneo un accordo di trasferimento tecnologico alle condizioni economiche previste dalla citata delibera del Consiglio di Amministrazione n. 229/21.
Si evidenzia, infine, in riferimento alla durata del periodo di rinnovo dello status di Start Up, che la medesima delibera consiliare ha autorizzato in via eccezionale un ulteriore anno concedibile per una durata complessiva del periodo di rinnovo di 4 anni, in considerazione dell’attuale situazione di contingenza legata da un lato al procrastinarsi della revisione della procedura di rinnovo e dall’altro lato all’impatto dell’emergenza sanitaria verificatasi nel 2020, a causa della situazione pandemica mondiale, che ha condizionato l’operatività delle start up. Pertanto, la scadenza del periodo di rinnovo dello status di Start Up per la società in argomento è il 16.05.2023.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare la proposta di rinnovo dello status di Start Up alla Società Babelscape S.r.l.




ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Accordo di trasferimento tecnologico tra Babelscape S.r.l e Sapienza;
- Estratto del verbale della Commissione Spin Off e Start Up del 20.03.2023;


ALLEGATI IN VISIONE:
- Delibera del Senato Accademico n. 83/16 del 22.03.2016;
- Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 111/16 del 05.04.2016;
- Istanza di rinnovo della Babelscape S.r.l.;
- Visura della Società Babelscape S.r.l.;
- Estratto del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 11.01.2023;
- Estratto della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 229/21.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 10.3.

DELIBERAZIONE N. 139/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. 10 agosto 2011, n. 168, “Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di Spin off o Start up universitari”;
• Visto il Regolamento Spin Off e Start Up, emanato con D.R. n. 2314 del 30.07.2015;
• Viste le delibere n. 146 del Senato Accademico del 18.05.2021 e n. 229 del Consiglio Amministrazione del 24.06.2021 di revisione della procedura di rinnovo dello status di Start Up Sapienza e delle condizioni economiche previste dall’accordo di trasferimento tecnologico;
• Vista la nota PEC, prot. n. 52967 del 5.07.2021, con la quale sono state invitate le suddette società a presentare istanza di rinnovo dello status di Start Up alle condizioni previste dalle delibere di cui sopra;
• Viste le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente n. 83 del 22.03.2016 e n. 111 del 5.04.2016 di approvazione dell’iniziativa imprenditoriale, quale Start Up Sapienza;
• Vista la costituzione della Società Babelscape S.r.l. in data 17.03.2016;
• Vista l’istanza presentata all’Ufficio dalla Società Babelscape S.r.l., prot. n. 0003064 del 13.01.2023, di rinnovo dello status di Start Up;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” dell’11.01.2023, al quale afferisce il proponente della Start Up Babelscape S.r.l., di parere favorevole al rinnovo dello status di Start Up per un ulteriore triennio, confermando l’autorizzazione allo stesso a partecipare alla Start Up e dichiarando, altresì, il perdurare dell’assenza di conflitto di interesse e di concorrenza tra le attività sottese all’iniziativa e quelle istituzionali del Dipartimento;
• Visto il parere favorevole della Commissione Spin Off e Start Up, con verbale del 20.03.2023, al rinnovo dello status di Start Up per un ulteriore triennio alla Società Babelscape S.r.l.;
• Considerato che, in riferimento alla durata del periodo di rinnovo dello status di Start Up, la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 229 del 24.06.2021 ha autorizzato, in via eccezionale, un ulteriore anno concedibile per una durata complessiva del periodo di rinnovo di 4 anni, in considerazione dell’attuale situazione di contingenza legata, da un lato, al procrastinarsi della revisione della procedura di rinnovo e, dall’altro lato, all’impatto dell’emergenza sanitaria verificatasi nel 2020, a causa della situazione pandemica mondiale, che ha condizionato l’operatività delle Start up;
• Considerato che è interesse dell’Università favorire le iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto tecnologico per lo sfruttamento dei risultati della ricerca scientifica, anche allo scopo di ampliare le potenzialità del sistema della ricerca universitaria e salvaguardare il patrimonio complessivo delle Start Up di Sapienza, ove risulti permanere un processo di trasferimento tecnologico tra le iniziative imprenditoriali e l’Ateneo;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

• di approvare il rinnovo dello status di Start Up Sapienza alla Società Babelscape S.r.l., per il seguente periodo: dal 16.05.2019 al 16.05.2023;
• di autorizzare il Prof. Roberto Navigli, Ordinario, afferente al Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, a partecipare alla Start Up in narrativa;
• di approvare l’accordo di trasferimento tecnologico tra la Start Up e Sapienza.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


11.1 CONTRATTO DI COLLABORAZIONE TRA SAPIENZA E EXTEND SRL PER LA REALIZZAZIONE DI UN “POLO TT LIFE SCIENCE”

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Brevetti e Licensing dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico dell’Area Terza Missione e Trasferimento Tecnologico.
Si ricorda che, con delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione di Sapienza, rispettivamente n. 339 del 13.12.2021 e n. 473 del 20.12.2021, è stata approvata la proposta di Memorandum of Understanding tra Sapienza e Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital SGR S.p.A. (d’ora in poi definita “CDP”), sottoscritto tra le parti in data 08.02.2022.
Attraverso tale Memorandum (di seguito definito “MoU”) CDP intendeva promuovere, con la collaborazione di questo Ateneo, la creazione di un Polo di Trasferimento Tecnologico specializzato in attività di tech-incubation e business creation di invenzioni e brevetti derivanti dalla ricerca, per finanziare lo sviluppo di progetti e di nuove start-up nell’ambito delle scienze della vita, in particolare nel settore delle biotecnologie.
Il MoU (di natura non vincolante) era propedeutico alla conclusione di un Accordo di Collaborazione, giuridicamente vincolante, il cui testo, messo a punto tra le parti attraverso le interazioni avute tra CDP e Sapienza con il supporto dell’Ufficio Valorizzazione e Trasferimento Tecnologico, si sottopone ora all’approvazione di questo Consesso.
Nello specifico, attraverso la sottoscrizione del Contratto di Collaborazione in oggetto, si intendono promuovere interventi finanziari, a favore dell’Università e a sostegno dei progetti rientranti nell’ambito tecnico-scientifico sopra descritto, attraverso la gestione di un Fondo di Investimento in Technology Transfer (definito “Fondo TT”) da parte di una società di nuova costituzione (“NewCo”).
Tale NewCo è ad oggi individuata nella Extend Srl, società costituita da CDP Venture Capital SGR S.p.A., in collaborazione con Evotech International Gmbh, partner imprenditoriale (azienda che opera a livello globale sulla scoperta e lo sviluppo di farmaci). Sulla base di tali premesse il Contratto di Collaborazione vede come parti Sapienza ed Extend Srl.

Con tale Contratto di Collaborazione si definiscono nello specifico:
- le modalità con cui il “deal flow” di progetti potenzialmente adeguati ad un investimento da parte di NewCo debbano essere sottoposti alla stessa;
- le modalità di gestione della proprietà intellettuale oggetto dei progetti;
- le modalità di investimento nei vari progetti.
I progetti che potranno beneficiare di tale investimento finanziario dovranno rispondere alle seguenti caratteristiche minime:
- essere attinenti all’ambito delle biotecnologie, ed in particolare al settore del drug discovery;
- aver raggiunto lo stadio POC;
- essere presentati da un team con competenze tecniche disposto a intraprendere un’iniziativa imprenditoriale o, comunque, a supportarla in qualità di founders/drivers;
- disporre di una tecnologia, una invenzione o una scoperta con un TRL almeno pari a 1. L’acronimo TRL sta per “Technology Readiness Level”, determinato secondo la scala utilizzata dalla Commissione Europea nell’ambito dei Progetti Horizon 2020.
Il testo, prevede, in sintesi, le seguenti condizioni:
- la selezione e sottoposizione da parte di Sapienza a Extend srl, di progetti aventi le caratteristiche minime richieste per l’investimento;
- l’intervento, in regime collaborativo, di Evotech International Gmbh, come partner imprenditoriale, per la selezione e la prima valutazione di idoneità dei progetti medesimi;
- lo svolgimento, in capo a Evotech Gmbh, del processo di due diligence (della durata massima di tre mesi) sui progetti presentati, secondo le modalità stabilite dalla NewCo Extend Srl;
- la sottoposizione dei progetti, in caso di esito positivo della suindicata due diligence, ad un Comitato di Gestione, in cui l’Università potrà designare un membro;
- la possibilità riconosciuta anche alle start-up Sapienza di presentare iniziative suscettibili di essere oggetto di investimento da parte del Fondo TT;
- la stipula, per ciascun progetto selezionato, di un Accordo di Associazione in Partecipazione, che individui nel dettaglio le attività nonché gli impegni reciproci, in termini di apporto di risorse finanziarie da parte della NewCo e di accesso ai laboratori e alla strumentazione tecnologica da parte dell’Università;
- l’impegno delle parti a promuovere la costituzione di start-up dedicate ai singoli progetti selezionati, nonché l’impegno di Sapienza a concedere alle start up in licenza i diritti di sfruttamento della P.I. con contratti di licenza che prevedano una royalty annuale massima a favore dell’Università del 7% dei proventi generati in capo alla start up;
- il diritto in capo a Extend Srl, a titolo di partecipazione all’Associazione in partecipazione, relativamente al singolo progetto selezionato:
o nel caso in cui si raggiunga lo stadio di start-up (tra NewCo e membri del Team), NewCo avrà diritto a una percentuale degli utili (al netto dei costi di gestione) rivenienti all’Università e derivanti da royalties dovute in base ai contratti di licenza nella misura del 10% e fino alla scadenza di un termine di dodici (12) anni dopo la conclusione del Contratto di Collaborazione (data di termine prevista per il Fondo TT);
o nel caso in cui il progetto selezionato non raggiunga lo stadio di start-up, NewCo avrà diritto a una percentuale pari al 35% di tutti gli utili (al netto dei costi di gestione) derivanti in capo all’Università per lo sfruttamento del foreground IP a titolo di licenza, cessione o a qualsiasi altro titolo, fino a un importo massimo pari a dieci (10) volte l’apporto finanziario iniziale fornito dalla NewCo medesima e fino alla scadenza di un termine di dodici (12) anni decorrente in maniera analoga a quanto specificato nel punto precedente;
o l’obbligo di riservatezza in capo alle Parti su tutte le informazioni scambiate nell’ambito della collaborazione proposta.

La bozza di Contratto che si sottopone all’attenzione di questo Consesso è comprensiva dell’allegato schema di Accordo di Associazione in Partecipazione.
Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad approvare la proposta di Contratto di Collaborazione tra Sapienza e Extend Srl (NewCo costituita da Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital SGR S.p.A.)


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Testo del Contratto di Collaborazione

ALLEGATI IN VISIONE:
- Mou tra Sapienza e CDP sottoscritto in data 08.02.2022;
- Delibera del CdA di Sapienza n. 473 del 20.12.2021;
- Presentazione dell’iniziativa da parte di CDP.

La Rettrice invita il Prorettore vicario a riferire sull’argomento.

Il Prorettore vicario illustra sinteticamente i contenuti del Contratto di Collaborazione tra Sapienza ed Extend S.r.l.

La Rettrice ringrazia e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 11.1.

DELIBERAZIONE N. 140/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il MoU sottoscritto tra Sapienza e CdP Venture Capital SGR S.p.A. in data 8.02.2022;
• Esaminato il testo del Contratto di Collaborazione di cui in narrativa (comprensivo del format di Accordo di Associazione in Partecipazione), finalizzato alla creazione di un Polo di Trasferimento Tecnologico specializzato in attività di tech-incubation e business creation di invenzioni e brevetti derivanti dalla ricerca, per finanziare lo sviluppo di progetti e di nuove start-up nell’ambito delle scienze della vita, in particolare nel settore delle biotecnologie;
• Considerata la rilevanza dell’iniziativa e degli obiettivi comuni prefissati nell’ambito di tale collaborazione;
• Considerata la mancanza di oneri diretti derivanti dal Contratto di Collaborazione in questione;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di approvare, per la parte di competenza, la stipula del Contratto di Collaborazione tra Sapienza e Extend Srl.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.


LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


12.1 CENTRI INTERDIPARTIMENTALI DI RICERCA E DI RICERCA E SERVIZI - AFFERENZE DOCENTI

La Presidente sottopone al Senato Accademico la seguente relazione predisposta dall’Ufficio Gestione Rapporti Istituzionali dell’Area Affari Generali.
Si ricorda che l’art. 5, comma 7, dei Regolamenti-Tipo dei Centri Interdipartimentali di Ricerca e di Ricerca e Servizi, emanati in data 30.6.2020, rispettivamente con D.R. n. 1649/2020 e D.R. n. 1650/2020, stabilisce che “Alle attività del Centro non possono aderire, di norma, docenti che afferiscano contemporaneamente ad un altro Centro Interdipartimentale; la richiesta motivata di adesione ad un altro Centro da parte di un docente debba essere approvata dal Senato Accademico”.

Da una ricognizione effettuata dai competenti Uffici, finalizzata a verificare l’effettiva osservanza di quanto prescritto dal richiamato art. 5, comma 7, dei Regolamenti-Tipo dei Centri Interdipartimentali sono emerse afferenze doppie di docenti non approvate dal Senato Accademico.

Per quanto sopra esposto, si è proceduto, in occasione del recente processo di rinnovo dei Centri interdipartimentali conclusosi nel 2022, a richiedere ai Dipartimenti le richieste motivate di adesione da parte di quei docenti che risultavano afferenti a più di un Centro.

All’esito dell’istruttoria espletata, si sottopongono a questo Consesso le richieste motivate di adesione dei sotto riportati docenti, parte integrante della presente relazione:

NOMINATIVO

DIPARTIMENTO

CENTRI DI AFFERENZA

DE STEFANO Egle

Biologia e Biotecnologia "Charles Darwin"

CRIN SPBA

RINALDI Arianna

Biologia e Biotecnologia "Charles Darwin"

CRIN SPBA

PIETROGIACOMI Daniela

Chimica

CIABC CNIS

FIORAVANTI Rossella

Chimica e Tecnologia del Farmaco

CNIS SAPERI&CO

LA REGINA Giuseppe

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH SAPERI& CO

MARIANECCI Carlotta

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH SAPERI& CO

 SECCI Daniela

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH CNIS

FABRIZI Giancarlo

Chimica e Tecnologia del Farmaco

CNIS SAPERI&CO

BOTTA Bruno

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH SAPERI&CO

MARTINO Valentina

Comunicazione e Ricerca Sociale

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

LIMATOLA Cristina

Fisiologia e Farmacologia "Vittorio Erspamer"

CRIN "DANIEL BOVET" SPBA

PALMA Eleonora

Fisiologia e Farmacologia "Vittorio Erspamer"

SAPERI&CO SPBA

DE BELLIS Giovanni

Ingegneria astronautica,elettrica ed energetica

CNIS SAPERI&CO

TAMBURRANO Alessio

Ingegneria astronautica,elettrica ed energetica

CNIS STITCH

CIOFFI Francesco

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERSITES CRAS

ALIMONTI Claudio

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERI CERSITES

LOMBARDI Mara

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERI

PILONE Daniela

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERSITES CISTEC

STOLLER Marco

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CNIS CERSITES

SERRANTI Silvia

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

CAPPELLI Andrea

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

BONIFAZI Giuseppe

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

PERCOCO Maura

Ingegneria Civile Edile e Ambientale

SAPERI&CO FOCUS

CUOMO Francesca

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CIS STITCH

UNCINI Aurelio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CIS DIGILAB

D'ALESSANDRO Antonio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS CRAS

LOMBARDO Pierfrancesco

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CRAS SAPERI&CO

COLONNESE Stefania

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

DIGILAB STITCH

IRRERA Fernanda

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS STITCH

ASQUINI Rita

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS SAPERI&CO

FREZZA Fabrizio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

SAPERI&CO STITCH

RIZZI Antonello

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CTL STITCH

PALMA Fabrizio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS STITCH

VITALETTI Andrea

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS SAPIENZA DESIGN RESEARCH

TEMPERINI Marco

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CERSITES STITCH

D'AMORE Fabrizio

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS DIGILAB

NANNI Umberto

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CTL CERSITES

MARCHETTI SPACCAMELA Alberto

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS STITCH

BERNARDINI Matteo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

BINI FABIANO

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CNIS Sapienza design research

PIROZZOLI Sergio

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

CAMPANA Francesca

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CISTEC SAPERI&CO

FREGOLENT Annalisa

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CRAS SAPERI&CO

GUALTIERI Paolo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

SAPERI&CO CRAS

BOSCHETTO Alberto

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES SAPIENZA DESIGN  RESEARCH

BROGGIATO Giovanni Battista

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CISTEC

BORELLO Domenico

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

 CTL HYDRO ECO

RISPOLI Franco

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

CASCIOLA Carlo Massimo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CNIS CRAS

MARINOZZI Franco

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

SAPERI&CO SAPIENZA DESIGN RESEARCH

LACARBONARA Walter

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CRAS SAPERI&CO

NARDINOCCHI Paola

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CNIS SAPERI&CO

RUTA Giuseppe

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CRAS SAPERI&CO

MASI Silvia

Fisica

CRAS SAPERI&CO

ORTOLANI Michele

Fisica

CNIS SAPERI&CO

MIGNARDI Silvano

Scienze della Terra

CIABC CNIS

DE VITO Caterina

Scienze della Terra

CIABC CNIS

SBRILLI ELETTI Antonella

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

ANDO' Romana

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

SAGGIORO Alessandro

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

CEMAS SAPIENZA DESIGN RESEARCH


Tutto quanto sopra esposto, la Presidente invita il Senato Accademico a deliberare in merito all’approvazione delle afferenze dei suddetti docenti già afferenti ad altro Centro Interdipartimentale di Sapienza, sulla base delle richieste prodotte dai medesimi.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Richieste dei docenti di afferenza ad altri Centri Interdipartimentali di Sapienza.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 12.1.

DELIBERAZIONE N. 141/2023

IL SENATO ACCADEMICO
• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 240/2010;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii. e, in particolare, l’art. 15;
• Visti i Regolamenti-Tipo dei Centri di Ricerca e di Ricerca e Servizi, emanati in data 30.6.2020, rispettivamente con D.R. n. 1649 e D.R. n. 1650 e, in particolare, l’art 5, comma 7, ai sensi del quale “Alle attività del Centro non possono aderire, di norma, docenti che afferiscano contemporaneamente ad un altro Centro Interdipartimentale; la richiesta motivata di adesione ad un altro Centro da parte di un docente debba essere approvata dal Senato Accademico”;
• Valutate positivamente le richieste di cui trattasi;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di approvare le richieste di doppia afferenza dei sotto riportati docenti ai Centri Interdipartimentali a fianco indicati:

NOMINATIVO

DIPARTIMENTO

CENTRI DI AFFERENZA

DE STEFANO Egle

Biologia e Biotecnologia "Charles Darwin"

CRIN SPBA

RINALDI Arianna

Biologia e Biotecnologia "Charles Darwin"

CRIN SPBA

PIETROGIACOMI Daniela

Chimica

CIABC CNIS

FIORAVANTI Rossella

Chimica e Tecnologia del Farmaco

CNIS SAPERI&CO

LA REGINA Giuseppe

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITICH SAPERI& CO

MARIANECCI Carlotta

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITICH SAPERI& CO

 SECCI Daniela

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH CNIS

FABRIZI Giancarlo

Chimica e Tecnologia del Farmaco

CNIS SAPERI&CO

BOTTA Bruno

Chimica e Tecnologia del Farmaco

STITCH SAPERI&CO

MARTINO Valentina

Comunicazione e Ricerca Sociale

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

LIMATOLA Cristina

Fisiologia e Farmacologia "Vittorio Erspamer"

CRIN "DANIEL BOVET" SPBA

PALMA Eleonora

Fisiologia e Farmacologia "Vittorio Erspamer"

SAPERI&CO SPBA

DE BELLIS Giovanni

Ingegneria astronautica,elettrica ed energetica

CNIS SAPERI&CO

TAMBURRANO Alessio

Ingegneria astronautica,elettrica ed energetica

CNIS STITCH

CIOFFI Francesco

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERSITES CRAS

ALIMONTI Claudio

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERI CERSITES

LOMBARDI Mara

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERI

PILONE Daniela

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CERSITES CISTEC

STOLLER Marco

Ingegneria chimica materiali e ambiente

CNIS CERSITES

SERRANTI Silvia

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

CAPPELLI Andrea

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

BONIFAZI Giuseppe

Ingegneria chimica materiali e ambiente

BIOFOTONICA CERSITES

PERCOCO Maura

Ingegneria Civile Edile e Ambientale

SAPERI&CO FOCUS

CUOMO Francesca

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CIS STITCH

UNCINI Aurelio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CIS DIGILAB

D'ALESSANDRO Antonio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS CRAS

LOMBARDO Pierfrancesco

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CRAS SAPERI&CO

COLONNESE Stefania

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

DIGILAB STITCH

IRRERA Fernanda

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS STITCH

ASQUINI Rita

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS SAPERI&CO

FREZZA Fabrizio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

SAPERI&CO STITCH

RIZZI Antonello

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CTL STITCH

PALMA Fabrizio

Ingegneria dell'Informazione Elettronica e Telec.

CNIS STITCH

VITALETTI Andrea

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS SAPIENZA DESIGN RESEARCH

TEMPERINI Marco

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CERSITES STITCH

D'AMORE Fabrizio

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS DIGILAB

NANNI Umberto

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CTL CERSITES

MARCHETTI SPACCAMELA Alberto

Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale

CIS STITCH

BERNARDINI Matteo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

BINI FABIANO

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CNIS Sapienza design research

PIROZZOLI Sergio

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

CAMPANA Francesca

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CISTEC SAPERI&CO

FREGOLENT Annalisa

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CRAS SAPERI&CO

GUALTIERI Paolo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

SAPERI&CO CRAS

BOSCHETTO Alberto

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES SAPIENZA DESIGN RESEARCH

BROGGIATO Giovanni Battista

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CISTEC

BORELLO Domenico

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

 CTL HYDRO ECO

RISPOLI Franco

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CERSITES CRAS

CASCIOLA Carlo Massimo

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

CNIS CRAS

MARINOZZI Franco

Ingegneria Meccanica e Aerospaziale

SAPERI&CO SAPIENZA DESIGN RESEARCH

LACARBONARA Walter

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CRAS SAPERI&CO

NARDINOCCHI Paola

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CNIS SAPERI&CO

RUTA Giuseppe

Ingegneria Strutturale e Geotecnica

CRAS SAPERI&CO

MASI Silvia

Fisica

CRAS SAPERI&CO

ORTOLANI Michele

Fisica

CNIS SAPERI&CO

MIGNARDI Silvano

Scienze della Terra

CIABC CNIS

DE VITO Caterina

Scienze della Terra

CIABC CNIS

SBRILLI ELETTI Antonella

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

ANDO' Romana

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

DIGILAB SAPIENZA DESIGN RESEARCH

SAGGIORO Alessandro

Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo

CEMAS SAPIENZA DESIGN RESEARCH



Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


13.1 INTITOLAZIONE AULA A DEL DIPARTIMENTO DI STORIA, ANTROPOLOGIA, RELIGIONI, ARTE, SPETTACOLO A MANLIO SIMONETTI

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Cerimoniale, conformemente ai criteri approvati dal Senato Accademico con delibere n. 38/12 e n.389/15, rispettivamente assunte nelle sedute del 30 gennaio 2012 e 22 settembre 2015.
In data 24 febbraio 2022 il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo ha trasmesso l’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento telematico del 12 novembre 2021 nel corso del quale è stata approvata all’unanimità la proposta d’intitolazione dell’Aula A del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo a Manlio Simonetti, scomparso il giorno 1 novembre 2017, per “aver illustrato in modo eccezionale la Sapienza con i suoi studi internazionalmente riconosciuti e premiati, che hanno fatto di lui uno dei massimi esponenti degli studi di cristianistica degli ultimi 70 anni a livello mondiale, con l’attività didattica profusa in oltre trenta anni e la dedizione assoluta verso studenti e giovani ricercatori”.

Manlio Simonetti è nato a Roma il 2 maggio 1926. È stato allievo presso la Sapienza di Gino Funaioli e di Ettore Paratore, che lo hanno indirizzato allo studio della Letteratura cristiana antica. Ha insegnato dapprima presso l’Università di Cagliari, dal 1959 al 1969, e successivamente presso la Sapienza sulla cattedra di Storia del cristianesimo. Ha contribuito in modo decisivo alla costituzione e all’avvio dell’Istituto Patristico Augustinianum a Roma, dove ha continuato a insegnare sino ai 90 anni. Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 1983, è stato insignito del primo Premio Ratzinger nel 2011.
Molte sono state le sue edizioni e revisioni critiche dei Dialoghi di Gregorio Magno, della Didachè, di Ignazio di Antiochia e del Pastore di Erma. Nel 1969 ha pubblicato per Sansoni una Letteratura cristiana antica che metteva a frutto la competenza acquisita sul piano filologico e storico. In Italia è stato l’iniziatore degli studi su Origene, la sua traduzione commentata del De principiis è tuttora un modello indiscusso di interpretazione critica. Altrettanto fondamentale è stato l’apporto di Simonetti riguardo lo studio del IV secolo, che rappresenta uno spartiacque nella storia del cristianesimo antico. È stato, inoltre, un pioniere nel campo della storia dell’esegesi, giungendo a produrre nel 1985, dopo una serie di lavori di dettaglio, la sintesi insuperata Lettera e/o Allegoria. Simonetti è stato direttore di Collane e sapiente organizzatore di ricerche nazionali. Non può essere dimenticata la sua dedizione verso studenti e giovani studiosi, che ha seguito costantemente con consigli e revisione dei lavori, lasciando a ciascuno la massima libertà nello scegliere i campi di ricerca.


ALLEGATO PARTE INTEGRANTE:
- Curriculum vitae di Manlio Simonetti;

ALLEGATI IN VISIONE:
- Deliberazione del Senato Accademico n. 38/12 del 30.01.2012;
- Deliberazione del Senato Accademico n. 389/15 del 22.09.2015;
- Estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Storia, Antropologia,Religioni, Arte, Spettacolo del 12 novembre 2021.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 13.1.

DELIBERAZIONE N. 142/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Vista la Legge n. 1188 del 23 giugno 1927;
• Vista la deliberazione del Senato Accademico n. 38 del 30.01.2012 relativa alla normativa generale sull’argomento “Intitolazione aule”;
• Vista la deliberazione del Senato Accademico n. 389 del 22.09.2015, relativa alla relazione predisposta dalla Commissione per la deroga alla regolamentazione dei criteri di intitolazione delle aule e dei Dipartimenti della Sapienza;
• Visto l’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo del 12 novembre 2021;
• Considerate le motivazioni addotte dal Consiglio di Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di approvare la proposta di intitolazione dell’Aula A del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo a Manlio Simonetti, scomparso il giorno 1° novembre 2017, per “aver illustrato in modo eccezionale la Sapienza con i suoi studi internazionalmente riconosciuti e premiati, che hanno fatto di lui uno dei massimi esponenti degli studi di cristianistica degli ultimi 70 anni a livello mondiale, con l’attività didattica profusa in oltre trenta anni e la dedizione assoluta verso studenti e giovani ricercatori”.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.1 PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE DEL COMPLESSIVO IMPEGNO DIDATTICO, DI RICERCA E GESTIONALE DEI PROFESSORI E RICERCATORI UNIVERSITARI A TEMPO INDETERMINATO, AI FINI DELL’ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI, DI CUI ALL’ART. 8 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N.240. PROPOSTA NOMINA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE



Il Prorettore Vicario sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Si ricorda che con deliberazioni n. 271/22 del 12.12.2022 e n. 419/22 del 19.12.2022, rispettivamente, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione hanno approvato la proposta di modifica organica del Regolamento di Ateneo “per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato”, emanato con D.R. n. 61/2021 dell’11.01.2021.
Con D.R. n. 98/2023 del 19.01.2023 è stato, pertanto, emanato il nuovo Regolamento per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato.
La procedura di richiesta dello scatto stipendiale è stata innovata mediante l’allestimento della nuova piattaforma web denominata ProDoc disponibile al link https://prodoc.uniroma1.it, sviluppata dal Dipartimento di Informatica dell’Ateneo con la collaborazione del Centro InfoSapienza.
Con D.R. n. 638/2023 del 20.03.2023, nei termini prefissati, è stata indetta la I^ sessione di valutazione dell’anno 2023.
Con nota rettorale prot. n. 26603 del 20.03.2023 è stata data comunicazione, a tutti i docenti da valutare, delle modalità e tempistiche di presentazione della domanda di scatto stipendiale il cui termine, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2 comma 4 del vigente Regolamento, è stato fissato al 19.04.2023.
Si sottolinea, pertanto, quanto l’adozione del nuovo Regolamento e lo sviluppo di una piattaforma che consente la gestione diretta del procedimento, siano risultati determinanti per la riduzione dei tempi di espletamento del medesimo procedimento.
Infine, si evidenzia che l’art. 6 commi 1 e 2 del medesimo Regolamento prevede che: “1. La verifica del possesso dei requisiti in ambito didattico, di ricerca e gestionale, di cui al precedente art. 4, comma 1, punto 1 o punto 2, è effettuata, con cadenza semestrale, da una Commissione composta da un professore di ruolo di prima fascia, da un professore di ruolo di seconda fascia e da un ricercatore a tempo indeterminato nominati dal Rettore, sentito il Senato Accademico. 2. In prima applicazione la Commissione viene nominata entro e non oltre 7 giorni dalla conclusione dei termini di cui all’art. 2 c. 4 e dura in carica un anno; la Commissione non è rinnovabile.”
Tenuto conto che il termine per la presentazione della domanda di scatto è stato fissato al 19.04.2023, come da nota rettorale prot. n. 26603 del 20.03.2023, si rende necessario provvedere alla nomina della suddetta Commissione.

Ciò premesso, il Prorettore Vicario invita il Senato Accademico, ad esprimersi in merito alla proposta di nomina della suddetta Commissione.




ALLEGATI IN VISIONE:
- deliberazione n. 271/22 del Senato Accademico del 12.12.2022;
- deliberazione n. 419/22 del Consiglio di Amministrazione del 19.12.2022;
- D.R. n. 98/2023 del 19.01.2023;
- nota rettorale prot. n. 26603 del 20.03.2023.

Alle ore 18.29 la Rettrice esce dall’Aula Organi Collegiali e assume la Presidenza il Prorettore vicario.

Il Prorettore vicario illustra la relazione e propone di nominare i seguenti docenti quali componenti della Commissione addetta alla valutazione dei requisiti previsti dal vigente Regolamento di Ateneo per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato:
- Prof. Marco Benvenuti (PO);
- Prof.ssa Manuela Di Franco (PA);
- Prof. Mauro Giustini (Ric);
Non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 14.1 come sopra specificato.

DELIBERAZIONE N. 143/2023

IL SENATO ACCADEMICO
• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382, e ss.mm.;
• Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, e ss.mm.;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e, in particolare, gli articoli 6, comma 14, in base al quale «I professori e i ricercatori sono tenuti a presentare una relazione triennale sul complesso delle attività didattiche, di ricerca e gestionali svolte, unitamente alla richiesta di attribuzione dello scatto stipendiale di cui agli articoli 36 e 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, (...). La valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale ai fini dell'attribuzione degli scatti triennali di cui all'articolo 8 è di competenza delle singole università secondo quanto stabilito nei regolamenti di ateneo. In caso di valutazione negativa, la richiesta di attribuzione dello scatto può essere reiterata dopo che sia trascorso almeno un anno accademico. (Omissis)», 8, comma 1, in base al quale «Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge il Governo, (...), adotta un regolamento ai sensi dell'articolo 17, comma 2, della Legge 23 agosto 1988, n. 400, per la revisione della disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari già in servizio e di quelli vincitori di concorsi indetti fino alla data di entrata in vigore della presente legge, come determinato dagli articoli 36, 38 e 39 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, secondo le seguenti norme regolatrici: a) trasformazione della progressione biennale per classi e scatti di stipendio in progressione triennale; b) invarianza complessiva della progressione; c) decorrenza della trasformazione dal primo scatto successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge» e 29, comma 19;
• Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2011, n. 232, con il quale è stato emanato il Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari;
• Vista la Legge 27 dicembre 2017, n. 205, (Legge di Bilancio 2018) e, in particolare, l’art. 1, comma 629, in base al quale «Con decorrenza dalla classe stipendiale successiva a quella triennale in corso di maturazione al 31 dicembre 2017 e conseguente effetto economico a decorrere dall'anno 2020, il regime della progressione stipendiale triennale per classi dei professori e ricercatori universitari previsto dagli articoli 6, comma 14, e 8 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e disciplinato dal Regolamento di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 2011, n. 232, è trasformato in regime di progressione biennale per classi, utilizzando gli stessi importi definiti per ciascuna classe dallo stesso decreto»;
• Viste le deliberazioni n. 271 del 12.12.2022 e n. 419 del 19.12.2022 con le quali, rispettivamente, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione hanno approvato la proposta di modifica organica del Regolamento di Ateneo “per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato”, emanato con D.R. n. 61 dell’11.01.2021 ed hanno altresì autorizzato la Rettrice a disporre, in sede di emanazione, le modifiche di natura non sostanziale che si rendessero eventualmente necessarie al fine di rendere omogeneo e coerente il testo regolamentare;
• Visto il Regolamento “per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato”, emanato con D.R. n. 98 del 19.01.2023 e, in particolare, l’art. 6, comma 1;
• Valutata positivamente la proposta, formulata direttamente in seduta dal Prorettore vicario, di nominare quali componenti della Commissione addetta alla valutazione dei requisiti previsti dal vigente Regolamento di Ateneo per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminatoi seguenti docenti:
- Prof. Marco Benvenuti (PO);
- Prof.ssa Manuela Di Franco (PA);
- Prof. Mauro Giustini (Ric);
• Presenti e votanti 31: con voto unanime espresso nelle forme di legge dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

- di esprimere parere favorevole alla nomina dei seguenti docenti:
- Prof. Marco Benvenuti (PO);
- Prof.ssa Manuela Di Franco (PA);
- Prof. Mauro Giustini (Ric),
quali componenti della Commissione addetta alla valutazione dei requisiti previsti dal vigente Regolamento di Ateneo per la valutazione del complessivo impegno didattico, di ricerca e gestionale, ai fini dell’attribuzione degli scatti stipendiali dei professori e dei ricercatori universitari a tempo indeterminato;
- di dare mandato ai competenti Uffici dell’Area Risorse Umane di procedere, mediante provvedimento del Prorettore Vicario, alla nomina della predetta Commissione.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
IL PRESIDENTE
Giuseppe Ciccarone




14.2 CAMBIO DI SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE DAL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE INF/01 “INFORMATICA”, SETTORE CONCORSUALE 01/B1 “INFORMATICA”, MACROSETTORE CONCORSUALE 01/B “INFORMATICA”, AL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/01 “LOGICA MATEMATICA”, SETTORE CONCORSUALE 01/A1 “LOGICA MATEMATICA E MATEMATICHE COMPLEMENTARI”, MACROSETTORE CONCORSUALE 01/A “MATEMATICA” – PROFESSORE DI RUOLO DI II FASCIA

La Presidente sottopone all’approvazione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato Giuridico ed Economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.

Con Decreto Ministeriale 30 ottobre 2015, n. 855, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 novembre 2015, n. 271, sono stati rideterminati i macrosettori, i settori concorsuali e i settori scientifico-disciplinari in applicazione dell’art.15 della Legge n. 240/2010, come modificato dall’art.14, comma 3 bis, lettera a), del D.L. n. 90/2014, convertito dalla Legge n.114/2014.

Il Regolamento d’Ateneo relativo alla mobilità dei docenti tra settori scientifico-disciplinari, emanato con D.R. n. 886/2019 dell’11.03.2019, prevede all’art.3.2 che l’istanza dell’interessato sia sottoposta al parere del Consiglio di Dipartimento di afferenza e della Giunta di Facoltà di riferimento, che si esprimono con delibera motivata sulla congruenza con il nuovo settore scientifico disciplinare dell’attività scientifica svolta dal docente negli ultimi tre anni accademici e sul carico didattico nel vecchio e nel nuovo settore scientifico disciplinare.

L’art. 2.4 del predetto Regolamento prevede altresì che “non hanno titolo a presentare istanza di mobilità: a) i professori e i ricercatori che nell’Anno accademico precedente la presentazione della domanda non hanno rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente regolamento in materia; b) i professori che non sono in possesso dei valori soglia degli indicatori richiesti per i candidati all’Abilitazione scientifica nazionale di cui all’art. 16 della Legge n. 240/2010 per la fascia di appartenenza e per il Settore Concorsuale a cui chiedono di afferire”.

L’art. 3.4, del predetto Regolamento prevede che “Nei casi in cui la mobilità è soggetta al parere obbligatorio e vincolante del CUN, il Senato Accademico si esprime sull’istanza successivamente all’acquisizione del predetto parere”.

L’art. 4 del predetto Regolamento prevede, infine, che “4.1 L’istanza di mobilità è sottoposta al parere del CUN. 4.2 Il parere del CUN è obbligatorio e vincolante nei casi in cui: a) il docente non sia in possesso dell’idoneità ex lege n. 210/1998 nel SSD a cui chiede di afferire, ovvero dell’abilitazione scientifica nazionale nel relativo Settore Concorsuale; b) la mobilità riguardi settori scientifico disciplinari appartenenti a macrosettori concorsuali diversi”.

Il Prof. Nicola GALESI, nato a Bari il 29.12.1966, con D.R. n. 425/04 del 31.12.2004, a decorrere dall’1.01.2005, è stato nominato Professore di ruolo di II fascia per il Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica”, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo.

Successivamente, con D.R. n. 7674 del 05.11.2008, a decorrere dall’1.01.2008, il Prof. Nicola GALESI è stato nominato Professore Associato Confermato per il Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica”, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo.

Con istanza assunta al Protocollo di Ateneo al n. 48441 del 20.05.2022 il suddetto docente ha chiesto il passaggio dal Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica” - Settore Concorsuale 01/B1 “Informatica”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/B “Informatica” - al Settore Scientifico Disciplinare MAT/01 “Logica Matematica” – Settore Concorsuale 01/A1 “Logica Matematica e Matematiche Complementari”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/A “Matematica” -.

Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti”, nella seduta del 21.04.2022, esaminata la documentazione presentata dal Prof. Nicola GALESI, ha espresso all’unanimità parere favorevole alla richiesta di cambio del Settore Scientifico Disciplinare presentata dall’interessato.

La Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, nella seduta telematica del 06.05.2022, sulla base della delibera favorevole del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 21.04.2022, ha approvato all’unanimità l’istanza di cambio di Settore Scientifico Disciplinare formulata dal Prof. Nicola GALESI.

Il MUR, con nota assunta al Protocollo di Ateneo al n. 0104792 del 21.11.2022, ha comunicato che il Consiglio Universitario Nazionale, nell’adunanza del 15.11.2022, visti il curriculum, l’elenco delle pubblicazioni e le delibere favorevoli del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 21.04.2022 e della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica del 06.05.2022, ha espresso parere favorevole al passaggio del Prof. Nicola GALESI dal Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica” - Settore Concorsuale 01/B1 “Informatica”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/B “Informatica” - al Settore Scientifico Disciplinare MAT/01 “Logica Matematica” – Settore Concorsuale 01/A1 “Logica Matematica e Matematiche Complementari”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/A “Matematica” -.

I competenti Uffici dell'Amministrazione hanno accertato che il Prof. Nicola GALESI nell’anno accademico precedente la presentazione della domanda di mobilità ha rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente Regolamento in materia; inoltre il Prof. Nicola GALESI ha dichiarato di essere in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale di cui all’art. 16 della Legge n. 240/2010 per la I Fascia e per il Settore Concorsuale 01/A1 cui chiede di afferire.

L’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio ha rappresentato che, per l’anno accademico 2022-2023, il Prof. Nicola GALESI è individuato quale docente di riferimento per il corso di laurea in Molecular Biology, Medicinal Chemistry and Computer Science for Pharmaceutical Applications, classe L-29, precisando, altresì, che l’eventuale cambio di SSD, a decorrere dal 02.05.2023, non impatterebbe sul requisito di accreditamento, in quanto a quella data, la didattica erogata per l’a.a. 2022-2023 è in via di conclusione ed, in particolare, oltre la metà dei CFU previsti per gli insegnamenti del secondo semestre sono stati già erogati, considerato che per tale semestre il calendario delle lezioni prevede l’avvio delle attività al 1° marzo e il termine delle stesse al 15 giugno.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico, ai sensi del Regolamento per la mobilità dei docenti tra settori scientifico-disciplinari, ad esprimersi in merito alla richiesta di passaggio del Prof. Nicola GALESI dal Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica” - Settore Concorsuale 01/B1 “Informatica”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/B “Informatica” - al Settore Scientifico Disciplinare MAT/01 “Logica Matematica” – Settore Concorsuale 01/A1 “Logica Matematica e Matematiche Complementari”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/A “Matematica” -.



ALLEGATI IN VISIONE:
- Istanza del Prof. Nicola GALESI del 30.03.2022, assunta al Protocollo di Ateneo, unitamente alla ulteriore documentazione utile, al n. 48441 del 20.05.2022, Curriculum vitae e pubblicazioni del suddetto docente;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 21.04.2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica del 06.05.2022;
- Parere favorevole del Consiglio Universitario Nazionale nell’Adunanza del 15.11.2022.


Alle ore 18.32 la Rettrice rientra nell’Aula Organi Collegiali e riassume la Presidenza.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 14.2.

DELIBERAZIONE N. 144/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. 30.10.2015, n. 855, recante la determinazione dei macrosettori, settori concorsuali e settori scientifico-disciplinari, di cui all’art.15 della Legge n. 240/2010, come modificato dall’art. 14, comma 3 bis, lettera a), del D.L. n. 90/2014, convertito dalla Legge n. 114/2014;
• Visto il Regolamento d’Ateneo relativo alla mobilità dei docenti tra settori-scientifico-disciplinari, emanato con D.R. n. 886/2019;
• Visto il D.R. n. 425 del 31.12.2004 con il quale il Prof. Nicola GALESI, a decorrere dall’1.01.2005, è stato nominato Professore di ruolo di II fascia per il Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica”, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo;
• Visto il D.R. n. 7674 del 5.11.2008, con il quale, a decorrere dall’1.01.2008, il Prof. Nicola GALESI è stato nominato Professore Associato Confermato per il Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica”, presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo;
• Vista l’istanza datata 30 marzo 2022 con la quale il Prof. Nicola GALESI ha chiesto il passaggio dal Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica” - Settore Concorsuale 01/B1 “Informatica”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/B “Informatica” - al Settore Scientifico Disciplinare MAT/01 “Logica Matematica” – Settore Concorsuale 01/A1 “Logica Matematica e Matematiche Complementari”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/A “Matematica” -;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” del 21.04.2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica del 6.05.2022;
• Visto il parere del Consiglio Universitario Nazionale nell’Adunanza del 15.11.2022;
• Considerato che il Prof. Nicola GALESI nell’anno accademico precedente la presentazione della domanda di mobilità ha rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente regolamento in materia ed è in possesso dei valori soglia degli indicatori richiesti per i candidati all’Abilitazione Scientifica Nazionale di cui all’art. 16 della Legge n. 240/10 per la I fascia e per il Settore Concorsuale 01/A1 a cui chiede di afferire;
• Considerato che l'Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio ha rappresentato che, per l’anno accademico 2022-2023, il Prof. Nicola GALESI è individuato quale docente di riferimento per il corso di laurea in Molecular Biology, Medicinal Chemistry and Computer Science for Pharmaceutical Applications, classe L-29, precisando, altresì, che l’eventuale cambio di SSD, a decorrere dal 2.05.2023, non impatterebbe sul requisito di accreditamento, in quanto a quella data, la didattica erogata per l’a.a. 2022-2023 è in via di conclusione e, in particolare, oltre la metà dei CFU previsti per gli insegnamenti del secondo semestre sono stati già erogati, considerato che per tale semestre il calendario delle lezioni prevede l’avvio delle attività al 1° marzo e il termine delle stesse al 15 giugno;
• Ritenuto che il cambio di SSD possa aver luogo, senza impattare sul requisito di accreditamento, a decorrere dal 2.05.2023;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di esprimere parere favorevole al passaggio del Prof. Nicola GALESI, Professore di ruolo di II fascia presso Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale “Antonio Ruberti” della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, dal Settore Scientifico Disciplinare INF/01 “Informatica” - Settore Concorsuale 01/B1 “Informatica”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/B “Informatica” - al Settore Scientifico Disciplinare MAT/01 “Logica Matematica” – Settore Concorsuale 01/A1 “Logica Matematica e Matematiche Complementari”, afferente al Macrosettore Concorsuale 01/A “Matematica”.
Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.3 CAMBIO DI SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE DAL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE FIS/02 “FISICA TEORICA MODELLI E METODI MATEMATICI”, SETTORE CONCORSUALE 02/A2 “FISICA TEORICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI”, MACROSETTORE CONCORSUALE 02/A “FISICA DELLE INTERAZIONI FONDAMENTALI”, AL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/07 “FISICA MATEMATICA”, SETTORE CONCORSUALE 01/A4 “FISICA MATEMATICA”, MACROSETTORE CONCORSUALE 01/A “MATEMATICA” E CONSEGUENTE MOBILITÀ INTERDIPARTIMENTALE – PROFESSORE ASSOCIATO

La Presidente sottopone all’approvazione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato Giuridico ed Economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.

Con Decreto Ministeriale 30 ottobre 2015, n. 855, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 novembre 2015, n. 271, sono stati rideterminati i macrosettori, i settori concorsuali e i settori scientifico-disciplinari in applicazione dell’art.15 della Legge n. 240/2010, come modificato dall’art.14, comma 3 bis, lettera a), del D.L. n. 90/2014, convertito dalla Legge n.114/2014.

Il Regolamento di Ateneo relativo alla mobilità dei docenti tra settori scientifico-disciplinari, emanato con D.R. n. 886/2019 dell’11.03.2019, prevede all’art.3.2 che l’istanza dell’interessato sia sottoposta al parere del Consiglio di Dipartimento di afferenza e della Giunta di Facoltà di riferimento, che si esprimono con delibera motivata sulla congruenza con il nuovo settore scientifico disciplinare dell’attività scientifica svolta dal docente negli ultimi tre anni accademici e sul carico didattico nel vecchio e nel nuovo settore scientifico disciplinare.

L’art. 2.4 del predetto Regolamento prevede, altresì, che “non hanno titolo a presentare istanza di mobilità: a) i professori e i ricercatori che nell’Anno accademico precedente la presentazione della domanda non hanno rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente regolamento in materia; b) i professori che non sono in possesso dei valori soglia degli indicatori richiesti per i candidati all’Abilitazione scientifica nazionale di cui all’art. 16 della Legge n. 240/2010 per la fascia di appartenenza e per il Settore Concorsuale a cui chiedono di afferire”.
L’art. 3.4 del predetto Regolamento prevede che “Nei casi in cui la mobilità è soggetta al parere obbligatorio e vincolante del CUN, il Senato Accademico si esprime sull’istanza successivamente all’acquisizione del predetto parere”.

L’art. 4 del predetto Regolamento prevede, infine, che “4.1 L’istanza di mobilità è sottoposta al parere del CUN. 4.2 Il parere del CUN è obbligatorio e vincolante nei casi in cui: a) il docente non sia in possesso dell’idoneità ex lege n. 210/1998 nel SSD a cui chiede di afferire, ovvero dell’abilitazione scientifica nazionale nel relativo Settore Concorsuale; b) la mobilità riguardi settori scientifico disciplinari appartenenti a macrosettori concorsuali diversi”.

Il Prof. Carlo PRESILLA, con D.R. n. 2962/2004 del 25.05.2004, a decorrere dal 01.11.2003, è stato nominato Professore Associato confermato per il Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “fisica delle interazioni fondamentali”, presso il Dipartimento di Fisica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.

Con istanza del 04.12.2022 il suddetto docente ha chiesto il passaggio dal Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “fisica delle interazioni fondamentali”, al Settore Scientifico Disciplinare MAT/07 “fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “matematica”.
Con la medesima istanza il Prof. Carlo PRESILLA, in relazione all’evoluzione della propria produzione scientifica nonché al possesso di una abilitazione a professore ordinario nel settore scientifico disciplinare MAT/07, ha richiesto un cambio del Dipartimento di afferenza, dall’attuale Dipartimento di Fisica a quello di Matematica.

Il Consiglio del Dipartimento di Fisica, nella seduta del 15.12.2022, esaminata la documentazione presentata dal Prof. Carlo PRESILLA, ha espresso all’unanimità parere favorevole alla richiesta di cambio del Settore Scientifico Disciplinare presentata dall’interessato.
La Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nella seduta del 12.01.2023, sulla base della delibera favorevole del Consiglio del Dipartimento di Fisica del 15.12.2022, ha approvato all’unanimità l’istanza di cambio di Settore Scientifico Disciplinare formulata dal Prof. Carlo PRESILLA.

Il MUR, con nota assunta al Protocollo di Ateneo al n. 28923 del 27.03.2023, ha comunicato che il Consiglio Universitario Nazionale, nell’adunanza del 21.03.2023, visti il curriculum, l’elenco delle pubblicazioni e le delibere favorevoli del Dipartimento di Fisica del 15.12.2022 e della Giunta della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali del 12.01.2023, ha espresso parere favorevole al passaggio del Prof. Carlo PRESILLA dal Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “fisica delle interazioni fondamentali”, al Settore Scientifico Disciplinare MAT/07 “fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “matematica”.

I competenti Uffici dell'Amministrazione hanno accertato che il Prof. Carlo PRESILLA, nell’anno accademico precedente la presentazione della domanda di mobilità, ha rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente Regolamento in materia; inoltre, il Prof. Carlo PRESILLA ha dichiarato di essere in possesso dell’Abilitazione scientifica nazionale di cui all’art. 16 della Legge n. 240/2010 per la I Fascia per il Settore Concorsuale 01/A4 cui chiede di afferire.

L’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio ha rappresentato che, per l’anno accademico 2022-2023, il Prof. Carlo PRESILLA è individuato quale docente di riferimento per il Corso di Laurea in Fisica, classe L-17, ed eroga, al 3^ anno – I semestre, un insegnamento da 12 CFU afferente al SSD FIS/02.
Considerato che l’insegnamento è stato già erogato, pertanto, si ritiene che il cambio di SSD può aver luogo, senza impattare sul requisito di accreditamento.

La Presidente, illustrata la relazione relativa all’istanza del cambio di SSD, passa all’esame dell’istanza con la quale il Prof. Carlo PRESILLA, in conseguenza del cambio di Settore Scientifico Disciplinare, ha richiesto il cambio del Dipartimento di afferenza, dall’attuale Dipartimento di Fisica a quello di Matematica.
La presente mobilità, alla luce del cambio del Settore scientifico disciplinare da FIS/02 a MAT/07, sulla base di quanto previsto dall’art. 4, comma 2, lett. c) del vigente Regolamento per la disciplina delle afferenze e della mobilità del personale docente, si configura come trasferimento “automatico” per il quale è necessario acquisire il parere favorevole di entrambi i Dipartimenti ma non del Senato Accademico, trattandosi di passaggio da un Dipartimento (Fisica) con pertinenza nulla rispetto al SSD MAT/07 ad un Dipartimento (Matematica) con pertinenza prevalente su tale SSD.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico, ai sensi del Regolamento per la mobilità dei docenti tra settori scientifico-disciplinari, ad esprimersi in merito alla richiesta di passaggio del Prof. Carlo PRESILLA dal Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “fisica delle interazioni fondamentali”, al Settore Scientifico Disciplinare MAT/07 “fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “matematica” precisando che, in caso di parere favorevole, sarà disposta l’afferenza del medesimo docente, mediante provvedimento rettorale, al nuovo Settore scientifico disciplinare MAT/07 e, contestualmente, al Dipartimento di Matematica che ha pertinenza prevalente sul predetto Settore Scientifico disciplinare.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Istanza del Prof. Carlo PRESILLA del 26.11.2022, assunta al Protocollo di Ateneo, unitamente alla ulteriore documentazione utile, al n. 0115413 del 20.12.2022, Curriculum vitae e pubblicazioni del suddetto docente;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Fisica del 15.12.2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Scienza Matematiche, Fisiche e Naturali del 12.01.2023;
- Parere favorevole del Consiglio Universitario Nazionale nell’Adunanza del 21.03.2023.

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 14.3.

DELIBERAZIONE N. 145/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il D.M. 30.10.2015, n. 855, recante la determinazione dei macrosettori, settori concorsuali e settori scientifico-disciplinari, di cui all’art.15 della Legge n. 240/2010, come modificato dall’art. 14, comma 3 bis, lettera a), del D.L. n. 90/2014, convertito dalla Legge n. 114/2014;
• Visto il Regolamento di Ateneo relativo alla mobilità dei docenti tra settori-scientifico-disciplinari, emanato con D.R. n. 886/2019;
• Visto il D.R. n. 2962 del 25.05.2004 con il quale, a decorrere dall’1.11.2003, il Prof. Carlo PRESILLA è stato nominato, ai fini giuridici ed economici, Professore Associato confermato per il Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “Fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “Fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “Fisica delle interazioni fondamentali”, presso il Dipartimento di Fisica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali;
• Vista l’istanza datata 4.12.2022 con la quale il Prof. Carlo PRESILLA ha chiesto il passaggio dal Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “Fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “Fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “Fisica delle interazioni fondamentali”, al Settore Scientifico Disciplinare MAT/07 “Fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “Fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica”;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Fisica del 15.12.2022;
• Vista la delibera della Giunta della Facoltà di Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali del 12.01.2023;
• Visto il parere del Consiglio Universitario Nazionale nell’Adunanza del 21.03.2023;
• Considerato che il Prof. Carlo PRESILLA, nell’anno accademico precedente la presentazione della domanda di mobilità, ha rendicontato puntualmente l’attività didattica, secondo quanto previsto dal vigente regolamento in materia ed è in possesso dei valori soglia degli indicatori richiesti per i candidati all’Abilitazione Scientifica Nazionale di cui all’art. 16 della legge n. 240/10 per la I e per la II Fascia per il Settore Concorsuale 14/B2 cui chiede di afferire;
• Considerato che l'Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio ha rappresentato che, per l’anno accademico 2022-2023, il Prof. Carlo PRESILLA è individuato quale docente di riferimento per il Corso di Laurea in Fisica, classe L-17, ed eroga, al 3° anno – I semestre, un insegnamento da 12 CFU afferente al SSD FIS/02 e che risultando lo stesso già erogato, si ritiene che il cambio di SSD possa aver luogo, senza impattare sul requisito di accreditamento;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

di esprimere parere favorevole al passaggio del Prof. Carlo PRESILLA, Professore di ruolo di II fascia presso il Dipartimento di Fisica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di questo Ateneo, dal Settore Scientifico Disciplinare FIS/02 “Fisica teorica modelli e metodi matematici”, settore concorsuale 02/A2 “Fisica teorica delle interazioni fondamentali”, macrosettore concorsuale 02/A “Fisica delle interazioni fondamentali”, al Settore Scientifico Disciplinare MAT/07 “Fisica matematica”, settore concorsuale 01/A4 “Fisica matematica”, macrosettore concorsuale 01/A “Matematica”.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.4 MOBILITÀ INTERUNIVERSITARIA AI SENSI DELL’ART. 7, COMMA 3, DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 E SS.MM.II. TRA SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA E L’UNIVERSITÀ DEL SALENTO ATTRAVERSO LO SCAMBIO CONTESTUALE DI SEDE DI N. 1 PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA IN USCITA E DI N. 1 PROFESSORE DI RUOLO DI SECONDA FASCIA IN ENTRATA

La Presidente sottopone all’attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato Giuridico ed Economico Personale Docente dell’Area Risorse Umane.

L’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive modifiche dispone che «La mobilità interuniversitaria è altresì favorita prevedendo la possibilità di effettuare trasferimenti di professori e ricercatori consenzienti attraverso lo scambio contestuale di docenti in possesso della stessa qualifica tra due sedi universitarie, con l’assenso delle università interessate. I trasferimenti di cui al secondo periodo possono avvenire anche tra docenti di qualifica diversa, nei limiti delle facoltà assunzionali delle università interessate che sono conseguentemente adeguate a seguito dei trasferimenti medesimi».

Con nota del 13 ottobre 2022, acquisita al protocollo generale di Ateneo in pari data con n. 90974, il Prof. Vittorio PASQUALI, professore associato del SSD M-PSI/01 “Psicologia Generale” – SC 11/E1 “Psicologia Generale, Psicobiologia e Psicometria” afferente al Dipartimento di Psicologia, coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia di questo Ateneo, ha manifestato la propria disponibilità per uno scambio contestuale di sede con la Prof.ssa Claudia MINNITI, inquadrata con la qualifica di professore associato sul settore scientifico-disciplinare L-ANT/10 “Metodologie della Ricerca Archeologica” - SC 10/A1 “Archeologia”, afferente al Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, che, con la medesima nota a firma congiunta ha espresso, a sua volta, il proprio consenso.

La Prof.ssa Claudia MINNITI ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, al Dipartimento di Scienze dell’Antichità

Il Prof. Vittorio PASQUALI ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università del Salento, al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali.

Questa Università, con nota rettorale prot. n. 104980 del 21 novembre 2022 ha avviato, per la parte di propria competenza, la procedura di mobilità invitando le Strutture di ricerca e di didattica di contestuale appartenenza e di destinazione, del Prof. PASQUALI e della Prof.ssa MINNITI, a esprimere il proprio parere in merito alla richiesta di scambio contestuale di sede presentata dai due docenti, con preghiera di voler considerare, nelle delibere adottate al riguardo, l’impatto derivante da tale mobilità sui requisiti necessari, previsti dalla vigente normativa, rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa d’Ateneo, secondo gli indirizzi operativi indicati dal MIUR con nota prot. n. 1242 del 02 agosto 2011 e successive modificazioni intervenute, come specificato dal MUR con nota prot. n. 0001150 del 22.01.2021.

Il Consiglio del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, nella seduta del 24 novembre 2022, valutata la sostenibilità del trasferimento in entrata della Prof.ssa Claudia MINNITI e tenuto conto delle esigenze didattiche del Dipartimento, sulla base del curriculum scientifico e didattico presentato dal docente, ha approvato lo scambio contestuale dei predetti docenti.

Il Consiglio del Dipartimento di Psicologia, nella seduta del 14 dicembre 2022, valutata la sostenibilità del trasferimento in uscita del Prof. Vittorio PASQUALI verso l’Università del Salento e tenuto conto delle esigenze del Dipartimento stesso, ha approvato lo scambio contestuale dei Docenti.

La Giunta della Facoltà di Medicina e Psicologia, con deliberazione del 14 dicembre 2022 ha approvato, con voto unanime, la presente mobilità interuniversitaria.

La Giunta della Facoltà di Lettere e Filosofia, con deliberazione del 25 gennaio 2023, ha approvato, a sua volta, con voto unanime, la presente mobilità interuniversitaria.

Con nota prot. n. 10705 del 02.02.2023 l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione relativa alla predetta istanza di mobilità interuniversitaria al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il prescritto parere vincolante, espresso nella seduta convocata per il giorno 27.02.2023.

Il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 27 febbraio 2023, con riferimento all’impatto della predetta mobilità sui requisiti necessari previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere favorevole allo scambio contestuale tra i docenti Vittorio PASQUALI e Claudia MINNITI.

In ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio, si rileva che la posizione retributiva della Prof.ssa Claudia MINNITI, docente di ruolo di seconda fascia in entrata, inquadrata nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo pieno, risulta superiore a quella del Prof. Vittorio PASQUALI, professore di ruolo di seconda fascia in uscita, inquadrato nella classe 0 – Legge 240/2010, con regime di impegno a tempo pieno.

Ciò premesso, la Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi, per la parte di propria competenza, sulla richiesta di mobilità interuniversitaria dei docenti Vittorio PASQUALI e Claudia MINNITI ed a fissare, in caso di approvazione dell’istanza da parte di questo Consesso, la contestuale presa di servizio dei Docenti interessati al 1° settembre 2023, previa acquisizione delle determinazioni degli Organi di Governo dell’Università del Salento in ordine all’accoglimento dell’istanza di mobilità.


ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Miur del 02 agosto 2011 prot. n. 1242
- Nota MUR del 25 gennaio 2021 prot. univ. n.000519 del 25.01.2021, prot. min. m_pi.AOODGFIS.REGISTRO UFFICIALE.U.0001150.22-01-2021;
- Istanza, acquisita al protocollo generale di Ateneo con nota n. 90974 del 13/10/2022 presentata dai docenti Prof. Vittorio PASQUALI e Prof.ssa Claudia MINNITI;
- Nota prot. n. 104980 del 21.11.2022 di avvio della procedura da parte di Sapienza Università di Roma;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Psicologia del 14.12.2022, Prot. n. 0113806 del 15/12/2022;
- Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze dell’Antichità del 24.11.2022, Prot. n. 0109512 del 02/12/2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e Psicologia del 14.12.2022, Prot. n. 0113806 del 15/12/2022;
- Delibera della Giunta di Facoltà di Lettere e Filosofia del 25.01.2023, Prot. n. 0007636 del 26/01/2023;
- Nota prot. n. 21045 del 03.03.2023 (NVA).

La Rettrice illustra la relazione e, non essendovi osservazioni, pone in votazione il punto 14.4.

DELIBERAZIONE N. 146/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29 ottobre 2012 e ss.mm.ii.;
• Vista la nota Miur del 2 agosto 2011 prot. n. 1242;
• Vista la nota MUR del 25 gennaio 2021 prot. n. 000519;
• Vista la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e ss.mm.ii., con particolare riferimento all’art. 7, comma 3;
• Viste le istanze di mobilità interuniversitaria presentate dal Prof. Vittorio PASQUALI, professore associato del SSD M-PSI/01 “Psicologia Generale” – SC 11/E1 “Psicologia Generale, Psicobiologia e Psicometria” afferente al Dipartimento di Psicologia, coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia di questo Ateneo, e dalla Prof.ssa Claudia MINNITI, inquadrata con la qualifica di professoressa associata sul settore scientifico-disciplinare L-ANT/10 “Metodologie della Ricerca Archeologica” - SC 10/A1 “Archeologia”, afferente al Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento;
• Viste la nota prot. n. 104980 del 21.11.2022 con cui questo Ateneo ha avviato, per la parte di propria competenza, la procedura relativa alla presente mobilità;
• Considerato che la Prof.ssa Claudia MINNITI ha chiesto di afferire, all’interno dell’Università degli Studi “La Sapienza”, al Dipartimento di Scienze dell’Antichità, coordinato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, e che il Prof. Vittorio PASQUALI ha chiesto di afferire, nell’ambito dell’Università del Salento, al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze dell’Antichità del 24.11.2022, prot. n. 0109512 del 02/12/2022;
• Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Psicologia del 14.12.2022, prot. n. 0113806 del 15/12/2022;
• Vista la delibera della Giunta di Facoltà di Medicina e Psicologia del 14.12.2022, Prot. n. 0113806 del 15/12/2022;
• Vista la delibera della Giunta di Facoltà di Lettere e Filosofia del 25.01.2023, prot. n. 0007636 del 26/01/2023;
• Vista la nota prot. n. 10705 del 2.02.2023 con la quale l’Area Risorse Umane ha trasmesso la documentazione relativa alla predetta istanza di mobilità interuniversitaria al Nucleo di Valutazione di Ateneo per il prescritto parere vincolante;
• Considerato che Il Nucleo di Valutazione di Ateneo, nella riunione del 27 febbraio 2023, con riferimento all’impatto della predetta mobilità sui requisiti necessari previsti dalla normativa vigente rispetto ai corsi di studio inseriti nell’offerta formativa dell’Ateneo, ha espresso parere favorevole allo scambio contestuale tra i docenti Vittorio PASQUALI e Claudia MINNITI;
• Considerato che, in ordine ai riflessi economici derivanti dallo scambio, si rileva che la posizione retributiva della Prof.ssa Claudia MINNITI, docente di ruolo di seconda fascia in entrata, inquadrata nella classe 1 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo pieno, risulta superiore a quella del Prof. Vittorio PASQUALI, professore di ruolo di seconda fascia in uscita, inquadrato nella classe 0 – Legge 240/2010 - con regime di impegno a tempo pieno;
• Ritenuto di poter accogliere, per la parte di competenza di questo Ateneo, la richiesta di mobilità interuniversitaria dei docenti Prof. PASQUALI e della Prof.ssa MINNITI;
• Presenti e votanti 32: con voto unanime espresso nelle forme di legge dalla Rettrice, dal Prorettore vicario e dai Senatori: Alleva, Allocca, Asquini, Birindelli, Borgia, Casolini, Catarci, Checquolo, De Vito, Di Franco, D’Urso, Ferrari, Giuliani, Giustini, Laghi, Lari, Miglio, Rahatlou, Rossi, Salducci, Trapasso, Altezza, Anzuini, Boileau, Cavallo, Rotundo, De Rosa, Karakassilis, Lucci, Vita

DELIBERA

- di approvare, lo scambio contestuale di sede, ai sensi dell’art. 7, comma 3, della Legge 30 dicembre 2010 n. 240 e successive modifiche, dei docenti Prof. Vittorio PASQUALI, professore associato del SSD M-PSI/01 “Psicologia Generale” – SC 11/E1 “Psicologia Generale, Psicobiologia e Psicometria” afferente al Dipartimento di Psicologia, coordinato dalla Facoltà di Medicina e Psicologia di questo Ateneo, e Prof.ssa Claudia MINNITI, inquadrata con la qualifica di professoressa associata sul settore scientifico-disciplinare L-ANT/10 “Metodologie della Ricerca Archeologica” - SC 10/A1 “Archeologia”, afferente al Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento;

- di fissare, previa acquisizione delle determinazioni di competenza degli Organi di Governo dell’Università del Salento, la contestuale presa di servizio dei predetti docenti presso i rispettivi Atenei di destinazione al 1° settembre 2023;
- di stabilire che la Prof.ssa Claudia MINNITI prenda servizio presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità, coordinato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia di questo Ateneo.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


PUNTI DA 14.5 A 14.9

La Direttrice Generale invita i presenti a porre attenzione alla procedura di voto che, come previsto dal Regolamento di funzionamento del Senato Accademico (art. 7, comma 2), è segreto nelle sole votazioni su persone.
Spiega che occorre individuare due testimoni, tra gli aventi diritto al voto, e uno scrutatore, compito che affida al Capo Ufficio Organi Collegiali, dott.ssa Rosa Maria Minucci; sono state predisposte schede ad hoc per ciascuno dei punti da 14.5 a 14.9 e per ciascuno dei votanti, autenticate con il timbro di Sapienza e la sua sigla. Il voto sarà espresso presso un tavolo dedicato e allestito in modo da assicurarne la segretezza.
Una volta espresso il voto, la scheda sarà piegata dall'elettore e depositata dallo stesso nelle urne; terminate le votazioni, la Presidente procederà allo spoglio delle schede, eventualmente incaricando la Segretaria o la scrutatrice; al termine, la Presidente comunicherà ai presenti i risultati delle votazioni.
Dopo aver evidenziato che le schede saranno acquisite agli atti della seduta odierna, ricorda che, ai sensi dell'art. 7, comma 6, del suddetto Regolamento “Il senatore che non esprime, pur essendo presente, il proprio voto sarà considerato favorevole. Il voto non espresso dal Senatore, seppure presente, sarà considerato favorevole. Le eventuali astensioni sono computate come voti contrari all’approvazione delle delibere”.
Ciò premesso, invita due docenti presenti in Senato Accademico ad assumere il ruolo di testimoni delle operazioni di allestimento e costituzione del seggio elettorale e delle procedure di voto, individuati nel Prorettore vicario e nel senatore Shahram Rahatlou, rappresentante della Macroarea A.

Si procede alla costituzione del seggio che risulta così composto: Rettrice, con funzioni di Presidente; Direttrice Generale, con funzioni di Segretaria; Capo Ufficio Organi Collegiali, dott.ssa Rosa Maria Minucci, con funzioni di scrutatrice; Prorettore vicario e senatore Shahram Rahatlou, con funzioni di testimoni delle operazioni di voto.

La Direttrice Generale mostra le urne vuote e, su indicazione della Rettrice, dà inizio alle procedure di voto.

Alle ore 18.39 il Senato Accademico procede alle votazioni segrete, che terminano alle ore 18.51.


14.5 PROPOSTA DI CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE ONORARIO AL PROF. XXXXXXXXX  XXXXXXXXX

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 24.02.2022 l’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, acquisito il parere del Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche nella seduta del 03.03.2021 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 17.03.2021, dopo aver valutato la piena rispondenza ai criteri stabiliti dal Regolamento, ha proposto il conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxx Xxxxxxxxx, già Ordinario del SSD MED/38 “Pediatria Generale e Specialistica” collocato a riposo per limiti di età dall’1.11.2020.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, nella seduta del 21.06.2022 ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Onorario in favore del Prof. Xxxxxx Xxxxxxxxx.
Con nota prot. 0092752 del 19.10.2022 l’Area Risorse Umane ha richiesto alle Strutture didattiche di afferenza del Prof. Xxxxxx Xxxxxxxxx precisazioni in merito alle modalità di assunzione delle delibere favorevoli adottate, con particolare riferimento a quanto previsto dall’art. 3 comma 2 del vigente Regolamento di Ateneo per il conferimento del titolo di professoressa emerita e professore emerito e di professoressa onoraria e di professore onorario.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, dopo aver ricevuto le delibere favorevoli dell’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria e della Giunta di Facoltà, svoltesi entrambe nella seduta del 23.11.2022, e del Consiglio di Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche nella seduta del 03.03.2023, ha confermato il parere favorevole alla proposta del conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxx Xxxxxxxxx.
La Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi in merito alla proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxx Xxxxxxxxx.


ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 24.02.2022;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 17.03.2021;
- Verbale del Dipartimento di Materno Infantile e Scienze Urologiche nella seduta del 03.03.2021;
- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 23.11.2022;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 23.11.2022;
- Verbale del Consiglio di Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche del 03.03.2023;
- Verbale della seduta del 21.06.2022 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario;
- Verbale della seduta del 21.03.2023 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Area Risorse Umane prot. 0040761 del 29.04.2022;
- Nota Area Risorse Umane prot. 0092752 del 19.10.2022;
- Nota Area Risorse Umane prot. 0021904 del 07.03.2023;
- Curriculum vitae ed elenco delle pubblicazioni del docente.

La Direttrice Generale apre l’urna sigillata e si procede allo spoglio delle schede relative al punto 14.5.

La Rettrice dà lettura delle schede votate e riferisce che il risultato dello spoglio è il seguente: 26 voti favorevoli, 4 voti contrari e 1 astenuto. Stante quanto sopra, dichiara approvato il punto 14.5 e si congratula con il prof. Xxxxxxx.

DELIBERAZIONE N. 147/2023


IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933 e, in particolare, l’art. 111;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il Regolamento d’Ateneo per il conferimento del titolo di Professoressa Emerita e di Professore Emerito e di Professoressa Onoraria e di Professore Onorario, emanato con D.R. n. 1791 del 13.07.2020;
• Vista la delibera del 24.02.2022 con la quale l’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, acquisito il parere del Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche nella seduta del 3.03.2021 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 17.03.2021, ha proposto il conferimento del titolo onorifico di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX, già Ordinario del SSD MED/38 “Pediatria Generale e Specialistica”;
• Visto il verbale della seduta del 21.03.2023 dal quale risulta che la Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX;
• Considerato che l’interessato è stato nominato Professore Ordinario con decorrenza dall’1.03.2001 ed è stato collocato a riposo per limiti di età in data 1.11.2020;
• Presenti e votanti 31: maggioranza 16, con 26 voti favorevoli, 4 voti contrari e 1 astenuto

DELIBERA

di approvare la proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX.
Si dà atto che la presente delibera è stata assunta con voto segreto.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.6 PROPOSTA DI CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE EMERITO AL PROF. XXXXX XXXXXX

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 27.02.2023 l’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il parere del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.02.2023, dopo aver valutato la piena rispondenza ai criteri stabiliti dal Regolamento, ha proposto il conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxx XXXXX già Ordinario del SSD IUS/16 “Diritto processuale penale” collocato a riposo per limiti di età dall’1.11.2022.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito in favore del Prof. Xxxxx XXXXX.
La Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi in merito alla proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxx XXXXX.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza del 27.02.2023;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Giurisprudenza del 27.02.2023;
- Verbale del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023;
- Verbale della seduta del 21.03.2023 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario.


ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Area Risorse Umane prot. 0021471 del 06.03.2023;
- Curriculum vitae ed elenco delle pubblicazioni del docente.

La Direttrice Generale apre l’urna sigillata e si procede allo spoglio delle schede relative al punto 14.6.

La Rettrice dà lettura delle schede votate e riferisce che il risultato dello spoglio è il seguente: 27 voti favorevoli, 3 voti contrari e 1 astenuto. Stante quanto sopra, dichiara approvato il punto 14.6 e si congratula con il prof. XXXXX.

DELIBERAZIONE N. 148/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933 e, in particolare, l’art. 111;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il Regolamento d’Ateneo per il conferimento del titolo di Professoressa Emerita e di Professore Emerito e di Professoressa Onoraria e di Professore Onorario, emanato con D.R. n. 1791 del 13.07.2020;
• Vista la delibera del 27.02.2023 con la quale l’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il parere del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.02.2023, ha proposto il conferimento del titolo onorifico di Professore Emerito al Prof. XXXXX XXXX, già Ordinario del SSD IUS/16 “Diritto processuale penale”;
• Visto il verbale della seduta del 21.03.2023 dal quale risulta che la Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. XXXXX XXXX;
• Considerato che l’interessato è stato nominato Professore Ordinario con decorrenza dall’1.11.1990 ed è stato collocato a riposo per limiti di età in data 1.11.2022;
• Presenti e votanti 31: maggioranza 16, con 27 voti favorevoli, 3 voti contrari e 1 astenuto

DELIBERA

di approvare la proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. XXXXX XXXX.
Si dà atto che la presente delibera è stata assunta con voto segreto.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.7 PROPOSTA DI CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE EMERITO AL PROF. XXXXXXX XXXXXXX

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 27.02.2023 l’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il parere del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.02.2023, dopo aver valutato la piena rispondenza ai criteri stabiliti dal Regolamento, ha proposto il conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX, già Ordinario del SSD IUS/09 “Istituzioni di Diritto Pubblico” collocato a riposo per limiti di età dall’1.11.2022.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito in favore del Prof. Xxxxxxx XXXXXXX.
La Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi in merito alla proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX.

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza del 27.02.2023;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Giurisprudenza del 27.02.2023;
- Verbale del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023;
- Verbale della seduta del 21.03.2023 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Area Risorse Umane prot. 0021570 del 06.03.2023;
- Curriculum vitae ed elenco delle pubblicazioni del docente.

La Direttrice Generale apre l’urna sigillata e si procede allo spoglio delle schede relative al punto 14.7.

La Rettrice dà lettura delle schede votate e riferisce che il risultato dello spoglio è il seguente: 28 voti favorevoli, 2 voti contrari e 1 astenuto. Stante quanto sopra, dichiara approvato il punto 14.7 e si congratula con il prof. Luciani.

DELIBERAZIONE N. 149/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933 e, in particolare, l’art. 111;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il Regolamento d’Ateneo per il conferimento del titolo di Professoressa Emerita e di Professore Emerito e di Professoressa Onoraria e di Professore Onorario, emanato con D.R. 1791 del 13.07.2020;
• Vista la delibera del 27.02.2023 con la quale l’Assemblea della Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il parere del Dipartimento di Studi Giuridici ed Economici nella seduta del 24.02.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.02.2023, ha proposto il conferimento del titolo onorifico di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX, già Ordinario del SSD IUS/09 “Istituzioni di Diritto Pubblico”;
• Visto il verbale della seduta del 21.03.2023 dal quale risulta che la Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX;
• Considerato che l’interessato è stato nominato Professore Ordinario con decorrenza dal 26.06.1987 ed è stato collocato a riposo per limiti di età in data 1.11.2022;
• Presenti e votanti 31: maggioranza 16, con 28 voti favorevoli, 2 voti contrari e 1 astenuto
DELIBERA

di approvare la proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXX.
Si dà atto che la presente delibera è stata assunta con voto segreto.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.8 PROPOSTA DI CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE ONORARIO AL PROF. XXXXXXXX XXXXXXX

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 24.02.2023 l’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, acquisito il parere del Dipartimento di Scienze Cliniche, Internistiche, Anestesiologiche e Cardiovascolari nella seduta del 24.01.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 24.02.2023, dopo aver valutato la piena rispondenza ai criteri stabiliti dal Regolamento, ha proposto il conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX, già Ordinario del SSD MED/09 “Medicina Interna” collocato a riposo per limiti di età dall’1.11.2022.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Onorario in favore del Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX.
La Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi in merito alla proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX.


ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:

- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 24.02.2023;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Medicina e Odontoiatria del 24.02.2023;
- Verbale del Dipartimento di Scienze Cliniche, Internistiche, Anestesiologiche e Cardiovascolari nella seduta del 24.01.2023;
- Verbale della seduta del 21.03.2023 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario.

ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Area Risorse Umane prot. 0021544 del 06.03.2023;
- Curriculum vitae ed elenco delle pubblicazioni del docente.

La Direttrice Generale apre l’urna sigillata e si procede allo spoglio delle schede relative al punto 14.8.

La Rettrice dà lettura delle schede votate e riferisce che il risultato dello spoglio è il seguente: 27 voti favorevoli e 4 astenuti. Stante quanto sopra, dichiara approvato il punto 14.8 e si congratula con il prof. Xxxxxxxxx.

DELIBERAZIONE N. 150/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933 e, in particolare, l’art. 111;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il Regolamento d’Ateneo per il conferimento del titolo di Professoressa Emerita e di Professore Emerito e di Professoressa Onoraria e di Professore Onorario, emanato con D.R. n. 1791 del 13.07.2020;
• Vista la delibera del 24.02.2023 con la quale l’Assemblea della Facoltà di Medicina e Odontoiatria, acquisito il parere del Dipartimento di Scienze Cliniche, Internistiche, Anestesiologiche e Cardiovascolari nella seduta del 24.01.2023 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 24.02.2023, ha proposto il conferimento del titolo onorifico di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX, già Ordinario del SSD MED/09 “Medicina Interna”;
• Visto il verbale della seduta del 21.03.2023 dal quale risulta che la Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX;
• Considerato che l’interessato è stato nominato Professore Ordinario con decorrenza dall’1.11.2006 ed è stato collocato a riposo per limiti di età in data 1.11.2022;
• Presenti e votanti 31: maggioranza 16, con 27 voti favorevoli e 4 astenuti

DELIBERA

di approvare la proposta di conferimento del titolo di Professore Onorario al Prof. Xxxxxxxx XXXXXXXX.
Si dà atto che la presente delibera è stata assunta con voto segreto.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.
LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


14.9 PROPOSTA DI CONFERIMENTO DEL TITOLO DI PROFESSORE EMERITO AL PROF. XXXXXXXXX XXXXXX

La Presidente sottopone all'attenzione del Senato Accademico la seguente relazione predisposta dal Settore Stato giuridico ed economico del Personale Docente dell’Area Risorse Umane.
Nella seduta del 27.10.2022 l’Assemblea della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, acquisito il parere del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale – Antonio Ruberti nella seduta del 16.02.2022 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.07.2022, dopo aver valutato la piena rispondenza ai criteri stabiliti dal Regolamento, ha proposto il conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXX, già Ordinario del SSD ING-INF/04 “Automatica” collocato a riposo per limiti di età dall’1.11.2021.
La Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario, nominata con D.R. n. 2896 del 23.11.2016 e da ultimo modificata con D.R. n. 3913 del 28.12.2022, ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito in favore del Prof. Xxxxxxx XXXXXX.
La Presidente invita il Senato Accademico ad esprimersi in merito alla proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXX

ALLEGATI PARTE INTEGRANTE:
- Verbale dell’Assemblea della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica del 27.10.2022;
- Verbale della Giunta della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica del 27.07.2022;
- Verbale del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale – Antonio Ruberti nella seduta del 16.02.2022;
- Verbale della seduta del 21.03.2023 della Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario.
ALLEGATI IN VISIONE:
- Nota Facoltà Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica prot. 0021813 del 07.03.2023;
- Nota Area Risorse Umane prot. 0021891 del 07.03.2023;
- Curriculum vitae ed elenco delle pubblicazioni del docente.

La Direttrice Generale apre l’urna sigillata e si procede allo spoglio delle schede relative al punto 14.9.

La Rettrice dà lettura delle schede votate e riferisce che il risultato dello spoglio è il seguente: 24 voti favorevoli, 3 voti contrari e 4 astenuti. Stante quanto sopra, dichiara approvato il punto 14.9 e si congratula con il prof. Xxxxxx.

DELIBERAZIONE N. 151/2023

IL SENATO ACCADEMICO

• Letta la relazione istruttoria;
• Visto il T.U. delle Leggi sull’istruzione superiore approvato con R.D. 1592/1933 e, in particolare, l’art. 111;
• Vista la Legge n. 311/1958 e, in particolare, l’art. 15, comma 2;
• Visto lo Statuto di Sapienza Università di Roma, emanato con D.R. n. 3689 del 29.10.2012 e ss.mm.ii.;
• Visto il Regolamento d’Ateneo per il conferimento del titolo di Professoressa Emerita e di Professore Emerito e di Professoressa Onoraria e di Professore Onorario, emanato con D.R. n. 1791 del 13.07.2020;
• Vista la delibera del 27.10.2022 con la quale l’Assemblea della Facoltà di Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica, acquisito il parere del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale – Antonio Ruberti nella seduta del 16.02.2022 e della Giunta di Facoltà nella seduta del 27.07.2022, ha proposto il conferimento del titolo onorifico di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXX, già Ordinario del SSD ING-INF/04 “Automatica”;
• Visto il verbale della seduta del 21.03.2023 dal quale risulta che la Commissione per il conferimento del titolo di Professore Emerito/Onorario ha espresso parere favorevole al conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXXO;
• Considerato che l’interessato è stato nominato Professore Ordinario con decorrenza dal 10.06.1986 ed è stato collocato a riposo per limiti di età in data 1.11.2021;
• Presenti e votanti 31: maggioranza 16, con 24 voti favorevoli, 3 voti contrari e 4 astenuti

DELIBERA

di approvare la proposta di conferimento del titolo di Professore Emerito al Prof. Xxxxxxx XXXXXX.
Si dà atto che la presente delibera è stata assunta con voto segreto.

Letto e approvato seduta stante per la sola parte dispositiva.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni


VARIE ED EVENTUALI

Non vi sono richieste di varie ed eventuali.


Essendo esaurito l’ordine del giorno, la Presidente ringrazia i convenuti e dichiara chiusa la seduta alle ore 19.06.

Della medesima è redatto il presente verbale che consta di n. 296 pagine progressivamente numerate e di n. 75 allegati per complessive n. 1073 pagine.

Il presente verbale è stato approvato nella seduta del 16 maggio 2023.

Letto, approvato e sottoscritto.

LA SEGRETARIA
Simonetta Ranalli
LA PRESIDENTE
Antonella Polimeni




Pagina a cura del Settore Senato Accademico

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